Come collegare un hard disk interno al PC tramite USB

scritto da IlMagoDellaMela

Come collegare un hard disk interno al PC tramite USB

Ciao!! Sono IlMagoDellaMela in questo tutorial ti spiegherò come collegare un hard disk interno al pc tramite USB utilizzando una serie di strumenti facilmente reperibili. 
Per realizzare un disco esterno è sufficiente acquistare un apposito case o un adattatore, inserire il disco al suo interno e collegare il tutto al computer tramite il cavo USB.

Prima di procedere con l’acquisto di case esterni o altri dispositivi simili, è necessario fare chiarezza riguardo la differenza tra i dischi fissi presenti all’interno dei computer desktop e quelli progettati per i portatili, poiché essi sono strutturalmente diversi.
Sui computer fissi, i dischi possono presentarsi con il fattore di forma da 3,5 pollici in questo caso, l’hard disk ha le fattezze di un’unità massiccia di dimensioni ragguardevoli. I pollici indicano, in questo caso, il diametro del piatto contenuto all’interno del disco e non le dimensioni della scocca.
Sui notebook, invece, i dischi fissi adottano il fattore di forma da 2,5 pollici: all’atto pratico, si tratta di dischi decisamente più piccoli e sottili rispetto a quelli che, in genere, vengono installati sui computer fissi.
Ciò non toglie che un disco da 2.5 pollici non possa essere impiegato anche su un computer desktop per esempio, i moderni dispositivi a stato solido (SSD) si presentano sempre con questo fattore di forma e possono essere utilizzati anche sui PC fissi (all’occorrenza, utilizzando un adeguato adattatore, essi possono essere anche fissati negli alloggiamenti per i dischi da 3,5 pollici).

Nelle battute successive di questo tutorial ti mostrerò i case, le docking station e gli adattatori disponibili sia per i dischi da 3,5 pollici che per quelli da 2,5 pollici tieni presente che, alle volte, un adattatore per hard disk da 3.5 pollici può contenere agevolmente anche dischi più piccoli di dimensioni; chiaramente, però, non vale il discorso inverso.
Altra caratteristica che devi prendere in considerazione è lo standard USB supportato dal dispositivo, che influisce sulla velocità di trasferimento dati massima che si può raggiungere con lo stesso.
Gli standard USB più diffusi sono quelli USB 2.0 (480 Mbps teorici), USB 3.0/USB 3.1 Gen 1/USB 3.2 Gen 1 (5 Gbps teorici), USB 3.1/USB 3.1 Gen 2/USB 3.2 Gen 2 (10 Gbps teorici) e USB 3.2/USB 3.2 Gen 2×2 (20 Gbps teorici). I connettori, poi, possono essere di tipo USB-A (quindi in formato USB standard) oppure USB-C (più piccolo e che può essere inserito in entrambi i versi).

Case esterno per hard disk

Sicuramente, la tecnica più semplice per collegare un hard disk interno al PC tramite USB prevede l’uso di particolari case specifici, chiamati anche HDD enclosure.
All’atto pratico, si tratta di piccoli contenitori in cui inserire il disco fisso, dotati di speciali connettori per consentire il trasferimento dati (e, a volte, l’alimentazione elettrica) attraverso il cavo USB per i dischi più piccoli, in genere, l’elettricità fornita dalla porta USB (meglio se in versione 3.0, cioè dotata di un connettore dall’interno blu) è più che sufficiente per fornire alimentazione elettrica per i dischi più grandi, invece, potrebbe essere presente un alimentatore separato, da collegare necessariamente a una fonte di elettricità esterna (ad es. una presa di corrente a muro).
Questi case possono essere acquistati nei migliori negozi di articoli informatici, oppure online di seguito te ne suggerisco alcuni adatti ai dischi da 3.5 pollici.
Se, invece, disponi di un disco da 2.5 pollici, potresti utilizzare uno degli enclosure.
Oltre che al fattore di forma del disco che ti appresti a riciclare, presta bene attenzione alle porte USB disponibili sul computer in genere, sui computer desktop sono presenti le porte USB standard, cioè quelle di tipo A che sei abituato a vedere su alcuni modelli di portatili, come i MacBook per esempio, sono disponibili le sole porte USB di tipo C, più piccole e che supportano l’inserimento del cavo in entrambi i versi.
In quest’ultimo caso, dovrai fare attenzione a scegliere un enclosure dotato di questo tipo di connessione: di seguito te ne elenco alcuni disponibili online.
Una volta installato il disco all’interno dell’enclosure, è sufficiente collegare l’apparecchio al computer tramite il cavo USB proveniente dal case, fornire alimentazione elettrica, se previsto, dopodiché bisogna accendere il disco intervenendo sull’apposito interruttore, se necessario, e gestirlo esattamente come se fosse una comune chiavetta USB se vuoi maggiori informazioni segui il mio tutorial su come  come aprire chiavetta USB o un disco esterno.

Docking station

Se hai la necessità di collegare al computer molteplici dischi e l’enclosure ti risulta piuttosto scomodo, puoi, invece, utilizzare una docking station: questi apparecchi si connettono al computer tramite il cavo USB e necessitano di alimentazione elettrica dedicata, poiché, al bisogno, possono essere utilizzate anche con più dischi contemporaneamente. Su alcuni modelli, alla connessione tramite USB si aggiunge la possibilità di sfruttare la tecnologia eSATA questo tipo di collegamento, sui computer compatibili, fornisce una maggiore velocità di trasferimento dei dati.
Spesso, le docking station dispongono di pulsanti per effettuare la clonazione immediata tra i dischi collegati e di porte e slot aggiuntivi, utilizzabili per collegare altri dispositivi USB o, ancora, vari tipi di schede di memoria.
Le docking station possono essere acquistate nei migliori negozi di articoli informatici, oppure online.
Anche in questo caso, presta bene attenzione al tipo di porta USB presente sul computer! Le docking station che ti ho segnalato poc’anzi sono tutte dotate di cavi standard USB di tipo A se, però, possiedi un computer (ad es. un MacBook) dotato di sole porte USB di tipo C, dovresti, invece, orientarti su apparecchi dotati di tale categoria di connessione.
Una volta ottenuta la docking station, è sufficiente inserire al suo interno l’hard disk, collegare l’apparecchio all’alimentazione e poi al computer, tramite cavo USB: anche in questo caso, puoi gestire il disco collegato (o i dischi collegati) esattamente come una chiavetta USB o un disco esterno.
Alcune docking station di fascia alta prevedono, inoltre, la presenza di un software dedicato, al fine di compiere operazioni differenti dalla semplice lettura/scrittura da PC ai dischi (ad es. la clonazione al volo dei dischi o la creazione di volumi RAID).

