Come accedere all’hard disk collegato al router

IlMagoDellaMela
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Ciao!! Sono IlMagoDellaMela in questo tutorial ti spiegherò come accedere all’hard disk collegato al router.

In questa guida ti mostrerò come collegare correttamente il disco fisso al tuo router e come accedere ai file in esso contenuti con i diversi sistemi operativi disponibili in ambito desktop e con i dispositivi portatili più comuni.

Infine, ti spiegherò come risolvere le problematiche in cui è possibile incappare durante o dopo la fase di collegamento tra i dispositivi.

Come accedere all’hard disk collegato al router

Prima di entrare nel concreto e spiegarti come accedere all’hard disk collegato al router, è bene che tu abbia ben presenti alcuni aspetti strettamente connessi alle procedure che mi appresto a illustrarti. Innanzitutto, devi accertarti che il router in tuo possesso sia compatibile con la condivisione dei file in rete i moderni router forniti in abbinata agli abbonamenti dei vari operatori di telefonia (come TIM, Fastweb e Vodafone, per esempio) includono questa funzionalità, che però nella maggior parte dei casi dev’essere attivata manualmente.

Inoltre, anche i router di fascia medio/alta disponibili in commercio (come i Fritz!Box o alcuni router ASUS, tanto per citarne un paio) sono dotati di porta USB e dispongono di funzionalità di condivisione dei file in rete.

Come attivare la condivisione file nel router

  • La prima operazione da compiere per attivare la funzionalità di condivisione dei file nel router è collegarsi al pannello gestionale quest’ultimo per farlo
  • avvia qualsiasi  browser per maggiori informazioni vai a leggere il mio tutorial su che cos è il browser  per computer e digita l’indirizzo 192.168.1.1 o, in alternativa, gli indirizzi 192.168.0.1 o 192.168.1.254 nell’apposita barra superiore. Se non conosci l’indirizzo preciso per entrare nel router in tuo possesso, puoi far riferimento al mio tutorial  specifico sull’argomento su come trovare indirizzo ip router  o al manuale d’uso dell’apparecchio di cui disponi.

Una volta immesso il giusto indirizzo e premuto il tasto Invio, dovresti veder comparire la schermata d’accesso al pannello di gestione indica nelle apposite caselle, il nome utente e la password per entrare nel router. Se non hai mai modificato la password vai a leggere come si fa sul mio tutorial su come cambiare password al modem  prima d’ora, dovresti essere in grado di effettuare l’accesso utilizzando le combinazioni admin/admin admin/password .

In caso di problemi nel portare a compimento la procedura di login al router, ti invito a consultare il mio tutorial su come accedere al router, in cui ti ho mostrato i metodi più semplici per ottenere lo username e la password necessari per accedere al pannello di configurazione.

  • Una volta ottenuto l’accesso al router, collega il disco USB a una delle omonime porte disponibili sul retro dell’apparecchio
  • accendilo e, una volta tornato sul computer
  • cerca nel pannello gestionale le voci Condivisione fileCondivisione di reteServer Samba o Condivisione disco, in base al tipo di router in tuo possesso (solitamente queste sono collocate nella sezione relativa alle impostazioni avanzate).
  • Sul modem Fastgate, per esempio, è sufficiente
  • accedere alla sezione Avanzate
  • per poi premere sulla voce Configurazioni USB 
  • e abilitare la voce Condivisione file intervenendo sull’apposita levetta.
  • Se tutto è andato per il verso giusto, dopo qualche istante, il disco USB dovrebbe comparire tra i dispositivi abilitati alla condivisione dei file: per confermare l’attivazione della funzionalità
  • scorri la pagina e premi sulla voce Salva modifiche.

In genere, non dovresti compiere ulteriori operazioni nel pannello gestionale del modem la condivisione dovrebbe funzionare egregiamente senza interventi aggiuntivi. Tuttavia, se ti interessa puoi modificare il nome da assegnare alla condivisione, il relativo gruppo di lavoro e attivare il sistema di accesso con password (in tal caso, ti verrà chiesto di indicare un nome utente e una password per la visualizzazione dei file condivisi).

Come accedere all’hard disk collegato al router da PC

Ora che il tuo disco fisso è condiviso tramite router, è il momento di passare all’atto pratico e vedere come accedere ai file contenuti in esso. In questa sezione, mi occuperò nello specifico delle procedure previste dai sistemi operativi per computer: Windows e macOS.

