Bloccare contatti su iPhone dalla rubrica

Bloccare contatti su iPhone dalla rubrica

IlMagoDellaMela
www.ilmagodellamela.it | www.ilmagodellamela.com

Ciao!!! Sono IlMagoDellaMela ed in questo tutorial ti spiegherò come bloccare contatti su iPhone dalla rubrica, in modo da bloccare uno o più contatti indesiderati direttamente dalla rubrica dell’iPhone, senza installare app aggiuntive.

Se stai cercando un‘app per bloccare chiamate su iPhone devi sapere che non c’è bisogno di installare app per bloccare un contatto su iPhone e non ricevere più sue telefonate indesiderate, ma è possibile bloccare un contatto della tua rubrica, direttamente dalla rubrica dell’iPhone, usando la funzione Blocco contatti predefinita di iOS.

Bloccare un contatto telefonico su iPhone (contatto non presente su iPhone)

Vediamo la semplicissima procedura per bloccare un numero telefonico non presente in rubrica sul tuo iPhone.

  • apri l’app Telefono (con l’icona verde)
  • vai sulla lista delle chiamate Recenti (icona in basso a sinistra)
  • individua nella lista la chiamata del numero indesiderato
  • in corrispondenza della chiamata ricevuta, premi sulla icona i, collocata sulla destra
  • si aprirà una schermata con il numero indesiderato che ti ha chiamato
  • scorri in basso
  • premi sul pulsante rosso Blocca contatto

Bloccare un contatto della rubrica su iPhone

Vediamo la semplicissima procedura per bloccare contatti telefonici dalla rubrica di iPhone:

  • apri la schermata principale di iPhone
  • premi sull’icona delle Impostazioni (quella a forma di ruota d’ingranaggio)
  • poi premi sulla voce Telefono 
  • premi ora la voce Contatti bloccati
  • poi premi suAggiungi 
  • indica il contatto da bloccare

Come sbloccare un contatto bloccato dalla rubrica di iPhone

Nel caso in cui dovessi ripensarci, potrai sbloccare in qualsiasi momento uno o più contatti

  • recandoti nella sezione Impostazioni
  • Telefono
  • Contatti bloccatidi iOS
  • facendo tap sulla voce Modifica in alto a destra
  • premendo sul bottone circolare rosso che trovi accanto al contatto sul quale intervenire
  • sul pulsante Sblocca che compare a destra
  • A modifiche ultimate, sfiora la dicitura Fine situata in cima al display.

Guide e tutorials su bloccare contatti su iPhone

come sbloccare iphone bloccato

come sbloccare iphone bloccato

È vero, il tuo iPhone non è più l’ultimo lanciato sul mercato e ormai comincia ad arrancare a ogni rilascio delle nuove versioni di iOS ma questo non giustifica assolutamente il fatto che di tanto in tanto si blocchi risultano, dunque, praticamente inutilizzabile.
La colpa, “vecchiaia” a parte, è probabilmente da ricercare in processi non meglio specificati che talvolta vengono mal gestiti o, ancora, in un eccessivo uso della memoria.
Per tua fortuna sei però capitato su questo mio tutorial dedicato a come sbloccare iPhone bloccato e se vuoi posso, dunque, fornirti qualche utile dritta.

Se mi concedi qualche minuto del tuo prezioso tempo libero provvederò infatti a indicarti, per filo e per segno, come ricominciare a usare senza problemi il tuo “iPhone” al verificarsi di una situazione quale quella in oggetto.
Ci son diverse procedure che puoi provare a mettere in pratica, in tutti i casi non dovrai fare nulla di particolarmente complesso, hai la mia parola.

Come dici?
Non sono quelle di cui sopra le ragioni che hanno mandato il blocco il tuo cellulare della “mela morsicata” bensì l’aver digitato troppe volte e in maniera errata il codice di sblocco sul dispositivo.
Nessun problema, posso indicarti come procedere anche in tal caso.
Stesso discorso vale qualora il tuo iDevice sia rimasto fermo sulla schermata con il logo della mela e risulti, dunque, inutilizzabile.
Insomma, alla fine, vedrai, avrai un quadro piuttosto completo della situazione.
Buona lettura e… buon “lavoro”!

Indice

  • Forzare il riavvio dell’iPhone
  • Liberare la memoria
  • Uscire dalla schermata di avvio
  • Uscire dalla modalità di recupero
  • Programma per sbloccare iPhone bloccato
  • In caso di ulteriori problemi

Forzare il riavvio dell’iPhone

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Se il tuo problema è che l’iPhone che possiedi è rimasto “letteralmente” paralizzato su una data schermata oppure non sembra più rispondere ai comandi e vorresti, dunque, spegnerlo e riaccenderlo per cercare di far fronte alla cosa ma neppure per questo pare esserci verso, puoi provare a sistemare le cose effettuando il riavvio forzato del dispositivo.
Mi chiedi in che modo?
Te lo spiego subito.

Tutto ciò che devi far non è altro che tenere premuti per una decina di secondi circa il tasto Power del dispositivo (che a seconda del modello di iPhone può trovarsi in cima oppure sul lato destro) e il tasto Home (quello collocato al centro sotto lo schermo) contemporaneamente finché il display non diventa nero. Se stai usando un iPhone 77 Plus,, anziché il tasto Home devi usare il tasto Volume – (simbolo meno), quindi devi tenere premuti i tasti Power e Volume – (simbolo meno) fino a quando il telefono non si riavvia ed compare il logo della mela sullo schermo.

Se stai usando un iPhone 8, un iPhone 8 Plus o un iPhone X, la procedura che devi seguire è diversa da quella appena vista insieme:
devi infatti premere e rilasciare rapidamente il tasto Volume +, premere e rilasciare velocemente il tasto Volume – e tenere premuto il tasto laterale che si trova sulla destra fin quando non si spegne il display e anche il tal caso compare il logo della mela sullo schermo del telefono.

Successivamente, a prescinde dal modello di iPhone in tuo possesso, rilascia i tasti e attendi che venga effettuato il caricamento da zero del sistema operativo iOS.
Digita, dunque, il codice di sblocco del dispositivo (se abilitato) e l’eventuale PIN della SIM in esso inserita, dopodiché se tutto è andato per il verso giusto e se non ci son altre problematiche dovresti finalmente essere in grado utilizzare normalmente il tuo “iPhone”.

Come puoi notare tu stesso, il procedimento da mettere in pratica è abbastanza semplice.
Ad ogni modo, se ritieni di aver bisogno di ulteriori dettagli o comunque se, riavvio del dispositivo forzato a parte, vuoi scoprire quali sono gli altri sistemi disponibili per poter riavviare l’iPhone puoi leggere il mio tutorial dedicato, per l’appunto, a come riavviare iPhone.

Liberare la memoria

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Sebbene l’iPhone sia perfettamente in grado di gestire la RAM permettendo agli utenti di aprire più e più app in contemporanea senza doverle chiudere di volta in volta e senza andare incontro a problemi, in alcuni casi, specie quando il dispositivo in uso non è esattamente nuovo di zecca, la cosa può comunque causare qualche problema creando blocchi e rallentamenti vari.
Per far fronte a una situazione del genere può, dunque, essere di grande aiuto andare a libare la memoria “manualmente”.
Come si fa?
Scopriamolo subito.

Tanto per cominciar prendi il tuo iPhone e sbloccarlo per accedere alla Home Screen, dopodiché premi e continua a tenere premuto il tasto Power (che a seconda del modello di iPhone può trovarsi in cima oppure sul lato destro) sino a quando non visualizzi sul display la levetta scorri per spegnere.

Rilascia quindi il tasto Power, dopodiché premi e continua a tenere premuto il tasto Home per qualche istante.
Facendo in questo modo verrai rimandato alla Home Screen e la RAM dell’iPhone verrà subito liberata.

Se poi quello che stai usando è un iPhone X, il procedimento da mettere in pratica risulta leggermente differente rispetto a quanto visto insieme poc’anzi a causa dell’assenza del tasto Home sul dispositivo e della conseguente riassegnazione delle funzioni dei tasti fisici disponibili.
Per cui, quello che devi fare in tal caso, è recarti nella sezione Impostazioni di iOS, selezionare GeneraliAccessibilità, poi AssistiveTouch e portare su ON il relativo interruttore annesso alla schermata successiva.

Adesso, recati nuovamente nella schermata di Generali, tappa su Spegni, premi sull’icona di AssisteTouch comparsa su schermo (il pallino chiaro con il cerchio più scuro attorno) e premi e premi tieni premuto il pulsante Home sul display per qualche istante.
Suasivamente verrai dimandato alla Home Screen del “iPhone” e la memoria dell’iPhone verrà svuotata, proprio come visto poc’anzi per i precedenti modelli dello smartphone Apple.

Se pensi di aver bisogno di maggiori dettagli, ti consiglio di dare un’occhiata al mio articolo su come librare la RAM su iPhone tramite cui ho provveduto a parlarti della questione in modo ancora più approfondito.

Riabilitare l’iPhone

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Il tuo problema è che hai digitato per più volte di fila il codice di sblocco del “iPhone” e adesso sullo schermo dello stesso compare il messaggio “iPhone disabilitato” e vorresti capire in che modo risolvere?
No problem.
Come anticipato in apertura del post, posso esserti d’aiuto anche in tal caso.
Leggi, dunque, le istruzioni che trovi qui sotto e scoprirai subito come sbloccare il tuo iPhone bloccato.

Per riuscire nell’impresa hai bisogno di un computer e di iTunes (su Mac è disponibile “di serie”, mentre su Windows puoi ottenerlo seguendo le istruzioni che ti ho fornito nel mio tutorial su come installare iTunes).
Tieni poi presente che per servirtene per lo scopo oggetto di questo tutorial è indispensabile che tu lo abbia usato almeno una volta per seguire la sincronizzazione del dispositivo.

Per riuscire nel tuo intento, collega, dunque, l’iPhone al computer tramite l’apposito cavetto Lightning, attendi che il dispositivo venga riconosciuto da iTunes e che il software si avvii automaticamente (se non accade provvedi tu), dopodiché aspetta qualche istante affinché che la procedura di sincronizzazione dell’iDevice venga portata a termine.

In seguito, clicca sull’icona raffigurante un iPhone che sta in alto sulla sinistra nella finestra del programma e poi premi sul bottone Ripristina iPhone… che si trova a destra nella scheda Riepilogo.
Accetta quindi le condizioni di utilizzo di iOS facendo clic prima su Ripristina/Ripristina e Aggiorna, poi su Successivo e su Accetto.

A questo punto, verrà avviato il download dell’ultima versione di iOS disponibile per il tuo “iPhone” e a procedura completata comparirà un messaggio che ti avviserà del fatto che l’iPhone è stato riportato allo stato di fabbrica.
Fatta anche questa, dovrai decidere, selezionando la relativa opzione sullo schermo dello smartphone, se configurare il tuo iDevice come un nuovo**** oppure se ripristinare i tuoi dati, le app e le impostazioni da un eventuale backup eseguito in precedenza.

Ti segnalo poi che oltre che che così come ti ho appena indicato, puoi sbloccare il tuo iPhone bloccato in seguito all’eccessivo numero di tentativi di immissione del codice sbagliato mettendo in pratica una procedura alternativa, quella che prevede l’uso di Trova il mio iPhone.
Se la cosa ti interessa, puoi leggere la mia guida su come sbloccare iPhone disabilitato per saperne di più.

Nota: Se dopo aver collegato il tuo iPhone a iTunes nella finestra del software vedi comparire un avviso tramite il quale ti viene chiesto di digitare un codice, prova a effettuare la procedura in questione su un altro computer oppure passa allo step successivo.

Uscire dalla schermata di avvio

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Hai acceso il tuo “iPhone” ed è rimasto fermo sulla schermata con il logo della mela e non hai la benché minima idea di come sbloccare l’Phone ormai bloccato?
Beh, lo credo bene.
A meno di non usare il già menzionato iTunes non riuscirai nel tuo intento.
Vediamo, dunque, in che modo procedere.

prendi il tuo iPhone, collegalo al computer tramite il cavo Lighting e attendi che iTunes si avvii (se non hai un Mac e se non hai già provveduto a installarlo puoi leggere le indicazioni che ti ho fornito nel capitolo precedente per scoprire come fare).
Mentre l’iPhone è collegato, fallo entrare in modalità di recupero procedendo così come indicato qui di seguito a seconda del modello.

  • Tutti gli iPhone fino al 6s e 6s Plus – Premi in simultanea il tasto Power ed il tasto Home per qualche istante.
  • iPhone 7 o 7 Plus – Tieni premuti contemporaneamente il tasto Power e il tasto Volume – (Simbolo meno) e continua a tenerli premiti per qualche istante.
  • iPhone 8, 8 Plus e iPhone X – Premi e rilascia rapidamente il tasto Volume + (simbolo più), dopodiché premi e rilascia rapidamente il tasto Volume – (simbolo meno) e tieni premuto premuto il tasto laterale per qualche istante.

Una volta effettuati i passaggi di cui sopra, sullo schermo del “iPhone” vedrai quindi comparire il logo di iTunes e quello di un cavetto su sfondo nero.
Sul desktop del computer visualizzerai, invece, un avviso di iTunes indicate il fatto che si è verificato un problema con il dispositivo per cui occorre aggiornare o ripristinare quest’ultimo.
Scegli Aggiorna per provare a re installare iOS senza cancellare i dati oppure Ripristina.
per riportare il dispositivo allo stato di fabbrica (sempre scaricando l’uliva versione di iOS disponibile).

Se pensi di aver bisogno di maggiori spiegazioni, puoi leggere il mio articolo su come mettere iPhone in DFU tramite il quale ho provveduto a parlarti anche dei passaggi di cui sopra.

Programma per sbloccare iPhone bloccato

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Il tuo iPhone si avvia continuamente in modalità di recupero (quella che mostra il logo di iTunes al centro dello schermo) o mostra una schermata nera fissa?
In tal caso, potresti provare a sbloccare la situazione (e il dispositivo) usando un programma adatto allo scopo, ad esempio Wondershare dr.fone.

Wondershare dr.fone è una soluzione all-in-one per gestire a 360 gradi i dati presenti su iPhone e altri modelli di smartphone, effettuandone delle copie di backup, ripristinandoli e recuperandoli in caso di cancellazione.
Ma non solo:
tra le sue tante funzioni, ce n’è anche una dedicata al ripristino di iOS, che permette di ripristinare il corretto funzionamento del sistema operativo in caso di schermo nero, schermo bianco o avvio ripetuto in modalità di recupero.

Il programma è disponibile sia per Windows che per macOS ed è composto da vari moduli:
quello Repair, destinato per l’appunto al ripristino dei dispositivi iOS, presenta costi a partire da 59,95$/anno.
Viene, tuttavia, offerta la possibilità di scaricarne una versione di prova gratuita che consente di testarne l’efficacia a costo zero (senza, però, poter effettuare il ripristino completo dell’iPhone).

Per scaricare il modulo Repair di dr.fone, collegati dunque al sito Internet del programma e clicca sul pulsante Download now, presente al centro della pagina.
Verrà così scaricata la versione del software più adatta al sistema operativo installato sul tuo computer.

A download completato, se usi Windows, avvia il file .exe che hai appena ottenuto e, nella finestra che si apre, clicca prima sul pulsante e poi su Install.
Aspetta, quindi, che vengano scaricati e installati tutti i componenti necessari al funzionamento del programma e clicca sul pulsante Start Now, per concludere il setup.

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Per installare il programma su Mac, invece, apri il file .dmg ottenuto, clicca sul pulsante Accetto (nella finestra che si apre) e trascina l’icona di dr.fone nella cartella Applicazioni di macOS.
Al primo avvio, dovrai poi confermare l’esecuzione del software, rispondendo Apri all’avviso che verrà visualizzato sullo schermo.

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Ora, per procedere con il ripristino di iOS, devi collegare l’iPhone al computer, usando il cavo Lightning fornito in dotazione.
Affinché il telefono venga riconosciuto correttamente dal computer, però, devi installare preventivamente iTunes e associare l’iPhone a quest’ultimo.

iTunes è installato “di serie” su tutti i Mac ed è disponibile come download gratuito per Windows:
se tu non hai ancora provveduto a installarlo, scopri come procedere leggendo il mio tutorial dedicato al tema.
Per associare l’iPhone al programma, invece, collega lo smartphone al computer, usando l’apposito cavo, rispondi in maniera affermativa agli avvisi che compaiono sul computer e sul “iPhone” e digita il codice di sblocco su quest’ultimo.