Adattatore

in alternativa alle docking station e ai case esterni, puoi servirti anche di semplici adattatori SATA-USB, che permetto di collegare subito il disco al computer senza la necessità di trafficare con gli sportellini degli enclosure, né l’esigenza di avere una docking station.
Questi semplici adattatori si collegano ai contatti SATA posti sul retro dei dischi fissi o degli SSD e dispongono, nell’altra estremità, di un semplice connettore USB.
Come succede per i case e le docking station, anche gli adattatori possono richiedere una fonte di alimentazione elettrica aggiuntiva, in particolare se usati con dischi di taglio maggiore, quindi più esosi dal punto di vista elettrico.
Gli adattatori SATA-USB possono essere acquistati nei più forniti negozi di articoli informatici, oppure online; anche in questo caso, ricorda di controllare il tipo di porta USB disponibile sul tuo computer (USB-A USB-C) e regola l’acquisto di conseguenza.
L’utilizzo di un adattatore non si discosta molto da quanto visto finora: una volta collegato il disco, connetti l’intero apparecchio all’alimentazione elettrica, se necessario, e poi a una porta USB libera del computer.
A partire da questo momento, puoi gestire il disco come se fosse una semplice chiavetta USB o un hard disk esterno di serie.

Come trasferire file da tablet a chiavetta USB

scritto da IlMagoDellaMela

Come trasferire file da tablet a chiavetta USB

Ciao!! Sono IlMagoDellaMela in questo tutorial ti spiegherò come trasferire file da tablet a chiavetta USB così potrai iniziare a liberare un po’ di spazio e ti sei domandato se è possibile copiare dei file dalla memoria del device a una chiavetta USB, si è possibile trasferire file da tablet a chiavetta USB sfruttando una serie di metodi non soltanto rapidi da applicare, ma anche molto semplici da utilizzare. Non ti preoccupare: qualunque sia il sistema operativo presente sul tuo tablet, AndroidiOS o Windows 10.

Trasferire file da tablet Android a chiavetta USB

Per quanto riguarda i tablet Android, hai ben due modi di procedere e di trasferire i file su una chiavetta USB il primo, sicuramente più rapido, consiste nel collegare fisicamente la chiavetta al tablet e accedervi come se fosse una comune memoria esterna. Qualora il tuo dispositivo non fosse dotato di porte USB, avrai bisogno di acquistare un piccolo adattatore, chiamato USB OTG, che permette il collegamento della chiavetta anche in assenza della porta comune: Puoi acquistare questi dispositivi per pochi soldi dai più noti store online, Amazon incluso,ti raccomando di fare attenzione al modello che più si addice al tuo tablet, in base al tipo di connettore di cui è dotato in particolare, alcuni tablet hanno a disposizione il classico micro-USB di tipo B, altri (in genere più recenti) dispongono invece di USB di tipo C. Per distinguerli, ricorda che quest’ultimo può essere inserito in ambo i versi.

In alternativa, puoi anche acquistare delle chiavette USB OTG, che da un lato presentano un connettore micro-USB per il collegamento ai tablet e agli smartphone Android e dall’altro hanno un classico connettore USB di tipo A, da usare per il collegamento con il computer. Se non hai intenzione di usare l’USB OTG, invece, puoi avvalerti del tuo computer, collegando contemporaneamente a esso sia il tablet (tramite il suo cavo USB)che la chiavetta, ed effettuando un trasferimento diretto con il classico taglia e incolla. Leggi le istruzioni che sto per darti e valuta attentamente il metodo più adatto a te.

USB OTG

Se hai optato per il trasferimento sulla chiavetta tramite porta USB (o adattatore USB OTG), la prima cosa che devi fare è scaricare sul tablet un file manager che possa semplificare l’operazione: ti consiglio di rivolgerti a File Manager+, un’app per Android molto semplice da usare, gratuita e senza annunci pubblicitari, e che fa egregiamente il suo dovere.

  • Una volta scaricata e installata l’app File Manager+
  • collega la chiavetta
  • o in alternativa l’adattatore OTG con collegata la chiavetta su cui copiare i file, alla porta USB del tuo tablet e, dopo qualche secondo, Android ti mostrerà una notifica che avvisa dell’inserimento di un nuovo dispositivo USB
  • apponi il segno di spunta sulla casella Usa sempre questo dispositivo USB e sfiora successivamente il pulsante Annulla.
  • Fatto ciò avvia File Manager+ pigiando sulla sua icona collocata nella lista app del tuo tablet sfiora il pulsante Consenti per accordarle i permessi di accesso alla memoria
  • premi sull’icona Main Storage
  •  (o SD card, se i file da trasferire sono contenuti sulla microSD interna)
  • e poi sulla cartella che contiene i file da trasferire all’interno della chiavetta USB.
  • In alternativa
  • puoi premere sulle icone relative alle raccolte
  • (ad es. Documents per i file di tipo documento, Images per le immagini, e così via) per accedere rapidamente ai tipi di file che ti interessa spostare.
  • Una volta raggiunta la posizione desiderata
  • premi in modo prolungato sul file che vuoi trasferire e, se ne hai bisogno, seleziona anche gli altri file pigiando sulle relative icone: completata l’operazione
  • premi sul pulsante Move posto nella parte inferiore della schermata.
  • Arrivato a questo punto
  • premi sull’icona a forma di casa collocata in alto a sinistra
  • poi sull’icona USB Storage per entrare nella chiavetta USB: se è la prima volta che lo fai
  • premi sul pulsante OK per concordare i permessi di accesso all’app
  • dopodiché recati nella cartella in cui intendi trasferire i file
  • e sfiora il pulsante Paste collocato in basso. Dopo qualche secondo, vedrai comparire i file nella cartella scelta.
  • Se lo desideri, File Manager+ ti permette anche di creare nuove cartelle sulla tua chiavetta USB
  • premi sul pulsante  collocato in alto a destra
  • premi sulle voci New Folder dal menu proposto
  • immetti il nome da assegnare alla nuova cartella
  • e premi infine sul pulsante OK.

