Come trasferire file da tablet a chiavetta USB

scritto da IlMagoDellaMela

Come trasferire file da tablet a chiavetta USB

Ciao!! Sono IlMagoDellaMela in questo tutorial ti spiegherò come trasferire file da tablet a chiavetta USB così potrai iniziare a liberare un po’ di spazio e ti sei domandato se è possibile copiare dei file dalla memoria del device a una chiavetta USB, si è possibile trasferire file da tablet a chiavetta USB sfruttando una serie di metodi non soltanto rapidi da applicare, ma anche molto semplici da utilizzare. Non ti preoccupare: qualunque sia il sistema operativo presente sul tuo tablet, AndroidiOS o Windows 10.

Trasferire file da tablet Android a chiavetta USB

Per quanto riguarda i tablet Android, hai ben due modi di procedere e di trasferire i file su una chiavetta USB il primo, sicuramente più rapido, consiste nel collegare fisicamente la chiavetta al tablet e accedervi come se fosse una comune memoria esterna. Qualora il tuo dispositivo non fosse dotato di porte USB, avrai bisogno di acquistare un piccolo adattatore, chiamato USB OTG, che permette il collegamento della chiavetta anche in assenza della porta comune: Puoi acquistare questi dispositivi per pochi soldi dai più noti store online, Amazon incluso,ti raccomando di fare attenzione al modello che più si addice al tuo tablet, in base al tipo di connettore di cui è dotato in particolare, alcuni tablet hanno a disposizione il classico micro-USB di tipo B, altri (in genere più recenti) dispongono invece di USB di tipo C. Per distinguerli, ricorda che quest’ultimo può essere inserito in ambo i versi.

In alternativa, puoi anche acquistare delle chiavette USB OTG, che da un lato presentano un connettore micro-USB per il collegamento ai tablet e agli smartphone Android e dall’altro hanno un classico connettore USB di tipo A, da usare per il collegamento con il computer. Se non hai intenzione di usare l’USB OTG, invece, puoi avvalerti del tuo computer, collegando contemporaneamente a esso sia il tablet (tramite il suo cavo USB)che la chiavetta, ed effettuando un trasferimento diretto con il classico taglia e incolla. Leggi le istruzioni che sto per darti e valuta attentamente il metodo più adatto a te.

USB OTG

Se hai optato per il trasferimento sulla chiavetta tramite porta USB (o adattatore USB OTG), la prima cosa che devi fare è scaricare sul tablet un file manager che possa semplificare l’operazione: ti consiglio di rivolgerti a File Manager+, un’app per Android molto semplice da usare, gratuita e senza annunci pubblicitari, e che fa egregiamente il suo dovere.

  • Una volta scaricata e installata l’app File Manager+
  • collega la chiavetta
  • o in alternativa l’adattatore OTG con collegata la chiavetta su cui copiare i file, alla porta USB del tuo tablet e, dopo qualche secondo, Android ti mostrerà una notifica che avvisa dell’inserimento di un nuovo dispositivo USB
  • apponi il segno di spunta sulla casella Usa sempre questo dispositivo USB e sfiora successivamente il pulsante Annulla.
  • Fatto ciò avvia File Manager+ pigiando sulla sua icona collocata nella lista app del tuo tablet sfiora il pulsante Consenti per accordarle i permessi di accesso alla memoria
  • premi sull’icona Main Storage
  •  (o SD card, se i file da trasferire sono contenuti sulla microSD interna)
  • e poi sulla cartella che contiene i file da trasferire all’interno della chiavetta USB.
  • In alternativa
  • puoi premere sulle icone relative alle raccolte
  • (ad es. Documents per i file di tipo documento, Images per le immagini, e così via) per accedere rapidamente ai tipi di file che ti interessa spostare.
  • Una volta raggiunta la posizione desiderata
  • premi in modo prolungato sul file che vuoi trasferire e, se ne hai bisogno, seleziona anche gli altri file pigiando sulle relative icone: completata l’operazione
  • premi sul pulsante Move posto nella parte inferiore della schermata.
  • Arrivato a questo punto
  • premi sull’icona a forma di casa collocata in alto a sinistra
  • poi sull’icona USB Storage per entrare nella chiavetta USB: se è la prima volta che lo fai
  • premi sul pulsante OK per concordare i permessi di accesso all’app
  • dopodiché recati nella cartella in cui intendi trasferire i file
  • e sfiora il pulsante Paste collocato in basso. Dopo qualche secondo, vedrai comparire i file nella cartella scelta.
  • Se lo desideri, File Manager+ ti permette anche di creare nuove cartelle sulla tua chiavetta USB
  • premi sul pulsante  collocato in alto a destra
  • premi sulle voci New Folder dal menu proposto
  • immetti il nome da assegnare alla nuova cartella
  • e premi infine sul pulsante OK.

Da computer

  • Se non disponi di un adattatore o una chiavetta OTG, ma hai a portata di mano un computer e il cavetto USB del tuo tablet, puoi tranquillamente trasferire i file dal tuo dispositivo alla pen drive effettuando un semplice taglia-e-incolla.
  • Se hai a disposizione un computer Windows
  • collega a esso sia la chiavetta USB che il tablet Android.
  • accedi all’area di notifica di quest’ultimo
  • premi sul banner Opzioni USB
  •  e apponi il segno di spunta sulla casella Trasferimenti di file nella schermata proposta.
  • adesso accertati che la voce Debug USB
  •  (collocata in Impostazioni > Opzioni di sviluppo) sia disattivata
  • in caso contrario togli il segno di spunta dalla relativa casella.
  • Se ti capita di non vedere il menù ciò vuol dire che le opzioni per sviluppatori non sono mai state attivate e, di conseguenza, che quella voce non può essere abilitata.
  • Configurato il tablet ed effettuate le opportune verifiche
  • accedi al tuo PC e apri Esplora File 
  • (l’icona a forma di cartella gialla collocata nella barra di sistema)
  • fai clic sulla voce Computer/Questo PC presente nella barra a sinistra della finestra che ti viene proposta
  • fai doppio clic sull’icona relativa al tuo tablet e ancora, sull’icona Memoria Interna (o su Scheda SD, per accedere ai file salvati sulla microSD installata nel tablet).
  • A questo punto, recati nella cartella contenente i file da trasferire, tagliali (anche più file per volta)
  • premi sull’icona relativa alla chiavetta USB presente nel riquadro a sinistra di Esplora File e incolla il tutto senza esitazione, usando il menu contestuale del programma (richiamabile tramite clic destro su un punto vuoto della cartella) o la combinazione di tasti CTRL+V. In caso di problemi di collegamento tra il tablet e il computer, ti consiglio di leggere con attenzione il mio tutorial su come collegare Android al PC.
  • Se invece hai a disposizione un Mac, ti consiglio di far riferimento al programma Android File Transfer, che permette di accedere con facilità alla memoria interna dei terminali Android (sia smartphone che tablet) per il trasferimento dei file.
  •  Per prima cosa collegati quindi al sito Internet del programma
  • premi sul pulsante Download Now e, una volta completato il processo di download, avvia il file scaricato e trascina l’icona Trasferimento file Android nella cartella Applicazioni del tuo Mac.
  • adesso fai clic destro sull’icona appena creata
  • premi sulla voce Apri collocata nel menu proposto e poi ancora sul pulsante Apri (è necessario farlo soltanto la prima volta). 
  • adesso premi sul pulsante Inizia, attendi qualche istante affinché vengano visualizzate le cartelle del tuo tablet Android
  • recati nella cartella che contiene i file da trasferire
  • selezionali e trascinali nella cartella del tuo PC in cui intendi spostarli.
  • Se i file del tablet sono residenti sulla microSD, ricorda di selezionare le cartelle Storage o internalSD (o, ancora, sdcard0) nella schermata principale di Android File Transfer.

Trasferire file da iPad a chiavetta USB

La memoria del tuo iPad è quasi satura e non vedi l’ora di alleggerirla trasferendo qualche file sulla chiavetta USB? Ti dico fin da subito che si può fare, e in modo anche abbastanza semplice. Anche in questo caso, i metodi di cui puoi avvalerti sono due: il primo prevede l’utilizzo del computer, l’altro prevede invece l’acquisto di una speciale memoria esterna adatta ai dispositivi Apple, molto simile a una chiavetta USB.Di seguito vado a fornirti tutte le istruzioni necessarie in entrambi i casi.

Da computer

  • Se disponi di un PC Windows, devi innanzitutto installare iTunes per assicurare il riconoscimento corretto dell’iPad da parte di Windows. Se non hai già installato il programma, procedi come segue: collegati al sito Internet di Apple
  • e premi sul pulsante Download 
  • completato lo scaricamento del file sul tuo computer (ad es. iTunes64setup.exe), avvialo.
  • All’interno della nuova finestra proposta
  • premi sul pulsante Avanti
  • elimina il segno di spunta dalla casella Utilizza iTunes come player predefinito per i file audio se non intendi sfruttarlo come riproduttore predefinito
  • premi sui pulsanti Installa, due volte  e Fine.
  • premi sul pulsante Accetto se intendi condividere con Apple i dati della tua libreria, o su No, grazie altrimenti. Se hai problemi con questa procedura, non esitare a consultare il mio tutorial su come installare iTunes.
  • A questo punto, non ti resta che aprire iTunes
  • collegare il tuo iPad al computer tramite il cavo USB/Lightning
  • ora premi il pulsante Autorizza che compare sullo schermo del tablet
  • e infine inserire su iTunes il codice di sicurezza impostato sull’iPad. A questo punto, se non intendi completare la sincronizzazione, puoi chiudere tranquillamente iTunes.
  • Completata l’operazione di configurazione, non ti resta che procedere in modo del tutto analogo a quanto visto nella parte Windows relativa ai tablet Android: collega anche la chiavetta USB, avvia Esplora File
  • seleziona l’icona Computer/Questo PC dalla parte sinistra della finestra
  • fai doppio clic sull’icona dell’iPad
  • recati nella cartella che contiene i file da trasferire e, infine, tagliali e incollali nella tua chiavetta USB, la cui icona è collocata nella medesima barra laterale.
  • Per quanto riguarda invece il Mac, il metodo più semplice di trasferire file è sfruttando il Bluetooth e la funzionalità AirDrop, già integrata sia in macOS che in iOS. Prima di tutto
  • premi sulla voce Vai collocata nella barra dei menu del Mac in alto
  • e seleziona la voce AirDrop dal menu proposto.
  • attiva il Bluetooth e/o il Wi-Fi utilizzando l’apposito pulsante proposto
  • premi sull’impostazione Consenti di trovarmi a per attivare la condivisione dei file con persone non presenti nell’app Contatti.
  • A questo punto spostati sull’iPad, richiama il Centro di Controllo
  •  premi sull’icona AirDrop per attivare la funzionalità
  • seleziona la voce Solo contatti.
  • seleziona il file che desideri trasferire,
  • premi sul pulsante Condividi (il quadrato con la freccia verso l’alto)
  • e seleziona dal menu la voce relativa al tuo Mac.
  • Spostati ancora su quest’ultimo
  • e conferma la volontà di accettare il trasferimento pigiando sul relativo tasto: il file viene così trasferito nella cartella Download del Mac, puoi eliminarlo tranquillamente dalla memoria del tuo iPad.
  • Fatto ciò, non ti resta che collegare la chiavetta USB al tuo Mac e spostare i file, tramite il Finder, dalla cartella Download del Mac alla chiavetta stessa. Se hai problemi con l’utilizzo di questa modalità di trasferimento, ti consiglio di consultare il mio tutorial su come funziona AirDrop.

Chiavette Lightning o hub portatili

Come ti ho già accennato poco fa, è possibile trasferire file da tablet a chiavetta USB in modo diretto anche quando si parla di iPad, tuttavia non è possibile procedere con le comuni chiavette USB che utilizzi di solito. In altre parole, per effettuare questa operazione, necessiti di una chiavetta dotata di connettore Lightning (dunque creata apposta per i dispositivi Apple) o di un file hub portatile, cioè un dispositivo di archiviazione Wi-Fi adatto allo scopo. Una volta ottenuto il dispositivo più adatto alle tue esigenze, non devi far altro che installare la sua app dedicata (solitamente disponibile sull’App Store) nel tuo iPad e seguire le istruzioni fornite per completare il trasferimento dei file. Poiché Apple non ha una procedura standard per il trasferimento dei file su tali dispositivi (vista l’incompatibilità nativa dell’iPad con le memorie esterne), non posso fornirti istruzioni più precise in merito: in linea di massima, devi usare il gestore dell’app specifica relativa al dispositivo di memoria a tua disposizione per selezionare i file residenti sul tuo iPad e confermare la volontà di trasferirli seguendo la procedura suggerita a schermo.

Trasferire file da tablet Windows 10 a chiavetta USB

  • Possiedi un tablet Windows 10 e vorresti trasferire i file su una chiavetta USB. Per prima cosa verifica la presenza a bordo di porte USB regolari e, in caso vi fossero, collega immediatamente la chiavetta su cui trasferire i file. In caso contrario, ti consiglio di acquistare l’adattatore microUSB-USB più adatto al tuo tablet, esattamente come ti ho suggerito nella sezione relativa ai tablet Android. Una volta collegata la chiavetta USB (eventualmente insieme all’adattatore), devi effettuare la medesima procedura che useresti per il computer, con qualche piccola modifica per renderla più agevole alla selezione tramite touchscreen
  • avvia una finestra di Esplora File pigiando sull’icona a forma di cartella gialla collocata nella barra in fondo allo schermo
  • premi sulla voce Visualizza collocata in alto
  •  apponi il segno di spunta su Caselle di controllo elementi 
  • e seleziona la voce Home. A questo punto recati nella cartella che contiene il file da spostare
  • premi sulle caselle corrispondenti ai file che ti interessano
  • poi sul pulsante Sposta In… collocato nella barra in alto, seleziona la voce Seleziona percorso… dal menu proposto
  • seleziona la chiavetta USB all’interno della nuova finestra
  • e premi sul pulsante OK. Non riesci a vedere l’icona Esplora File nella barra di Windows puoi farla comparire in modo molto semplice
  • premi in modo prolungato su un punto vuoto della barra nera collocata in fondo allo schermo e seleziona la voce Mostra le icone delle app dal nuovo menu proposto l’icona comparirà sulla barra!

Come trasferire file su hard disk esterno

scritto da IlMagoDellaMela

Come trasferire file su hard disk esterno

Ciao!! Sono IlMagoDellaMela in questo tutorial ti spiegherò come trasferire file su hard disk esterno in modo da conservare i dati per te importanti, come ad esempio documenti, foto o video, e liberare così dello spazio utile per installare nuovi software e app sui tuoi dispositivi. Nel caso in cui non fossi in possesso di un hard disk esterno, ti darò poi alcune dritte per scegliere quello più adatto alle tue esigenze.

Tipologie di hard disk esterni

Prima di affrontare l’argomento su come trasferire i file su un hard disk esterno, in questo capitolo ti parlerò delle tipologie di periferiche di archiviazione di massa che puoi utilizzare per conservare i dati presenti sui tuoi dispositivi.

Gli hard disk esterni sono ovviamente differenti l’uno dall’altro per la capacità di archiviazione, cioè la quantità di spazio disponibile per conservare i dati al suo interno. Ne esistono di tante dimensioni, ma sicuramente ai giorni d’oggi non si può fare a meno di almeno 1 TB di spazio.

Oltre alla capacità di archiviazione, bisogna prendere in considerazione anche le sue dimensioni, soprattutto se viene portato spesso in giro in borsa o in un taschino. Gli hard disk esterni più grandi sono quelli con dischi da 3,5 pollici, ma è preferibile orientarsi su quelli da 2,5 pollici, in quanto hanno delle dimensioni più contenute e sono autoalimentati (quindi si possono usare senza metterli in corrente, ma collegandoli semplicemente al PC o al proprio dispositivo mobile). Queste due tipologie di hard disk sono costituite da un disco magnetico, ma in commercio sono disponibili degli SSD esterni con dimensioni ancora più ridotte e più reattivi. In ogni caso, per l’archiviazione dei dati sul lungo periodo, è consigliato l’uso dei dischi meccanici.

A proposito della reattività dei dischi meccanici, questa può essere di 7200 rpm (rotazioni per minuto) oppure di 5400 rpm. Come facilmente intuibile, a un maggior numero di rpm equivale una maggiore velocità dei dischi. Gli SSD sono infinitamente più rapidi ma, supportando un numero di scritture limitato, come già detto in precedenza, per l’archiviazione dei dati vanno preferiti i dischi meccanici.

Un altro importante parametro è la velocità di trasferimento dei dati: la maggior parte degli hard disk esterni in circolazione possiede ormai almeno lo standard USB 3.0, che permette trasferimenti teorici oltre i 5 Gbps. Il vantaggio di questa tipologia di connessione, oltre alla velocità di trasferimento, è che permette di auto alimentarsi direttamente tramite la porta USB, senza bisogno di alimentazione esterna. Gli hard disk esterni più vecchi, in possesso delle USB 2.0, trasferiscono i file con velocità più ridotte e richiedono, nella maggior parte delle volte, un’alimentazione esterna a muro o la connessione a una seconda porta USB.

Inoltre, sono disponibili gli hard disk esterni con connettività di tipo USB tipo-C/USB 3.1 e/o Thunderbolt (compatibili con alcuni portatili recenti, in primis i MacBook di Apple), che possiedono dei connettori più compatti rispetto all’USB 3.0 e sono più prestanti.

