come scaricare whatsapp su iphone

come scaricare whatsapp su iphone

Di recente hai acquistato un iPhone e, tutto contento, ti sei poi precipitato a casa per poterne sperimentare subito le sue funzionalità di cui senti parlare praticamente di continuo.
Appresa la notizia, un amico ti ha subito suggerisco di scaricare WhatsApp su iPhone ma se adesso stai leggendo queste righe è evidente che, pur avendo preso per buono il suggerimento, non sei riuscito nell’impresa.
Se le cose stanno effettivamente in questo modo e se sei alla ricerca di un piccolo aiuto per riuscire a capire come scaricare WhatsApp su iPhone non devi però preoccuparti:
posso fornirti io tutte le spiegazioni di cui hai bisogno.

Se è dunque tua intenzione scaricare Whatsapp su iPhone ti suggerisco di afferrare subito il tuo nuovo smartphone, di assicurati che ci sia una connessione a Internet attiva (in Wi-Fi o in 3G/4G) e di concentrarti per qualche minuto del tuo tempo libero sulle indicazioni che sto per fornirti.

Ti assicuro che la procedura che dovrai seguire per riuscire a scaricare WhatsApp su iPhone è molto più semplice di quel che temi e che alla fine sarai pronto ad affermare a gran voce che era un vero gioco da ragazzi.
Pronto?
Si?
Perfetto, allora cominciamo.
Ti auguro una buona lettura.

Come scaricare WhatsApp su iPhone – Connettiti a Internet

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Se desideri scaricare WhatsApp su iPhone la prima cosa che devi fare è quella di accertarti che il tuo dispositivo sia connesso ad Internet; che sia connesso tramite una connessione Wi-Fi o tramite i dati a pacchetto del cellulare non cambia.

Per assicurarti che il tuo dispositivo sia connesso a Internet ti basta dare una rapida occhiata alla parte superiore dello schermo del tuo dispositivo.
Se è presente l’icona del 3G o quella del 4G oppure quella del Wi-Fi allora significa che il tuo smartphone è connesso a Internet e puoi quindi procedere tranquillamente alla lettura delle righe successive.
In caso contrario ti suggerisco di abilitare subito la connessione.
In base a quelle che sono le tue possibilità, scegli in autonomia se attivare la connessione dati oppure quella Wi-Fi.

Puoi eseguire questa semplice operazione in pochissimo tempo.
Ti basterà semplicemente accedere alla sezione Impostazioni di iOS (app con il simbolo di un ingranaggio).
A questo punto fai poi tap sulla voce Wi-Fi oppure su quella Cellulare in base al tipo di connettività che intendi utilizzare sul tuo dispositivo.
Nel caso in cui desideri attivare la connessione Wi-Fi devi spostare su ON la levetta in corrispondenza della voce Wi-Fi per poi fare tap sul nome della tua connessione, andando così a inserire la password di accesso al Wi-Fi.
Per attivare la connessione a Internet tramite cellulare, invece, una volta premuto sulla voce Cellulare dal menu delle Impostazioni, assicurati di aver spostato la levetta su ON in corrispondenza della voce Dati Cellulare.
Fai ora una prova di navigazione andando su .it per verificare che il tuo smartphone sia effettivamente connesso a Internet.

Come scaricare WhatsApp su iPhone – Domande frequenti:

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Una volta accertato il fatto che il tuo dispositivo risulta connesso ad Internet, possiamo passare al passo successivo.
Prima di spiegarti nel dettaglio come scaricare WhatsApp su iPhone, è necessario fare alcuni chiarimenti.
Nelle righe che seguono ho riunito le principali domande che mi vengono fatte riguardo il funzionamento di WhatsApp su iPhone.

  • WhatsApp è gratis?
    Sì.
    Fino a qualche anno fa, WhatsApp era a pagamento visto che richiedeva l’esborso di un piccolo canone.
    Al momento in cui scrivo questa guida WhatsApp è completamente gratuito.
    Se ti arrivano dei messaggi dove si afferma che WhatsApp è diventato a pagamento, non crederci.
    Si tratta di bufale e/o truffe.
  • I messaggi su WhatsApp sono gratis? Sì, sono gratis.
    Tutto quello che ti serve per usare WhatsApp è la connessione a internet del tuo dispositivo.
  • Le chiamate e le videochiamate su WhatsApp sono gratis?
    Sì.
    Anche in questo caso però tieni conto che, utilizzando WhatsApp sotto rete 3G/4G, consumerai del traffico dati a pacchetto.
    In alternativa puoi usare WhatsApp soltanto con la connessione Wi-Fi.
  • Per mandare e ricevere messaggi WhatsApp, mittente e destinatario devono avere lo stesso sistema operativo per smartphone? No.
    WhatsApp è utilizzabile su Android e Windows Phone, oltre che su iOS, ed è possibile inviare e ricevere messaggi da e verso tutti i sistemi operativi e cellulari che hanno l’applicazione installata.
  • Come faccio a utilizzare lo stesso account di WhatsApp su più di un telefono?
    Non è possibile farlo.
    WhatsApp per funzionare richiede di essere associato al numero di telefono dello smartphone.
    Se vuoi utilizzare WhatsApp su un secondo telefono dovrai associare WhatsApp a un nuovo numero di cellulare.
    Se cambi telefono ma mantieni lo stesso numero, puoi trasferire il tuo account di WhatsApp sul nuovo dispositivo da te acquistato.
  • WhatsApp tutela la mia privacy? Sì.
    WhatsApp ha integrato nelle chat di messaggistica un sistema di cifratura chiamato end-to-end.
    Le comunicazioni sono illeggibili per tutti, eccetto che per i rispettivi mittenti e destinatari.
  • Posso scaricare WhatsApp sul mio vecchio iPhone? Sì, ma dipende dal sistema operativo del tuo iPhone.
    WhatsApp per iOS è compatibile con tutti gli smartphone Apple con iOS aggiornato alla versione 7.0 o superiore. 
  • Come faccio a sapere che versione di iOS è installata sul mio dispositivo?
    Apri l’app Impostazioni, individua e fai tap sulla voce GeneraliAggiornamento Software.
    Comparirà una scritta che ti notificherà dell’eventuale presenza di aggiornamenti software.
    In alternativa ti dirà che il software è aggiornato, indicando il numero della versione di iOS installata sul tuo iPhone.
  • Posso scaricare WhatsApp su iPad?
    Sì, ma soltanto a patto di ricorrere al jailbreak del dispositivo.
    Per maggiori informazioni sull’argomento, leggi la mia guida su come installare WhatsApp su iPad.

Come scaricare WhatsApp su iPhone:

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Per poter scaricare WhatsApp su iPhone procedi per prima cosa andando a individuare e premere l’icona di App Store presente nella home screen del tuo iPhone.
Una volta che lo store virtuale di Apple si sarà avviato, successivamente fai tap sul pulsante Cerca che trovi collocato nella parte bassa della schermata visualizzata.
Compila quindi l’apposito campo di testo vuoto collocato in alto digitando whatsapp e poi fai tap sul pulsante Cerca apparso sulla tastiera per cercare l’applicazione di messaggistica.

Adesso fai tap sul primo dei risultati della ricerca:
l’applicazione presenta un’icona di colore verde con il simbolo di un fumetto di colore bianco ed è sviluppata da WhatsApp Inc.
Fai tap sulla sua icona e attendi poi che ti venga mostrata l’applicazione nella sua schermata di anteprima.
Successivamente premi sul pulsante Ottieni e poi su Installa.

La procedura di installazione è molto semplice ed avviene in maniera automatica; tuttavia e richiesto, conferma la tua volontà di installare l’applicazione digitando la password del tuo account iCloud o ponendo il dito sul touch ID, se presente.

Se preferisci velocizzare l’esecuzione di questi passaggi premi qui dal tuo iPhone per collegarti direttamente alla sezione di App Store dedicata a WhatsApp.
Anche in questo caso attendi che si apra la schermata relativa all’app WhatsApp, dopodiché premi sul pulsante Ottieni posto nella parte in alto a destra dello schermo in modo tale da effettuare il download dell’applicazione ed avviare poi la procedura vera e propria mediante cui poter scaricare WhatsApp su iPhone.

Non preoccuparti, il tutto avviene in maniera automatica ma, per confermare l’esecuzione dell’operazione, potrebbe esserti anche in questo caso richiesto di digitare la password del tuo ID Apple (l’account che hai creato quando hai attivato il tuo iPhone) oppure di posare il dito sul sensore Touch ID del telefono (se possiedi un modello di iPhone pari o superiore al 5S).

Effettuati questi passaggi direi che finalmente ci siamo:
sei riuscito a scaricare WhatsApp su iPhone, complimenti! Tuttavia tieni presente che per poter sfruttare la famosa applicazione di messaggistica il solo download non basta.
Una volta che avrai scaricato WhatsApp su iPhone, per poterlo utilizzare è infatti necessario eseguire la procedura che ti permetterà di configurare l’applicazione.
Vorresti che ti spiegassi come fare?
Nessun problema.
Segui le istruzioni che ti indico nelle righe che seguono.

Per configurare l’app e per cominciare subito a servirtene sul tuo iPhone, apri per prima cosa l’applicazione premendo sull’icona di WhatsApp che è stata aggiunta alla home screen del tuo dispositivo.
Una volta visualizzata la schermata dell’applicazione premi per prima cosa sul pulsante Accetta e continua e fornisci il tuo numero di cellulare digitandolo nell’apposito spazio Numero di telefono. Successivamente premi sul pulsante Fine che trovi presente in alto a destra. Ti ricordo inoltre che dovrai inoltre creare il tuo profilo digitando il nome con cui desideri registrarti al servizio e caricare eventualmente un’immagine per il tuo profilo.
Attendi ora che venga avviato il processo di autenticazione dell’account.

Tieni conto del fatto che, in alcune circostanze e in caso di prima attivazione di un account WhatsApp, il processo non avviene in maniera automatica.
Dovrai quindi digitare  manualmente e nell’apposito spazio visualizzato a schermo il codice di verifica che riceverai tramite SMS.
Nel caso in cui non avessi ricevuto alcun codice tramite SMS puoi fare tap sul pulsante che ti permetterà di ricevere una telefonata per conoscere il tuo codice di verifica.

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Una volta avvenuta l’autenticazione procedi ora andando ad impostare il nome che desideri far visualizzare agli altri utenti e la tua foto profilo.
Puoi selezionare l’avatar sulla sinistra e scegliere poi se scattare una foto con la fotocamera o se caricare un’immagine esistente, prelevandola dalla galleria del tuo cellulare.
In alternativa, puoi importare i tuoi dati effettuando il collegamento con il tuo account Facebook.

Pigia poi sul pulsante Successivo e su Avanti per completare la procedura di configurazione e cominciare ad utilizzare WhatsApp.
Se è tua intenzione saperne di più a riguardo e se desideri scoprire come fare per poter usare al meglio WhatsApp, ti suggerisco di leggere la mia guida su come si usa WhatsApp.

Tieni inoltre presente che, come ti ho anticipato, in ambito iOS l’utilizzo di WhatsApp è ristretto ai soli smartphone.
Tuttavia è possibile scaricare WhatsApp anche su iPhone ma per fare ciò occorre seguire una procedura un po’ lunga e non esattamente semplice che richiederà il jailbreak del dispositivo.
Se desideri saperne di più a riguardo ti invito quindi a leggere la mia guida WhatsApp per iPad.

come scaricare pokemon su iphone

come scaricare pokemon su iphone

Tutti i tuoi amici non fanno altro che parlarne e tu sei l’unico che al momento non ha ancora provveduto a scaricare Pokèmon Go sul cellulare?
Beh, allora perché non rimedi subito?
Come dici?
Ti piacerebbe tanto ma non possedendo esperienza in fatto di giochi, cellulari e nuove tecnologie ed avendo comprato soltanto da poco il primo iPhone della tua vita non ti è assolutamente chiaro quali passaggi compiere?
Allora facciamo così:
se mi concedi qualche minuto del tuo prezioso tempo libero ti spiego io come riuscirci.

Magari in apparenza potrà sembrarti complicato ma, credimi, scaricare Pokémon su iPhone è un vero e proprio gioco da ragazzi.
Basta accedere all’app store del tuo “iPhone”, cercare il celebre gioco e premere sul bottone per effettuarne subito il download sul dispositivo.
Successivamente dovrai solo preoccuparti di creare un account apposito e… di uscire di casa alla ricerca di Pokémon.
Tutto senza dover spendere neppure un euro.

Se sei quindi effettivamente interessato alla questione, direi di non temporeggiare oltre, di mettere le chiacchiere da parte e di iniziare immediatamente a darci da fare.
Mettiti bello comodo e concentrarti sulla lettura di questo articolo.
Vedrai che alla fine avrai le idee perfettamente chiare sul da farsi.
Ah, quasi dimenticato Pokémon Go è disponibile anche in una versione per Apple Watch.
Se ne hai uno puoi dunque usare il gioco sul tuo orologio smart di casa Apple e tenere d’occhio i Pokémon anche ad li.
Fantastico, non ti pare?

Indice

  • Scaricare Pokémon Go su iPhone
  • Iniziare a giocare a Pokémon Go
  • Installare Pokémon Go su Apple Watch
  • Altri giochi e app dei Pokémon

Scaricare Pokémon Go su iPhone

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Pokémon Go, come ti ho già anticipato, è un gioco che può essere scaricato su iPhone mediante App Store, il negozio ufficiale delle applicazioni per i dispositivi basati sul sistema operativo mobile di casa Apple.

Quindi, per poter effettuare il download di Pokémon Go sul tuo iPhone non devi far altro che afferrare il dispositivo, recarti in home screen, aprire l’App Store (l’icona azzurra con la lettera “A” al centro che si trova nella home screen del dispositivo), premere sulla scheda Cerca collocata in basso a destra, cercare pokémon go mediante l’apposito campo in alto e fare tap sul bottone Cerca annesso alla tastiera visualizzata a schermo.

A questo punto, seleziona l’icona del gioco (quella con la Poké Ball su sfondo blu/azzurro) dai risultati della ricerca, premi sul pulsante Ottieni/Installa e digita la password del tuo ID Apple (oppure poggia il dito sul sensore Touch ID, se il modello di iPhone che stai utilizzando lo supporta) per portare a termine tutta l’operazione. Potrai poi seguire lo stato d’avanzamento dell’installazione mediante l’apposito indicatore di forma circolare che vedrai comparire in sostituzione del pulsante Ottieni/Installa.

Se lo preferisci, puoi velocizzare l’esecuzione dei passaggi che ti ho appena indicato collegandoti direttamente alla sezione di App Store dedicata al gioco premendo qui dal tuo iDevice.

A procedura di scaricamento e di installazione completata, tappa sul pulsante Apri che visualizzi sul display per iniziare subito a giocare a Pokémon Go sul tuo dispositivo.
Puoi avviare il gioco anche facendo tap sulla sua icona che è stata appena aggiunta alla home screen dell’iPhone.

Stai riscontrando qualche problema nell’uso di App Store e nel riuscire a portare a termine tutta la procedura che ti ho appena indicato?
Beh, molto probabilmente è perché non hai ancora provveduto a creare un ID Apple.
Per scoprire immediatamente come rimediare, ti consiglio di leggere il mio tutorial che ho scritto sull’argomento.

Iniziare a giocare a Pokémon Go

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Una volta avviato il gioco, vedrai comparire a schermo degli avvisi tramite cui ti viene chiesto se desideri concedere a Pokémon Go la possibilità di inviarti notifiche, di accedere alla fotocamera e di accedere ai dati relativi alla tua posizione quando stai usando l’app.
Tu acconsenti in tutti e tre i casi, è indispensabile per poterti divertire al 100% con il famoso gioco.

Successivamente Pokémon Go ti chiederà di inserire la tua data di nascita e di effettuare l’accesso al gioco con l’account Google oppure con l’account Club Allenatori di Pokémon.
Scegli l’opzione che preferisci.
Nel primo caso, se già possiedi un account Google ti basterà fare tap sull’apposito bottone e fornire le credenziali d’accesso a quest’ultimo.
Nel secondo caso, se possiedi già un account Club Allenatori di Pokémon premi sul relativo pulsante e fornisci i dati richiesti per effettuare subito il login, mentre se non ne possiedi uno dovrai fare tap su Registrarti e dovrai poi compilare il modulo che ti viene proposto con tutti i dati richiesti.

Una volta creato l’account ed effettuato l’accesso al gioco dovrai innanzitutto accettare le condizioni di utilizzo e dovrai poi seguire il breve tutorial introduttivo proposto a schermo che ti illustrerà in maniera dettagliata quelle che sono le caratteristiche e le funzionalità principali di Pokémon Go.
Provvedi poi a creare e personalizzare il tuo avatar mediante gli appositi strumenti proposti.
Successivamente scegli se permettere all’app di accedere anche ai dati relativi alla tua posizione quando il gioco non è in uso e se abilitare l’invio dei dati all’app Salute.

Dovrai dunque camminare fisicamente con il tuo iPhone in mano per incontrare i primi Pokémon da catturare.
Tappa su di essi e li vedrai magicamente comparire sul display, in tre dimensioni e con l’inquadrature dell’ambiente circostante. Per catturarli, dovrai lanciare la tua Poké Ball verso di loro provando a riprovando fin quando non riuscirai nel tuo intento (all’inizio può sembrare una cosa complicata ma in realtà basta semplicemente prenderci la mano).
Tutti i Pokémon catturati vengono aggiunti al Pokedex.

Per concludere la fase introduttiva e per iniziare a giocare a tutti gli effetti con Pokémon Go, ti verrà chiesto di scegliere il tuo soprannome, quello che risulterà visibile anche gli altri giocatori.
Dopodiché potrai finalmente proseguire autonomamente.
Per approfondimenti al riguardo e per ulteriori dettagli, ti suggerisco di leggere il mio articolo su come funziona Pokémon Go tramite cui ho provveduto a parlarti in maniera estremamente dettagliata del funzionamento del gioco.

Installare Pokémon Go su Apple Watch

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Come ti dicevo ad inizio guida, Pokémon Go è disponibile anche sotto forma di app per Apple Watch.
L’app funziona solo in abbinato con il software principale per iPhone ed inoltre il gameplay non è completo.
Apple Watch funge insomma come strumento di notifica, capace di segnalare la presenza di Pokémon in zona, monitorare la schiusa delle proprie uova, verificare le medaglie ricevute, gli aumenti di livello e la presenza di PokéStop e Palestre vicine.
Integra anche un contatore che indica distanza percorsa, tempo impiegato e calorie bruciate.
Insomma, una sorta di pedometro in sala Pokémon!

Per installare Pokémon Go sul tuo Apple Watch non devi fare assolutamente nulla! Una volta effettuato il download dell’app su iPhone ed una volta collegato l’Apple Watch al iPhone tramite Bluetooth l’installazione dell’app avverrà in maniera automatica.
Se questo non accade è perché hai disabilitato la funzione di installazione automatica delle applicazioni scaricare su iPhone.
In tal caso, puoi optare per due soluzioni:
effettuare il download manuale di volta in volta oppure abilitare la funzionalità in questione.