Da computer

  • Se non disponi di un adattatore o una chiavetta OTG, ma hai a portata di mano un computer e il cavetto USB del tuo tablet, puoi tranquillamente trasferire i file dal tuo dispositivo alla pen drive effettuando un semplice taglia-e-incolla.
  • Se hai a disposizione un computer Windows
  • collega a esso sia la chiavetta USB che il tablet Android.
  • accedi all’area di notifica di quest’ultimo
  • premi sul banner Opzioni USB
  •  e apponi il segno di spunta sulla casella Trasferimenti di file nella schermata proposta.
  • adesso accertati che la voce Debug USB
  •  (collocata in Impostazioni > Opzioni di sviluppo) sia disattivata
  • in caso contrario togli il segno di spunta dalla relativa casella.
  • Se ti capita di non vedere il menù ciò vuol dire che le opzioni per sviluppatori non sono mai state attivate e, di conseguenza, che quella voce non può essere abilitata.
  • Configurato il tablet ed effettuate le opportune verifiche
  • accedi al tuo PC e apri Esplora File 
  • (l’icona a forma di cartella gialla collocata nella barra di sistema)
  • fai clic sulla voce Computer/Questo PC presente nella barra a sinistra della finestra che ti viene proposta
  • fai doppio clic sull’icona relativa al tuo tablet e ancora, sull’icona Memoria Interna (o su Scheda SD, per accedere ai file salvati sulla microSD installata nel tablet).
  • A questo punto, recati nella cartella contenente i file da trasferire, tagliali (anche più file per volta)
  • premi sull’icona relativa alla chiavetta USB presente nel riquadro a sinistra di Esplora File e incolla il tutto senza esitazione, usando il menu contestuale del programma (richiamabile tramite clic destro su un punto vuoto della cartella) o la combinazione di tasti CTRL+V. In caso di problemi di collegamento tra il tablet e il computer, ti consiglio di leggere con attenzione il mio tutorial su come collegare Android al PC.
  • Se invece hai a disposizione un Mac, ti consiglio di far riferimento al programma Android File Transfer, che permette di accedere con facilità alla memoria interna dei terminali Android (sia smartphone che tablet) per il trasferimento dei file.
  •  Per prima cosa collegati quindi al sito Internet del programma
  • premi sul pulsante Download Now e, una volta completato il processo di download, avvia il file scaricato e trascina l’icona Trasferimento file Android nella cartella Applicazioni del tuo Mac.
  • adesso fai clic destro sull’icona appena creata
  • premi sulla voce Apri collocata nel menu proposto e poi ancora sul pulsante Apri (è necessario farlo soltanto la prima volta). 
  • adesso premi sul pulsante Inizia, attendi qualche istante affinché vengano visualizzate le cartelle del tuo tablet Android
  • recati nella cartella che contiene i file da trasferire
  • selezionali e trascinali nella cartella del tuo PC in cui intendi spostarli.
  • Se i file del tablet sono residenti sulla microSD, ricorda di selezionare le cartelle Storage o internalSD (o, ancora, sdcard0) nella schermata principale di Android File Transfer.

Trasferire file da iPad a chiavetta USB

La memoria del tuo iPad è quasi satura e non vedi l’ora di alleggerirla trasferendo qualche file sulla chiavetta USB? Ti dico fin da subito che si può fare, e in modo anche abbastanza semplice. Anche in questo caso, i metodi di cui puoi avvalerti sono due: il primo prevede l’utilizzo del computer, l’altro prevede invece l’acquisto di una speciale memoria esterna adatta ai dispositivi Apple, molto simile a una chiavetta USB.Di seguito vado a fornirti tutte le istruzioni necessarie in entrambi i casi.

