come sviluppare applicazioni iphone

come sviluppare applicazioni iphone

Il mercato delle applicazioni per smartphone è in continua espansione, in particolar modo quello legato ad iPhone.
Ormai le “app” disponibili per il telefonino di Apple sono tantissime, così come sono numerosissime le persone che si cimentano nella loro creazione.
D’altronde, per la realizzazione di applicazioni base non occorre avere alcuna conoscenza tecnica, basta affidarsi a soluzioni “cotte e mangiate” come Apps Builder.

Apps Builder è un servizio online completamente in italiano che permette di creare applicazioni per iPhone (ma anche Android e Windows Phone) “al volo” proponendo a tutti gli utenti un periodo di prova gratuito della durata di 30 giorni e piani di abbonamento a partire da 19 euro al mese.
Se l’idea ti sembra allettante, dammi qualche minuto e ti spiego come sviluppare applicazioni iPhone complete di feed RSS, immagini, video e social network utilizzandolo.

Se vuoi scoprire come sviluppare applicazioni iPhone senza avere conoscenze tecniche avanzate, la prima cosa che devi fare è collegarti al sito Internet Apps Builder e cliccare sul pulsante Prova gratis senza registrazione per iniziare a creare la tua app sfruttando il periodo di prova gratuito del servizio.

Nella pagina che si apre, seleziona il tema grafico che intendi usare nella tua applicazione cliccando sulla voce Seleziona Grafica, imposta una descrizione ed un’icona per quest’ultima facendo click su Impostazioni avanzate e comincia a selezionare gli elementi da inserire nell’applicazione usando le icone collocate sotto al voce Clicca o trascina sopra le pagine che vuoi inserire.

Clicca quindi su Feed RSS per inserire nella tua applicazione una pagina con tutte le notizie pubblicate su un sito/blog, su Foto e Video per aggiungere foto e video, su Facebook e Twitter per inserire elementi di social networking e così via.
Ogni elemento aggiunto all’applicazione, può essere personalizzato cliccando sull’icona del foglio blu collocato accanto al suo nome.

Quando sei soddisfatto del risultato ottenuto (puoi visualizzare ed usare un’anteprima della app in tempo reale sul lato destro della pagina), clicca sul pulsante SALVA L’APP e crea il tuo account gratuito su Apps Builder compilando il modulo che compare e facendo click sul pulsante Registrati.

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Una volta completata la realizzazione della app e l’iscrizione ad Apps Builder, devi cliccare prima su Continua con la creazione dell’APP e poi su CONTINUA per proseguire nello sviluppo dell’applicazione.
Nel frattempo, non dimenticare di collegarti alla tua casella di posta elettronica e di cliccare sul link di conferma contenuto nel messaggio ricevuto da Apps Builder per convalidare il tuo account (altrimenti la app che hai creato verrà cancellata in 48 ore).

A questo punto, la creazione della tua applicazione è completata e puoi passare alla fase di pubblicazione.
Seleziona quindi la voce iPhone & iPad nella pagina che si apre e scegli se eseguire autonomamente la pubblicazione della tua app sull’App Store di Apple oppure affidare al team di Apps Builder il compito di pubblicare il software.

Nel primo caso, dovrai collegarti al sito di Apple dedicato agli sviluppatori, acquistare una licenza da sviluppatore (99 dollari) e seguire il tutorial per la pubblicazione presente su Apps Builder.
Nel secondo, dovrai cliccare sul pulsante Richiedi pubblicazione e seguire la procedura guidata (la licenza da sviluppatore Apple viene richiesta comunque).
In bocca al lupo!

come recuperare icona su iphone

come recuperare icona su iphone

Non trovi più l’icona di Mail o Safari sul tuo iPhone e sei disperato perché non sai come ripristinarle?
Un’applicazione che riesci a raggiungere tranquillamente tramite la ricerca di Spotlight non risulta, invece, disponibile nella home screen del tuo iPhone?
Mi sembra strano… in ogni caso non disperare, oggi sono qui proprio per darti una mano e aiutarti ad affrontare questo piccolo-grande problema.

Con la guida di oggi, infatti, ti spiegherò come recuperare icona su iPhone illustrandoti tutte le possibili soluzioni alla “scomparsa” delle app dall’home screen del celebre smartphone Apple.
Vedremo, dunque, come reinstallare le app di sistema in caso di disinstallazione (operazione fattibile solo su iOS 10 e successivi), come disattivare le restrizioni di iOS (che possono inibire la visualizzazione di alcune icone in home screen) e come riordinare le icone su iOS in modo che queste vengano disposte in base all’ordine predefinito.

Che ne dici?
Io ti consiglierei di non perdere altro tempo e di passare subito all’azione:
prendi il tuo iPhone, leggi le indicazioni che trovi di seguito e prova a metterle in pratica.
Ti assicuro che qualsiasi problema tu abbia con le icone del tuo “iPhone”, grazie ai miei consigli riuscirai a risolverlo in una manciata di tap.
Ti auguro una buona lettura e, soprattutto, ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

  • Recuperare le icone delle app predefinite su iPhone
  • Recuperare le icone nascoste tramite le Restrizioni di iPhone
  • Recuperare le icone dalle cartelle di iPhone
  • Riordinare le icone su iPhone
  • Recuperare le icone su iPhone jailbroken
  • Recuperare l’icona di iPhone sul PC

Recuperare le icone delle app predefinite su iPhone

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Con iOS 10, Apple ha introdotto la possibilità di cancellare alcune app predefinite da iPhone, come ad esempio Calcolatrice, Calendario, Bussola, Contatti, FaceTime, Trova i miei amici, Casa, iBooks, iCloud Drive, iTunes Store, Mail, Mappe, Musica, Note, Podcast, Promemoria, Borsa, Suggerimenti, Video o TV, Memo Vocali, Watch e Meteo.
Si tratta di una cancellazione “light”, nel senso che alcuni dati delle app restano sulla memoria del device e, cosa ancora più importante, non è possibile sostituirle con altre app rendendole app predefinite per svolgere determinate operazioni (es.
non è possibile impostare Outlook o Airmail come app predefinite per la posta elettronica al posto di Mail).

Detto questo, se tu non trovi più alcune delle icone predefinite del tuo iPhone, molto probabilmente queste sono state rimosse tramite disinstallazione.
Per rimediare al problema e ottenerle indietro, non devi far altro che aprire l’App Store e scaricarle, come se si trattasse di una qualsiasi applicazione presente sul celebre negozio digitale di casa Apple.

Avvia, quindi, l’App Store premendo sulla sua icona presente nella home screen di iOS (la lettera “A” su fondo azzurro), seleziona la scheda Cerca che si trova in basso a destra, cerca l’app di tuo interesse (es.
Meteo, Mail o Contatti) e selezionala dai risultati della ricerca.
A questo punto, fai tap sull’icona della nuvola presente nella pagina con la descrizione dell’app e attendi che questa venga scaricata e installata sul tuo “iPhone”.

Al termine dell’installazione, troverai l’icona dell’app appena scaricata da App Store nell’home screen di iOS, pronta per essere avviata e utilizzata, come se nulla fosse mai successo (al netto della richiesta di eventuali permessi per accedere a posizione, foto, notifiche e così via).

Se qualche passaggio non ti è chiaro e/o vuoi maggiori informazioni circa la procedura per disinstallare le app predefinite da iOS 10 o successivi, consulta il sito Internet di Apple.

Nota: per quanto riguarda le app di terze parti, se queste non sono accessibili né dalla home screen né dalla ricerca di Spotlight, molto probabilmente sono state disinstallate dall’iPhone.
Per rimediare al problema, apri l’App store e scaricale di nuovo.

Recuperare le icone nascoste tramite le Restrizioni di iPhone

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Non trovi più l’icona di Safari o di altre applicazioni di default che non si possono disinstallare o, comunque, risultano ancora installate sull’iPhone?
In questo caso, è molto probabile che sul dispositivo in uso siano attive le Restrizioni di iOS:
un sistema che permette di limitare l’uso del telefono (o del tablet, nel caso di iPad) inibendo l’accesso ad alcune applicazioni di sistema, come ad esempio Safari, Podcast e iBooks Store, e alle app di terze parti in base alla loro tipologia o alla loro età di destinazione (es.
è possibile nascondere tutte le app dedicate ai social network o tutte quelle non adatte ai minori di 17, 12, 9 o 4 anni).

Per rimuovere le Restrizioni di iOS, bisogna accedere alle impostazioni del sistema, digitare il codice di sicurezza che è stato impostato per queste ultime (quindi se non hai impostato tu le restrizioni, dovrai chiedere il codice a chi l’ha impostato) e disattivare il blocco per le app di proprio interesse, o in toto tutti i blocchi delle Restrizioni.

Per procedere, accedi dunque al menu Impostazioni di iOS (l’icona dell’ingranaggio che si trova in home screen) e seleziona le voci Tempo di utilizzo > Limitazioni app da quest’ultimo.
Digita, poi, il codice di sblocco necessario a modificare le restrizioni di iOS, individua le categorie di app che sono state bloccate, selezionale e premi sulla voce Elimina limitazione.

Successivamente, per disattivare eventuali blocchi applicate alle applicazioni di sistema, vai nel menu Tempo di utilizzo > Contenuti e privacy > App consentite e sposta su ON le levette relative alle app che vuoi far comparire nuovamente in home screen.
Se, invece, vuoi disattivare del tutto le restrizioni di iOS, torna in Tempo di utilizzo > Contenuti e privacy e sposta su OFF la levetta relativa alla funzione Contenuti e privacy.

Se utilizzi una versione di iOS precedente alla 12, puoi disattivare solo alcune app di sistema e limitare l’uso delle app di terze parti in base all’età di destinazione.
Vai, dunque, nel menu Impostazioni > Generali > Restrizioni e digita il codice di protezione necessario ad accedere alle preferenze relative alle Restrizioni.
Fatto ciò, se vuoi ripristinare l’accesso alle app predefinite che risultano essere “scomparse” dal tuo iPhone (e quindi far visualizzare nuovamente le loro icone in home screen), sposta su ON le relative levette e il gioco è fatto.
Se, invece, intendi ripristinare l’accesso alle app di terze parti, seleziona la voce App e apponi il segno di spunta accanto alla voce Consenti tutte le app.

Per disattivare tutte le Restrizioni di iOS e non solo quelle relative alle app, torna nel menu Impostazioni > Generali > Restrizioni, fai tap sulla voce Disabilita restrizioni e digita il codice di sicurezza per sbloccare le Restrizioni.
Non è stato difficile, vero?

Recuperare le icone dalle cartelle di iPhone

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Se non trovi più l’icona di un’app nella home screen del tuo iPhone, mentre cercando quest’ultima in Spotlight questa risulta essere regolarmente installata sul dispositivo, forse è banalmente nascosta all’interno di una cartella.

Per verificare quest’eventualità, scorri le schermate del menu principale del tuo “iPhone” e apri tutte le cartelle presenti in essa.
Se in una delle cartelle è presente l’icona dell’app che ti sembrava essere “scomparsa”, fai un tap prolungato su di essa (in modo che questa cominci a “danzare”) e trascinala fuori dalla cartella, nella pagina dell’home screen che più preferisci.
Ad operazione completata, fai tap sul pulsante Fine collocato in alto a destra per salvare i cambiamenti.

Come ti ho spiegato anche nel mio tutorial su come creare cartelle iPhone, rimuovendo tutte le icone da una cartella, questa verrà eliminata automaticamente da iOS.

Riordinare le icone su iPhone

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Hai aperto tutte le cartelle presenti nella home screen del tuo iPhone ma non hai trovato l’app di tuo interesse che, comunque, risulta essere installata sul device in quanto raggiungibile tramite la ricerca di Spotlight?
In questo caso, quello che ti consiglio di fare è accedere alle impostazioni di iOS e ordinare un ripristino delle icone dell’iPhone:
in questo modo, tutte le cartelle verranno cancellate e le app installate sul device verranno predisposte nell’ordine predefinito.
Questo significa che le app predefinite di iOS verranno messe nell’ordine che avevano inizialmente e che le app di terze parti verranno disposte in ordine alfabetico.

Per comandare il riordino delle icone su iPhone, accedi al menu Impostazioni di iOS (l’icona dell’ingranaggio che si trova in home screen), vai su Generali > Ripristina, seleziona la voce Ripristina layout schermata Home dalla schermata che si apre e dai conferma, premendo sul bottone Ripristina schermata Home che compare in basso.

Recuperare le icone su iPhone jailbroken

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Se hai effettuato il jailbreak sul tuo iPhone, alcune icone potrebbero essere scomparse dalla home screen di iOS a causa dell’azione di qualche tweak o di problemi nati, per l’appunto, dopo lo sblocco del dispositivo.

Per rimediare al problema, prova ad accedere ai tweak che hai installato tramite Cydia (nel mio post su come nascondere app iPhone puoi trovare una lista di tweak che permettono di proteggere le app nascondendo le loro icone dalla home screen) e verifica che l’app che adesso ti sembra “scomparsa” non sia stata nascosta tramite questi ultimi.

In caso di esito positivo, per “sbloccare” un’app nascosta tramite i tweak in questione e visualizzarla nuovamente in home screen, non devi far altro che mettere o togliere il segno di spunta dal suo nome o attivare/disattivare la levetta che la riguarda (in base alle impostazioni del tweak in uso).
Facile, no?

Se, invece, la ricerca non dà esito positivo, prova a riavviare il tuo “iPhone” (per istruzioni dettagliate su questa procedura, consulta il mio tutorial su come riavviare iPhone) o, in casi estremi, a rimuovere il jailbreak o ripristinarlo.
Se non sai come togliere il jailbreak e come resettare iPhone, dai pure un’occhiata alle guide che ho dedicato a questi argomenti.

Recuperare l’icona di iPhone sul PC

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Il tuo problema non riguarda la visualizzazione delle icone su iPhone, bensì la visualizzazione dell’icona dell’iPhone sul computer quando colleghi il telefono al PC tramite cavo Lightning?
Allora probabilmente ci sono problemi di comunicazione tra lo smartphone di casa Apple e il tuo PC.

Per mettere a posto la situazione, devi installare (o reinstallare) i driver necessari per far comunicare Windows e iPhone.
Tali driver sono inclusi in iTunes, il programma multimediale di casa Apple che permette di sincronizzare e gestire i dispositivi iOS dal computer.

Per scaricare iTunes sul tuo PC, collegati al sito Internet di Apple e clicca sul bottone Download che si trova nella barra laterale di sinistra.
A scaricamento completato, apri il file iTunes64Setup.exe che hai appena ottenuto e clicca in sequenza sui pulsanti AvantiInstalla per due volte consecutive e Fine.
Se qualche passaggio non ti è chiaro, leggi il mio tutorial su come scaricare iTunes.
Se utilizzi un Mac, non hai bisogno di scaricare e installare iTunes in quanto già incluso “di serie” in macOS.

Una volta portata termine l’installazione di iTunes, apri il programma e accettane le condizioni d’uso.
Dopodiché collega l’iPhone al computer e autorizza la comunicazione tra i due device cliccando sul bottone Autorizza che compare sullo schermo del “iPhone” (seguito dal codice di sblocco dello stesso) e sul pulsante Continua che ti viene mostrato sul desktop.
L’icona dell’iPhone comparirà in alto a sinistra in iTunes e, selezionandola, potrai gestire il device dal tuo computer, come ti ho spiegato anche nel mio tutorial su come sincronizzare iPhone con Mac (le procedure da seguire sono identiche su macOS e Windows).

Adesso, apri Esplora File (l’icona della cartella gialla che si trova in basso a sinistra sulla barra delle applicazioni di Windows), vai su Questo PC/Computer tramite la barra che vedi a sinistra e dovresti trovare l’icona dell’iPhone nella lista dei dispositivi connessi al computer.
Per approfondire l’argomento e capire più in dettaglio come mettere in comunicazione iPhone e computer, ti consiglio di leggere i miei tutorial su come collegare iPhone al PC e come scaricare foto da iPhone a PC.

come nascondere app iphone

come nascondere app iphone

Il tuo iPhone finisce spesso nelle mani di amici impiccioni o cuginetti che ficcano il naso in ogni app possibile e immaginabile?
Allora che ne diresti di tenere a freno i loro “istinti” nascondendo le applicazioni che ritieni più importanti?
Ti assicuro che è molto più semplice di quello che immagini.