A questo punto, non ti resta che chiudere iTunes, avviare dr.fone e cliccare sul pulsante Ripara, presente nel menu principale del programma.

Nella finestra che si apre, premi dunque sul pulsante Avvia, quindi su OK, poi nuovamente su Avvia e segui le istruzioni a schermo per mettere l’iPhone in modalità DFU.
Se la procedura non va a buon fine, puoi mettere l’iPhone in modalità di recupero, cliccando sulla voce Se il tuo dispositivo non riesce ad attivare Modalità DFU, fai clic qui per entrare nella Modalità di Recupero, in basso a sinistra, e seguendo le indicazioni su schermo.

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Una volta attivata la modalità DFU o la modalità di recupero sull’iPhone, assicurati che dr.fone abbia rilevato correttamente il modello di “iPhone” in tuo possesso e, in caso di necessità, utilizza i menu a tendina su schermo per modificarlo e specificare la versione di iOS da scaricare.
Fatto ciò, premi sul pulsante Download e attendi pazientemente che venga scaricata da Internet la versione del sistema operativo selezionata.

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Arrivato a questo punto, clicca sul pulsante Correggi ora, per avviare il ripristino di iOS.
Al termine dell’operazione, l’iPhone dovrebbe tornare a funzionare correttamente.

Qualora così non fosse, torna nuovamente nella sezione Ripara di dr.fone, clicca sulla voce Modalità avanzata (collocata in basso a sinistra nella finestra che si apre) e segui la medesima procedura illustrata in precedenza, per tentare di ripristinare il tuo smartphone e “riportarlo in vita”.

In caso di ulteriori problemi

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Pur avendo messo in pratica le indicazioni che ti ho fornito nelle precedenti righe non sei ancora riuscito a sbloccare il tuo iPhone bloccato?
La problematica da te riscontrata è di natura diversa da quelle di cui sopra e non sai in che modo risolvere?
Beh, allora credo proprio che tu debba metterti in contatto con il servizio clienti Apple.

Sulla base di quelle che sono le tue personalissime esigenze e preferenze oltre che i mezzi in tuo possesso, puoi metterti in contatto con l’assistenza clienti di Apple tramite uno dei sistemi elencati qui di seguito.
A te la scelta, sono tutti validissimi.

  • Tramite telefono – Chiama il numero verde 800 915 904 direttamente dal tuo smartphone o dal tuo telefono fisso e segui le istruzioni della voce guida.
    La chiamata è gratuita e il numero è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:45.
  • Tramite Web – Collegati alla pagina apposita per il supporto online che si trova sul sito ufficiale di Apple, seleziona l’icona relativa all’iPhone e segui la procedura guidata su schermo per indicare il tipo di problematica riscontrato e ottenere l’aiuto di cui hai bisogno.
  • Tramite app Supporto Apple – Scarica l’app per il supporto Apple su iOS (non dev’essere necessariamente l’iPhone), avviala, collegati al tuo account Apple, seleziona il tuo iPhone dall’elenco dei dispositivi per i quali desideri ottenere aiuto e vedrai una lista che contiene numerose voci.
    Pigia, dunque, quella che ti interessa e procedi seguendo le indicazioni su schermo.
  • Tramite Twitter – Visita l’account verificato @AppleSupport, e inoltragli un tweet o un messaggio diretto indicando quelle che son le problematiche riscontrate.
    Entro breve dovresti ricevere una risposta.
  • Tramite Apple Store – Recati direttamente in uno degli Apple Store presenti sul territorio italiano e chiedi supporto “di persona”.
    Per scoprire dove si trova l’Apple Store più vicino alla tua zona puoi fare riferimento all’elenco presente sull’apposita pagina Internet.

Se ritieni di aver bisogno di maggiori dettagli puoi fare affidamento al mio tutorial su come contattare Apple tramite il quale ho provveduto a parlarti della questione in maniera ancora più particolareggiata.

Articolo realizzato in collaborazione con Wondershare.

come sbloccare iphone bloccato da trova il mio iphone

come sbloccare iphone bloccato da trova il mio iphone

Che sei un tuo un tantino smemorato è cosa risaputa, un po’ tontolone (nel senso buono del termine si intende) anche ma che addirittura arrivassi a mandare da solo in blocco il tuo iPhone non me lo aspettavo proprio.
Non ricordavi il codice di sblocco del dispositivo, il Touch ID (oppure il Face ID, nel caso di iPhone X) non volevano saperne nulla di andare e così hai tirato ad indovinare con l’inevitabile conseguenza che il tuo “iPhone” adesso risulta disabilitato.

Allarmato per l’accaduto, ti sei subito rivolto al tuo amico più esperto di te in ambito tecnologico e parlando con quest’ultimo sei riuscito a scoprire che è possibile sbloccare iPhone bloccato da Trova il mio iPhone ma… come di preciso?
Domanda lecita, anzi di più.
Beh, dato che il tuo amico non ha saputo illustrarti la cosa posso pensarci io, se vuoi.
Concedimi dunque qualche minuto del tuo prezioso tempo e mi occuperò di fornirti tutte le indicazioni del caso. Ti va?
Si?
Grandioso.
Suggerisco dunque di non temporeggiare oltre e di metterci immediatamente all’opera.

Come dici?
Il tuo problema non è quello appena descritto bensì il fatto che devi cedere il dispositivo a terzi e non sai come disattivare il blocco attivazione imposto da Trova il mio iPhone per permettere al nuovo proprietario di poter utilizzare lo smartphone Apple senza problemi?
Non temere, in questa mia guida trovi anche un passo dedicato a tale problematica.
Ora però basta chiacchierare e passiamo all’azione.
Buona lettura!

Indice

  • Sbloccare iPhone bloccato da Trova il mio iPhone
    • Da Web
    • Da iOS
  • Rimuovere il blocco attivazione di Trova il mio iPhone
    • Da Web
    • Da iOS
  • In caso di ulteriori problemi

Sbloccare iPhone bloccato da Trova il mio iPhone

Se hai bisogno di sbloccare il tuo iPhone bloccato da Trova il mio iPhone perché hai digitato per più volte il codice sbagliato e dunque il device adesso risulta disabilitato per evitare accessi non autorizzati, sappi che puoi riuscire nel tuo intento sia da Web, collegandoti al sito di iCloud.com, che da iOS, usando un altro iPhone oppure un iPad su cui hai eseguito il login al tuo ID Apple e sfruttando l’app denominata, appunto, Trova il mio iPhone.

I passaggi da compiere sia in un caso che nell’altro sono quasi completamente identici.
Per cui, scegli pure liberamente quale tra le due soluzioni adottare in base a quelle che sono le tue effettive preferenze nonché i mezzi in tuo possesso.
Per maggiori dettagli continua a leggere, trovi spiegato tutto qui di seguito.

Attenzione: In entrambi i casi, a procedura completata il tuo iPhone verrà riportato allo stato di fabbrica per cui a meno che tu non abbia provveduto ad effettuare un backup preventivo (come ti ho spiegato nella mia guida su come effettuare backup iPhone) perderai inevitabilmente i dati su di esso salvati.

Da Web

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Vuoi scoprire come sbloccare il tuo iPhone bloccato da Trova il mio iPhone agendo da Web?
Allora provvedi in primo luogo a collegarti al sito Internet di iCloud.com digitando l’indirizzo in questione nella barra degli indirizzi del browser che generalmente usi per navigare in rete e schiacciando poi il tasto Invio sulla tastiera (in alternativa, puoi cliccare direttamente sul link che ti ho appena fornito).

Dopodiché compila il campo ID Apple su schermo digitando l’indirizzo email associato al tuo ID Apple e schiaccia il pulsante con la freccia che sta a destra.
Digita quindi la password associata al tuo account nel nuovo campo comparso su schermo e premi nuovamente sul pulsante con la freccia che sta a destra.

Se poi sul tuo account risulta attiva anche l’autenticazione a due fattori oppure quella in due passaggi, acconsenti all’accesso e/o digita i codici che ti vengono forniti nei campi su schermo.
Inoltre, se questa è la prima volta che accedi ad iCloud.com dal browser in uso scegli anche se abilitare quest’ultimo oppure no.
Se poi è la prima volta in assoluto che ti colleghi al sito di iCloud, provvedi altresì ad impostare la lingua italiana ed il fuso orario.

Ad accesso eseguito, clicca sull’icona di Trova iPhone (quella con lo fondo grigio ed il radar), attendi qualche istante affinché il servizio venga caricato dopodiché ti ritroverai al cospetto di una mappa con su indicata la posizione geografica dell’iPhone e quella di tutti gli altri eventuali dispositivi della “mela morsicata” collegati al tuo ID Apple. Seleziona quindi la scritta Tutti i dispositivi che sta nella parte in alto della pagina, clicca poi sul nome del tuo iPhone (es. iPhone di ) dal menu che appare e, dal riquadro comparso sulla destra, scegli l’opzione Inizializza l’iPhone.

Per concludere, digita la password del tuo ID Apple e scegli se ricevere un messaggio al termine dell’operazione e/o visualizzare un messaggio personalizzato sullo schermo del dispositivo.
Fatto ciò, il tuo iPhone verrà subito riportato allo stato di fabbrica e nella pagina Web di iCloud visualizzerai un avviso indicate che lo smartphone dell’azienda di Cupertino è stato inizializzato e che quindi tutta la procedura messa in pratica è andata a buon fine.

Proseguendo dallo schermo del tu iPhone dovrai poi decidere se configurare il dispositivo come un nuovo oppure se ripristinare dati, app e impostazioni da un backup precedentemente eseguito.

Da iOS

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Se invece non hai la possibilità di collegati al sito Internet di iCloud dal tuo computer o comunque sia se preferisci agire da iOS, tutto quello che devi fare altro non è che afferrare un altro tuo device mobile a marchio Apple (es.
un iPad), sbloccarlo (mi raccomando, occhio al codice!), accedere alla home screen e premere sull’icona dell’app Trova il mio iPhone (quella con lo sfondo grigio ed il radar).

Una volta visualizzata la schermata dell’applicazione, digita la password relativa al tuo ID Apple (se richiesta) dopodiché premi sul nome del tuo iPhone (es.
iPhone di ) nell’elenco in basso (su iPhone) oppure su quello che ti viene mostrato premendo prima sulla freccia in alto a sinistra (su iPad) dopodiché tappa sulla voce Azioni posta a fondo schermo e sul pulsante Inizializza iPhone che sta a destra.

Per portare a termine tutta la procedura, immetti la password relativa al tuo ID Apple e scegli se ricevere un messaggio al termine dell’operazione e/o visualizzare un messaggio personalizzato sullo schermo del dispositivo.
A questo punto, il tuo iPhone verrà riportato allo stato di fabbrica e sullo schermo del dispositivo che stai usando vedrai comparire un avviso indicate il fatto che il iPhone è stato inizializzato e tutta la procedura intavolata è andata a buon fine.

Provvedi poi ad afferrare il tuo iPhone e direttamente da quest’ultimo potrai decidere se configurare il device come un nuovo oppure se ripristinare dati, app e impostazioni da un backup.

Rimuovere il blocco attivazione di Trova il mio iPhone

Passiamo adesso alla procedura da mettere in atto per sbloccare un iPhone bloccato da Trova il mio iPhone andando a rimuovere il blocco attivazione, quello che viene attivato in automatico quando il servizio in oggetto risulta configurato su un device Apple e che consente di evitare che quest’ultimo venga impiegato in maniera illecita da soggetti terzi non autorizzati, ma che se lasciato attivo impedisce anche l’uso corretto del dispositivo in caso di regolare cessione dello stesso ad altri.

L’operazione può essere compiuta da Web (se non hai l’iPhone a portata di mano) oppure drittamente da iOS (se ovviamente il iPhone è ancora in tuo possesso).
Trovi ulteriori dettagli sul da farsi qui sotto.

Da Web

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Se vuoi rimuovere il blocco attivazione imposto da Trova il mio iPhone per il tuo iPhone agendo da Web, la prima cosa che devi fare è quella di collegarti al sito Internet di iCloud.com digitando negli appositi campi su schermo il tuo ID Apple e la password associata, cliccando sul pulsante con la freccia e procedendo così come ti ho spiegato ad inizio guida.

Ad accesso effettuato, clicca sull’icona di Impostazioni (quella con l’ingranaggio) e premi sul nome del tuo iPhone (es.
iPhone di ) nell’elenco che compare nella sezione I miei dispositivi. Nel riquadro apparso su schermo, premi sulla “x” che sta accanto al nome del tuo iPhone ed è fatta.
Più facile di così?

Da iOS

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Per sbarazzarti invece del blocco attivazione da iOS e dunque per permettere al nuovo utilizzatore del dispositivo di potersi servire di quest’ultimo senza problemi, devi afferrare il tuo iPhone, sbloccarlo, accedere alla home screen, premere sull’icona di Impostazioni (quella con l’ingranaggio), poi sul tuo nome che sta in alto nella schermata che ti viene mostrata, su iCloud e su Trova il mio iPhone.

Per concludere, porta su OFF l’interruttore accanto alla voce Trova il mio iPhone nella schermata successiva, digita la password del tuo ID Apple nell’apposito campo su schermo, premi su Disattiva ed è fatta.

In alternativa al procedimento appena visto insieme, puoi effettuare direttamente il logout da iCloud sul tuo dispositivo.
Per fare ciò, accedi sempre alle impostazioni di iOS premendo sulla relativa icona in home screen così come visto poc’anzi, premi poi sul tuo nome nella parte in alto della schermata che vedi apparire, effettua uno scroll verso il basso e premi su Esci.

Porta poi a termine la procedura immettendo nel campo apposito visualizzato la password relativa al tuo ID Apple, premi su Disattiva e dai conferma della tua volontà di voler effettuare il logout dal tuo account iCloud.

In caso di ulteriori problemi

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Hai seguito pedissequamente le mie indicazioni su come sbloccare iPhone bloccato da Trova il mio iPhone ma non sei riuscito nel tuo intento?
In corso d’opera è sorto qualche problema a cui non hai ancora trovato rimedio?
Beh, se le cose stanno così ti suggerisco vivamente di metterti in contatto con il supporto di Apple così da cercare di far fronte assieme a quest’ultimo a quelle che sono le tue difficoltà.

A seconda delle tue preferenze, puoi compire l’operazione in questione in vari modi, quelli che trovi indicati qui di seguito e che ho provveduto ad esplicarti in maniera ancora più dettagliata nella mia guidata dedicata proprio a a come contattare Apple.

  • Telefonicamente – Chiama il numero verde 800 915 904 direttamente dal tuo smartphone o dal tuo telefono fisso e segui le istruzioni della voce guida.
    La chiamata è gratuita ed il numero è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:45.
  • Online – Collegati alla pagina apposita per il supporto online che si trova sul sito ufficiale di Apple, seleziona l’icona relativa all’iPad e segui la procedura guidata che ti viene proposta per indicare il tipo di problematica riscontrato ed ottenere l’aiuto che ti occorre.
  • App Supporto Apple – Scarica l’app per il supporto Apple su iOS (non deve essere per forza di cose l’iPhone), avviala, collegati al tuo ID Apple, seleziona il tuo iPhone dall’elenco dei dispositivi per i quali desideri ottenere aiuto e vedrai una lista che contiene numerose voci.
    Fai quindi tap su quella che ti interessa e procedi seguendo le indicazioni su schermo.
  • Twitter – Visita l’account verificato @AppleSupport ed inviagli un tweet o un messaggio diretto esplicando quelle che son le problematiche che stai riscontrando.
    Nel giro di breve tempo vedrai che otterrai una risposta.
  • Apple Store – Recati in uno dei vari Apple Store presenti sul territorio chiedendo supporto “di persona”.
    Se non sai dove si trova l’Apple Store a te più vicino, fai riferimento all’elenco presente sull’apposita pagina Internet.

come sbloccare iphone con codice

come sbloccare iphone con codice

Hai ritrovato il tuo vecchio iPhone in un cassetto della tua scrivania e hai provato ad accenderlo, per verificarne le condizioni di “salute”.
Tuttavia, dopo esserti accertato del corretto funzionamento della batteria, ti sei accorto di non ricordare più il codice per sbloccarlo e, non avendo idea di come far fronte a questa situazione, stai pensando lasciar perdere e di rimettere nuovamente il telefono da dove l’avevi preso.