Da computer

  • Se disponi di un PC Windows, devi innanzitutto installare iTunes per assicurare il riconoscimento corretto dell’iPad da parte di Windows. Se non hai già installato il programma, procedi come segue: collegati al sito Internet di Apple
  • e premi sul pulsante Download 
  • completato lo scaricamento del file sul tuo computer (ad es. iTunes64setup.exe), avvialo.
  • All’interno della nuova finestra proposta
  • premi sul pulsante Avanti
  • elimina il segno di spunta dalla casella Utilizza iTunes come player predefinito per i file audio se non intendi sfruttarlo come riproduttore predefinito
  • premi sui pulsanti Installa, due volte  e Fine.
  • premi sul pulsante Accetto se intendi condividere con Apple i dati della tua libreria, o su No, grazie altrimenti. Se hai problemi con questa procedura, non esitare a consultare il mio tutorial su come installare iTunes.
  • A questo punto, non ti resta che aprire iTunes
  • collegare il tuo iPad al computer tramite il cavo USB/Lightning
  • ora premi il pulsante Autorizza che compare sullo schermo del tablet
  • e infine inserire su iTunes il codice di sicurezza impostato sull’iPad. A questo punto, se non intendi completare la sincronizzazione, puoi chiudere tranquillamente iTunes.
  • Completata l’operazione di configurazione, non ti resta che procedere in modo del tutto analogo a quanto visto nella parte Windows relativa ai tablet Android: collega anche la chiavetta USB, avvia Esplora File
  • seleziona l’icona Computer/Questo PC dalla parte sinistra della finestra
  • fai doppio clic sull’icona dell’iPad
  • recati nella cartella che contiene i file da trasferire e, infine, tagliali e incollali nella tua chiavetta USB, la cui icona è collocata nella medesima barra laterale.
  • Per quanto riguarda invece il Mac, il metodo più semplice di trasferire file è sfruttando il Bluetooth e la funzionalità AirDrop, già integrata sia in macOS che in iOS. Prima di tutto
  • premi sulla voce Vai collocata nella barra dei menu del Mac in alto
  • e seleziona la voce AirDrop dal menu proposto.
  • attiva il Bluetooth e/o il Wi-Fi utilizzando l’apposito pulsante proposto
  • premi sull’impostazione Consenti di trovarmi a per attivare la condivisione dei file con persone non presenti nell’app Contatti.
  • A questo punto spostati sull’iPad, richiama il Centro di Controllo
  •  premi sull’icona AirDrop per attivare la funzionalità
  • seleziona la voce Solo contatti.
  • seleziona il file che desideri trasferire,
  • premi sul pulsante Condividi (il quadrato con la freccia verso l’alto)
  • e seleziona dal menu la voce relativa al tuo Mac.
  • Spostati ancora su quest’ultimo
  • e conferma la volontà di accettare il trasferimento pigiando sul relativo tasto: il file viene così trasferito nella cartella Download del Mac, puoi eliminarlo tranquillamente dalla memoria del tuo iPad.
  • Fatto ciò, non ti resta che collegare la chiavetta USB al tuo Mac e spostare i file, tramite il Finder, dalla cartella Download del Mac alla chiavetta stessa. Se hai problemi con l’utilizzo di questa modalità di trasferimento, ti consiglio di consultare il mio tutorial su come funziona AirDrop.

Chiavette Lightning o hub portatili

Come ti ho già accennato poco fa, è possibile trasferire file da tablet a chiavetta USB in modo diretto anche quando si parla di iPad, tuttavia non è possibile procedere con le comuni chiavette USB che utilizzi di solito. In altre parole, per effettuare questa operazione, necessiti di una chiavetta dotata di connettore Lightning (dunque creata apposta per i dispositivi Apple) o di un file hub portatile, cioè un dispositivo di archiviazione Wi-Fi adatto allo scopo. Una volta ottenuto il dispositivo più adatto alle tue esigenze, non devi far altro che installare la sua app dedicata (solitamente disponibile sull’App Store) nel tuo iPad e seguire le istruzioni fornite per completare il trasferimento dei file. Poiché Apple non ha una procedura standard per il trasferimento dei file su tali dispositivi (vista l’incompatibilità nativa dell’iPad con le memorie esterne), non posso fornirti istruzioni più precise in merito: in linea di massima, devi usare il gestore dell’app specifica relativa al dispositivo di memoria a tua disposizione per selezionare i file residenti sul tuo iPad e confermare la volontà di trasferirli seguendo la procedura suggerita a schermo.

Trasferire file da tablet Windows 10 a chiavetta USB

  • Possiedi un tablet Windows 10 e vorresti trasferire i file su una chiavetta USB. Per prima cosa verifica la presenza a bordo di porte USB regolari e, in caso vi fossero, collega immediatamente la chiavetta su cui trasferire i file. In caso contrario, ti consiglio di acquistare l’adattatore microUSB-USB più adatto al tuo tablet, esattamente come ti ho suggerito nella sezione relativa ai tablet Android. Una volta collegata la chiavetta USB (eventualmente insieme all’adattatore), devi effettuare la medesima procedura che useresti per il computer, con qualche piccola modifica per renderla più agevole alla selezione tramite touchscreen
  • avvia una finestra di Esplora File pigiando sull’icona a forma di cartella gialla collocata nella barra in fondo allo schermo
  • premi sulla voce Visualizza collocata in alto
  •  apponi il segno di spunta su Caselle di controllo elementi 
  • e seleziona la voce Home. A questo punto recati nella cartella che contiene il file da spostare
  • premi sulle caselle corrispondenti ai file che ti interessano
  • poi sul pulsante Sposta In… collocato nella barra in alto, seleziona la voce Seleziona percorso… dal menu proposto
  • seleziona la chiavetta USB all’interno della nuova finestra
  • e premi sul pulsante OK. Non riesci a vedere l’icona Esplora File nella barra di Windows puoi farla comparire in modo molto semplice
  • premi in modo prolungato su un punto vuoto della barra nera collocata in fondo allo schermo e seleziona la voce Mostra le icone delle app dal nuovo menu proposto l’icona comparirà sulla barra!

Come rimuovere pennetta USB dal Mac

scritto da IlMagoDellaMela

come espellere usb da mac

Ciao!! Sono IlMagoDellaMela ed in questo tutorial ti spiegherò come espellere USB da Mac in modo da espellere in sicurezza una chiavetta / pennetta USB dal Mac, senza rovinarla.

Infatti, se rimuovi una pennetta USB dal tuo computer Mac o Windows senza prima disattivarla, potresti incorrere nel rischio di danneggiarla e quindi di perdere i dati in essa salvati.

Per evitare di rovinare la pennetta USB, sia il sistema operativo Apple (MAC OS) sia il sistema operativo Windows hanno una funzione chiamata rimozione sicura dell’USB.

Come espellere una pennetta USB dal Mac senza danneggiarla

Per evitare che i dati custoditi sulle chiavette USB e sugli hard disk esterni si danneggino dopo una esplulsione non corretta della chiavetta, prima di scollegare fisicamente questo tipo di dispositivi dal computer bisogna espellerli a livello software dal sistema.
Questo vale per Windows ma anche per Mac.