Agendo nelle impostazioni di iOS, puoi rendere invisibili tutte le applicazioni di sistema (Safari, Fotocamera, FaceTime ecc.) e impedire l’accesso a tutte quelle app che appartengono a determinate categorie (es.
Social Network, Creatività, Giochi ecc.).
Nei casi più “estremi” puoi addirittura nascondere tutte le app di terze parti, bloccare l’accesso all’App Store e impedire che vengano scaricate nuove applicazioni sull’iPhone, tutto senza effettuare il jailbreak!

In alternativa, puoi sbloccare il tuo device tramite jailbreak e installare uno dei tanti tweak (ossia una delle tante applicazioni disponibili nello store alternativo Cydia) che permettono di nascondere le icone presenti nella home screen di iOS.
Adesso però basta chiacchiere! Rimbocchiamoci le maniche e vediamo insieme come nascondere app iPhone per mettere fuori gioco tutti gli amici impiccioni.
Prenditi cinque minuti di tempo libero e metti in pratica i consigli che sto per darti, ti garantisco che non te ne pentirai.

Usare le restrizioni di iOS

Il modo più semplice per nascondere app iPhone è abilitare le restrizioni di iOS, ossia fare in modo che determinate app e impostazioni non siano accessibili dagli utilizzatori del telefono fino a quando non vengono sbloccate nelle impostazioni del dispositivo (tramite l’inserimento di un apposito PIN).
Purtroppo questa funzione non offre un controllo granulare sulle applicazioni da nascondere, le uniche app che si possono controllare singolarmente sono quelle di sistema (quelle di terze parti si possono nascondere solo in gruppo in base alla loro categoria di appartenenza o ai loro limiti di età), comunque ti consiglio di provarla.

Tempo di utilizzo (iOS 12+)

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Se utilizzi un iPhone equipaggiato con iOS 12 o versioni successive del sistema operativo Apple, puoi sfruttare la funzione Tempo di utilizzo, che monitora il tempo di utilizzo delle applicazioni e permette di limitarne l’accesso con un PIN personalizzato.

Per sfruttare questa funzionalità, accedi al menu Impostazioni di iOS (l’icona dell’ingranaggio che si trova in home screen) e vai su Tempo di utilizzo > Utilizza codice “Tempo di utilizzo” per impostare il tuo codice di blocco per le app.

Ad operazione completata, vai su Limitazioni app, digita il PIN che hai impostato poc’anzi e fai tap sulla voce Aggiungi limitazione di utilizzo, per poi selezionare le categorie di app da bloccare (es. Social network per bloccare WhatsApp, Facebook e altre applicazioni di comunicazione social; Creatività per bloccare le app relative alla creazione di foto, video ecc.; Giochi per i giochi e così via).

Premi, dunque, sul bottone Aggiungi (collocato in alto a destra) e imposta un limite di utilizzo delle app pari a 0 ore e 1 min (cioè il minimo possibile).
Se vuoi impostare il blocco solo per determinati giorni della settimana, premi sulla voce Personalizza giorni e scegli i giorni in cui far valere il blocco.

A questo punto, avvia una delle app che hai deciso di limitare, attendi un minuto e questa, insieme alle altre, verrà bloccata:
per utilizzarla, sarà richiesta, infatti, l’immissione del PIN di sblocco che hai impostato in precedenza.

In caso di ripensamenti, puoi disattivare il blocco per le app tornando nel menu Impostazioni > Tempo di utilizzo > Limitazioni app > [categoria di app] e premendo sul pulsante Elimina limitazione.
In alternativa, puoi sbloccare solo determinate app andando nel menu Impostazioni > Tempo di utilizzo > Sempre consentite e selezionando le applicazioni che vuoi consentire dalla schermata che si apre.

Per bloccare l’accesso alle app di sistema, invece, recati nel menu Impostazioni > Tempo di utilizzo > Contenuti e privacy, sposta su ON la levetta relativa alla funzione Contenuti e privacy, vai su App consentite e sposta su OFF le levette relative alle applicazioni di sistema che vuoi bloccare (es. SafariMail).
Per bloccare l’accesso all’App Store, invece, vai nel menu Impostazioni > Tempo di utilizzo > Contenuti e privacy > Acquisti su iTunes e App Store e imposta su Non consentire l’opzione Installazione app.

Restrizioni (iOS 11 e precedenti)

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Se utilizzi una versione di iOS pari o precedente alla 11, puoi attivare solo la funzione Restrizioni dell’iPhone, che impedisce l’esecuzione delle app di sistema o delle applicazioni di terze parti che non sono adatte a un determinato pubblico (es.
gli utenti con meno di 17 o 12 anni d’età).

Per attivare le restrizioni sul tuo iPhone, recati nel menu Impostazioni (l’icona della rotella grigia che si trova in home screen) e seleziona prima la voce Generali e poi quella Restrizioni dalla schermata che si apre.
A questo punto, premi sul pulsante Abilita restrizioni, imposta un PIN di quattro cifre per vietare modifiche non autorizzate alle impostazioni (da digitare per due volte consecutive) e scegli quali applicazioni visualizzare o nascondere spostando su ON o su OFF la levetta collocata accanto ai loro nomi.

Le uniche applicazioni che si possono controllare individualmente sono quelle di sistema, quindi Safari, Fotocamera, FaceTime, Podcast, iTunes Store, Apple Music, Siri, AirDrop, CarPlay ecc.

Le applicazioni di terze parti si possono vietare in blocco selezionando la voce App che si trova nella parte centrale del menu e impostando il limite d’età desiderato:
4+ (app per bambini con età fino a 4 anni), 9+, 12+ o 17+.
In alternativa si può lasciare accesso libero a tutte le applicazioni di terze parti mettendo il segno di spunta accanto alla voce Consenti tutte le app o bloccarle tutte scegliendo l’opzione Non consentire le app.

Dal menu delle restrizioni puoi anche disattivare l’installazione di nuove applicazioni, l’effettuazione di acquisti in-app, l’utilizzo di Internet tramite rete dati e regolare molte altre impostazioni.

Per disattivare le restrizioni e ripristinare l’accesso a tutte le applicazioni, non devi far altro che recarti nel menu Impostazioni > Generali > Restrizioni di iOS, digitare il PIN che hai impostato in precedenza e premere sul pulsante Disabilita restrizioni.
Per applicare le modifiche dovrai digitare nuovamente il PIN.

Applicazioni per iPhone jailbroken

Se hai provveduto a sbloccare il tuo iPhone effettuando il jailbreak, puoi nascondere app iPhone utilizzando delle soluzioni ad hoc come Springtomize HideMeX.
Si tratta di due tweak, cioè di due applicazioni disponibili su Cydia (lo store alternativo accessibile solo sugli iPhone jailbroken) che permettono di personalizzare la home screen di iOS nascondendo e personalizzando le icone presenti in quest’ultima.

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Per nascondere le tue app utilizzando Springtomize, apri Cydia e acquista il tweak (2,99$) cercandolo nella scheda Cerca dello store.

Ad operazione completata, avvia Springtomize premendo sulla sua icona presente in home screen, seleziona la voce Icone  dalla schermata iniziale del tweak e metti il segno di spunta accanto alle icone delle app che desideri nascondere dalla home screen di iOS.

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In caso di ripensamenti, puoi far ricomparire le icone nella home screen di iOS rimuovendo il segno di spunta da queste ultime in Springtomize o disattivando il tweak (spostando su OFF la levetta relativa alla voce Abilita).

HideMeX

Un altro tweak che consente di personalizzare e nascondere le icone nella home screen di iOS è HideMeX, che puoi acquistare su Cydia al prezzo di 2,99$. Per utilizzarlo, apri le impostazioni di iOS, scorri la schermata fino e in fondo e seleziona l’icona di HideMeX.

Successivamente, sposta su ON la levetta relativa all’opzione Enable, vai su Icons > App Hide e metti il segno di spunta accanto alle icone delle app che desideri nascondere dalla schermata principale del tuo “iPhone”.

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In caso di ripensamenti, per visualizzare nuovamente le app nascoste nella home screen di iOS, torna nelle impostazioni di HideMeX e togli la spunta dai nomi di queste ultime (oppure sposta su OFF la levetta relativa alla voce Enable in modo da disattivare completamente il tweak).

Creare cartelle nascoste (solo iOS 9.x e precedenti)

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Se non vuoi impedire completamente l’accesso alle tue applicazioni ma vuoi semplicemente nasconderle, in modo che i tuoi amici impiccioni o i tuoi cuginetti non le vedano, puoi creare una cartella nascosta e inserirle in quest’ultima. Per creare una cartella nascosta sull’iPhone occorre sfruttare un bug di iOS che è stato corretto in iOS 10, quindi si può sfruttare solo sulla versione 9 del sistema operativo Apple e precedenti.

Inoltre è bene sottolineare che le cartelle nascoste scompaiono automaticamente dopo lo spegnimento del telefono – o la disattivazione delle restrizioni – e le icone che contengono vengono riportate normalmente in home screen.
Tutto chiaro?
Bene, allora cominciamo.

Una cartella nascosta in iOS è, fondamentalmente, una cartella messa all’interno di un’altra cartella.
Per crearne una devi seguire i seguenti passaggi.

  • Crea la cartella da nascondere – se non sai come si fa, basta attivare la modalità di modifica della home screen (tenendo premuto il dito su un’icona qualsiasi fino a quando tutte le altre non cominciano a “danzare”) e spostare un’icona sull’altra.
  • Inserisci tutte le app da nascondere nella cartella appena creata – basta attivare la modalità di modifica della home screen e trascinare le loro icone nella cartella.
  • Crea la cartella in cui conservare la cartella nascosta – se non l’hai già fatto, altrimenti passa direttamente allo step successivo.
  • Posiziona la cartella da nascondere all’inizio della quarta riga di icone – in una qualsiasi delle pagine della home screen.
  • Posiziona la cartella in cui inserire la cartella nascosta alla fine della prima riga di icone – in una qualsiasi delle pagine della home screen.
  • Disattiva la modalità di modifica della home screen – se ancora attiva, premendo sul pulsante Home dell’iPhone.
  • Tieni premuto il dito sulla cartella da nascondere finché quest’ultima non comincia a “danzare” – se utilizzi un iPhone dotato di supporto alla tecnologia 3D Touch effettua un tocco delicato, in modo da non attivare il menu del 3D Touch.
  • Premi sull’angolo alto a destra della cartella in cui inserire la cartella nascosta – fino a quando questa non si apre.
  • Rilascia la cartella da nascondere – e il gioco è fatto.
  • A questo punto, nella home screen del tuo “iPhone” verrà visualizzata solo la cartella principale, quella nascosta sarà invisibile fino a quando non si aprirà quella che la contiene.

    In caso di ripensamenti, puoi tirare fuori la cartella nascosta dalla cartella che la contiene attivando la modifica dell’home screen o riavviando l’iPhone.

    Nota: in realtà il posizionamento delle cartelle nella home screen non ha importanza per la riuscita del “trucchetto”.
    Ti ho consigliato tale disposizione delle icone per rendere più comoda l’operazione e riportare una configurazione che a me ha funzionato sempre al primo colpo.

    come organizzare app su iphone

    come organizzare app su iphone

    Hai scaricato tantissime app sul tuo iPhone e ora vorresti mettere un po’ d’ordine alla home screen, disponendo le icone in modo da avere sotto mano quelle che utilizzi più di frequente?
    Vorresti raggruppare le app installate sul tuo iPhone in cartelle ma non sai come procedere?
    Non ti preoccupare, se vuoi ci sono qui io a darti una mano.

    Nella guida che stai per leggere, ti spiegherò passo dopo passo come organizzare app su iPhone agendo su tutti i modelli dello smartphone Apple, da quelli più datati a iPhone X e successivi, e tutte le versioni più diffuse di iOS.
    Se vuoi fare ordine nella home screen del tuo “iPhone”, devi solo continuare a leggere:
    trovi spiegato tutto qui sotto.

    Detto ciò, se adesso sei impaziente di leggere i consigli che ho preparato per te, mettiti seduto bello comodo.
    Prenditi giusto qualche minuto di tempo libero e, iPhone alla mano, segui attentamente le istruzioni che sto per fornirti:
    vedrai che organizzare le app sul tuo telefono sarà facilissimo! Buona lettura e… buon riordino!

    Indice

    • Come organizzare app su iPhone
    • Come organizzare app su iPhone X
    • Come organizzare le app in cartelle su iPhone

    Come organizzare app su iPhone

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    Per organizzare le app su iPhone puoi iniziare spostando le icone dell’app nella home screen del tuo smartphone, in modo da organizzarle nell’ordine da te preferito.

    Per compiere quest’operazione, tieni premuto il dito su una qualsiasi delle app presenti nella home screen e aspetta giusto qualche secondo, fino a che tutte le icone non inizieranno a “vibrare”. Nel caso in cui il 3D Touch fosse attivo, premendo con troppa forza sull’icona di un’app potrebbe aprirsi il relativo menu; in tal caso, premi il tasto Home dello smartphone ed effettua una pressione minore sull’icona dell’app che desideri spostare.

    Fatto ciò, tieni premuto il dito sulla sua icona e trascinala nella posizione da te desiderata.
    Puoi effettuare quest’operazione per qualsiasi app presente nella home screen.
    Inoltre, continuando a tenere il dito premuto sull’app selezionata e facendo un singolo tap su altre icone, puoi selezionare e spostare più app in contemporanea (operazione molto utile quando si creano delle cartelle, come ti spiegherò tra breve).
    Quest’ultima operazione è effettuabile solo su iOS 11 e successivi.

    Per spostare un’app da una pagina all’altra della home screen, invece, spingi l’icona di quest’ultima nella parte in basso a destra o a sinistra dello schermo.
    Le pagine sono con l’icona del pallino grigio in basso allo schermo.

    Inoltre, se vuoi cambiare le icone presenti nella barra Dock di iPhone (il riquadro semitrasparente situato in basso), trascina prima l’icona dell’app da sostituire fuori dalla barra Dock e poi trascina l’icona dell’app da aggiungere in uno dei quattro slot liberi nella barra in basso.
    Dopo aver effettuato tutte le modifiche, per confermare i cambiamenti apportati, premi il tasto Home.

    Se hai organizzato le app su iPhone ma nel frattempo hai cambiato idea, puoi ripristinare l’ordine alfabetico predefinito recandoti nel menu delle Impostazioni (l’icona dell’ingranaggio situata nella home screen), facendo tap sulla voce Generali e poi su Ripristina.

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    Premi, infine, sulla dicitura Ripristina layout schermata home per confermare l’operazione e il gioco è fatto.
    Le icone delle app verranno quindi organizzate secondo l’ordine predefinito.

    Come organizzare app su iPhone X

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    Se possiedi un iPhone X o modelli successivi, e ti domandi come organizzare le app su iPhone, sarai felice di sapere che le procedure da effettuare sono praticamente le stesse di qualsiasi altro modello di iPhone.

    Tutto ciò che devi fare, quindi, è tenere premuto il dito sull’icona dell’app che vuoi organizzare, fino a che tutte le icone presenti nella home screen non iniziano a “vibrare”. Fatto ciò, trascina qualsiasi icona in una diversa posizione o in una qualsiasi pagina, oppure anche in uno dei quattro slot del Dock (la barra situata nella parte inferiore dello schermo).

    Anche su iPhone X e successivi, puoi selezionare più app contemporaneamente continuando a tenere il dito premuto sulla prima icona selezionata e poi effettuando un singolo tap su altre icone da selezionare.
    Per confermare i cambiamenti apportati, visto che su iPhone X e modelli successivi non è presente il tasto Home, fai tap sul pulsante Fine.
    In caso di dubbi o problemi, fai riferimento alle indicazioni che ti ho fornito nel capitolo precedente, in quanto le operazioni da eseguire sono le medesime.

    Come organizzare le app in cartelle su iPhone

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    Oltre a organizzare le app spostandole da una parte all’altra della home screen di iPhone, puoi raggrupparle in cartelle tematiche, agendo nello stesso modo tramite qualsiasi modello di iPhone.

    Per effettuare quest’operazione, tieni innanzitutto premuto il dito sull’icona di un’app, in modo che tutte le icone presenti nella home screen inizino a “vibrare”, come ti ho indicato nel capitolo precedente.