Nel primo caso, tutto ciò che devi fare altro non è che avviare l’app Watch (è quella con lo sfondo nero e con su impresso un Apple Watch) annessa alla home screen del tuo iPhone, scorrere la schermata visualizzata sino ad individuare l’icona dell’app d’interesse (in questo caso specifico quella di Pokémon Go), premirci sopra e portare su ON l’interruttore che trovi in corrispondenza della voce Mostra su Apple Watch.

Se invece preferisci abilitare il download automatico di Pokémon Go oltre che di tutte le varie ed eventuali app che scarichi su iPhone e che sono disponibili anche per Apple Watch, devi aprire l’app Watch sul tuo iPhone, tappare sulla voce Generali annessa alla schermata che ti viene mostrata e poi devi portare su ON l’interruttore che trovi in corrispondenza della voce Installazione automatica app.

Altri giochi e app dei Pokémon

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Sei finalmente riuscito a scaricare Pokémon Go sul tuo iPhone ma ti sei talmente appassionato al gioco che adesso ti piacerebbe sapere se ci sono altri titoli della categoria disponibili per il download sul tuo dispositivo?
Beh, certo che si! Qui di seguito trovi dunque indicati altri bei giochini per il famoso device mobile dell’azienda di Cupertino che hanno come protagonisti i Pokémon unitamente ad un titolo basato anch’esso sulla realtà aumentata e distribuito da Niantic, come Pokémon Go, che risulta essere decisamente interessante ed appassionate.
Buon download e soprattutto buon divertimento! Ah, quasi dimenticavo, sono tutti gratuiti (anche se in alcuni casi vengono offerti acquisti in-app).

  • Pokémon:
    Magikarp Jump
    – Un gioco in chiave un po’ ironica cui lo scopo principale è quello di dar da mangiare e allenare Magikarp, il Pokémon più debole sulla piazza.
  • Pokémon Shuffle Mobile – Un gioco di abbinamento tutto incentrato sui Pokémon.
    Scopo del gioco è infatti quello di allineare in verticale o in orizzontale tre o più Pokémon per sconfiggere quelli incontrati lungo la strada.
  • Pixelmon Go – Dal nome lo si intuisce facilmente:
    trattasi essenzialmente della copia pixellata di Pokémon Go.
    Il gioco presenta bene o male lo stesso funzionamento di quello originale ma con una grafica che ricorda molto da vicino quella utilizzata per Minecraft.
  • Ingress – È l’altro famoso gioco di casa Niantic di cui ti parlavo poc’anzi basato sulla realtà aumentata. Anche in tal caso occorre spostarsi nel mondo reale utilizzando l’iPhone.
    La community di giocatori viene divisa in due fazioni:
    gli Illuminati, che vogliono appoggiare gli Shapers (una razza sconosciuta) a guidare il genere umano verso una nuova evoluzione, e gli appartenenti alla Resistenza, che invece lottano in difesa della razza umana per contrapporsi al progetto.

come scaricare power point su mac

come scaricare power point su mac

Hai urgente necessità di creare una presentazione da mostrare durante la tua prossima riunione e, dopo aver acceso il tuo Mac, ecco l’amara sorpresa:
PowerPoint non è installato nel sistema! Poiché hai assoluta urgenza di ottenerlo e non hai il tempo materiale per chiamare il tuo amico tecnologico, hai deciso di agire in modo indipendente, cercando su Google una guida su come scaricare Power Point su Mac, ed è per questo motivo che ti sei ritrovato proprio su questa pagina.

Lascia che te lo dica:
non potevi capitare in posto migliore! Nelle battute successive di questo tutorial, infatti, ti illustrerò alcune tecniche per scaricare e installare sia PowerPoint che l’intera suite di Office sul tuo computer in modo del tutto gratuito.
Inoltre, avrò cura di spiegarti come scaricare le vecchie versioni del software, direttamente dal sito di Microsoft.

Quindi, cos’altro aspetti a iniziare?
Ritaglia qualche minuto di tempo per te, mettiti bello comodo e leggi attentamente tutto quanto ho da spiegarti sul tema:
posso garantirti che il risultato saprà soddisfarti appieno.
Arrivati a questo punto, io non posso far altro che augurarti buona lettura e buon lavoro!

Indice

  • Come installare PowerPoint su Mac gratis
    • Mac App Store
    • Office 365
  • Come scaricare vecchie versioni di PowerPoint su Mac

Come installare PowerPoint su Mac gratis

Al momento in cui scrivo questa guida, è possibile installare PowerPoint su Mac gratis in due modi diversi:
ottenendo il programma singolarmente tramite il Mac App Store oppure scaricando l’intera suite Office dal sito dedicato a Office 365.
In entrambi i casi, il download è gratuito:
di seguito ti spiego come fare.

Mac App Store

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Sebbene il download di PowerPoint dal Mac App Store sia gratuito, è necessario disporre di un abbonamento a Office 365 per attivare le funzionalità di modifica e salvataggio file.
Microsoft, come scoprirai tra non molto, offre comunque la possibilità di provare gratuitamente questo servizio per 30 giorni.

Tutto chiaro?
OK, iniziamo.
Per prima cosa, fai clic su questo link e poi sul pulsante Visualizza nel Mac App Store, per aprire rapidamente l’apposita sezione dello store di Apple.
In seguito, clicca sui pulsanti Ottieni e Installa per scaricare subito il programma, indicando, se necessario, la password del Mac o usando il Touch ID.

Ad installazione completata, puoi avviare PowerPoint direttamente dalla schermata di App Store, cliccando sul pulsante Apri, oppure richiamare il programma dal LaunchPad (l’icona a forma di razzo situata sulla barra Dock).

A questo punto, per poter utilizzare il software nel pieno delle funzionalità, è necessario effettuare l’accesso tramite un account Microsoft con abbonamento a Office 365 attivo:
se ne disponi, clicca sul pulsante Accedi situato in alto a sinistra ed effettua il login utilizzando le credenziali in tuo possesso.

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Se, invece, non disponi di un abbonamento a Office 365, puoi attivare una versione di prova gratuita dalla durata di 30 giorni, trascorsi i quali dovrai sottoscrivere un piano a pagamento (con prezzi che partono da 10€/mese o 99€/anno, anche se potrai effettuare il downgrade alla versione base del servizio, che per 7€/mese o 69€/anno consente l’utilizzo dei software su un solo computer/dispositivo mobile).

Per agire in tal senso, clicca sul pulsante Attiva situato nell’angolo in basso a sinistra di PowerPoint, clicca sul pulsante Inizia il tuo mese gratuito, apponi il segno di spunta accanto al tipo di abbonamento che desideri provare, quindi clicca sul pulsante Abbonati Office 365 per avviare la procedura di iscrizione al servizio.

In seguito, immetti il tuo ID Apple e la relativa password nella finestra che compare a schermo, quindi premi sui pulsanti Acquista, Continua e OK per due volte per avviare la prova gratuita del servizio:
la licenza di Office 365 scelta sarà subito attiva e verrà rinnovata automaticamente una volta trascorsi 30 giorni dall’attivazione, a meno che tu non proceda con la disattivazione del rinnovo automatico (ti spiegherò tra breve come fare).

A questo punto, non ti resta che inserire le credenziali del tuo account Microsoft per “legare” la licenza così creata al tuo profilo personale e il gioco è fatto:
a partire da questo momento, puoi iniziare subito a sfruttare il tuo periodo di prova di PowerPoint! Se non disponi di un account Microsoft, clicca sul link Creane uno! Visualizzato a schermo e segui la semplice procedura proposta per crearne uno.

Disattivare il rinnovo automatico di Office 365

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Come ti ho già accennato in precedenza, la versione di prova gratuita di Office 365 ha una durata di 30 giorni, trascorsi i quali viene addebitato l’importo per il rinnovo dell’abbonamento.

Per evitare che ciò accada, devi disattivare il rinnovo automatico dalle impostazioni del tuo ID Apple almeno 24 ore prima della naturale scadenza della promozione:
per fare ciò, avvia l’App Store del Mac (l’icona a forma di “A” con fondo blu situata sulla barra Dock).
Nella finestra che si apre, clicca sul tuo nome collocato in basso a sinistra, poi sulla voce Visualizza informazioni posta nella parte alta della schermata.

A questo punto, clicca sul link Gestisci corrispondente alla dicitura Abbonamenti, fai clic sulla voce Modifica sita in corrispondenza dell’abbonamento a Office 365, quindi premi sui pulsanti Annulla abbonamento e Conferma per disattivare il rinnovo automatico.
PowerPoint continuerà comunque a funzionare correttamente fino al termine del periodo promozionale.

Office 365

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Se lo desideri, puoi installare Power Point su Mac gratis, insieme a tutti gli altri programmi della suite (Word, Excel e così via), attraverso il canale Office 365 Home:
in tal modo, potrai provare l’intera suite Office (PowerPoint incluso) per 30 giorni, trascorsi i quali, per poter continuare a utilizzare il tutto, dovrai sottoscrivere obbligatoriamente un piano a pagamento (con prezzi a partire da 10€/mese).

Per poter ottenere Office in questo modo, collegati all’apposita sezione del sito Internet di Office, clicca sul pulsante Prova gratis per 1 mese, quindi effettua l’accesso utilizzando le credenziali del tuo account Microsoft.
Se non ne disponi, puoi crearlo subito seguendo i passaggi che ti ho illustrato in questa guida.

A login completato, clicca sul pulsante Avanti, indica un metodo di pagamento valido per procedere con il download del pacchetto Office, a scelta tra Carta di credito o di debito, Addebito diretto e PayPal, quindi segui le istruzioni a schermo per aggiungere le informazioni necessarie:
per la carta di credito/debito, devi inserire numero, data di scadenza e codice CVV/CVV2; per PayPal, devi invece effettuare il login tramite la schermata proposta e autorizzare Microsoft al prelievo automatico.

Non preoccuparti, in questa fase non ti sarà addebitato alcunché:
come già detto, i primi 30 giorni del servizio sono utilizzabili in forma completamente gratuita.
Per evitare spese impreviste, dovrai soltanto avere cura di annullare il rinnovo automatico dell’abbonamento a Office 365 almeno 24 ore prima del termine del periodo promozionale (tra non molto, ti spiegherò come fare).

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Ad ogni modo, una volta completata la fase di configurazione del metodo di pagamento (o scelto il metodo di pagamento tra quelli già configurati), clicca sul pulsante Sottoscrivi per attivare la prova gratuita di Office 365 Home e accedere alla pagina di gestione dell’abbonamento:
da lì, fai clic sulla voce Installa Office e poi sul pulsante Installa per scaricare il pacchetto di Office per Mac.

A download completato, lancia il file ottenuto (ad es.
Microsoft_Office_x.y.z_installer.pkg), clicca sul pulsante Continua per due volte consecutive, poi su Accetta e Installa, quindi inserisci la password del Mac (la stessa che usi per effettuare l’accesso al sistema) e premi sul bottone Installa software per avviare il setup vero e proprio del pacchetto.

Completato il processo, clicca sul pulsante Chiudi e indica se spostare o meno il programma d’installazione di Office nel cestino.

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Il gioco, a questo punto, è fatto:
puoi avviare subito Microsoft PowerPoint sul Mac richiamandolo dal Launchpad (l’icona a forma di razzo collocata nella barra Dock).
Al primo avvio, clicca sui pulsanti Inizia e Accedi, quindi immetti le credenziali dell’account Microsoft usato per scaricare il pacchetto e premi sul bottone Inizia a usare PowerPoint per accedere, finalmente, alla schermata principale del programma.

Nota:
per avviare PowerPoint più velocemente, puoi aggiungere la sua icona alla barra Dock.
Per farlo, dopo aver aperto il programma, fai clic destro sull’icona situata nella barra del Mac, sposta il mouse sulla voce Opzioni e scegli la voce Mantieni nel Dock per “fissare” il programma sulla barra.

Disattivare il rinnovo automatico di Office 365

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Se non è tua intenzione proseguire con l’abbonamento a Office 365 dopo il termine del periodo di prova gratuita, puoi provvedere alla disattivazione del rinnovo automatico tramite il sito Internet di Microsoft.
Onde evitare di incorrere in addebiti non desiderati, ricordati di effettuare quest’operazione almeno 24 ore prima della scadenza del periodo di prova.

Per disattivare il rinnovo automatico di Office 365, recati su questa pagina, effettua l’accesso al tuo account Microsoft, se necessario, quindi clicca sulla voce Gestisci in corrispondenza dell’abbonamento attivo (ad es.
99,00 € ogni anno con Versione di valutazione di 1 mese).

Infine, clicca sulla voce Annulla situata nel riquadro delle Impostazioni di pagamento e Conferma l’annullamento del rinnovo automatico cliccando sul pulsante che viene mostrato a schermo:
la tua sottoscrizione a Office 365, in questo modo, non sarà rinnovata automaticamente, ma potrai comunque continuare a usare l’abbonamento anche a disattivazione avvenuta, fino alla sua scadenza naturale.

Come scaricare vecchie versioni di PowerPoint su Mac

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Disponi di una licenza per una versione precedente di Office (ad es.
Office 2010 o Office per Mac 2011) e non riesci più a trovare il file necessario per il setup della tua copia di PowerPoint?

Non temere, non tutto è perduto:
tramite il sito di Microsoft, infatti, è possibile ottenere una copia del programma d’installazione delle summenzionate versioni di Office previo inserimento di un codice Product Key valido.

Per procedere in tal senso, collegati a questa pagina e, dopo aver recuperato la licenza della tua copia di Office, immettila nel campo Immetti il codice Product Key e clicca sul pulsante Verifica.

Se tutto è andato per il meglio, ti verranno proposti dei link di download di Office, in base al Product Key inserito:
clicca su quello che più si confa alle tue esigenze per scaricare il pacchetto d’installazione e, a download ultimato, lancia il file ottenuto e segui le istruzioni che ti vengono mostrate a schermo per completare il setup di Office. 

Conclusa questa fase, potrai avviare PowerPoint per Mac direttamente dal Launchpad (l’icona del razzo annessa al Dock).

come scaricare chrome su mac

come scaricare chrome su mac

Possiedi da poco un Mac e anziché usare Safari, il browser predefinito dei computer a marchio Apple, preferiresti impiegare Chrome, che hai imparato a conoscere sul tuo vecchio PC Windows.
Il problema, però, è che essendo ancora alle prime armi con il mondo della “mela morsicata”, non sai come portare a termine l’operazione.
Le cose stanno così, vero?
Allora non preoccuparti:
posso spiegarti io come procedere.

Se mi dedichi qualche minuto del tuo prezioso tempo libero, posso illustrarti, in maniera semplice ma non per questo poco dettagliata, come scaricare Chrome su Mac.
Ti anticipo subito che, contrariamente a quel che tu possa pensare, non si tratta di un’operazione complicata.

Allora?
Che ne diresti di mettere le chiacchiere da parte e di cominciare a darci da fare?
Sì?
Grandioso.
Posizionati bello comodo, prenditi qualche minuto libero solo per te e comincia immediatamente a concentrarti sulla lettura di quanto riportato qui di seguito.
Sono certo che, alla fine, potrai dirti ben felice e soddisfatto del risultato ottenuto.
Scommettiamo?

Indice

  • Come scaricare Google Chrome su Mac
    • Download Chrome per Mac
    • Installare Chrome per Mac
    • Download Chrome Mac da Terminale
    • Usare Chrome per Mac
  • Come rimuovere Chrome su Mac

Come scaricare Google Chrome su Mac

Come ti dicevo a inizio guida, scaricare Chrome su Mac è un’operazione piuttosto semplice da compiere.
Per scoprire in che modo procedere, segui le istruzioni che trovi qui sotto.

Download Chrome per Mac

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Se ti interessa effettuare il download di Chrome per Mac, la prima mossa che devi compiere è quella di aprire il browser che attualmente usi per navigare su Internet sul tuo computer a marchio Apple (es.
Safari) e recarti sulla pagina principale del sito di Chrome.

A questo punto, fai clic sul pulsante Scarica Chrome che si trova al centro della pagina visualizzata e attendi che la procedura di download venga avviata e portata a termine.
Se il download non parte in automatico, puoi forzarlo tu, facendo clic sul collegamento Se il download non inizia, fai clic qui per riprovare presente nella pagina che si apre successivamente.

Tieni presente che i passaggi che ti ho appena indicato sono validi per effettuare il download della versione stabile del browser, vale a dire quella consigliata per tutti gli utenti e che può essere usata senza problemi da chiunque.
Chrome, però, è disponibile anche in altre versioni.

  • Chrome Beta – si tratta di una versione di Chrome che si trova un passo avanti a quella stabile.
    Include alcune nuove funzionalità che però hanno ancora bisogno di essere testate a fondo e che quindi potrebbero dare qualche problema.
    Da notare che può essere installata solo in sostituzione alla versione stabile del browser.
    Per poterne effettuare il download, visita la pagina Web dedicata e clicca sul pulsante Scarica Chrome Beta.
  • Chrome Canary – è una versione di Chrome destinata in primo luogo agli sviluppatori e che si trova due o tre passi avanti rispetto alla versione stabile del navigatore.
    Include, infatti, numerose funzioni sperimentali, le quali, però, rendono il programma potenzialmente instabile e potrebbero non arrivare mai nella versione stabile del programma.
    Si può installare insieme alla versione stabile o alla beta di Chrome.
    Per effettuarne il download, visita la pagina Web dedicata e premi sul pulsante Scarica Chrome Canary.

Installare Chrome per Mac

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Dopo essere riuscito a scaricare Chrome su Mac, puoi procedere con l’installazione del browser.
Per riuscirci, apri il pacchetto .dmg ottenuto e, tramite la finestra che vedi comparire sulla scrivania, trascina l’icona di Chrome sulla cartella Applicazioni di macOS.

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, apri Chrome e, se necessario, rispondi Apri all’avviso che compare sullo schermo.
Una volta compiuti i passaggi di cui sopra, se vuoi impostare il browser di “big G” come predefinito, premi sul pulsante Imposta come predefinito annesso all’avviso in alto, altrimenti fai clic sulla “x” per chiuderlo.

Se lo desideri, puoi anche effettuare l’accesso a Chrome, in modo tale da sincronizzare le estensioni, i preferiti e gli altri dati con tutti i dispositivi su cui utilizzi il browser.
Per riuscirci, fai clic sull’icona dell’omino che si trova nella parte in alto a destra della finestra del navigatore e premi sul pulsante per eseguire il login con il tuo account Google.

Download Chrome Mac da Terminale

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Oltre che così come ti ho indicato nelle righe precedenti, puoi scaricare Chrome su Mac anche agendo da riga di comando, ovvero mediante il Terminale, affidandoti a Homebrew, un gestore di pacchetti gratuito e open source che consente di installare vari software senza alcuna interfaccia utente.

Ciò detto, per poter installare Homebrew, apri il Terminale, selezionando la relativa icona (quella con la finestra nera e la riga di codice) che trovi nel Launchpad e, nella finestra che vedi comparire sulla scrivania, immetti il codice /usr/bin/ruby -e “$(curl -fsSL https://raw.githubusercontent.com/Homebrew/install/master/install)” seguito dalla pressione del tasto Invio sulla tastiera del computer e, quando richiesta, digita anche la password di amministrazione del Mac.

Provvedi poi a effettuare l’installazione di Chrome, digitando il comando brew cask install google-chrome nella finestra del Terminale, seguito sempre dalla pressione del tasto Invio sulla tastiera.