Windows

  • Su Windows, accedere all’hard disk collegato al router è estremamente semplice tutto ciò che devi fare è
  • aprire Esplora File/Esplora Risorse (utilizzando l’icona a forma di cartella gialla collocata nella barra inferiore, oppure facendo doppio clic sull’icona Questo PC/Computer collocata sul desktop)
  • e premi sulla voce Rete, collocata invece nella barra laterale sinistra.
  • Dopo qualche secondo, dovresti veder comparire il nome del tuo router tra i dispositivi collegati in Rete
  • fai doppio clic su quest’ultimo per accedere allo spazio condiviso e, senza esitare
  • entra nella cartella che viene mostrata a schermo (identificata, per esempio, dal nome del disco connesso o dalla dicitura sda1) per ottenere l’accesso alle cartelle e ai file custoditi nel disco.
  • Se per qualche motivo, il disco USB non dovesse comparire nella sezione Rete, puoi aggiungerlo manualmente nel seguente modo
  • fai doppio clic sull’icona Questo PC/Computer collocata sul desktop
  • premi sulla scheda Computer collocata in alto
  • e poi sul pulsante Connetti unità di rete.
  • Nella nuova finestra che compare
  • indica una lettera di unità da assegnare al disco (ad es. Z:)
  • specifica se collegare o meno il disco a ogni accesso a Windows intervenendo sull’apposita casella
  • e nel campo Cartella
  • inserisci l’indirizzo IP del router preceduto da un doppio backslash, per esempio \\192.168.1.254
  •  e premi sul pulsante Sfoglia.
  • Dopo qualche istante, dovrebbe comparire la lista dei dispositivi di rete attualmente connessi
  • espandi la voce relativa all’indirizzo IP del router
  • fai clic sulla cartella recante il nome del disco fisso (ad es. sda1) e, per concludere
  • premi sui pulsanti OK Fine.
  • Dopo pochi secondi, il disco verrà aggiunto alla sezione Dispositivi e unità di Esplora File e potrai accedervi esattamente come fosse un disco esterno, collegato direttamente al computer.

Nota: se hai impostato la condivisione protetta da password, devi apporre il segno di spunta accanto alla casella Connetti con credenziali diverse nella finestra relativa all’aggiunta di una nuova unità di rete, per poi specificare, quando richiesto, il nome utente e la password definiti in fase di configurazione del router.

macOS

  • Per accedere al disco condiviso nel router sul Mac, devi aggiungerlo come server di rete. Per farlo
  • apri innanzitutto il Finder (l’icona a forma di volto sorridente annessa alla barra Dock)
  • premi sul menu Vai collocato in alto
  • e premi sulla voce Connessione al server.
  • Nella finestra successiva
  • indica l’indirizzo IP del router preceduto dalla stringa smb:// (ad es. smb://192.168.1.254)
  • e premi sul pulsante Connetti collocato in basso per avviare la fase di collegamento.
  • A questo punto, se non hai configurato l’accesso al disco protetto da password, imposta la voce Ospite nel campo username della finestra successiva; in alternativa
  • indica negli appositi campi il nome utente e la password da usare per entrare nella sezione di condivisione del router.
  • Quando hai finito
  • premi nuovamente sulla voce Connetti per aggiungere l’accesso rapido al router d’ora in avanti, potrai accedere al disco USB collegato al router facendo clic sull’indirizzo IP dello stesso, presente nella sezione Posizioni della barra laterale del Finder, oppure facendo clic sulla sezione Rete e poi sulla risorsa condivisa. Da lì, è sufficiente entrare nella cartella che porta il nome del disco (ad es. sda1) per accedere ai file in esso memorizzati.

Come accedere all’hard disk collegato al router da smartphone e tablet

Non hai trovato utili le istruzioni fornite in precedenza, poiché è tua precisa intenzione accedere all’hard disk collegato al router tramite smartphone e tablet? di seguito troverai alcune app utili per lo scopo, sia per il sistema operativo Android che per iOS.