A seguire, ti indicherò alcuni hard disk che potrebbero fare al caso tuo per il trasferimento di dati e, nel caso in cui volessi approfondire l’argomento, ti metto qui il mio tutorial sui miglior hard disk esterni.

Possiedi già un hard disk interno, che magari hai rimosso da un vecchio PC? In questo caso, puoi acquistare un box, inserirlo in quest’ultimo e trasformarlo così in un disco esterno. Qui di seguito ti indico alcuni di questi box, sia da 2,5 pollici che da 3,5, che possono sicuramente fare al caso tuo.

Trasferire file su hard disk esterno da Windows

  • Per trasferire i file sull’hard disk esterno, tramite un computer Windows
  • come prima cosa devi collegare il cavo USB di questa periferica alla porta USB, frontale o posteriore, del computer.
  • Se l’hard disk esterno supporta l’USB 3.0 così come il computer, ti consiglio di utilizzare questa tipologia di collegamento per sfruttare la massima velocità di trasferimento disponibile.
  • Non appena avrai collegato l’hard disk al computer,
  • Windows emetterà un suono e ti verrà mostrato un riquadro, in basso a destra, a indicare che la periferica è in fase di inizializzazione e riconoscimento da parte del sistema operativo. Quest’operazione, in genere, dura qualche secondo e, alla fine, ti verrà mostrata una finestra di Esplora File che fa riferimento alla cartella principale dell’hard disk esterno.
  • Prima di eseguire il trasferimento
  • devi raggiungere la posizione sul computer dove risiedono i file
  • e le cartella da trasferire.
  • Dopo averli individuati
  • evidenziali tutti utilizzando la combinazione di tasti Ctrl + A.
  • In alternativa,
  • puoi tenere premuto il tasto sinistro del mouse per disegnare un rettangolo di selezione sui dati da trasferire
  • oppure tenere premuto il tasto Ctrl 
  • e fare clic col tasto sinistro su ogni file e cartella.
  • Fatto ciò,
  • puoi iniziare il trasferimento tenendo premuto il tasto sinistro del mouse sui file evidenziati ed effettuare il loro trascinamento nella finestra di Esplora File dell’hard disk esterno.
  • In alternativa
  • fai clic con il tasto destro sui file
  • e seleziona nel menu contestuale le voci Copia, nel caso in cui volessi mantenere una copia dei dati sul computer, oppure Taglia, se vuoi eseguire il loro spostamento.
  • Adesso
  • raggiungi la finestra di Esplora File dell’hard disk esterno
  • e facendo clic o con il tasto destro in un qualsiasi punto vuoto della schermata, scegli la voce Incolla per avviare il trasferimento dei dati.

Durante il trasferimento, visualizzerai una schermata che ti mostra lo stato di avanzamento dell’operazione in atto. A fianco al grafico, trovi due icone: quella con il simbolo X serve per annullare il processo di trasferimento, mentre quella con il simbolo ❚❚ permette di metterlo in pausa.

  • Al termine dell’operazione, troverai i dati all’interno dell’hard disk esterno. Prima di scollegarlo dalla porta USB del computer
  • fai clic sull’icona con il simbolo ^ che trovi a fianco dell’orologio di Windows, nella barra delle applicazioni. Nella schermata che ti viene mostrata
  • fai clic sull’icona con il simbolo di una chiavetta USB 
  • e seleziona nel menu contestuale la voce Espelli [nome hard disk].

Trasferire file su hard disk esterno da Mac

Se possiedi un Mac, il primo passo da effettuare è quello di collegare l’hard disk alla sua porta USB. Nel caso in cui fossi in possesso di un Mac di nuova generazione munito soltanto di porta Thunderbolt (con connettore USB-C), devi acquistare un apposito adattatore, se l’hard disk esterno possiede un connettore USB standard.

Un’altra nota da sottolineare è il tipo di file system utilizzato dall’hard disk. Solitamente gli hard disk esterni compatibili con Windows sono in NTFS e, se collegati a un Mac, ti viene permesso di accedere ai file ma senza la possibilità di trasferirvi altri dati al suo interno. Nel caso in cui volessi trasferire file su un hard disk esterno tramite il Mac, devi cambiare il suo file system in Mac OS esteso o exFAT. Il primo formato garantisce la compatibilità con i Mac, mentre il secondo con qualsiasi sistema operativo o dispositivo. Nelle prossime righe, ti spiegherò come modificare il file system dell’hard disk esterno, che comporterà però la cancellazione dei dati in esso presenti. In alternativa, puoi usare i dischi NTFS su Mac installando dei software di terze parti, come ti ho spiegato nel mio tutorial dedicato all’argomento.

  • Nel caso in cui l’hard disk contenga già dei dati
  • collegalo al Mac
  • e fai doppio clic sulla sua icona sulla Scrivania. Dopo aver aperto la finestra del Finder relativa al root dell’hard disk esterno
  • premi la combinazione di tasti cmd+a per selezionare tutti i file e le cartelle in esso contenuti.
  • Trascina poi le cartelle sulla Scrivania o in un’altra cartella del Mac, per creare una copia di backup dei dati.
  • Adesso
  • fai clic sull’icona con il simbolo di una lente d’ingrandimento, che trovi nella barra dei menu in alto a destra
  • e digita i termini utility disco nella casella di testo.
  • Fai quindi clic sul corrispondente risultato di ricerca per avviare lo strumento Utility Disco per la gestione delle periferiche di archiviazione.
  • Nella barra laterale di sinistra
  • seleziona l’hard disk esterno che hai prima collegato
  • e premi sul pulsante in alto Inizializza.
  • Nella schermata che ti viene mostrata
  • fai clic sul menu a tendina in corrispondenza della voce Formato e scegli Mac OS esteso o exFAT (scelta consigliata).
  • Premi poi su Inizializza per eseguire la formattazione dell’hard disk esterno nel nuovo file system da te scelto.
  • Adesso, raggiungi la cartella del computer dove risiedono i file e le cartelle che vuoi trasferire sull’hard disk esterno
  • e selezionali tutti tramite la combinazione di tasti cmd+a 
  • oppure tenendo premuto il tasto cmd 
  • e facendo clic col tasto sinistro sui dati da evidenziare.
  • In alternativa, disegna un rettangolo di selezione tenendo premuto il tasto sinistro del mouse.
  • Arrivato a questo punto
  • tieni premuto il tasto sinistro sui file evidenziati
  • e trascinali nella finestra del root principale dell’hard disk esterno, per iniziare il trasferimento.
  • Oltre a questo metodo
  • puoi fare clic con il tasto destro sui file selezionati e, nel menu contestuale, scegliere la voce Copia xx elementi.
  • Nel root dell’hard disk esterno
  • fai clic con il tasto sinistro su un punto vuoto della schermata e scegli la voce Incolla xx elementi, per avviare il trasferimento dei file.
  • Se vuoi cancellare i dati dal computer dopo averli copiati sul disco esterno
  • tieni premuto il tasto alt sulla tastiera
  • mentre fai clic destro e seleziona la voce Sposta xx elementi anziché incolla xx elementi dal menu contestuale.
  • Al termine dell’operazione
  • fai clic con il tasto destro del mouse sull’icona dell’hard disk esterno che trovi sulla Scrivania di macOS e, nel menu contestuale
  • seleziona la voce Espelli [nome hard disk] per scollegarlo in piena sicurezza dal Mac.

Trasferire file su hard disk esterno da smartphone e tablet

Un hard disk esterno può essere collegato, direttamente o indirettamente, a un dispositivo mobile come uno smartphone o un tablet. Ad esempio, puoi utilizzare degli HUB portatili per connettere hard disk esterni o chiavette USB e condividere i file su qualsiasi dispositivo, inclusi quelli mobili con sistema operativo Android e iOS.

Collegando l’hard disk esterno a questi HUB e usando l’apposita app ad esso correlata, disponibile sia sul Play Store di Android che sull’App Store di iOS, è possibile navigare nelle cartelle della periferica d’archiviazione e trasferirne anche i file in entrambe le direzioni.

Se poi possiedi uno smartphone o tablet Android con supporto OTG, è possibile collegare un hard disk esterno tramite HUB. Usando un’app di gestione dei file, come ad esempio Files Go by Google, è possibile accedere alle cartelle sull’hard disk esterno e trasferirvi dei file al suo interno.

Ad esempio, su uno smartphone come Huawei Mate 10 Pro, utilizzando un HUB USB-C come quello riportato qui di seguito, si può collegare un hard disk esterno in USB 3.0. Ovviamente la batteria del dispositivo verrà parecchio drenata, in quanto l’hard disk ha un considerevole assorbimento di energia.

Similmente a quanto indicato nelle righe precedenti, si possono utilizzare le chiavette USB con connettore Lightining (per iPhone e iPad) o USB-C o microUSB per dispositivi Android. Queste possono permette di leggere i file all’interno di queste periferiche di archiviazione e di trasferirne anche i dati, sempre utilizzando l’apposita app con cui sono corredati. Se vuoi approfondire l’argomento puoi leggere il mio tutorial su come trasferire file da tablet a chiavetta USB.

come trasferire foto da pc a iphone

come trasferire foto da pc a iphone

Hai tante belle foto archiviate sul PC che vorresti caricare sul tuo iPhone per averle sempre con te ma non sai come fare?
Non disperare. Anche se non è la prima opzione che salta all’occhio aprendo iTunes, ti assicuro che questa funzionalità è compresa nel software multimediale di Apple ed è tremendamente semplice da usare.

Per saperne di più leggi la guida che sto per proporti:
in men che non si dica scoprirai come trasferire foto da PC a iPhone in modo da avere sul tuo smartphone tutte le immagini che vuoi, da quelle scattate con il tuo vecchio cellulare a quelle che hai scaricato da Internet.
Scommetto che resterai stupito da quanto è semplice!

Esiste perfino un sistema per caricare le foto sul “iPhone” tramite Internet senza dover collegare fisicamente il dispositivo al computer, ma di questo mi occuperò nella seconda parte di questo tutorial (insieme ad alcuni servizi che permettono di inviare le foto al telefono in modalità wireless senza sincronizzarle).
Adesso concentriamoci sulle funzioni più “tradizionali” e vediamo come gestire la condivisione delle foto tra Windows, Mac e iPhone.
Buona lettura e buon divertimento!

Indice

  • Sincronizzazione delle foto con iTunes
    • iTunes su macOS 10.15 Catalina e successivi
  • Sincronizzazione delle foto online (Libreria foto di iCloud)
  • EaseUS MobiMover (Windows/macOS)
  • Trasferire foto da PC a iPhone in modalità wireless
    • AirDrop (solo Mac)
    • Send Anywhere (Windows/macOS)

Sincronizzazione delle foto con iTunes

IMMAGINE QUI 1

Cominciamo dalla procedura standard per trasferire foto da PC a iPhone, quella che prevede l’utilizzo di iTunes, per la sincronizzazione delle foto su entrambi i dispositivi.

Il primo passo che devi compiere è collegare il telefono al computer usando il cavo Dock/Lightning in dotazione. Aspetta quindi che iTunes si avvii da solo (altrimenti avvialo tu), seleziona l’icona dell’iPhone che compare in alto a sinistra e recati nella sezione Foto del programma selezionando l’apposita voce dalla barra laterale di sinistra.

A questo punto, apponi il segno di spunta accanto alla voce Sincronizza foto, seleziona la voce Scegli cartella dal menu a tendina Copia foto da e seleziona la cartella che contiene le foto che vuoi caricare sul tuo “iPhone”.
Per concludere, clicca sul pulsante Applica e attendi che il trasferimento delle immagini sul telefono venga portato a termine.

Se la cartella da te selezionata include delle sotto-cartelle, puoi scegliere di sincronizzare con l’iPhone solo quelle che desideri.
Basta mettere il segno di spunta accanto alla voce Cartelle selezionate in iTunes e selezionare le sotto-cartelle da includere nel processo di sincronizzazione dei dati.

Se utilizzi un Mac, come fonte delle immagini viene impostata automaticamente la libreria di Foto.
Se non vuoi sincronizzare tutte le immagini contenute nel software (che potrebbero essere davvero tante!) ma solo determinati eventi o album, apponi il segno di spunta accanto alla voce Album selezionati e seleziona gli album dalla libreria di Foto che vuoi copiare sul telefono.

Una volta finito di trasferire foto da PC a iPhone, tutte le volte che collegherai il tuo “iPhone” al computer ed eseguirai una sincronizzazione con iTunes le foto aggiunte o rimosse dalle cartelle selezionate verranno copiate o rimosse anche dal telefono.
Tu non dovrai fare nulla.

Per disattivare questo automatismo, dovrai tornare nella sezione Foto di iTunes e togliere il segno di spunta dalla voce Sincronizza foto oppure dalle cartelle con le immagini che non vuoi più sincronizzare automaticamente con il telefono.

Se non vuoi collegare fisicamente il telefono al PC, ti ricordo che puoi abilitare la sincronizzazione con iTunes in modalità wireless (a patto che entrambi i dispositivi siano connessi alla stessa rete Wi-Fi) selezionando l’icona dell’iPhone dal menu del programma, recandoti nella sezione Riepilogo e apponendo il segno di spunta accanto alla voce Sincronizza con iPhone via Wi-Fi.

iTunes su macOS 10.15 Catalina e successivi

IMMAGINE QUI 2

Se utilizzi macOS 10.15 Catalina o successivi, devi sapere che iTunes non è più incluso nel sistema operativo:
al suo posto, devi usare il Finder, che in queste release ha la capacità di interfacciarsi con i dispositivi iOS/iPadOS.
Per procedere in tal senso, collega l’iPhone al Mac, seleziona la sua icona dalla barra laterale del Finder e poi procedi come visto in precedenza per iTunes:
i passaggi da compiere sono praticamente gli stessi.

Sincronizzazione delle foto online (Libreria foto di iCloud)

IMMAGINE QUI 3

Se non vuoi passare per iTunes e non ti va di collegare fisicamente l’iPhone al computer puoi passare per la Libreria foto di iCloud, una funzione introdotta da Apple in iOS 8.1 che carica automaticamente su iCloud (quindi online) foto e video realizzati con l’iPhone.

Libreria foto di iCloud è un servizio gratuito ma, a differenza di streaming foto (la funzione predefinita dell’iPhone che conserva le foto su iCloud in via temporanea per sincronizzarle tra più device), erode lo spazio di archiviazione su iCloud Drive.
Ciò significa che, per utilizzarla, bisogna necessariamente sottoscrivere uno dei piani a pagamento di iCloud:
0,99 euro/mese per  50GB, 2,99 euro/mese per 200GB e 9,99 euro/mese per 2TB.

Ti stai chiedendo cosa c’entra la possibilità di archiviare le foto su iCloud con il caricamento delle immagini dal computer all’iPhone?
Te lo spiego subito.

Attivando la Libreria foto di iCloud, avrai un archivio fotografico liberamente accessibile da computer, iPhone, iPad e altri dispositivi e potrai caricare nuovi contenuti al suo interno usando il client di iCloud per Windows o la app Foto di macOS (quindi il computer).
In poche parole potrai aggiungere nuove foto da computer, iPhone o iPad e tutte le modifiche verranno sincronizzate automaticamente su tutti i device.

Per attivare la libreria foto di iCloud sul tuo iPhone, recati nel menu Impostazioni > [Tuo Nome] > iCloud > Foto di iOS (oppure Impostazioni > iCloud > Foto se utilizzi una versione di iOS precedente alla 10.3) e sposta su ON la levetta relativa all’opzione Libreria foto di iCloud.
Prima però ricordati di attivare un piano a pagamento di iCloud Drive andando in Impostazioni, premendo sul tuo nome, poi su iCloud, selezionando il grafico relativo allo spazio disponibile sul tuo account e scegliendo la voce Modifica piano di archiviazione dalla schermata che si apre.

Se utilizzi una versione di iOS precedente alla 10.3, per cambiare piano di abbonamento a iCloud devi andare nel menu Impostazioni > iCloud > Archivio > Modifica piano di archiviazione.  Maggiori info sull’intera procedura sono disponibili nella mia guida su come archiviare foto su iCloud.

Una volta attivata la Libreria foto di iCloud, puoi copiare le tue foto nel tuo archivio fotografico (e quindi anche sul tuo iPhone) in maniera semplicissima.

  • Se utilizzi Windows, installa il client di iCloud sul tuo PC ed effettua l’accesso usando il tuo ID Apple.
    a operazione completata, clicca sul pulsante Opzioni collocato accanto all’icona Foto e assicurati che ci sia il segno di spunta accanto alle voci Libreria foto di iCloud e Carica nuove foto e nuovi video dal mio PC.
    Recati quindi nella cartella Immagini\iCloud Photos\Uploads del tuo computer e copia al suo interno le foto che vuoi trasferire su iCloud. Entro qualche secondo vedrai comparire le immagini sul tuo spazio online e quindi anche sul tuo iPhone.
  • Se utilizzi un Mac, apri l’applicazione Foto di macOS e trascina nella tua libreria personale le foto che vuoi caricare su iCloud.
    Naturalmente la sincronizzazione con l’iPhone funzionerà solo se il Mac e il “iPhone” sono associati allo stesso ID Apple.
    In caso di problemi, apri Preferenze di sistema e assicurati che nel menu iCloud ci sia il segno di spunta accanto alla voce Foto.
  • Esiste anche una terza via per caricare foto nella libreria di iCloud. Collegandoti al sito Internet iCloud.com, eseguendo l’accesso con il tuo ID Apple e accendendo alla sezione Foto, puoi caricare nuove immagini nel tuo album personale cliccando sul pulsante Carica che si trova in alto a destra.
    Il servizio funziona da qualsiasi browser e sistema operativo.
    Comodo, vero?