Quando la procedura d’installazione verrà portata a termine, nella finestra del Terminale vedrai comparire l’avviso google-chrome was successfully installed! e potrai aprire Chrome, cliccando sulla relativa icona presente nel Launchpad e premendo sul pulsante Apri in risposta all’avviso che compare sullo schermo, in modo tale da aggirare le limitazioni volute da Apple verso gli sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo al primo avvio).

Usare Chrome per Mac

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Dopo essere riuscito a scaricare Chrome su Mac e dopo averne effettuato l’installazione, puoi finalmente cominciare a servirtene per navigare in Rete.
Per fare ciò, ti basta sfruttare i comandi disponibili nella finestra del navigatore.

Per la precisione, in alto a sinistra trovi le frecce direzionali per andare avanti e indietro tra le pagine Web e il pulsante per ricaricare la pagina corrente, mentre al centro c’è la barra degli indirizzi per digitare gli URL e fare ricerche online e il pulsante con la stellina per aggiungere i siti ai preferiti.

Sempre nella parte in alto della finestra, a destra, trovi il tuo avatar, tramite cui puoi accedere alle impostazioni relative al tuo account.
Trovi altresì il pulsante con la nota musicale, il quale permette gestire la riproduzione multimediale eventualmente in esecuzione in determinate schede, e il bottone con i tre puntini in verticale, mediante cui puoi è possibile accedere alle impostazioni del browser, alla cronologia ecc.

Per ulteriori dettagli in merito al funzionamento del browser, alla possibilità di personalizzarlo tramite estensioni, temi e applicazioni ecc., ti invito a fare riferimento alla sezione del mio sito dedicata specificamente a Chrome in cui trovi svariate guide che illustrano le svariate feature del navigatore di casa Google.

Come rimuovere Chrome su Mac

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Dopo aver provveduto a scaricare Chrome su Mac ci hai ripensato e ora desideri sbarazzartene?
Per riuscirci, tutto quello che devi fare altro non è che aprire la cartella Applicazioni di macOS, individuare l’icona di Chrome e trascinare quest’ultima sul Cestino che si trova sulla barra Dock.

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, ricordati di svuotare il Cestino, facendoci clic destro sopra, selezionando la voce Svuota il Cestino dal menu che si apre e premendo poi sul bottone Svuota il Cestino in risposta alla finestra che compare sulla scrivania.

Se vuoi evitare che Chrome possa lasciare eventuali residui all’interno del sistema, ti suggerisco però di effettuare la rimozione tramite AppCleaner, un’applicazione progettata appositamente per disinstallare i programmi presenti su macOS.
Per servirtene, visita il relativo sito Web ufficiale e clicca sul collegamento Version x.x che trovi nella parte in alto del menu a destra.

A scaricamento ultimato, trascina l’icona del programma nella cartella Applicazioni di macOS, facci clic destro sopra e seleziona la voce Apri dal menu contestuale che compare, dopodiché premi sul bottone Apri in risposta all’avviso che compare sullo schermo, in modo tale da aggirare le limitazioni volute da Apple nei confronti degli sviluppatori non certificati.

Una volta visualizzata la finestra del programma sullo schermo, trascinaci sopra l’icona di Chrome che trovi sempre nella cartella Applicazioni del computer, apponi un segno di spunta su tutte le caselle che trovi nell’ulteriore finestra che si apre e fai clic sul pulsante Rimuovi.
Quando richiesto, digita la password del tuo account utente su Mac e il gioco è fatto.

Se hai installato Chrome tramite Terminale, puoi rimuoverlo tramite il comando brew cask uninstall google-chrome.

Per ulteriori dettagli riguardo le pratiche descritte in questo passo, ti invito a fare riferimento alla mia guida specifica su come disinstallare Chrome e al mio post su come disinstallare un programma da Mac.

come scaricare dazn su apple tv

come scaricare dazn su apple tv

Sei un grande appassionato di sport, possiedi da poco un’Apple TV e ti piacerebbe tanto capire come scaricare su quest’ultima l’app del famoso servizio di streaming sportivo DAZN?
Allora direi proprio che sei capitato sulla guida giusta, al momento giusto.

Con questo mio tutorial di oggi, infatti, desideravo spiegarti come scaricare DAZN su Apple TV:
operazione che, te lo anticipo subito, non è affatto complicata, neppure per chi, un po’ come te, non si reputa ancora un grande esperto in fatto di nuove tecnologie.

Ti anticipo però che la cosa è fattibile solo sui più recenti modelli d Apple TV, vale a dire quelli con App Store integrato.
Per i modelli più datati, purtroppo, non c’è nulla da fare.
Per approfondire il discorso e per scoprire tutti i dettagli del caso, prosegui pure nella lettura.
Come mio solito, ti auguro buona lettura e ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per tutto!

Indice

  • Informazioni utili
  • Operazioni preliminari
    • Collegare l’Apple TV a Internet
    • Associare l’account iCloud
  • Scaricare DAZN su Apple TV
  • Usare DAZN su Apple TV
  • Disinstallare DAZN su Apple TV

Informazioni utili

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Prima di entrare nel vivo dell’argomento e spiegarti come scaricare DAZN su Apple TV, è doveroso, da parte mia, fare alcune precisazioni al riguardo.
Partiamo da un punto fondamentale:
DAZN è compatibile con l’Apple TV ed è possibile guardare i contenuti sportivi resi disponibili tramite il celebre servizio sfruttando l’app dedicata.

Tuttavia, come ti dicevo in apertura del post, il download delle app su Apple TV è cosa possibile solo ed esclusivamente sui modelli del dispositivo commercializzati più di recente.
Per la precisione, le applicazioni possono essere scaricate, tramite l’apposito App Store, soltanto sulle Apple TV di 4ª generazione e sulle Apple TV 4K.

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Apple TV HD (32GB)

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Apple TV 4K (32GB)

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Apple TV 4K (64GB)

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Le Apple TV di 3a generazione e tutti gli altri modelli precedenti, invece, includono un set predefinito di applicazioni, tra cui iTunes Store, YouTube, Netflix, Vevo e Vimeo, che non è possibile ampliare, in quanto non esiste uno store che permetta di farlo.
Per ulteriori dettagli, puoi fare riferimento alla mia guida incentrata su come funziona Apple TV.

Operazioni preliminari

Prima di andare a scaricare l’app di DAZN sulla tua Apple TV, ci sono alcune operazioni preliminari che devi necessariamente compiere per fare in modo che tutto fili per il verso giusto:
devi innanzitutto collegare l’Apple TV a Internet e devi associare al dispositivo il tuo account iCloud.
Per saperne di più, continua pure a leggere:
trovi maggiori dettagli sul da farsi qui sotto.

Collegare l’Apple TV a Internet

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Per collegare l’Apple TV a Internet sfruttando il Wi-Fi, tutto quello che devi fare è accendere il dispositivo e il TV a cui risulta collegata, selezionare l’icona delle Impostazioni (quella grigia con l’ingranaggio) che si trova nella schermata Home, premere sul pulsante OK (posto sul telecomando) e, successivamente, selezionare la voce Rete nel menu che compare.

In seguito, seleziona la voce Wi-Fi e il nome della rete wireless alla quale vuoi connetterti dall’elenco visualizzato e, se richiesta, digita anche la password della rete selezionata (usando la tastiera apposita visibile su schermo).

Se, invece, vuoi collegare l’Apple TV a Internet via Ethernet, ti basta, molto banalmente, inserire l’estremità del relativo cavo nell’ingresso apposito (quello contrassegnato dal simbolo della doppia freccia) collocato sulla parte posteriore del dispositivo e collegare l’altra estremità al modem/router.

Per avere una fruizione dei contenuti sempre al massimo della qualità, ti consiglio il collegamento Ethernet, che è più stabile.
DAZN, infatti, garantisce uno streaming fluido e in alta qualità dei suoi contenuti (rispetto al lancio, è migliorato molto ed è in costante crescita), ma per avvalersene occorre avere una connessione Internet stabile.

Associare l’account iCloud

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Per quanto riguarda, invece, le operazioni che vanno compiute per associare l’account iCloud all’Apple TV, tutto ciò che devi fare (sempre dopo aver acceso il dispositivo e il televisore a cui risulta collegato) è selezionare l’icona delle Impostazioni (quella grigia con l’ingranaggio) nella schermata Home, premere sul pulsante OK (posto sul telecomando) del media center e selezionare prima la voce Account e poi quella iCloud nella nuova schermata visualizzata.

A questo punto, seleziona la voce Accedi, digita il tuo indirizzo iCloud nel campo apposito usando la tastiera su schermo, seleziona il pulsante Continua che si trova in basso, immetti la password associata al tuo account e premi sul bottone Accedi.

Successivamente, decidi se attivare o meno no la sincronizzazione della schermata Home su tutte le Apple TV in tuo possesso, selezionando l’opzione che preferisci in risposta all’avviso che ti viene mostrato sullo schermo e il gioco è fatto.

Ritorna poi nuovamente nella schermata Account e assicurati che l’accesso con il tuo account iCloud sia stato effettuato anche su iTunes e App Store.
In corrispondenza della relativa voce, infatti, dovresti veder riportato il tuo indirizzo e-mail.
Qualora così non fosse, seleziona la dicitura iTunes e App Store, quindi il pulsante Accedi ed esegui il login con il tuo account.

Scaricare DAZN su Apple TV

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Veniamo adesso al nocciolo della questione e andiamo quindi a scoprire come scaricare DAZN su Apple TV. Tutto quello che devi fare per portare a termine quest’operazione è accedere all’App Store selezionando la relativa icona (quella con lo sfondo azzurro e la “A” su impressa) presente nella schermata Home del media center, premere sul pulsante OK del telecomando, selezionare la voce Cerca e digitare DAZN nel campo apposito, utilizzando la tastiera virtuale visibile sullo schermo.

Una volta individuata l’app, selezionala, accedi alla relativa schermata premendo sul pulsante OK de telecomando e premi sul bottone Ottieni presente sullo schermo per due volte consecutive, in modo da procedere con il download.
Se necessario, provvedi altresì ad autorizzare il download dell’applicazione digitando la password del tuo ID Apple nell’apposito campo su schermo.

Tieni presente che se sulla tua Apple TV hai attivato la funzione per il download automatico delle applicazioni e hai già scaricato l’app di DAZN sul tuo iPhone o iPad, ti ritroverai l’app direttamente nella schermata Home del media center, senza doverla cercare su App Store.
Se non sai come fare per attivare il download automatico delle applicazioni su Apple TV, ti basta accedere alla sezione Impostazioni > App e selezionare l’opzione Installa automaticamente le app.

Se in passato avevi già scaricato l’app di DAZN su Apple TV ma poi l’avevi rimossa oppure hai già scaricato l’app sul tuo iPhone o iPad ma non hai attivato i download automatici?
Nessun problema:
per scaricare nuovamente l’applicazione sull’Apple TV, oltre che così come ti ho indicato nelle precedenti righe, puoi accedere ad App Store, selezionare la voce Acquistate presente in alto, quindi l’icona di DAZN e premere sul bottone con la nuvola e la freccia che trovi nella relativa schermata.

Usare DAZN su Apple TV

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Dopo aver provveduto a scaricare DAZN su Apple TV, per avviare l’app premi il tasto OK del telecomando sul pulsante Apri presente nella relativa schermata di App Store oppure seleziona l’icona dell’app presente nella schermata Home.

Una volta visualizzata la schermata principale dell’applicazione, per cominciare a utilizzarla, premi sul pulsante Attiva ora, in modo tale da avviare il processo di registrazione al servizio (il cui costo è di 9,99 euro/mese).
Segui poi la procedura guidata che ti viene proposta su schermo per creare il tuo account digitando nome, cognome, indirizzo di posta elettronica e gli altri dati richiesti. Se, invece, possiedi già un account DAZN, seleziona il pulsante Accedi e digita i tuoi dati di login.

Una volta completata la registrazione, potrai accedere alle varie sezioni dell’applicazione e guardare i contenuti di tuo interesse.
I vari eventi sono suddivisi in categorie, che trovi in alto: Ora su DAZN (con i match in diretta), Da non perdere (con gli eventi più importanti dei prossimi giorni), Serie A e Serie B (con le principali partite di Serie A e Serie B trasmesse su DAZN e i contenuti correlati a queste ultime), DAZN consiglia (con alcuni contenuti consigliati dallo staff del sito) e Prossimamente (con una lista di eventi in programma nei giorni successivi).

Seleziona, dunque, la sezione di tuo interesse, scegli il contenuto che desideri visualizzare e avviane la riproduzione tramite il player video apposito. Per ulteriori dettagli riguardo l’uso e il funzionamento di DAZN, ti rimando alla lettura della mia guida incentrata in maniera specifica su come funziona DAZN.

Disinstallare DAZN su Apple TV

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Hai scaricato l’app di DAZN sulla tua Apple TV ma adesso ci hai ripensato e vorresti rimuoverla?
Ti spiego subito in che modo riuscirci, è un gioco da ragazzi.
Prima, però, ti consiglio di disattivare l’abbonamento che avevi sottoscritto, onde evitare di incorrere in addebiti indesiderati, nel caso in cui tu non utilizzassi DAZN anche altrove.

Per disattivare l’abbonamento, accedi alla sezione Impostazioni della tua Apple TV, seleziona la voce Account nel menu visualizzato sullo schermo e seleziona la voce Gestisci abbonamenti che trovi in corrispondenza della sezione Abbonamenti.

Successivamente, individua l’abbonamento a DAZN tra quelli in elenco, selezionalo e premi sul pulsante Annulla abbonamento.
Una volta annullato, potrai continuare a fruire dell’abbonamento sino alla fine del ciclo di fatturazione attuale.

Dopo aver fatto ciò, puoi procedere con la disinstallazione vera e propria dell’app.
Per riuscirci, recati nella schermata Home della tua Apple TV, seleziona l’icona dell’app di DAZN, premi e tieni premuto per qualche istante sulla superficie touch del telecomando sino a quando l’icona non comincia a “saltellare”, premi sul pulsante Riproduci/Pausa (sempre posto sul telecomando) e, successivamente, seleziona la voce Elimina dal menu visibile sullo schermo.

Per ulteriori dettagli riguardo le pratiche descritte in questo passo, ti consiglio la lettura del mio articolo su come disinstallare DAZN.

Articolo realizzato in collaborazione con DAZN.

come scaricare suonerie iphone

come scaricare suonerie iphone

Vorresti impostare la tua canzone preferita come suoneria dell’iPhone ma non sai come fare?
Stai cercando un’applicazione per scaricare suonerie gratis sul tuo “iPhone” ma tutte quelle che hai provato finora si sono rivelate deludenti?
Non ti preoccupare, sono qui per darti una mano.

Innanzitutto sappi che ci sono diversi modi per scaricare suonerie iPhone, alcuni gratuiti e alcuni a pagamento.
Puoi rivolgerti all’iTunes Store di casa Apple e acquistare fantastiche suonerie tratte dalle maggiori hit radiofoniche di tutti i tempi (al costo di 1,29 euro cadauna); puoi rivolgerti a delle applicazioni di terze parti che permettono di scaricare suonerie a costo zero direttamente sulla memoria dell’iPhone (anche se poi per applicarle dovrai usare il computer); oppure puoi divertirti a modificare una canzone presente nella libreria musicale di iTunes, sul PC, e trasformarla in una perfetta suoneria per il tuo iPhone (soluzione abbastanza articolata ma totalmente gratuita e molto, molto soddisfacente).

Si può sapere che ci fai ancora lì impalato.
Scegli subito la soluzione che ti sembra più adatta elle tue esigenze e mettila subito in pratica seguendo le indicazioni che sto per darti.
In men che non si dica otterrai delle suonerie di altissima qualità che renderanno il tuo iPhone davvero unico.
Buon divertimento!

Indice

  • Scaricare suonerie da iTunes Store
  • App per scaricare suonerie su iPhone
  • Creare suonerie per iPhone con iTunes
  • Scaricare suonerie da iTunes Store
  • App per scaricare suonerie su iPhone
  • Creare suonerie per iPhone con iTunes

Scaricare suonerie da iTunes Store

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Ti piacerebbe avere una canzone famosa come suoneria del tuo iPhone?
Magari l’ultima hit della tua band preferita?
Allora ti consiglio di aprire subito l’iTunes Store (l’icona della nota musicale su fondo viola che trovi nella schermata iniziale del “iPhone” e di sfogliare le centinaia di suonerie disponibili al suo interno.

Per scoprire tutte le suonerie disponibili sullo store, seleziona la scheda denominata per l’appunto Suonerie dal menu in basso a destra e scorri la pagina che si apre.
Al suo interno troverai la classifica delle suonerie e dei toni di avviso (cioè dei suoni per le notifiche) più popolari del momento, alcuni contenuti messi in primo piano dallo staff di Apple e una serie di collezioni tematiche (es.
hit degli anni 80, classici del rock e via discorrendo).

Se vuoi, puoi anche consultare le classifiche complete dell’iTunes Store premendo sull’apposita scheda e sfogliare le suonerie in base ai rispettivi generi di appartenenza selezionando l’apposita voce collocata in alto a destra.

Per cercare una suoneria in base al titolo di una canzone o al nome di un artista, seleziona invece la scheda Cerca collocata in basso al centro.
Dopodiché effettua la ricerca e seleziona la scheda Suoneria dalla pagina con i risultati (in alto a destra).

Quando trovi una suoneria di tuo interesse, fai “tap” sulla sua immagine di copertina e premi sul suo titolo per ascoltarne un’anteprima in tempo reale oppure sul pulsante con il prezzo (1,29 €) per acquistarla e scaricarla sul tuo iPhone.

Al termine del download, potrai utilizzare la suoneria appena scaricata recandoti nel menu Impostazioni dell’iPhone (l’icona dell’ingranaggio che si trova in home screen), selezionando le voci Suoni e feedback aptico > Suoneria dalla schermata che si apre e mettendo il segno di spunta accanto al titolo del brano.
Più facile di così?

App per scaricare suonerie su iPhone

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Se vuoi scaricare suonerie iPhone ma non sei disposto a spendere soldi per farlo, rivolgiti a una delle tante app dedicate alle suonerie disponibili sull’App Store.
Una delle migliori è senza ombra di dubbio Zedge che rappresenta un vero e proprio punto di riferimento nell’ambito della personalizzazione dei cellulari:
include tantissime suonerie, sfondi e temi adatti ai modelli di smartphone più diffusi sul mercato.

L’applicazione è davvero molto semplice da usare, le suonerie che ospita sono molto valide (anche se non vaste e variegate come quelle dell’iTunes Store) ma purtroppo, a causa delle limitazioni previste da iOS, non è in grado di impostare automaticamente le suonerie sull’iPhone.

Dopo aver scaricato una suoneria, infatti, dovrai collegare il telefono al computer, avviare iTunes e sincronizzare i brani scaricati con Zedge sfruttando la funzione di condivisione file inclusa nel software Apple.
Tra poco ti illustrerò meglio tutti i passaggi da compiere, ora però concentriamoci sul funzionamento della app.