Se non conosci ancora benne il computer Apple e non sai come espellere USB da Mac, non ti preoccupare.
È un’operazione facile, ancora più semplice che su Windows, e che può essere portata a termine in diversi modi, in uno, al massimo due clic.
La procedura, è vero, è leggermente diversa rispetto a quanto occorre fare su PC ma posso assicurarti che è veramente facile.

Per saperne di più sull’argomento Come espellere USB da Mac puoi leggere l’articolo che spiega nel dettaglio Come rimuovere USB da Mac qui sotto:
Come espellere USB da Mac

Espellere una pennetta USB correttamente

Così come accade nel mondo Windows, anche su Mac espellere correttamente chiavette USB ed hard disk collegati al computer costituisce un’operazione fondamentale.
Al contrario di quel che in molti possano pensare, sfilare semplicemente il dispositivo di riferimento dalla presa USB del Mac non è il modo giusto per disconnettere il drive.

Per scollegare a regola d’arte un dispositivo USB collegato al computer bisogna infatti mettere in pratica uno dei sistemi ad hoc elencati di seguito.
In caso contrario, il contenuto del drive potrebbe danneggiarsi irrimediabilmente risultando, di conseguenza, illeggibile.

Questo accade perché non viene dato il tempo al sistema di ultimare la copia dei dati sul dispositivo ritrovandosi,con una serie di file corrotti che risultano completamente inservibili. Per cui, non si tratta semplicemente di un abitudine seguita dai più scrupolosi bensì della prassi!

Ad ogni modo, ogni volta che un drive USB viene scollegato in maniera scorretta dal Mac, nella parte in alto a destra della scrivania compare l’apposito avviso Espulsione disco non corretta indicante, appunto, quanto verificatosi.

Metodi standard per espellere USB da Mac

Come ti dicevo ad inizio guida, di sistemi per poter espellere i drive USB collegati al Mac ce ne sono diversi.
Qui di seguito trovi indicati tutti quelli, per così dire, classici, ovvero che sono previsti direttamente da macOS, che consentono di espellere regolarmente i dispositivi USB e soprattutto che non mettono l’utente in condizione di ricorrere all’uso di strumenti di terze parti.
Per sapere di più continua pure a leggere.

Espellere una pennetta USB dal Finder

Il primo sistema per espellere USB da Mac di cui voglio parlarti prevede l’utilizzo del Finder

  • Per cui, provvedi in primo luogo ad accedere al Finder, appunto
  • fai clic sulla sua icona (quella con la faccina bicolore che sorride) presente sulla barra Dock.
  • Una volta visualizzata la finestra del Finder sulla scrivania
  • individua la sezione Dispositivi nella barra laterale sinistra
  • premi sul simbolo eject collocato accanto al nome del dispositivo da rimuovere.
  • Adesso non ti resta altro da fare se non scollegare il dive USB dal Mac.

In alternativa, puoi espellere i tuoi dispositivi USB collegati al Mac selezionando la voce iMac di [tuo nome] che trovi sempre nella sezione Dispositivi della barra sinistra della finestra del Finder

  • facendo clic destro sull’icona del drive da espellere
  • selezionando poi la voce Espelli [Nome del dispositivo] dal menu che compare.
  • Puoi altresì espellere i drive USB collegati al Mac tramite un’apposita scorciatoia da tastiera.

  • Ti basta selezionare il dispositivo su cui intendi agire dalla barra laterale del Finder ed utilizzare la seguente shortcut:
    cmd + e

Se poi non riesci a vedere la sezione Dispositivi nella barra laterale di sinistra del Finder, è perché ne hai disattivato la visualizzazione.
Per risolvere

premi sulla dicitura Finder nella barra dei menu

  • seleziona Preferenze….
  • Dalla finestra che compare su schermo
  • seleziona la scheda Barra laterale
  • metti un segno di spunta in corrispondenza della dicitura Dischi esterni che trovi sotto la voce Dispositivi.

Dalla scrivania

IMMAGINE QUI 3

Un altro metodo che hai dalla tua per espellere i dispositivi USB collegati al Mac consiste nell’andare ad agire dalla scrivania, richiamando l’apposita voce annessa al menu contestuale. 

  • individua l’icona del drive che vuoi espellere presente sul desktop
  • facci clic destro sopra e
  • scegli, dal menu che appare, la voce Espelli NOME DELLA TUA PENNETTA.

Una volta fatto ciò, potrai espellere regolarmente il dispositivo USB di riferimento collegato al tuo Mac semplicemente estraendo quest’ultimo dal relativo alloggiamento.

Ti faccio notare che anche in tal caso puoi scollegare il dispositivo USB connesso al tuo Mac tramite scorciatoia da tastiera, come visto insieme nel passo precedente.


Ti basta selezionare la relativa icona sulla scrivania ed usare la seguente shortcut:
cmd + e

Se poi non riesci a vedere l’icona del drive sulla scrivania, molto probabilmente è perché ne hai disattivato la visualizzazione.
Per risolvere

  • clicca sulla voce Finder annessa alla barra dei menu
  • scegli Preferenze….
  • Nella finestra apparsa sulla scrivania
  • verifica che risulti selezionata la scheda Generali (in caso contrario provvedi tu)
  • spunta la casella accanto alla voce Dischi esterni in corrispondenza della sezione Mostra questi elementi sulla scrivania:.

Dalla barra Dock

In alternativa al sistema di cui sopra, puoi espellere i drive USB da Mac trascinando la relativa icona sulla barra Dock

Per essere più precisi, quello che devi fare altro non è che fare clic sinistro sull’icona del drive che vuoi disconnettere dal Mac presente sulla scrivania e, continuando a tenere cliccato

trascinare quest’ultima sull’icona eject apparsa sulla barra Dock al posto dell’icona del Cestino.

Successivamente potrai scollegare il dispositivo USB di riferimento attualmente connesso al Mac senza alcun tipo di problema.
Insomma, come puoi notare tu stesso è stato semplicissimo.