Aspetta un attimo, non demordere ancora… credo proprio di poterti dare una mano! In questo tutorial, infatti, proverò a spiegarti come sbloccare iPhone con codice e porre rimedio alla situazione, sia nel caso in cui tu abbia dimenticato il codice di sblocco che nel caso in cui il telefono in questione sia bloccato con il codice PUK.
Per completezza d’informazione, poi, ti fornirò una serie di informazioni aggiuntive riguardo gli accorgimenti da prendere qualora dovessi ritrovarti di fronte a un iPhone bloccato con codice IMEI.

Dunque, senza attendere un attimo in più, ritaglia qualche minuto del tuo tempo libero da concedere alla lettura di questa guida:
sono sicuro che, al termine della stessa, avrai acquisito le competenze necessarie per poter riportare “in vita” il telefono al quale, all’epoca, sei stato tanto affezionato.
Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

  • Come sbloccare iPhone con codice dimenticato
  • Come sbloccare iPhone con codice PUK
  • Come sbloccare iPhone con codice IMEI
  • In caso di problemi

Come sbloccare iPhone con codice dimenticato

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Se t’interessa capire come sbloccare iPhone con codice dimenticato, sarai ben felice di sapere che puoi ottenere questo risultato in breve tempo, sfruttando la funzionalità Trova il mio iPhone di Apple abbinata al tuo account iCloud.

Qualora non ne avessi mai sentito parlare, “Trova il mio iPhone” è la soluzione antifurto di Apple, progettata al fine di effettuare operazioni di emergenza su dispositivi della “mela morsicata”, tra le quali figura il ripristino da remoto degli stessi.

Chiaramente, è indispensabile che la funzionalità sia stata preventivamente abilitata sul dispositivo sul quale agire:
ciò avviene, in modo automatico, in fase di configurazione iniziale del “iPhone”.
Dunque, a meno che tu non abbia provveduto a disattivare a mano “Trova il mio iPhone”, è probabile che l’antifurto sia attivo sul tuo device.

Altro requisito indispensabile per il funzionamento di questa procedura è che il telefono da sbloccare sia acceso e collegato a Internet.

Chiariti tutti i requisiti necessari per sbloccare lo smartphone avvalendosi di “Trova il mio iPhone”, è bene metterti al corrente di un aspetto non trascurabile della questione:
l’operazione di sblocco avviene tramite ripristino del telefono, il che, di conseguenza, comporta la perdita di tutti i dati presenti su di esso.

Ovviamente, se hai provveduto a realizzarne un backup in precedenza, potrai ripristinarlo agevolmente in fase di configurazione iniziale dello smartphone e ottenere così i tuoi dati indietro.

Precisato anche questo aspetto, passiamo finalmente all’azione.
Innanzitutto, collegati al sito Internet di iCloud servendoti del browser che più preferisci ed effettua l’accesso al portale, usando le credenziali del tuo ID Apple.
Se necessario, finalizza il login servendoti della procedura di autenticazione a due fattori.

Se è la prima volta che accedi a iCloud, specifica la lingua e il fuso orario che preferisci usare e clicca sul pulsante Salva.
Fatto ciò, premi sull’icona Trova iPhone collocata nella console di controllo che compare a schermo, immetti nuovamente la password del tuo ID Apple e clicca sul pulsante Accedi.

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Se tutto è filato liscio, dovrebbe esserti mostrata una mappa contenente la posizione dei device abbinati all’ID Apple tramite il quale hai effettuato l’accesso.
Ora, clicca sulla voce Tutti i dispositivi (in alto), seleziona il nome dell’iPhone che intendi sbloccare dalla lista che ti viene proposta e, per avviare il ripristino del telefono, clicca prima sull’icona Inizializza l’iPhone e poi sul pulsante Inizializza. Ricorda, ancora una volta, che quest’operazione comporterà la perdita totale dei dati salvati presenti sul telefono.

Una volta conclusa la fase di ripristino, il codice di sblocco precedentemente attivo verrà eliminato e l’iPhone sarà riavviato automaticamente, in modo da permetterti di effettuare nuovamente la procedura di configurazione iniziale del dispositivo.

In primo luogo, ti verrà chiesto di inserire la password dell’ID Apple associato in precedenza (è la misura di sicurezza caratteristica di “Trova il mio iPhone”) e, successivamente, dovrai specificare se configurare il dispositivo come un nuovo iPhone oppure se ripristinarlo da un backup precedente.

Se hai bisogno di una mano in più riguardo la procedura di configurazione iniziale dell’iPhone, potrebbe tornarti utile la guida che ho realizzato nello specifico sul tema.

Qualora, per un motivo o per un altro, non riuscissi a sbloccare l’iPhone mediante “Trova il mio iPhone”, puoi effettuare la stessa operazione avvalendoti di iTunes:
ciò che devi fare è mettere il telefono nella speciale modalità DFU (in modo da bypassare il bootloader del sistema), collegare il dispositivo al computer tramite cavo Lightning e, dopo aver aperto iTunes, scegliere di RipristinarloRipristinarlo e aggiornarlo:
ti ho spiegato tutto nel dettaglio nella mia guida su come mettere iPhone in DFU.

Come sbloccare iPhone con codice PUK

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Dopo aver immesso per tre volte un codice PIN errato, il tuo iPhone si è bloccato, mostrandoti la richiesta del codice PUK?
Non temere, la soluzione al tuo problema potrebbe essere molto più semplice di quella che sembra.

Qualora non ne avessi mai sentito parlare, il codice PUK (o Personal Unblocking Key) è un codice di 8 cifre, che serve per sbloccare la scheda SIM dopo aver digitato il codice PIN in maniera errata per 3 volte.
Questo codice viene fornito direttamente dall’operatore e non è modificabile:
per questo motivo, conoscerlo e soprattutto ricordarlo può essere un’impresa abbastanza ardua.

Recuperare il codice PUK per sbloccare la SIM contenuta nell’iPhone (e quindi l’intero dispositivo), non è affatto difficile:
tale codice, infatti, può essere reperito in vari modi:
di seguito ti illustro quelli più comuni.

  • Dalla confezione di vendita della SIM – il codice PUK è stampato in corrispondenza della voce Codice PUK/PUK annessa alla scheda plastificata in cui era incastonata la SIM al momento dell’acquisto.
    Per visualizzarlo, potresti dover rimuovere lo strato di vernice protettiva applicato sul codice, avvalendoti di una moneta.
  • Dall’area Fai da Te online – alcuni gestori mettono a disposizione il codice PUK della SIM direttamente nell’area personale online dedicata.
    In genere, quest’informazione si trova nella sezione relativa alla gestione della scheda SIM.
  • Tramite servizio clienti – in alternativa, puoi recuperare il PUK della SIM rivolgendoti al servizio clienti del tuo gestore, tramite telefono oppure recandoti in un negozio.
    In tal caso, ricorda di portare con te un documento d’identità valido e la scheda SIM, in modo tale da recuperare il suo ICCID con facilità.

Per informazioni specifiche riguardo i passaggi da compiere per recuperare il PUK della SIM, puoi dare un’occhiata alle guide specifiche che ho dedicato al tema:
come recuperare PUK TIM, come recuperare PUK Vodafone e come recuperare PUK Wind.
Se disponi di una SIM proveniente da altro gestore, potrebbe, invece, tornarti utile la mia guida generica su come recuperare il codice PUK.

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Ad ogni modo, una volta ottenuto il codice di 8 cifre, non devi far altro che digitarlo in fase di accensione dell’iPhone e premere il pulsante Sblocca:
dopo qualche istante, ti verrà chiesto di specificare un nuovo PIN per la SIM, da digitare per due volte consecutive, quando richiesto.
Una volta ultimata la fase di reimpostazione del codice PIN, potrai tornare a usare il telefono come di consueto.

Come dici?
Hai immesso il codice PUK in maniera errata per 10 volte, quindi ora l’iPhone è definitivamente bloccato da questo?
In tal caso, devi provvedere alla sostituzione della SIM rivolgendoti a un negozio fisico e spiegando la tua problematica.

L’aspetto positivo della questione, però, è che il blocco da codice PUK è una misura di sicurezza legata esclusivamente alla scheda SIM:
è sufficiente rimuoverla dal telefono per poterlo sbloccare e riutilizzare, all’occorrenza, con un’altra SIM (oppure senza, se lo ritieni opportuno).

Se non hai mai estratto la SIM dall’iPhone prima d’ora, puoi dare un’occhiata alla mia guida su come togliere la SIM dall’iPhone, nella quale ti ho mostrato i passaggi precisi da compiere per poter effettuare quest’operazione in tutta sicurezza.

Come sbloccare iPhone con codice IMEI

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Hai acquistato un iPhone usato e, dopo averlo usato per un po’, ti sei reso conto che la SIM al suo interno non è mai riuscita a ottenere campo cellulare.
Insospettito da questa situazione, hai subito effettuato un controllo sul codice IMEI per verificare se si trattasse do un iPhone rubato e, sfortunatamente, il risultato è stato quello che più temevi.

Il dispositivo, infatti, è stato bloccato tramite codice IMEI e ora non hai la più pallida idea di cosa fare per uscire da questa sgradita situazione.
I casi possibili sono principalmente due:
il telefono risulta essere rubato, oppure il proprietario precedente non ha saldato tutte le rate d’acquisto del dispositivo.

Se sospetti che l’iPhone sia rubato e che, dunque, il blocco IMEI sia avvenuto in seguito alla denuncia avanzata dal proprietario del cellulare, sporgi denuncia dell’accaduto quanto prima, recandoti presso la più vicina stazione dei carabinieri o della polizia.
Ricorda di portare con te il cellulare e tutta la documentazione d’acquisto in tuo possesso e di denunciare quanto prima l’accaduto:
se non lo fai, potresti incorrere in guai piuttosto seri, rischiando di essere accusato di ricettazione o di altri reati perseguibili penalmente.

Chiaramente, in questo caso, l’iPhone in tuo possesso verrà restituito al legittimo proprietario (l’unico a poter perpetrare una richiesta di sblocco presso gli operatori); con un pizzico di fortuna, potresti inoltre ricevere un rimborso della spesa che hai affrontato per acquistare il telefono rubato.

Se, invece, il precedente proprietario dell’iPhone in questione non ha pagato tutte le rate del dispositivo, devi contattare il servizio clienti del gestore telefonico che ha provveduto a bloccare l’apparecchio e, dopo aver spiegato la situazione, fornire tutte le istruzioni che ti verranno fornite per rimediare all’inconveniente.
Ti ricordo i numeri telefonici per contattare i principali operatori di telefonia mobile: 119 per TIM190 per Vodafone155 per Wind133 per Tre192 193 per Fastweb e 177 per Iliad.

Per maggiori informazioni sui passaggi da compiere per sbloccare un telefono bloccato tramite IMEI da operatore, puoi far affidamento ai consigli che ti ho fornito nella mia guida specifica sull’argomento.

In caso di problemi

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Se, dopo aver seguito pedissequamente le istruzioni che ti ho fornito nel corso di questo tutorial, non sei riuscito comunque a sbloccare un iPhone con codice, ti consiglio, come ultima spiaggia, di contattare Apple, in modo da ricevere supporto sulla problematica da te riscontrata.

A seconda delle tue preferenze (ed, eventualmente, del tipo di garanzia da cui è coperto il tuo dispositivo), puoi scegliere di contattare lo staff tecnico in diversi modi.

  • Tramite telefono, chiamando il numero 800 915 904, attivo dal lunedì al venerdì dalle 08:00 alle 19:45.
  • Online, collegandoti a questo sito Web.
  • Utilizzando l’app di supporto Apple, disponibile gratuitamente su App Store.
  • Su Twitter, seguendo l’account @AppleSupport e inviando a esso un messaggio diretto (in lingua inglese).
  • Recandoti in un Apple Store o in un Centro di Assistenza Autorizzato Apple vicino a te (puoi ottenere l’elenco degli Apple Store e dei centri autorizzati tramite questa pagina Web).

In ogni caso, ricorda di tenere a portata di mano il numero di serie dell’iPhone sul quale hai riscontrato la tua problematica:
questa informazione ti verrà chiesta dal team di supporto sia per verificare l’eventuale garanzia annessa al dispositivo, sia a fini diagnostici.

Il numero di serie può essere facilmente recuperato dalla confezione di vendita dell’iPhone.
Se non lo trovi, puoi risalire a questa informazione utilizzando la pagina di gestione dell’ID Apple:
dopo aver effettuato l’accesso alla stessa utilizzando le credenziali abbinate all’iPhone di tuo interesse, individua quest’ultimo nella sezione Dispositivi e clicca sul suo nome (ad es. iPhone di ).

Per ulteriori delucidazioni sulle modalità di contatto previste da Apple, ti rimando alla lettura della mia guida specifica sull’argomento, in cui ho avuto modo di chiarire il tutto con dovizia di particolari.

come sbloccare iphone disabilitato

come sbloccare iphone disabilitato

Dopo aver digitato più e più volte il codice di sblocco per il tuo iPhone in maniera errata, ti sei ritrovato sul display del telefono il messaggio “iPhone è disabilitato” e, a partire da quel momento, non ti è stato più possibile utilizzare il dispositivo.
Preso dalla disperazione e nel panico più totale ti sei quindi rivolto ai tuoi amici esperti in informatica per cercare di capire come risolvere la situazione, ma senza risultati.

Se, infatti, adesso ti ritrovi qui a leggere questa guida, è evidente che nessuno ha saputo aiutarti.
Se le cose stanno effettivamente in questo modo, sappi che non è il caso di preoccuparsi più di tanto:
sbloccare un iPhone disabilitato è possibile e io oggi sono qui per spiegarti in che modo. Nelle righe successive, andrò infatti a indicarti tutto quel che è possibile fare per riuscire a sbloccare un iPhone accidentalmente disabilitato e, dunque, per ripristinare il corretto utilizzo dello smartphone di casa Apple.

Prima di spiegarti come procedere, devi però tenere presente un aspetto fondamentale della questione:
a meno che, prima di aver digitato più volte il codice del tuo iPhone in maniera errata, tu non abbia creato un backup dei dati personali, al momento non esiste un modo per salvare i dati presenti sul dispositivo, tienine conto. Chiarito ciò, direi di mettere al bando le ciance e passare all’azione.
A me non resta che augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

  • Come sbloccare iPhone disabilitato senza computer
  • Come sbloccare iPhone disabilitato con iTunes
  • Come sbloccare iPhone disabilitato senza iTunes
    • Finder di macOS
    • Wondershare dr.fone
  • In caso di problemi

Come sbloccare iPhone disabilitato senza computer

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Attualmente non hai un computer a portata di mano?
Nessun problema, puoi sbloccare il tuo iPhone anche senza.
In che modo?
Te lo spiego subito.
Il metodo più semplice per riuscire a sbloccare un iPhone disabilitato senza computer prevede l’impiego di iCloud e, precisamente, della funzionalità Dov’è di Apple, accessibile da qualsiasi browser per smartphone e tablet (ma anche per PC).

Se non ne avessi mai sentito parlare, “Dov’è” è soluzione antifurto integrata su tutti i dispositivi prodotti dal big di Cupertino, la quale consente di effettuare operazioni di emergenza su device rubati o smarriti, tra cui il ripristino da remoto degli stessi.

Chiaramente, per poter rimuovere il blocco avvalendosi di questa possibilità, è indispensabile che l’antifurto sia stato preventivamente abilitato sul dispositivo:
non temere, questa condizione dovrebbe essere sempre verificata, a meno che tu non abbia provveduto a disattivare manualmente tale funzione.

Inoltre, affinché tutto proceda senza intoppi, è indispensabile che l’iPhone da sbloccare sia acceso e collegato a Internet (mediante la rete dati del cellulare oppure una rete Wi-Fi, è indifferente). Tieni inoltre presente che, come ti ho già spiegato nelle battute iniziali di questo tutorial, l’operazione di sblocco e ripristino comporta la perdita completa dei dati presenti sull’iPhone, a meno che non sia stato realizzato, su iCloud o sul computer, un backup degli stessi.