Per scaricare una suoneria con Zedge, avvia l’applicazione, premi sull’icona ad hamburger collocata in alto a sinistra e seleziona la voce Ringtones dal menu che compare.
Dopodiché sfoglia tutte le suonerie disponibili (nella scheda featured trovi quelle proposte dallo staff del servizio, nella scheda popular quelle più scaricate del momento, nella scheda recent quelle più nuove, mentre nella scheda categories puoi sfogliare le suonerie in base al genere musicale di appartenenza) e seleziona quella che ti interessa di più.

Nella schermata che si apre, fai “tap” sul pulsante play per ascoltare un’anteprima della suoneria e, se ti convince, scaricala sul tuo iPhone premendo prima sulla freccia bianca che si trova in basso (al centro) e poi sul pulsante Save ringtone presente nel menu che compare.

Ora, per applicare la suoneria appena scaricata con Zedge sul tuo iPhone, collega il telefono al computer, apri iTunes e seleziona l’icona del “iPhone” che compare in alto a sinistra nella finestra principale del programma.

A questo punto, seleziona la voce App dalla barra laterale di sinistra, fai click sull’icona di Zedge collocata nel riquadro Condivisione file (sotto il riquadro Applicazioni, nella schermata principale di iTunes) e trascina il file M4R relativo alla tua suoneria sul desktop.

Ad operazione completata, clicca sul pulsante (…) di iTunes (in alto a sinistra) e seleziona l’icona relativa alle Suonerie, dopodiché trascina il file M4R che hai estratto precedentemente da Zedge nella finestra di iTunes e attiva la sincronizzazione delle suonerie con l’iPhone.

Se non sai come attivare la sincronizzazione delle suonerie tra l’iPhone e iTunes, seleziona l’icona del telefono dalla finestra principale del programma (in alto a sinistra), fai click sulla voce Suonerie collocata nella barra laterale di sinistra, metti il segno di spunta accanto all’opzione Sincronizza suonerie e clicca sul pulsante Applica per completare l’operazione.

Per concludere, accedi al menu Impostazioni > Suoni e feedback aptico > Suoneria di iOS e imposta la suoneria sul tuo iPhone come spiegato nel capitolo precedente del tutorial.

Creare suonerie per iPhone con iTunes

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Ora vediamo come creare delle suonerie personalizzate “tagliando” un brano presente nella libreria di iTunes, sul computer.
L’operazione è abbastanza lunga da portare a termine, ma per nulla difficile.

Se utilizzi un Mac con macOS 10.15 Catalina o successivi, l’applicazione Musica ha preso il posto di iTunes, quindi devi usare quella.

Il primo passo che devi compiere è individuare il brano da trasformare in suoneria nella libreria di iTunes, selezionarlo con il tasto destro del mouse e selezionare la voce Informazioni dal menu che compare.
Dopodiché devi selezionare la scheda Opzioni dalla finestra che si apre, devi mettere il segno di spunta accanto alle voci inizio e fine e digitare i punti di inizio e fine della suoneria che intendi creare negli appositi campi di testo.
La durata non deve superare i 30-40 secondi.

A questo punto, clicca sul pulsante OK, seleziona nuovamente il brano nella libreria di iTunes e seleziona le voci File > Converti > Crea versione AAC dal menu che si trova in alto.
In questo modo verrà creato un file in formato M4A con la sola porzione del brano che hai selezionato in precedenza tramite il menu Opzioni.

Attenzione: l’operazione non è possibile per i brani sincronizzati tramite Apple Music e/o iCloud in quanto protetti da DRM.

Adesso, fai clic destro sul titolo della canzone “clonata” appena aggiunta alla libreria di iTunes e seleziona la voce Mostra in Windows Explorer/Mostra in Finder dal menu che si apre.
Dopodiché rinomina il file cambiando la sua estensione da .M4A ad .M4R e cancellalo dalla libreria di iTunes scegliendo di mantenere il file originale (per cancellarlo solo dalla libreria di iTunes e non dall’hard disk del computer).

Ad operazione completata, clicca sull’icona di iPhone in iTunes (in alto a sinistra), seleziona la voce relativa alle Suonerie dalla barra laterale di sinistra e trascina il file M4R rinominato poc’anzi nella finestra del programma.

Se utilizzi macOS 10.15 Catalina o successivi, non avendo l’applicazione Musica le funzioni per sincronizzare dati con l’iPhone, devi usare il Finder (l’icona del volto sorridente presente sulla barra Dock).
Apri quindi quest’ultimo, seleziona il nome del tuo iPhone dalla barra laterale di sinistra, vai sulla scheda Generali e trascina il file .m4r della suoneria in essa.

Il file verrà sincronizzato automaticamente con il tuo “iPhone”.Vorresti impostare la tua canzone preferita come suoneria dell’iPhone ma non sai come fare?
Stai cercando un’applicazione per scaricare suonerie gratis sul tuo “iPhone” ma tutte quelle che hai provato finora si sono rivelate deludenti?
Non ti preoccupare, sono qui per darti una mano.

Innanzitutto sappi che ci sono diversi modi per scaricare suonerie iPhone, alcuni gratuiti e alcuni a pagamento.
Puoi rivolgerti all’iTunes Store di casa Apple e acquistare fantastiche suonerie tratte dalle maggiori hit radiofoniche di tutti i tempi (al costo di 1,29 euro cadauna); puoi rivolgerti a delle applicazioni di terze parti che permettono di scaricare suonerie a costo zero direttamente sulla memoria dell’iPhone (anche se poi per applicarle dovrai usare il computer); oppure puoi divertirti a modificare una canzone presente nella libreria musicale di iTunes, sul PC, e trasformarla in una perfetta suoneria per il tuo iPhone (soluzione abbastanza articolata ma totalmente gratuita e molto, molto soddisfacente).

Si può sapere che ci fai ancora lì impalato.
Scegli subito la soluzione che ti sembra più adatta elle tue esigenze e mettila subito in pratica seguendo le indicazioni che sto per darti.
In men che non si dica otterrai delle suonerie di altissima qualità che renderanno il tuo iPhone davvero unico.
Buon divertimento!

Scaricare suonerie da iTunes Store

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Ti piacerebbe avere una canzone famosa come suoneria del tuo iPhone?
Magari l’ultima hit della tua band preferita?
Allora ti consiglio di aprire subito l’iTunes Store (l’icona della nota musicale su fondo viola che trovi nella schermata iniziale del “iPhone” e di sfogliare le centinaia di suonerie disponibili al suo interno.

Per scoprire tutte le suonerie disponibili sullo store, seleziona la scheda denominata per l’appunto Suonerie dal menu in basso a destra e scorri la pagina che si apre.
Al suo interno troverai la classifica delle suonerie e dei toni di avviso (cioè dei suoni per le notifiche) più popolari del momento, alcuni contenuti messi in primo piano dallo staff di Apple e una serie di collezioni tematiche (es.
hit degli anni 80, classici del rock e via discorrendo).

Se vuoi, puoi anche consultare le classifiche complete dell’iTunes Store premendo sull’apposita scheda e sfogliare le suonerie in base ai rispettivi generi di appartenenza selezionando l’apposita voce collocata in alto a destra.

Per cercare una suoneria in base al titolo di una canzone o al nome di un artista, seleziona invece la scheda Cerca collocata in basso al centro.
Dopodiché effettua la ricerca e seleziona la scheda Suoneria dalla pagina con i risultati (in alto a destra).

Quando trovi una suoneria di tuo interesse, fai “tap” sulla sua immagine di copertina e premi sul suo titolo per ascoltarne un’anteprima in tempo reale oppure sul pulsante con il prezzo (1,29 €) per acquistarla e scaricarla sul tuo iPhone.

Al termine del download, potrai utilizzare la suoneria appena scaricata recandoti nel menu Impostazioni dell’iPhone (l’icona dell’ingranaggio che si trova in home screen), selezionando le voci Suoni e feedback aptico > Suoneria dalla schermata che si apre e mettendo il segno di spunta accanto al titolo del brano.
Più facile di così?

App per scaricare suonerie su iPhone

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Se vuoi scaricare suonerie iPhone ma non sei disposto a spendere soldi per farlo, rivolgiti a una delle tante app dedicate alle suonerie disponibili sull’App Store.
Una delle migliori è senza ombra di dubbio Zedge che rappresenta un vero e proprio punto di riferimento nell’ambito della personalizzazione dei cellulari:
include tantissime suonerie, sfondi e temi adatti ai modelli di smartphone più diffusi sul mercato.

L’applicazione è davvero molto semplice da usare, le suonerie che ospita sono molto valide (anche se non vaste e variegate come quelle dell’iTunes Store) ma purtroppo, a causa delle limitazioni previste da iOS, non è in grado di impostare automaticamente le suonerie sull’iPhone.

Dopo aver scaricato una suoneria, infatti, dovrai collegare il telefono al computer, avviare iTunes e sincronizzare i brani scaricati con Zedge sfruttando la funzione di condivisione file inclusa nel software Apple.
Tra poco ti illustrerò meglio tutti i passaggi da compiere, ora però concentriamoci sul funzionamento della app.

Per scaricare una suoneria con Zedge, avvia l’applicazione, premi sull’icona ad hamburger collocata in alto a sinistra e seleziona la voce Ringtones dal menu che compare.
Dopodiché sfoglia tutte le suonerie disponibili (nella scheda featured trovi quelle proposte dallo staff del servizio, nella scheda popular quelle più scaricate del momento, nella scheda recent quelle più nuove, mentre nella scheda categories puoi sfogliare le suonerie in base al genere musicale di appartenenza) e seleziona quella che ti interessa di più.

Nella schermata che si apre, fai “tap” sul pulsante play per ascoltare un’anteprima della suoneria e, se ti convince, scaricala sul tuo iPhone premendo prima sulla freccia bianca che si trova in basso (al centro) e poi sul pulsante Save ringtone presente nel menu che compare.

Ora, per applicare la suoneria appena scaricata con Zedge sul tuo iPhone, collega il telefono al computer, apri iTunes e seleziona l’icona del “iPhone” che compare in alto a sinistra nella finestra principale del programma.

A questo punto, seleziona la voce App dalla barra laterale di sinistra, fai click sull’icona di Zedge collocata nel riquadro Condivisione file (sotto il riquadro Applicazioni, nella schermata principale di iTunes) e trascina il file M4R relativo alla tua suoneria sul desktop.

Ad operazione completata, clicca sul pulsante (…) di iTunes (in alto a sinistra) e seleziona l’icona relativa alle Suonerie, dopodiché trascina il file M4R che hai estratto precedentemente da Zedge nella finestra di iTunes e attiva la sincronizzazione delle suonerie con l’iPhone.

Se non sai come attivare la sincronizzazione delle suonerie tra l’iPhone e iTunes, seleziona l’icona del telefono dalla finestra principale del programma (in alto a sinistra), fai click sulla voce Suonerie collocata nella barra laterale di sinistra, metti il segno di spunta accanto all’opzione Sincronizza suonerie e clicca sul pulsante Applica per completare l’operazione.

Per concludere, accedi al menu Impostazioni > Suoni e feedback aptico > Suoneria di iOS e imposta la suoneria sul tuo iPhone come spiegato nel capitolo precedente del tutorial.

Creare suonerie per iPhone con iTunes

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Per concludere vediamo come creare delle suonerie personalizzate “tagliando” un brano presente nella libreria di iTunes, sul computer.
L’operazione è abbastanza lunga da portare a termine, ma per nulla difficile.

Il primo passo che devi compiere è individuare il brano da trasformare in suoneria nella libreria di iTunes, selezionarlo con il tasto destro del mouse e selezionare la voce Informazioni dal menu che compare.
Dopodiché devi selezionare la scheda Opzioni dalla finestra che si apre, devi mettere il segno di spunta accanto alle voci inizio e fine e digitare i punti di inizio e fine della suoneria che intendi creare negli appositi campi di testo.
La durata non deve superare i 30-40 secondi.

A questo punto, clicca sul pulsante OK, seleziona nuovamente il brano nella libreria di iTunes e seleziona le voci File > Converti > Crea versione AAC dal menu che si trova in alto.
In questo modo verrà creato un file in formato M4A con la sola porzione del brano che hai selezionato in precedenza tramite il menu Opzioni.

Attenzione: l’operazione non è possibile per i brani sincronizzati tramite Apple Music e/o iCloud in quanto protetti da DRM.

Adesso, fai clic destro sul titolo della canzone “clonata” appena aggiunta alla libreria di iTunes e seleziona la voce Mostra in Windows Explorer/Mostra in Finder dal menu che si apre.
Dopodiché rinomina il file cambiando la sua estensione da .M4A ad .M4R e cancellalo dalla libreria di iTunes scegliendo di mantenere il file originale (per cancellarlo solo dalla libreria di iTunes e non dall’hard disk del computer).

Ad operazione completata, clicca sull’icona di iPhone in iTunes (in alto a sinistra), seleziona la voce relativa alle Suonerie dalla barra laterale di sinistra e trascina il file M4R rinominato poc’anzi nella finestra del programma.
Il file verrà sincronizzato automaticamente con il tuo “iPhone”.

come scaricare suonerie su iphone senza pc

come scaricare suonerie su iphone senza pc

Ti piacerebbe scaricare e impostare una nuova suoneria per il tuo iPhone ma parlando con un amico sei venuto a conoscenza del fatto che la cosa è fattibile solo usando il computer?
Nulla di più sbagliato! Devi sapere, infatti, che puoi fare tutto anche direttamente e comodamente dal tuo “iPhone”.
In che modo?
Te lo spiego subito.

Se mi concedi qualche istante del tuo prezioso tempo, infatti, posso indicarti io, in maniera semplice ma non per questo poco dettagliata, come scaricare le suonerie su iPhone senza PC.
Ti anticipo già che per quel che concerne il download gratuito puoi affidarti ad alcuni siti Internet specifici e a delle apposite app, mentre per impostare il tono di chiamata non dovrai far altro che rivolgerti a GarageBand.
In alternativa, puoi decidere di acquistare le suonerie già pronte all’uso che più ti piacciono dall’iTunes Store.

Ora, però, basta chiacchierare e passiamo all’azione.
Posizionati bello comodo, afferra il tuo smartphone a marchio Apple e inizia subito a mettere in pratica le istruzioni sul da farsi che trovi qui di seguito.
Sono sicuro che alla fine potrai dirti ben felice e soddisfatto di quanto appreso.
Che ne dici, scommettiamo?

Indice

  • Come scaricare suonerie gratis su iPhone senza PC
    • Siti per scaricare suonerie su iPhone senza PC
    • App per scaricare suonerie su iPhone senza PC
    • Impostare le suonerie
  • Come scaricare suonerie su iPhone senza computer

Come scaricare suonerie gratis su iPhone senza PC

Se ti interessa capire come scaricare suonerie gratis su iPhone senza PC, le indicazioni alle quali devi attenerti sono quelle che trovi qui di seguito.

Come ti dicevo a inizio articolo, per il download puoi rivolgerti ad alcuni siti Internet e app ad hoc, che non solo si possono usare gratuitamente (almeno di base) ma che, ovviamente, offrono anche il download a costo zero dei relativi contenuti.
Invece, per poter impostare i file ricavati come tono di chiamata dovrai rivolgerti all’uso dell’applicazione GrageBand ed eventualmente anche alle impostazioni di iOS.

Siti per scaricare suonerie su iPhone senza PC

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Per scaricare suonerie su iPhone senza PC e, sopratutto, senza spendere neppure un centesimo, puoi innanzitutto cercare nel database di alcuni appositi siti Internet adibiti allo scopo in questione.
Qui di seguito, dunque, trovi indicati quelli che a mio modesto avviso rappresentano i migliori della categoria e le relative istruzioni d’uso.

  • Zedge – si tratta di un portale che offre tutto quello che può tornare utile per la personalizzazione di un cellulare:
    suonerie, ma anche sfondi e temi grafici.
    Non richiede registrazioni ed è estremamente semplice da usare.
    Per usarlo per il download di nuove suonerie, recati sulla home page del servizio agendo direttamente dal tuo iPhone, scorri l’elenco dei toni di chiamata disponibili e quando ne trovi uno che pensi possa piacerti fai clic sul relativo pulsante Play, in modo tale da ascoltarlo in anteprima.
    In alternativa, puoi effettuare una ricerca per parola chiave, digitandola nella barra apposita situata in alto.
    Una volta individuata la suoneria che ti interessa, fai clic sul nome, premi sul bottone Continue che trovi accanto alla voce Use the browser e fai tap sul pulsante Download e sulla voce Scarica per procedere, appunto, con il download.
  • Audiko – altro altro servizio online molto famoso dedicato alle suonerie per smartphone.
    È abbastanza pratico da impiegare e i toni di chiamata disponibili sono piuttosto variegati.
    Per servirtene, visita la home page di Audiko direttamente dal tuo iPhone, scorri l’elenco delle suonerie disponibili e quando ne trovi una che pensi possa piacerti fai tap sul suo titolo.
    In alternativa, puoi cercare le suonerie per genere, selezionando quello che ti interessa dall’elenco in cima alla schermata principale del sito, oppure puoi eseguire una ricerca per parola chiave, premendo sul pulsante con le linee in orizzontale situato in alto a sinistra, digitando la keyword di riferimento nel campo apposito annesso al menu che compare e premendo poi sul pulsante con la lente d’ingrandimento.
    Dopo aver trovato la suoneria che pensi possa interessanti, fai tap sul pulsante Play per ascoltarla in anteprima.
    Se ti convince, premi sul bottone Get Ringtone, sulla voce iPhone e sulla dicitura Scarica, per procedere con il download.
  • Tones7 – trattasi di un sito che include suonerie appartenenti a tutti i più disparati generi musicali, oltre che numerosi e divertenti effetti sonori.
    Per usarlo, recati sulla relativa home page direttamente dal tuo iPhone, fai tap sul pulsante con le linee in orizzontale collocato in alto a sinistra e scegli, dal menu che compare, se visualizzare solo le suonerie più popolari del momento (Popular Ringtones), solo quelle aggiunte di recente (New Ringtones) oppure se sfogliare le suonerie per genere (Genres).
    In alternativa, puoi eseguire una ricerca per parola chiave, digitando quella di riferimento nel campo apposito situato in home page.
    Quando trovi una suoneria che pensi possa piacerti, fai tap sul suo nome e premi sul bottone Play presente nella schermata successiva per riprodurla in anteprima.
    Se ti convince, procedi con il download selezionando il collegamento Download iPhone Ringtone che trovi immediatamente più in basso e, nella nuova pagina Web che si apre, premi sul pulsante per la condivisione (quello con il rettangolo e la freccia) del browser, scegli l’opzione Salva su File dal menu che si apre e indica la posizione in cui salvare il file ricavato.

App per scaricare suonerie su iPhone senza PC

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Se, invece, preferisci scaricare suonerie su iPhone senza PC ricorrendo all’uso di apposite app, a mio modesto avviso faresti bene a mettere alla prova quelle che ho provveduto a segnalarti qui di seguito.