Anche in tal caso, se non riesci a vedere l’icona dell’USB sulla scrivania evidentemente è perché ne hai disabilitato la visualizzazione nelle impostazioni del Finder.
Per rimediare, puoi seguire le istruzioni sul da farsi che ho provveduto a fornirti nel passo precedente.

Da Utility Disco

Puoi altresì espellere USB da Mac ricorrendo ad Utility Disco, l’applicazione inclusa “di serie” in macOS grazie alla quale è possibile gestire in maniera completa i supporti esterni collegati al Mac. 

Per servirtene per il tuo scopo, provvedi in primo luogo ad avviare l’app facendo clic sulla sua icona (quella con l’hard disk e lo stetofonendoscopio) annessa alla cartella Altro del Launchpad.

Una volta visualizzata la finestra di Utility Disco sulla scrivania

individua il nome del dispositivo USB che vuoi espellere dalla barra laterale sulla sinistra, in corrispondenza della sezione Esterni

e fai clic sul simbolo eject che ci trovi accanto.


Anche per quel che concerne Utility Disco, ci si può avvalere della già menzionata scorciata da tastiera per espellere i drive USB da Mac.

Per riuscirci, ti basta selezionare il nome del drive dalla barra laterale sinistra di Utility disco ed usare la seguente shortcut:
cmd + e.

Dal Terminale

IMMAGINE QUI 6

Puoi espellere USB da Mac anche agendo da riga di comando, servendoti del Terminale.
In apparenza la cosa può sembrare un tantino più complessa rispetto alle altre metodiche sopra descritte ma in realtà non è così. 

Per procedere in tal modo

provvedi in primo luogo ad aprire il Terminale facendo clic sulla relativa icona (la finestra nera con la riga di codice) che trovi nella cartella Altro del Launchpad.

Una volta visualizzata la finestra del Terminale sulla scrivania, provvedi a richiamare l’elenco delle unità connesse, in modo tale da riuscire a capire con esattezza su quale dispositivo andare ad agire.
Per riuscirci, immetti il seguente comando e poi schiaccia il tasto Invio sulla tastiera del Mac: diskutil list.

  • Dopo aver individuato il nome dell’unità da espellere
  • inserisci il seguente comando nel Terminale:
  • diskutil unmount /dev/diskxsx.
  • Nel digitare il comando sostituisci a diskxsx il valore che trovi in corrispondenza dell’unità di riferimento nella colonna IDENTIFIER, sempre annessa alla finestra del terminale.
  • poi schiaccia il tasto Invio sulla tastiera del computer.

Dopo aver fatto ciò, l’unità USB verrà scollegata dal Mac

e potrai dunque estrarla dalla relativa porta.


A conferma della cosa, visualizzerai anche il messaggio Volume [nome dispositivo USB] on diskxsx unmounted nella finestra del Terminale.
In sostituzione di diskxsx troverai riportato l’identificativo esatto del dispositivo espulso.

Espulsione bloccata e forzata

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Se i file presenti sul drive USB da espellere sono attualmente in uso, macOS ti impedirà di completare l’operazione indicandoti quali sono le applicazioni che occupano i file in questione.

In tal modo, potrai correre ai ripari chiudendo le app che tengono in ostaggio i dati e ripetendo la procedura di espulsione, che a quel punto dovrebbe andare a buon fine.

In altri casi, i drive risultano bloccati e si possono scollegare dal Mac solo in maniera forzata.
Per fare ciò, prova ed espellerli normalmente come abbiamo appena visto insieme nelle righe precedenti e poi clicca sul pulsante relativo all’espulsione forzata che comparirà dopo qualche secondo (il tempo che macOS si renda conto del fatto che il dispositivo è bloccato).

Soluzioni “di terze parti”per espellere USB da Mac

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Un altro modo, forse ancora più comodo, per espellere i drive USB da Mac consiste nell’utilizzare unDock Lite.
Si tratta di una piccola applicazione gratuita

(ma eventualmente disponibile anche in variante a pagamento, con funzionalità aggiuntive) che si posiziona nell’area di notifica di macOS e permette di espellere tutti i drive USB collegati al computer al volo, senza dover compiere nessuno dei passaggi di cui sopra.

Non è fondamentale, ma rende decisamente più semplice la vita a tutti coloro che hanno spesso a che fare con chiavette USB e hard disk esterni da collegare e scollegare dal proprio Mac.

Se ti interessa

  • collegati alla pagina dedicata presente sul Mac App Store Online
  • clicca prima sul pulsante Vedi in Mac App Store
  • e su Ottieni 
  • e Installa l’app, in modo tale da installare l’applicazione sul tuo computer.
  • Se lo hai impostato nelle Preferenze di sistema, ti verrà poi chiesto di digitare la password del tuo ID Apple per avviare il download.
  • Ad installazione completata,
  • avvia unDock Lite facendo
  • clic sulla relativa icona (quella con il simbolo eject) che è stata aggiunta al Launchpad
  • rispondi Yes o No,a seconda se desideri che l’applicazione si avvii automaticamente ad ogni accesso al sistema.
  • Per servirtene
  • clicca poi sulla sua icona nell’area di notifica di macOS
  • e seleziona, dal menu che compre, la voce unDock Now! per effettuare l’espulsone del primo drive USB collegato al computer.

La stessa operazione può essere compiuta anche tramite scorciatoia da tastiera, senza dover passare per l’area di notifica di macOS.
Basta utilizzare la seguente combinazione: Control + Option + Command + Space.

Per saperne di più sull’argomento Come espellere USB da Mac puoi leggere l’articolo che spiega nel dettaglio Come rimuovere USB da Mac qui sotto:
Come espellere USB da Mac

come espellere usb da mac

scritto da IlMagoDellaMela

come espellere usb da mac

Ciao!! Sono IlMagoDellaMela ed in questo tutorial ti spiegherò come espellere USB da Mac in modo da espellere in sicurezza una chiavetta / pennetta USB dal Mac, senza rovinarla.

Infatti, se rimuovi una pennetta USB dal tuo computer Mac o Windows senza prima disattivarla, potresti incorrere nel rischio di danneggiarla e quindi di perdere i dati in essa salvati.