    Fatto ciò, trascina l’icona di un’app su quella di un’altra, in modo che venga automaticamente creata una cartella dal nome personalizzabile. Continuando a tenere il dito premuto sull’app selezionata e facendo un singolo tap su altre icone, puoi selezionare, e quindi spostare, più app simultaneamente.

    Dopo aver creato una cartella, puoi aggiungervi in qualsiasi momento nuove app, semplicemente trascinando al suo interno le icone. Le cartelle possono contenere più pagine e le icone delle app presenti possono essere organizzate e spostate in qualsiasi momento, in quanto basta trascinarle da una parte all’altra della cartella, da una pagina all’altra, oppure da una cartella all’altra, proprio come accade per la home screen.

    In caso di dubbi o problemi, fai quindi riferimento alle indicazioni che ti ho fornito in precedenza, in quanto devi effettuare le stesse identiche operazioni relative all’organizzazione delle app nella home screen.

    come installare applicazioni su iphone x

    come installare applicazioni su iphone x

    Da pochissimo hai comperato un iPhone X e sperimentandone tutte le vaie features hai subito avuto modo di scoprire da te che si tratta di un terminale dalle grandi potenzialità.
    Ti comunico però che puoi potenziare ulteriormente il funzionamento del dispositivo grazie all’installazione di questa o di quell’altra app, in base a quelle che sono le tue effettive esigenze e preferenze.
    Già… ma come riuscirci?
    Domanda lecita (anzi, di più!), considerando che sei praticamente a digiuno di nuove tecnologie.
    Beh, se vuoi posso spiegartelo io.

    Ti va’?
    Si?
    Grandioso.
    Allora facciamo così:
    posizionati bello comodo, afferra il tuo “iPhone” e concediti qualche minuto di tempo libero per concentrati sulla lettura di questo tutorial tutto incentrato, per l’appunto, su come installare applicazioni su iPhone X.
    Insieme andremo in primo luogo a scoprire quali sono le operazioni preliminari che occorre eseguire per compiere l’operazione in oggetto e, successivamente, quali passaggi vanno messi in pratica per poter effettuare il download delle app oltre che dei giochi mediante App Store, sia nel caso dei contenuti gratuiti che di quelli a pagamento.

    Per completezza d’informazione, a fine guida sarà altresì mia premura indicarti come fare per risolvere eventuali problematiche insorte in corso d’opera mettendoti in contato diretto con l’assistenza di Apple, così da offrirti un quadro piuttosto completo della situazione.
    Allora?
    Che ne diresti di mettere finalmente le chiacchiere da parte e di passare all’azione?
    Si?
    Molto bene.
    Al bando le ciance e procediamo.
    In bocca al lupo per tutto!

    Indice

    • Operazioni preliminari
      • Collegare iPhone X al Wi-Fi
      • Eseguire il login con l’ID Apple
      • Fornire un metodo di pagamento valido
    • Scaricare ed installare le applicazioni
      • Esplorare l’App Store
      • Download delle app
    • Gestire le impostazioni relative ad App Store
    • In caso di problemi o dubbi

    Operazioni preliminari

    Come anticipato ad inizio articolo, prima di spiegarti in che modo procedere per poter installare nuove applicazioni su iPhone X ci sono alcune operazioni, per così dire, preliminari che devi necessariamente compiere per riuscire nell’impresa.
    Per saperne di più continua pure a leggere, trovi spiegato tutto in dettaglio proprio qui di seguito.

    Collegare iPhone X al Wi-Fi

    IMMAGINE QUI 1

    La cosa potrà sicuramente sembrare una banalità per i più ma è sempre bene spendere una parla di troppo e fugare ogni dubbio che una in meno e lasciare spazio a degli interrogativi:
    per poter scaricare nuove applicazioni su iPhone X è praticamente imprescindibile che il dispositivo risulti collegato ad Internet, preferibilmente ad una rete wireless (per evitare costi inattesi da parte del proprio gestore di telefonia mobile, nel caso in cui non risulti attivo un piano dati).

    Per fare ciò, ti basta afferrare il iPhone, sbloccarlo, accedere alla home screen, premere sull’icona di Impostazioni (quella con l’ingranaggio), poi sulla dicitura Wi-Fi nella schermata che si apre e portare su ON l’interruttore che trovi in corrispondenza della voce Wi-Fi.

    Se il tuo iPhone non si connette in automatico alle reti rilevate o se non hai mai collegato il dispositivo al Wi-Fi, premi sul nome della connessone di tuo interesse ed attendi qualche istante affinché venga stabilito il collegamento.
    Se richiesto, digita anche la password d’accesso nell’apposito campo che visualizzi su schermo.

    Oltre che così come ti ho appena indicato, puoi accedere “al volo” alle reti a cui ti sei già collegato in passato dal Control Center.
    Ti basta richiamare quest’ultimo effettuando uno swipe dall’angolo in alto a destra verso il basso dello schermo del tuo iPhone X e tappare sul pulsante con le tacche del Wi-Fi che trovi sulla sinistra, in modo tale che da grigio diventi colorato.

    Eseguire il login con l’ID Apple

    IMMAGINE QUI 2

    Un alto passaggio preliminare che devi compiere per poter installare applicazioni su iPhone X è quello di eseguire l’accesso su iOS con il tuo ID Apple (se non ne possiedi già uno, puoi fare riferimento al mio tutorial su come creare un ID Apple per rimediare subito).

    Per riuscirci, premi sull’icona di Impostazioni nella home screen di iOS, tappa sulla voce Esegui il login su [nome iPhone X], digita il tuo ID Apple e la password ad esso associata nei campi visualizzati su schermo ed inserisci l’eventuale codice di verifica che ti viene richiesto se hai scelto di proteggere il tuo account con l’autenticazione a due fattori.
    Et voilà!

    Verifica inoltre di aver effettuato l’accesso con il tuo ID Apple direttamente su App Store.
    Per riuscirci, recati in home screen, premi sull’icona di App Store (quella con la “A” su sfondo azzurro), premi sulla tua foto presente in alto a destra e sincerati del atto che l’account utente di riferimento e l’indirizzo email visualizzati siano effettivamente i tuoi.
    In caso contrario, premi su Esci ed effettua poi il login con i dati corretti.

    Fornire un metodo di pagamento valido

    IMMAGINE QUI 3

    Considerando il fatto che su App Store sono presenti anche contenuti a pagamento o che comunque sia propongo acquisti in-app, un’altra cosa che devi fare prima di poter installare applicazioni sul tuo iPhone X è quella di associare un metodo di pagamento valido al tuo account Apple.

    Per cui, se non hai già provveduto a farlo, premi sull’icona di Impostazioni che sta in home screen, premi sul tuo nome che visualizzi nella parte in alto della schermata, seleziona la dicitura Pagamento e spedizione e verifica che i dati relativi al metodo di pagamento indicato siano quelli corretti.

    In caso contrario, premi sul nome del sistema di pagamento riportato sotto la dicitura Metodo di pagamento nella parte in alto dello schermo, digita il codice di protezione impostato per il tuo iPhone X ed apporta le dovute correzioni compilando in maniera corretta i campi sottostanti la dicitura Titolare della carta e quelle Informazioni di fatturazione ed Indirizzo di fatturazione.

    In alternativa, premi sulla voce Modifica metodo di pagamento che sta in basso, seleziona il nuovo metodo di pagamento che vuoi usare (puoi scegliere tra Addebito telefonico oppure PayPal) e fornisci i dati richiesti nella schermata successiva.

    Scaricare ed installare le applicazioni

    A questo punto direi che ci siamo, puoi finalmente passare all’azione vera e propria e cominciare a scaricare ed installare applicazioni sul tuo iPhone X.
    Per riuscirci devi affidarti al già menzionato App Store.
    Per saperne di più continua a leggere.

    Esplorare l’App Store

    IMMAGINE QUI 4

    Provvedi in primo luogo a recarti sulla home screen del tuo iPhone e tappa sull’icona di App Store.
    Lo store è suddiviso in varie sezioni, quelle che trovi indicate ed esplicate qui di seguito.
    Sono tutte accessibili dalla parte in basso della schermata.

    • Oggi – In questa sezione ci trovi le applicazioni che ogni giorno Apple propone ai suoi utenti in base a specifiche circostanze o al successo riscosso.
    • Giochi – In questa sezione ci trovi tutti i vari giochi disponibili sullo store organizzati in classifiche oltre che per categoria e genere d’appartenenza.
    • App – Mediante questa sezione puoi visionare tutte le applicazioni disponibili sullo store che, similmente ai giochi, vengono organizzare in classifiche oltre che per categoria e genere d’appartenenza.
    • Cerca – Da qui puoi digitare, nella barra di ricerca apposita, il nome dell’applicazione che desideri scaricare per effettuare una ricerca diretta senza dover esplorare le sezioni precedenti.
    • Aggiornamenti – Si tratta della sezione di App Store mediante cui ti vengono segnalati gli aggiornamenti disponibili per le applicazioni che hai già installato sul dispositivo e da cui, appunto, puoi effettuare l’update premendo sugli appositi pulsanti.

    Escludendo la sezione relativa agli aggiornati che, come già detto, ti occorre solo per aggiornare le app che hai già installato sul tuo iPhone X, una volta individuata l’applicazione di tuo interesse, premi sul suo nome per poterne visualizzare la relativa scheda.

    Nella schermata che ti viene mostrata potrai prendere visione della valutazione complessiva che è stata assegnata all’app tramite le stelline presenti in alto a sinistra e della posizione in classifica e dell’età minima richiesta per l’impiego della stessa, guardando nella parte in alto a destra dello schermo.

    Più in basso trovi invece screenshot ed eventuali video che mostrano l’aspetto ed il funzionamento dell’app, i dispositivi supportati, la descrizione, le valutazioni e le recensioni lasciate da tutti gli utenti oltre che le novità introdotte con l’aggiornamento più recente che è stato rilasciato.

    Ancora più giù c’è invece la sezione Informazioni con tutte le info riguardo lo sviluppatore, le dimensioni occupate dall’applicazione, la categoria d’appartenenza ecc., mentre a fine schermata è presente la sezione Supporta che indica quali servizi Apple supporta l’app scelta.

    Download delle app

    IMMAGINE QUI 5

    Una volta presa visione delle caratteristiche dell’applicazione, per poterla scaricare ed installare sul tuo dispositivo non dovrai far altro che premere sul pulsante Ottieni (nel caso delle app gratuite o che offrono acquisti in-app) oppure quello con il prezzo (nel caso delle app a pagamento) che sta in alto.
    Pigia poi per due volte consecutive sul tasto laterale di iPhone X(quello che sta sul lato destro della scocca del dispositivo) per procedere con l’installazione.

    Se poi sul tuo dispositivo hai abilitato l’uso di Face ID per il download delle app, posiziona il tuo volto dinanzi la fotosfera frontale dell’iPhone ed attendi che venga eseguita la scansione del tuo volto per confermare il download.
    In caso contrario o comunque se il tuo volto non viene riconosciuto, ti verrà chiesto di confermare l’acquisto andando a digitare la password relativa al tuo ID Apple.

    Una volta fatto ciò, attendi che la procedura di download e di installazione venga avviata e completata.
    Potrai seguire l’andamento della cosa tramite la barra circolare d’avanzamento apparsa in alto a destra dopodiché recati in home screen effettuando uno swipe dalla parte in basso dello schermo verso l’alto e premi sull’icona dell’app appena installata per aprirla ed usarla.

    Nota: Tutte le app che in passato avevi già installato sul tuo iPhone ma che poi hai rimosso, come ti ho spiegato nella mia guida su come disinstallare app iPhone, in sostituzione del bottone Ottieni o di quello con il prezzo presentano un pulsante con una nuvola e una freccia che, appunto, sta ad indicare la cosa.
    Questo non pregiudica in alcun modo il fatto che tu possa installarle nuovamente sul dispositivo.
    Per riuscire ti basta infatti premere sul bottone in questione e procedere in egual maniera a come ti ho indicato poc’anzi.

    Gestire le impostazioni relative ad App Store

    IMMAGINE QUI 6

    Sempre riguardo il come installare nuove applicazioni su iPhone X, mi sembra doveroso farti presente che in base a quelle che sono le tue esigenze e preferenze puoi intervenire anche sulle impostazioni relative all’uso di App Store per, ad esempio, abilitare o meno i download automatici, scegliere se sfruttare anche i dati cellulare per questi ultimi ecc.

    Per fare ciò, recati nella home screen del tuo iPhone X, premi sull’icona di Impostazioni, scorri leggermente la schermata visualizzata e seleziona la dicitura iTunes Store e App Store.
    Adesso, sei libero di intervenire sulle impostazioni su schermo così come ritieni sia più opportuno.

    In corrispondenza della sezione Download automatici puoi scegliere, appunto, di attivare o meno i download automatici per le app e/o per gli aggiornamenti (oltre che per la musica) portando su ON oppure su OFF le relative levette, abilitando o meno l’interruttore accanto alla voce Utilizza dati cellulare puoi invece scegliere se eseguire o meno i download automatici sfruttando la connessione della tua scheda SIM, mentre premendo su Riproduzione automatica video puoi indicare se permettere o meno (oppure se acconsentire alla cosa solo quando connesso alla rete Wi-Fi) la riproduzione automatica dei video di anteprima delle app su App Store.

    Portando invece su ON oppure su OFF l’interruttore che sta accanto alla dicitura Valutazioni e recensioni in-app puoi scegliere se consentire alle app che scegli di scaricare da App Store di richiedere un feedback sul loro funzionamento, mentre abilitando o meno l’interruttore posto in corrispondenza della voce Rimuovi app che non usi puoi abilitare oppure no la funzione di rimozione automatica delle applicazioni installate che non impieghi da parecchio (se poi tali app sono ancora disponibili su App Store e le installi nuovamente, i tuoi datai saranno recuperati in automatico).

    In caso di problemi o dubbi

    IMMAGINE QUI 7

    Hai seguito le mie istruzioni su come installare applicazioni su iPhone X ma nel frattempo è sorto qualche intoppo che non sai come risolvere?
    C’è qualcosa che non ti è ancora molto chiaro e ti piacerebbe ricevere ulteriore supporto?
    Hai qualche altro genere di problema con il tuo iPhone X?
    Data la situazione, il consiglio migliore che posso darti è quello di rivolgerti al servizio clienti Apple.

    La cosa è fattibile in vari modi, tutti quelli che trovi indicati qui sotto.
    Scegli pure quello che ritieni possa fare maggiormente al caso tuo, sono tutti altrettanto validi.

    • Telefonicamente – Chiama il numero verde 800 915 904 dal tuo iPhone X, da altro cellulare oppure dal tuo telefono fisso e segui le istruzioni della voce registrata.
      Puoi telefonare (gratuitamente) dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 19:45.
    • Tramite il sito Apple – Collegati alla pagina apposita per il supporto online sul sito di Apple, clicca sull’icona relativa all’iPhone e segui la procedura proposta per indicare il tipo di problema riscontrato e per ricevere aiuto sul da farsi.
    • Tramite l’app Supporto Apple – Scarica l’app per il supporto Apple sul tuo iPhone X o su un altro tuo dispositivo iOS, avviala, collegati al tuo account Apple, seleziona il tuo iPhone dall’elenco dei device per i quali ottenere supporto e vedrai una lista con varie voci.
      Seleziona quella che ti interessa e procedi seguendo le istruzioni sul display.
    • Tramite Twitter – Spedisci un tweet o un DM all’account @AppleSupport specificando i problemi riscontrati.
      Successivamente Apple ti risponderà.
    • Visitando un Apple Store – Recati in un Apple store e chiedi supporto agli addetti.
      Consulta la lista presente su questa pagina Internet per scoprire dove si trova quello più vicino alla tua zona.

    Se pensi di aver bisogno di maggiori dettagli sulle pratiche di cui sopra, puoi consultare il mio post su come contattare Apple tramite il quale ho provveduto ad affrontare l’argomento in maniera ancora più particolareggiata.

    come installare applicazioni su iphone x

    come installare applicazioni su iphone x

    Da pochissimo hai comperato un iPhone X e sperimentandone tutte le vaie features hai subito avuto modo di scoprire da te che si tratta di un terminale dalle grandi potenzialità.
    Ti comunico però che puoi potenziare ulteriormente il funzionamento del dispositivo grazie all’installazione di questa o di quell’altra app, in base a quelle che sono le tue effettive esigenze e preferenze.
    Già… ma come riuscirci?
    Domanda lecita (anzi, di più!), considerando che sei praticamente a digiuno di nuove tecnologie.
    Beh, se vuoi posso spiegartelo io.