  • Suonerie e sfondi animati – ottima applicazione piena zeppa di suonerie d’ogni sorta e, come lascia intendere lo stesso nome, anche di sfondi per personalizzare al meglio il “iPhone”.
    Per usare l’app, scaricala, installala e avviala, dopodiché segui il breve tutorial introduttivo che ti viene proposto, rifiuta l’invito a sottoscrivere l’abbonamento a pagamento al servizio per usufruire di funzioni extra e fai tap sul pulsante Catalogo suonerie.
    Seleziona poi la categoria di tuo interesse tra quelle in elenco oppure effettua una ricerca per parola chiave, facendo tap sul pulsante con la lente d’ingrandimento situata in alto a destra e digitando la keyword di riferimento nel campo apposito.
    Una volta individuata la suoneria che pensi possa interessarti, premi sul relativo bottone Play per ascoltarla in anteprima.
    Se ti convince, effettua uno swipe da destra verso sinistra sul titolo e sfiora il pulsante con la freccia verso il basso che vedi comparire per procedere con il download.
  • Suonerie per iPhone – altra app per scaricare suonerie e sfondi per personalizzare l’iPhone, la quale integra anche delle utili funzioni per creare toni di chiamata personalizzati partendo da altri suoni o registrazioni.
    Per usarla, scaricala, installala e avviala, dopodiché rifiuta l’invito a sottoscrivere il piano a pagamento per usufruire delle funzioni extra dell’app, premi sul bottone Ring Tones e seleziona la categoria delle suonerie di tuo interesse tra quelle in elenco.
    Quando trovi una suoneria che pensi possa piacerti, fai tap sul bottone Play posto accanto al suo titolo per poterla ascoltare in anteprima.
    Se ti convince, premi sul pulsante con il rettangolo e la freccia che va verso l’alto posto accanto al nome, in modo tale da procedere con il download, e poi fai tap sulla voce fatto nel menu che compare.
  • Tuunes Suonerie – si tratta di un ulteriore applicazione concepita in maniera specifica per il download si suonerie che dispone di un database abbastanza ricco.
    È basato su un sistema di crediti, per cui più suonerie si ascoltano più monete per scaricare toni di chiamata si ottengono.
    Per usarla, scaricala, installala e avviala sul tuo iPhone, dopodiché segui il breve tutorial introduttivo che ti viene proposto, declina l’invito a passare alla versione a pagamento del servizio per fruire di funzioni aggiuntive e inizia a sfogliare l’elenco delle suonerie in evidenza presenti in home, organizzate in categorie.
    Se vuoi visionare quelle più ascoltate, seleziona la scheda Il Meglio posta in alto oppure la voce Più Ascoltati presente in baso.
    Puoi anche eseguire una ricerca per parola chiave, facendo tap sulla dicitura Cerca situata a fondo schermo e immettendo la keyword di riferimento nel campo apposito visualizzato.
    Quando trovi una suoneria che pensi possa piacerti, fai tap sul suo titolo per poterla ascoltare in anteprima.
    Se ti convince, procedi pure con il download facendo tap sul bottone Imp.
    Free
    che si trova in alto a destra.

Impostare le suonerie

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Dopo aver scaricato la suoneria di tuo interesse, per poterla impostare sull’iPhone senza ricorrere all’uso del computer devi utilizzare l’applicazione GarageBand.
Nel caso in cui non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di una rinomata risorsa gratuita sviluppata direttamente dall’azienda di Cupertino per i suoi utenti tramite cui è possibile creare ed editare musica e file audio vari, la quale, però, include anche una speciale funzione per creare e impostare suonerie su iPhone, motivo per cui torna particolarmente utile per compiere l’operazione oggetto di questo tutorial.

Per scaricare GarageBand sul tuo dispositivo, visita la relativa sezione dell’App Store, premi sul bottone Ottieni, su quello Installa e autorizza il download dell’app tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.
A scaricamento ultimato, avvia l’app sfiorando il pulsante Apri comparso sul display oppure selezionando la relativa icona presente in home screen.

Ora che visualizzi la schermata principale dell’app, premi sul pulsante per la selezione dei loop (quello che somiglia ad un occhio) che trovi in alto a destra, seleziona la scheda File presente nella parte in cima della nuova schermata visualizzata recati nella posizione sul tuo iPhone in cui è salvato il file audio scaricato in precedenza.
Successivamente, premi sul suo nome e, continuando a tenere premuto, trascinalo e rilascialo sulla timeline di GarageBand.

A questo punto, se necessario, regola la durata della suoneria in modo tale che risulti di 30 secondi (che è quella predefinita per le suonerie sull’iPhone).
Per riuscirci, fai tap sul tracciato del brano visualizzato sul display e muovi il cursore destro e quello sinistro per definire la porzione del file audio da impiegare come tono di chiamata

Adesso, sfiora il pulsante con la freccia verso il basso collocato in alto a sinistra, fai tap sulla voce I miei brani, premi e continua a tenere premuto per qualche istante sull’anteprima del progetto appena creato e seleziona la voce Condividi dal menu che si apre.

Per concludere, scegli l’opzione Suoneria, digita il nome che vuoi assegnare alla suoneria nel campo Nome della suoneria e fai tap sulla voce Esporta situata in alto a destra.
In seguito, imposta la suoneria facendo tap sulla voce Usa suoneria come in risposta all’avviso indicante che la procedura d’importazione è stata completata, scegli l’opzione Suoneria e il gioco è fatto.

In alternativa a come ti ho appena indicato, per impostare la suoneria creata, quando vedi comparire l’avviso indicante il fatto che la procedura d’esportazione è stata completata, premi sul bottone OK. Dopodiché recati nella home screen di iOS, fai tap sull’icona di Impostazioni (quella con la ruota d’ingranaggio), seleziona la voce Suoni e feedback aptico nella nuova schermata visualizzata, quella Suoneria e fai tap sul nome della suoneria esportata in precedenza dall’elenco sottostante la voce Suonerie.
Per maggiori dettagli riguardo il procedimento che ti ho appena indicato, puoi leggere la mia guida specifica su come cambiare suoneria.

Come scaricare suonerie su iPhone senza computer

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Se vuoi scaricare suonerie su iPhone senza computer e sei disposto a spendere del denaro per riuscirci, ti comunico che puoi prelevare, a pagamento (con prezzi compresi tra 0,99 euro e 1,29 euro), i toni di chiamata che più ti piacciono dall’iTunes Store, il negozio virtuale di Apple mediante cui acquistare musica, film e suonerie.

Per servirtene per il tuo scopo, seleziona l’icona di iTunes Store (quella con lo sfondo viola e la stella) presente nella home screen di iOS, seleziona la voce Suonerie che si trova nella parte in basso della nuova schermata visualizzata e inizia sfogliare le suonerie disponibili in primo piani.

Se preferisci visualizzare la classifica delle suonerie più scaricate, seleziona la scheda Classifiche posta in alto, mentre per visualizzarle per generi seleziona la dicitura Generi che trovi nella parte in alto a destra della schermata.
In alternativa, puoi cercare una specifica suoneria per parola chiave, facendo tap sulla voce Cerca collocata in basso, digitando la keyword di riferimento nel campo apposito e consultando i risultati che ti vengono eventualmente mostrati nella sezione Suonerie.

Quando trovi una suoneria che pensi possa piacerti, fai tap sul suo nome e ascoltane l’anteprima premendo nuovamente sul titolo.
Se ti convince, procedi pure con l’acquisto e, successivamente, con il download premendo sul pulsante con il prezzo che trovi in sua corrispondenza e autorizzando l’acquisto mediante Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.

In seguito, troverai la suoneria nella sezione Impostazioni > Suoni e feedback aptico > Suoneria di iOS.
Per impostarla, selezionane il nome dall’elenco Suonerie, come ti ho spiegato nel passo precedente per quel che concerne le suonerie provenienti da fonti terze, ed è fatta.

come scaricare foto da iphone

come scaricare foto da iphone

Vivi con il terrore di perdere tutte le foto che hai salvato sul tuo iPhone?
Beh, se smarrisci il telefono o lo rompi potrebbe anche succedere (purtroppo l’imprevisto è sempre dietro l’angolo), ma con un pizzico di prudenza puoi affrontare in maniera più serena anche questo genere di eventi. Quello che sto tentando di dirti è che devi effettuare regolarmente un backup delle tue foto esportandole sul computer e, se puoi, archiviandole su uno dei tanti servizi cloud disponibili oggigiorno.

Ti assicuro che si tratta di due operazioni meno lunghe e complesse di quanto immagini. Tutto quello che devi fare è seguire questa semplice guida su come scaricare foto da iPhone che sto per proporti e lasciare che i tuoi preziosi scatti vengano messi al sicuro, pronti per essere sfogliati e all’occorrenza ripristinati in qualsiasi momento.
Allora, pronto a cominciare?

Le indicazioni che trovi di seguito valgono sia per i PC Windows che per i Mac, quindi indipendentemente dal tipo di computer che utilizzi non dovresti incontrare difficoltà nel seguirle.
Il modello di iPhone e la versione di iOS in uso sono ininfluenti, la procedura da seguire è sempre la stessa.
Non perdiamo, dunque, altro tempo e mettiamoci subito all’opera!

Indice

  • Copiare foto da iPhone a PC
    • Importazione foto e video standard
    • Applicazione Foto di Windows 10
    • iCloud
  • Copiare foto da iPhone a Mac
    • Foto
    • Acquisizione immagini
  • Soluzioni cloud alternative

Copiare foto da iPhone a PC

Esistono fondamentalmente due modi per trasferire le foto dall’iPhone al computer:
il primo, quello più immediato, è collegare fisicamente i due dispositivi e utilizzare la funzione di importazione delle immagini inclusa in Windows; il secondo passa invece per iCloud (il servizio di archiviazione dei dati online targato Apple) e consente di scaricare sul PC tutti gli scatti che vengono caricati in Streaming Foto e nella Libreria Foto di iCloud.
Analizziamoli entrambi in dettaglio.

Importazione foto e video standard

Per utilizzare il sistema di importazione delle foto (e dei video) incluso in Windows è necessario che sul computer ci sia installato iTunes, il software multimediale di Apple. Se non hai ancora provveduto a farlo, collegati dunque al Microsoft Store di Windows 10 e scarica iTunes da lì.
In alternativa, puoi scaricare il programma dal sito Internet di Apple e installarlo sul tuo PC lanciando il pacchetto iTunes6464Setup.exe e facendo clic prima su Avanti e poi su Installa, due volte consecutive e Fine.

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A questo punto, collega l’iPhone al computer, autorizza la comunicazione fra i due dispositivi premendo sull’apposito pulsante che compare sullo schermo del “iPhone” e dovrebbe essere visualizzata automaticamente una schermata attraverso la quale avviare l’importazione di immagini e video sul PC.
Qualora così non fosse, apri l’Esplora File di Windows (l’icona della cartella gialla che si trova sulla barra delle applicazioni in basso a sinistra), seleziona la voce Computer/Questo PC dalla barra laterale di sinistra, fai clic destro sull’icona dell’iPhone e seleziona al voce Importa immagini e video dal menu che compare.

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Nella finestra che si apre, apponi quindi il segno di spunta accanto alla voce Rivedi, organizza e raggruppa gli elementi da importare e clicca sul pulsante Importa per suddividere le immagini e i video presenti sul telefono in gruppi e organizzarle per bene prima del salvataggio sul PC.

Puoi regolare il lasso di tempo che deve intercorrere tra un gruppo di immagini e l’altro usando la barra di regolazione collocata in basso a destra, impostare dei nomi personalizzati per i gruppi di foto (al posto delle date in cui sono stati realizzati) e assegnare loro dei tag (ossia delle etichette, come ad esempio nomi di città o eventi, per rintracciarli più rapidamente) utilizzando le apposite opzioni che trovi accanto a ciascuna collezione di immagini.

Una volta selezionati i gruppi di foto e video da importare sul computer (lasciando o rimuovendo i segni di spunta accanto alle loro miniature), clicca sul pulsante Importa e attendi che il trasferimento dei dati venga portato a termine.
A meno che non cambi il percorso di destinazione tramite il menu Altre opzioni (in basso a sinistra), gli scatti verranno salvati nella cartella Immagini di Windows.

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Se non ci tieni a organizzare immagini e video prima di trasferirli sul PC puoi selezionare la voce Importa tutti gli elementi nuovi ora (nella prima schermata della procedura d’importazione) e cliccare sul pulsante Importa per trasferire direttamente i dati dal telefono al computer senza perdite di tempo.

In alternativa, puoi anche aprire l’Esplora File, recarti nel percorso Computer/Questo PC > iPhone > Internal Storage > DCIM > 100APPLE e copiare “manualmente” le foto e i video sul PC effettuando un classico copia-e-incolla.

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Applicazione Foto di Windows 10

Se utilizzi Windows 10, puoi importare le foto dall’iPhone al PC anche tramite l’applicazione Foto inclusa “di serie” nel sistema operativo:
la puoi trovare effettuando una semplice ricerca all’interno del menu Start.

Per importare foto e video con l’applicazione Foto è davvero un gioco da ragazzi.
Tutto quello che devi fare è cliccare sull’icona della freccia che va verso il basso che si trova in alto a destra, selezionare le miniature delle immagini (e dei filmati) da copiare sul PC e cliccare sul pulsante Continua.

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A questo punto, scegli una posizione di importazione (cioè una cartella in cui esportare le foto e i video selezionati) cliccando sull’apposita voce e avvia il trasferimento dei dati premendo sul bottone Importa.

iCloud

Come già accennato in precedenza, è possibile trasferire le foto dall’iPhone al computer senza collegare fisicamente i due dispositivi tra loro.
Per compiere quest’operazione è necessario che sull’iPhone ci sia attiva la funzione Streaming Foto (che dovrebbe essere attiva di default) oppure la funzione Libreria foto di iCloud (che invece va attivata “manualmente” e richiede un abbonamento a pagamento per iCloud).

Sia lo Streaming Foto che la Libreria foto di iCloud salvano automaticamente su iCloud le foto scattate con l’iPhone, ma hanno delle grosse differenze:
lo Streaming Foto salva le foto realizzate con il “iPhone” (ma non i video) per un periodo massimo di 30 giorni senza erodere lo spazio di archiviazione disponibile su iCloud Drive.
La Libreria foto di iCloud, invece, salva foto e video sul cloud in maniera permanente ma erode lo spazio di archiviazione disponibile su iCloud Drive (cosa che obbliga alla sottoscrizione di un piano a pagamento per iCloud Drive).
Per saperne di più, leggi il mio tutorial su come archiviare le foto su iCloud:
lì ti ho spiegato il funzionamento di entrambi i servizi in maniera dettagliata.

Una volta attivato lo Streaming Foto e/o la Libreria foto di iCloud, devi scaricare sul tuo PC il client di iCloud per Windows che permette di sincronizzare immagini, contatti e altri dati tra iCloud e Windows.
Se utilizzi Windows 10, puoi scaricare il client di iCloud direttamente dal Microsoft Store.
In alternativa, puoi scaricare il client dal sito Internet di Apple, cliccando sul link Su Windows 7 e Windows 8, puoi scaricare iCloud per Windows dal sito web di Apple.

In quest’ultimo caso, a download completato, apri il pacchetto d’installazione del client di iCloud (iCloudSetup.exe) e clicca sul pulsante Successivo.
Apponi quindi il segno di spunta accanto alla voce Accetto i termini dell’accordo di licenza e completa il setup facendo clic prima su Installa e poi su  e Fine.

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Ti verrà chiesto di riavviare il computer affinché il client di iCloud venga attivato correttamente.
Al nuovo accesso al sistema, apri il client di iCloud (se non si avvia da solo), digita i dati di accesso del tuo ID Apple (lo stesso che hai configurato sull’iPhone) e clicca sul pulsante Accedi per effettuare l’accesso e avviare la sincronizzazione dei dati tra PC e smartphone tramite cloud.

Per assicurarti che la sincronizzazione delle foto sia attiva, verifica che nel client di iCloud ci sia il segno di spunta accanto all’icona Foto.
La sincronizzazione delle foto è bidirezionale, difatti copiando una foto o un video nella cartella indicata nel campo Carica nuove foto e nuovi video dal mio PC del client di iCloud puoi sincronizzare nuovi contenuti con il tuo account iCloud.

Copiare foto da iPhone a Mac

Come facilmente intuibile, sui Mac (i computer di Apple) si possono scaricare foto da iPhone in maniera ancora più semplice.
E non solo perché iTunes e il client di iCloud sono inclusi “di serie” nel sistema operativo macOS, ma anche perché c’è una maggiore libertà di scelta su come svolgere quest’operazione.

Foto

Foto è l’applicazione predefinita per la gestione della libreria multimediale (foto e video) sui Mac.
Per usarla, non devi far altro che collegare l’iPhone al computer, lanciarla (se non si avvia da sola), selezionare la scheda Importa che si trova in alto a destra e cliccare sul bottone Importa tutti i nuovi elementi.
Al termine dell’operazione, se non vuoi conservare sul “iPhone” le immagini e i filmati che hai importato sul Mac e vuoi cancellarli, metti il segno di spunta accanto alla voce Elimina elementi dopo l’importazione.

Se non vuoi importare sul computer tutti gli scatti o i video presenti sull’iPhone, seleziona solo quelli che t’interessano usando la combinazione cmd+clic e clicca sul pulsante Importa selezionati (in alto a destra).

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Se il Mac è associato allo stesso ID Apple dell’iPhone, Foto può importare automaticamente foto e video dallo Streaming Foto e dalla Liberia foto di iCloud. Per verificare che l’importazione di foto e video da iCloud sia attiva, recati nel menu Foto > Preferenze (in alto a sinistra), seleziona la scheda iCloud dalla finestra che si apre e assicurati che ci sia il segno di spunta accanto alla voce Foto di iCloud o accanto alla voce Il mio streaming foto, a seconda del servizio attivo sul tuo “iPhone”.

Se utilizzi la Libreria foto di iCloud e attivi la funzione Ottimizza archiviazione Mac, sul Mac verranno mantenute solo delle versioni a bassa risoluzione delle foto.
Le immagini ad alta risoluzione verranno scaricate solo su richiesta, cioè solo al momento della loro visualizzazione all’interno dell’applicazione Foto.

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Acquisizione immagini

Se non vuoi tenere le tue foto “intrappolate” nella libreria di Foto ma preferisci salvarle in una cartella specifica del tuo Mac, puoi ricorrere all’applicazione Acquisizione immagini che si trova nella cartella Altro del Launchpad di macOS.
Attenzione però, non gestisce i filmati e non supporta iCloud. Inoltre funziona solo con il collegamento fisico del telefono al computer.

Per utilizzarla, seleziona l’icona dell’iPhone dalla barra laterale di sinistra, specifica la cartella in cui esportare le immagini tramite il menu tendina Importa in e clicca sul pulsante Importa tutto.
Se non vuoi trasferire tutte le foto ma solo alcuni scatti, selezionali tramite cmd+clic e premi sul bottone Importa.
In alternativa, seleziona le miniature delle immagini che vuoi copiare sul Mac e trascinale in una cartella di tua scelta.

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Soluzioni cloud alternative

Per concludere, vorrei segnalarti alcune soluzioni basate sul cloud che possono rappresentare un’ottima alternativa alle vie “tradizionali” per scaricare le foto dall’iPhone al computer.