Per evitare di rovinare la pennetta USB, sia il sistema operativo Apple (MAC OS) sia il sistema operativo Windows hanno una funzione chiamata rimozione sicura dell’USB.

Come espellere una pennetta USB dal Mac senza danneggiarla

Per evitare che i dati custoditi sulle chiavette USB e sugli hard disk esterni si danneggino dopo una esplulsione non corretta della chiavetta, prima di scollegare fisicamente questo tipo di dispositivi dal computer bisogna espellerli a livello software dal sistema.
Questo vale per Windows tanto quanto per Mac.

Se sei passato da poco ai computer Apple e non sai ancora come espellere USB da Mac, non ti preoccupare.
È un’operazione semplicissima, ancora più semplice che su Windows, e che può essere portata a termine in vari modi, in uno, al massimo due clic.
La procedura, è vero, è leggermente diversa rispetto a quanto occorre fare su PC ma posso assicurarti che è un vero e proprio gioco da ragazzi.

Espellere una pennetta USB correttamente

Così come accade nel mondo Windows, anche su Mac espellere correttamente chiavette USB ed hard disk collegati al computer costituisce un’operazione fondamentale.
Al contrario di quel che in molti possano pensare, “sfilare” semplicemente il dispositivo di riferimento dalla presa USB del Mac non è il modo giusto per disconnettere il drive.

Per scollegare a regola d’arte un dispositivo USB collegato al computer bisogna infatti mettere in pratica uno dei sistemi ad hoc elencati di seguito.
In caso contrario, il contenuto del drive potrebbe danneggiarsi irrimediabilmente risultando, di conseguenza, illeggibile.

Questo accade perché non viene dato il tempo al sistema di ultimare la copia dei dati sul dispositivo ritrovandosi, di conseguenza, con una serie di file corrotti che risultano completamente inservibili. Per cui, non si tratta semplicemente di un abitudine seguita dai più scrupolosi bensì della prassi!

Ad ogni modo, ogni volta che un drive USB viene scollegato in maniera scorretta dal Mac, nella parte in alto a destra della scrivania compare l’apposito avviso Espulsione disco non corretta indicante, appunto, quanto verificatosi.

Metodi standard per espellere USB da Mac

Come ti dicevo ad inizio guida, di sistemi per poter espellere i drive USB collegati al Mac ce ne sono diversi.
Qui di seguito trovi indicati tutti quelli, per così dire, classici, ovvero che sono previsti direttamente da macOS, che consentono di espellere regolarmente i dispositivi USB e soprattutto che non mettono l’utente in condizione di ricorrere all’uso di strumenti “di terze parti”.
Per sapere di più continua pure a leggere.

Espellere una pennetta USB dal Finder

Il primo sistema per espellere USB da Mac di cui voglio parlarti prevede l’utilizzo del Finder

  • Per cui, provvedi in primo luogo ad accedere al Finder, appunto
  • cliccando sulla sua icona (quella con la faccina bicolore che sorride) presente sulla barra Dock.
  • Una volta visualizzata la finestra del Finder sulla scrivania
  • individua la sezione Dispositivi nella barra laterale sinistra
  • fai clic sul simbolo eject collocato accanto al nome del dispositivo da rimuovere.
  • Adesso non ti resta altro da fare se non scollegare il dive USB dal Mac.

In alternativa, puoi espellere i tuoi dispositivi USB collegati al Mac selezionando la voce iMac di [tuo nome] che trovi sempre nella sezione Dispositivi della barra sinistra della finestra del Finder

  • facendo clic destro sull’icona del drive da espellere
  • selezionando poi la voce Espelli [Nome del dispositivo] dal menu che compare.
  • Puoi altresì espellere i drive USB collegati al Mac tramite un’apposita scorciatoia da tastiera.

  • Ti basta selezionare il dispositivo su cui intendi agire dalla barra laterale del Finder ed utilizzare la seguente shortcut:
    cmd + e

Se poi non riesci a vedere la sezione Dispositivi nella barra laterale di sinistra del Finder, evidentemente è perché ne hai disattivato la visualizzazione.
Per risolvere

clicca sulla dicitura Finder nella barra dei menu

  • seleziona Preferenze….
  • Dalla finestra che compare su schermo
  • seleziona la scheda Barra laterale
  • metti un segno di spunta in corrispondenza della dicitura Dischi esterni che trovi sotto la voce Dispositivi.

Dalla scrivania

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Un altro metodo che hai dalla tua per espellere i dispositivi USB collegati al Mac consiste nell’andare ad agire dalla scrivania, richiamando l’apposita voce annessa al menu contestuale. 

  • individua l’icona del drive che vuoi espellere presente sul desktop
  • facci clic destro sopra e
  • scegli, dal menu che appare, la voce Espelli NOME DELLA TUA PENNETTA.

Una volta fatto ciò, potrai espellere regolarmente il dispositivo USB di riferimento collegato al tuo Mac semplicemente estraendo quest’ultimo dal relativo alloggiamento.

Ti faccio notare che anche in tal caso puoi scollegare il dispositivo USB connesso al tuo Mac tramite scorciatoia da tastiera, come visto insieme nel passo precedente.


Ti basta selezionare la relativa icona sulla scrivania ed usare la seguente shortcut:
cmd + e

Se poi non riesci a vedere l’icona del drive sulla scrivania, molto probabilmente è perché ne hai disattivato la visualizzazione.
Per risolvere

  • clicca sulla voce Finder annessa alla barra dei menu
  • scegli Preferenze….
  • Nella finestra apparsa sulla scrivania
  • verifica che risulti selezionata la scheda Generali (in caso contrario provvedi tu)
  • spunta la casella accanto alla voce Dischi esterni in corrispondenza della sezione Mostra questi elementi sulla scrivania:.