Android

  • Se possiedi un dispositivo con sistema operativo Android, ti consiglio di affidarti all’app File Manager+, un ottimo gestore file disponibile gratuitamente sia per smartphone sia per tablet che, tra le tante funzionalità offerte, include anche l’accesso alle risorse di rete condivise. In caso di problemi a scaricare una app ti consiglio di leggere il mio tutorial su come scaricare applicazioni Android, in cui ti ho fornito tutte le istruzioni del caso.
  • Una volta ottenuta l’app in questione
  • avviala dal drawer di Android e, quando richiesto
  • accordale i permessi necessari per accedere alla memoria e ad altre parti del sistema operativo. A questo punto, assicurati di essere collegato alla rete Wi-Fi generata del router a cui è collegato il disco di tuo interesse
  • ritorna all’app File Manager+ e premi sulla voce A distanza per avviare l’aggiunta di una risorsa di rete.
  • Fatto ciò sfiora la voce Aggiungi una posizione remota (in alternativa puoi fare tap sul simbolo [+] collocato in alto a destra)
  • seleziona l’opzione Rete locale, quindi attendi qualche secondo affinché il router venga identificato e segnalato nella lista dei dispositivi di rete. Quando ciò avviene
  • tocca il nome del router e, successivamente
  • apponi il segno di spunta sulla voce Anonimo (oppure indica nome utente e password, se avevi preventivamente configurato l’accesso protetto al disco) e premi sul pulsante OK per aggiungere il router alle risorse di rete dell’app.
  • D’ora in avanti, potrai accedere comodamente al router (e quindi al disco sda) avviando File Manager+, premi sull’icona A distanza e selezionando il router aggiunto poc’anzi.
  • Nota: se il disco o il router non dovessero comparire tra le risorse che possono essere aggiunte nell’app, puoi tentare di procedere con l’inserimento manuale. Per farlo
  • portati nuovamente nel percorso A distanza 
  • Aggiungi una posizione remota 
  •  Rete locale
  •  e sfiora sulla voce Inserimento manuale.
  • Fatto ciò, immetti l’indirizzo IP del router nel campo Host collocato nel pannello successivo
  • apponi il segno di spunta alla casella Anonimo
  •  e premi su OK per aggiungere il disco fisso all’app.

iOS

Qualora avessi, invece a disposizione un iPhone o un iPad, puoi affidarti all’app FE File Explorer, un gestore file completo e funzionale, scaricabile direttamente dall’App Store. Se non sai come installare nuove app sul tuo dispositivo iOS, ti consiglio di leggere il mio tutorial su come scaricare app su iPhone, nella quale ti ho mostrato tutti i passaggi necessari per scaricare applicazioni tramite lo store integrato.

  • Prima ancora di avviare l’app, controlla che il tuo dispositivo Apple sia connesso alla rete Wi-Fi del router in cui è connesso il disco e, in caso negativo, provvedi a farlo tu.
  • Fatto ciò
  • avvia FE File Explorer richiamandolo dalla schermata Home del dispositivo
  • concedi le autorizzazioni necessarie al suo funzionamento e, giunto alla schermata principale
  • sfiora il pulsante (+) collocato in alto a destra.
  • Successivamente
  • premi sulla voce Windows
  • scorri il pannello successivo fino a trovare le risorse disponibili
  • tocca sul nome del router o sul suo indirizzo IP.
  • A questo punto
  • premi sul pulsante Ospite
  •  e attendi che il collegamento tra il dispositivo e il router venga stabilito dopo qualche istante, dovresti poter accedere ai file presenti sul disco
  • accedendo all’apposita cartella (ad es. sda).
  • Se il router o il disco non dovessero comparire tra i dispositivi di rete, portati nuovamente nella schermata di aggiunta dispositivo
  • premi ancora sulla voce Windows
  •  e nel campo Indirizzo/IP
  • indica l’indirizzo IP del router (ad es. 192.168.1.254)
  • e specifica un nome a piacere per identificare il dispositivo. Quando hai finito premi sul pulsante Salva per aggiungere il router alle risorse di rete dell’app.

In caso di problem

Dopo che hai seguito tutti i passaggi descritti in questo tutorial, non sei riuscito ad accedere al disco collegato al router. Le cause di questo problema potrebbero essere molteplici di seguito ti indico quelle più comunemente riscontrate. Tanto per cominciare, controlla il file system con cui è formattato il disco USB: alcuni router sono perfettamente in grado di leggere i dischi formattati in NTFS, tuttavia i modem più datati potrebbero essere compatibili soltanto con i file system FAT32 exFAT

Prima di tutto controlla su un PC Windows come è formattato il disco fisso che intendi utilizzare sul router quest’ultimo se è abbastanza recente, dovrebbe supportare senza problemi il file system NTFS, ma alcuni leggono solo i dischi formattati in FAT32 o exFAT. In caso di dubbi, dopo aver collegato il disco al computer e salvato (ed eventualmente spostato altrove) i file contenuti al suo interno, puoi riformattare il disco in FAT32 seguendo i passaggi che ti ho indicato in questo mio tutorial su come formattare hard disk esterno.