  • Google Foto – eccellente app gratuita di Google che permette di archiviare su Google Drive tutte le foto e i video realizzati con l’iPhone. L’archiviazione è senza limiti di spazio per tutte le foto con una risoluzione massima di 16MP e i video con una risoluzione massima di 1080p.
    Per scaricare i contenuti sul PC basta installare il client di Google Drive.
  • Dropbox – celebre servizio di cloud storage disponibile su tutte le piattaforme software più diffuse, compresi iOS, Windows e macOS.
    Con la sua funzione di caricamento automatico delle foto, permette di archiviare sul cloud tutte le foto scattate con l’iPhone.
    Purtroppo offre solo 2GB di spazio di archiviazione gratis.
    Per saperne di più leggi la mia guida a Dropbox.
  • iCloud.com – se sul tuo iPhone hai attivato la Libreria foto di iCloud, collegandoti al sito Internet di iCloud e accedendo a quest’ultimo con i dati del tuo ID Apple puoi visualizzare (e quindi scaricare) sul PC tutte le tue foto.

come scaricare foto da iphone a mac

come scaricare foto da iphone a mac

Hai acquistato da poco il tuo primo Mac, vorresti copiare le foto che hai scattato con il tuo iPhone su quest’ultimo ma non sai ancora come si fa?
Hai attivato il servizio Libreria Foto di iCloud sul tuo iPhone ma non riesci a far sincronizzare le foto sul Mac in maniera automatica?
Niente panico, se vuoi ti posso aiutare io.

Dedicami qualche minuto del tuo tempo e ti illustrerò tutte le soluzioni più efficaci per scaricare foto da iPhone a Mac.
Vedremo come trasferire foto e video dal “iPhone” al Mac utilizzando l’applicazione predefinita per la gestione delle foto (Apple Foto o iPhoto).
Faremo la conoscenza di alcune applicazioni “alternative” per l’acquisizione delle immagini da smartphone, tablet e altri dispositivi, che forse non tutti conoscono, e infine ci occuperemo di iCloud:
il servizio di cloud storage targato Apple che permette di sincronizzare foto e video tramite Internet.

Devi solo scegliere la soluzione che ti sembra più comoda per le tue esigenze e cominciare a utilizzarla seguendo le indicazioni che trovi di seguito.
Ti assicuro che in un modo o nell’altro riuscirai a risolvere tutti i problemi legati alla gestione delle foto su iOS e Mac.
Buon divertimento e buona lettura!

Indice

  • App Foto
  • Acquisizione Immagine
  • Libreria Foto di iCloud

App Foto

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Il metodo più “tradizionale” (e anche più semplice) per scaricare foto da iPhone a Mac è utilizzare l’applicazione Foto di Apple, che è inclusa “di serie” in tutte le versioni più recenti di macOS e di iOS.

Per utilizzarla, non devi far altro che collegare il tuo iPhone al Mac utilizzando il cavo Lightning/Dock in dotazione con lo smartphone e attendere che la app Foto venga eseguita automaticamente.
Nel caso in cui ciò non accedesse, avvia manualmente l’applicazione cliccando sulla sua icona presente nella barra Dock o nel LaunchPad di macOS (il fiore multicolore).

A questo punto, attendi che ti venga mostrata la lista delle foto e dei video che sono presenti sulla memoria dell’iPhone ma che non hai ancora importato sul computer.
Clicca quindi sul pulsante Importa tutti i nuovi elementi situato in alto a destra e aspetta che l’importazione delle foto (e dei filmati) venga portato automaticamente a termine.

Se non vuoi importare sul Mac tutte le foto e i video presenti sulla memoria dell’iPhone ma solo alcuni di essi, clicca sulle loro miniature nella scheda Importa di Foto e premi sul pulsante Importa xx selezionati che compare in alto a destra per avviarne il trasferimento sul computer.

Tutte le foto e i video importati nella app Foto vengono archiviati in un grande database che normalmente si trova nella cartella Immagini del Mac:
Libreria di Foto.
Se vuoi estrapolare qualche immagine o qualche filmato da quest’ultimo, apri l’applicazione Foto sul tuo Mac, seleziona le miniature dei contenuti che vuoi salvare in formato standard (come singole foto o singoli video) usando la combinazione cmd+click e trascinale in una cartella di tua preferenza.
Gli elementi copiati rimarranno nella libreria di Foto e verranno copiati in formato standard nella cartella che hai scelto.

Se utilizzi un Mac equipaggiato con una vecchia versione di macOS e non sei passato ancora all’applicazione Foto, puoi importare le foto sul computer usando iPhoto, lo storico software per la gestione delle foto che Apple ha mandato in “pensione” dopo il lancio della nuova app Foto.
Il suo funzionamento è molto semplice, te ne ho parlato con dovizia di particolari nel mio tutorial su come archiviare le foto con iPhoto.

Acquisizione Immagine

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Non impazzisci all’idea di avere tutte le tue foto e i tuoi video racchiusi all’interno di un database chiuso?
Trovi l’applicazione Foto troppo scomoda da usare?
Nessun problema.

Forse non tutti lo sanno, ma macOS include anche un’altra applicazione, denominata Acquisizione Immagine, che permette di acquisire foto da smartphone, tablet, macchine fotografiche, scanner e altri dispositivi senza passare per iTunes o per la nuova app Foto.

È uno strumento molto essenziale… e proprio per questo rappresenta un’ottima alternativa alla app Foto di Apple! Importando le immagini dall’iPhone al Mac con questa utility, potrai organizzare i tuoi scatti (e i tuoi video) in semplici cartelle, senza costringerli in dei database “chiusi” accessibili solo dai computer e dai dispositivi portatili prodotti dall’azienda di Cupertino.

Per scaricare foto da iPhone a Mac tramite Acquisizione Immagine, collega il “iPhone” al computer usando il classico cavo Lightning/Dock e apri l’applicazione cercando la sua icona nella cartella Altro del Launchpad.

A questo punto, seleziona il nome dell’iPhone dalla barra laterale di Acquisizione Immagine, scegli la cartella in cui vuoi copiare foto e video tramite il menu a tendina Importa in (collocato in basso a sinistra) e clicca sul pulsante Importa tutto per avviare il trasferimento dei dati.

Se non vuoi copiare tutte le foto e tutti i video sul tuo Mac, ma solo alcuni di essi, seleziona le loro miniature usando la combinazione di tasti cmd+click e clicca sul pulsante Importa collocato in basso a destra.

Libreria Foto di iCloud

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Grazie ad iCloud, il sistema di cloud storage di Apple, è possibile salvare le proprie foto online e sincronizzarle con tutti i dispositivi connessi al proprio ID Apple, Mac compreso.

Attenzione però, esistono due servizi diversi per sincronizzare le foto tramite la “nuvola” del colosso di Cupertino:
Streaming Foto di iCloud che memorizza fino a 1.000 immagini alla volta per un periodo complessivo di 30 giorni e Libreria Foto di iCloud che invece non ha limiti di tempo, spazio e supporta anche i video.
Il primo è attivo di default su tutti i dispositivi iOS e non erode lo spazio di archiviazione su iCloud Drive.
Il secondo, invece, va attivato dall’utente e consuma lo spazio disponibile su iCloud Drive, questo significa che per utilizzarlo bisogna attivare uno dei piani a pagamento di iCloud Drive (0,99 euro/mese per 50GB, 3,99 euro/mese per 200GB e 9,99 euro/mese per 2TB).

L’applicazione Foto del Mac supporta sia lo Streaming Foto sia la Libreria Foto di iCloud, quindi è possibile passare le foto dall’iPhone al computer anche senza collegare fisicamente i due dispositivi, sfruttando per l’appunto il cloud.

Per assicurarti che tutto sia configurato a dovere, recati nel menu Impostazioni del tuo iPhone (Impostazioni > iCloud su iOS 10.2.x e precedenti) e nel menu Preferenze di sistema > ID Apple/iCloud del tuo Mac.
Su entrambi i dispositivi deve esserci configurato lo stesso account Apple e deve essere attiva l’opzione Foto.

Una volta effettuata questa verifica, apri l’applicazione Foto del Mac, recati nel menu Foto > Preferenze, seleziona la scheda iCloud dalla finestra che si apre e assicurati che ci sia il segno di spunta accanto alle voci Foto di iCloud e Il mio streaming foto.
In questo modo, la app si sincronizzerà automaticamente con iCloud e ti permetterà di scaricare sul Mac (oppure scaricherà in automatico, se è attiva la Libreria foto di iCloud) tutte le foto archiviate sul tuo account online.

Un altro modo per scaricare le foto da iCloud, disponibile solo per gli utenti che hanno attivato la Libreria Foto di iCloud sul proprio account, è collegarsi tramite browser al sito Internet iCloud.com, eseguire l’accesso con il proprio ID Apple e cliccare sull’icona Foto.
Si apre così la libreria online delle proprie foto, dalla quale si possono visualizzare e scaricare liberamente i contenuti (anche da Windows o Linux).

Per maggiori informazioni sulla Libreria fotografica di iCloud e lo Streaming foto, ti invito a consultare la mia guida su come archiviare foto su iCloud in cui ho parlato in maniera più dettagliata di entrambi i servizi.

come scaricare video da youtube con mac

come scaricare video da youtube con mac

Stai cercando dei programmi per scaricare i video di YouTube sul Mac?
Allora ti comunico che sei capitato nel posto giusto al momento giusto.
Qui sotto trovi una serie di applicazioni per macOS che permettono di scaricare video da YouTube in maniera semplice, rapida e soprattutto gratuita.
Devi solo scegliere quella che si adatta maggiormente alle tue necessità e seguire le indicazioni che sto per darti.

Utilizzando i software menzionati in questo tutorial potrai scaricare i video da YouTube ed esportarli in vari formati di file (es.
MP4, MKV ed FLV), potrai estrapolare le tracce audio da questi ultimi e potrai eseguire il download di intere playlist in un semplice click.
Non è richiesta alcuna conoscenza tecnica, tutto quello che devi fare è copiare l’indirizzo del video di YouTube – o della playlist – che intendi scaricare, aprire il programma che hai scaricato sul tuo Mac e incollare l’indirizzo in quest’ultimo.

I video possono essere salvati nella loro risoluzione nativa (es.
4K, Full HD) oppure in una risoluzione più contenuta per non occupare troppo spazio sulla memoria del computer e non impiegare troppo tempo in fase di download.
Che altro aggiungere?
Scegli il software che ti “ispira” di più e scopri come scaricare video da YouTube con Mac utilizzandolo, trovi spiego tutto qui sotto.

4K Video Downloader

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Il primo software che ti consiglio di provare è 4K Video Downloader, il quale consente di scaricare i video da YouTube, Vimeo, DailyMotion e altri servizi di streaming scegliendo fra vari formati di output, come MP4 ed MKV.
Supporta anche l’estrazione delle tracce audio in MP3, M4A ed OGG e il download delle playlist, anche se nella sua versione free ha un limite di 25 video per playlist.
Per sbloccare il download completo delle playlist occorre acquistare una licenza al costo di 9,95 euro.

Per scaricare 4K Video Downloader sul tuo computer, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca sul bottone Scarica 4K Video Downloader che si trova sulla sinistra.
A download ultimato, apri il pacchetto dmg che contiene il software e trascina la sua icona nella cartella Applicazioni di macOS.

A questo punto, avvia 4K Video Downloader e incolla il link del video o della playlist che vuoi scaricare sul tuo computer cliccando sull’apposito pulsante che si trova in alto a sinistra. Nella finestra che si apre, seleziona la risoluzione e il formato di file in cui vuoi prelevare il filmato e premi sul pulsante Download per avviarne lo scaricamento.

Se vuoi scaricare solo la traccia audio del video, imposta l’opzione Estrai audio dal menu a tendina collocato in alto a sinistra e seleziona qualità e formato di output desiderati.
Per cambiare cartella in cui esportare il file, invece, utilizza il pulsante […] che si trova in basso a destra.

ClipGrab

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ClipGrab è un altro software gratuito che permette di scaricare video da YouTube con Mac.
Per scaricarlo sul tuo computer, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca sul pulsante Scarica che si trova al centro della pagina.
Dopodiché apri il pacchetto dmg che contiene il software, copia la sua icona nella cartella Applicazioni di macOS e il gioco è fatto.

Adesso, avvia ClipGrab, recati nella scheda Downloads dell’applicazione e incolla il link del video da scaricare nell’apposito campo di testo.
Il programma analizzerà automaticamente il collegamento e ti permetterà di scegliere in quale formato di file scaricare il video.
Tramite il menu a tendina Formato potrai quindi scegliere se scaricare il filmato come un file MPEG4, WMV, OGG (solo audio) o MP3 (solo audio), tramite il menu a tendina Qualità potrai scegliere la risoluzione in cui prelevare il video, mentre cliccando sul pulsante Scarica questo clip potrai avviare il download del filmato.

Se vuoi, recandoti nella scheda Cerca di ClipGrab puoi cercare i video di YouTube direttamente dall’applicazione e selezionarli per un download immediato.

JDownloader

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JDownloader non è un semplice programma per scaricare video da YouTube, si tratta di un downloader “universale” che permette di scaricare file dai servizi di hosting (es.
MEGA, Rapidgator e simili), estrapolare contenuti multimediali dalle pagine Web, scaricare foto e video dai social network e molto altro ancora.
Supporta anche il download delle playlist di YouTube senza alcuna limitazione.

Per scaricare JDownloader sul tuo Mac, collegati al sito Internet dell’applicazione e clicca sulla voce Download Installer Mac OS X Version 10.7 or higher che si trova sotto il logo di Apple.
Successivamente, apri il pacchetto dmg in cui è contenuto JDownloader e avvia il processo d’installazione del software avviando l’eseguibile JDownloader Installer che si trova al suo interno.

Nella finestra che si apre, clicca sul pulsante OK, poi su Next per quattro volte consecutive e attendi che vengano scaricati da Internet tutti i componenti necessari al funzionamento del programma (dovrebbero volerci solo pochi secondi).
A download completato, clicca su Skip se non vuoi effettuare donazioni agli sviluppatori e premi il tasto Finish per concludere il setup.
Se non vuoi aggiungere le icone di JDownloader alla barra Dock e alla Scrivania di macOS, togli il segno di spunta dalle voci Create a desktop icon e Add to the dock nella fase iniziale dell’installazione.

Ora non devi far altro che avviare JDownloader, lasciarlo in esecuzione e copiare il link del video o della playlist che intendi scaricare.
Il programma “catturerà” automaticamente il collegamento e lo aggiungerà alla sua coda di download, o meglio alla sua sezione dedicata ai collegamenti catturati.
Per avviare il download vero e proprio dei video, seleziona la scheda Cattura collegamenti di JDownloader e clicca sul pulsante play che si trova in alto a sinistra.

Se non vuoi scaricare tutti i video che hai “catturato” ma solo alcuni di essi, selezionali usando la combinazione cmd+click, fai click destro su uno qualsiasi di essi e scegli la voce Avvia download dal menu che compare.
Al primo download ti verrà chiesto di installare FFMpeg, un software gratuito necessario per l’elaborazione dei video scaricati.
Accetta cliccando sul pulsante Installa FFMpeg ora e attendi qualche secondo affinché la configurazione del programma venga portata a termine.

Servizi online

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Se preferisci, puoi scaricare video da YouTube con Mac anche con dei servizi online che funzionano direttamente dal browser.
Ce ne sono diversi su cui puoi fare affidamento, eccone alcuni fra i più interessanti.

  • SaveFrom – un ottimo servizio online per scaricare filmati da YouTube, DailyMotion e altre piattaforme di video sharing.
    Per utilizzarlo, collegati alla sua pagina iniziale, incolla l’indirizzo del video da scaricare nella barra situata al centro dello schermo e fai click sul pulsante >.
    Clicca, quindi, sulla voce scarica pure i video nel browser, utilizza il menu collocato accanto alla voce Download per selezionare il formato di video o audio in cui prelevare il filmato e il gioco è fatto.
  • noTube – uno dei servizi per scaricare video da YouTube.
    Permette non solo di scaricare qualsiasi tipo di filmato dal “portalone” di Google, ma anche di convertirlo in vari formati di file video o audio differenti.
    Per utilizzarlo, collegati alla sua pagina principale, incolla il link del video che vuoi scaricare nell’apposito campo di testo, scegli il formato di output dal menu a tendina adiacente e clicca sul pulsante OK. Attendi, dunque, che il filmato venga elaborato e premi sul bottone Download, per avviarne lo scaricamento.

come scaricare giochi gratis su iphone

come scaricare giochi gratis su iphone

Dopo una lunga giornata di lavoro, ti piace metterti bello comodo con il tuo smartphone e spendere qualche minuto di tempo libero giocando ai videogame.
Adesso però hai un iPhone, il tuo primo iPhone, e stai riscontrando delle difficoltà nel trovare giochi gratuiti da scaricare su di esso.

Beh, lasciati dire che sei arrivato nel posto giusto al momento giusto! Con la guida di oggi, infatti, ti dirò come scaricare giochi gratis su iPhone e come avere a costo zero applicazioni e giochi che solitamente sono a pagamento.
Inoltre, ti indicherò quelli che, a mio modesto avviso, sono tra i migliori giochi gratuiti disponibili attualmente su App Store.
Come dici?
Non vedi l’ora di saperne di più e iniziare a giocare? Allora non perdere altro tempo e approfondisci subito l’argomento.

Mettiti comodo, prenditi cinque minuti di tempo libero e impiegali nella lettura dei prossimi paragrafi.
Metti in pratica le indicazioni che sto per darti, scegli i giochi che ritieni più interessanti e goditi il divertimento.
Ti assicuro che avrai solo l’imbarazzo della scelta e ogni sera potrai scaricare e giocare a un titolo gratuito diverso.
Buona lettura e, sopratutto, buon divertimento!

Indice

  • Come scaricare giochi gratis da App Store
  • Apple Arcade
  • Altre soluzioni per scaricare giochi gratis su iPhone
  • I migliori giochi gratis per iPhone

Come scaricare giochi gratis da App Store

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Su App Store, lo store digitale di Apple tramite il quale è possibile scaricare e installare migliaia di applicazioni, sono disponibili numerosi giochi gratuiti, per tutti i gusti e di ogni genere:
dai giochi di ruolo ai titoli sportivi, dai puzzle game ai videogiochi di strategia.

Se la tua intenzione è scaricare un gioco gratis, prendi il tuo iPhone e fai tap sull’icona dell’App Store (la “A” bianca su sfondo azzurro) presente nella home screen del tuo dispositivo.
Se hai un iPhone con iOS 11, premi sulla voce Giochi presente nel menu in basso per accedere alla sezione dedicata ai giochi, dopodiché scorri verso il basso fino a individuare l’opzione Top gratuite e fai tap sulla voce Vedi tutto, per visualizzare tutti i giochi disponibili gratuitamente.

Se stai cercando una particolare categoria di giochi, premi sull’opzione Tutti i giochi presente in alto a destra e fai tap sulla categoria di tuo interesse scegliendo tra Arcade, Avventura, Azione, Bambini, Carte, Casinò, Corse, Rompicapo, Simulazione, Sport, Strategia e molte altre.
Se la tua scelta ricade sulla categoria Bambini, dovrai scegliere anche una delle sottocategorie disponibili tra Tutte per bambini, Fino a 5 anni, 6-8 anni e 9-11 anni.

Se il tuo iPhone ha una versione inferiore a iOS 11, avvia l’App Store e fai tap sulla voce Classifiche presente nel menu in basso, dopodiché premi sulla voce Categorie collocato in alto a sinistra e seleziona le opzioni Giochi e Tutti i giochi.
Adesso, fai tap sulla voce Gratis, per visualizzare l’elenco dei giochi disponibili gratuitamente e premi sul titolo del videogioco di tuo interesse per accedere alla sua scheda descrittiva, nella quale puoi leggere recensioni, informazioni, descrizione del gioco e visualizzare i titoli correlati.