Dalla barra Dock

In alternativa al sistema di cui sopra, puoi espellere i drive USB da Mac trascinando la relativa icona sulla barra Dock

Per essere più precisi, quello che devi fare altro non è che fare clic sinistro sull’icona del drive che vuoi disconnettere dal Mac presente sulla scrivania e, continuando a tenere cliccato

trascinare quest’ultima sull’icona eject apparsa sulla barra Dock al posto dell’icona del Cestino.

Successivamente potrai scollegare il dispositivo USB di riferimento attualmente connesso al Mac senza alcun tipo di problema.
Insomma, come puoi notare tu stesso è stato semplicissimo.

Anche in tal caso, se non riesci a vedere l’icona dell’USB sulla scrivania evidentemente è perché ne hai disabilitato la visualizzazione nelle impostazioni del Finder.
Per rimediare, puoi seguire le istruzioni sul da farsi che ho provveduto a fornirti nel passo precedente.

Da Utility Disco

Puoi altresì espellere USB da Mac ricorrendo ad Utility Disco, l’applicazione inclusa “di serie” in macOS grazie alla quale è possibile gestire in maniera completa i supporti esterni collegati al Mac. 

Per servirtene per il tuo scopo, provvedi in primo luogo ad avviare l’app facendo clic sulla sua icona (quella con l’hard disk e lo stetofonendoscopio) annessa alla cartella Altro del Launchpad.

Una volta visualizzata la finestra di Utility Disco sulla scrivania

individua il nome del dispositivo USB che vuoi espellere dalla barra laterale sulla sinistra, in corrispondenza della sezione Esterni

e fai clic sul simbolo eject che ci trovi accanto.

Anche per quel che concerne Utility Disco, ci si può avvalere della già menzionata scorciata da tastiera per espellere i drive USB da Mac.

Per riuscirci, ti basta selezionare il nome del drive dalla barra laterale sinistra di Utility disco ed usare la seguente shortcut:
cmd + e.

Dal Terminale

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Puoi espellere USB da Mac anche agendo da riga di comando, servendoti del Terminale.
In apparenza la cosa può sembrare un tantino più complessa rispetto alle altre metodiche sopra descritte ma in realtà non è così. 

Per procedere in tal modo

provvedi in primo luogo ad aprire il Terminale facendo clic sulla relativa icona (la finestra nera con la riga di codice) che trovi nella cartella Altro del Launchpad.

Una volta visualizzata la finestra del Terminale sulla scrivania, provvedi a richiamare l’elenco delle unità connesse, in modo tale da riuscire a capire con esattezza su quale dispositivo andare ad agire.
Per riuscirci, immetti il seguente comando e poi schiaccia il tasto Invio sulla tastiera del Mac: diskutil list.

  • Dopo aver individuato il nome dell’unità da espellere
  • inserisci il seguente comando nel Terminale:
  • diskutil unmount /dev/diskxsx.
  • Nel digitare il comando sostituisci a diskxsx il valore che trovi in corrispondenza dell’unità di riferimento nella colonna IDENTIFIER, sempre annessa alla finestra del terminale.
  • poi schiaccia il tasto Invio sulla tastiera del computer.

Dopo aver fatto ciò, l’unità USB verrà scollegata dal Mac

e potrai dunque estrarla dalla relativa porta.


A conferma della cosa, visualizzerai anche il messaggio Volume [nome dispositivo USB] on diskxsx unmounted nella finestra del Terminale.
In sostituzione di diskxsx troverai riportato l’identificativo esatto del dispositivo espulso.

Espulsione bloccata e forzata

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Se i file presenti sul drive USB da espellere sono attualmente in uso, macOS ti impedirà di completare l’operazione indicandoti quali sono le applicazioni che occupano i file in questione.

In tal modo, potrai correre ai ripari chiudendo le app che tengono “in ostaggio” i dati e ripetendo la procedura di espulsione, che a quel punto dovrebbe andare a buon fine.

In altri casi, i drive risultano bloccati e si possono scollegare dal Mac solo in maniera forzata.
Per fare ciò, prova ed espellerli normalmente come abbiamo appena visto insieme nelle righe precedenti e poi clicca sul pulsante relativo all’espulsione forzata che comparirà dopo qualche secondo (il tempo che macOS si renda conto del fatto che il dispositivo è bloccato).

Soluzioni “di terze parti” per espellere USB da Mac

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Un altro modo, forse ancora più comodo, per espellere i drive USB da Mac consiste nell’utilizzare unDock Lite.
Si tratta di una piccola applicazione gratuita (ma eventualmente disponibile anche in variante a pagamento, con funzionalità aggiuntive) che si posiziona nell’area di notifica di macOS e permette di espellere tutti i drive USB collegati al computer al volo, senza dover compiere nessuno dei passaggi di cui sopra.

Non è fondamentale, ma rende decisamente più semplice la vita a tutti coloro che hanno spesso a che fare con chiavette USB e hard disk esterni da collegare e scollegare dal proprio Mac.

Se ti interessa

  • collegati alla pagina dedicata presente sul Mac App Store Online
  • clicca prima sul pulsante Vedi in Mac App Store
  • e su Ottieni 
  • e Installa l’app, in modo tale da installare l’applicazione sul tuo computer.
  • Se lo hai impostato nelle Preferenze di sistema, ti verrà poi chiesto di digitare la password del tuo ID Apple per avviare il download.

Ad installazione completata,

avvia unDock Lite facendo clic sulla relativa icona (quella con il simbolo eject) che è stata aggiunta al Launchpad

rispondi Yes o No,a seconda se desideri che l’applicazione si avvii automaticamente ad ogni accesso al sistema.

Per servirtene, clicca poi sulla sua icona nell’area di notifica di macOS e seleziona, dal menu che compre, la voce unDock Now! per effettuare l’espulsone del primo drive USB collegato al computer.

La stessa operazione può essere compiuta anche tramite scorciatoia da tastiera, senza dover passare per l’area di notifica di macOS.
Basta utilizzare la seguente combinazione: Control + Option + Command + Space.