  • Un altro problema da non trascurare è il mancato supporto allo standard SMBv1 da parte di Windows 10 (rimosso in passato per problemi relativi alla sicurezza) questa mancanza potrebbe provocare la mancata lettura del disco e delle condivisioni di rete che sfruttano questo protocollo (utilizzato, per esempio, su numerosi router TIM). Poiché le falle di questo protocollo sono state riparate, puoi attivarlo manualmente
  • Puoi ovviare a questo problema integrando manualmente SMBv1 in Windows 10: per farlo
  • premi sul menu Start (l’icona a forma di bandierina collocata nell’angolo in basso a sinistra)
  • digita le parole Pannello di controllo nell’apposito campo di ricerca
  • e seleziona il primo risultato restituito.
  • A questo punto
  • premi sulla voce Programmi (se non la trovi, assicurati che sia attiva la visualizzazione per Categoria dando un’occhiata al menu collocato in alto a destra) e, successivamente
  • seleziona l’opzione Attiva o disattiva funzionalità di Windows.
  • scorri l’elenco mostrato a schermo fino a trovare le voci SMB 1.0/CIFS File Sharing Support e SMB Direct
  • apponi il segno di spunta accanto a entrambe (assicurandoti che anche le sotto-categorie siano contrassegnate dal medesimo segno) e, quando hai finito
  • premi sul pulsante OK per installare entrambi i protocolli.
  • Al termine della procedura
  •  riavvia il computer e ripeti la procedura di aggiunta della risorsa di rete, così come ti ho indicato nella sezione precedente per maggiori informazioni vai a leggere il mio tutorial su  come accedere all’hard disk collegato al router.

Infine, se il router fornito dal tuo operatore non presenta porte USB oppure esse non funzionano, puoi sempre acquistare un nuovo router per saperne di più vai a vedere il mio tutorial sul Miglior router WIFI guida all’acquisto  dotato di tali porte e collegare a quest’ultimo il disco USB, per poi creare una cascata con l’apparato ricevuto in comodato d’uso con il tuo contratto di telefonia fissa. tutorial su come collegare due router WiFi alla stessa linea, in cui ti ho spiegato tutti i passaggi da eseguire per collegare un nuovo router senza rinunciare a quello vecchio.

Come bloccare siti per adulti su iPhone

Come bloccare siti per adulti su iPhone

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Per quanto riguarda i terminali dotati di sistema operativo iOS, cioè iPhone iPad, vale lo stesso discorso fatto per macOS:
non c’è bisogno di avvalersi di specifici browser o di installare software aggiuntivi, in quanto è disponibile nel sistema operativo una funzionalità specifica per inibire la visita a siti indesiderati tramite Safari.

Come bloccare siti indesiderati su iPhone con la funzione Tempo di utilizzo

Vediamo come bloccare siti per adulti su iPhone e vari siti indesiderati simili.
Attivare il filtro per i siti indesiderati è davvero semplice:

  • premi sull’icona Impostazioni collocata nella schermata Home del tuo device,
  • vai su Tempo di utilizzo
  • scegli Utilizza codice “Tempo di utilizzo”
  • e imposta un PIN per proteggere la modifica delle impostazioni che andrai a utilizzare
  • seleziona la voce Contenuti e privacy
  • scrivi il PIN che hai impostato in precedenza
  • sposta su ON la levetta relativa all’opzione Contenuti e privacy
  • vai prima su Restrizioni dei contenuti
  • poi vai su Contenuti Web
  • in modo da selezionare la voce Limita i siti Web per adulti.

In questo modo, Safari bloccherà tutti i siti per adulti.

Come bloccare siti specifici su iPhone

Se vuoi aggiungere dei siti specifici al blocco

  • fai tap sul campo Non consentire mai
  • digitane gli indirizzi.
  • Allo stesso modo, se vuoi aggiungere dei siti alle eccezioni

e renderli sempre raggiungibili, usa il campo Consenti sempre.