Se vuoi visualizzare solo una determinata categoria di giochi, premi sull’opzione Giochi che si trova in alto a sinistra e fai tap sulla categoria di tuo interesse scegliendo una delle opzioni disponibili tra Arcade, Carte, Corse, Famiglia, Giochi da tavolo, Musica, Rompicapo, Simulazione etc.

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In alternativa, se sei a conoscenza di un gioco gratuito e vuoi trovarlo velocemente, premi sull’icona della lente di ingrandimento presente nel menu in basso, digita il nome del gioco nel campo Cerca che si trova in alto e fai tap sul pulsante Cerca.
Nei risultati di ricerca individua il gioco che stavi cercando e fai tap sulla sua icona, per accedere alla scheda descrittiva.

Dopo aver individuato il gioco gratuito che più preferisci, premi sui pulsanti Ottieni e Accetto, per avviare il download e l’installazione del gioco.
Potrebbe esserti chiesto di verificare la tua identità tramite Touch ID, Face ID o immissione della password dell’ID Apple.

A procedura completata, premi sul pulsante Apri, per avviare l’app o accedi alla home screen del tuo dispositivo per visualizzare il videogioco appena scaricato.

Apple Arcade

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Accedendo alla scheda Arcade di App Store (disponibile in iOS 13 e successivi) è possibile usufruire di Apple Arcade:
un servizio in abbonamento che permette di accedere a un catalogo composto da oltre 100 titoli esclusivi, senza pubblicità né acquisti in-app a un costo di 4,99 euro/mese (con accesso fino a 6 utenti in famiglia) e prova gratis per 1 mese.

Il servizio è accessibile, con il medesimo abbonamento, anche da macOS e tvOS.
Maggiori info qui.

Altre soluzioni per scaricare giochi gratis su iPhone

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Oltre all’App Store, devi sapere che esistono altre soluzioni per trovare giochi gratis su iPhone.
Una delle migliori alle quali puoi  rivolgerti è Apps Gratis – App & Giochi Gratuiti, un’applicazione che ogni giorno propone gratuitamente applicazioni e giochi che solitamente sono disponibili a pagamento.

Per scaricare Apps Gratis, avvia quindi l’App Store e premi sull’icona della lente di ingrandimento presente nel menu in basso, dopodiché digita “Apps Gratis” nella barra di ricerca in alto e fai tap sul pulsante Cerca.
Individuato Apps Gratis nei risultati di ricerca, premi sulla sui pulsanti Ottieni e Accetto, per avviare il download e l’installazione dell’app.
Potrebbe esserti chiesto di verificare la tua identità.

Dopo aver scaricato l’app sul tuo iPhone, avviala premendo sulla sua icona (la “A” bianca su sfondo nero) e fai tap sull’icona dei quattro quadrati presenti in alto a sinistra per accedere al menu, dopodiché seleziona la voce Apps & Games, scorri la lista alla ricerca di un gioco gratuito di tuo interesse e fai tap sul pulsante Installa ora.

Altra soluzione da prendere in considerazione è AppZapp Notify, applicazione che consente di scaricare gratuitamente applicazioni che solitamente sono a pagamento, oltre a permettere di seguire le proprie applicazioni preferite e ricevere aggiornamenti quando queste sono proposte gratuitamente o a un prezzo scontato.

Per trovare i giochi gratuiti con AppZapp, avvia l’app e, nella schermata principale, fai tap sulla voce Le mie vendite personalizzate, dopodiché imposta i filtri di ricerca presenti in alto:
premi sull’opzione pagamento & gratuito e seleziona l’opzione gratuito, per visualizzare esclusivamente le applicazioni gratis; fai tap sulla voce Dispositivi, per impostare il dispositivo di tuo interesse e premi sulla voce Categoria e imposta l’opzione Giochi, per visualizzare l’elenco dei videogioco.

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Scelto il gioco di tuo interesse, fai tap sulla sua icona, per accedere alla scheda descrittiva e premi sulle voci Installa ora e Ottieni, per avviare il download e l’installazione del gioco. Potrebbe esserti chiesto di verificare la tua identità.

Come accennato in precedenza, devi sapere che puoi ricevere notifiche sui giochi di tuo interesse creando il tuo account AppZapp, ma nel momento in cui scrivo la registrazione non è funzionante.
Per conoscere altre applicazioni di questo genere, puoi leggere la mia guida su come scaricare app a pagamento gratis.

I migliori giochi gratis per iPhone

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Seguendo le indicazioni fornite in precedenza, non sei ancora riuscito a trovare un gioco divertente.
Nessun problema, ecco un elenco dei migliori giochi gratis per iPhone che puoi prendere in considerazione.

  • The Sims FreePlay:
    è la versione mobile del celebre The Sims, il migliore simulare di vita virtuale.
    Il giocatore guida il suo personaggio con l’obiettivo di trovare casa, crearsi una famiglia, ottenere un buon lavoro e fare carriera.
  • MADDEN NFL Football:
    uno dei migliori giochi sportivi gratuiti, dedicato a tutti gli appassionati di Football americano.
    Il giocatore guida la propria squadra nei vari tornei, cercando di conquistare carte e completare le missioni per migliorare le abilità dei propri giocatori.
  • Ruzzle Adventure:
    è l’evoluzione di Ruzzle, uno dei giochi di parole più popolari mai creati.
    Risolvendo centinaia di rompicapo si è coinvolti in un viaggio fatto di livelli da superare, magici mondi e meravigliosi paesaggi.
  • Clash Royale:
    è uno dei giochi del momento nel quale il giocatore ha l’obiettivo di aprire bauli, collezionare carte e utilizzarle nelle battaglie per vincere le sfide contro i “nemici”.
    Per saperne di più, puoi leggere la mia guida su come giocare a Clash Royale.
  • Golf Star:
    come si intuisce dal nome, è un gioco di golf che consente anche la modalità multiplayer online.
    Il punto forte è sicuramente una grafica ben curata e la possibilità di sbloccare accessori durante il gioco.
  • Asphalt 8:
    Airborne
    :
    uno dei giochi di corse più acclamati e scaricati, raccogliendo oltre 300.000 milioni di download.
    Propone una grafica 3D mozzafiato, un parco veicoli con più di 180 modelli di auto e moto e circa 40 tracciati da percorrere.
  • Crazy Taxi City Rush:
    altro gioco di corse nel quale non si guidano potenti bolidi ma un taxi.
    Lo scopo è raccogliere bonus e portare i clienti destinazione prima che il tempo a disposizione esaurisca.
  • Pokémon Go:
    un gioco che non ha bisogno di presentazioni e che alla sua uscita è diventato subito un fenomeno mondiale.
    L’obiettivo è catturare i Pokémon cercandoli fisicamente in giro per la città.
    Per approfondire l’argomento ti lascio alle mie guide su come scaricare Pokémon Go e su come funziona Pokémon Go.
  • Into the Dead:
    l’obiettivo del gioco?
    Sopravvivere in un mondo di zombie.
    Una grafica mozzafiato e un gameplay intenso, lo rendono uno dei migliori gioco del genere.

I giochi proposti non soddisfano la tua voglia di divertimento?
Allora ti lascio alla mia guida dedicata ai migliori giochi per iPhone (compresi quelli a pagamento), con numerosi altri titoli che puoi scaricare e installare sul tuo “iPhone”.

come scaricare libri gratis su iphone

come scaricare libri gratis su iphone

Tra le tante cose che è possibile fare con un iPhone, non manca la possibilità di sfruttarlo per leggere qualche bel libro in formato digitale.
Se la questione ti interessa e, soprattutto, se desideri capire come farlo a costo zero, sono felice di comunicarti che sei capitato sulla guida giusta, in un momento che non poteva essere migliore.

Se mi concedi qualche istante della tua attenzione, infatti, posso spiegarti, per filo e per segno, come scaricare libri gratis su iPhone.
Ti anticipo subito che non dovrai compiere nessuna operazione fuori leggere:
ti basta usare alcune apposite applicazioni che spesso offrono libri gratuiti oppure rivolgerti a dei siti specifici e nel pieno rispetto della legalità e il gioco è fatto.

Allora?
Si può sapere che ci fai ancora lì impalato?
Posizionati bello comodo, prenditi qualche minuto di tempo libero soltanto per te e comincia subito a concentrarti sulla lettura di quanto riportato qui di seguito.
Sono sicuro che alla fine potrai dirti ben contento e soddisfatto di ciò che avrai appreso e che, addirittura, in caso di necessità sarai anche pronto a fornire utili dritte al riguardo ai tuoi amici a loro volta interessati all’argomento.
Scommettiamo?

Indice

  • Libri da scaricare gratis su iPhone
    • Libri
    • Siti per scaricare libri gratis su iPhone
  • Applicazioni per scaricare libri gratis su iPhone
    • Kindle
    • eBook Search
    • Altre applicazioni per scaricare libri gratis su iPhone

Libri da scaricare gratis su iPhone

Se vuoi scaricare libri gratis su iPhone, puoi in primo luogo rivolgerti all’app predefinita di iOS per la lettura e il download degli eBook e ai siti Internet che consentono di prelevare legalmente testi resi liberamente accessibili a tutti.
Per saperne di più, continua a leggere.

Libri

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Se desideri scaricare libri gratis su iPhone, ti suggerisco in primo luogo di rivolgerti all’app Libri (precedentemente nota con il nome di iBooks), quella predefinita di iOS per effettuare il download dei libri in formato digitale, mediante lo store apposito, e per la lettura degli stessi.

Tieni però presente che la maggior parte degli eBook presenti sullo store sono a pagamento, ma tra essi si trovano anche soluzioni gratuite o comunque disponibili per il download a costo zero per un periodo di tempo limitato, motivo per cui ho scelto di parlartene in questa guida.

Ciò detto, per poterti servire di Libri, afferra il tuo iPhone, sbloccalo, accedi alla home screen e seleziona l’icona dell’applicazione (quella con lo sfondo arancio e il libro bianco).
Se non riesci a trovare l’app, evidentemente è perché l’hai rimossa.
In tal caso, puoi scaricarla nuovamente prelevandola dalla relativa sezione dell’App Store.

Una volta visualizzata la schermata principale dell’app Libri, seleziona la voce Book Store che si trova in basso, scorri la schermata visualizzata, individua la sezione Classifiche e fai tap sulla dicitura Elenco completo per, appunto, espandere l’elenco dei libri in classifica.

Nella nuova schermata che ti viene mostrata, individua la sezione Gratis e inizia a scorrere la lista degli eBook gratuiti disponibili sullo store, effettuando degli swipe sullo schermo.
Se vuoi visualizzare l’elenco completo, premi sulla voce Elenco completo posta poco più in basso.

Se poi ti interessa scaricare libri a pagamento gratis su iPhone, puoi provare a vedere se ci sono eBook in promozione gratuita nella sezione In offerta o gratis, presente nella schermata principale della sezione Book Store.
Una volta individuata la sezione in questione, scorri l’elenco proposto, che puoi espandere selezionando sempre la voce Elenco completo che si trova in basso, alla ricerca di qualche libro digitale di tuo interesse.

Puoi altresì visualizzare tutti i libri gratuiti disponibili per genere d’appartenenza, scorrendo fino alla sezione Generi la schermata principale del Book Store e selezionando il genere di tuo interesse tra quelli disponibili.
Se vuoi, puoi espandere l’elenco selezionando la dicitura Tutti i generi.
Nella schermata successiva, individua la sezione relativa alle classifiche e procedi in maniera analoga a come ti ho indicato nelle precedenti righe.

Puoi anche effettuare una ricerca per parola chiave, selezionando la voce Cerca nella parte in basso a destra dello schermo, digitando una keyword del tipo libri gratis nel campo apposito, premendo il tasto cerca sulla tastiera virtuale e vedendo se tra i titoli in elenco c’è qualcosa di interessante.
Se vuoi provare a vedere se un libro di cui conosci già il titolo è disponibile gratis, puoi anche effettuare una ricerca diretta.

Quando trovi un libro gratuito che ritieni possa interessarti, fai tap sulla relativa copertina e sul pulsante Scarica.
Se necessario, conferma il download mediante Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.

A scaricamento ultimato, troverai i libri nella sezione Libreria dell’app, alla quale potrai accedere selezionando l’apposita voce posta a fondo schermata.
Seleziona, poi, la copertina del libro dalla raccolta e comincia pure a leggerlo sfogliandone le pagine con degli swipe sullo schermo.

Siti per scaricare libri gratis su iPhone

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Se ti interessa capire come scaricare libri in PDF gratis su iPhone o in altri formati adatti alla lettura in formato digitale, puoi altresì attingere alle risorse disponibili in Rete.
Più precisamente, puoi fare riferimento ai tanti siti Internet appositamente adibiti allo scopo, i migliori dei quali li trovi nel seguente elenco.

Puoi visitarli direttamente dal tuo “iPhone” e puoi scaricare i contenuti su di essi presenti in maniera gratuita e completamente legale. Tieni presente che si tratta perlopiù di opere classiche, eBook di autori indipendenti e altri libri appartenenti a vari generi letterari.

  • Project Gutenberg – rinomato sito Web che offre quasi 50.000 eBook gratuiti in numerose lingue.
    Si tratta maggiormente di opere di pubblico dominio e di grandi classici della letteratura non più coperti da diritto d’autore, ma ci sono anche testi coperti da copyright per i quali gli autori hanno consentito la distribuzione a costo zero.
  • Liber Liber – sito Internet che, grazie al lavoro di una ONLUS e al supporto di alcuni sponsor, riesce ad offrire una vasta selezione di ebook a costo zero, in lingua italiana e appartenenti ai più disparati generi letterari.
    Si tratta sempre do opere di pubblico dominio o comunque non più coperte da diritto d’autore.
  • ManyBooks – altro portale appartenente alla categoria in oggetto, il quale permette di scaricare o leggere direttamente online centinaia di opere di pubblico dominio in tutte le lingue, Italiano incluso.
  • FeedBooks – si tratta di un portale che consente di reperire numerose opere di pubblico dominio in lingua italiana.
    Non è ancora molto conosciuto ma è comunque meritevole d’attenzione, considerando i contenuti offerti.
  • Wattpad – sito Web che consente di leggere gratuitamente opere di autori “in erba” provenienti da tutto il mondo.
    La piattaforma è nata per scrivere principalmente fanfiction, ma si è diffusa molto velocemente.

Per maggiori dettagli riguardo i siti che ti ho segnalato e per scoprire altri siti utili allo scopo, puoi fare riferimento alla mia guida dedicata in maniera specifica ai libri gratis.

Applicazioni per scaricare libri gratis su iPhone

In alternativa alle risorse che ti ho già suggerito nelle righe precedenti, per scaricare libri gratis su iPhone puoi fare affidamento ad alcune app apposite, come nel caso di quelle che trovi segnalate qui sotto.
Usandole, vedrai, riuscirai sicuramente a trovare delle letture interessanti.

Kindle

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La prima risorsa utile per scaricare libri a costo zero su iPhone che ti invito a prendere in considerazione è l’app gratuita Kindle di Amazon.
Come facilmente intuibile, consente di replicare l’esperienza della lettura offerta dagli eBook Reader Kindle sui dispositivi mobili, in questo caso specifico sul “iPhone”.
Permette, infatti, di scaricare i libri presenti sullo store e di leggerli.

Tieni presente che il download diretto dall’app è consentito solo se hai attivato Kindle Unlimited, un servizio che consente di accedere ad un catalogo di oltre 20.000 libri digitali pagando la quota di 9,99 euro/mese e che può essere provato gratis dai nuovi iscritti per un mese, come ti ho spiegato in dettaglio nella mia guida su come funziona Kindle Unlimited.
Altri contenuti disponibili per il download tramite app sono quelli fruibili dagli abbonati ad Amazon Prime, mediante il servizio Prime Reading, che ti ho descritto nella mia guida su come funziona Amazon Prime e che presenta un costo pari a 36 euro/anno, fruibile però gratuitamente per il primo mese da parte dei nuovi iscritti.

Premesso ciò, per scaricare l’app sul tuo dispositivo, visita la relativa sezione dell’App Store, fai tap sul pulsante Ottieni, poi su quello Installa e autorizza il download mediante Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.
In seguito, avvia l’applicazione sfiorando la relativa icona che è stata aggiunta in home screen oppure facendo tap sul bottone Apri comparso sul display.

Ora che visualizzi la schermata principale dell’app, effettua l’accesso al tuo account Amazon compilando gli appositi campi sullo schermo.
Se non ne possiedi ancora uno, puoi crearlo al momento, seguendo le istruzioni sul da farsi che ti ho fornito nel mio tutorial su come registrarsi su Amazon.

Ad accesso eseguito, fai tap sulla voce Scopri situata in basso ed esplora le categorie di libri, alla ricerca di qualche titolo che ritieni possa interessarti.
Scorrendo la schermata verso il basso puoi visualizzare i vari generi disponibili, mentre in alto trovi anche il campo di ricerca tramite il quale poter reperire i titoli di tuo interesse digitando le keyword di riferimento.

Quando pensi di aver trovato un libro che ti interessa e che vuoi scaricare, fai tap sulla relativa copertina e, nella schermata che successivamente ti viene mostrata, sfiora il pulsante Leggi ora.

In seguito, verrà avviato il download del libro e potrai dalla sezione Libreria, selezionando la voce apposita che trovi nella parte in basso della schermata dell’applicazione.
fatto ciò, potrai sfogliarne le pagine effettuando degli swipe sullo schermo.

Tieni presente che se non vuoi o non puoi sottoscrivere né il servizio Kindle Unlimited né quello Prime Reading, puoi comunque scaricare sull’app i libri gratuiti disponibili sul Kindle Store, effettuando la ricerca dei titoli da Internet, collegandoti a questa pagina Web apposita, selezionando il libro gratis di tuo interesse e premendo sul bottone Acquista adesso con 1-Click.
Successivamente, il libro risulterà accessibile sull’app e potrai leggerlo procedendo in maniera analoga a come ti ho indicato poc’anzi.

eBook Search

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Un’altra applicazione che ti consiglio di prendere in considerazione per scaricare libri gratis su iPhone è eBook Search.
Consente di accedere, in maniera pratica e veloce, ad un catalogo con oltre 2 milioni di eBook gratuiti, oltre che di audiolibri.

Da notare che tutti i libri disponibili sono opere originali di autori meno conosciuti che hanno scelto di rendere pubbliche le loro opere in Rete e che provengono perlopiù dai siti di cui ti ho parlato nel passo precedente.
L’app è gratuita, ma eventualmente è disponibile in una variante Pro, a pagamento (costa 1,09 euro), la quale consente di rimuovere la pubblicità e offre funzioni extra.

Per scaricare l’app sul tuo dispositivo, visita la relativa sezione dell’App Store, premi sul bottone Ottieni, poi su quello Installa e autorizza il download mediante Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.
Successivamente, avvia l’app selezionando la relativa icona che è stata aggiunta in home screen oppure sfiorando il pulsante Apri comparso sul display.