Fatta questa doverosa precisazione, è il momento di passare all’azione.
Mediante qualsiasi browser per smartphone, tablet o computer (ad es.
Google Chrome o Safari), collegati al sito Web di iCloud, immetti il nome utente e la password del tuo ID Apple negli appositi campi e, quando sei pronto, fai tap sul pulsante a forma di freccia per effettuare l’accesso.

Se richiesto, finalizza la procedura di login eseguendo l’autenticazione a due fattori, indica la lingua e il fuso orario da usare (questa domanda viene posta soltanto al primo login) e scegli se autorizzare o meno il browser per gli accessi futuri.

Se tutto è filato liscio, dopo qualche istante, dovrebbe esserti proposta la “console” di iCloud:
quando ciò avviene, fai tap sul pulsante Trova iPhone e attendi che sul display compaiano la lista dei device abbinati all’ID Apple e una mappa, sui quali essi dovrebbero essere localizzati.

Ora, fai tap sul nome dell’iPhone sul quale ti interessa agire, sfiora il pulsante Inizializza l’iPhone (quello con l’icona a forma di cestino) e, infine, sfiora sul pulsante Continua, per avviare il ripristino del telefono, ben consapevole che l’operazione comporterà la perdita completa dei dati presenti in memoria.

Se hai un dispositivo iOS o iPadOS, puoi eseguire la medesima procedura anche tramite l’app Dov’è, presente “di serie” su tutti gli iPhone e iPad, accedendo alla scheda Dispositivi, presente in basso al centro.

In ogni caso, a ripristino ultimato, l’iPhone uscirà dallo stato di “disabilitato” e si riavvierà automaticamente:
non ti resta, ora, che procedere con la sua configurazione iniziale, avendo cura di inserire, quando richiesto, la password dell’ID Apple precedentemente associato al telefono (si tratta di una misura di sicurezza caratteristica di “Trova il mio iPhone”).

Fatto ciò, potrai scegliere se configurare il dispositivo come un nuovo iPhone o se di ripristinare dati, impostazioni e app da un backup precedente:
ti ho spiegato tutto, nel dettaglio, all’interno del mio tutorial su come configurare iPhone.

Come sbloccare iPhone disabilitato con iTunes

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Se possiedi un PC dotato di sistema operativo Windows, o un Mac equipaggiato con una versione di macOS precedente alla 10.15 (Catalina), puoi agevolmente sbloccare iPhone disabilitato con iTunes, il noto software multimediale di casa Apple che consente anche di gestire i dispositivi iOS/iPadOS da PC.

Affinché tutto proceda senza intoppi, è indispensabile che l’iPhone sia stato collegato almeno una volta dal PC sul quale intendi agire, e che siano state concesse le opportune autorizzazioni per la sincronizzazione dei dati e l’accesso alla memoria.
In caso contrario, non ti sarà possibile procedere con il ripristino mediante iTunes e dovrai utilizzare uno dei metodi alternativi proposti in questa guida.

Tutto chiaro?
Benissimo, allora iniziamo.
Tanto per cominciare, spegni completamente l’iPhone e impostalo in modalità di recupero, attenendoti alle istruzioni che ti fornisco di seguito (da fare con il telefono connesso al computer e iTunes in esecuzione).

  • iPhone 8 e successivi:
    spegni completamente l’iPhone, tieni premuto il tasto laterale (quello d’accensione), attendi che sullo schermo compaia l’icona del cavo con il PC/logo di iTunes e, quando ciò avviene, rilascia il tasto laterale.
    Se non riesci a spegnere l’iPhone premi e rilascia rapidamente il tasto Volume su; premi e rilascia rapidamente il tasto Volume giù e tieni premuto il tasto laterale (quello d’accensione).
  • iPhone 7 7 Plus:
    tieni premuti il tasto superiore o laterale (quello di accensione) e il tasto Volume giù, fin quando non compare la schermata della modalità di recupero.
  • iPhone 6s e precedenti:
    i passaggi da compiere sono gli stessi visti per iPhone 7/7 Plus, ma devi usare il tasto Home al posto di quello Volume giù.

Una volta impostato il telefono in modalità di recupero, iTunes dovrebbe segnalarti la presenza di un nuovo dispositivo, proponendoti di effettuare alcune operazioni di ripristino:
consapevole che l’operazione successiva andrà a eliminare tutti i dati dalla memoria, clicca sui pulsanti RipristinaRipristina/Ripristina e aggiorna e, se necessario, su Successivo Accetto, in modo da avviare la procedura di ripristino dell’iPhone.

A questo punto, iTunes provvederà a scaricare l’ultima versione di iOS disponibile per il dispositivo, sovrascrivendola a quella esistente.
Dopo qualche minuto (la durata del processo dipende dalla velocità della tua connessione a Internet) comparirà un messaggio che ti avvertirà del fatto che iPhone è stato ripristinato allo stato di fabbrica.

Nel frattempo, il telefono sarà riavviato automaticamente, proponendoti la schermata di benvenuto, che ti consentirà di procedere con la configurazione iniziale:
anche in questo caso, dovrai indicare, quando richiesto, l’ID Apple e la password dell’account precedentemente configurato nel device, in modo da dimostrare di esserne il legittimo proprietario.

Come sbloccare iPhone disabilitato senza iTunes

Hai urgente necessità di sbloccare il tuo iPhone ma non puoi (o non vuoi) utilizzare iTunes?
Nessun problema:
esistono, infatti, delle soluzioni alternative che consentono di ottenere il risultato che stai cercando, delle quali mi accingo a parlarti nei paragrafi successivi di questa guida.
Ricorda che, anche in questo caso, l’operazione di sblocco/ripristino conduce alla perdita totale dei dati salvati sull’iPhone:
dunque, a meno che tu non abbia realizzato un backup recente del dispositivo, perderai tutto.

Finder di macOS

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Se disponi di una versione di macOS pari o successiva alla 10.15 (Catalina), puoi agevolmente sbloccare l’iPhone mediante il Finder (che a partire da questa release del sistema operativo Apple ha preso il posto di iTunes).
Anche in questo caso, come ribadito più volte nel corso di questa guida, la procedura comporta la cancellazione completa di tutti i dati presenti sul telefono.

Ad ogni modo, prima ancora di procedere, provvedi a impostare l’iPhone in modalità di recupero, come spiegato nel passo precedente del tutorial. Laddove, per qualche motivo, non dovessi riuscire a impostare l’iPhone in modalità di recupero, puoi avviarlo anche in modalità DFU, attenendoti alle istruzioni che ti ho fornito in questa guida.
Dopo aver abilitato tale modalità, collega il telefono al Mac.

A questo punto, apri il Finder di macOS (l’icona del fumetto sorridente annessa alla barra Dock), individua il riquadro Posizioni e clicca sull’icona dell’iPhone:
se tutto è andato per il verso giusto, un messaggio dovrebbe avvisarti riguardo la presenza di un problema relativo al telefono.

Ora, per procedere con il ripristino, clicca sui pulsanti Ripristina e Ripristina/Aggiorna e attendi che il reset del telefono venga portato a termine.
Se richiesto, premi i pulsanti Successivo e Accetto per accettare la licenza d’uso di iOS (in caso di passaggio a una versione successiva del sistema).

A ripristino ultimato, l’iPhone dovrebbe riavviarsi e proporti, subito dopo, la procedura di prima configurazione:
come misura di sicurezza, prima di poter andare avanti, ti verrà chiesto di inserire l’ID Apple e la password dell’account configurato in precedenza.

Wondershare dr.fone

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Se le soluzioni precedenti non sono state per te efficaci, puoi valutare l’utilizzo di Wondershare dr.fone, un programma completo dedicato alla gestione di dispositivi iOS e Android direttamente da computer.
Esso consente, tra le altre cose, di sbloccare e ripristinare l’iPhone, sovrascrivendo una nuova versione di iOS a quella attualmente installata.

Wondershare dr.fone è un programma commerciale, tuttavia la possibilità di sbloccare un iPhone disabilitato è compresa tra le funzionalità disponibili nella versione di prova gratuita dello stesso.
Il software è compatibile sia con Windows che con macOS e richiede la presenza di iTunes sul computer (o una versione di macOS pari o successiva a Catalina):
tuttavia, Wondershare dr.fone non prevede l’utilizzo “diretto” di iTunes, pertanto può agire efficacemente anche laddove quest’ultimo programma dovesse fallire.

Tutto chiaro?
OK, procediamo.
Tanto per cominciare, collegati alla pagina principale di dr.fone, clicca sul pulsante Download gratuito e attendi che il file di setup del programma venga completamente scaricato sul computer.

A download concluso, esegui il file ottenuto e, se utilizzi Windows, clicca sui pulsanti Installa Start Now, per procedere con l’installazione del programma e, al termine della stessa, avviarlo. Se, invece, usi macOS, trascina l’icona di dr.fone nella cartella Applicazioni del Mac, accedi a quest’ultima e fai doppio clic sull’icona del programma appena aggiunto.
Infine, clicca sul pulsante Apri, per superare le restrizioni di sicurezza imposte da macOS (devi farlo soltanto la prima volta che esegui il programma).

A partire da questo momento, le procedure per Windows e macOS si equivalgono:
dopo aver avviato il software, clicca sul pulsante Sblocca annesso alla finestra principale dello stesso, attendi il download dell’apposito modulo sul PC e, al termine, seleziona la voce Sblocca schermata iOS dalla finestra proposta successivamente.

Superato anche questo step, devi impostare l’iPhone in modalità di recupero in modalità di recupero, come spiegato in uno dei capitoli precedenti del tutorial.

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Se tutto è andato per il verso giusto, dr.fone dovrebbe essere in grado di riconoscere automaticamente l’iPhone e proporti una finestra riepilogativa delle sue caratteristiche:
accertati che nel campo Modello dispositivo sia specificato il modello di iPhone che hai appena connesso, scegli la più recente versione di iOS avvalendoti del menu a tendina Versione sistema e, quando sei pronto, clicca sul pulsante Inizia per avviare la sovrascrittura e l’installazione della nuova versione di iOS.
Sii sempre consapevole che questa operazione comporta la perdita completa dei dati presenti nella memoria dell’iPhone.

Ultimato il ripristino, dovresti visualizzare la schermata iniziale dell’iPhone, mediante la quale è possibile effettuare nuovamente la configurazione iniziale del “iPhone”.

In caso di problemi

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Aspetta, mi stai dicendo di aver seguito alla lettera i passaggi che ti ho indicato nel corso di questo tutorial, ma di non essere riuscito a rendere di nuovo funzionante l’iPhone disabilitato?
Se è questo il tuo caso, dovresti rivolgerti all’assistenza Apple, in modo da ricevere supporto specifico sul problema da te riscontrato.

Prima di agire in tal senso, però, ti consiglio di verificare se il dispositivo in tuo possesso gode o meno della garanzia Apple, in modo da scongiurare eventuali addebiti indesiderati o fraintendimenti con il team di assistenza.

Per svolgere questa verifica, prendi nota dell’IMEI o del numero di serie dell’iPhone, che puoi recuperare dall’etichetta incollata alla sua confezione di vendita. Se non ce l’hai più, puoi risalirvi comunque dalla pagina di gestione dell’ID Apple:
dopo esserti collegato al sito Internet in questione, effettua l’accesso mediante l’account collegato al device, individua il riquadro Dispositivi e clicca sul nome dell’iPhone in questione.
Il numero di serie e l’IMEI del dispositivo sono indicati all’interno del riquadro che compare a schermo.

In alternativa, puoi recuperare il codice IMEI direttamente dall’iPhone in questione:
su iPhone 6s e successivi, esso è stampato sul carrellino che contiene la SIM; su iPhone 6 e precedenti, si trova sul retro del dispositivo, in basso.
In alternativa, puoi accedervi anche dalla schermata di riepilogo di iTunes o del Finder (su Catalina e successivi).

Dopo aver ottenuto le informazioni necessarie, collegati alla pagina Web dedicata alla copertura della garanzia Apple e immetti, nell’apposito campo di testo, il numero di serie o l’IMEI del telefono in tuo possesso.
In seguito, inserisci i caratteri visualizzati nel campo di testo sottostante, in modo da superare il controllo captcha, e clicca sul pulsante Continua.

Dopo qualche secondo, dovresti visualizzare l’esito della verifica, dal quale puoi capire agevolmente se hai diritto a ricevere supporto telefonico e/o disponi di copertura delle riparazioni e dell’assistenza per riparazioni hardware provocate da danni non accidentali.

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Effettuato questo controllo, a seconda delle tue esigenze, puoi scegliere di contattare l’assistenza Apple in diversi modi.

  • Tramite telefono, componendo il numero 800 915 904 da smartphone o telefono fisso.
    Il servizio è attivo dalle 08:00 alle 19:45, dal lunedì al venerdì, ed è gratuito per chi dispone della copertura per supporto tecnico telefonico.
    In caso contrario, è possibile acquistare un intervento tecnico al prezzo di 29€.
  • Tramite chat, disponibile sulla pagina di supporto Apple.
    Dopo aver effettuato l’accesso con l’ID Apple associato al “iPhone”, clicca sul suo nome, poi sull’icona Aggiornamento, backup e ripristino e, in seguito, seleziona la voce L’argomento non è elencato, collocata in fondo alla pagina.
    Successivamente, digita le parole iPhone disabilitato all’interno della casella di testo che compare su schermo e premi il tasto Invio della tastiera.
    A questo punto, dovresti visualizzare una schermata contenente le opzioni di contatto disponibili:
    dopo aver cliccato sull’icona relativa alla Chat, immetti il numero di serie o l’IMEI del terminale di tuo interesse, all’interno del campo di testo preposto.
    Se la tua garanzia copre il supporto tecnico, riceverai assistenza, entro un massimo di due minuti, da un operatore Apple in carne e ossa.

Se hai qualche dubbio o necessiti di ulteriori chiarimenti, dai pure un’occhiata al mio tutorial su come contattare Apple, nel quale ti ho indicato in modo ben preciso le modalità di contatto messe a disposizione dal colosso di Cupertino.

Qualora neppure l’assistenza tecnica dovesse riuscire a risolvere il tuo problema, ti invito a recarti in un Apple Store o in un centro assistenza autorizzato Apple, portando con te il telefono e illustrando all’addetto il problema da te riscontrato, fornendo più dettagli possibili.
Questi saprà indicarti, a seconda del problema e dell’eventuale garanzia attiva, la soluzione più adatta al tuo caso e gli eventuali costi da sostenere per metterla in pratica.

come sbloccare iphone disabilitato senza itunes

come sbloccare iphone disabilitato senza itunes

Un tuo amico, per scherzo, ha tentato di accedere al tuo iPhone digitando più e più volte il codice di sblocco in maniera errata:
per questo motivo, ti sei ritrovato il messaggio “iPhone è disabilitato” sul display del telefono che, a partire da quel momento, non sei più riuscito a utilizzare.
Prima ancora di farla pagare al tuo amico per questo fastidioso scherzo, però, vorresti risolvere il problema e poter usare nuovamente il dispositivo:
tuttavia, non hai a disposizione un computer contenente un’installazione di iTunes e, per questo motivo, hai aperto Google alla ricerca di una guida che potesse indicarti come sbloccare iPhone disabilitato senza iTunes, finendo proprio su questo mio sito Web.

Le cose stanno proprio così, dico bene?
Allora sono lieto di comunicarti che questo è proprio il posto giusto da cui iniziare! Nel corso di questo tutorial, infatti, avrò modo di illustrarti come poter sbloccare i telefoni a marchio Apple utilizzando “Trova il mio iPhone”, il sistema antifurto progettato da Apple, solitamente attivo su tutti gli iPhone, oppure tramite una soluzione di terze parti che possa sostituire efficacemente iTunes.
Prima ancora di procedere, tengo a farti presente che, in entrambi i casi, il ripristino dell’iPhone avrà come diretta conseguenza la perdita di tutti i dati salvati sullo stesso, a meno che tu non abbia preventivamente eseguito un backup (che potrai ripristinare in fase di prima configurazione del device).