Non ti fidi di iCloud?
Non ti trovi bene con la Libreria foto di Apple?
Nessun problema, puoi anche copiare le foto da Windows, Mac o Linux a iPhone usando Google Foto:
un servizio di cloud storage gratuito offerto da Google che permette di caricare foto e video sul cloud senza limiti di spazio (a patto che le immagini non superino i 16MP di risoluzione e i video non siano oltre il formato Full HD). Per sfruttare Google Foto, basta attivare la sincronizzazione del rullino in iOS (tramite la app ufficiale di Google Foto) e configurare il client del servizio su Windows o macOS.

EaseUS MobiMover (Windows/macOS)

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Se cerchi una soluzione più completa e flessibile per trasferire le foto dal PC all’iPhone (e viceversa), ti consiglio vivamente di dare un’occhiata a EaseUS MobiMover:
si tratta di un software disponibile sia per Windows che per macOS in grado di trasferire dati tra due dispositivi iOS e tra iPhone/iPad e PC in maniera molto semplice.
Funziona con tutti i modelli di iPhone (a partire da iPhone 8/8 Plus) e di iPad più recenti equipaggiati con iOS 12 o successivi.
Supporta il trasferimento di foto, video, audio, libri, contatti, note, preferiti di Safari e altro ancora.

È disponibile in due versioni:
una Free senza limitazioni sui file che si possono trasferire e una Pro (a partire da 27,95 euro/mese) con supporto tecnico e aggiornamenti a vita.
Per scaricare il software sul tuo PC, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca sul pulsante Scarica gratis relativo a Windows o macOS, in base al sistema operativo installato sul tuo computer.

A download completato, se utilizzi Windows, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che si apre, clicca prima sul pulsante e poi su OK.
Accetta, quindi, le condizioni d’uso del software, mettendo il segno di spunta accanto alla voce Accetto i termini del contratto di licenza, e concludi il setup, cliccando in sequenza sui pulsanti Avanti (per tre volte consecutive) e Fine.
Se non vuoi fornire statistiche d’uso anonime, deseleziona la casella Partecipa al Programma di miglioramento dell’esperienza del cliente.

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Se utilizzi un Mac, per installare EaseUS MobiMover, devi invece aprire il pacchetto .dmg ottenuto e trascinare l’icona del software nella cartella Applicazioni di macOS:
tutto qui.
Al primo avvio del software, dovrai rispondere Apri all’avviso che comparirà sullo schermo.

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Ora, a prescindere dal sistema operativo che utilizzi, avvia EaseUS MobiMover, collega l’iPhone al computer usando il cavo Lightning in dotazione (se hai attivato il collegamento in Wi-Fi in iTunes, potrebbe non essercene bisogno) e clicca sul pulsante PC a Dispositivo.

Nella finestra successiva, premi sui pulsanti Aggiungi File e Aggiungi Cartelle, per selezionare singole immagini o cartelle di foto da copiare su iPhone, e premi sul pulsante Importa, per avviare la copia dei dati sul telefono.

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Al termine della procedura, troverai le foto nell’applicazione Foto di iPhone (più precisamente nell’album By MobiMover).
Contento?
Ti segnalo, inoltre, che attivando la levetta Trasferimento automatico, potrai attivare la copia automatica delle immagini sull’iPhone al collegamento dello stesso a EaseUS MobiMover.

Trasferire foto da PC a iPhone in modalità wireless

Vuoi trasferire foto da PC a iPhone senza sincronizzarle tra i due dispositivi e senza utilizzare cavi?
Tranquillo, si può fare anche questo.

AirDrop (solo Mac)

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Se utilizzi un Mac abbastanza recente, puoi contare su AirDrop, una tecnologia wireless basata sul Bluetooth e sul Wi-Fi che permette di scambiare dati tra due dispositivi Apple.
Funziona con la maggior parte dei Mac prodotti dopo il 2008 e con tutti gli iPhone a partire da iPhone 5.

Per copiare delle foto dal computer all’iPhone usando AirDrop, apri il Finder sul Mac (l’icona con il volto sorridente che si trova nella barra Dock) e seleziona la voce AirDrop dalla barra laterale di sinistra.
A questo punto, accendi l’iPhone e attendi che nella finestra del Finder sul Mac compaia la tua foto (o comunque la foto del proprietario dell’iPhone).
Trascina, dunque, le foto da trasferire sul “iPhone” sulla foto del destinatario e il gioco è fatto.

Se incontri qualche problema, assicurati che il Bluetooth sia attivo su entrambi i dispositivi e leggi la mia guida su come funziona AirDrop, lì trovi spiegato tutto con dovizia di particolari.

Send Anywhere (Windows/macOS)

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Send Anywhere è un’ottima applicazione gratuita che permette di inviare e ricevere file in modalità wireless tra una vasta gamma di dispositivi.
Supporta non solo gli iPhone e i PC Windows, ma anche i Mac, i computer linux e i device Android.
Questo significa che puoi usarla per trasferire foto, video e altri tipi di file in modalità wireless su tantissimi dispositivi differenti in pochissimi click (basta digitare un codice di conferma sul dispositivo di destinazione dei file e il gioco è fatto).

Per scaricare Send Anywhere sul tuo PC, collegati al sito Internet del programma e clicca sul pulsante Download che si trova sotto la voce Windows.
A scaricamento completato, apri il pacchetto d’installazione di Send Anywhere (SendAnywhereSetup.exe) e clicca in sequenza sui pulsanti  e Next.
Metti quindi il segno di spunta accanto al pulsante I accept the agreement e clicca prima su Next, per quattro volte consecutive e poi su InstallNext e Finish, per concludere il setup.
Se utilizzi un Mac, puoi scaricare Send Anywhere direttamente dal Mac App Store.

Adesso sei libero di inviare foto dal computer all’iPhone. Apri quindi Send Anywhere sul tuo PC, clicca sul pulsante Send che si trova in alto a sinistra e trascina le immagini che desideri inviare all’iPhone nella finestra del programma.
Successivamente, fai click sul pulsante Send e appuntati il codice che viene visualizzato sul computer.

Ad operazione completata, avvia la app di Send Anywhere su iPhone, premi sul pulsante Ricevi, digita il codice che è comparso sullo schermo del PC e premi l’icona della freccia, per avviare il trasferimento delle foto sul telefono.

Articolo realizzato in collaborazione con EaseUS.

come trasferire contatti da iphone a cellulari samsung

come trasferire contatti da iphone a cellulari samsung

Hai deciso di “mollare” il tuo vecchio iPhone in favore di un cellulare Samsung equipaggiato con Android?
Scelta rispettabile la tua (così come quella di chi effettua il passaggio da Android ad iPhone) ma, dimmi un po’, hai già trasferito tutti i contatti della rubrica sul tuo nuovo smartphone?
No?
E allora non perdere altro tempo! Prenditi cinque minuti di tempo libero e segui le indicazioni su come trasferire contatti da iPhone a cellulari Samsung che trovi di seguito.

Devi sapere che esistono due strade differenti per raggiungere lo stesso risultato:
la prima – quella più semplice e immediata – prevede la sincronizzazione di un account Gmail con iPhone e Android (in modo che i due sistemi operativi possano condividere la stessa rubrica).
La seconda, un po’ più complicata ma comunque valida, consiste nell’esportazione della rubrica in un file VCF e il suo trasferimento sullo smartphone di destinazione (in questo caso il tuo cellulare Samsung) mediante apposite app.

Qualsiasi procedura tu decida di mettere in pratica, non ti preoccupare, qui sotto trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno.
Su, rimboccati le maniche e mettiti subito al lavoro.
Non vorrai mica andare in giro con il tuo nuovo telefonino senza avere a portata di mano i numeri dei tuoi amici?!

Sincronizzare contatti tramite Gmail

Se vuoi un consiglio, non perdere tempo con l’esportazione manuale della rubrica e prova a sincronizzare i tuoi contatti tramite Gmail.
Impostando lo stesso account Google su un iPhone e un terminale Samsung, infatti, i due dispositivi condivideranno la stessa rubrica in maniera del tutto automatica.
Questo significa che tutti i nominativi presenti su un telefono compariranno anche sull’altro e le modifiche apportate ai contatti avranno effetto immediato su entrambi i device.
Comodo, vero?

Cosa fare su iPhone

Il primo passo che bisogna compiere per trasferire contatti da iPhone a cellulari Samsung è aggiungere un account Gmail su iPhone.
Se non sai come si fa, recati dunque nel menu impostazioni del tuo “iPhone” (l’icona dell’ingranaggio che si trova in home screen), vai su Mail e seleziona le opzioni Account > Aggiungi account.

Nella schermata che si apre, fai “tap” sul logo di Google, effettua l’accesso al tuo account Gmail e premi sul pulsante Consenti.
A questo punto, verifica che la levetta relativa alla sincronizzazione dei Contatti sia attiva e premi il pulsante Salva (in alto a destra) per completare la configurazione dell’account.

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Ora devi configurare Gmail come servizio predefinito con cui sincronizzare i contatti della rubrica di iOS.
Recati quindi nel menu Impostazioni > Contatti dell’iPhone, vai su Account di default, metti il segno di spunta accanto alla voce Gmail e il gioco è fatto.
La sincronizzazione della rubrica con Google dovrebbe iniziare istantaneamente.

In caso di mancata sincronizzazione, prova ad aggiungere un nuovo contatto alla rubrica dell’iPhone e aspetta qualche minuto.
La sincronizzazione dovrebbe avviarsi in maniera completamente automatica.

Cosa fare su smartphone Samsung

Se il tuo smartphone Samsung è già associato all’account Google che hai configurato su iPhone, non devi far nulla.
I contatti del “iPhone” dovrebbero comparire automaticamente nella rubrica di Android.

Qualora ciò non accadesse, recati nel menu con le impostazioni del telefono (l’icona dell’ingranaggio che si trova nella schermata con tutte le app installate sul dispositivo), seleziona la voce Account da quest’ultimo e fai “tap” sul logo di Google.

Successivamente, seleziona il tuo indirizzo Gmail e verifica che la levetta relativa ai Contatti sia attiva.
In caso contrario, spostala su ON e la sincronizzazione della rubrica dovrebbe avvenire in maniera istantanea.

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Nel caso in cui non avessi ancora configurato un account Google sul tuo smartphone Samsung, recati nel menu delle impostazioni, seleziona la voce Account dalla schermata che si apre e premi sull’opzione Aggiungi un account.

A questo punto, fai “tap” sul logo di Google, digita il tuo indirizzo di posta Gmail e vai avanti per terminare la configurazione dell’account.
Ad operazione completata, accertati che la funzione di sync per i contatti sia attiva (come abbiamo visto in precedenza) e dovresti avere la rubrica dell’iPhone disponibile anche su Android (e vice versa).

Trasferire contatti da iPhone a cellulari Samsung “manualmente”

Se preferisci trasferire la tua rubrica da uno smartphone all’altro “manualmente”, cioè senza attivare la sincronizzazione automatica dei contatti, puoi esportare la rubrica dell’iPhone in un file VCF e importarla sul tuo smartphone Samsung usando una delle tante app adatte allo scopo.

Cosa fare su iPhone

Il primo passo che bisogna compiere per trasferire contatti da iPhone a cellulari Samsung “manualmente” è installare un’applicazione che consenta di esportare la rubrica di iOS sotto forma di file VCF.
Ce ne sono tante sull’App Store, di applicazioni di questo tipo, ma io ti consiglio My Contacts Backup che è completamente gratuita e nei miei test ha sempre svolto egregiamente il suo lavoro.

Dopo aver installato My Contacts Backup sul tuo iPhone, avvia l’applicazione e consentile di accedere alla rubrica di iOS rispondendo OK all’avviso che compare sullo schermo.
Successivamente, premi sul pulsante Backup e aspetta qualche secondo affinché venga creato il file VCF con tutti i contatti presenti sul “iPhone”.

Ad operazione completata (dovrebbero volerci solo pochi secondi) fai “tap” sul pulsante Email ed auto-inviati il file VCF con tutti i contatti della rubrica a un indirizzo accessibile dallo smartphone Android su cui intendi copiare la rubrica.

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Cosa fare su smartphone Samsung

Come facilmente intuibile, la prima cosa che devi fare sul tuo smartphone Samsung è scaricare il file VCF generato su iPhone.
Avvia dunque il tuo client di posta elettronica preferito (es. Gmail), apri il messaggio che ti sei auto-inviato dall’iPhone e scarica il file VCF allegato all’email.

Ad operazione completata, avvia la rubrica sul tuo smartphone Samsung, premi sul pulsante Altro […] collocato in alto a destra, vai su Impostazioni e fai “tap” sul pulsante Importa/Esporta contatti.
Scegli dunque l’opzione Importazione dalla schermata che si apre, seleziona il tuo file VCF e il gioco è fatto.

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Qualora l’applicazione contatti non dovesse svolgere adeguatamente il suo compito, prova Import Contacts. Si tratta di un’applicazione completamente gratuita che funziona molto bene. Per utilizzare Import Contacts, avvia la app, premi sul pulsante Next e scegli la voce dal menu a tendina Import contacts from a single vCard file.
Seleziona quindi il file VCF scaricato poc’anzi sul telefono e fai “tap” sul pulsante OK.

A questo punto, apponi il segno di spunta accanto alla voce Skip, keep the phone contact (in modo da sovrascrivere i contatti già presenti su Android) e premi su Begin per completare l’importazione della rubrica dell’iPhone.

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Nota:
è disponibile anche una versione più recente di Import Contacts che costa 1,15 euro.
Se quella free non funziona, prova con quest’ultima.

Smart Switch Mobile

Se hai uno smartphone equipaggiato con Android 4.1.2 o superiori puoi trasferire contatti da iPhone a cellulari Samsung usando Smart Switch Mobile, l’applicazione ufficiale di Samsung per il trasferimento dei dati da altri terminali, che è completamente gratuita e si può scaricare direttamente dal Google Play Store. Ci sono tre modi per trasferire i dati (compresi i contatti) dall’iPhone ad Android tramite Samsung Smart Switch.

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  • iCloud – se la rubrica del tuo iPhone è sincronizzata con iCloud, puoi trasferire i contatti su Android senza collegare lo smartphone Samsung né al computer né al “iPhone”.
    Tutto quello che devi fare è avviare Smart Switch sullo smartphone Samsung, selezionare l’opzione per importare i dati da iOS e premere sul pulsante per importare dati da iCloud.
    Per finire, devi digitare i dati di accesso del tuo ID Apple, devi selezionare il backup da cui recuperare i dati e devi scegliere quali informazioni trasferire su Android (puoi scegliere solo i contatti o anche calendari,  sveglie e altri dati).
  • Collegamento via cavo – se hai un cavo USB OTG (on the go) puoi collegare l’iPhone al tuo smartphone Samsung e copiare i dati direttamente dalla memoria del device.
    Per compiere quest’operazione devi disattivare iMessage su iOS (in modo da evitare la ricezione di SMS durante l’esportazione dei dati), dopodiché devi avviare Smart Switch sul telefono Samsung e devi scegliere le opzioni per importare i dati da iOS e trasferire le informazioni direttamente dal dispositivo.
    Infine devi mettere il segno di spunta accanto ai dati da copiare su Android e il gioco è fatto.
  • iTunes – se hai creato un backup del tuo iPhone sul PC usando iTunes, puoi trasferire i dati sul tuo smartphone Samsung tramite la versione desktop di Smart Switch (ti ho spiegato come installarla nel mio tutorial su come collegare un cellulare Samsung al PC).
    Per sfruttare le funzioni di trasferimento dati di Smart Switch per Windows o macOS devi collegare il tuo smartphone Samsung al computer, dopodiché devi avviare il programma, devi cliccare sul pulsante  Ripristina e devi selezionare come fonte dei dati da ripristinare il backup di iTunes (tramite il pulsante che si trova in basso a sinistra).

Se qualche passaggio non ti è chiaro, visita il canale YouTube di Samsung, lì puoi trovare dei video tutorial che spiegano molto bene come sfruttare Smart Switch per il passaggio dei dati da iPhone ad Android.
Sono in inglese ma risultano chiarissimi anche per chi non “mastica” bene la lingua in questione.

come trasferire contatti da iphone a iphone

come trasferire contatti da iphone a iphone

Hai sostituito il tuo iPhone con un modello più recente e stai cercando un modo per recuperare facilmente tutti i contatti dalla tua vecchia rubrica?
Devi inviare alcuni contatti all’iPhone di un tuo amico ma non sai come riuscirci?
Tranquillo, sono qui per darti una mano.

Con la guida di oggi vedremo insieme come trasferire contatti da iPhone a iPhone utilizzando le funzioni incluse “di serie” in iOS e alcune applicazioni prodotte da terze parti.
Scopriremo dunque come trasferire la rubrica da un “iPhone” all’altro utilizzando i backup di iTunes o la sincronizzazione di iCloud e come inviare singoli contatti ad altri iPhone sfruttando la tecnologia wireless AirDrop.
Si tratta, in tutti i casi, di operazioni semplicissime da portare a termine.
Quindi direi di non perderci ulteriormente in chiacchiere e passare subito all’azione.
Trovi spiegati tutti i passaggi da compiere qui sotto.