    Ti va’?
    Si?
    Grandioso.
    Allora facciamo così:
    posizionati bello comodo, afferra il tuo “iPhone” e concediti qualche minuto di tempo libero per concentrati sulla lettura di questo tutorial tutto incentrato, per l’appunto, su come installare applicazioni su iPhone X.
    Insieme andremo in primo luogo a scoprire quali sono le operazioni preliminari che occorre eseguire per compiere l’operazione in oggetto e, successivamente, quali passaggi vanno messi in pratica per poter effettuare il download delle app oltre che dei giochi mediante App Store, sia nel caso dei contenuti gratuiti che di quelli a pagamento.

    Per completezza d’informazione, a fine guida sarà altresì mia premura indicarti come fare per risolvere eventuali problematiche insorte in corso d’opera mettendoti in contato diretto con l’assistenza di Apple, così da offrirti un quadro piuttosto completo della situazione.
    Allora?
    Che ne diresti di mettere finalmente le chiacchiere da parte e di passare all’azione?
    Si?
    Molto bene.
    Al bando le ciance e procediamo.
    In bocca al lupo per tutto!

    Indice

    • Operazioni preliminari
      • Collegare iPhone X al Wi-Fi
      • Eseguire il login con l’ID Apple
      • Fornire un metodo di pagamento valido
    • Scaricare ed installare le applicazioni
      • Esplorare l’App Store
      • Download delle app
    • Gestire le impostazioni relative ad App Store
    • In caso di problemi o dubbi

    Operazioni preliminari

    Come anticipato ad inizio articolo, prima di spiegarti in che modo procedere per poter installare nuove applicazioni su iPhone X ci sono alcune operazioni, per così dire, preliminari che devi necessariamente compiere per riuscire nell’impresa.
    Per saperne di più continua pure a leggere, trovi spiegato tutto in dettaglio proprio qui di seguito.

    Collegare iPhone X al Wi-Fi

    IMMAGINE QUI 1

    La cosa potrà sicuramente sembrare una banalità per i più ma è sempre bene spendere una parla di troppo e fugare ogni dubbio che una in meno e lasciare spazio a degli interrogativi:
    per poter scaricare nuove applicazioni su iPhone X è praticamente imprescindibile che il dispositivo risulti collegato ad Internet, preferibilmente ad una rete wireless (per evitare costi inattesi da parte del proprio gestore di telefonia mobile, nel caso in cui non risulti attivo un piano dati).

    Per fare ciò, ti basta afferrare il iPhone, sbloccarlo, accedere alla home screen, premere sull’icona di Impostazioni (quella con l’ingranaggio), poi sulla dicitura Wi-Fi nella schermata che si apre e portare su ON l’interruttore che trovi in corrispondenza della voce Wi-Fi.

    Se il tuo iPhone non si connette in automatico alle reti rilevate o se non hai mai collegato il dispositivo al Wi-Fi, premi sul nome della connessone di tuo interesse ed attendi qualche istante affinché venga stabilito il collegamento.
    Se richiesto, digita anche la password d’accesso nell’apposito campo che visualizzi su schermo.

    Oltre che così come ti ho appena indicato, puoi accedere “al volo” alle reti a cui ti sei già collegato in passato dal Control Center.
    Ti basta richiamare quest’ultimo effettuando uno swipe dall’angolo in alto a destra verso il basso dello schermo del tuo iPhone X e tappare sul pulsante con le tacche del Wi-Fi che trovi sulla sinistra, in modo tale che da grigio diventi colorato.

    Eseguire il login con l’ID Apple

    IMMAGINE QUI 2

    Un alto passaggio preliminare che devi compiere per poter installare applicazioni su iPhone X è quello di eseguire l’accesso su iOS con il tuo ID Apple (se non ne possiedi già uno, puoi fare riferimento al mio tutorial su come creare un ID Apple per rimediare subito).

    Per riuscirci, premi sull’icona di Impostazioni nella home screen di iOS, tappa sulla voce Esegui il login su [nome iPhone X], digita il tuo ID Apple e la password ad esso associata nei campi visualizzati su schermo ed inserisci l’eventuale codice di verifica che ti viene richiesto se hai scelto di proteggere il tuo account con l’autenticazione a due fattori.
    Et voilà!

    Verifica inoltre di aver effettuato l’accesso con il tuo ID Apple direttamente su App Store.
    Per riuscirci, recati in home screen, premi sull’icona di App Store (quella con la “A” su sfondo azzurro), premi sulla tua foto presente in alto a destra e sincerati del atto che l’account utente di riferimento e l’indirizzo email visualizzati siano effettivamente i tuoi.
    In caso contrario, premi su Esci ed effettua poi il login con i dati corretti.

    Fornire un metodo di pagamento valido

    IMMAGINE QUI 3

    Considerando il fatto che su App Store sono presenti anche contenuti a pagamento o che comunque sia propongo acquisti in-app, un’altra cosa che devi fare prima di poter installare applicazioni sul tuo iPhone X è quella di associare un metodo di pagamento valido al tuo account Apple.

    Per cui, se non hai già provveduto a farlo, premi sull’icona di Impostazioni che sta in home screen, premi sul tuo nome che visualizzi nella parte in alto della schermata, seleziona la dicitura Pagamento e spedizione e verifica che i dati relativi al metodo di pagamento indicato siano quelli corretti.

    In caso contrario, premi sul nome del sistema di pagamento riportato sotto la dicitura Metodo di pagamento nella parte in alto dello schermo, digita il codice di protezione impostato per il tuo iPhone X ed apporta le dovute correzioni compilando in maniera corretta i campi sottostanti la dicitura Titolare della carta e quelle Informazioni di fatturazione ed Indirizzo di fatturazione.

    In alternativa, premi sulla voce Modifica metodo di pagamento che sta in basso, seleziona il nuovo metodo di pagamento che vuoi usare (puoi scegliere tra Addebito telefonico oppure PayPal) e fornisci i dati richiesti nella schermata successiva.

    Scaricare ed installare le applicazioni

    A questo punto direi che ci siamo, puoi finalmente passare all’azione vera e propria e cominciare a scaricare ed installare applicazioni sul tuo iPhone X.
    Per riuscirci devi affidarti al già menzionato App Store.
    Per saperne di più continua a leggere.

    Esplorare l’App Store

    IMMAGINE QUI 4

    Provvedi in primo luogo a recarti sulla home screen del tuo iPhone e tappa sull’icona di App Store.
    Lo store è suddiviso in varie sezioni, quelle che trovi indicate ed esplicate qui di seguito.
    Sono tutte accessibili dalla parte in basso della schermata.

    • Oggi – In questa sezione ci trovi le applicazioni che ogni giorno Apple propone ai suoi utenti in base a specifiche circostanze o al successo riscosso.
    • Giochi – In questa sezione ci trovi tutti i vari giochi disponibili sullo store organizzati in classifiche oltre che per categoria e genere d’appartenenza.
    • App – Mediante questa sezione puoi visionare tutte le applicazioni disponibili sullo store che, similmente ai giochi, vengono organizzare in classifiche oltre che per categoria e genere d’appartenenza.
    • Cerca – Da qui puoi digitare, nella barra di ricerca apposita, il nome dell’applicazione che desideri scaricare per effettuare una ricerca diretta senza dover esplorare le sezioni precedenti.
    • Aggiornamenti – Si tratta della sezione di App Store mediante cui ti vengono segnalati gli aggiornamenti disponibili per le applicazioni che hai già installato sul dispositivo e da cui, appunto, puoi effettuare l’update premendo sugli appositi pulsanti.

    Escludendo la sezione relativa agli aggiornati che, come già detto, ti occorre solo per aggiornare le app che hai già installato sul tuo iPhone X, una volta individuata l’applicazione di tuo interesse, premi sul suo nome per poterne visualizzare la relativa scheda.

    Nella schermata che ti viene mostrata potrai prendere visione della valutazione complessiva che è stata assegnata all’app tramite le stelline presenti in alto a sinistra e della posizione in classifica e dell’età minima richiesta per l’impiego della stessa, guardando nella parte in alto a destra dello schermo.

    Più in basso trovi invece screenshot ed eventuali video che mostrano l’aspetto ed il funzionamento dell’app, i dispositivi supportati, la descrizione, le valutazioni e le recensioni lasciate da tutti gli utenti oltre che le novità introdotte con l’aggiornamento più recente che è stato rilasciato.

    Ancora più giù c’è invece la sezione Informazioni con tutte le info riguardo lo sviluppatore, le dimensioni occupate dall’applicazione, la categoria d’appartenenza ecc., mentre a fine schermata è presente la sezione Supporta che indica quali servizi Apple supporta l’app scelta.

    Download delle app

    IMMAGINE QUI 5

    Una volta presa visione delle caratteristiche dell’applicazione, per poterla scaricare ed installare sul tuo dispositivo non dovrai far altro che premere sul pulsante Ottieni (nel caso delle app gratuite o che offrono acquisti in-app) oppure quello con il prezzo (nel caso delle app a pagamento) che sta in alto.
    Pigia poi per due volte consecutive sul tasto laterale di iPhone X(quello che sta sul lato destro della scocca del dispositivo) per procedere con l’installazione.

    Se poi sul tuo dispositivo hai abilitato l’uso di Face ID per il download delle app, posiziona il tuo volto dinanzi la fotosfera frontale dell’iPhone ed attendi che venga eseguita la scansione del tuo volto per confermare il download.
    In caso contrario o comunque se il tuo volto non viene riconosciuto, ti verrà chiesto di confermare l’acquisto andando a digitare la password relativa al tuo ID Apple.

    Una volta fatto ciò, attendi che la procedura di download e di installazione venga avviata e completata.
    Potrai seguire l’andamento della cosa tramite la barra circolare d’avanzamento apparsa in alto a destra dopodiché recati in home screen effettuando uno swipe dalla parte in basso dello schermo verso l’alto e premi sull’icona dell’app appena installata per aprirla ed usarla.

    Nota: Tutte le app che in passato avevi già installato sul tuo iPhone ma che poi hai rimosso, come ti ho spiegato nella mia guida su come disinstallare app iPhone, in sostituzione del bottone Ottieni o di quello con il prezzo presentano un pulsante con una nuvola e una freccia che, appunto, sta ad indicare la cosa.
    Questo non pregiudica in alcun modo il fatto che tu possa installarle nuovamente sul dispositivo.
    Per riuscire ti basta infatti premere sul bottone in questione e procedere in egual maniera a come ti ho indicato poc’anzi.

    Gestire le impostazioni relative ad App Store

    IMMAGINE QUI 6

    Sempre riguardo il come installare nuove applicazioni su iPhone X, mi sembra doveroso farti presente che in base a quelle che sono le tue esigenze e preferenze puoi intervenire anche sulle impostazioni relative all’uso di App Store per, ad esempio, abilitare o meno i download automatici, scegliere se sfruttare anche i dati cellulare per questi ultimi ecc.

    Per fare ciò, recati nella home screen del tuo iPhone X, premi sull’icona di Impostazioni, scorri leggermente la schermata visualizzata e seleziona la dicitura iTunes Store e App Store.
    Adesso, sei libero di intervenire sulle impostazioni su schermo così come ritieni sia più opportuno.

    In corrispondenza della sezione Download automatici puoi scegliere, appunto, di attivare o meno i download automatici per le app e/o per gli aggiornamenti (oltre che per la musica) portando su ON oppure su OFF le relative levette, abilitando o meno l’interruttore accanto alla voce Utilizza dati cellulare puoi invece scegliere se eseguire o meno i download automatici sfruttando la connessione della tua scheda SIM, mentre premendo su Riproduzione automatica video puoi indicare se permettere o meno (oppure se acconsentire alla cosa solo quando connesso alla rete Wi-Fi) la riproduzione automatica dei video di anteprima delle app su App Store.

    Portando invece su ON oppure su OFF l’interruttore che sta accanto alla dicitura Valutazioni e recensioni in-app puoi scegliere se consentire alle app che scegli di scaricare da App Store di richiedere un feedback sul loro funzionamento, mentre abilitando o meno l’interruttore posto in corrispondenza della voce Rimuovi app che non usi puoi abilitare oppure no la funzione di rimozione automatica delle applicazioni installate che non impieghi da parecchio (se poi tali app sono ancora disponibili su App Store e le installi nuovamente, i tuoi datai saranno recuperati in automatico).

    In caso di problemi o dubbi

    IMMAGINE QUI 7

    Hai seguito le mie istruzioni su come installare applicazioni su iPhone X ma nel frattempo è sorto qualche intoppo che non sai come risolvere?
    C’è qualcosa che non ti è ancora molto chiaro e ti piacerebbe ricevere ulteriore supporto?
    Hai qualche altro genere di problema con il tuo iPhone X?
    Data la situazione, il consiglio migliore che posso darti è quello di rivolgerti al servizio clienti Apple.

    La cosa è fattibile in vari modi, tutti quelli che trovi indicati qui sotto.
    Scegli pure quello che ritieni possa fare maggiormente al caso tuo, sono tutti altrettanto validi.

    • Telefonicamente – Chiama il numero verde 800 915 904 dal tuo iPhone X, da altro cellulare oppure dal tuo telefono fisso e segui le istruzioni della voce registrata.
      Puoi telefonare (gratuitamente) dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 19:45.
    • Tramite il sito Apple – Collegati alla pagina apposita per il supporto online sul sito di Apple, clicca sull’icona relativa all’iPhone e segui la procedura proposta per indicare il tipo di problema riscontrato e per ricevere aiuto sul da farsi.
    • Tramite l’app Supporto Apple – Scarica l’app per il supporto Apple sul tuo iPhone X o su un altro tuo dispositivo iOS, avviala, collegati al tuo account Apple, seleziona il tuo iPhone dall’elenco dei device per i quali ottenere supporto e vedrai una lista con varie voci.
      Seleziona quella che ti interessa e procedi seguendo le istruzioni sul display.
    • Tramite Twitter – Spedisci un tweet o un DM all’account @AppleSupport specificando i problemi riscontrati.
      Successivamente Apple ti risponderà.
    • Visitando un Apple Store – Recati in un Apple store e chiedi supporto agli addetti.
      Consulta la lista presente su questa pagina Internet per scoprire dove si trova quello più vicino alla tua zona.

    Se pensi di aver bisogno di maggiori dettagli sulle pratiche di cui sopra, puoi consultare il mio post su come contattare Apple tramite il quale ho provveduto ad affrontare l’argomento in maniera ancora più particolareggiata.

    come disinstallare applicazioni mac

    come disinstallare applicazioni mac

    Ti sei finalmente deciso a passare da Windows a OS X, hai acquistato il tuo primo Mac e hai iniziato a sperimentarne le funzionalità e ad aggiungere nuovi programmi ma… adesso ci hai ripensato e vorresti rimuovere qualche applicazione?
    Se la tua risposta è “si” ma non sai come fare, voglio subito rassicurarti su una cosa:
    disinstallare applicazioni Mac è estremamente semplice, praticamente come bere un bicchier d’acqua!

    Anche se apparentemente potrebbe sembrarti il contrario, la procedura che bisogna seguire per disinstallare le applicazioni su macOS risulta molto più semplice di quella che è necessario seguire sui sistemi Windows, te l’assicuro.
    Nella maggior parte dei casi basta selezionare l’icona dell’applicazione da cancellare e cliccare su un pulsante o trascinarla nel cestino:
    tutto qui.
    Ci sono anche app un po’ più elaborate, come ad esempio gli antivirus o le grosse suite per la grafica, che prevedono una procedura di disinstallazione simile a quella dei programmi per Windows, ma si tratta di casi particolari.

    Adesso però non perdiamoci più in chiacchiere e passiamo all’azione.
    Prenditi quindi qualche minuto di tempo libero e dedicati alla lettura delle seguenti righe per scoprire come fare per disinstallare le applicazioni dal tuo Mac, indipendentemente dalla loro tipologia e provenienza.
    Resterai stupito da quanto è semplice!