Dunque, senza indugiare oltre, ritaglia un po’ di tempo libero per te e leggi con molta attenzione tutto quanto ho da dirti sull’argomento:
ti garantisco che, al termine di questa lettura, sarai perfettamente in grado di riportare il tuo adorato iPhone al suo normale funzionamento.
Detto ciò, non mi resta altro da fare se non augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

  • Come sbloccare iPhone disabilitato senza iTunes tramite iCloud
  • Altri metodi per sbloccare iPhone disabilitato senza iTunes
  • Come contattare assistenza Apple

Come sbloccare iPhone disabilitato senza iTunes tramite iCloud

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Se è tuo interesse capire come sbloccare iPhone disabilitato senza iTunes, allora ti farà piacere sapere che puoi ottenere questo risultato in breve tempo sfruttando il tuo account iCloud e la funzionalità Trova il mio iPhone di Apple.

Per tua informazione, “Trova il mio iPhone” è la soluzione antifurto di Apple, disponibile “di serie” su tutti i dispositivi della casa di Cupertino, che permette di effettuare operazioni di emergenza sui terminali smarriti o rubati, tra cui l’inizializzazione da remoto degli stessi.

Vien da sé che, per poter eliminare il blocco tramite questa funzionalità, la stessa dev’essere stata preventivamente abilitata sul dispositivo in questione.
In ogni caso, non temere:
a meno che tu non abbia provveduto a disattivare manualmente “Trova il mio iPhone”, è molto probabile che l’antifurto sia attivo sul tuo iPhone.

Affinché l’operazione vada a buon fine, è inoltre necessario che lo smartphone da comandare da remoto risulti acceso e collegato a Internet (alla rete dati cellulare o a una rete Wi-Fi, è indifferente).

Ricorda, come ti ho già spiegato nelle battute introduttive di questa guida, che l’operazione di sblocco comporta la perdita di tutti i dati presenti sull’iPhone, a meno che tu non abbia provveduto a realizzare, in precedenza, un backup degli stessi.

Tutto chiaro?
OK, allora procediamo.
Tanto per cominciare, collegati al sito Internet di iCloud utilizzando qualsiasi browser, immetti il nome utente del tuo ID Apple nell’apposita casella di testo, clicca sulla freccia situata accanto alla stessa e ripeti l’operazione per l’inserimento della password.
Se richiesto, concludi l’accesso finalizzando la procedura di autenticazione a due fattori.

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Qualora fosse la prima volta che accedi a iCloud, provvedi a indicare la lingua e il fuso orario che preferisci e clicca sul pulsante Salva.
In séguito, fai clic sull’icona Trova iPhone annessa alla console di controllo che ti viene mostrata, digita nuovamente la password dell’ID Apple e clicca su Accedi.

Dopo qualche istante, dovrebbe esserti mostrata una mappa contenente la posizione dell’iPhone e di tutti gli altri dispositivi abbinati allo stesso ID Apple.
Quando ciò accade, clicca sulla voce Tutti i dispositivi situata nella parte alta della pagina visualizzata, seleziona il nome dell’iPhone su cui intendi agire (ad es. iPhone di ) dall’elenco che ti viene mostrato e, per avviare il ripristino del telefono, clicca sull’icona Inizializza l’iPhone, collocata nel riquadro delle azioni disponibili.

Superato anche questo step, non ti resta che cliccare sul tasto Inizializza, per avviare il ripristino del telefono, consapevole che quest’operazione comporterà la perdita totale di tutti i dati salvati su di esso.

Una volta concluso il ripristino, l’iPhone si riavvierà automaticamente, così da permetterti di ripetere la procedura di configurazione iniziale:
dopo aver immesso la password dell’ID Apple precedentemente associato al telefono (misura di sicurezza caratteristica di “Trova il mio iPhone”), dovrai decidere se configurarlo come un nuovo iPhone oppure se ripristinare dati, impostazioni e app da un backup realizzato in precedenza.

Per maggiori informazioni al riguardo, puoi consultare la mia guida su come configurare iPhone, nella quale ti ho spiegato dettagliatamente i passaggi da compiere in questa fase.

Altri metodi per sbloccare iPhone disabilitato senza iTunes

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Qualora non fossi riuscito a sbloccare l’iPhone tramite “Trova il mio iPhone” perché, magari perché tale funzionalità non è attiva sul telefono, puoi affidarti a un programma di terze parti che si occupi di sbloccare il dispositivo, sovrascrivendo su di esso una nuova copia di iOS.

Ricorda che, anche in questo caso, l’operazione comporta la perdita totale dei dati salvati sul device:
se avevi creato un backup dell’iPhone, in precedenza, avrai la possibilità di ripristinarlo in fase di prima configurazione del dispositivo, altrimenti perderai tutto.
Tieni ben presente questo aspetto prima ancora di andare avanti.

Uno dei programmi che puoi utilizzare per questo scopo è Wondershare dr.fone, una soluzione completa per gestire dispositivi iOS e Android direttamente da computer.
È compatibile sia con Windows che con Mac e, sebbene si tratti di un programma commerciale, la funzionalità di sblocco dell’iPhone disabilitato è compresa tra quelle disponibili nella versione trial gratuita dello stesso.
Il software richiede la presenza di iTunes sul computer per funzionare, ma non ne prevede l’utilizzo diretto, quindi è in grado di agire anche laddove il software di Apple fallisce.

Per servirtene, collegati al sito Internet di dr.fone, clicca sul pulsante Download gratuito e attendi che il pacchetto d’installazione del programma venga completamente scaricato sul tuo computer.
A download ultimato, lancia il file ottenuto (ad es.
drfone_setup_fullxxxx.exe) e, se ti trovi su Windows, clicca sui pulsanti Installa, per avviare la fase di setup e, infine, sul pulsante Start Now, per avviare il programma.

Se, invece, stai usando un Mac, trascina l’icona di dr.fone nella cartella Applicazioni, accedi a quest’ultima e fai doppio clic sull’icona del programma appena copiato.
Infine, clicca sul pulsante Apri per superare le restrizioni di sicurezza imposte da macOS (devi farlo solo la prima volta).

Una volta avviato dr.fone, clicca sul pulsante Sblocca, collocato nella sua schermata principale, attendi che il modulo venga scaricato sul dispositivo e seleziona la voce Sblocca schermata iOS dalla finestra che compare in séguito.

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A questo punto, spegni completamente l’iPhone e impostalo in modalità di recupero, seguendo le istruzioni più adatte al tuo dispositivo.

  • iPhone 8 e successivi:
    premi il tasto laterale (quello d’accensione) e, tenendolo premuto, collega il dispositivo al computer tramite il cavo Lightning.
    Attendi che compaia su schermo l’icona del cavo con il logo di iTunes e, a quel punto, rilascia il tasto laterale.
  • iPhone 77 Plus:
    premi il tasto Volume giù e, tenendolo premuto, collega il dispositivo al computer tramite il cavo Lightning.
    Rilascia il tasto Volume giù quando vedi comparire su schermo l’icona del cavo con il logo di iTunes.
  • iPhone 6s e precedenti:
    premi il tasto Home e collega il device al computer mentre lo tieni premuto, quindi attendi la comparsa su schermo dell’icona di iTunes con cavo Lightning e rilascia il tasto Home.

Qualora non dovessi riuscire a impostare l’iPhone in modalità di recupero, puoi avviarlo anche in modalità DFU, seguendo le istruzioni che ti ho fornito in questo tutorial, e collegarlo, in seguito, al computer.

Se tutto è filato liscio, dr.fone dovrebbe riconoscere automaticamente l’iPhone e visualizzare la finestra di scelta modello e sistema operativo:
assicurati che nella casella Modello dispositivo sia indicato il modello di iPhone in tuo possesso, dunque, seleziona la versione più recente di iOS dal menu a tendina Versione sistema e, quando sei pronto, clicca sul tasto Inizia.
Attendi poi che iOS venga scaricato e installato nuovamente sul “iPhone”.
Ricorda che l’operazione di ripristino comporta la perdita di tutti i dati presenti sul terminale.

Una volta completato il ripristino del sistema operativo, l’iPhone sarà riavviato e predisposto automaticamente per la fase di primo avvio:
ti verrà chiesto di configurare la lingua di sistema, il fuso orario e se inizializzare l’iPhone come nuovo dispositivo oppure ripristinare i dati da un backup precedente.
Maggiori info qui.

Come contattare assistenza Apple

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Nonostante tu abbia seguito pedissequamente le istruzioni che ti ho fornito nel corso di questa guida, non sei riuscito a “riportare in vita” l’iPhone disabilitato?
In tal caso, puoi rivolgerti all’assistenza Apple per ricevere supporto specifico sul problema.

Prima ancora di farlo, però, ti consiglio di verificare se il dispositivo in tuo possesso è coperto o meno dalla garanzia:
per poterci riuscire, provvedi a prendere nota del numero di serie o dell’IMEI dell’iPhone, che puoi recuperare in diversi modi.

  • iPhone 6s e successivi – l’IMEI è stampato sul carrellino che contiene la scheda SIM.
  • iPhone 6 e precedenti – l’IMEI è stampato sul retro del dispositivo, in basso.
  • Tutti gli iPhone – il numero di serie può essere recuperato dalla pagina di gestione dell’ID Apple.
    Collegati al sito Internet del servizio, effettua l’accesso con l’ID Apple abbinato al device e clicca sul nome del dispositivo in questione (ad es. iPhone di ), situato nel riquadro Dispositivi.
    Puoi trovare il seriale e l’IMEI del dispositivo all’interno del riquadro che compare a schermo.

In ogni caso, puoi recuperare il numero seriale e il codice IMEI dal codice a barre incollato sulla confezione di vendita del dispositivo.

Una volta ottenute le informazioni necessarie, collegati al sito Internet dedicato alla copertura della garanzia Apple, immetti il numero di serie o l’IMEI (senza spazi) nell’apposita casella di testo, supera il controllo captcha inserendo i caratteri visualizzati nel campo di testo situato subito sotto e clicca sul pulsante Continua.

Dopo qualche istante, dovresti visualizzare l’esito della verifica, dal quale puoi capire se hai diritto a ricevere supporto tecnico telefonico e/o disponi di copertura delle riparazioni e dell’assistenza per riparazioni hardware provocate da danni non accidentali.

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Ora che disponi di tutte le informazioni necessarie, puoi scegliere, a seconda delle tue esigenze, come contattare l’assistenza Apple.

  • Tramite telefono, componendo il numero verde 800 915 904 da smartphone o telefono fisso e seguendo le istruzioni della voce guida.
    Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 08:00 alle 19:45 ed è gratuito per chi dispone della copertura per supporto tecnico telefonico; in caso contrario, è possibile acquistare un intervento tecnico singolo al costo di 29€.
  • Tramite chat, collegandoti alla pagina di supporto Apple:
    dopo aver effettuato l’accesso con l’ID Apple abbinato all’iPhone, clicca sul nome del dispositivo per cui richiedi assistenza, poi sull’icona Aggiornamento, backup e ripristino e scegli l’opzione L’argomento non è elencato, situata in fondo alla pagina che visualizzi.
    In séguito, digita le parole iPhone disabilitato nella casella di testo annessa alla schermata successiva e premi il tasto Invio della tastiera.
    Dopo qualche istante, dovresti visualizzare una nuova schermata contenente le opzioni di contatto disponibili:
    fai clic sull’icona relativa alla Chat e immetti il numero di serie o l’IMEI dell’iPhone per il quale richiedi assistenza.
    Se disponi di copertura per supporto tecnico gratuito, riceverai assistenza, tramite chat, da un operatore Apple in “carne e ossa”, entro un massimo di due minuti.

In caso di dubbi o problemi, potrebbe tornarti utile la mia guida su come contattare Apple, nella quale ti ho spiegato, in modo estremamente dettagliato, le varie modalità con cui metterti in comunicazione con lo staff del colosso di Cupertino.

Laddove, nonostante l’assistenza tecnica, non riuscissi ancora a risolvere il tuo problema, ti consiglio di recarti presso un Apple Store o un centro assistenza autorizzato Apple, portando con te il “iPhone” e illustrando all’operatore la problematica da te riscontrata.
Questi saprà trovare la soluzione più adatta al tuo caso e indicarti gli eventuali costi da sostenere per riportare la situazione alla normalità.

come sbloccare iphone x

come sbloccare iphone x

Nelle scorse settimane hai comperato un iPhone X per rimpiazzare il tuo precedente modello di “iPhone” e tutto contento della cosa hai subito cominciato a sperimentarne le varie funzionalità.
Presentando però un funzionamento leggermente differente rispetto a quello degli altri iPhone, ci sono alcune cose che non ti sono ancora molto chiare.
Ad esempio, sono giorni che continui a domandarti:
come si fa a sbloccare il dispositivo con il Face ID oppure con il codice apposito?

Beh, per tua fortuna io posso darti una mano.
Se mi concedi qualche minuto del tuo prezioso tempo oltre che della tua attenzione posso infatti indicarti, con questo mio tutorial incentrato proprio su come sbloccare iPhone X, come riuscirci.
Ti va’?
Si?
Grandioso.
Allora posizionati bello comodo sul tuo sofà, afferra lo smartphone a marchio Apple ed inizia immediatamente a concentrarti sulle informazioni riportate qui di seguito.

Come dici?
Non sono quelle di cui sopra per ragioni che ti hanno spinto a consultare questa mia guida bensì il fatto che il dispositivo è andato in blocco perché hai digitato per troppe volte dii seguito il codice sbagliato oppure perché il tuo iPhone X si è “impallato” e non vuole proprio saperne nulla di tornare a funzionare normalmente?
Nessun problema, avevo già pensato anche a questo.
Trovi dei passi dedicati alla cosa.
Ora però basta temporeggiare e mettiamoci all’opera.
Buon “lavoro”!

Indice

  • Sbloccare iPhone X con Face ID
  • Sbloccare iPhone X con codice
  • Sbloccare iPhone X disabilitato
  • Sbloccare iPhone X bloccato
  • In caso di ulteriori problemi

Sbloccare iPhone X con Face ID

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Ti interessa capire che cosa occorre fare per poter sbloccare il tuo iPhone X sfruttando il Face ID, il sistema studiato da Apple per permette, appunto, di sbloccare il iPhone (e compiere varie altre operazioni) con il volto?
Ti spiego subito in che modo riuscirci, la cosa è semplicissima.

Partendo dal presupposto che sul tuo iPhone il Face ID dovrebbe essere già essere “pronto all’uso” in quanto è un’operazione che viene richiesta al momento della prima configurazione del dispositivo, per potertene servire e dunque per poter sbloccare il iPhone in tal modo, il primo fondamentale passo che devi compiere è afferrare l’iDevice così che lo schermo si riattivi.
In alternativa puoi riattivare lo schermo “manualmente”, facendoci tap sopra.

Dopodiché devi posizionare il volto dinanzi la fotocamera frontale dell’iPhone ed attendere pochi istanti affinché questo venga rilevato.
Successivamente il simbolo del lucchetto chiuso presente nella parte in alto dello schermo dell’iPhone X diventerà aperto ed effettuando uno swipe dal basso verso l’alto potrai finalmente accedere alla home screen.

Se invece sul tuo dispositivo non hai ancora provveduto a configurare il Face ID oppure lo avevi disattivato ma ora ci hai ripensato, puoi rimediare facilmente alla cosa agendo dalle impostazioni di iOS.
Per cui, tappa sull’icona di Impostazioni (quella a forma d’ingranaggio), seleziona la voce Face ID e codice nella schermata che appare e digita il codice di sblocco del tuo iPhone X.

Adesso, premi sulla voce Configura Face ID, premi sul bottone Inizia, posiziona il tuo volto dinanzi la fotocamera frontale del dispositivo in modo tale che venga centrato nel quadrato su schermo e muovi la testa in maniera circolare al fine di inquadrarne tutti i lati.

Ad operazione completa, premi su Continua.
Muovi nuovamente (ma più lentamente!) la testa in modo circolare sempre al fine di inquadrarne sempre tutti i lati e premi su Fine.
Et voilà!

Qualora poi in fase di rilevamento del volto dovesse essere riscontrato qualche problema, la cosa ti verrà segnalata su schermo e sarai invitato ad effettuare da capo tutta la procedura.

Ti faccio poi notare, qualora la cosa ti interessasse, che sempre dalla stessa sezione delle impostazioni di iOS da cui è possibile configurare il Face ID si possono anche regolare tutte le impostazioni ad esso relative.
Puoi infatti scegliere come utilizzare la funzione e per quali app servirtene portando su ON e su OFF i relativi interruttori (Utilizza Face ID per:) e come utilizzare il rilevamento dello guardo (Rilevamento dello sguardo) sempre portando su ON oppure su OFF le levette accanto alle voci su schermo.