Nota: il seguente tutorial è stato scritto utilizzando degli iPhone equipaggiati con iOS 9.x e iOS 8.x ma le indicazioni presenti in esso dovrebbero risultare valide anche per iOS 7.x.
Il modello di iPhone utilizzato è ininfluente ai fini del trasferimento dei contatti (eccetto che per la condivisione tramite AirDrop che necessita di iPhone 5 o modelli successivi).

Trasferire la rubrica su un nuovo iPhone

Se hai acquistato un nuovo iPhone e vuoi trasferire su quest’ultimo tutti i contatti che avevi sul vecchio “iPhone” puoi procedere in tre modi differenti.

  • Attivare il telefono usando un backup del vecchio iPhone. In questo modo, oltre alle app, alle impostazioni e ai dati, verranno ripristinati sul device anche tutti i contatti presenti nella rubrica.
    Il ripristino si può effettuare sia tramite i backup locali di iTunes sia tramite iCloud (quindi via Internet).
  • Associare il telefono allo stesso ID Apple utilizzato sul vecchio iPhone. In questo modo tutti i dati associati all’account iCloud (fra cui dovrebbero esserci anche i contatti della rubrica) verranno copiati automaticamente sul “iPhone” senza dover ripristinare il dispositivo.
    In alternativa si può usare anche un account Google e sfruttare la sincronizzazione automatica dei contatti con Gmail.
  • Utilizzare un’app di terze parti per esportare i contatti dal vecchio iPhone in formato VCF, inviarti il file ottenuto via email e aprirlo sul nuovo iPhone (importando quindi i contatti nella rubrica).

Ripristinare i backup da iCloud e iTunes

Se vuoi ripristinare un backup dal tuo vecchio iPhone, assicurati innanzitutto di aver effettuato un backup del dispositivo in periodi recenti (su iCloud o iTunes, in base alle tue preferenze).
In caso contrario provvedi ad effettuare backup iPhone seguendo le indicazioni che trovi nel mio tutorial sull’argomento.

Successivamente, se vuoi ripristinare un backup da iCloud, avvia la procedura di configurazione iniziale dell’iPhone, seleziona la voce Ripristina da backup iCloud dalla schermata relativa ad App e dati e seleziona il backup con la data più recente.
La procedura di ripristino potrebbe durare diversi minuti in quanto prevede il download di dati molto “pesanti” da Internet.

Nel caso in cui avessi già attivato il tuo iPhone, per riportarlo alle impostazioni di fabbrica e ripristinarlo tramite iCloud o iTunes, recati nel menu Impostazioni > Generali > Ripristina di iOS, seleziona l’opzione Inizializza contenuto e impostazioni, digita il codice di sblocco e premi sul pulsante Inizializza iPhone.

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Se preferisci operare alla “vecchia maniera”, cioè preferisci ripristinare un backup tramite iTunes, collega il telefono da attivare al computer usando il cavo Lightning/Dock in dotazione, clicca sull’icona del telefono che compare in alto a sinistra nella finestra principale del programma e scegli l’opzione per ripristinare da un backup precedente. Seleziona dunque il backup con la data più recente dal menu a tendina Ripristina da questo backup e avvia il processo di ripristino del dispositivo.

Se vuoi resettare un iPhone già configurato, collegalo al computer, seleziona l’icona del telefono in alto a sinistra e clicca sul pulsante Ripristina iPhone. Pigia quindi su Ripristina/Ripristina e aggiorna e accetta le condizioni d’uso di iOS facendo click prima su Successivo e poi su Accetto.

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La procedura di reset dell’iPhone prevede il download della versione più recente di iOS da Internet, quindi può durare anche più di un’ora. Al suo termine potrai ripristinare iOS con un backup precedente o potrai configurare il telefono come nuovo sincronizzandolo con il tuo account iCloud/Gmail (in modo da ottenere la sincronizzazione della rubrica).
Per maggiori segui il passaggio successivo del tutorial.

Sincronizzare i contatti tramite iCloud

Se non hai intenzione di ripristinare un backup dal tuo vecchio iPhone, puoi trasferire la tua rubrica sul nuovo “iPhone” associando quest’ultimo allo stesso ID Apple usato sull’altro device.

Per prima cosa prendi quindi il vecchio iPhone, recati nel menu Impostazioni > [Tuo nome] > iCloud di iOS (o impostazioni > iCloud se utilizzi una versione di iOS inferiore alla 10.3) e verifica che la levetta relativa alla sincronizzazione dei contatti sia attiva.
In caso contrario, attivala tu.

Dopodiché spostati nel menu Impostazioni > Contatti (oppure Impostazioni > Posta, Contatti, Calendari se utilizzi una versione poco recente di iOS), scorri la schermata che si apre fino alla sezione Account di default e assicurati che l’account predefinito per la sincronizzazione della rubrica sia quello di iCloud.
Se non vedi l’opzione Account di default vuol dire che sul tuo iPhone è impostato solo l’account di iCloud e viene già utilizzato come account di default per la sincronizzazione dei contatti.

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A questo punto puoi passare al nuovo iPhone.
Se non hai ancora effettuato la procedura di attivazione del telefono, effettuala e quando arriva il momento di inserire le credenziali di accesso dell’ID Apple inserisci quelle dell’ID utilizzato anche sul vecchio “iPhone”.
Nella schermata App e dati scegli di configurare il telefono come nuovo iPhone per non ripristinare alcun backup precedente.

Se hai già effettuato la procedura di configurazione iniziale di iOS, puoi configurare il tuo account iCloud recandoti nel menu Impostazioni > [Tuo nome] > iCloud del “iPhone” (o Impostazioni > iCloud sulle versioni più datate del sistema operativo) e assicurandoti che sia attiva la voce relativa alla sincronizzazione dei contatti.
Nel caso in cui il telefono fosse già associato ad un altro account iCloud, per sostituirlo con il tuo recati nel menu Impostazioni > [Tuo nome] (o Impostazioni > iCloud sulle versioni meno recenti di iOS) e premi sul pulsante Esci che si trova in fondo allo schermo.

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Ad operazione completata, esegui l’accesso con il tuo account iCloud e la rubrica verrà sincronizzata automaticamente.

Sincronizzare la rubrica con Gmail

Come accennato in apertura del post, puoi trasferire contatti da iPhone a iPhone anche tramite Gmail.
Se aggiungi lo stesso account Google a due “melafonini” e imposti Gmail come rubrica predefinita su entrambi, i contatti risulteranno sempre sincronizzati.

Per aggiungere un account Google al tuo iPhone, recati nel menu Impostazioni > Contatti > Account di iOS (oppure Impostazioni > Posta, contatti, calendari se utilizzi una versione di iOS precedente alla 10.3) e premi sulla voce Aggiungi account.
Nella schermata che si apre, fai “tap” sul logo di Google, effettua l’accesso al tuo account Gmail, assicurati che la levetta relativa alla sincronizzazione dei Contatti sia attiva e premi sul pulsante Salva che si trova in alto a destra.

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Successivamente, per impostare Gmail come rubrica predefinita dell’iPhone (e quindi sincronizzare tutti i contatti con quest’ultimo), vai nel menu Impostazioni > Contatti (o Impostazioni > Posta, contatti, calendari) di iOS, premi sull’opzione Account di default relativa ai Contatti e metti il segno di spunta accanto alla voce Gmail. Ripeti l’operazione sul secondo iPhone su cui desideri sincronizzare i contatti e il gioco è fatto.

Trasferimento dei contatti tramite file VCF

Se non vuoi passare né per i backup di iTunes né per la sincronizzazione di iCloud, puoi trasferire contatti da iPhone a iPhone utilizzando My Contacts Backup.
Si tratta di un’applicazione gratuita che permette di esportare i propri contatti in un file VCF da auto-inviarsi tramite email e poi importare poi sul nuovo “iPhone”.

Il funzionamento di quest’applicazione è davvero semplicissimo. Dopo aver scaricato My Contacts Backup dall’App Store, avviala e  autorizzala a leggere la rubrica di iOS rispondendo OK all’avviso che compare sullo schermo.
Successivamente, premi sul pulsante Backup e attendi che venga creato il file VCF con tutti i contatti della rubrica, ci vorranno pochi secondi. Al termine dell’esportazione, premi sul pulsante Email ed auto-inviati il file VCF a un indirizzo accessibile dal nuovo iPhone.

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A questo punto, prendi il nuovo iPhone, apri l’email che ti sei appena auto-inviato e premi sull’icona del file VCF per aprire quest’ultimo nella app Contatti di iOS.
Adesso premi il pulsante Aggiungi tutti i xx contatti per importare i contatti nella rubrica di iPhone e il gioco è fatto!

Se utilizzi un client di posta di terze parti, come ad esempio Outlook o Gmail, dopo aver aperto l’allegato premi sull’icona della Condivisione (la freccia che va verso l’alto), scegli l’opzione Apri con e fai “tap” sull’icona Copia in contatti per aprire il file VCF in Contatti.

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Trasferire contatti sull’iPhone di un’altra persona

Vuoi trasferire singoli contatti dal tuo iPhone a quello di un amico?
Nulla di più facile.
Basta utilizzare AirDrop, la tecnologia wireless che permette di condividere contatti, foto, video, siti Web e posizioni geografiche con tutti i dispositivi Apple.
Funziona con tutti i modelli di iPhone dal 5 in poi e con tutte le versioni di iOS dalla 7 in su.

Per condividere un contatto tramite AirDrop segui questi semplicissimi passaggi:
apri l’applicazione Contatti, seleziona il contatto da inviare all’altro iPhone e seleziona la voce Condividi contatto che si trova in fondo alla schermata che si apre.

A questo punto, attendi che nel menu di AirDrop compaia l’icona relativa al “iPhone” del tuo amico (lo smartphone deve avere il display acceso e le connessioni Wi-Fi/Bluetooth attive), premi su quest’ultima e attendi qualche istante affinché venga effettuato il trasferimento del contatto.

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Qualora AirDrop non funzionasse, prova ad aprire il control center di iOS (effettuando uno swipe dal fondo dello schermo verso l’alto) e ad impostare il menu di AirDrop su Tutti anziché su Solo contatti.
Ripeti l’operazione anche sullo smartphone del tuo amico.

Dopo il trasferimento dei contatti reimposta il menu su Solo contatti, altrimenti tutti gli utenti di iOS nelle vicinanze potranno inviarti file liberamente! Una volta ricevuto il contatto, il tuo amico non dovrà far altro che premere sul pulsante Salva (in alto a destra) o sulla voce Crea contatto e il nominativo verrà aggiunto istantaneamente alla sua rubrica.
Per maggiori informazioni su come funziona AirDrop consulta il mio tutorial sull’argomento.

In alternativa, se vuoi, puoi trasferire un contatto anche via email o via WhatsApp.
Basta seguire la procedura appena vista insieme e selezionare le icone della app Mail o di WhatsApp dal menu della condivisione (al posto di quella di AirDrop).

Come trasferire contatti da iPhone a SIM

IlMagoDellaMela
www.ilmagodellamela.it | www.ilmagodellamela.com

Ciao!!! Sono IlMagoDellaMela ed in questo tutorial ti spiegherò come trasferire contatti da iPhone a SIM.

Tuttavia, se in questo momento stai leggendo queste righe molto probabilmente è perché, vista la scelta fatta, hai bisogno di un piccolo aiutino per sapere come eseguire una procedura.

In particolar modo, vorresti trasferire contatti da iPhone a SIM, in modo tale da poter accedere alla tua rubrica anche da un altro dispositivo, senza riscontrare alcun tipo di problema.

Come trasferire contatti da iPhone a SIM

Prima di indicarti che cosa è necessario fare per poter trasferire contatti da iPhone e a SIM è bene però chiarire subito su un punto fondamentale.

La procedura che andrò ad illustrarti in questa guida risulta di fondamentale importanza se è tua intenzione poter accedere a tutti i tuoi contatti anche da un altro smartphone.

Su iPhone, infatti, l’intera rubrica non viene memorizzata sulla SIM, bensì solo ed esclusivamente nella memoria del dispositivo (soltanto dopo che avrai abilitato l’apposita opzione su iCloud).

Detto questo, se estrarrai la SIM dal tuo smartphone iOS e la inserirai in un altro device, senza effettuare alcuna apposita procedura preliminare, non potrai visualizzare nessuno dei tuoi contatti.

Inoltre se ciò che ti interessa davvero è trasferire contatti da iPhone a SIM, devi sapere che allo stato attuale delle cose, iOS, il sistema operativo mobile utilizzato sui dispositivi Apple, non integra alcuna funzione apposita per effettuare questa operazione.

Per poter trasferire contatti da iPhone a SIM è dunque necessario ricorrere all’impiego di apposite applicazioni, presenti su App Store.

Di seguito trovi quindi elencate quelle che, a mio avviso, rappresentano le migliori applicazioni attualmente disponibili sulla piazza per trasferire contatti da iPhone a SIM e le relative “istruzioni” d’impiego.

Fatta questa doverosa premessa, se sei quindi effettivamente intenzionato a scoprire che cosa bisogna fare per poter trasferire contatti da iPhone a SIM, ti suggerisco di tenere sotto mano il tuo iPhone, di metterti seduto comodo e di prenderti qualche minuto di tempo libero da dedicare alla lettura delle mie indicazioni.

Contacts Backup – IS Contacts Kit Free

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Se desideri trasferire i contatti da iPhone a SIM, la prima app che ti suggerisco di utilizzare è chiamata Contacts Backup – IS Contacts Kit Free.
Si tratta di un’applicazione gratuita presente su App Store che così come puoi facilmente intuire dal tuo stesso nome, permette di effettuare un backup della rubrica dei contatti presenti su iPhone in modo estremamente semplice.
Tra le caratteristiche degne di nota, vi è la possibilità di effettuare il backup dei contatti in formato XLS, in formato CSV oppure ancora in un formato compatibile con Outlook, per facilitarne così il passaggio da un dispositivo all’altro.

Detto questo, per poter trasferire contatti da iPhone a SIM con Contacts Backup – IS Contacts Kit Free la prima cosa che bisogna fare è quindi quella di scaricare l’applicazione da App Store.

  • accedi alla schermata principale del tuo iPhone
  • premi sull’icona di App Store
  • fai tap sull’icona a forma di lente di ingrandimento situata nella parte in basso della schermata che ti viene mostrata e poi
  • nel campo dedicato alla ricerca che si trova in alto
  • digita contacts backup – is contacts kit free.
  • individua quindi l’applicazione
  • premi primo risultato della ricerca che ti viene mostrato
  • poi fai tap sull’icona dell’applicazione visibile in elenco.

Come scaricare ed installare l’app Contacts Backup su iPhone

Successivamente, per scaricare l’app sul tuo dispositivo

  • premi sul pulsante Ottieni/Installa e, se richiesto
  • digita la password facente riferimento al tuo ID Apple (oppure utilizza il Touch ID).

Adesso dovrai soltanto attendere qualche istante affinché venga avviata e portata a termine la procedura di download e di installazione dell’app Contacts Backup – IS Contacts Kit Free.

In alternativa, per velocizzare l’esecuzione di questi passaggi preliminari, puoi anche premere direttamente qui se stai leggendo questa guida dal tuo smartphone Apple.
Ti ho condiviso il link per il download dell’applicazione; potrai così collegarti subito all’apposita sezione dell’app presente su App Store e scaricare l’applicazione alla velocità della luce, premendo sul pulsante Ottieni/Installa.

  • Una volta che l’applicazione si sarà scaricata e installata correttamente
  • ritorna sulla Home Screen del tuo iPhone
  • cerca l’icona di Contacts Backup – IS Contacts Kit Free 
  • per fare poi tap su di essa al fine di avviarla.
  • abbi cura di autorizzare l’applicazione ad accedere ai tuoi contatti (altrimenti non potrà funzionare per lo scopo desiderato)
  • poi premi su Accetta 
  • oppure su Non consentire se è tua intenzione, rispettivamente,
  • abilitare l’invio delle notifiche oppure no.
  • Si tratta di un’opzione facoltativa, a te la scelta.

A questo punto, per incominciare a utilizzare l’applicazione Contacts Backup – IS Contacts Kit Free per trasferire i contatti da iPhone a SIM

  • fai tap sul pulsante Export
  • accertati che, nella schermata che andrà ad aprirsi, vi sia il segno di spunta accanto alla voce All contacts
  • premi il pulsante Next per proseguire con la procedura.

Nella schermata successiva dovrai scegliere il formato in cui desideri esportare i contatti di iPhone.

  • Hai a disposizione varie scelte, vado a elencartele.
  • Il primo formato che hai a disposizione è quello pensato per Excel, poi vi è la voce Gmail (per esportarli in formato CSV) e
  • Outlook (per salvarli sotto forma di file XLS)
  • infine la voce VCard per salvare i contatti in formato Vcf.

Una volta che hai scelto il formato desiderato, premi su Start per avviare l’esportazione della rubrica del tuo dispositivo.

Ad operazione completata, hai diverse opzioni a disposizione.

Puoi vedere il file generato in anteprima (pulsante Previw)

  • puoi scegliere se aprilo per valutare il risultato (pulsante Open In)
  • se inviare il file dei contatti esportati da iPhone tramite la posta elettronica (pulsante Email)
  • oppure se caricarli su Dropbox premendo sul pulsante Upload.