    Disinstallare applicazioni Mac:
    procedura standard

    Cominciamo vedendo come disinstallare applicazioni Mac seguendo la procedura standard, quella che non prevede l’utilizzo di “uninstaller” come accade su Windows.
    In realtà le procedure sono due:
    una per le applicazioni scaricate dal Mac App Store e una per le applicazioni scaricate da siti esterni al Mac App Store.
    Ecco spiegato tutto in dettaglio.

    Disinstallare applicazioni scaricate dal Mac App Store

    La procedura di rimozione per i software scaricati dal Mac App Store è estremamente semplice. Tutto quello che devi fare è accedere a Launchpad di macOS cliccando sulla sua icona presente nella barra Dock (il missile).

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    Una volta avviato Launchpad, individua l’applicazione scaricata dal Mac App Store che desideri eliminare, cliccaci sopra con il tasto sinistro del mouse e continua a tenere premuto sino quando non vedi comparire una x nell’angolo in alto a destra. Per disinstallare applicazioni Mac, fai clic sulla x, rispondi in maniera affermativa all’avviso che compare e il gioco è fatto.

    Disinstallare applicazioni scaricate da siti di terze parti

    Per disinstallare le applicazioni provenienti da siti diversi dal Mac App Store, non bisogna far altro che trascinare la loro icona nel Cestino e svuotare quest’ultimo.

    La prima mossa che devi compiere, dunque, è recarti nella cartella Applicazioni del computer ed individuare l’icona del software che desideri disinstallare.
    Per fare ciò, recati sulla Scrivania di macOS, porta il cursore del mouse sulla voce Vai presente nella barra dei menu e poi fai clic sulla voce Applicazioni dal menu visualizzato.
    In alternativa puoi utilizzare la combinazione di tasti cmd+shift+A sulla tastiera del computer oppure puoi selezionare il collegamento Applicazioni dalla barra laterale del Finder.

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    Nella finestra che a questo punto andrà ad aprirsi, individua l’icona dell’applicazione che desideri disinstallare, cliccaci sopra e trascinala nel cestino che trovi collocato sul dock.
    In alternativa puoi cliccare con il tasto destro del mouse sull’icona dell’applicazione che vuoi disinstallare dal Mac e scegliere la voce Sposta nel Cestino dal menu visualizzato.

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    Successivamente, digita la password del tuo account utente su macOS (quella che usi per accedere al sistema) e svuota il Cestino.
    Se non sai come svuotare il cestino, clicca con il tasto destro del mouse sull’icona di quest’ultimo, seleziona la voce Svuota il Cestino dal menu che compare e conferma il tutto cliccando sul pulsante con su scritto Svuota il Cestino.

    Tieni presente che quando svuoti il Cestino l’applicazione viene rimossa definitivamente da Mac, quindi se disponi di file creati con l’applicazione che stai per disinstallare potresti non essere più in grado di aprirli.

    Disinstallare applicazioni Mac completamente

    A volte, quando si rimuove un’applicazione dal Mac seguendo la procedura standard, alcuni file collegati a quest’ultima rimangono inutilmente sull’hard disk del computer.
    Per evitare che ciò accada, bisogna affidarsi a software come AppCleaner.

    Qualora non ne avessi mai sentito parlare, AppCleaner è un’applicazione gratuita per macOS che analizza il contenuto dell’hard disk e permette di disinstallare completamente i programmi selezionati evitando che questi lascino eventuali residui nel sistema.

    Per scaricare AppCleaner sul tuo Mac, collegati al sito ufficiale dell’applicazione e clicca sul primo collegamento che si trova sotto la voce Downloads (sulla destra). Attendi quindi che il download di AppCleaner venga portato a termine, estrai il software dall’archivio zip che lo contiene e trascina la sua icona nella cartella Applicazioni di macOS.

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    Adesso, avvia AppCleaner facendo doppio clic sulla sua icona e procedi trascinando nella finestra del programma l’icona dell’applicazione che vuoi disinstallare.
    Qualora dovesse comparire un messaggio d’errore e AppCleaner non dovesse avviarsi, fai clic destro sulla sua icona e seleziona la voce Apri dal menu che compare.

    Una volta trascinata l’applicazione da rimuovere in AppCleaner, metti il segno di spunta accanto ai file che desideri rimuovere (se non sai bene dove mettere le mani, lascia selezionati gli elementi che trovi selezionati di default), clicca sul pulsante Elimina e, se richiesto, digita la password del tuo account utente su macOS.

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    A questo punto, svuota il Cestino di macOS come spiegato in precedenza e il gioco è fatto.
    Se vuoi, puoi disinstallare le applicazioni con AppCleaner anche cliccando sulla voce Applicazioni collocata in alto a sinistra della finestra del programma, individuando l’icona o il nome dell’app che desideri eliminare, selezionandola, premendo su Cerca e successivamente su Elimina.

    Sappi, inoltre, che AppCleaner consente di rimuovere i widget dalla dashboard e i plugin che risultano installati nel sistema.
    Per rimuovere widget o i plugin ti basta premere, a seconda di ciò che vuoi eliminare, sulle voci Widgets o Altro presenti nella finestra di AppCleaner, individuare l’elemento su cui vuoi agire, spuntare la casella ad esso associata, cliccare su Cerca e infine su Elimina.

    AppCleaner si può usare sia con le applicazioni scaricate liberamente da Internet sia con le applicazioni scaricate dal Mac App Store, anche se per queste ultime è consigliabile seguire la procedura di disinstallazione standard.

    Disinstallare antivirus Mac e altre applicazioni con Uninstaller

    Come accennato in apertura del post, ci sono alcune applicazioni che non si possono disinstallare trascinando la loro icona nel cestino ma includono degli appositi tool di disinstallazione come i programmi per Windows.
    Tra i programmi in questione ti segnalo Photoshop e tutti i software delle suite Adobe, Parallels Desktop e gli antivirus per Mac (ad eccezione di quelli scaricati dal Mac App Store); ma l’elenco potrebbe andare avanti ancora a lungo.

    In linea di massima, le applicazioni che non si possono disinstallare con un semplice trascinamento nel Cestino sono quelle che prevedono una procedura d’installazione in stile Windows (quindi non il trascinamento della loro icona nella cartella Applicazioni di macOS) e/o agiscono in maniera profonda sul sistema installando agenti o driver.

    Il tool di disinstallazione molto spesso è contenuto nel pacchetto dmg che contiene anche l’installer dell’applicazione, quindi basta aprire quello e selezionare l’icona della disinstallazione per portare a termine la procedura.
    In altri casi viene salvato nella cartella in cui è salvata l’applicazione (es. Applicazioni/Adobe Photoshop nel caso di Photoshop), in altri ancora va richiamato tramite il menu File dell’applicazione da disinstallare.

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    Se hai dei dubbi circa la procedura corretta da seguire per un’applicazione che vuoi rimuovere dal tuo Mac, va’ su Google e cerca [nome dell’applicazione] Mac uninstall disinstallare [nome dell’applicazione] Mac.

    Disinstallare MacKeeper e altre applicazioni malevole

    Ci sono alcune applicazioni malevole (o quasi malevole), come ad esempio MacKeeper che rendono difficile la vita a chi le vuole disinstallare.
    In questo caso, consiglio di affidarsi a degli antimalware specifici come l’ottimo Malwarebytes per Mac che è completamente gratuito e permette di rimuovere in un sol colpo tutti i malware finora conosciuti su macOS.
    Se vuoi saperne di più, leggi il mio tutorial su come eliminare MacKeeper, in cui puoi trovare delle informazioni generiche che valgono per la rimozione di un po’ tutte le app malevole per Mac.

    come creare app iphone

    come creare app iphone

    Dando uno sguardo ad App Store sul tuo iPhone ti sei reso conto che ci sono tante, anzi tantissime applicazioni per tutti i gusti e per tutte le esigenze.
    Ciononostante non sei ancora riuscito a trovare la risorsa che fa al caso tuo e stai prendendo in considerazione l’idea di creare app iPhone?
    Beh, se le cose stanno così sappi che l’idea è ottima, anzi di più e che grazie alle indicazioni che sto per fornirti potrai riuscire a raggiungere il tuo obiettivo senza troppe complicazioni.
    Fidati.

    Chiaramente tieni presente che per creare app iPhone ci vuole una buona dose di impegno.
    Tuttavia studiando un po’ la materia e facendo quale piccolo esperimento di sicuro riuscirai ad ottenere dei risultati di buon livello in breve tempo.

    Se è dunque tua intenzione creare app iPhone ti suggerisco di prenderti qualche minuto di tempo libero e di dedicarti alla lettura di questa guida.
    Sono sicuro del fatto che saprai trarre il meglio dalle mie spiegazioni e che magari dopo qualche piccola arrabbiatura e dopo degli inevitabili passi falsi riuscirai a realizzare una o più applicazioni degne di nota.
    Sei pronto?
    Bene, allora cominciamo.

    Per poter creare app iPhone è indispensabile avere un Mac su cui poter installare l’applicazione gratuita Xcode. Se non ne hai mai sentito parlare sappi che Xcode è il software attraverso il quale è possibile realizzare app per iOS avendo a disposizione un editor grafico, un editor di codice e diversi modelli preimpostati che consentono di prendere confidenza con l’ambiente di sviluppo.

    Per scaricare Xcode clicca qui, premi sul pulsante Visualizza nel Mac App Store ed una volta visualizzata la finestra del Mac App Store fai clic sul pulsante Ottieni per avviare la procedura di download e di installazione dell’applicazione.

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    Per quanto concerne invece il linguaggio di programmazione da utilizzare per creare app iPhone viene sfruttato Objective-C.
    Si tratta di un linguaggio di programmazione che risulta abbastanza intuitivo per tutti coloro che hanno esperienze di programmazione in Java e C++.
    Se tu non sei fra questi ti suggerisco di cercare su Google delle guide ad Objective-C (ce ne sono tantissime), di consultare l’approfondimento su iOS di HTML.it che permette di scoprire passo-passo tutte le operazioni da compiere per sviluppare le applicazioni usando questo linguaggio e di dare uno sguardo all’apposita sezione sul sito ufficiale di Apple in cui c’è una bella introduzione alla piattaforma (purtroppo solo in lingua inglese).

    In linea di massima è comunque possibile affermare che l’Objective-C è un linguaggio incentrato sugli oggetti il che significa che durante il processo di sviluppo devi focalizzare la tua attenzione sulla creazione di oggetti, sulla comparazione e sull’interrogazione degli stessi per ricevere informazioni.

    Oltre che in Objective-C a partire dall’estate del 2014 Apple permette di creare app iPhone anche in Swift, un nuovo linguaggio di programmazione che risulta estremamente intuitivo e che si candida a sostituire progressivamente in maniera definitiva il “campione in carica”.

    Se vuoi imparare a creare app iPhone con Swift ti suggerisco di cliccare qui per scaricare tramite iBooks il manuale ufficiale di Apple che spiega in dettaglio come funziona questo linguaggio di programmazione.
    Il manuale è totalmente gratuito ma purtroppo è disponibile solo ed esclusivamente in lingua inglese.

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    Riguardo l’interfaccia utente ti suggerisco invece di creare app iPhone seguendo le linee guida della semplicità e delle interfacce umane.
    Detta in soldoni cerca di dare un design familiare alla tua applicazione provando a renderla il più intuitiva possibile per tutti.

    Una volta finito di creare app iPhone ti toccherà testare quest’ultima in modo da individuare eventuali bug e poterli risolvere prima di dare la tua creazione in pasto ad altri utenti.
    Per testare l’app trasferisci quest’ultima sul tuo iPhone e sperimentane il funzionamento direttamente sul dispositivo per individuare quel che effettivamente non va.

    Sappi che per provare la tua app su iPhone è indispensabile registrare il dispositivo sul sito di Apple Developer Program, creare un certificato di autenticazione per firmare la app e creare una app ID che identifichi la tua applicazione.
    La licenza da sviluppatore singolo permette di testare le app su un numero massimo di 100 dispositivi.

    Per registrarti all’Apple Developer Program ti basta cliccare qui.
    Nella nuova pagina Web che andrà ad aprirsi dovrai indicare se desideri iscriverti all’Apple Developer Program sfruttando il tuo ID Apple attuale oppure se preferisci crearne uno nuovo.
    Il costo della registrazione ammonta a 99$ all’anno.

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    Dopo aver sperimentato l’applicazione da te creata e dopo aver corretto gli eventuali bug individuati potrai finalmente fare richiesta ad Apple per pubblicare la tua creazione su App Store. Per effettuare questa operazione accedi alla sezione iTunes Connect disponibile sul sito Developer di Apple.
    Fatto ciò dovrai premere sul pulsante Add New Application e compilare, mediante l’apposita procedura guidata visibile a schermo, i moduli presenti nella nuova schermata visualizzata fornendo tutte le informazioni riguardanti l’app.

    Tieni presente che una volta inviata la tua app ad Apple il processo di verifica può durare anche più di una settimana quindi… cerca di portare pazienza e non preoccuparti nel caso in cui non dovessi ricevere delle risposte immediate.

    Sappi inoltre che se desideri creare app iPhone ma lo studio dei linguaggi di programmazione non fa per te puoi comunque cimentarti nell’impresa sfruttando il servizio Apps Builder.
    Per saperne di più a riguardo e per capire come usare questa comoda risorsa online ti invito a consultare la mia guida su come sviluppare applicazioni iPhone.

    come chiudere applicazioni iphone

    come chiudere applicazioni iphone

    Le applicazioni per iPhone non dispongono di pulsanti che permettono di chiuderle. Bisogna affidarsi al tasto Home dello smartphone (quello situato immediatamente sotto il display) che minimizza la app all’istante e mostra la Home Screen di iOS.
    In realtà, però, facendo in questo modo le applicazioni non vengono chiuse:
    vengono solo minimizzate.
    La loro reale chiusura avviene solo successivamente, quando dopo qualche minuto il sistema operativo provvede a “spegnerle” per evitare consumi eccessivi di RAM e batteria.

    Insomma, per quanto riguarda la gestione del multi-tasking (ossia dell’esecuzione di più app contemporaneamente), iOS ha un approccio molto rigido che se da una parte limita la possibilità di eseguire le applicazioni in background, dall’altro libera l’utente dal rischio che una app programmata male possa “succhiare” tutta la batteria o tutta la memoria mentre è in esecuzione in secondo piano.
    Questo significa che, di norma, l’utente non deve preoccuparsi di chiudere le applicazioni su iPhone:
    fa tutto iOS.
    Di norma però. Esistono anche delle situazioni particolari in cui può tornare utile forzare la chiusura di una app.

    A quali situazioni mi riferisco?
    Ad esempio a quando una app va in crash, smette di funzionare e quando si tenta di riaprirla si richiude subito. In casi come quelli, la chiusura forzata della app è spesso l’unica soluzione possibile (eccetto il riavvio completo du iOS).
    A questo punto, dunque, direi di approfondire l’argomento e scoprire insieme come chiudere applicazioni iPhone in caso di necessità.
    Si tratta di un’operazione estremamente semplice e veloce.

    Chiudere app iPhone

    Se vuoi imparare come chiudere applicazioni iPhone e utilizzi un modello di “iPhone” pari o superiore a iPhone X, devi effettuare uno swipe dal fondo dello schermo, al centro, verso l’alto, e poi spostare il dito verso destra, in modo da far comparire lo switcher con tutte le applicazioni in esecuzione.  Individua, dunque, le app da chiudere e trascina verso l’alto la sua miniatura, in modo da terminarla.

    Se utilizzi ancora iOS 11, dopo aver aperto lo switcher delle applicazioni, devi tenere il dito premuto su una delle app, aspettare che compaia un pallino rosso con il simbolo (-) all’interno, su ciascuna miniatura, e usare il pallino in questione per chiudere le app indesiderate.

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    Se utilizzi un modello di iPhone precedente a iPhone X, devi seguire una procedura differente:
    la prima cosa che devi fare è premere il tasto Home del telefono (il tasto collocato sotto lo schermo del telefonino) velocemente per due volte consecutive, in modo da far comparire la schermata con le miniature di tutte le app in esecuzione.