Sbloccare iPhone X con codice

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Non utilizzi il Face ID e vorresti dunque capire come fare per poter sbloccare il tuo iPhone X utilizzando il codice?
No problem, ti indico subito il tutto.

Sempre partendo dal presupposto che il codice sul tuo iPhone X dovrebbe risultare già impostato in quanto è un’operazione che viene richiesta al momento della prima configurazione del dispositivo, per poter sbloccare l’iPhone in tal modo la prima mossa che devi fare è quella di afferrare l’iDevice in modo tale da riattivare lo schermo oppure tapparci sopra per farlo illuminare “manualmente”.

Successivamente devi effettuare uno swipe dal basso verso l’alto e digitare, tramite il tastierino o la tastiera su schermo (dipende da quanto impostato) il codice richiesto.
Tutto qui!

Se invece sul tuo dispositivo non hai ancora provveduto a configurare un codice oppure lo avevi rimosso ma ora ci hai ripensato, puoi far fronte alla cosa agendo dalle impostazioni di iOS.
Per cui, premi sull’icona di Impostazioni (quella con l’ingranaggio) che trovi in home screen, tappa sulla voce Face ID e codice, tappa sulla dicitura Abilita codice che trovi scorrendo lo schermo ed inserisci per due volte consecutive il codice che vuoi usare (deve essere di sei cifre).

Se vuoi, prima di digitare il codice puoi tappare sulla dicitura Opzioni codice e scegliere, dal menu che appare, se utilizzare un codice alfanumerico personalizzato, un codice numerico personalizzato oppure un codice numerico a 4 cifre.

Nel caso in cui ti interessasse, ti faccio altresì notare che sempre dalla stessa schermata delle impostazioni per il codice di sblocco del dispositivo puoi scegliere dopo quanto tempo visualizzare la richiesta di immissione della stessa (Richiedi codice), a quali funzioni del dispositivo consentire l’accesso quando questo risulta bloccato (Consenti accesso se bloccato:) portando su ON o su OFF i vari interruttori e se inizializzare i dati oppure no dopo 10 tentativi non riusciti di inserimento della password o del codice di sblocco (Inizializza dati) attivando o meno il relativo interruttore.

Sbloccare iPhone X disabilitato

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Hai inserito per troppe volte di seguito il tuo codice di sblocco sul dispositivo, sullo schermo è comparso il messaggio “iPhone disabilitato” ed ora vorresti capire in che modo riuscire a far fronte alla cosa?
Non preoccuparti, posso esserti d’aiuto anche in tal caso.

Per poter sbloccare il tuo iPhone X in questa circostanza, hai in primo luogo bisogno di un computer e di iTunes.
Su Mac è già incluso, mentre su Windows va scaricato in via separata, come ti ho spiegato nella mia guida su come installare iTunes.
Tieni poi presente che per servirtene per lo scopo in oggetto è indispensabile che tu lo abbia usato almeno una volta per seguire la sincronizzazione del dispositivo.

Premesso ciò, collega dunque l’iPhone X al computer mediante l’apposito cavo Lightning annesso alla confezione di vendita del dispositivo, attendi che lo smartphone Apple venga riconosciuto da iTunes e che il software si avvii automaticamente (in caso contrario provvedi tu).

Dopodiché aspetta qualche istante affinché la procedura di sincronizzazione venga avviata e completata.
Se poi dopo aver collegato il tuo iPhone ad iTunes nella finestra del software vedi comparire un avviso tramite il quale ti viene chiesto di digitare un codice, prova ad effettuare la procedura in questione su un altro computer

Adesso, clicca sull’icona raffigurante un iPhone che trovi nella parte in alto a sinistra della finestra di iTunes dopodiché premi sul pulsante Ripristina iPhone… che sta a destra, nella sezione Riepilogo (sulla sinistra).
Accetta quindi le condizioni di utilizzo di iOS facendo clic prima su Ripristina/Ripristina e Aggiorna, poi su Successivo e su Accetto.

Sarà dunque avviato il download dell’ultima versione di iOS disponibile per iPhone X.
Una volta completata la procedura, vedrai apparire un messaggio indicante il fatto che il dispositivo è stato riportato allo stato di fabbrica.
A quel punto, dovrai decidere se configurare l’iPhone come un nuovo oppure se ripristinare i tuoi dati, le app e le impostazioni da un eventuale backup eseguito in precedenza.

Tieni infine presente che, oltre che così come ti ho indicato in questo passo, puoi sbloccare il tuo iPhone X bloccato mettendo in pratica un procedura alternativa che prevede l’impiego del servizio Trova il mio iPhone.
Per maggiori dettagli al riguardo, fa’ riferimento al mio tutorial su come sbloccare iPhone disabilitato.

Sbloccare iPhone X bloccato

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Il tuo iPhone X è rimasto “congelato” su una schermata oppure è diventato eccessivamente lento e non c’è verso di ripristinarne il corretto funzionamento?
Effettua il riavvio forzato, vedrai che riuscirai a ristabilire la normalità.

Per riuscirci, afferra l’iPhone dopodiché premi e rilascia rapidamente il tasto Volume “+”, premi e rilascia altrettanto rapidamente il tasto Volume “-“ (che si trovano sulla parte sinistra della scocca) dopodiché premi e tieni premuto il tasto laterale (che si trova sulla destra della scocca) fin quando non si spegne lo schermo e compare il logo della mela.

Successivamente rilascia i tasti ed attendi che venga effettuato il caricamento da zero del sistema operativo iOS.
Digita dunque il codice di sblocco del dispositivo (se abilitato) e l’eventuale PIN della SIM in esso inserita (sempre se abilitato).
Una volta fatto ciò, dovresti finalmente essere in grado utilizzare nuovamente senza problemi il tuo iPhone X.

In caso di ulteriori problemi

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Pur avendo messo in pratica le istruzioni su come sbloccare iPhone X che ti ho fornito nelle precedenti righe non sei ancora riuscito nel tuo intento?
La problematica che hai riscontrato è di natura diversa da quelle precedentemente descritte e non sai come risolvere?
Beh, allora credo proprio che tu debba metterti in contatto con il servizio clienti di Apple.

A seconda di quelle che sono le tue esigenze e preferenze nonché i mezzi in tuo possesso, puoi rivolgerti all’assistenza Apple in vari modi, tutti quelli che trovi indicati ed esplicati qui sotto.
Scegli pure liberamente quello che preferisci, sono tutti ugualmente validi.

  • Tramite telefono – Chiama il numero verde 800 915 904 direttamente dal tuo iPhone o dal telefono fisso e segui le istruzioni della voce registrata.
    La chiamata è a costo zero ed il numero è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:45.
  • Tramite Web – Collegati alla pagina apposita per il supporto online che si trova sul sito Internet ufficiale di Apple, seleziona l’icona relativa all’iPhone e segui la procedura guidata che ti viene proposta per indicare il tipo di problematica riscontrato ed ottenere il supporto di cui hai bisogno.
  • Tramite app Supporto Apple – Scarica l’app per il supporto Apple sul tuo iPhone (o su un altro dispositivo iOS in tuo possesso), avviala, collegati al tuo account Apple, seleziona l’iPhone dall’elenco dei dispositivi per i quali desideri ottenere aiuto e vedrai una lista che contiene varie voci.
    Pigia su quella che ti interessa e procedi seguendo le istruzioni sul display.
  • Tramite Twitter – Visita l’account verificato @AppleSupport ed inoltragli un tweet o un DM (un messaggio diretto) indicando quelle che son le tue problematiche.
    Nel giro di breve tempo riceverai una risposta.
  • Tramite Apple Store – Recati di persona in uno dei vari Apple Store presenti sul territorio italiano e chiedi supporto agli addetti.
    Se non sai dove si trova l’Apple Store più vicino alla tua zona, puoi scoprirlo facendo riferimento all’elenco presente sull’apposita pagina Internet.

Se pensi di aver bisogno di maggiori dettagli sul da farsi, puoi fare affidamento al mio articolo su come contattare Apple tramite il quale ho provveduto a parlarti della questione con dovizia di particolari.

come sbloccare schermo iphone

come sbloccare schermo iphone

Hai appena acquistato il tuo primo iPhone e vorresti una mano a configurarlo sotto il punto di vista della sicurezza?
Vorresti bloccare il tuo “iPhone” in maniera sicura ed evitare accessi non autorizzati a quest’ultimo?
Non ti preoccupare, sei capitato nel posto giusto al momento giusto.

Con la guida di oggi, ti illustrerò tutte le misure di sicurezza che permettono di bloccare gli accessi non autorizzati su iOS e ti spiegherò, passo dopo passo, come personalizzare il loro funzionamento.
In questo modo potrai mettere in sicurezza il tuo iPhone e potrai modificare le sue modalità di sblocco per adattarle alle tue necessità; potrai dunque decidere se sbloccare lo schermo del tuo “iPhone” con un codice, con l’impronta digitale, con la pressione del tasto Home ecc.

Tutto quello che devi fare è prenderti cinque minuti di tempo libero e seguire le indicazioni che sto per fornirti.
In men che non si dica imparerai come bloccare e come sbloccare schermo iPhone in tutti i modi possibili e immaginabili.
Buona lettura e buon divertimento!

Indice

  • Sbloccare schermo iPhone con codice
  • Sbloccare schermo iPhone con il Touch ID
  • Sbloccare schermo iPhone senza premere il tasto Home
  • Sbloccare schermo iPhone quando non ruota più
  • Sbloccare schermo iPhone quando si dimentica il codice di sblocco

Sbloccare schermo iPhone con codice

Il codice di sblocco è la prima misura di protezione di un iPhone.
Dovresti averlo già impostato durante la procedura di configurazione iniziale del tuo “iPhone”, ma nessuno ti vieta di modificarlo e di sostituirlo con uno più sicuro.

Per modificare il codice di sblocco del tuo iPhone (o impostarne uno nel caso in cui non lo avessi già fatto), recati nelle Impostazioni di iOS, seleziona la voce Touch ID e codice dalla schermata che si apre e, se richiesto, digita il codice di sblocco impostato attualmente sul telefono.
Successivamente, premi sul pulsante Cambia codice (oppure sul pulsante Abilita codice, se non hai mai impostato un codice di sblocco), digita il codice di sblocco impostato attualmente sull’iPhone e imposta il nuovo codice di sblocco digitandolo per due volte consecutive.

Per impostazione predefinita, il nuovo codice di sblocco è composto da 6 cifre ma, se vuoi, puoi anche impostarlo di 4 cifre o con una combinazione personalizzata di numeri e lettere.
Per cambiare la composizione predefinita del codice di sblocco, fai “tap” sulla voce Opzioni codice che si trova in basso e scegli se comporre un codice alfanumerico personalizzato o un codice numerico a 4 cifre.

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Per finire, digita il codice di sblocco che vuoi impostare sul tuo “iPhone” per due volte consecutive e il gioco è fatto.

Sbloccare schermo iPhone con il Touch ID

Se hai un modello di iPhone dotato di sensore Touch ID (quindi un iPhone 5s o successivi), puoi sbloccare lo schermo del telefono tramite il riconoscimento dell’impronta digitale.

Il Touch ID funziona solo se è stato configurato un codice di sblocco sull’iPhone e può gestire un numero massimo di 5 impronte in contemporanea.
Per configurare il suo funzionamento (o modificarlo, qualora avessi già configurato la tua impronta digitale durante la procedura di configurazione iniziale di iOS), recati nel menu Impostazioni del tuo “iPhone” e vai su Touch ID e codice.

A questo punto, digita il codice di sblocco del tuo iPhone, assicurati che la levetta relativa all’opzione Sblocco iPhone sia attiva (in questo modo il Touch ID acquisisce il potere di sbloccare lo schermo dell’iPhone) e scegli se Aggiungere un’impronta a quelle gestite dal Touch ID o se modificare l’impronta già configurata.
Per modificare l’impronta già configurata, devi selezionare quest’ultima (es.
Dito 1), devi eliminarla (premendo sul pulsante Elimina impronta digitale) e devi crearne una nuova facendo “tap” sull’opzione Aggiungere un’impronta.

La procedura per configurare una nuova impronta nel Touch ID è estremamente intuitiva.
Inizialmente, devi appoggiare il polpastrello sul tasto Home dell’iPhone, sollevarlo e appoggiarlo nuovamente per svariate volte (muovendo leggermente il dito tra una scansione e l’altra).

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Quando sullo schermo compare la scritta Regola la presa, impugna l’iPhone come mostrato sullo schermo del “iPhone” e appoggia nuovamente il dito sul tasto Home del “iPhone” facendo attenzione a restare sulle parti più esterne del tasto.

Ad operazione completata, potrai sbloccare lo schermo dell’iPhone utilizzando l’impronta digitale che hai appena registrato con il Touch ID.

Sbloccare schermo iPhone senza premere il tasto Home

Come ormai noto, da iOS 10 in poi, per sbloccare lo schermo dell’iPhone è necessario premere il tasto Home del telefono.
Questo impedisce che un riconoscimento troppo “frettoloso” dell’impronta digitale da parte del Touch ID (che su iPhone 6s e successivi è davvero molto veloce!) possa far sbloccare l’iPhone impedendo all’utente di consultare le notifiche presenti nella lock-screen.
Se per te questo non è un problema e, anzi, vuoi far sbloccare l’iPhone nella maniera più rapida possibile senza dover premere il tasto Home, non ti preoccupare, in iOS c’è un’impostazione che permette di disattivare facilmente la richiesta di pressione del tasto Home nella lock-screen.

Per poter sbloccare schermo iPhone senza premere il tasto Home, recati nel menu Impostazioni di iOS (l’icona dell’ingranaggio presente in home screen) e vai su Generali > Accessibilità > Tasto Home.
Nella schermata che si apre, sposta su ON la levetta collocata accanto alla voce Appoggia il dito per continuare/Appoggia il dito per sbloccare e il gioco è fatto.
Da questo momento in poi, puoi sbloccare lo schermo dell’iPhone senza premere il tasto Home.

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In caso di ripensamenti, puoi tornare indietro in qualsiasi momento recandoti nel menu Impostazioni > Generali > Accessibilità e reimpostando su OFF la levetta collocata accanto alla voce Appoggia il dito per continuare/Appoggia il dito per sbloccare.
In questo modo iOS richiederà nuovamente la pressione del tasto Home per sbloccare lo schermo dell’iPhone.

Sbloccare schermo iPhone quando non ruota più

Quando ruoti il tuo iPhone, lo schermo rimane fisso in posizione verticale?
Niente panico! Molto probabilmente il tuo “iPhone” non è rotto.
La mancata rotazione dello schermo in orizzontale potrebbe essere dovuta a un’opzione attivata, probabilmente senza volerlo, nelle impostazioni di iOS.
L’impostazione in questione si chiama Blocco rotazione e si trova nel control center dell’iPhone:
il menu che compare effettuando uno swipe dal fondo dello schermo verso l’alto.

Per verificare l’attivazione del Blocco rotazione su iPhone, apri il control center di iOS scorrendo il dito dal fondo dello schermo verso l’alto e controlla se l’icona con la freccia circolare e il lucchetto ha uno sfondo rosso (su iOS 10 e versioni precedenti) oppure bianco (su iOS 11 e versioni successive).
Se l’icona in questione è colorata così come ti ho appena indicato, significa che il Blocco rotazione è attivo e devi disattivarlo facendo “tap” su quest’ultima.

Se invece l’icona non ha uno sfondo rosso o bianco, mi spiace, ma il Blocco rotazione non è attivo e quindi i malfunzionamenti del tuo iPhone potrebbero essere davvero di natura hardware.

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Se stai usando un dispositivo con su installata una versione di iOS precedente alla 11 e quando richiami il control center di iOS non vedi l’icona del Blocco rotazione ma i controlli multimediali per la musica (play, avanti, indietro ecc.), effettua uno swipe da destra verso sinistra per richiamare il menu con i pulsanti dedicati alla funzionalità in oggetto, il Bluetooth, il Wi-Fi e altre utili funzionalità di iOS.