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Effettuati questi passaggi utilizza il file appena ottenuto con Contacts Backup per trasferire contatti da iPhone a SIM sul tuo nuovo smartphone.
Nel caso di Android, una procedura che puoi utilizzare è quella di sincronizzare il file ottenuto con Gmail.
Dovrai quindi importare nel servizio di webmail il file generato con l’appliazione.
Gmail supporta infatti l’importazione dei contatti da un file in formato CSV o Vcard.
Per farlo, recati quindi sulla tua Gmail e vai alla voce Contatti che trovi facendo clic sulla voce Gmail presente in alto a sinistra della tua posta elettronica (in alternativa, fai clic qui per andare direttamente al servizio Contatti di Gmail) e poi fai clic sulla voce Importa contatti per importare il file.

Come trasferire contatti da iPhone a SIM con l’app Easy Backup

In alternativa alla soluzione che ti ho appena proposto per trasferire contatti da iPhone a SIM, puoi ricorre all’impiego di un’altra applicazione chiamata Easy Backup.

Quest’ultima è un’altra applicazione gratuita che fa della presenza della localizzazione in italiano il suo punto di forza.
Come la precedente applicazione indicata, anche Easty Backup ti permette di trasferire i contatti da iPhone alla SIM, con una procedura di facile e intuitiva.

Fatta questa premessa, ti spiego subito come trasferire contatti da iPhone a SIM con Easy Backup.

Come scaricare ed installare l’app Easy Backup

Ovviamente, la prima cosa da fare è scaricare l’applicazione.

  • vai nella schermata principale del tuo iPhone
  • premi sull’icona di App Store.
  • premi sull’icona a forma di lente di ingrandimento collocata nella parte in basso della schermata che ti viene mostrata
  • per poi andare a digitare il nome dell’applicazione (Easy Backup) nel campo di testo dedicato alla ricerca che trovi in alto.
  • A questo punto, premi sul primo risultato della ricerca che ti viene mostrato
  • premi sull’anteprima della prima applicazione disponibile in elenco.

Ora dovrai avviare il download dell’applicazione:
per farlo

  • premi sul pulsante Ottieni/Installa e, se richiesto
  • digita la password facente riferimento al tuo ID Apple oppure
  • utilizza il Touch ID (se supportato sul tuo modello di iPhone).

Adesso dovrai soltanto attendere qualche istante affinché la procedura di download e di installazione dell’applicazione Easy Backup venga avviata e portata a termine.

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Una volta terminato il download dell’app su iPhone

  • cerca l’icona di Easy Backup e fai tap su di essa
  • Una volta visualizzata la schermata principale dell’app
  • letta l’introduzione iniziale
  • premi sul pulsante Inizia collocato in basso
  • poi fai tap prima su Accedi ai contatti
  • poi su OK per autorizzare l’app ad accedere ai tuoi contatti.


L’autorizzazione all’accesso ai contatti è obbligatorio, altrimenti l’applicazione non potrà funzionare per lo scopo predefinito.


Invece, puoi liberamente scegliere se premere su OK 

oppure su Non consentire se vuoi che l’applicazione ti invii le notifiche oppure no.

Nella nuova schermata che a questo punto ti viene mostrata dovrai premere sul pulsante raffigurante una freccia situato al centro dello schermo in corrispondenza della voce Esegui subito il backup.

Una volta eseguito il backup, hai alcune opzioni a disposizione.

Puoi premere sulla voce E-mail per inviare, tramite messaggio di posta elettronica, l’intero elenco dei tuoi contatti in formato vCard (dovrai anche effettuare la registrazione all’applicazione tramite l’account Facebook o Google).

  • In alternativa, premendo sul Esporta potrai caricare il file vCard appena generato sul tuo account Dropbox oppure su Google Drive.

In questo caso, però, si tratta di una feature della versione Pro di Easy Backup quindi per poterla utilizzare è necessario effettuare l’acquisto della versione a pagamento dell’applicazione, il cui costo è di 3,49€.

Per trasferire i contatti della rubrica del tuo iPhone vi è inoltre la voce Exel che ti permette di inviare via email un file in formato Xlsx.

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Anche in questo caso, dovrai poi utilizzare il file ottenuto con Easy Backup per trasferire contatti da iPhone a SIM sul tuo nuovo smartphone.
Nel caso tu abbia acquistato uno smartphone Android, potrai nuovamente effettuare la sincronizzazione con Gmail dal momento che il servizio di webmail supporta l’importazione del file vCard generato.
Per farlo, dovrai eseguire la stessa operazione indicata in precedenza.

come trasferire contatti da samsung a iphone

come trasferire contatti da samsung a iphone

Vorresti sincronizzare la rubrica di un iPhone con quella di uno smartphone Samsung, quindi uno smartphone Android, ma non sai quale soluzione adottare?
Sei passato da un telefono Samsung a un iPhone e non sai come recuperare i contatti che avevi sull’altro dispositivo?
Non ti preoccupare, si tratta di una procedura molto più semplice di quello che si può immaginare.

Esistono fondamentalmente due strade da seguire per trasferire contatti da Samsung a iPhone.
Una, semplicissima, prevede la sincronizzazione dei contatti tramite un sevizio cloud supportato da entrambi i dispositivi (io ti consiglio Gmail).
L’altra, un po’ più complicata, prevede l’esportazione manuale dei contatti da uno smartphone e la loro importazione sull’altro.
Analizza pregi e difetti di entrambe le soluzioni e scegli quella che ti sembra più adatta alle tue esigenze.

  • La sincronizzazione dei contatti tramite Gmail ha il vantaggio di essere estremamente semplice da attuare e mantiene la rubrica sincronizzata in automatico su entrambi i device.
    Questo significa che devi inserire nome utente e password del tuo account Google su Android e iOS, abilitare la sincronizzazione dei contatti con i server di Gmail e attendere che i nominativi vengano trasferiti “magicamente” da una rubrica all’altra.
  • Il trasferimento “manuale” dei contatti da uno smartphone all’altro permette di avere un controllo più certosino sui nominativi da inserire in rubrica, mantiene separate le rubriche dei due device ma è decisamente più complesso da attuare.
    Devi esportare i contatti da Android sotto forma di file VCF, auto-inviarteli tramite posta elettronica e aprire il file che ti sei spedito su iPhone, in modo che iOS possa rilevare tutti i contatti e aggiungerli alla sua rubrica.

Trasferire contatti da Samsung a iPhone tramite Gmail

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Hai deciso di sincronizzare la rubrica di Android e iOS tramite Gmail?
Bene, allora provvedi subito a configurare il tuo account Google sia sullo smartphone Samsung sia sull’iPhone.

Se, come probabile, sullo smartphone Samsung hai già configurato il tuo account Gmail, recati direttamente nelle impostazioni di Android e accertati che la sincronizzazione dei contatti sia attiva.
Per compiere quest’operazione, apri l’applicazione Impostazioni (l’icona dell’ingranaggio che si trova nella schermata con la lista di tutte le app installate sul telefonino), seleziona l’icona Account e premi prima sul logo di Google e poi sul tuo indirizzo Gmail.
Verifica quindi che l’opzione Contatti sia attiva, altrimenti attivala tu per far partire la sincronizzazione della rubrica con Gmail.

Nel caso in cui tu non abbia ancora configurato un account Google sul tuo smartphone Samsung, o comunque voglia sincronizzare la rubrica con un altro account, recati nel menu Impostazioni > Account di Android, seleziona la voce Aggiungi account e fai “tap” sul logo di Google per avviare la creazione o l’aggiunta di un nuovo indirizzo Gmail.

Ad operazione completata, assicurati che la sincronizzazione dei contatti su Android sia attiva, come spiegato poche righe più su, e prendi il tuo iPhone.

Ora devi aggiungere l’account Google appena configurato sullo smartphone Samsung anche sull’iPhone.
Recati quindi nelle impostazioni di iOS (l’icona dell’ingranaggio presente in home screen), seleziona la voce Posta, contatti, calendari dal menu che si apre e premi sul pulsante Aggiungi account.

Nella schermata che si apre, fai “tap” sul logo di Google, effettua l’accesso all’account Gmail che hai configurato in precedenza sullo smartphone Samsung, premi sulla voce Consenti, assicurati che la levetta relativa ai Contatti sia attiva e premi sul pulsante Salva per completare l’operazione.

Ora, per far sì che iOS riconosca l’account Google come l’account predefinito con cui sincronizzare la sua rubrica, recati nel Impostazioni > Posta, contatti, calendari, seleziona la voce Account di default dal riquadro Contatti e seleziona Gmail dal menu che si apre.

Missione compiuta! Attendi qualche secondo e le rubriche dei due telefonini dovrebbero sincronizzarsi quasi come per magia.
Essendo attiva una vera e propria sincronizzazione, tutte le modifiche apportate sui contatti di uno smartphone verranno riportare automaticamente anche sull’altro.

Trasferire contatti da Samsung a iPhone “manualmente”

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Preferisci trasferire contatti da Samsung a iPhone in maniera “tradizionale”, senza attivare una sincronizzazione fra le rubriche dei due dispositivi?
Nessun problema.
Procedi come sto per illustrarti e dovresti riuscire a ottenere il risultato sperato.

Il primo passo che devi compiere è aprire l’applicazione Contatti sullo smartphone Samsung e selezionare la scheda Contatti dalla schermata che si apre.
Pigia quindi sul pulsante […] che si trova in alto a destra, seleziona la voce Impostazioni dal menu che compare e vai prima su Contatti e poi su Importa/Esporta.

A questo punto puoi scegliere se esportare la rubrica in archivio (ossia sulla memoria del telefono) o su una SD (nel caso in cui il tuo smartphone fosse provvisto di memoria espandibile).
Attendi dunque qualche secondo affinché l’esportazione della rubrica venga completato (puoi seguire l’avanzamento della procedura tramite il menu delle notifiche di Android) e auto-inviati il file VCF della rubrica via email.

Per auto-inviarti il file VCF con i contatti della rubrica puoi installare un file manager come ES Gestore File (che è completamente gratuito) e utilizzarlo per navigare nella cartella Home dello smartphone o nella directory principale della SD.
Una volta raggiunta la cartella in cui si trova il file della rubrica (es.
00001.vcf), tieni il dito premuto sull’icona di quest’ultimo, premi sul pulsante Altro che compare in basso a destra e seleziona la voce Condividi dal menu che compare.
Scegli dunque di aprire il file nel tuo client di posta preferito (es.
Gmail) e invia il file a un indirizzo email accessibile dal tuo iPhone.

Per concludere, prendi il tuo iPhone e apri l’applicazione Mail (con altri client di posta la procedura non andrebbe a buon fine), apri il messaggio che ti sei appena auto-inviato e premi sull’icona del file VCF presente come allegato per aprirlo nella Rubrica di iOS.
Pigia quindi sul pulsante Aggiungi tutti i xx contatti e tutti i contatti presenti nel file VCF esportato dal cellulare Samsung verranno aggiunti alla rubrica dell’iPhone.

Qualora ci fosse qualche intoppo nella procedura, puoi collegarti anche al sito Internet di iCloud e caricare il file VCF direttamente nella tua rubrica online (la quale viene sincronizzata in automatico con l’iPhone, ammesso che tu abbia impostato correttamente l’utilizzo di iCloud).
Per importare il file VCF nel sito di iCloud, effettua l’accesso usando i dati del tuo ID Apple, seleziona l’icona Contatti e premi prima sull’icona dell’ingranaggio collocata in basso a sinistra e poi sulla voce Importazione vCard.
Più facile di così?

come trasferire dati da iphone a pc

come trasferire dati da iphone a pc

Sulla memoria del tuo iPhone hai davvero tanti file e hai il timore di esaurire, prima o poi, lo spazio a disposizione.
Vorresti quindi trasferire le foto, i video e qualsiasi altro file che non ti serve avere sul tuo smartphone nell’hard disk del tuo computer.
C’è però un problema:
il tuo computer non riconosce l’iPhone e non sai quindi come procedere.
Le cose stanno in questo modo?
Allora non preoccuparti, perché sei capitato nel posto giusto per risolvere il tuo problema.

In questa mia guida, infatti, ti illustrerò come trasferire i dati da iPhone a PC, consigliandoti alcuni metodi per sincronizzare i due dispositivi con l’utilizzo di applicazioni ufficiali e di terze parti.
Ti suggerirò anche alcuni consigli per utilizzare gli strumenti predefiniti del sistema operativo da te in uso.

Non è richiesto che tu abbia specifiche competenze, in quanto tutto ciò che ti illustrerò è alla portata di chiunque.
Adesso sei più tranquillo, vero?
Quello che devi fare è semplicemente dedicarmi alcuni minuti del tuo tempo per leggere questo mio tutorial e riuscire, quindi, a raggiungere il tuo scopo, grazie ai miei consigli.
Sei pronto a iniziare?
Ti auguro una buona lettura!

Indice

  • Operazioni preliminari
  • Trasferire foto e video su PC
    • Windows
    • macOS
  • Trasferire documenti su PC
  • Trasferire dati con iCloud
  • Altri strumenti per trasferire dati da iPhone a PC

Operazioni preliminari

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Prima di affrontare l’argomento del trasferimento dei dati dall’iPhone al PC, è necessario accertarsi che iTunes sia presente sul proprio computer.
Questo software è essenziale, affinché possano essere sincronizzati i dati tra i dispositivi Apple e i computer Windows o i Mac.
Tale sincronizzazione permette di trasferire, attraverso anche gli strumenti predefiniti del sistema operativo in uso, elementi multimediali e documenti, oltre alla possibilità di effettuare il backup e ripristino del tuo iPhone.

Non è richiesto, quindi, l’utilizzo esclusivo di questo software per eseguire il trasferimento di ogni dato, ma senza iTunes non è possibile installare i driver del proprio iPhone e, quindi, accedere alla sua memoria interna.

iTunes è già presente sui Mac e non richiede quindi alcuna procedura d’installazione:
puoi trovare la sua icona nel Launchpad, nel Dock oppure tra le i programmi all’interno della cartella Applicazioni, raggiungibile dalla barra laterale nel Finder.
Su Windows, invece, bisogna effettuare il download di iTunes raggiungendo il sito Web ufficiale di Apple e cliccando sul pulsante Download 32bit o Download 64bit (a seconda del tipo di sistema operativo installato su di esso).
Se tu non sai qual è l’architettura del tuo computer e del sistema operativo installato su di esso, ti consiglio di leggere questo mio tutorial.

Quando il download del file iTunesXXSetup.exe sarà completato, fai doppio clic su di esso e poi clicca sul pulsante Avanti.
Spunta le caselle relative ai parametri che non vuoi tenere attivi e fai quindi clic sul pulsante Installa.
Si avvierà in questo modo il processo d’installazione che durerà alcuni minuti; durante questa fase, ti verranno mostrate per due volte consecutive le finestre di Controllo dell’account utente di Windows, alle quali dovrai dare conferma tramite il pulsante .
Concludi quindi l’installazione, selezionando il pulsante Fine, e poi scegli la voce Accetto, dopo aver avviato il programma.

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A partire da questo momento, la procedura di collegamento di un iPhone a un computer è uguale, sia che tu possieda un PC Windows che un Mac.
Collega, quindi, lo smartphone al computer tramite il cavo Lightning in dotazione e attendi qualche secondo:
in iTunes viene mostrata una finestra, nella quale devi premere il pulsante Continua, mentre sul display del tuo iPhone trovi una notifica, sulla quale devi fare tap scegliendo l’opzione Autorizza.
Potresti anche dover digitare il codice di sblocco del telefono.

Adesso che l’iPhone è collegato correttamente al computer, potresti anche decidere di non utilizzare più il cavo Lightning e di stabilire quindi un collegamento wireless per utilizzare iTunes.
In questo caso, mantenendo il collegamento tra lo smartphone e il computer tramite cavo Lightning, avvia iTunes e fai clic sull’icona dell’iPhone, situata in alto a sinistra.

Effettuata questa operazione, seleziona la scheda Riepilogo dalla barra laterale situata a sinistra nell’interfaccia di iTunes, scorri la schermata e individua la sezione Opzioni.
Metti un segno di spunta sulla casella Sincronizza con iPhone via Wi-Fi e fai clic sul bottone Applica in basso a destra per confermare la tua scelta.

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Se l’iPhone e il computer sono connessi alla stessa rete Wi-Fi, possono comunicare tra loro.
Se non sai come connettere l’iPhone o il computer a una rete Wi-Fi, ti consiglio di consultare il mio tutorial su come connettersi al Wi-Fi.

Nei paragrafi che seguono, ti illustrerò dei metodi che puoi utilizzare per trasferire elementi multimediali, documenti e qualsiasi altro dato dal tuo iPhone al tuo computer.

Trasferire foto e video su PC

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Per trasferire foto e video dal tuo iPhone al computer puoi utilizzare gli strumenti predefiniti del sistema operativo da te in uso.
Nelle prossime righe, infatti, ti darò alcuni consigli che puoi mettere in pratica sul tuo computer Windows o sul tuo Mac, per trasferire i file multimediali presenti nella memoria dell’iPhone.

Windows

Quando colleghi un iPhone a un computer Windows, previa installazione di iTunes, puoi scegliere di eseguire diverse operazioni per il trasferimento di elementi multimediali dallo smartphone verso il PC.
Tra questi, puoi utilizzare quello più immediato, cioè l’utilizzo di Esplora File.