    A questo punto, scorri il dito sullo schermo dell’iPhone effettuando uno wipe da destra verso sinistra, “sfoglia” le anteprime di tutte le applicazioni in esecuzione sul telefono e individua quella da chiudere. Una volta individuata la app da chiudere, spingi la sua miniatura verso l’alto fino a farla scomparire e il gioco è fatto.

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    Una volta chiuse le app che desideravi terminare, puoi tornare alla schermata principale del tuo iPhone semplicemente premendo il tasto Home del telefono.

    Se decidi di chiudere applicazioni iPhone seguendo il metodo che ti ho appena descritto, le app non saranno più attive in background fin quando non le riaprirai.
    In caso di riapertura, inoltre, dovranno essere caricate nuovamente da zero e non ricorderanno l’ultima schermata che avevi aperto.

    Ad esempio, se minimizzi il client della posta elettronica premendo il tasto Home dell’iPhone e stai visualizzando un messaggio, l’applicazione ricorda l’ultima azione compiuta e quando la richiami mostra nuovamente il messaggio che stavi leggendo.
    Se procedi alla chiusura completa dell’applicazione seguendo le indicazioni che ti ho dato, ciò non accade più perché la app viene terminata del tutto e non solo minimizzata. Una volta chiarita questa differenza, puoi passare all’azione e scegliere quali applicazioni chiudere del tutto e quali lasciare minimizzate.

    Chiudere app iPhone senza tasto

    Il tasto Home del tuo iPhone non funziona bene?
    Nessun problema. Se vuoi, puoi visualizzare il menu del multitasking utilizzando le funzioni di accessibilità di iOS, quindi tramite un pulsante virtuale da visualizzare direttamente sullo schermo dello smartphone.

    Per attivare le funzioni di accessibilità in iOS, premi sull’icona delle impostazioni che si trova in home screen (l’ingranaggio grigio), vai su Generali > Accessibilità, seleziona la voce AssistiveTouch dalla schermata che si apre e sposta su ON la levetta relativa alla funzione AssistiveTouch.

    A questo punto, sullo schermo del tuo iPhone comparirà un pulsante virtuale che, se premuto, ti permetterà di simulare la pressione del tasto Home e ti consentirà di richiamare varie funzioni, fra cui proprio il menu del multitasking. Per richiamare il menu del multitasking puoi agire in due modi diversi.

    • Premi il pulsante virtuale dell’AssistiveTouch e premi velocemente sull’icona Home per due volte consecutive.
    • Premi il pulsante virtuale dell’AssistiveTouch e seleziona le voci Dispositivo > Altro > Multitasking dal menu che si apre.

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    A questo punto si aprirà normalmente il menu del multitasking e potrai chiudere le applicazioni in esecuzione sull’iPhone come spiegato in precedenza (cioè selezionando le loro miniature e spostandole verso l’alto).

    In caso di ripensamenti, per disattivare la visualizzazione del pulsante dell’AssistiveTouch, torna nelle impostazioni di iOS, vai su Generali > Accessibilità > AssistiveTouch e sposta su OFF la levetta relativa alla funzione AssistiveTouch.

    Quando chiudere applicazioni iPhone?

    Come spiegato in precedenza, chiudere applicazioni iPhone in maniera manuale è un’operazione che nella maggior parte dei casi va considerata superflua.
    iOS, infatti, si occupa di gestire il multitasking in maniera automatica ed evita gli sprechi di batteria e memoria in maniera intelligente.

    Alla luce di quanto appena detto, ti consiglio di forzare la chiusura di un’applicazione solo quando strettamente necessario, quindi solo in caso di crash o, ad esempio, quando non si riesce a stoppare la riproduzione multimediale di un video o un brano musicale (a volte succede con la app di Facebook).

    In altri casi la chiusura delle app è addirittura deleteria, in quanto forza l’iPhone a ricaricare tutti i dati di un’applicazione quando questa viene avviata la volta successiva:
    operazione che comporta un inutile spreco di batteria.

    Se sei preoccupato per l’autonomia del tuo “iPhone”, non perdere tempo dietro falsi miti come la chiusura manuale delle app e metti in pratica degli accorgimenti che funzionano davvero, come ad esempio quelli che ti ho segnalato nel mio tutorial su come risparmiare batteria iPhone.
    I risultati si noteranno subito, vedrai!

    come bloccare le applicazioni su iphone

    come bloccare le applicazioni su iphone

    Il tuo iPhone diviene spesso “preda” di amici e parenti che, spesso, ne approfittano per “ficcare il naso” nelle app che preferiresti mantenere private?
    Una volta ti è capitato di effettuare un acquisto in-app per sbaglio e vorresti evitare il ripetersi di situazioni del genere in futuro?
    Allora credo di poterti essere d’aiuto.

    Se vuoi, posso infatti spiegarti come bloccare le applicazioni su iPhone, in modo da inibirne l’accesso da parte dei ficcanaso (o anche da parte tua, qualora avessi dei problemi di “dipendenza” dai social network o dai giochi, per esempio), bloccarne l’esecuzione in background, il download e impedire gli acquisti in-app.

    Insomma, qualunque sia il tipo di “blocco” che desideri impostare alle app sul tuo “iPhone”, segui le indicazioni che sto per darti e riuscirai sicuramente a raggiungere il tuo obiettivo.
    Detto ciò, a me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

    Indice

    •  Come bloccare le app su iPhone
    •  Come bloccare le app in background su iPhone
    •  Come bloccare aggiornamenti app su iPhone
    • Come bloccare app a pagamento su iPhone
    •  Come bloccare gli acquisti in app su iPhone

     Come bloccare le app su iPhone

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    A partire da iOS 12, iPhone consente di bloccare l’accesso alle applicazioni in base alle loro categorie d’appartenenza (es.
    Social Network, Giochi o Svago).
    Il blocco avviene dopo un lasso di tempo minimo, che è fissato a 1 minuto:
    per usufruirne, quindi, bisogna usare una qualsiasi app compresa nel blocco e attendere che passi 1 minuto (o comunque il lasso di tempo impostato per il blocco).
    Fatto ciò, iOS impedirà l’accesso a tutte le applicazioni appartenenti alla stessa categoria e, per ripristinarne il funzionamento, sarà necessario inserire un codice (da configurare in fase di impostazione del blocco).

    La funzione di blocco delle app si chiama Tempo di utilizzo e, per sfruttarla, non devi far altro che selezionare l’apposita voce presente nel menu Impostazioni di iOS (al quale puoi accedere premendo sull’icona dell’ingranaggio presente in home screen).
    Arrivato nel menu in questione, fai tap sulla voce Utilizza codice “Tempo di utilizzo” e imposta il PIN che vuoi usare per bloccare/sbloccare le app.

    Dopodiché vai su Limitazioni app, digita il PIN che hai impostato poc’anzi e premi sulla voce Aggiungi limitazione di utilizzo, per poi selezionare le categorie di app da bloccare:
    Tutte le app e le categorie (per bloccare l’accesso a tutte le app), Social network, Giochi, Svago, Creatività, Produttività, Istruzione, Letture e riferimenti, Salute e fitness o Altro.

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    Fatto ciò, premi sul bottone Avanti (in alto a destra) e imposta il limite di utilizzo delle app a 0 ore e 1 min (se vuoi bloccare le app in maniera pressoché istantanea, altrimenti imposta il lasso di tempo che preferisci), sposta su ON la levetta relativa alla voce Blocca al termine del limite (in modo da impedire l’utilizzo delle app bloccate senza immissione del codice) e, se vuoi, premi sulla voce Personalizza giorni, per impostare dei tempi di blocco differenti per ogni giorno della settimana.
    In conclusione, premi sulla voce Aggiungi (in alto a destra) e il gioco è fatto.

    Adesso, non devi far altro che avviare una qualsiasi delle app comprese nel blocco e attendere che passi il tempo impostato come tempo di utilizzo (ad esempio 1 minuto):
    in questo modo, il blocco entrerà in funzione e, per poter usare tutte le app comprese nelle categorie bloccate, dovrai immettere il codice.
    Se le app risultano già bloccate, significa che nella giornata corrente hai già usato applicazioni appartenenti alle categorie bloccate per un lasso di tempo superiore a quello impostato come limite giornaliero.

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    Come dici?
    Vorresti mantenere l’accesso a una delle app comprese nelle categorie bloccate, in modo da poterla usare senza dover digitare alcun codice?
    Nessun problema:
    vai nel menu Impostazioni > Tempo di utilizzo > Sempre consentite di iOS, digita il PIN e premi sul pulsante (+) relativo alle applicazioni che desideri rendere utilizzabili nonostante facciano parte di una categoria bloccata (es.
    WhatsApp, se hai bloccato le app di social networking).

    Se, invece, vuoi revocare totalmente il blocco che hai impostato in precedenza, vai nel menu Impostazioni > Tempo di utilizzo > Limitazioni app, seleziona le categorie di app che hai bloccato e premi sul pulsante Elimina limitazione per due volte consecutive.

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    Utilizzi ancora iOS 11 o precedenti?
    Mi spiace ma, in tal caso, non puoi avvalerti della funzione di blocco delle app inclusa in iOS 12 e successivi.
    L’unica cosa che puoi fare è utilizzare la funzione Restrizioni, che permette di bloccare l’accesso alle applicazioni solo in base alla loro fascia d’età di riferimento:
    4+, 9+ 12+ o 17+.

    Per impostare le Restrizioni per le app, recati nel menu Impostazioni > Generali > Restrizioni di iOS, fai tap sulla voce Abilita restrizioni e imposta un PIN.
    Fatto ciò, vai su App e scegli le fasce d’età delle app da consentire, apponendo un segno di spunta in loro corrispondenza.
    Non è possibile aggiungere eccezioni alle applicazioni da bloccare.

     Come bloccare le app in background su iPhone

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    Ogni tanto ti capita di uscire da un’app, magari un gioco, e notare che, anche dopo qualche minuto, l’iPhone continua a essere caldo?
    Evidentemente l’applicazione consuma molte risorse e rimane attiva in background più del previsto.
    Comunque non ti preoccupare:
    se non vuoi aspettare che iOS pensi da solo alla cosa, terminando automaticamente l’app dopo qualche minuto, puoi provvedere “manualmente”, andando a terminare l’applicazione in maniera forzata.

    Per terminare un’app in maniera forzata, non devi far altro che richiamare il menu del multitasking di iOS, effettuando uno swipe dalla parte in basso al centro dello schermo verso l’alto (se hai un iPhone senza tasto Home) oppure premendo il tasto Home per due consecutive (se hai un iPhone provvisto di tasto Home).
    A questo punto, individua l’app da chiudere forzatamente e trascina la sua scheda verso l’alto.
    Più facile di così?

    Se, invece, la tua intenzione è bloccare l’aggiornamento in background delle app, cioè la loro possibilità di inviare e ricevere dati mentre non sono in primo piano, devi agire nel menu Impostazioni di iOS.
    Attenzione però:
    disattivando l’aggiornamento in background delle app, farai perdere a queste ultime la possibilità di risultare “pronte” non appena aperte.
    Ad esempio, le app di messaggistica o di posta elettronica non ti mostreranno subito gli ultimi messaggi ricevuti (dovrai aspettare che questi vengano scaricati dopo aver avviato l’app), le app per il meteo o per le news non ti mostreranno subito le notizie più aggiornate e così via.

    Se è comunque tua intenzione procedere, recati nel menu Impostazioni > Generali > Aggiorna app in background di iOS, premi sulla voce Aggiorna app in background e spunta l’opzione No.
    In alternativa, se vuoi disattivare l’aggiornamento in background solo per determinate app, vai nel menu Impostazioni > Generali > Aggiorna app in background e sposta su OFF la levetta relativa alle applicazioni che non vuoi far aggiornare quando non sono in primo piano.

     Come bloccare aggiornamenti app su iPhone

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    Te l’ho sempre detto:
    aggiornare le applicazioni sull’iPhone (così su come qualsiasi altro smartphone, tablet o computer) è di fondamentale importanza, non solo perché così si è sicuri di usufruire delle ultime funzionalità messe a disposizione dai relativi sviluppatori ma anche perché, con gli aggiornamenti, vengono corretti anche bug e falle di sicurezza.

    In ogni caso, se per qualsiasi motivo volessi bloccare gli aggiornamenti delle app su iPhone, puoi procedere recandoti nel menu Impostazioni > iTunes e App Store e spostando su OFF le levette relative alle funzioni App e Aggiornamenti (nel riquadro dedicato ai download automatici).

    Nota: questa procedura permette di bloccare il download automatico degli aggiornamenti da parte di iOS (nonché il download automatico delle app installate su altri device connessi allo stesso ID Apple), ma non di impedire l’aggiornamento diretto delle app tramite App Store, che resta comunque disponibile e, anzi, è consigliatissimo.

    Come bloccare app a pagamento su iPhone

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    Vuoi impedire che, utilizzando il tuo iPhone, qualcuno possa acquistare delle app a pagamento senza il tuo consenso?
    In tal caso, la protezione fornita dalla password dell’ID Apple o dai metodi di riconoscimento biometrici (Face ID e Touch ID) dovrebbe bastare ma, se vuoi, puoi attivare delle restrizioni ad-hoc e bloccare completamente il download di nuove app, siano esse gratuite o a pagamento.

    Per bloccare il download delle app su iOS 12 e successivi, recati nel menu Impostazioni > Tempo di utilizzo > Contenuti e privacy e digita il PIN.
    Dopodiché sposta su ON la levetta relativa alla voce Contenuti e privacy, vai su Acquisti su iTunes e App Store > Installazione app e spunta l’opzione Non consentire.

    Se utilizzi ancora iOS 11 o precedenti, invece, puoi bloccare il download di nuove app (gratis o a pagamento che siano) recandoti nel menu Impostazioni > Generali > Restrizioni, premendo sulla voce Abilita restrizioni e impostando un PIN.
    Fatto ciò, sposta su OFF la levetta relativa alla funzione Installazione app e il gioco è fatto!

     Come bloccare gli acquisti in app su iPhone

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    Non intendi bloccare il download delle app dall’App Store, bensì solo la possibilità di effettuare acquisti in-app?
    Nessun problema, si può fare anche questo.

    Per raggiungere il tuo obiettivo, devi semplicemente seguire la stessa procedura che ti ho illustrato nel capitolo precedente e impostare su Non consentire (iOS 12 e successivi) oppure su OFF (iOS 11 e precedenti) l’opzione Acquisti in-app.

    applicazioni e giochi gratis per iphone e ipod touch

    applicazioni e giochi gratis per iphone e ipod touch

    Hai da poco acquistato un iPhone e un iPod touch e vorresti riempirli entrambi di applicazioni e giochi fantastici.
    Peccato che, dal momento in cui non sei molto esperto nell’utilizzo della tecnologia, non sai come fare per scaricare queste applicazioni e questi giochi sui tuoi dispositivi.
    Tranquillo, non preoccuparti, ho la soluzione che fa al caso tuo.

    Molte applicazioni e giochi gratuiti per Phone e iPod sono disponibili al download dall’App Store di iOS.
    Basta solo sapere come e dove trovarli e anche come installarli sul proprio iPhone o iPod touch.
    Non c’è nulla di più semplice, non ti devi preoccupare, anche perché nel corso di questo tutorial ti spiegherò come fare passo dopo passo.

    Tutto quello che ti serve è qualche minuto di tempo libero:
    mettiti seduto comodo e prendi in mano il tuo smartphone o il tuo iPod.
    Leggi con attenzione le istruzioni che seguiranno e vedrai che riuscirai ad effettuare tutte le procedure che ti indicherò in un batter d’occhio.
    Ti auguro una buona lettura e un buon divertimento.

    Indice:

    • Come scaricare applicazioni e giochi su iOS
    • Applicazioni e giochi per iPhone e iPod touch

    Come scaricare applicazioni e giochi su iOS

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    Se hai da poco comprato un dispositivo a iOS come un iPhone o un iPod touch, immagino che vorrai sapere quali applicazioni e giochi gratuiti ti consiglio di scaricare.

    Se le cose stanno in questo modo sappi che posso assolutamente consigliarti e indicarti una serie di applicazioni e giochi popolari che potrai installare gratuitamente sul tuo dispositivo mobile.