Sbloccare schermo iPhone quando si dimentica il codice di sblocco

Se si immette un codice di sblocco errato per 6 volte consecutive, l’iPhone, per questioni di sicurezza, viene disabilitato e per sbloccarlo bisogna necessariamente ripristinarlo.
Ripristinare l’iPhone significa cancellare tutti i dati presenti al suo interno e riportare il sistema allo stato di fabbrica.
Purtroppo non è possibile recuperare i dati presenti sula memoria del device (a meno di non aver effettuato un backup dell’iPhone) prima della disattivazione del dispositivo.

Ci sono due strade per ripristinare l’iPhone in caso di disattivazione:
collegare il telefono al computer e ripristinarlo tramite iTunes oppure collegarsi ad iCloud.com, accedere al servizio Trova iPhone e comandare l’inizializzazione del dispositivo da remoto.

Per ripristinare l’iPhone tramite iTunes, collega il telefono al computer tramite cavo Lightning, clicca sull’icona dell’iPhone collocata in alto a sinistra nella finestra principale di iTunes e premi sul pulsante Ripristina iPhone.
Se la procedura non va a buon fine, prova a ripristinare il telefono in DFU mode, la speciale modalità che consente di bypassare il boot loader e quindi di evitare l’insorgere di eventuali problemi ed ostacoli che talvolta possono bloccare il lavoro di iTunes, seguendo le indicazioni che ti ho dato nel mio tutorial su come mettere iPhone in DFU.

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Per ripristinare l’iPhone da remoto tramite iCloud, invece, collegati ad iCloud.com, effettua l’accesso con il tuo ID Apple e fai clic sull’icona Trova iPhone.
Nella pagina che si apre, digita nuovamente la password del tuo ID Apple, clicca sul menu Tutti i dispositivi che si trova in alto e seleziona il nome del tuo iPhone da lì.
Per finire, premi sull’icona Inizializza l’iPhone che si compare sulla destra e conferma la tua volontà di inizializzare l’iPhone.

Se qualche passaggio non ti è chiaro, consulta i miei tutorial su come inizializzare iPhone e come bloccare iPhone rubato in cui ti ho spiegato come resettare l’iPhone e come localizzarlo/bloccarlo da remoto.

come sbloccare sim iphone

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Dopo averci pensato su per lungo tempo finalmente lo hai fatto, hai comperato il tuo primo iPhone.
Complimenti per l’acquisto, non posso dirti altro.
Tuttavia se in questo momento stai leggendo questa guida è evidente che all’accensione del dispositivo ti sei ritrovato a dover fare i conti con un fastidioso avviso a schermo indicante SIM Bloccata.
Se le cose stanno effettivamente in questo modo e se sei alla ricerca di una soluzione al tuo problema sappi che sei finito nel posto giusto, o meglio sulla guida giusta.
Nelle seguenti righe andrò infatti a spiegarti tutto ciò che bisogna fare per riuscire a sbloccare SIM iPhone.

Prima che tu possa allarmarti e pensare al peggio voglio però rassicurarti subito su una cosa.
Contrariamente alle apparenze sbloccare SIM iPhone è una procedura tutt’altro che complicata e per la messa a segno della quale non è necessario essere degli esperti del mondo Apple o, in linea ben più generale, in informatica e telefonia.
Sbloccare SIM iPhone è infatti un’operazione che può essere effettuata praticamente da tutti semplicemente andando ad agire dalle impostazioni dell’iDevice.

Se sei quindi effettivamente intenzionato a scoprire che cosa bisogna fare per riuscire a sbloccare SIM iPhone ti suggerisco di prenderti qualche minuto di tempo libero e di concentrarti attentamente sulla lettura delle mie indicazioni.
Sono certo che alla fine sarai finalmente riuscito a porre rimedio alla cosa e che sarai anche pronto ad affermare che sbloccare SIM iPhone era un vero e proprio gioco da ragazzi.

Operazioni preliminari

Prima di scoprire cosa bisogna fare per poter sbloccare SIM iPhone, devi sapere una cosa.
La comparsa della dicitura indicante il fato che la SIM è bloccata non implica l’impossibilità di utilizzo dell’iPhone.
In caso di SIM bloccata puoi infatti utilizzare il tuo iPhone in tutte le sue funzioni meno quelle che risultano collegate alla SIM, alla telefonia ed alla rete dati cellulare.
Detta in soldoni, se la SIM in uso sul tuo iPhone risulta bloccata non potrai effettuare e ricevere chiamate, non potrai inviare e ricevere SMS e non potrai navigare in rete sfruttando la connessione dati del tuo gestore di telefonia mobile.
Per intenderci, l’iPhone si comporterà quindi così come fa un iPad o un qualsiasi altro tablet solo Wi-Fi, senza supporto per la scheda SIM.

Inoltre, tieni conto che quando all’accensione dell’iPhone appare l’avviso di SIM bloccata la SIM in uso sul dispositivo risulta protetta da un codice PIN.
Se non hai provveduto a modificarlo il codice PIN da utilizzare è quel codice costituito da quattro cifre che viene indicato sotto la dicitura Codice PIN sulla tessera in plastica annessa alla confezione di vendita della tua scheda telefonica.
Prima di continuare con la lettura di questa guida ti suggerisco quindi di reperire il codice PIN associato alla tua SIM e di tenerlo a portata di mano… per sbloccare SIM iPhone ne avrai bisogno!

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Sbloccare SIM iPhone temporaneamente

A seconda di quelle che sono le tue esigenze e preferenze, puoi sbloccare la SIM dell’iPhone temporaneamente oppure in maniera definitiva.
Se scegli di sbloccare SIM iPhone temporaneamente, ad ogni nuova accensione del dispositivo dovrai digitare il PIN per sbloccare l’utilizzo della SIM, mentre se scegli di sbloccare SIM iPhone definitivamente non dovrai più digitare il PIN associato alla scheda.

Se desideri sbloccare SIM iPhone temporaneamente e se preferisci quindi digitare il codice PIN ad ogni nuova accensione dell’iPhone, tutto quel che devi fare altro non è che premere sulla voce Sblocca che risulta collocata sotto l’avviso di SIM bloccata visualizzato all’accensione dell’iPhone.

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Nella nuova schermata che successivamente ti verrà mostrata digita il codice PIN associato alla tua SIM.
Attendi quindi qualche istante affinché venga visualizzato il nome del gestore della tua SIM nella parte in alto a sinistra del display dell’iPhone indicante il fatto che la rete risulta perfettamente accessibile.

Se invece alla comparsa dell’avviso di SIM bloccata sul display del tuo iPhone hai già premuto su OK ed ora vorresti poter sbloccare SIM iPhone procedi facendo tap sull’icona della sezione Impostazioni di iOS presente in home screen, successivamente premi sulla voce Cellulare (oppure su quella Telefono, se usi una versione di iOS precedente alla 11) annessa alla schermata che ti viene mostrata e poi seleziona la voce PIN SIM.
Adesso fai tap sulla voce Sblocca presente in corrispondenza del nuovo avviso di SIM bloccata mostrato a schermo e poi digita poi il codice PIN relativo alla tua scheda SIM.

Sbloccare SIM iPhone definitivamente

Preferisci sbloccare SIM iPhone in maniera definitiva?
Nessun problema! Per fare ciò la prima cosa che devi fare è accedere alla home screen del tuo dispositivo fare tap sull’icona della sezione Impostazioni.
Se non riesci ad accedere alla home screen di iPhone perché sullo schermo è presente l’avviso di SIM bloccata premi sul pulsante OK e successivamente fai tap sull’icona della sezione Impostazioni.

Scorri ora la schermata visualizzata sino ad invidiare la voce Cellulare (oppure su quella Telefono, se usi una versione di iOS precedente alla 11) dopodiché premici sopra.
Scorri quindi la schermata che a questo punto ti viene mostrata, individua la voce PIN SIM e selezionala.

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Procedi spostano su OFF (verso sinistra) la levetta collocata in corrispondenza della voce PIN SIM dopodiché digita il codice PIN che risulta associato alla tua SIM e poi fai tap sulla voce Fine che risulta collocata in alto a destra.
Effettuate queste operazioni la SIM inserita nel tuo iPhone verrà sbloccata e a partire dal successivo riavvio del dispositivo non ti verrà più chiesto di digitare il PIN ad essa associata.

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Bloccare nuovamente SIM iPhone

In caso di ripensamenti, puoi attivare nuovamente il PIN e bloccare la SIM del tuo iPhone.
Per fare ciò, premi nuovamente sull’icona delle Impostazioni presente in home screen, scorri la schermata visualizzata sino ad invidiare la voce Cellulare (oppure su quella Telefono, se usi una versione di iOS precedente alla 11) e premici sopra.

Successivamente, fai “tap” sulla voce PIN SIM, porta su ON (verso destra) la levetta collocata in corrispondenza della SIM e digita il codice PIN associato alla tua scheda telefonica.
Per portare a termine la procedura, premi sulla voce Fine.

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Occhio a non sbagliare troppe volte a digitare il PIN, hai a disposizione soltanto tre tentativi dopodiché ti verrà richiesto il codice PUK per poter continuare ad utilizzare la SIM normalmente.

Ottenere una SIM per iPhone

Hai acquistato un nuovo iPhone ma non riesci ad attivarlo perché non hai una SIM del formato adatto?
Niente panico, puoi ritagliare una SIM in modo da farla diventare compatibile con il “iPhone”.

Per ritagliare la tua SIM e renderla compatibile con iPhone, scarica questo modello realizzato da Christian von der Ropp, stampalo su un comune foglio A4 (facendo attenzione a impostare il livello di zoom al 100%) e utilizzalo come base per modellare la scheda.
Tutto quello che occorre sono un paio di forbici, un pennarello indelebile, un po’ di nastro adesivo e della carta abrasiva (per limare i lati della SIM al termine del ritaglio).

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In casi di emergenza, puoi addirittura attivare l’iPhone usando una vecchia SIM non più in funzione.
Non ci credi?
Allora, prenditi cinque minuti di tempo libero e prova a mettere in pratica i suggerimenti che ti ho dato nel mio tutorial su come attivare iPhone senza SIM.

Nota: il ritaglio della SIM è un’operazione che va eseguita solo in casi di reali necessità, anche perché è facilissimo danneggiare la scheda. Poi per ottenere una SIM del formato giusto basta andare in un centro del proprio operatore telefonico e chiedere il cambio della scheda attuale per pochi euro (se non addirittura gratis)!

come sbloccare apple watch

come sbloccare apple watch

Dopo aver letto la mia guida dedicata ai migliori smartwatch ci hai pensato su per qualche giorno e finalmente ti sei deciso:
hai comperato un Apple Watch ed hai subito cominciato a sperimentarne tutte le varie funzionalità offerte.
Tuttavia se ora sei qui e stai leggendo questa guida mi pare ben evidente il fatto che c’è qualcosa che non ti è ancora molto chiaro al riguardo.
Per essere precisi, non hai la benché minima idea di come sbloccare l’Apple Watch dopo aver impostato l’apposito codice sul dispositivo.

Come dici?
Le cose stanno esattamente in questo modo e vorresti dunque sapere se posso esserti in qualche modo d’aiuto sul da farsi oppure no?
Ma certo che si, ci mancherebbe altro.
Concedimi qualche minuto del tuo prezioso tempo libero e provvederò ad indicarti, in maniera semplice ma al contempo dettagliata, come riuscire nell’impresa.
Ti anticipo subito che, al contrario delle apparenze ed al di là di quel che tu possa pensare, si tratta di un’operazione estremamente semplice da compiere.
Qualora ti interessasse, ti faccio poi presente che puoi sbloccare l’orologio anche usando l’iPhone e che, se la cosa proprio non ti va giù, puoi eventualmente rimuovere il codice di protezione applicato.

Cosa?
Non era questo il tuo problema bensì il fatto che non ricordi la combinazione numerica impostata e non sai come far fronte alla cosa?
Non temere, ho pensato a questo ed anche ad altro.
Trovi spiegato tutto qui di seguito.
Ora però basta chiacchierare e passiamo all’azione.
Ti auguro, come mio solito, buona lettura e ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per tutto.

Indice

  • Sbloccare l’Apple Watch
    • Inserendo il codice di protezione
    • Con iPhone
    • Rimozione del codice
  • Sbloccare l’Apple Watch in caso di codice dimenticato
  • Sbloccare l’Apple Watch in caso di dispositivo “inceppato”
  • Per ulteriori problemi o dubbi

Sbloccare l’Apple Watch

Nella parte in alto del quadrante del tuo Apple Watch è presente il simbolo di un lucchetto e non ti è possibile utilizzare l’orologio smart di Cupertino se non per guardare l’ora?
Beh, mi pare evidente il fatto che tu debba sbloccarlo andando a digitare il codice di protezione impostato in precedenza.
Mi chiedi come fare per riuscirci?
Trovi spiegato tutto qui di seguito, è un gioco da ragazzi.

Inoltre, come anticipato in apertura, al fine di offrirti un quadro completo della situazione provvederò anche ad illustrarti come fare per sbloccare il dispositivo con l’iPhone, senza dover digitare alcunché sul display dell’orologio, e come rimuovere il codice applicato.

Inserendo il codice di protezione

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Per poter sbloccare il tuo Apple Watch bloccato dal codice di protezione, il primo fondamentale passo che devi compiere è quello di toccare lo schermo del dispositivo in modo tale da far comparire la schermata per l’immissione della combinazione numerica da te scelta.

Una volta fato ciò, digita il codice di 4 oppure di 8 cifre che hai impostato per bloccare il dispositivo dopodiché tappa sul bottone OK che è apparso in basso a destra.
Tutto qui!

Se il codice digitato è corretto, il dispositivo verrà immediatamente sbloccato.
Se invece hai inserito un codice errato, la cosa ti verrà segnalata e potrai dunque digitarlo nuovamente in maniera esatta.

Con iPhone

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L’idea di dover digitare ogni volta il codice di protezione sul tuo Apple Watch non ti aggrada e stai dunque cercando un sistema più rapido per proteggere l’orologio smart di Apple ed al tempo stesso per poterlo sbloccare?
Allora perché non abiliti (ed utilizzi) la funzione che ti consente di sbloccare il dispositivo in automatico quando sblocchi anche l’iPhone.
Se la cosa ti interessa, adesso ti spiego tutto.

Innanzitutto, indossa il tuo Apple Watch e collegalo all’iPhone con cui risulta essere abbinato (presumibilmente il tuo) abilitando il Bluetooth sul “iPhone”.
Se non sai come si fa, ti basta afferrare il tuo iDevice, sbloccarlo, accedere alla home screen di iOS, premere sull’icona di Impostazioni (quella con l’ingranaggio), poi su Bluetooth e portare su ON la levetta annessa alla schermata successiva.

Una volta fatto ciò, sblocca il tuo Apple Watch andando a digitare l’apposito codice sullo schermo dell’orologio, così come visto insieme nel passo precedente.
Dopodiché tappa sull’icona dell’app Watch (quella con lo sfondo nero e l’Apple Watch in primo piano) presente nella home screen di iOS e seleziona la voce Apple Watch nella parte in basso a destra della schermata.

Per concludere, premi sulla dicitura Codice, individua la voce Sblocca con iPhone e porta su ON il relativo interruttore.
Digita dunque il codice di sblocco attualmente in uso sul tuo Apple Watch ed è fatta.

La stessa operazione può essere compiuta anche direttamente da Apple Watch (sempre con iPhone abbinato e collegato mediante Bluetooth all’orologio), premendo sulla Digital Crown, selezionando Impostazioni nella schermata in cui sono presenti tutte le app, premendo su Codice e portando su ON la levetta posa accanto alla dicitura Sblocca con iPhone.

Rimozione del codice di protezione

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Vuoi rimuovere completamente il codice usato per bloccare il tuo Apple Watch?
Si può fare anche se, ci tengo a sottolinearlo, non mi sembra propriamente una scelta saggia visto che in tal modo andrai ad esporre ad inevitabili rischi il tuo dispositivo.
Considera infatti che rimuovendo il codice chiunque si ritrovi ad avere sotto mano il tuo orologio a marchio Apple potrà accendere senza problemi a tutti i dati presenti sullo stesso.
Ad ogni modo, se è quello che vuoi eccoti accontentato.

Per riuscire nel tuo intento, il primo fondamentale passo che devi compiere è quello di indossare l’orologio e di sbloccarlo digitando il codice ancora in uso sullo schermo dello stesso (come visto insieme nel passo dedicato presente ad inizio articolo).