Collega quindi il tuo iPhone al computer e attendi che venga riconosciuto.
Apri adesso Esplora File, tramite la sua icona con il simbolo di una cartella gialla che trovi nella barra delle applicazioni in basso.
Dalla barra laterale di sinistra, fai clic sulla voce Questo PC e, nella sezione Dispositivi e unità, fai doppio clic sull’icona relativa al tuo iPhone.
Accedi, ora, alle cartelle Internal Storage > DCIM per visualizzare l’archivio di foto e video, presenti nella memoria del tuo smartphone.

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Puoi anche eseguire quest’operazione tramite lo strumento Importazione foto e video di Windows.
Dopo aver collegato l’iPhone al computer, apri Esplora File, così come ti ho indicato nelle righe precedenti, e accedi alla sezione Questo PC dalla barra laterale di sinistra della finestra.
Individua adesso l’icona del tuo iPhone nella sezione Dispositivi e unità, fai clic con il tasto destro su di essa e scegli la voce Importa immagini e video dal menu che si apre.

Ora, attendi la fine dell’analisi, assicurarti che sia selezionata la casella Rivedi, organizza e raggruppa gli elementi da importare e fai clic sul pulsante Avanti.
Nella finestra che si apre, metti un segno di spunta sugli elementi da importare (oppure attiva la casella Seleziona tutto, per selezionare tutti gli elementi che sono stati individuati).
Premi quindi sul pulsante Importa per eseguire l’operazione di importazione dei file all’interno della cartella Immagini del tuo computer.
Al termine del trasferimento, verrà aperta una finestra di Esplora File che mostrerà tutti i file appena importati.

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Un ultimo metodo che ti consiglio è quello di utilizzare l’applicazione Foto, già installata in Windows 10.
Tramite la barra di ricerca che puoi trovare in basso a sinistra sulla barra delle applicazioni, digita il termine foto e fai clic sul corrispondente risultato che fa riferimento all’applicazione.

Avviata quindi Foto, clicca sul pulsante Importa che si trova nell’angolo in alto a destra e scegli la voce Da un dispositivo USB dal menu contestuale.
Tramite la finestra appena aperta, puoi visualizzare tutti gli elementi multimediali presenti nella memoria del tuo iPhone.

Metti quindi un segno di spunta in corrispondenza dei file da importare, in alternativa utilizza i pulsanti Seleziona tutto per selezionare tutti gli elementi o Seleziona nuovo per evidenziare soltanto gli elementi nuovi presenti nella memoria dell’iPhone che non sono stati importati precedentemente tramite l’applicazione Foto.
Puoi personalizzare l’importazione facendo clic sulla voce Impostazione di importazione, che permette di impostare la cartella di destinazione e il metodo di raggruppamento delle immagini secondo la data, il mese o l’anno.

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Dopo aver selezionato gli elementi che vuoi trasferire su computer, fai clic sul pulsante Importa selezionato e attendi il suono di conferma del completamento dell’operazione.

macOS

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Puoi trasferire le foto dal tuo iPhone al Mac utilizzando l’applicazione Foto, già preinstallata e pronto al suo utilizzo.
Collega quindi il tuo iPhone al Mac tramite il cavo Lightning o la modalità wireless e attendi l’apertura automatica dell’applicazione.
Puoi trovare la sua icona anche nel Dock di macOS o all’interno del Launchpad.

Individua, quindi, la sezione Dispositivi, che trovi nella barra laterale di sinistra, e fai clic sulla voce iPhone.
Attendi qualche secondo affinché vengano caricate le miniature degli elementi multimediali presenti nella memoria del tuo smartphone, seleziona  tutti gli elementi da importare facendo clic su di essi e poi premi il pulsante Importa X elementi, per trasferire soltanto i file selezionati, o il pulsante Importa tutti i nuovi elementi, per effettuare il download dei soli file non ancora importati.

Puoi anche utilizzare lo strumento Acquisizione Immagine, che permette di effettuare la stessa operazione che ti ho indicato nelle righe precedenti con l’app Foto.
Avvia quindi il Launchpad, seleziona la cartella Altro e avvia l’utility Acquisizione Immagine.

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Dalla barra laterale di sinistra, individua la sezione Dispositivi e fai clic sulla dicitura relativa al tuo iPhone.
Seleziona quindi una o più immagini (cmd+clic sinistro) da importare sul computer e premi poi sul pulsante Importa per confermare l’operazione.

Trasferire documenti su PC

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Tramite il software iTunes, puoi utilizzare la funzionalità Condivisione file per copiare i documenti dall’iPhone al computer (e viceversa).
Collega quindi il tuo iPhone al computer tramite cavo Lightning o modalità wireless ed avvia iTunes, se non si è aperto automaticamente.

Adesso, fai clic sull’icona dell’iPhone che trovi in alto a sinistra, seleziona la scheda Condivisione file e attendi qualche secondo, affinché venga caricata la lista delle app che possono sfruttare questa funzionalità.

Dalla colonna App, fai clic sull’applicazione dalla quale vuoi esportare i documenti sul computer e seleziona poi i file dalla colonna a fianco.
Trascinali quindi fuori dall’applicazione iTunes, trasferendoli in una qualsiasi cartella presente sull’hard disk del tuo computer.

Trasferire dati con iCloud

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Puoi utilizzare anche il cloud storage di iCloud, per trasferire i dati dal tuo iPhone al computer.
Per effettuare quest’operazione, devi innanzitutto abilitare la sincronizzazione dei dati del tuo iPhone con iCloud.
A tal proposito, puoi consultare la mia guida su come funziona iCloud, nella quale ti ho illustrato i passaggi da eseguire per abilitare questa funzionalità sul tuo iPhone.

Adesso, avvia il tuo browser e accedi al sito iCloud.com, effettuando l’accesso con le credenziali del tuo account Apple.
Potrebbe esserti richiesto il codice di autorizzazione, che puoi visualizzare sul display del tuo smartphone.

Il pannello principale di iCloud è composto da diverse icone che racchiudono al loro interno dati differenti relativi a quelli che essi rappresentano:
ad esempio, nella sezione Foto, se hai attivata la Libreria Foto di iCloud,  puoi visualizzare tutti gli elementi multimediali (foto e video) presenti nella memoria del tuo dispositivo e che sono stati sincronizzati nel cloud storage; nella sezione iCloud Drive, puoi invece accedere ai documenti caricati online.
Tutti questi dati sono disponibili al download diretto sul computer.
Altri dati invece, sebbene accessibili dall’interfaccia Web, possono essere soltanto visualizzati, senza la possibilità di salvarne una copia direttamente sul computer.

Giusto per farti alcuni esempi, le email, i contatti, il calendario o i promemoria possono essere visualizzati su iCloud tramite browser Web, ma non direttamente scaricabili nella memoria del tuo computer.
Utilizzando però l’applicazione di iCloud, è possibile raggiungere questo scopo, sincronizzando i dati ed esportandoli per l’utilizzo su diversi software e applicazioni.

Su Mac, lo strumento di sincronizzazione con iCloud è già disponibile di default e puoi quindi sincronizzare la maggior parte dei dati con esso e renderli disponibili in altre applicazioni, come ad esempio i Segnalibri di iPhone su Safari per Mac.

Su Windows, invece, devi effettuare il download dell’applicazione gratuita iCloud, tramite il sito Internet ufficiale di Apple.
Accedi quindi al link che ti ho fornito e fai clic sul pulsante Scarica, per effettuare il download del file iCloudSetup.exe.
Dopo averlo scaricato, fai doppio clic su di esso, seleziona la casella Accetto i termini dell’accordo di licenza e fai clic sul pulsante Installa.
Nella finestra di Controllo dell’account utente di Windows, scegli (per due volte consecutive) e attendi la fine dell’installazione.
Premi poi il pulsante Fine, seguito da per riavviare il computer.

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Dopo che il computer sarà stato riavviato, avvia l’applicazione iCloud, che trovi nell’elenco dei programmi di Windows, ed effettua l’accesso con le credenziali del tuo account Apple.
Sullo schermo del tuo iPhone, fai tap su Autorizza, per confermare l’accesso al tuo account iCloud.
Sul tuo computer, scegli poi l’opzione Non inviare.

Nell’interfaccia dell’applicazione iCloud, potrai mettere il segno di spunta sugli elementi che da sincronizzare con il tuo computer Windows.
Ad esempio, attivando la casella Segnalibri, potrai effettuare la sincronizzazione dei siti Web salvati nei preferiti del tuo iPhone con Internet Explorer, Firefox oppure Google Chrome; spuntando invece la casella Foto, puoi sincronizzare le foto e i video con il tuo computer.

Altri strumenti per trasferire dati da iPhone a PC

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Se vuoi utilizzare altri strumenti per trasferire i tuoi dati da iPhone a PC, ti consiglio delle soluzioni che sfruttano la connessione a Internet o il collegamento wireless.
Nel primo caso, ti consiglio di usare applicazioni di cloud storage o di condivisione dei file; nel secondo caso, puoi invece far riferimento alla funzionalità nativa AirDrop o applicazioni di terze parti.
Andiamo però per ordine.

Trasferire dati tramite servizi di cloud storage è davvero semplice, in quanto ti servirà semplicemente l’applicazione del servizio che vuoi utilizzare per effettuare l’upload dei file; dal tuo computer dovrai effettuare l’accesso all’interfaccia Web del servizio di cloud storage o scaricare la sua applicazione desktop, se disponibile.
Quello che ti consiglio di fare, innanzitutto, è verificare quale servizio cloud può fare al caso tuo e, a tal proposito, puoi consultare la mia guida sui migliori cloud storage.
Ti consiglio di utilizzare, ad esempio, servizi come Google DriveOneDrive o Dropbox, di cui ti ho parlato nelle mie guide su come scaricare Google Drive, come funziona OneDrive e come funziona Dropbox.

Se invece vuoi utilizzare un metodo alternativo, puoi utilizzare dei servizi di condivisione dei file per effettuare il trasferimento di questi sul computer.
Tra i tanti servizi di questo genere, un esempio è Send Anywhere, che permette la condivisione gratuita di file fino a 10 GB di peso.
Utilizzando l’app dedicata, potrai effettuare quindi l’upload di file da scaricare successivamente tramite l’interfaccia Web oppure l’applicazione desktop per Windows, macOS o Linux.
Il file condiviso rimarrà però disponibile per sole 48 ore, ma nel caso in cui tu abbia necessità di estendere i limiti del piano gratuito, potrai sottoscrivere un abbonamento al costo di $ 5,99 al mese.
Se vuoi saperne di più, puoi consultare la mia guida su come trasferire foto da iPhone, nella quale ti ho parlato nel dettaglio del servizio di condivisione file Send Anywhere.

Tra i dispositivi Apple, puoi utilizzare la funzione nativa AirDrop, che ha lo scopo di condividere i dati tra di essi in modo semplice e immediato.
In linea concettuale, viene effettuato il collegamento tra dispositivi Apple vicini, attraverso una connessione wireless diretta e criptata, con la quale si possono trasferire i dati.
Vuoi sapere come utilizzare questa funzionalità?
Puoi leggere la mia guida su come funziona AirDrop, nella quale ti illustro i requisiti per utilizzare, attivare e usare AirDrop.

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Infine, puoi anche ripiegare sulla famosa applicazione AirDroid, così da inviare i file dall’iPhone al PC in modo veramente semplice.
Quest’app gratuita permette di trasferire gratuitamente i file se entrambi i dispositivi si trovano nella stessa rete domestica; se si vuole invece accedere da remoto, il servizio presenta delle limitazioni, che consistono nel trasferimento di file non superiori a 30 MB, per un totale di 200 MB di traffico mensile.
Per estendere questi limiti, è necessaria la sottoscrizione di un abbonamento al costo di $ 1,99 al mese oppure $ 19,99 all’anno.

Per utilizzare AirDrop, scarica l’applicazione sul tuo dispositivo tramite l’App Store e, dopo averla avviata, crea un account seguendo le istruzioni a schermo, se vuoi utilizzare il servizio di trasferimento remoto.
Con le credenziali di accesso appena create, accedi al suo sito Web ufficiale tramite il browser del tuo computer.

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Se i dispositivi si trovano nella stessa rete domestica, puoi anche saltare la creazione dell’account e accedi dall’app alla sezione AirDroid Web, presente nella scheda My devices.
Attiva quindi la voce Scan QR code e inquadra il QR code che ti viene mostrato nella schermata principale del sito Internet ufficiale.

Dall’interfaccia Web, per trasferire un file, fai clic sulle icone File, Foto o Video per esplorare le cartelle dei rispettivi contenuti che le icone rappresentano.
Fai quindi clic su ogni elemento da scaricare e poi scegli il pulsante Scarica dalla barra in alto.
Facile, vero?

come trasferire file da pc a iphone

come trasferire file da pc a iphone

Recentemente, riordinando le cartelle del tuo disco rigido, hai trovato degli interessanti file che vorresti mostrare ad alcuni amici.
Il problema, però, è che non disponi di un notebook da portare con te, pertanto vorresti spostare tutto il materiale sull’iPhone, in modo da poter visionare il tutto in qualsiasi momento e senza dover necessariamente avere con te un computer funzionante.

Come dici?
Ho indovinato il problema che ti ha condotto su questo tutorial?
Allora voglio dirti subito che ti trovi nel posto giusto, in un momento che non poteva essere migliore:
di seguito, infatti, intendo spiegarti per filo e per segno come trasferire file da PC a iPhone, sia utilizzando il cavo in dotazione con il cellulare, sia avviando un collegamento tramite Wi-Fi.

Non preoccuparti se non sei molto esperto con la tecnologia, non ce n’è motivo:
le procedure che intendo illustrarti sono di semplice applicazione e adatte anche a chi, come te, ha il terrore di fare qualche pasticcio di troppo.
Dunque, senza esitare oltre, ritaglia un po’ di tempo per te e leggi attentamente tutto quanto ho da dirti sull’argomento:
sono sicuro che il risultato finale ti lascerà assolutamente soddisfatto.
Buona lettura e buon divertimento!

Indice

  • Trasferire file da PC a iPhone con cavo
    • iTunes (Windows/macOS)
    • Finder (macOS)
    • iMazing (Windows/macOS)
    • iExplorer (Windows/macOS)
  • Trasferire file da PC a iPhone senza fili
    • AirDrop (iOS/macOS)
    • Send Anywhere (iOS/Android/Windows/macOS)

Trasferire file da PC a iPhone con cavo

Se hai necessità di spostare file e documenti dal computer all’iPhone alla massima velocità possibile, ti consiglio di effettuare il collegamento tra i due dispositivi attraverso il cavo Lightning.
A tal proposito, puoi utilizzare tecniche differenti per raggiungere l’obiettivo che ti sei prefissato:
puoi sincronizzare i file multimediali utilizzando il classico iTunes, oppure servirti di specifici programmi progettati per lo scopo, tra i quali meritano menzione iMazingiExplore.
Di seguito intendo fornirti le istruzioni da seguire per tutti i software appena citati.

iTunes (Windows/macOS)

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La procedura standard per trasferire file da PC a iPhone prevede l’impiego di iTunes, il software multimediale di Apple preinstallato su tutti i Mac, fino a macOS 10.14 Mojave.

Se disponi di Windows e non hai già provveduto a installare il programma, puoi farlo subito tramite il Microsoft Store.
Se utilizzi una versione di Windows precedente alla 10, invece, puoi rimediare collegandoti al sito Internet di Apple e cliccando sul pulsante Download.
Fatto ciò, avvia il file così ottenuto (ad es. iTunes6464setup.exe) e clicca sui pulsanti Avanti, Installa, Sì per due volte e Fine.

A questo punto, collega il telefono al computer tramite il cavo in dotazione e attendi che iTunes si avvii automaticamente:
qualora ti fosse richiesto di autorizzare la connessione tra i due dispositivi, premi sul pulsante Autorizza mostrato sul telefono e sul pulsante Continua visualizzato sullo schermo del computer.
Dopodiché digita il codice di sblocco del tuo “iPhone”.

Fatto ciò, clicca sull’icona dell’iPhone collocata in alto a sinistra nella finestra di iTunes e, a seconda di ciò che intendi trasferire, clicca sulla sezione più appropriata del riquadro Impostazioni:
ad esempio, premendo sulla sezione Musica, hai la possibilità di sincronizzare la libreria musicale del computer (in toto o in parte) con il telefono.
Puoi effettuare la stessa operazione con foto, video ed elementi multimediali in genere:
te ne ho parlato nel dettaglio nelle mie guide su come trasferire foto da PC a iPhone e come trasferire musica da PC a iPhone.

Per quanto riguarda invece tutti gli altri tipi di file (ad es. documenti Word, PDF, file multimediali e quant’altro), puoi effettuare il trasferimento dei file tramite iTunes soltanto se sul “iPhone” sono installate app “autorizzate” a scrivere file su cartelle dedicate in memoria, come ad esempio le app Word, Excel e PowerPoint, VLC e Documents di Readdle, giusto per citartene alcune.
Se è questo il tuo caso, devi recarti nella sezione Condivisione file di iTunes, selezionare l’app più appropriata al tipo di file da trasferire (ad es. Word per i documenti in formato .docx) e trascinare il documento di tuo interesse nella finestra di iTunes.

Se vuoi maggiori informazioni su questa procedura, puoi dare un’occhiata al mio tutorial su come salvare file su iPad, le cui indicazioni valgono anche per iPhone.