    Prima però di entrare nel dettaglio di quelle che sono le migliori applicazioni e i migliori giochi gratuiti su iPhone e scaricabili anche su iPod touch, è necessario che ti spieghi in maniera approfondita come dovrai procedere per scaricare le applicazioni e i giochi sul tuo dispositivo.

    Il negozio virtuale di riferimento per i dispositivi mobili con il logo della mela morsicata è infatti denominato App Store.
    Si tratta dello store virtuale Apple il quale integra un corposo elenco di giochi e applicazioni gratuiti e a pagamento.

    Effettuare il download di un’applicazione o di un gioco su iPhone o iPod touch richiede quindi di accedere all’App Store ed effettuare una semplice e veloce procedura di ricerca dell’app o del gioco e, di conseguenza il relativo download e installazione.
    Se vuoi sapere come procedere, segui le indicazioni che ti fornirò nelle righe che seguono, passo dopo passo.

    Dalla schermata principale del tuo dispositivo devi per prima cosa individuare l’App Store di iOS la quale presenta un’icona con il simbolo di una A stilizzata di colore bianco su uno sfondo azzurro.
    Fai quindi tap su di essa e in questo modo si aprirà l’App Store di iOS.

    Il negozio virtuale dei dispositivi Apple è diviso in diverse sezioni:
    la sezione principale, denominata Oggi presenta una panoramica di quelli che sono le applicazioni del giorno e quelle consigliate dal team di App Store.

    Se invece farai tap sulla sezione Giochi la quale presenta il simbolo di una navicella, potrai visualizzare una sezione interamente dedicata ai giochi gratuiti o a pagamento presenti all’interno della piattaforma.

    In particolar modo ti segnalo la sezione Top gratuite che potrai espandere facendo clic sul pulsante Vedi tutto e la sezione Top categorie, anche questa espandibile tramite il pulsante Vedi tutto.

    La prima sezione ti mostrerà un elenco di applicazioni gratuite popolari che potrai scaricare gratuitamente sul tuo dispositivo.
    La seconda sezione invece ti mostrerà un elenco di categorie all’interno della quale potrai individuare una serie di giochi da scaricare, sempre in maniera completamente gratuita.

    Se invece vuoi scaricare delle app dovrai fare clic sul pulsante App che è situato nella barra in basso dell’App Store.
    Questo pulsante presenta l’icona con il simbolo di tre fogli di carta sovrapposti e, in maniera simile alla sezione Giochi, integra le voci di menu Top gratuite e Top categorie.
    Potrai quindi esplorare l’elenco delle applicazioni gratuite e l’elenco delle categorie presenti all’interno di App Store.

    Se hai in mente un’applicazione un gioco o un’app e vuoi scaricarlo, ti consiglio di incominciare facendo tap sul pulsante Cerca che presenta il simbolo di una lente di ingrandimento.

    A questo punto, dalla barra di menu in alto, in corrispondenza della voce App Store, troverai un campo di testo che ti permetterà di digitare il nome dell’app o del gioco che vuoi scaricare.

    Una volta che avrai digitato il nome ti basterà premere poi sul pulsante Cerca situato nell’angolo in basso a destra nella tastiera del tuo dispositivo per cercare l’applicazione da te digitata.

    Ti verrà così mostrato l’elenco delle applicazioni corrispondenti alla ricerca da te effettuata e, una volta che avrai individuato l’applicazione di tuo interesse potrai incominciare a scaricarla.

    Per fare ciò fai tap sul nome dell’applicazione per visualizzare la sua schermata di anteprima.
    Dopodiché scorri questa pagina verso il basso fino ad individuare la sezione Informazioni e la voce Compatibilità; facendo tap sul menu a tendina presente potrai vedere se l’applicazione è compatibile con il tuo dispositivo.

    In corrispondenza della voce Compatibilità ti verrà infatti indicata la versione del sistema operativo necessaria per l’installazione e la compatibilità con i dispositivi Apple come iPhone, iPad e iPod touch.

    Se l’app è compatibile con il tuo dispositivo potrai scaricarla.
    Per farlo premi sul pulsante Ottieni e poi, installa l’app appoggiando il dito sul Touch ID, se presente, digita la password del tuo account iCloud oppure premi sul pulsante Installa, a seconda di quelle che sono le opzioni presenti nel tuo dispositivo.

    Applicazioni e giochi per iPhone e iPod touch

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    Una volta che hai capito come utilizzare l’App Store di iOS per scaricare applicazioni e giochi puoi procedere con la lettura di questo mio tutorial.

    In questa seconda parte ti illustrerò quali sono le applicazioni e i giochi più popolari disponibili al download in maniera completamente gratuita su dispositivi mobili quali iPhone e iPod touch.

    Per ogni applicazione elencata ti parlerò di quelle che sono le sue caratteristiche fondamentali, in modo tale che potrai capire in pochissimo tempo se quest’app o questo gioco fa al caso tuo.

    Applicazioni gratuite per iPhone e iPod Touch

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    • WhatsApp Messenger:
      è sicuramente una tra le più popolari applicazioni di messaggistica istantanea.
      Acquistata da Facebook Inc., l’azienda di proprietà del social network Facebook, WhatsApp è un’applicazione che permette di inviare messaggi gratuiti tramite Internet alle altre persone iscritte all’app.
      È un’app molto completa di funzionalità che permette l’invio di contenuti multimediali, di messaggi vocali e offre la possibilità di messaggiare all’interno dei gruppi creati.
      È compatibile con iPhone ma non con iPad o iPod touch dal momento in cui per essere utilizzata necessita di una registrazione tramite numero di telefono.
    • Wish:
      si tratta di un’applicazione che permette di acquistare prodotti di tutti i tipi usufruendo di numerosi sconti.
      Il funzionamento di Wish ricorda un po’ eBay dal momento in cui propone l’acquisto di prodotti anche sotto forma di aste.
      Quest’applicazione è gratuita ed è utilizzabile in seguito alla registrazione con un account Facebook o Google.
      Wish è compatibile con iPhone, iPad e iPod touch.
    • Instagram: tra tutti i social network, Instagram è senz’altro quello più popolare dal momento in cui punta tutto sui contenuti visuali come foto e video.
      Le immagini possono anche essere pubblicate all’interno delle Storie ed è possibile realizzare delle dirette per mostrarsi al proprio pubblico in tempo reale.
      Instagram è un’applicazione gratuita che richiede l’iscrizione tramite Facebook o tramite indirizzo email.
      Instagram è scaricabile su iPhone e iPad ed è anche compatibile con iPod touch.
    • Facebook e Facebook Messenger:
      si tratta dell’applicazione ufficiale del social network e dell’applicazione di messaggistica di Facebook che permette di inviare messaggi a tutti i contatti presenti all’interno del social network.
      Su dispositivi mobili il download di Facebook Messenger è indispensabile in quanto, senza quest’applicazione, non è possibile chattare con i contatti dell‘app Facebook.
      Le applicazioni sono gratuite e compatibili con iPhone, iPad e iPod touch.
    • YouTube:
      è l’applicazione ufficiale per dispositivi mobili della nota piattaforma di video sharing e presenta tutte le funzionalità del sito Web.
      L’app è scaricabile gratuitamente ed è compatibile con iPhone, iPad e iPod touch.
    • Twitter:
      si tratta di uno dei social network più conosciuti incentrato sulle tendenze e sulle notizie in tempo reale.
      La versione per dispositivi mobili di Twitter è scaricabile gratuitamente su iPhone, iPad e iPod touch.

    Giochi gratuiti per iPhone e iPod Touch

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    • Envoy – Il Ritorno del Re:
      è un gioco di strategia dedicato agli amanti del fantasy medioevale che ti permetterà di costruire una città, addestrare delle truppe ed espandere l’impero che hai creato.
      Quest’applicazione è gratuita ma presenta acquisti in app; puoi scaricarla per iPhone, iPad e iPod touch.
    • Knife Hit:
      è un gioco di genere arcade che richiama il gameplay di titoli come per esempio Fruit Ninja.
      Lo scopo è quello di lanciare dei coltelli contro un ceppo di legno per romperli.
      L’applicazione è compatibile con iPhone, iPad e iPod touch, è gratuita ma presenta acquisti in app.
    • Parole Croce:
      se ami i giochi di parole, questo gioco gratuito per iPhone, iPad e iPod touch è quello che fa per te.
      Si tratta di una versione digitale del popolare gioco cruciverba delle parole crociate.
      L’obiettivo di questo gioco è quello di rinnovare il meccanismo delle parole crociate e renderlo più avvincente.
      L’applicazione presenta acquisti in app.
    • Pixel Art – Colore con numeri: è un’applicazione di genere rompicapo che, compatibile con iPhone, iPad e iPod touch, ti permetterà di colorare delle immagini sul tuo dispositivo mobile, attraverso l’utilizzo dei numeri.
      L’applicazione è gratuita ma offre acquisti in app sotto forma di abbonamento mensile, settimanale o annuale.

    applicazioni iphone

    applicazioni iphone

    L’iPhone può essere un alleato fondamentale nel lavoro e nel divertimento di tutti i giorni, però bisogna imparare a sfruttarlo bene.
    In che modo?
    Naturalmente scaricando delle applicazioni che consentano di valorizzarne tutte le capacità appieno e di compiere in maniera semplice, comoda – e perché no?
    Anche “bella” – tutte le operazioni.

    Se vuoi qualche suggerimento in merito, ho preparato per te una lista di applicazioni iPhone che andrebbero scaricate su ogni nuovo “iPhone” uscito dai negozi.
    Ce n’è un po’ per tutti i gusti, sia gratis che a pagamento.
    Allora, che aspetti a provarle tutte?

    Produttività

    Gli smartphone possono essere degli strumenti di lavoro portentosi, quindi cominciamo con delle applicazioni iPhone imperdibili destinate alla produttività.

    • Quickoffice – si tratta di una suite per il lavoro gratuita distribuita da Google.
      Permette di creare e modificare file di Word, Excel e PowerPoint, consente di accedere ai file di Google Drive e funziona anche in modalità offline.
      Ha ancora qualche bug qua e la, pertanto vale la pena prendere in considerazione alternative come le app della suite iWork di Apple (Pages, Numbers e Keynote) che sono gratuite per tutti coloro che hanno acquistato un dispositivo Apple dopo il primo settembre 2013.
    • Write – una piccola app per la scrittura di testi usando il linguaggio di markup Markdown che si contraddistingue per la comodità e la semplicità d’uso.
      Sincronizza automaticamente i documenti con Dropbox e iCloud.
      Costa 1,79 euro.
    • Simplenote – una app semplice ed essenziale per prendere appunti.
      Si sincronizza su più dispositivi e sistemi operativi in maniera istantanea.
      Chi cerca qualcosa di più avanzato può invece affidarsi ad Evernote che però risulta più macchinoso e lento.
      Sono entrambe gratis.
    • Fantastical – probabilmente la migliore app-calendario disponibile per iOS, permette di aggiungere nuovi eventi alla propria lista di impegni usando un linguaggio naturale (es.
      “domani cena a casa di Maria alle 20”).
      Costa 3,99 euro.
    • Documents – una sorta di Finder per iPhone, il quale permette di gestire file e cartelle come si fa su Mac e Windows.
      Supporta i servizi di cloud storage come Dropbox e la visualizzazione di foto, documenti di Office e PDF senza uscire dalla app.
      Gratis.
    • PDF Expert – prodotta dalla stessa software house di Documents, questa app permette di modificare liberamente i file PDF su iPhone aggiungendo ad essi scritte, annotazioni, frecce, sottolineature e quant’altro.
      Costa 8,99 euro.
      In alternativa è possibile provare Foxit PDF Mobile che è gratuita ed offre anch’essa varie opzioni di editing per i PDF.
    • Scanner Pro – come suggerisce il nome, trasforma la fotocamera dell’iPhone in uno scanner per acquisire documenti.
      Applica vari filtri ai documenti digitalizzati in modo da perfezionarli e farli sembrare usciti davvero da uno scanner.
      Costa 2,69 euro nella versione completa, altrimenti ne è disponibile una versione “Mini” gratuita con funzioni limitate.
    • Day One – una sorta di diario virtuale sul quale scrivere, scrivere e ancora scrivere.
      Per appunti, pensieri, sfoghi e altro ancora.
      Alcuni contenuti selezionati possono essere anche condivisi con il pubblico, online, come se fossero post di un blog.
      Costa 4,49 euro.
    • Dropbox – non ha bisogno di presentazioni.
      Uno dei servizi di cloud storage più famosi al mondo che permette di avere i propri file sempre con sé.

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    Internet e Comunicazione

    Social network, email e news rendono particolarmente “smart” i nostri telefonini, ecco dunque alcune applicazioni iPhone dedicate a tali ambiti che ti invito a provare vivamente.

    • Tweetbot – a detta di molti è il miglior client Twitter per iOS, include molte funzioni avanzate come il filtraggio dei contenuti in tempo reale e la sincronizzazione della timeline su più dispositivi.
      Costa 4,49 euro.
      In alternativa, il client ufficiale di Twitter che è gratuito ormai offre la maggior parte delle funzioni che servono per un utilizzo medio del servizio.
    • Facebook Messenger – da accoppiare alla app ufficiale di Facebook per restare sempre in contatto con i propri amici sul social network più famoso del mondo.
    • WhatsApp – altra app che non ha bisogno di presentazioni.
      Permette d scambiare messaggi e di effettuare chiamate via Internet a costo zero.
      Da gennaio 2016 non prevede nemmeno più il pagamento del canone di abbonamento annuale (che ammontava ad appena 0,89 euro).
    • Telegram – un’alternativa a WhatsApp che ha avuto molto successo dopo l’acquisizione di quest’ultimo da parte di Facebook.
      Ha un’interfaccia utente molto chiara, non presenta banner pubblicitari e supporta la cifratura delle conversazioni.
      È disponibile anche per PC e altre piattaforme mobile.
      Gratis per sempre.
    • Gmail – chi ha un account Gmail può usarla per accedere velocemente alla propria casella di posta elettronica o anche solo per avere le notifiche push (non disponibili in Mail).
    • Feedly – ottimo feed reader gratis che consente di consultare in maniera facile e veloce le news provenienti dai propri siti Internet preferiti.
    • Pocket – popolare servizio “read later” che consente di archiviare i post e le notizie che non si ha tempo di leggere, conservandole in un archivio consultabile anche offline.

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    Multimedia e tempo libero

    Il “iPhone” di casa Apple può essere uno strumento di lavoro fondamentale, lo abbiamo detto… ma vogliamo parlare delle sue potenzialità in ambito multimediale?

    • Infuse – eccellente media player che riproduce tutti i principali formati di file video senza conversione, supporta anche l’accesso remoto ai file condivisi dal computer e scarica quasi magicamente le informazioni e le copertine di tutti i film e le serie TV da Internet.
      Si può ottenere gratis ma per sbloccare tutte le funzioni occorre pagare 5,99 euro.
      In alternativa c’è VLC che è gratis al 100% e legge anch’esso tutti i principali formati di file video.
    • Spotify – il servizio di musica in streaming più popolare al mondo.
      Nella sua versione gratuita consente di ascoltare solo playlist e brani e in modalità shuffle.
      Se si sottoscrivere un abbonamento Premium a 9,99 euro/mese dà libero accesso a tutti i brani, anche offline.
    • Radium – eccellente applicazione per ascoltare le radio online di tutto il mondo.
      Gratis.
    • Shazam – permette di scoprire il titolo di una canzone, l’artista che la canta e l’album in cui è contenuta semplicemente avvicinando il microfono dell’iPhone al computer, alla radio o a qualunque sia la fonte che trasmette il brano.
      È gratis.
      In alternativa è possibile provare SoundHound che fornisce lo stesso tipo di servizio.
    • iTV Shows – serve a tenere traccia delle serie TV che si stanno guardando, sia in italiano che in lingua originale.
      Costa 2,69 euro.
    • Pocket Casts – il client ufficiale per i Podcast di Apple non è un granché, molto meglio questa app che ha un’interfaccia molto accattivante e scarica i nuovi episodi degli show automaticamente in background.
      Costa 3,59 euro.
    • Camera+ – la migliore app-fotocamera per iPhone con decine di effetti e filtri da applicare ai propri scatti con estrema semplicità.
      Costa 1,79 euro.

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    Utilità varie

    In conclusione, ecco tutte le applicazioni iPhone che per un motivo o l’altro non ho incluso nelle altre categorie, ma che vale assolutamente la pena scaricare.