Adesso, premi sulla Digital Crown del tuo Apple Watch, seleziona Impostazioni nella schermata in cui sono presenti tutte le app, tappa su Codice, scegli Disattiva codice dalla schermata successiva e conferma la scelta fatta previo tap sul bottone Disattiva. Et voilà!

Se poi invece che rimuovere il codice di protezione dell’Apple Watch vuoi semplicemente evitare che il tuo dispositivo si blocchi automaticamente ogni volta che lo indossi, ti segnalo che puoi riuscire dalla stessa schermata Codice di cui sopra.
Ti basta portare su OFF la vetta che trovi accanto alla dicitura Rilevamento polso ed è fatta.

Tutte le operazioni che ti ho appena indicato possono essere eseguite anche dall’app Watch su iPhone (sempre lasciando il iPhone abbinato e collegato tramite Bluetooth all’orologio, come ti ho spiegato nel passo precedente). Per quel che concerne la rimozione del codice, accedi alla sezione Apple Watch dell’applicazione premendo sulla voce apposita nella parte in fondo a sinistra della schermata visualizzata e poi tappa sulla dicitura Codice.

Individua quindi la dicitura Disattiva il codice che sta nella parte in alto della nuova schermata visualizzata e conferma la tua scelta premendo sul bottone Disattiva blocco con codice che vedi apparire su schermo.

Per quanto riguarda invece la disattivazione della funzione che blocca in automatico l’orologio quando sganciato dal polso, porta su OFF la levetta che trovi in corrispondenza della dicitura Rilevamento polso sempre annessa alla schermata Codice dell’app Watch su iOS ed è fatta.

Sbloccare l’Apple Watch in caso di codice dimenticato

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Hai dimenticato il codice del tuo Apple Watch motivo per cui non sai come fare per riuscire a sbloccare l’orologio a marchio Apple?
In tal caso, l’unico sistema che hai dalla tua è quello di ripristinare il dispositivo, i relativi contenuti e le impostazioni dello stesso (che potrai comunque recuperare in seguito grazie ai backup salvati su iCloud, insieme a quelli dell’iPhone).
Vediamo subito in che modo riuscirci.

Tanto per cominciare, poni l’Apple Watch sul relativo caricabatterie collegando quest’ultimo ad una fonte di energia dopodiché premi e continua a tenere premuto il tasto laterale dell’orologio, sino a quando non visualizzi sullo schermo il bottone Spegni.

Rilascia dunque la presa dal tasto laterale e premi con decisione, per qualche secondo, sul tasto Spegni appena apparso sul display.
Rilascia la presa e vedrai apparire il pulsante Inizializza contenuto e impostazioni.
Pigiaci sopra ed attendi che la procedura di ripristino del dispositivo venga avviata e completata.

La stessa operazione appena vista insieme può essere compiuta anche agendo dal’iPhone.
Per riuscirci, assicurati in primo luogo che il iPhone e l’orologio risultino collegati tra loro (come visto insieme nei passi precedenti) dopodiché apri l’app Watch premendo sulla relativa icona presente nella home screen del tuo iPhone ed accedi alla sezione Apple Watch selezionando la voce apposita in basso a sinistra.

Nella schermata che a questo punto vedi apparire, premi prima sulla dicitura Generali e poi sulla scritta Inizializza che sta in basso dopodiché premi per due volte di fila su Inizializza contenuto e impostazioni di Apple Watch.
Se richiesto, digita anche la password relativa al tuo ID Apple per fare in modo che l’operazione venga avviata.

Successivamente, a prescindere dal sistema per ripristinare l’orologio impiegato, potrai configurare da capo l’Apple Watch e potrai ripristinarne i contenuti e le impostazioni tramite i backup, selezionando l’apposita opzione che vedrai apparire su schermo.
Per maggiori dettagli sulla procedura da intavolare per la configurazione di Apple Watch, puoi fare riferimento alla pagina di supporto apposita annessa al sito Internet di Apple.

Sbloccare l’Apple Watch in caso di dispositivo “inceppato”

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Ti piacerebbe capire come fare per sbloccare l’Apple Watch nel senso che il tuo orologio smart della “mela morsicata” non sembra risponde più ai comandi e non sai come risolvere?
In tal caso, puoi semplicemente provare ad eseguire un riavvio forzato del dispositivo.

Per riuscirci, tutto ciò che devi fare altro non è che premere e continuare a tenere premuto il tasto laterale e la Digital Crown per almeno 10 secondi.
Nel fare ciò, lo schermo di Apple Watch si spegnerà, l’orologio verrà riavviato e poco dopo visualizzerai sul display il logo della Apple.
A quel punto, potrai rilasciare la presa da entrambi i tasti.
Successivamente il tuo Apple Watch dovrebbe finalmente riprendere a funzionare.

Mi raccomando però, cerca di eseguire il riavvio forzato come visto poc’anzi solo ed esclusivamente come ultima risorsa.
Inoltre, non compiere i passaggi di cui sopra durante la procedura di aggiornamento a watchOS.
In tal caso, dopo la visualizzazione del logo Apple e della rotellina di avanzamento, attendi che l’Apple Watch termini l’aggiornamento.

Per ulteriori problemi o dubbi

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Hai seguito attentamente le istruzioni su come sbloccare l’Apple Watch che ti ho fornito nelle precedenti righe ma non sei comunque riuscito nel tuo intento?
Sono sorti ulteriori problemi o dubbi in corso d’opera e non sai in che modo procedere?
Beh, se le cose stanno in questo modo quello che posso suggerirti di fare è metterti immediatamente in contatto con il servizio clienti Apple.

In base a quelle che sono le tue personali esigenze e preferenze oltre che i mezzi in tuo possesso, puoi contattare l’assistenza clienti dell’azienda tramite uno dei sistemi indicati di seguito.
Scegli pure liberamente quello che ritieni faccia maggiormente al caso tuo.

  • Tramite telefono – Chiama il numero verde 800 915 904 dal tuo iPhone, da altro cellulare oppure dal tuo telefono fisso e segui le istruzioni della voce registrata.
    La chiamata è gratis ed il numero è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:45.
  • Tramite Web – Collegati alla pagina apposita per il supporto online che si trova sul sito Internet di Apple, clicca sull’icona relativa ad Apple Watch e segui la procedura che proposta indicando il tipo di problematica riscontrato così da ottenere l’aiuto necessario.
  • Tramite app Supporto Apple – Scarica l’app per il supporto Apple sul tuo iPhone o su un altro dispositivo iOS da te posseduto, avviala, collegati al tuo account Apple, seleziona il tuo Apple Watch dall’elenco dei device per i quali necessiti di supporto e vedrai una lista con varie voci.
    Tappa su quella di tuo interesse e segui le istruzioni su schermo.
  • Tramite Twitter – Invia un tweet o un DM all’account @AppleSupport specificando i problemi riscontrato.
    Una volta fatto ciò, Apple dovrebbe risponderti entro breve.
  • Tramite Apple Store – Recati in Apple Store e chiedi aiuto agli addetti.
    Per trovare l’Apple Store più vicino, puoi fare riferimento all’elenco che trovi sull’apposita pagina Internet.

Se pensi di aver bisogno di maggiori indicazioni sul da farsi, puoi seguire le istruzioni che ti ho fornito nel mio articolo dedicato interamente a come contattare Apple.

come sbloccare canali telegram iphone

come sbloccare canali telegram iphone

Utilizzi Telegram sul tuo iPhone non solo per chiacchierare con i tuoi amici, ma anche, anzi, soprattutto per seguire quelli che sono i temi di tuo interesse, tramite i numerosi canali disponibili sulla piattaforma.
Da qualche giorno a questa parte, però, si sta verificando una cosa alquanto strana:
non riesci più ad accedere ai tuoi canali preferiti e vorresti sapere se esiste un modo per far fronte alla cosa.

La situazione è precisamente questa e ti piacerebbe dunque capire se posso esserti d’aiuto?
Ma certo che sì, ci mancherebbe altro! Se mi concedi qualche minuto del tuo tempo libero, posso infatti spiegarti come sbloccare i canali Telegram su iPhone nella maniera più semplice e immediata possibile (entro i limiti ai quali, noi utenti, dobbiamo comunque sottostare).

Posizionati quindi bello comodo, prendi il tuo “iPhone” e comincia sùbito a concentrati sulle istruzioni che trovi qui sotto.
Spero vivamente che, alla fine, tu possa reputarti ben contento e soddisfatto di quanto appreso e che, ovviamente, riesca finalmente ad accedere nuovamente ai canali che tanto amavi.

Indice

  • Informazioni preliminari
  • Come sbloccare canali Telegram su iPhone
    • Primo metodo
    • Secondo metodo
  • In caso di dubbi o problemi

Informazioni preliminari

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Prima di entrare nel vivo del tutorial, andando quindi a scoprire come sbloccare i canali Telegram su iPhone, è mio dovere fare alcune precisazioni riguardo i canali di questa popolare piattaforma e le procedure che si possono mettere in pratica.

Tanto per cominciare, cerchiamo di capire, esattamente, che cosa sono i canali di Telegram.
Nel caso in cui non avessi ancora le idee molto chiare al riguardo, i canali sono, essenzialmente, delle conversazioni simili per certi versi ai gruppi, concepite però per essere lette da un ampio pubblico e ai quali gli utenti che decidono di iscriversi non possono prendervi parte attivamente, nel senso che non possono inserire contenuti a loro volta, ma sono solo in grado di visionare e interagire con quanto pubblicato dal proprietario e dagli eventuali amministratori.

È poi necessario fare una netta distinzione tra i canali pubblici e quelli privati:
i primi hanno un username, possono essere trovati praticamente da chiunque e possono essere seguiti da tutti; i secondi, invece, sono chiusi e per poterli seguire è necessario essere aggiunti direttamente dal proprietario oppure dagli amministratori o, ancora, occorre disporre di un link d’invito.
Per ulteriori dettagli, puoi fare riferimento alle mie guide specifiche su come trovare i canali su Telegram e sui migliori canali Telegram.

Ciò detto, l’impossibilità di accedere a un determinato canale si verifica quando, per motivi vari (es.
condivisione di materiale protetto da copyright o violazione delle regole della piattaforma), questo viene bloccato da Apple, che ne impedisce l’uso su iOS e macOS.
In tal caso, provando ad accedere al canale d’interesse da un device Apple viene visualizzato il seguente messaggio: “Questo canale non è disponibile a causa di [motivazione]”.
Succede però, molto spesso, che un canale Telegram possa essere bloccato anche per mero errore, di conseguenza cercare di capire come aggirare l’ostacolo è indubbiamente molto utile.

A questo proposito, è necessario precisare che un sistema per sbloccare i canali nel senso stretto del termine al momento non esiste.
È però possibile sfruttare alcuni semplici escamotage che possono permettere di accedervi comunque, come provvederò a spiegarti in questa mia guida.

Come sbloccare canali Telegram su iPhone

Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, veniamo al nocciolo della questione e andiamo a scoprire, insieme, come sbloccare i canali di Telegram su iPhone, o meglio, come accedervi ugualmente pur quando questi risultano bloccati.
Puoi riuscirci sfruttando due differenti escamotage, che trovi descritti qui di seguito.

Primo metodo

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Se vuoi accedere dal tuo iPhone a un canale Telegram che risulta bloccato, il primo metodo che ti suggerisco di adottare consiste nello sfruttare il servizio via Web, direttamente dal tuo dispositivo.
Da lì, non avrai il benché minimo problema ad accedere ai canali di tuo interesse.

Per cui, il primo fondamentale passo che devi compiere è quello di prendere nota del nome del canale che vuoi visualizzare, prendere il tuo iPhone, sbloccarlo, accedere alla home screen e avviare Safari o comunque sia l’app che usi di solito per navigare in Rete dal tuo smartphone.

A questo punto, recati sul sito Internet di Telegram Web ed effettua l’accesso al tuo account sul famoso servizio di messaggistica, digitando il tuo numero di telefono nel campo apposito, facendo tap sulla voce Avanti che si trova in alto a destra, poi sulla dicitura OK e digitando il codice ricevuto tramite messaggio nell’app Telegram nel campo sottostante la voce Immetti il tuo codice.

Ad accesso avvenuto, fai tap sul simbolo della lente d’ingrandimento che si trova in alto a destra, digita il nome del canale Telegram al quale vuoi accedere nel campo Cerca e seleziona il suggerimento più pertinente tra quelli che compaiono in elenco. Una volta fatto ciò, potrai finalmente avere accesso al canale.
È stato facile, vero?

Secondo metodo

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In alternativa al metodo descritto nel capitolo precedente, puoi provare ad accedere ai canali Telegram che risultano bloccati sul tuo iPhone mettendo in pratica una seconda procedura:
quella che sto per illustrarti.
Essa, però, puoi essere seguita solo se si è già iscritti al canale a cui si desidera accedere.
Tieni altresì presente che, purtroppo, non sempre il sistema in questione si rivela efficace.

Tanto per cominciare, prendi il tuo iPhone, sbloccalo, accedi alla home screen e fai tap sull’icona dell’app di Telegram, dopodiché seleziona la conversazione relativa al canale Telegram di tuo interesse e attendi la comparsa del messaggio indicante il fatto che il canale risulta essere bloccato.

A questo punto, chiudi l’app di Telegram seguendo le indicazioni che ti ho fornito nella mia guida sull’argomento, recati nuovamente in home screen, fai tap sull’icona delle Impostazioni (quella con l’ingranaggio) e disattiva la connessione Wi-Fi e/o quella dati (a seconda di quanto abilitato sul tuo dispositivo), facendo tap, rispettivamente, sulle voci Wi-Fi e Cellulare e portando su OFF gli interruttori che trovi nelle schermate visualizzate.

Oltre che così come ti ho appena indicato, puoi disattivare la connessione Wi-Fi e quella dati dal Centro di Controllo di iOS.
Per accedervi, effettua uno swipe dall’angolo in alto a destra dello schermo verso il basso (su iPhone X e modelli successivi) oppure scorrendo dal basso verso l’alto (su tutti gli altri modelli di iPhone), dopodiché premi sul pulsante con le tacchette del Wi-Fi e/o su quello con l’antenna, in modo tale che da colorati diventino trasparenti, così da disattivare, rispettivamente, la connessione Wi-Fi e quella dati.

Adesso, apri nuovamente l’applicazione di Telegram sul tuo dispositivo, seleziona la conversazione relativa al canale di tuo interesse e, se tutto è filato per il verso giusto, dovresti finalmente essere in grado di accedere ai contenuti in esso presenti.
Purtroppo, però, nel momento in cui andrai ad abilitare nuovamente la connessione a Internet, il canale tornerà a essere inaccessibile.

In caso di dubbi o problemi

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Hai seguito pedissequamente le mie istruzioni su come sbloccare i canali Telegram su iPhone ma, in corso d’opera, è sorto qualche intoppo al quale non sei stato in grado di far fronte?
Beh, date le circostanze, il miglior suggerimento che posso darti è quello di dare uno sguardo alla sezione FAQ di Telegram, in cui puoi trovare numerose domande con risposta già pronta che magari potrebbero esserti d’aiuto.

Oltre che da browser, le FAQ di Telegram sono accessibili anche direttamente tramite l’app di Telegram per iOS.
Per accedervi, ti basta aprire l’applicazione di Telegram sul tuo “iPhone”, fare tap sulla voce Impostazioni che trovi nella parte in basso a destra della schermata principale e poi sulla voce FAQ Telegram.

Se neppure procedendo come ti ho appena indicato riesci a risolvere, ti consiglio di prendere in considerazione l’ipotesi di inviare una segnalazione allo staff di Telegram:
per riuscirci, visita la pagina Web apposita, digita il messaggio (preferibilmente in lingua inglese) che vuoi inviare, nel campo di testo situato sotto la voce Please describe your problem, inserisci il tuo indirizzo email nel campo situato sotto la dicitura Your email, indica il tuo numero di telefono nel campo posto sotto la voce Your phone number e, per concludere, fai clic sul pulsante azzurro Submit, in modo da inoltrare la tua segnalazione.

Se ritieni di aver bisogno di maggiori dettagli riguardo le pratiche descritte in questo capitolo e per scoprire quali sono le problematiche più comuni che di solito affliggono Telegram e le relative soluzioni, puoi fare riferimento al mio tutorial incentrato in via specifica sui problemi con Telegram.