Finder (macOS)

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Se utilizzi macOS 10.15 Catalina o una versione successiva del sistema operativo Apple, non puoi usare iTunes, in quanto non più disponibile.
Per gestire i file presenti sul tuo iPhone, devi usare il Finder, selezionando l’icona del telefono dalla barra laterale di sinistra e andando nella scheda File.
I passaggi da compiere, per il resto, sono analoghi a quelli illustrati in precedenza per lo storico software di casa Apple.

iMazing (Windows/macOS)

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Un ottimo programma alternativo a iTunes, adatto a trasferire file da PC a iPhone, è iMazing:
nella fattispecie, si tratta di un programma compatibile sia con Windows che macOS, in grado di inviare file dal computer al “iPhone” in modo semplicissimo.

È possibile usufruire gratuitamente del software per trasferire al massimo 100 file, terminati i quali è necessario acquistare una licenza, al prezzo di 39,99€ una tantum, per eliminare tale limite e sbloccare le altre funzionalità del programma.

Se desideri farti un’idea del funzionamento di iMazing e scaricare la versione di prova del programma, collegati al sito Internet ufficiale dello stesso, clicca sul pulsante Scarica per PC o sul pulsante Scarica per Mac, a seconda del modello di computer in tuo possesso, per avviare il download del file d’installazione (.exe su Windows e .dmg su macOS).

Una volta ottenuto il file d’installazione di iMazing, avvialo e, se ti trovi su Windows, premi sui pulsanti Sì Avanti, dopodiché apponi il segno di spunta accanto alla voce Accetto i termini del contratto di licenza, premi ancora per tre volte sul pulsante Avanti e, successivamente, sui pulsanti Installa Fine, avendo cura di rimuovere il segno di spunta dalla casella accanto alla voce Avvia iMazing.

Se, invece, ti trovi su Mac, apri il pacchetto dmg scaricato in precedenza, premi il pulsante Agree che compare a schermo e trascina l’icona di iMazing nella cartella Applicazioni del Mac, utilizzando la finestra successiva.

Nota:
per funzionare correttamente, è necessario che iTunes sia stato preventivamente installato sul computer, per via di alcuni driver utili a stabilire la connessione con il telefono.
Se stai usando Windows e non disponi di iTunes, puoi installarlo seguendo le istruzioni che ti ho fornito nel mio tutorial dedicato all’argomento.
Se ti trovi su Mac, invece, non devi effettuare questo passaggio, in quanto iTunes è già presente sul sistema.

Ad ogni modo, dopo aver collegato l’iPhone al PC, avvia iMazing richiamandolo dal menu Start di Windows o dal Launchpad di macOS (l’icona a forma di razzo collocata nella barra Dock) e, se ti trovi su quest’ultimo sistema operativo, premi sul pulsante Apri per aggiungere il programma alla lista delle eccezioni di GateKeeper (devi farlo soltanto al primo avvio).

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Se è la prima volta che connetti il “iPhone” al computer che stai usando, dovresti visualizzare sullo schermo del telefono un messaggio che richiede l’autorizzazione per l’abbinamento al computer:
tocca sul pulsante Consenti e attendi che il programma riconosca correttamente il dispositivo.

A questo punto, ritorna sul computer, premi il pulsante Più tardi per utilizzare la versione di prova di iMazing (o clicca su Acquista licenza per procurarti una licenza d’uso) e seleziona la voce Trasferimento veloce collocata nella pulsantiera centrale del software.

Il gioco è praticamente fatto:
per avviare il trasferimento, non ti resta che trascinare il file (o i file) da spostare nella finestra principale del programma e selezionare l’app più adatta su cui memorizzarli, in base alla compatibilità.

Tieni ben presente che, in questo modo, puoi trasferire più file in simultanea, ma in una sola app per volta.
Quando hai finito, premi sul pulsante Trasferisci per finalizzare lo spostamento dei file, indicando alcune informazioni aggiuntive (ad es.
il nome del nuovo album fotografico da creare), se necessario, per poi attendere il messaggio che conferma l’avvenuto trasferimento.
Tutto qua!

iExplorer (Windows/macOS)

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Non sei rimasto soddisfatto dalle precedenti soluzioni?
Allora potresti dare un’opportunità a iExplorer:
di fatto, si tratta di un programma inizialmente progettato per “esplorare” la memoria interna dei dispositivi iOS tramite Esplora File di Windows o il Finder di Mac, con la possibilità di copiare agevolmente sul computer i file in essa contenuti, tuttavia può essere tranquillamente utilizzato per effettuare il passaggio inverso.

Anche in questo caso, non si tratta di un programma gratuito:
per sfruttarlo appieno, è necessario acquistare una licenza d’uso al prezzo di 39,99$ una tantum, ma si può provare gratuitamente con alcune limitazioni sul funzionamento (per esempio, non è possibile spostare più di 10 file musicali per volta o più di 150 MB di dati complessivamente).

Per scaricare la versione di prova del software, collegati alla sua pagina Internet principale, clicca sul pulsante Download iExplorer e attendi che il pacchetto d’installazione (.exe su Windows e .dmg su macOS) venga completamente scaricato sul computer.

A questo punto, se stai usando Windows, avvia il file ottenuto e, se necessario, accetta l’installazione del framework .NET di Microsoft cliccando sul pulsante Accept.
Fatto ciò, premi sul pulsante Installa e attendi che i file necessari vengano scaricati da Internet:
la procedura viene completata automaticamente.
Se, invece, stai utilizzando un Mac, lancia il pacchetto dmg scaricato in precedenza e trascina l’icona del programma nella cartella Applicazioni di macOS.

Nota:
anche in questo caso, se ti trovi su Windows, devi provvedere a scaricare e installare iTunes sul computer:
per funzionare correttamente, iExplorer necessita dei driver di collegamento inclusi nel programma di Apple.

Ad ogni modo, dopo aver completato i passaggi necessari per installare correttamente iExplorer, collega l’iPhone al computer e avvia il programma:
se necessario, premi sul pulsante OK e poi sul pulsante Continue With Demo, collocato in basso a destra, per continuare a usare la versione di prova del software.

A questo punto, premi sul bottone Files collocato nella sezione centrale del programma e, per copiare i file in tutta sicurezza e senza rischiare di accedere a zone di memoria “pericolose”, clicca sul pulsante Documents folder che compare nel pannello successivo:
per avviare il trasferimento, devi semplicemente trascinare i file di tuo interesse nella finestra del programma.

Nota:
i file copiati nella summenzionata cartella possono essere visualizzati soltanto esplorando la memoria del telefono dal PC e non direttamente dal dispositivo stesso.

Trasferire file da PC a iPhone senza fili

Non hai a disposizione il cavo Lightning del telefono, dunque, sei alla ricerca di un metodo che ti permetta di trasferire file da PC a iPhone senza fili e con meno passaggi possibili?
Allora lascia che ti suggerisca un paio di soluzioni che potrebbero fare al caso tuo:
la prima è AirDrop, una tecnologia sviluppata da Apple per spostare file tra la maggior parte dei suoi dispositivi, mentre la seconda è Send Anywhere, un’applicazione multipiattaforma che permette lo spostamento di file tramite l’inserimento di un codice.
Di seguito te le illustro entrambe in dettaglio.

AirDrop (macOS)

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AirDrop, se non ne fossi a conoscenza, è la soluzione pensata da Apple per il trasferimento dei file tra la maggior parte dei dispositivi da essa prodotti, come Mac, iPad e, ovviamente, iPhone.
È compatibile con quasi tutti i Mac prodotti dopo il 2008 e con iPhone 5 e successivi ed è sfruttabile attraverso le tecnologie Wi-FiBluetooth.

Per servirtene, attiva innanzitutto la ricezione dei file sul Mac:
per farlo, recati nel menu Vai > AirDrop, accessibile dal pannello superiore di macOS, e attendi che la finestra del Finder sia mostrata a schermo.
Se sia il Bluetooth che il Wi-Fi sono attivi, puoi utilizzare immediatamente AirDrop, altrimenti premi il pulsante mostrate a schermo per attivare entrambe le connessioni.

A questo punto, prendi il “iPhone”, recati nel menu Impostazioni > Generali > AirDrop di iOS e, se il Mac da cui intendi ricevere file non è associato a nessun contatto che hai in rubrica, seleziona l’opzione Tutti (altrimenti lascia attiva quella Solo contatti).
Adesso torna sul Mac, e trascina i file da trasferire sull’iPhone sulla foto relativa all’iPhone (nella finestra di AirDrop).

Se qualche passaggio non ti è chiaro, consulta la mia guida su come funziona AirDrop, in cui ti ho illustrato con dovizia di particolari il funzionamento di questa tecnologia.

Send Anywhere (iOS/Android/Windows/macOS)

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Se non possiedi un Mac, pertanto la soluzione segnalata poc’anzi non è ti è stata di aiuto, puoi trasferire file da PC a iPhone in modalità wireless avvalendoti di Send Anywhere:
di fatto, si tratta di un programma, con relativa app, che permette di spostare file da un dispositivo all’altro (non soltanto tra computer e iPhone ma anche tra PC e Android e tra smartphone/tablet di vario tipo) senza l’utilizzo di cavi di comunicazione, avvalendosi di un sistema di codici molto intuitivo.

Una volta scelti i file da condividere dal computer, si ottiene un codice numerico da digitare sull’iPhone e il gioco è fatto.
Il servizio SendAnywhere è disponibile gratuitamente fino a 10 GB per upload e con link che durano 10 minuti, altrimenti costa 5,99$/mese e offre 1 TB di archiviazione, con un limite di 10 GB per upload e link con scadenza che può essere configurata.

Per servirtene, collegati alla pagina principale del programma e, se ti trovi su Windows, clicca sul pulsante Download contrassegnato con il logo di Windows e attendi che il file d’installazione venga completamente scaricato sul computer.

A download completato, lancia il programma così ottenuto (ad es. SendAnywhereSetup.exe) e clicca sui pulsanti Sì e Next per avviare la procedura d’installazione.
Fatto ciò, apponi il segno di spunta accanto alla voce I accept the agreement, premi sul pulsante Next per quattro volte consecutive e concludi la procedura premendo, in sequenza, sui pulsanti Install, NextFinish.
Per quanto riguarda macOS, puoi installare Send Anywhere prelevandolo direttamente dal Mac App Store.

Completata l’installazione, avvia il programma richiamandolo dal menu Start di Windows (l’icona a forma di bandierina collocata nell’angolo in basso a sinistra dello schermo) oppure dal Launchpad di macOS (l’icona a forma di razzo annessa alla barra Dock), clicca sul pulsante Send situato in alto a sinistra della finestra che si apre a schermo e trascina i file che desideri inviare all’iPhone nella finestra del programma, aiutandoti con Esplora File/Finder, se necessario.
Fatto ciò, premi nuovamente il pulsante Send e prendi nota del codice che viene visualizzato a schermo.

Per ricevere il file (o i file), scarica e installa l’app di Send Anywhere sull’iPhone, avviala, consenti l’accesso a foto e notifiche sul dispositivo, tocca il pulsante Ricevi collocato in basso e digita il codice numerico appuntato in precedenza nell’apposito campo.
Infine, fai tap sul pulsante Ricevi per avviare il trasferimento dei file sul “iPhone”.
In alternativa, anziché digitare il codice numerico, puoi avviare il trasferimento dei file toccando l’icona del codice QR situata in alto a destra dell’app per iPhone e inquadrando successivamente il codice visualizzato sullo schermo del computer.

come trasferire foto da iphone a mac

come trasferire foto da iphone a mac

Dopo essere rimasto piacevolmente colpito dalle funzionalità del tuo Mac, hai cambiato telefonino ed hai acquistato il tuo primo iPhone.
Trovi lo smartphone di Apple molto facile da usare ma ci sono alcune funzioni che ancora non hai avuto modo di approfondire.
Ad esempio non sai ancora come trasferire foto da iPhone a Mac e l’idea di perdere tutti gli scatti che hai già realizzato con il tuo “iPhone” ti terrorizza.

Niente panico! Se stai leggendo queste righe sai già che sei capitato sul blog giusto nel momento giusto.
Con la guida di oggi, ti spiegherò infatti come esportare tutte le foto dal tuo iPhone e salvarle sul Mac nella maniera più facile, veloce e sicura possibile.
Tutto quello che devi fare è prenderti cinque minuti di tempo libero e mettere in pratica i consigli che sto per darti. Ti garantisco che ti basterà leggere una sola volta questo tutorial e imparerai a memoria tutti i passaggi da compiere.

Devi solo scegliere il metodo di trasferimento che preferisci di più.
A cosa mi riferisco?
Al fatto che puoi copiare le foto dall’iPhone al computer in vari modi:
puoi usare l’applicazione Foto di Apple, lo strumento per l’acquisizione delle immagini incluso “di serie” in macOS oppure i servizi online di iCloud.
Ogni metodo ha chiaramente i suoi pro e i suoi contro, ma nel complesso c’è solo da avere l’imbarazzo della scelta.
Per saperne di più continua a leggere, trovi spiegato tutto qui sotto.

Indice

  • Applicazione Foto
    • Streaming foto di iCloud
    • Libreria Foto di iCloud
  • Acquisizione Immagine
  • iCloud.com
  • AirDrop
  • Altri servizi di cloud storage

Applicazione Foto

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Cominciamo da Foto, l’applicazione predefinita per la gestione delle foto presente su macOS e iOS.
I suoi principali punti di forza sono la semplicità di utilizzo, la perfetta integrazione con i servizi di iCloud e le funzioni di editing integrate.
Come lato negativo c’è da menzionare il fatto che archivia foto e video in un archivio proprietario non utilizzabile liberamente da parte di altre applicazioni (anche se ormai molte applicazioni per Mac riescono a “vedere” le foto e i video presenti nel database di Foto).

Per trasferire foto da iPhone a Mac con Foto, collega il tuo “iPhone” al computer usando il cavo Lightning/Dock in dotazione e attendi che l’applicazione venga avviata in automatico.
Qualora ciò non accadesse, seleziona l’icona di Foto dalla barra Dock di macOS e recati nella scheda Importa dell’applicazione (in alto a destra).

A questo punto ti vengono mostrate tutte le foto presenti nel rullino di iPhone e non ancora importate sul Mac.
Per importarle sul computer, premi sul pulsante Importa tutte le nuove foto che si trova in alto a destra e attendi affinché la procedura venga portata a termine.
Se invece desideri trasferire solo determinate foto e lasciare le altre sul telefono, seleziona le loro anteprime con il mouse (tenendo premuto il tasto cmd della tastiera) e clicca sul pulsante blu Importa xx selezionati.

Se vuoi cancellare automaticamente le foto importate dall’iPhone, prima di avviarne il trasferimento sul Mac metti il segno di spunta accanto all’opzione Elimina elementi dopo l’importazione (sempre in alto a destra).

Streaming foto di iCloud

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Un’altra tecnica per trasferire foto da iPhone a Mac è sfruttare la funzione di Streaming foto offerta da Apple tramite iCloud.
Con lo Streaming Foto, tutte le foto che scatti con il tuo iPhone (o con altri iDevice in tuo possesso) nell’arco degli ultimi 30 giorni vengono salvate automaticamente online in una libreria che può contenere fino a 1.000 immagini.
Il servizio è completamente gratuito, è attivo di default e non va ad influire sullo spazio online disponibile su iCloud Drive.

Per verificare che Streaming Foto sia attivo sul tuo iPhone, recati nelle Impostazioni del dispositivo, seleziona le voci iCloud > Foto dal menu che si apre e accertati che la levetta relativa alla funzione Il mio streaming foto sia impostata su ON (altrimenti attivala tu).

Con lo Streaming Foto attivato, le foto scattate con il tuo iPhone saranno accessibili da Foto senza bisogno di collegare fisicamente il telefono al computer o connetterlo alla stessa rete wireless del Mac.
Non devi far altro che recarti nel menu Foto > Preferenze (in alto a sinistra), selezionare la scheda iCloud dalla finestra che si apre e mettere il segno di spunta accanto alla voce Il mio streaming foto (se non è già presente).

Libreria Foto di iCloud

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Se vuoi conservare le foto su iCloud in maniera permanente e vuoi sincronizzarle automaticamente con il Mac (senza collegare fisicamente l’iPhone al computer), attiva Libreria foto di iCloud.
Si tratta di un servizio di Apple che archivia in maniera permanente le foto e i video realizzati con il “iPhone” su iCloud.

A differenza di Streaming Foto, Libreria Foto foto di iCloud erode lo spazio di archiviazione disponibile su iCloud Drive.
Questo significa che devi abbandonare il piano gratuito da 5GB e attivare un abbonamento a pagamento per il servizio.

Per sottoscrivere uno dei piani a pagamento di iCloud (a partire da 0,99 euro/mese per 50GB di storage), recati nel menu Impostazioni di iOS, seleziona il tuo nome, poi il grafico relativo allo spazio attualmente disponibile su iCloud, l’opzione Modifica piano di archiviazione e scegli il tipo di abbonamento che preferisci.
Se utilizzi una versione di iOS precedente alla 10.3, la medesima opzione è accessibile dal menu iCloud > Archivio > Modifica piano di archiviazione.

Per attivare la Libreria foto di iCloud, recati invece nel menu Impostazioni > [Tuo nome] > iCloud > Foto di iPhone (oppure Impostazioni > iCloud > Foto se utilizzi una versione di iOS precedente alla 10.3) e sposta su ON la levetta relativa all’opzione Libreria foto di iCloud.
Maggiori info a riguardo sono disponibili nel mio tutorial su come archiviare le foto su iCloud.