    • 1Password – eccezionale app che serve a custodire tutti i propri dati di accesso ai siti Internet, i numeri delle carte di credito e i numeri di serie dei software.
      Sincronizza il suo database con iCloud e Dropbox (anche su Mac e Windows).
      Costa 15,99 euro.
      In alternativa è possibile usare LastPass che è gratis ma è destinata solo agli utenti premium del servizio.
    • Instashare – una piccola applicazione che permette di condividere facilmente file tra iPhone e Mac, iPhone e iPad o iPhone ed iPhone tramite Wi-Fi o Bluetooth facendo un semplice drag-and-drop.
      È gratis su iOS mentre la app per Mac costa 3,59 euro.
    • Google Maps – il servizio mappe di Apple è spesso inaffidabile, meglio rivolgersi al buon vecchio Google Maps.
      Gratis, naturalmente.
    • iTracking – permette di tracciare i pacchi di vari corrieri, italiani ed esteri, per conoscere lo stato delle spedizioni in tempo reale.
      La versione base è gratis, quella completa costa 1,79 euro.
    • iTranslate – una delle migliori app per le traduzioni che consente di tradurre frasi e parole in tutte le principali lingue del mondo.
      Supporta anche l’input vocale ma solo nella versione completa che può essere sbloccata per 4,49 euro tramite acquisto in-app.
      In alternativa è possibile usare il “sempreverde” Google Translate che è gratis al 100%.
    • TeamViewer – per controllare il computer dall’iPhone tramite Internet, gratis.
    • Remote – trasforma l’iPhone in un telecomando per la Apple TV e consente di accedere rapidamente alla libreria di iTunes.
    • Pedometer++ – come suggerisce il nome, conta i passi che si fanno nell’arco della giornata.
      Richiede iPhone 5S per essere sfruttata correttamente.
      È gratis.

    Come aprire rar con Mac

    Come aprire rar con Mac

    IlMagoDellaMela
    www.ilmagodellamela.it | www.ilmagodellamela.com

    Ciao!!! Sono IlMagoDellaMela ed in questo tutorial ti spiegherò come aprire far con Mac, in modo da aprire file .rar compressi con il tuo computer Apple.

    Hai acquistato da poco il tuo primo Mac, hai scaricato degli archivi in formato RAR e, con grande sorpresa, hai scoperto di non essere in grado di aprirli utilizzando l’utility di compressione integrata “di serie” su OS X?

    Se la risposta a questa domanda è affermativa non devi preoccuparti, a tutto c’è rimedio.

    Vari modi per aprire file RAR con Mac

    Per aprire RAR con Mac basta infatti ricorrere all’impiego di apposite risorse extra.

    Utilizzando infatti alcune applicazioni di terze parti, sia gratuite sia a pagamento, è possibile aprire RAR con Mac in modo estremamente semplice e veloce.
    Di risorse per aprire RAR con Mac ne esistono svariate, tutte estremamente valide.
    La scelta della soluzione più adatta per riuscire nell’impresa spetta quindi soltanto a te, in base a quelle che sono le tue preferenze ed esigenze.

    A questo punto, se sei dunque intenzionato a scoprire che cosa è possibile fare per aprire RAR con Mac ti suggerisco di prenderti qualche minuto di tempo libero, di metterti ben comodo dinanzi al tuo computer e di concentrarti attentamente sulla lettura di questa guida.

    App per aprire file .rar su Mac :
    The Unarchiver

    Se vuoi aprire RAR con Mac la prima applicazione che ti suggerisco di utilizzare è The Unarchiver.
    Si tratta di un’applicazione gratuita che consente di estrapolare qualsiasi file dagli archivi compressi in formato RAR con un semplice doppio clic su di essi.
    Oltre che i file RAR The Unarchiver supporta anche vari altri archivi compressi come ad esempio quelli nei formati ZIP, 7-ZIP, TAR e GZIP.

    • apri il Mac App Store premendo sulla sua icona posizionata sul Dock
    • digita the unarchiver nella barra di ricerca collocata in alto a destra
    • premi Invio sulla tastiera
    • poi seleziona il primo risultato visualizzato
    • poi fai clic sul pulsante Ottieni annesso nella parte in alto a sinistra della finestra che è andata ad aprirsi
    • Se richiesto digita la password facente riferimento al tuo ID Apple
    • poi fai clic sul pulsante Accedi.

    Attendi ora che il download di The Unarchiver venga avviato e completato dopodiché chiudi la finestra di Mac App Store e non fare assolutamente nulla se non doppio clic sul file RAR che intendi aprire su Mac.

    Infatti, una volta installata sul Mac The Unarchiver dovrebbe impostarsi automaticamente come applicazione predefinita per l’apertura dei file RAR ragion per cui

    • dovrebbe bastarti fare doppio clic su qualsiasi archivio per fare in modo che ne venga estratto il contenuto nella cartella corrente.

    Nello sfortunato caso in cui così non fosse puoi

    • selezionare le tipologie di file da aprire con The Unarchiver
    • avviando l’app
    • mettendo il segno di spunta accanto ai tipi di archivi da associare al programma, in questo caso specifico RAR Archive.

    Per confermare le modifiche apportate chiudi semplicemente la finestra dell’applicazione.

    Se ti ritrovi ad avere a che fare con degli archivi multi-volume sappi che per poter aprire RAR con Mac utilizzando The Unarchiver dovrai copiare tutti i file RAR all’interno della stessa cartella

    poi fare doppio clic con quello con il numero più basso (ad esempio archivio.part1.rar)

    senza numeri nel nome (ad esempio. archivio.rar).

    Sappi inoltre che premendo sulla scheda Estrazione annessa alla finestra di The Unarchiver è possibile scegliere in quale cartella estrarre il contenuto degli archivi.

    Dal menu Estrai gli archivi in:

    • seleziona quindi Same folder as the archive se desideri estrarre i file nella cartella di origine dell’archivio
    • seleziona Ask for a destination fonder per scegliere di volta in volta una cartella diversa oppure
    • scegli Other per selezionare una cartella personalizzata.

    App per aprire .rar su Mac:
    StuffIt Expander 16

    Un’altra app molto usata per aprire file .rar su Mac si chiama StuffIt Espander 16.

    Si tratta di un’applicazione gratuita che consente di aprire RAR con Mac e che oltre a quello in oggetto supporta tutti i principali formati di archivi compressi.

    L’applicazione presenta un’interfaccia utente estremamente semplice da usare ed è inoltre molto veloce nel processo di decompressione dei dati.

    • Per aprire RAR con Mac on StuffIt Expander 16 la prima cosa che devi fare è effettuare il download dell’app.
    • apri il Mac App Store premendo sulla sua icona annessa al Dock
    • digita stuffit expander 16 nella barra di ricerca collocata in alto a destra
    • premi Invio sulla tastiera
    • poi seleziona il primo risultato visualizzato
    • poi fai clic sul pulsante Ottieni annesso nella parte in alto a sinistra della finestra che si è aperta
    • Se richiesto scrivi la password facente riferimento al tuo ID Apple
    • poi fai clic sul pulsante Accedi

    Attendi ora che il download di StuffIt Expander 16 venga avviato e completato dopodiché 

    • premi sul pulsante Apri apparso nella finestra di Mac App Store in sostituzione del pulsante Ottieni.
    • Aspetta quindi qualche istante affinché la finestra dell’applicazione risulti visibile
    • dopodiché trascina i file da estrarre sull’icona della scatola che compare sulla scrivania ed indica la cartella in cui desideri che vangano estrapolati i file.

    In alternativa alla procedura che ti ho appena indicato puoi aprire RAR con Mac utilizzando StuffIt Espander 16 associando il software agli archivi compressi.

    Per fare ciò usa la combinazione di tasti cmd+ sulla tastiera del Mac per accedere alle preferenze dell’applicazione

    • recati nella scheda Advanced
    • premi sulla voce RAR 
    • poi fai clic sul pulsante Assign to StuffIt Expander.

    Se oltre ai file RAR desideri associare tutti i formati di archivio supportati da StuffIt Espander 16 al software

    • recati nelle sue preferenze
    • seleziona la scheda Advanced 
    • premi sul pulsante Assign all to StuffIt Expander che risulta collocato in basso sulla sinistra.

    App per aprire file .rar su Mac: iZip Archiver

    Un’altra app per aprire RAR con Mac è iZip Archiver, una ulteriore applicazione per Mac che puoi usare per aprire file .rar con il tuo computer Apple.

    Fiore all’occhiello di iZip Archiver è poi la possibilità offerta all’utente di vedere un’anteprima degli archivi compressi senza doverli effettivamente aprire e quella di permettergli di creare file compressi in un formato proprietario.

    Per aprire RAR con Mac con iZip Archiver la prima cosa che devi fare è effettuare il download dell’app.

    • avvia Mac App Store premendo sulla sua icona annessa al Dock
    • digita izip archiver nella barra di ricerca collocata in alto a destra
    • premi Invio sulla tastiera
    • poi seleziona il primo risultato visualizzato.
    • poi fai clic sul pulsante Ottieni annesso nella parte in alto a sinistra della finestra che si è appena aperta
    • Se richiesto digita la password del tuo ID Apple
    • poi fai clic sul pulsante Accedi.

    Attendi ora che il download di iZip Archiver venga avviato e completato 

    • premi sul pulsante Apri apparso nella finestra di Mac App Store in sostituzione del pulsante Ottieni.
    • Aspetta quindi qualche istante affinché la finestra dell’applicazione risulti visibile
    • seleziona la voce Preferences dal menu iZip in alto a sinistra.
    • Nella finestra che si apre
    • clicca sulla voce file associations
    • metti il segno di spunta accanto a RAR files
    • agli eventuali altri formati che vuoi associare al programma 
    • poi clicca sul pulsante Close per salvare i cambiamenti.

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    Effettuando questi passaggi hai configurato il programma in modo da poter aprire RAR con Mac semplicemente andando a fare doppio clic sull’archivio compresso che intendi scompartire.

    Dopo aver fatto doppio clic sul file RAR da scompattare si aprirà una finestra con l’elenco dei file contenuti nell’archivio e tu potrai decidere se visualizzarli direttamente, aprendoli con un doppio clic, oppure se estrarli in una cartella di tua scelta trascinandoli con il mouse.

    App per aprire file .rar su Mac: RAR Archiver

    Oltre ad avere la necessità di aprire RAR con Mac ti piacerebbe avere a tua disposizione un’applicazione per creare archivi compressi nel suddetto formato?

    Bene, allora in tal caso prova a dare uno guardo a RAR Archiver.

    Ti avviso però, a differenza delle altre risorse che ti ho già indicato RAR Archiver è fruibile soltanto previo pagamento di 1,99 euro.

    Se desideri dunque aprire RAR con Mac con RAR Archiver la prima cosa che devi fare è effettuare il download dell’app.

    clicca qui per collegarti direttamente alla pagina Web di Mac App Store dell’applicazione dopodiché

    • premi sul pulsante Visualizza nel Mac App Store 
    • attendi che il Mac App Store venga avviato sul tuo computer.
    • In alternativa avvia Mac App Store premendo sulla sua icona annessa al Dock, digita rar archiver nella barra di ricerca collocata in alto a destra
    • premi Invio sulla tastiera
    • poi seleziona il primo risultato visualizzato.
    • Successivamente clicca sul pulsante 1,99 € annesso nella parte in alto a sinistra della finestra che è andata ad aprirsi.
    • Se richiesto digita la password facente riferimento al tuo ID Apple
    • poi fai clic sul pulsante Accedi.
    • Attendi ora che il download di RAR Archiver venga avviato e completato
    • poi chiudi la finestra di Mac App Store e non fare assolutamente nulla se non doppio clic sul file RAR che intendi aprire su Mac.

    Infatti, il programma si imposterà automaticamente come applicazione predefinita per aprire RAR con Mac.

    Tieni presente che per impostazione predefinita RAR Archiver estrae il contenuto di tutti gli archivi in una stessa cartella.

    Se desideri cambiare la destinazione dei file avvia la app

    • recati nelle sue impostazioni selezionando la voce Preferences dal menu RAR Archiver 
    • poi imposta nel menu a tendina Save folder l’opzione che ritieni più consona alle tue esigenze.

    Se invece di aprire RAR con Mac desideri creare nuovi archivi dovrai avviare RAR Archiver e trascinare nella finestra che ti viene mostrata a schermo tutti i file che vuoi includere nel pacchetto compresso.

    Come mettere l’icona di un sito sul desktop su iPhone

    scritto da IlMagoDellaMela

    Come mettere l’icona di un sito sul desktop su iPhone

    Per creare un collegamento a un sito Web sulla schermata Home di iPhone e iPad

    • apri il browser Safari
    • quindi visita la pagina di tuo interesse
    • ad esempio www.melafacile.it
    • tocca il pulsante della condivisione (il quadrato con freccia verso l’alto)
    • apparirà un pannello con vari pulsanti
    • premi sul tasto Aggiungi a Home 
    • indica il NOME DEL SITO che vuoi assegnare all’icona del sito
    • (ad esempio: MelaFacile.it)
    • premi sulla voce Aggiungi

    Come mettere le icone sul desktop sul Mac

    Se sei giunto fin qui, vuol dire che hai appreso alla perfezione tutte le tecniche per mettere sul desktop l’icona di un sito Web ma che, a questo punto, vorresti imparare a creare collegamenti del genere anche per file, programmi e applicazioni.

    Allora ti consiglio un’attenta lettura della mia guida su come mettere le icone sul desktop, in cui ho trattato nel dettaglio il tema in 

    Come confrontare file e cartelle sul Mac

    Come confrontare file e cartelle sul Mac

    IlMagoDellaMela
    www.ilmagodellamela.it | www.ilmagodellamela.com

    Ciao!!! Sono IlMagoDellaMela ed questo tutorial ti spiegherò come confrontare file e cartelle sul Mac usando un programma scaricabile da AppStore chiamato Compare Folders.

    Come comparare file e cartelle sul Mac con il programma Compare Folders

    Vediamo ora come comparare file e cartelle su Mac, mediante un’app chiamata Compare Folders.
    L’applicazione Compare Folders permette di confrontare file e cartelle su Mac per vedere se sono uguali.
    Nei paraggi seguenti trovi tutte le istruzioni per poter usare al meglio l’app Compare Folders.

    Si tratta di un’applicazione gratuita specifica per macOS dal funzionamento simile ai programmi per Windows che svolgono le stesse funzioni di comparazione tra file e cartelle.

    Come scaricare Compare Folders da AppStore ed installarla sul Mac

    • collegati innanzitutto alla pagina Web dedicata all’applicazione presente sul Mac App Store Online
    • e premi sul pulsante Vedi in Mac App Store.
    • Una volta visualizzata la finestra del Mac App Store sulla scrivania
    • premi sul pulsante Ottieni/Installa che sta in alto a sinistra
    • se richiesto digita anche la password relativa al tuo ID Apple
    • ed aspetta qualche istante affinché la procedura di download e di installazione venga avviata
    • e completata

    Come usare l’app Compare Folders per confrontare due file su Mac

    Per inserire la prima cartella sorgente da comparare:

    • apri quindi l’applicazione facendo clic sulla sua icona nel Launchpad
    • premi su pulsante Select Left Folder…
    • scegli la cartella da comparare

    Per inserire la seconda cartella sorgente da comparare:

    • premi poi sul bottone Select right Folder…
    • scegli la seconda cartella da sottoporre al confronto
    • e premi su Compare Again

    Risultato della comparazione delle cartelle con Compare Folders per Mac

    A procedura di confronto ultimata, troverai evidenziate le differenze tra i file contenuti nelle cartelle scelte nella parte in basso della finestra dell’applicazione.

    Cliccando sui singoli file puoi visualizzarne tutti i dettagli (data di creazione, data di modifica, dimensioni, ecc.).

    Se poi hai bisogno di effettuare ricerche e filtrare i contenuti escludendo determinate categorie di file, puoi servirti del campo apposito posto nella parte in alto a destra dell’applicazione e dei filtri sottostanti.

    TUTORIALS E GUIDE SU COME COMPARARE FILE E CARTELLE SU WINDOWS su WinFacile.it

    Come comparare file e cartelle su Windows con WinMerge