Come bloccare i siti indesiderati su iPhone applicando le RESTRIZIONI

Se utilizzi una versione di ioS precedente alla 12, devi seguire una procedura leggermente diversa:

  • vai in Impostazioni
  • premi sulla voce Generali 
  • poi premi sulla voce Restrizioni
  • sfiora l’opzione Abilita restrizioni
  • imposta un codice per l’eventuale modifica o sblocco, seguendo le istruzioni visualizzate a schermo.

Abbi cura di conservare accuratamente il codice: se dovessi dimenticarlo, non avrai più la possibilità di eliminare le restrizioni impostate.

  • scorri la schermata successiva fino a trovare la voce Siti Web,
  • sfiorala, imposta il segno di spunta sulla voce Limita i contenuti per adulti collocata nella nuova schermata proposta
  • premi sulla voce Aggiungi un sito web…
  • in corrispondenza del riquadro Non consentire mai;
  • scrivi, nel pannello successivo, l’indirizzo del sito che intendi bloccare
  • (ad es. m.facebook.com)
  • poi premi sul pulsante Fine

Ripeti quest’operazione per tutti i siti che desideri bloccare e il gioco è fatto: da questo momento in poi, non sarà possibile visitare i siti scelti tramite il browser Safari!

Bloccare siti indesiderati sul router

Se i metodi che ti ho segnalato fin ora non ti hanno soddisfatto, puoi applicare una soluzione più radicale impostando un blocco dei siti Web direttamente sul router: in questo modo, qualsiasi dispositivo si connetterà a Internet utilizzando la Rete creata tramite il router stesso, non sarà in grado di accedere alle pagine Internet che andrai a inibire.

Questa operazione può essere effettuata in un gran numero di router grazie alla funzionalità di Controllo Parentale,

semplicemente accedendo al pannello di configurazione del dispositivo e impostando i blocchi desiderati nell’apposita sezione di quest’ultimo.

Come accedere al router e poi bloccare siti indesiderati sul Mac

Per procedere

  • apri il browser Safari del Mac
  • accedi al pannello di gestione del router digitando l’indirizzo

192.168.1.1

o l’indirizzo

192.168.0.1 

  • nella barra degli indirizzi del browser
  • premendo il tasto Invio della tastiera e inserendo, quando necessario,
  • il nome utente e la password d’accesso,
  • per poi cliccare infine sul pulsante Accedi.

TUTORIALS SU ROUTER su WinFacile.it

TUTORIALS E GUIDE SUL ROUTER SUL MAC

Se hai difficoltà con questa procedura, o non sei in grado di procurarti l’indirizzo del pannello del router, ti esorto a consultare il mio tutorial su come accedere al router sul Mac.

Fatto ciò

  • individua tra le impostazioni disponibili la voce relativa al Controllo Genitori/Parental control
  • attivala (se necessario) spuntando la relativa casella o muovendo la levetta dedicata
  • pigia sul pulsante Aggiungi indirizzo/Aggiungi URL
  • e digita nella casella d’inserimento l’indirizzo Web del sito da bloccare
  • (ad es. https://www.facebook.com).

Come bloccare diversi siti sul router

Ripeti l’operazione per tutti i siti che intendi bloccare

  • per concludere
  • e applicare le modifiche
  • premi sul pulsante Salva/Conferma

Anche se, in generale, dovresti essere in grado di portare a termine l’operazione utilizzando le istruzioni che ti ho appena fornito, non sono purtroppo in grado di darti informazioni più dettagliate sul router in tuo possesso, poiché ognuno di questi apparati dispone di menu di configurazione e opzioni differenti.

Per le procedure specifiche sulla configurazione delle più note marche di router, ti invito a consultare i miei approfondimenti su

come configurare router D-Link

come configurare router Netgear

come configurare router TP-Link

come configurare router TIM

come configurare router Fastweb e 

come configurare router Infostrada.

Come bloccare siti per adulti sul Mac tramite server DNS

TUTORIALS E GUIDE SU SERVER DNS sul Mac

Un’altra soluzione per imporre delle restrizioni sulla navigazione, utile soprattutto per bloccare siti indesiderati per bambini, consiste nell’utilizzare i server DNS FamilyShield: in parole semplici, un server DNS si occupa di “tradurre” l’indirizzo letterale del sito digitato nel browser (ad es. www.facebook.com) nel suo corrispettivo numerico, così da poter instaurare la connessione verso la pagina richiesta.

Se non sai come portare a termine questa operazione, ti invito a consultare il mio approfondimento su come cambiare DNS sul Mac, in cui ti ho spiegato tutte le operazioni da effettuare per le varie piattaforme disponibili.