Una volta attivata la Libreria foto di iCloud, tutte le foto e i video realizzati con i tuoi dispositivi Apple verranno scaricati automaticamente nell’applicazione Foto.
Per verificare che tutto funzioni correttamente, recati nel menu Preferenze di Foto su macOS, seleziona la scheda ID Apple/iCloud dalla finestra che si apre e assicurati che ci sia il segno di spunta accanto alla voce Foto (altrimenti mettilo tu).
In caso di problemi con la sincronizzazione delle foto, recati in Preferenze di sistema > ID Apple/iCloud e prova a disattivare e riattivare l’opzione Foto.

Nota: dopo aver attivato la Libreria foto di iCloud, cerca di non importare più le foto sul Mac “manualmente” (come abbiamo visto nel primo capitolo del tutorial), altrimenti rischi di creare dei “doppioni” nella libreria dell’applicazione Foto.

Acquisizione Immagine

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Se trovi Foto un po’ troppo macchinoso e/o preferisci salvare le tue foto in una cartella del computer senza legarle a un’applicazione specifica, puoi recarti nella cartella Altro del Launchpad e avviare l’utility Acquisizione Immagine, la quale permette di estrapolare foto e screenshot dall’iPhone senza passare per Foto.

Come funziona?
Nulla di più facile.
Seleziona l’icona dell’iPhone dalla barra laterale del programma, indica la cartella in cui esportare le immagini (tramite il menu tendina Importa in) e clicca sul pulsante Importa tutto per copiare tutte le foto e gli screenshot sul Mac oppure seleziona con cmd+click le immagini da importare sul computer e clicca sul pulsante Importa per completare l’operazione.

Piccolo suggerimento: se vuoi impedire che quando colleghi l’iPhone al Mac vengano avviate automaticamente Foto o altre applicazioni, clicca sulla frecciacollocata in basso a sinistra nella schermata principale di Acquisizione Immagine e seleziona la voce Nessuna applicazione dal menu a tendina che compare.

iCloud.com

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Se hai attivato la Libreria foto di iCloud, puoi accedere alle tue foto – e quindi scaricarle sul Mac – anche tramite il sito Internet iCloud.com.
Collegandoti ad iCloud.com, effettuando l’accesso con il tuo ID Apple e cliccando sull’icona Foto puoi infatti “sfogliare” tutti i contenuti della tua libreria foto e scaricarli sul computer con un semplice click.

Entrando più nel dettaglio, per scaricare le foto da iCloud.com non devi far altro che selezionare le immagini da scaricare (usando Ctrl+clic/cmd+clic per selezionare singoli contenuti o Ctrl+A/cmd+a per selezionarli tutti) e premere sull’icona della nuvola collocata in alto a destra.

AirDrop

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Hai un Mac abbastanza recente?
Allora puoi trasferire foto da iPhone a Mac anche tramite AirDrop, una tecnologia wireless che sfrutta il Bluetooth e il Wi-Fi per condividere dati fra due dispositivi Apple.
Funziona con iPhone 5 e successivi e con la maggior parte dei Mac prodotti dopo il 2008.

Per condividere delle foto tramite AirDrop, apri la app Foto sull’iPhone, seleziona le immagini da inviare al Mac e premi sull’icona della condivisione (la freccia all’interno del quadrato).
A questo punto, seleziona l’icona relativa al tuo Mac dalla schermata che si apre e attendi che il trasferimento venga portato a termine.

In caso di problemi, verifica che il Bluetooth sia attivo su entrambi i dispositivi e che AirDrop sia impostato su Solo contatti o Tutti.
Per maggiori dettagli leggi la mia guida su come funziona AirDrop.

Altri servizi di cloud storage

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iCloud non è l’unico servizio di cloud storage che permette di archiviare le foto online e sincronizzarle automaticamente con il computer.

Utilizzando, ad esempio, Google Foto puoi avere un backup automatico, illimitato e gratuito di tutte le foto e i video realizzati su iPhone senza alcuna fatica.
L’applicazione lavora in background e salva tutte le immagini (fino a 16MP) e tutti i filmati (con una risoluzione massima di 1080p) su Google Drive senza erodere spazio di archiviazione online.
I contenuti sincronizzati con la app possono essere scaricati sul Mac utilizzando il client di Google Drive o collegandosi alla versione Web di Google Drive.

Un’altra possibile alternativa alla Liberia Foto di iCloud è Dropbox, che con la funzione Caricamento da fotocamera permette di archiviare automaticamente sul cloud tutte le foto scattate con l’iPhone (e quindi di sincronizzarle con il Mac).
Il servizio ha un limite di 2GB di spazio nella sua versione free, ma ci sono dei bonus disponibili per chi installa Dropbox sui propri device e invita altre persone a provare l’applicazione.
Per maggiori info leggi la mia guida su come funziona Dropbox.

Infine ti segnalo Send Anywhere, un’eccellente applicazione gratuita compatibile con iPhone, macOS, Windows, Android e qualsiasi browser Web che permette di condividere vari tipi di file da un dispositivo all’altro in maniera semplicissima; basta selezionare i file da condividere, attendere la generazione di un codice numerico e fornire tale codice alla postazione di destinazione dei file.
Funziona tutto “magicamente” tramite Internet.

come trasferire foto da iphone a pc

come trasferire foto da iphone a pc

La fotocamera è sempre stato uno dei punti di forza di iPhone.
Con il telefonino di casa Apple è possibile realizzare scatti di ottima qualità e applicare loro una vasta gamma di filtri in grado di renderli delle piccole opere d’arte. Spesso è davvero un peccato confinare delle foto così belle al piccolo schermo di uno smartphone, ed è per questo che oggi voglio proporti una guida su come trasferire foto da iPhone a PC: così potrai stampare le tue immagini su carta, usarle come wallpaper e archiviarle insieme alle altre foto memorizzate sul computer senza correre il rischio di perderle.

Vedremo inoltre come sfruttare al meglio iCloud, il servizio di cloud storage di Apple che permette di archiviare le foto online e sincronizzarle automaticamente su una vasta gamma di device:
computer Windows, Mac, iPhone, iPad, Apple TV e altro ancora.
Non devi far altro che prenderti cinque minuti di tempo libero e seguire le indicazioni che sto per darti, ti assicuro che è tutto molto semplice.

Il tutorial è stato realizzato usando un iPhone XS Max equipaggiato con iOS 13.x e un PC animato da Windows 10, ma le istruzioni che trovi di seguito valgono per tutti i modelli di iPhone, tutte le versioni più recenti di iOS e Windows.
Buona lettura e buon divertimento!

Indice

  • Operazioni preliminari
  • Processo di importazione standard
  • Applicazione Foto di Windows 10
  • Importazione delle foto tramite iCloud
  • Scaricare le foto dal browser
  • Come trasferire foto da iPhone a Mac

Operazioni preliminari

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Se vuoi imparare come trasferire foto da iPhone a PC, devi fare in modo che Windows riconosca il tuo “iPhone” correttamente.
In altre parole hai bisogno di iTunes, il celebre software multimediale di Apple che include al suo interno anche i driver per mettere in comunicazione i computer Windows e l’iPhone.

Se hai Windows 10, puoi installare iTunes direttamente dal Microsoft Store, cliccando su questo link, quindi sulla voce per aprire il Microsoft Store sul tuo PC e cliccando, infine, sul pulsante Installa.
Se necessario, effettua l’accesso con il tuo account Microsoft.

Se, invece, utilizzi una versione più datata del sistema operativo Microsoft, puoi scaricare iTunes dal sito Internet di Apple, sotto forma di classico pacchetto d’installazione.
A scaricamento ultimato, avvia dunque il file .exe ottenuto e fai clic prima su Avanti e poi su Installa, per due volte consecutive e Fine, per concludere il setup.
Se qualche passaggio non ti è chiaro, consulta la mia guida su come scaricare iTunes.

Ad installazione completata, indipendentemente dalla versione di Windows e iTunes in tuo possesso, collega l’iPhone al PC usando il cavo Lightning in dotazione, avvia iTunes (se non si avvia da solo), accetta le sue condizioni d’uso e, se è la prima volta che connetti il “iPhone” al computer, clicca sul pulsante Continua di iTunes, quindi su quello Autorizza di iOS e immetti il codice di sblocco dello smartphone, in modo da autorizzarne la comunicazione con il PC.

Fatto ciò, ti consiglio di avviare una prima sincronizzazione di iPhone e iTunes, come spiegato nel mio tutorial sul tema:
senza questa mossa, potrebbe esserci qualche problema nell’accedere alle foto e ai video custoditi sul “iPhone”.

Processo di importazione standard

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Per avviare l’importazione delle foto su Windows, collega il “iPhone” al PC, attendi che compaia il menu dell’autoplay e seleziona la voce Importa immagini e video da quest’ultimo. Qualora non comparisse la schermata dell’autoplay, apri l’Esplora File di Windows e seleziona la voce Questo PC dalla barra laterale di sinistra, dopodiché fai clic destro sull’icona dell’iPhone e scegli la voce Importa immagini e video dal menu che compare.

Nella finestra che si apre, apponi il segno di spunta accanto alla voce Rivedi, organizza e raggruppa gli elementi da importare, premi sul pulsante Avanti e organizza i gruppi di foto da importare sul PC usando le caselle di selezione collocate sulla sinistra (per scegliere quali gruppi di immagini trasferire sul computer) e la barra di regolazione collocata in basso a destra (per determinare l’intervallo di tempo che deve passare da un gruppo di foto all’altro).
Clicca infine sul pulsante Importa e il gioco è fatto.

Se non ti interessa organizzare i gruppi di foto prima di importarli sul PC, metti il segno di spunta accanto alla voce Importa tutti gli elementi nuovi ora (nella schermata iniziale del processo di importazione delle foto), digita i tag da assegnare alle foto presenti su iPhone nell’apposito campo di testo (operazione facoltativa) e clicca sul pulsante Importa, per avviare il trasferimento delle foto da iPhone a computer.

Ad operazione completata troverai le foto scattate con la fotocamera di iPhone nella cartella Immagini di Windows.
Sarà creata automaticamente una cartella avente come nome la data del giorno in cui hai effettuato l’importazione delle immagini (es.
2020-01-01, per il 1° gennaio 2020) ma puoi anche cambiare la cartella di destinazione e altre impostazioni delle foto da trasferire, cliccando sulla voce Impostazioni di importazione collocata in basso a sinistra nella finestra dove si possono assegnare i tag alle immagini.

In alternativa, anche se meno comoda e organizzata come soluzione, puoi copiare manualmente sul PC tutte le cartelle in cui iPhone salva foto e video:
per compiere quest’operazione, avvia l’Esplora File di Windows (la cartella gialla sulla barra collocata in fondo allo schermo), seleziona Questo PC dalla barra laterale della finestra che si apre, fai doppio clic prima sull’icona Apple iPhone e poi su quella Internal Storage.

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In conclusione, non ti resta che copiare sul computer la cartella DCIM, che contiene al suo interno tutte le sotto-cartelle in cui iPhone organizza foto e video.

Applicazione Foto di Windows 10

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Se utilizzi Windows 10, oltre che tramite il processo di importazione standard delle foto, puoi trasferire le foto da iPhone al PC anche tramite l’applicazione Foto che trovi nel menu Start (e che viene richiamata automaticamente se si sceglie la voce Importa immagini e video dal menu dell’autoplay).
Come si usa?
Te lo spiego subito.

Dopo aver collegato l’iPhone al computer, non devi far altro che avviare l’applicazione Foto, premere sul pulsante Importa che si trova in alto a destra, scegliere l’opzione Da un dispositivo USB dal menu che si apre e attendere qualche secondo affinché vengano trovate le immagini (e i video) da importare sul PC.

A questo punto, apponi il segno di spunta accanto alle miniature delle immagini e dei video che vuoi trasferire sul PC, clicca sul pulsante Continua e scegli la cartella in cui salvare gli elementi selezionati (posizione di importazione).
Dopodiché fai clic sul bottone Importa e attendi che il trasferimento dei dati venga portato a termine.

Importazione delle foto tramite iCloud

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Se non ti va di collegare l’iPhone al computer solo per trasferire qualche foto, puoi trasferire foto da iPhone a PC anche attraverso iCloud, il servizio di cloud storage di Apple che permette di salvare dati, applicazioni e preferenze online in modo da averli sincronizzati automaticamente su tutti i device.
Il servizio è gratis fino a 5GB di spazio, poi ci sono dei piani a pagamento di cui parleremo a breve.

Per attivare il caricamento automatico delle foto che scatti con l’iPhone nel tuo spazio personale di iCloud, devi aver attivato la funzione Libreria foto di iCloud (che salva in maniera permanente foto e video online, erodendo lo spazio di archiviazione su iCloud Drive) oppure quella streaming foto (che salva sul cloud solo le foto degli ultimi 30 giorni).
Puoi attivare entrambi i servizi andando nel menu Impostazioni > Foto del tuo iPhone:
maggiori info qui.

Una volta attivato il salvataggio delle foto su iCloud, devi installare il client ufficiale di iCloud sul tuo PC:
se utilizzi Windows 10, puoi prelevare il software direttamente dal Microsoft Store, visitando l’apposita pagina e cliccando sul pulsante Installa.

Se, invece, utilizzi una versione più datata di Windows, devi scaricare il pacchetto d’installazione tradizionale del software dal sito Internet di Apple.
A download completato, avvia il file .exe ottenuto e completa il processo d’installazione del software, apponendo il segno di spunta accanto alla voce Accetto i termini dell’accordo di licenza e cliccando sui pulsanti InstallaFine.
Potrebbe esserti chiesto di riavviare il PC per applicare correttamente tutte le modifiche.

A setup completato, se non si avvia automaticamente, apri il pannello di controllo di iCloud per Windows (selezionando l’icona iCloud dal menu Start), effettua l’accesso con il tuo ID Apple e le foto caricate nel tuo spazio di iCloud verranno scaricate automaticamente nella cartella Immagini/iCloud Photos di Windows tramite Internet.

Per cambiare la cartella in cui devono essere salvate le foto di iCloud e attivare/disattivare servizi come la Libreria foto di iCloud, clicca sul pulsante Opzioni che si trova accanto all’icona Foto.
Cos’è la Libreria foto di iCloud?
Te lo spiego subito.

Come già accennato in precedenza, lo streaming foto di iCloud può archiviare fino a 1.000 immagini alla volta per un periodo totale di 30 giorni ma, a partire da iOS 8.1, Apple ha introdotto un nuovo servizio denominato Libreria foto di iCloud che permette di utilizzare iCloud come un vero e proprio hard disk online salvando tutte le foto e i video realizzati con l’iPhone in maniera permanente sulla “nuvola”.

È un servizio gratuito ma a differenza di Streaming foto va a intaccare lo spazio di archiviazione di iCloud Drive, va da sé che per sfruttarlo a dovere i 5GB dell’account gratuito offerto da Apple non bastano. Occorre sottoscrivere uno dei piani a pagamento del servizio, come quello che per 0,99 euro/mese offre 50GB di storage.

Per sottoscrivere un piano a pagamento di iCloud Drive, recati nelle Impostazioni di iOS, seleziona il tuo nome, vai su iCloud, quindi su Gestisci spazio, Cambia piano e scegli il tipo di abbonamento che ti sembra più interessante.

Se utilizzi una versione di iOS precedente alla 10.3, puoi modificare il piano di archiviazione di iCloud recandoti nel menu Impostazioni > iCloud > Archivio > Modifica piano di archiviazione.

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Per attivare la Libreria foto di iCloud, recati invece in Impostazioni > [Tuo Nome] > iCloud > Foto (oppure Impostazioni > iCloud > Foto se utilizzi una versione di iOS precedente alla 10.3) e sposta su ON la levetta relativa all’opzione Foto di iCloud.

In questo modo manterrai perennemente nel cloud i tuoi scatti e potrai anche visualizzarli dal browser accedendo al sito iCloud.com. Per maggiori info a riguardo da’ un’occhiata al mio tutorial su come archiviare le foto su iCloud.

Scaricare le foto dal browser

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Come appena detto, attivando la Libreria foto di iCloud sul tuo iPhone puoi anche visualizzare – e scaricare – le foto direttamente dal browser.
Per farlo, collegati al sito Internet iCloud.com ed effettua l’accesso con il tuo ID Apple (che chiaramente deve essere lo stesso che hai configurato sul “iPhone”).

Ad accesso effettuato, clicca sull’icona Foto e, se è la prima volta che accedi al servizio, attendi qualche secondo affinché venga organizzata la tua libreria fotografica sul cloud.
Quando compaiono le miniature delle foto presenti sul tuo spazio online, seleziona le immagini che vuoi scaricare sul PC usando la combinazione di tasti Ctrl+clic (o cmd+clic se utilizzi un Mac) e clicca sull’icona della nuvola con la freccia che va verso il basso che si trova in alto a destra, per avviarne il download.

Come trasferire foto da iPhone a Mac

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Utilizzi un Mac?
Nessun problema.
Consulta la mia guida su come scaricare foto da iPhone a Mac e scoprirai come archiviare in maniera sicura i tuoi scatti sull’hard disk del computer.
È ancora più semplice che su Windows visto che i driver per il riconoscimento del telefono e iCloud sono già inclusi “di serie” nel sistema operativo.