Ora che visualizzi la schermata principale dell’app, seleziona il portale da cui attingere i tuoi libri gratis scorrendo l’elenco che trovi in corrispondenza della sezione Libri gratuiti, scegli poi la categoria di riferimento e sfoglia i vari titoli disponibili in catalogo.

Puoi anche eseguire una ricerca più mirata, facendo tap sul pulsante con la lente d’ingrandimento che trovi nella parte in alto a destra dello schermo dopo aver selezionato il portale di tuo interesse e digitando il titolo dell’eBook che vuoi scaricare nel campo apposito.
Se lo ritieni opportuno, puoi effettuare anche una ricerca avanzata, facendo tap sulla voce Avanzata che trovi accanto al campo di ricerca e compilando i campi Autore e Titolo.

Quando trovi un libro che desideri scaricare, per procedere con il download, fai tap sul suo titolo e sul pulsante Scarica il libro presente nella nuova schermata visualizzata.
Se ti viene chiesto, indica anche il formato in cui preferisci scaricare il libro dal menu a schermo e premi sul pulsante OK.

A download ultimato, fai tap sul pulsante Apri il libro e scegli l’app per leggere eBook presente sul tuo iPhone in cui effettuare l’importazione e comincia pure a leggere.
Per quel che concerne la lettura, puoi usare l’app predefinita Libri oppure puoi scegliere di affidarti a risorse di terze parti, come l’app Kindle o le ulteriori applicazioni che trovi segnalate nel passo successivo.

Altre applicazioni per scaricare libri gratis su iPhone

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Unitamente alle app di cui ti ho già parlato, per scaricare libri grati su iPhone puoi rivolgerti alle ulteriori soluzioni parte della categoria che trovi nell’elenco qui di seguito.
Dagli subito un’occhiata, spero possano tornarti utili.

  • Google Play Libri – si tratta dell’app resa disponibile da Google (e preinstallata su Android) per scaricare e leggere libri.
    Consente di accedere ad un’ampia gamma di titoli in lingua italiana e non.
    Molti eBook sono a pagamento, ma ce ne sono anche tantissimi gratis.
    Il download dell’applicazione, comunque, è a costo zero.
  • Kobo – trattasti dell’app di uno tra i più famosi store di libri in formato digitale presenti in Rete.
    Consente di accedere a tantissimi contenuti:
    molti sono a pagamento, ma tanti altri sono gratis.
    Il download dell’app, invece, è sempre completamente a costo zero.
  • Wattpad – è l’app del sito Internet di cui ti ho parlato nel passo presente a inizio guida.
    Il funzionamento e i contenuti offerti sono analoghi a quelli del sito.
    Il download dell’app, inoltre, è completamente gratis.

come scaricare minecraft gratis su iphone

come scaricare minecraft gratis su iphone

Dopo averne sentito parlare con grande entusiasmo da tutti i tuoi amici, finalmente anche tu ti sei deciso a scaricare Minecraft sul tuo “iPhone”.
Peccato solo che ti aspettavi si trattasse di un gioco gratuito e invece, tuo malgrado, hai scoperto che è a pagamento.
Deluso dalla cosa, ti sei dunque precipitato sul Web alla ricerca di maggiori info al riguardo e soprattutto di qualche tutorial che, nonostante ciò, ti spiegasse come scaricare Minecraft gratis su iPhone.
Sei dunque finito qui, sul mio sito, speranzoso di ricevere utili indicazioni sul da farsi.

Come dici?
Le cose stanno esattamente in questo modo e vorresti dunque sapere se posso darti una mano oppure no?
La risposta è:
“ni”! Se mi concedi qualche minuto del tuo prezioso tempo, posso infatti fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno ma, chiariamoci sin da subito su di un punto:
a meno di particolari promo in corso, effettuare il download di Minecraft da App Store a costo zero è cosa praticamente impossibile.
Certo, poi ci sono dei metodi alternativi che rasentano la legalità ma, come potrai facilmente intuire, non te ne parlerò in questo mio post.
Di conseguenza, quello che andrò a spiegarti con questo tutorial sarà in primo luogo come effettuare il download (a pagamento) della versione per device mobile del celebre gioco di crafting e poi come fare per scaricare delle divertenti varianti proposte direttamente a costo zero.
Infine, ti parlerò di come giocare a Minecraft gratuitamente tramite PC o console di gioco.

Dunque, dimmi:
sei realmente intenzionato ad approfondire l’argomento?
Si?
Grandioso.
Suggerisco allora di non dilungarci oltre e di entrare immediatamente nel vivo della questione.
Mettiti bello comodo, afferra il tuo smartphone a marchio Apple e concentrati sulla lettura di questo mio articolo.
Spero vivamente che alla fine tu possa ritenerti ben felice e soddisfatto di quanto appreso.

Indice

  • Scaricare Minecraft su iPhone
  • Alternative gratis a Minecraft
    • Block Craft 3D
    • MultiCraft
    • The Blockheads
    • World of Cubes Survival Craft
    • Worldcraft Pocket Edition
    • Minecraft:
      Story Mode
  • Minecraft su computer e altre piattaforme e consigli di gioco

Scaricare Minecraft su iPhone

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Premesso che, come già detto, scaricare gratuitamente su iPhone la versione originale di Minecraft non è possibile, in quanto trattasi di un gioco a pagamento con un  costo pari a 7,99 euro, cerchiamo comunque di capire, come anticipato in apertura, come effettuarne l’acquisto e il download dall’App Store.
In questo modo, qualora dovessi ripensarci, saprai comunque in che modo procedere.

Per poter effettuare il download di Minecraft sul tuo iPhone, il primo fondamentale passo che devi compire è quello di afferrare il dispositivo, accedere alla home screen (la schermata in cui trovi raggruppate tutte le applicazioni installa su iOS) e fare tap sull’icona dell’App Store (quella con la lettera “A” al centro e lo sfondo azzurro), lo store ufficiale delle app presente sui device basati sul sistema operativo mobile dell’azienda di Cupertino.

Una volta visualizzata la schermata principale dell’App Store, premi sull’icona Cerca, che sta in basso a destra, digita il termine minecraft nel campo di ricerca, situato in alto, e poi premi sul bottone Cerca annesso alla tastiera virtuale.
A questo punto, seleziona il corrispondente risultato di ricerca dall’elenco di giochi e delle app che ti viene mostrato, tappa sul tasto con la dicitura 7,99 euro e dai conferma della tua volontà di voler procedere con l’acquisto del gioco.

Per concludere, digita la password del tuo ID Apple oppure poggia il dito sul sensore Touch ID (se il tuo dispositivo lo supporta) o, ancora, utilizza il Face ID (se possiedi un iPhone X) in modo tale da avviare la procedura per lo scaricamento. Se vuoi, puoi velocizzare l’esecuzione di tutti questi passaggi collegandoti direttamente alla sezione dell’App Store dedicata a Minecraft facendo tap qui dal tuo iPhone.
Non hai mai acquistato un contenuto digitale dal tuo iPhone?
Allora ti consiglio di leggere la mia guida su come acquistare su App Store.

Una volta completata tutta la procedura di download e d’installazione del gioco, premi sul bottone Apri, per iniziare subito a divertirti con Minecraft sul tuo iDevice.
In alternativa, puoi avviare il gioco premendo sulla relativa icona che è stata aggiunta nella home screen dell’iPhone.

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Infine, ti faccio notare che, oltre ad essere a pagamento il download del gioco, lo sono anche alcuni contenuti aggiuntivi (non obbligatori) ad esso annessi, che possono essere sbloccati mediante acquisiti in-app.

Volendo, è dunque possibile comprare skin, texture e mondi di gioco.
Per riuscirci, basta accedere alla sezione Negozio del gioco, presente nella schermata principale di Minecraft.
Tra i vai extra, sono però disponibili anche dei contenuti gratuiti.

In tutti i casi, per il loro download occorre disporre di un account Microsoft:
se non ne possiedi già uno e non sai come crearlo puoi leggere il mio tutorial sull’argomento per scoprire in che modo procedere.

Alternative gratis a Minecraft

Visto che, come già detto nei paragrafi precedenti, al momento non è possibile scaricare Minecraft gratis su iPhone, se non è tua intenzione spendere del denaro per acquistare la versione per iDevice del famoso gioco, puoi rivolgerti a delle valide alternative completamente gratuite (o comunque sia free-to-play) e meritevoli di essere provate almeno una volta.

Chiaramente, proprio in quanto alternative, queste potrebbero non andare a riprendere in tutto e per tutto il gioco originale e, rispetto a quest’ultimo, posso presentare delle mancanze e/o delle imperfezioni.
Se non badi in maniera particolare alla cosa, possono comunque trattarsi di ottime soluzioni.

Qui di seguito trovi, dunque, indicati i giochi “in salsa” Minecraft che a parer mio dovresti provare sul tuo iPhone, se cerchi qualcosa di simile al celebre titolo.

Block Craft 3D

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La prima tra le alternative gratuite a Minecraft che ti suggerisco di prendere in considerazione è Block Craft 3D.
Si tratta di un bellissimo clone di Minecraft di natura free-to-play, che quindi si può scaricare e giocare a costo zero.
Sono disponibili, anche, alcuni contenuti a pagamento facoltativi (es.
le gemme o la facoltà di far volare il proprio personaggio) da sbloccare tramite acquisti in-app.

Lo scopo del gioco è quello di costruire vari oggetti ed edifici per dar vita al proprio villaggio e farlo sviluppare quanto più possibile.
La grafica riprende in pieno quella di Minecraft:
è tridimensionale, “quadrettata” ed è sufficientemente fluida.

MultiCraft

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Altro gioco gratuito che puoi scaricare in alternativa al “vero” Minecraft è MultiCraft.
Riprende in tutto e per tutto grafica e dinamiche del titolo di Microsoft e Mojang. È possibile scegliere se giocare in modalità creativa, vestendo i panni di un costruttore, oppure se giocare in modalità sopravvivenza, vestendo invece quelli di un cacciatore senza scrupoli che dovrà fare di tutto pur di sopravvivere.

Per il resto, il gioco non ha nulla da invidiare all’originale, se non la presenza forse un tantino eccessiva di contenuti pubblicitari.
Considerando però che si tratta di un titolo completamente gratuito (non sono previsti neppure acquisti in-app), vale sicuramente la pena provarlo.

The Blockheads

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Un altro gioco gratuito alternativo a Minecraft che ti consiglio di provare è The Blockheads.
Il titolo si pone come una sorta di ibrido fra il titolo Mojang e Terraria, altro famosissimo gioco open-world in cui bisogna esplorare l’ambiente circostante, costruire oggetti e proteggersi dai nemici. Anche in tal caso, sono previste meccaniche di tipo free-to-play, con acquisti in-app facoltativi.

La grafica, invece, è pressoché identica a quella di Minecraft, ma la visuale è in 2D, quindi solo ed esclusivamente a scorrimento orizzontale.

World of Cubes Survival Craft

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La grafica è leggermente più, diciamo, moderna rispetto al classico Minecraft, ma World of Cubes Surivavl Craft riesce comunque ad affermarsi come valida alternativa gratuita (ma con acquisti in-app per sbloccare contenuti aggiuntivi) a quest’ultimo, anche perché la modalità di gioco è praticamente la stessa.

Infatti, si possono  creare mondi personalizzati ed è possibile accedere alla modalità muliplayer, divertendosi con altri utenti online selezionati in maniera casuale o con gli amici.
Si possono poi esplorare universi e mondi creati da altri, è possibile cercare le proprie mappe e molto altro ancora.

Da notare anche la possibilità di personalizzare il proprio personaggio scegliendo tra le oltre 100 skin differenti, organizzate per tema.
Stesso discorso vale per le texture:
è possibile scegliere quella preferita tra i vari pacchetti disponibili.

Worldcraft Pocket Edition

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Worldcraft Pocket Edition è un altro giochino di tipo sandbox che riprende le glorie di Minecraft.
Consente di giocare in modalità creativa o sopravvivenza e offre bene o male tutto ciò che è possibile trovare nella versione, per così dire, originale del gioco.
Anche la grafica è praticamente impeccabile.

Le uniche vere note negative sono il fatto che il gioco è soggetto a qualche lag e che, di tanto in tanto, spuntano dei fastidiosi annunci pubblicitari, che comunque possono essere rimossi tramite acquisti in-app.
Resta sempre fermo il fatto che, per trattarsi di un’alternativa a costo zero a Minecraft, è senz’altro interessante.

Minecraft:
Story Mode

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In conclusione, desidero segnalarti Minecraft:
Story Mode
.
Il gioco riprende in toto quello che è l’incredibile e fantastico universo del titolo di casa Microsoft e Mojang e presenta tutti gli elementi del classico sandbox.
Si differenza, però, da quest’ultimo per il suo essere un’avventura pre-costruita che cambia a seconda delle decisioni prese nel corso della storia.
Le ambientazioni sono dunque quelle del classico Minecraft, ma le dinamiche sono decisamente ben diverse.

Il titolo è stato sviluppato dalla celebre software house Telltale Games, probabilmente nota ai più per The Walking Dead, Tales from the Borderlands, Wolf Among Us o Game of Thrones.
Prevede meccaniche di tipo free-to-play.

Minecraft su altre piattaforme e consigli di gioco

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Ora che hai finalmente le idee chiare su come scaricare Minecraft gratis (o meglio, le alternative disponibili) su iPhone, desidero segnalarti per completezza d’informazione che, oltre ad essere disponibile per computer e per iOS, il famoso gioco di crafting è fruibile anche su Android, Windows Mobile, su console varie e su Apple TV.
Il gioco è in tutti i casi a pagamento, ma per PC è disponibile anche una versione demo gratuita.

Per maggiori dettagli al riguardo e per scoprire cosa bisogna eventualmente fare per scaricare/acquistare il gioco su computer e altri dispositivi, ti consiglio di leggere il mio articolo su come scaricare Minecraft, nel quale ho provveduto a parlarti in maniera approfondita della questione.

In alternativa, se vuoi una soluzione completamente gratuita, ti consiglio di provare Minecraft Classic, una versione di questo famoso videogioco fruibile tramite browser Web.
Ti avviso, però, che Minecraft Classic è una delle prime versioni di Minecraft a essere state pubblicate (risale a quella del 2009) e, pertanto, non rispecchia l’esperienza di gioco offerta dalle edizioni più recenti.

Ciononostante, può essere una valida alternativa gratuita, considerando che è pure ufficiale, che ti permetterà di distruggere e costruire il mondo di Minecraft, anche insieme ai tuoi amici (fino a nove).
Te ne ho parlato nel dettaglio nella mia guida su come avere Minecraft gratis.

Se poi vuoi qualche consiglio su come giocare, puoi leggere il mio post su come giocare a Minecraft.
Sempre per permetterti di giocare nel miglior modo possibile, ti consiglio anche di dare uno sguardo anche al mio tutorial su come installare le mod su Minecraft, oltre che al mio articolo dedicato a come creare skin Minecraft.

come scaricare musica da youtube mac

come scaricare musica da youtube mac

Sei appena passato a Mac e ti trovi benissimo, però ti mancano da morire quei programmini che impiegavi per scaricare i video da YouTube su Windows e trasformarli in MP3 da salvare sul tuo cellulare.
Beh, non capisco davvero quale sia il problema! Ci sono delle eccellenti applicazioni utili allo scopo anche su macOS, e molte di esse sono completamente gratuite.
Se vuoi, posso indicarti personalmente le migliori della categoria.

Fa’ una cosa, dunque:
prenditi un po’ di tempo libero soltanto per te e scopri come scaricare musica da YouTube Mac sfruttando i software che sto per segnalarti.
Ti assicuro che sono uno più intuitivo dell’altro e consentono di ottenere brani musicali di ottima qualità (fermo restando che la qualità di partenza, nei video su YouTube, non è quasi mai eccelsa).
Scommetto che resterai stupito dalle loro potenzialità!

Se poi non vuoi o non puoi scaricare nuovi programmi sul tuo computer, puoi affidarti all’uso di alcuni servizi online appositamente concepiti per lo scopo in questione, che sono incredibilmente semplici da usare.
Ora, però, basta chiacchierare e passiamo all’azione.
Ti auguro, come mio solito, buona lettura e ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per tutto!

Indice

  • Scaricare musica da YouTube su Mac
    • 4K YouTube to MP3
    • MediaHuman Free YouTube to MP3 Converter
    • youtube-dl
  • Scaricare musica da YouTube su Mac online
    • Mp3Convert.io
    • noTube
    • Loader.to

Scaricare musica da YouTube su Mac

Se cerchi delle applicazioni tramite cui poter scaricare musica da YouTube su Mac, qui di seguito trovi segnalate quelle che, a mio modesto avviso, rappresentano le più interessanti.
Mettile subito alla prova e sono certo che non te ne pentirai.

4K YouTube to MP3

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4K YouTube to MP3 è uno dei migliori software per il download di video da YouTube disponibili gratuitamente su Mac.
È in grado di elaborare velocemente qualsiasi tipo di filmato presente sul “portalone” di Google ed estrapolarne l’audio sotto forma di file MP3, M4A oppure OGG, mantenendo la massima qualità possibile, fino a 320 kbps.
Eventualmente è disponibile anche in versione Pro, a pagamento (costa 12,14 euro), la quale consente di scaricare le playlist di YouTube contenenti più di 25 filmati in maniera automatica e rimuove i banner pubblicitari presenti all’interno dell’applicazione.

Per scaricare 4K YouTube to MP3 sul tuo computer, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca sul pulsante Scarica 4K YouTube to MP3.
A download avvenuto, apri il pacchetto .dmg appena ottenuto, seleziona l’icona di 4K YouTube to MP3 e trascinala nella cartella Applicazioni di macOS.
Successivamente, facci clic destro sopra e scegli la voce Apri per due volte, in modo tale da avviare il programma andando però ad aggirare le limitazioni volute da Apple nei confronti degli sviluppatori non certificati (operazione che va effettuata solo al primo avvio).

In seguito, copia nella clipboard del Mac l’indirizzo del video di YouTube dal quale vuoi estrapolare la traccia audio e, nella finestra del programma che intanto è comparsa sullo schermo, fai clic sul pulsante Accept; dopodiché clicca sul bottone Incolla il collegamento che si trova in alto a sinistra, in modo tale da incollare l’URL del filmato e avviarne il download.

I file audio vengono salvati in formato MP3 nella cartella Musica del Mac.
Se vuoi cambiare la posizione di output dei brani, clicca sul pulsante Preferenze che si trova in alto a destra e, nella finestra che si apre, premi sul bottone Scegli situato accanto alla voce Cartella.

Se la cosa può interessarti, ti comunico che, sempre dalle preferenze dell’applicazione, puoi cambiare il formato e la qualità del brano da ottenere, scegliendo le impostazioni che più preferisci dai menu Formato e Qualità.

MediaHuman Free YouTube to MP3 Converter

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Un altro dei programmi per scaricare musica da YouTube su Mac che, a parer mio, faresti decisamente bene a prendere in considerazione è MediaHuman Free YouTube to MP3 Converter.
Si tratta di un software che consente di compiere l’operazione oggetto di questa guida in maniera semplicissima, salvando poi i file ottenuti in formato MP3, OGG o M4A, con un bitrate massimo di 320 kbps.

Eventualmente, è disponibile anche in una versione a pagamento (al costo di 9,99 dollari/anno), la quale include la funzione di download veloce TurboBoost, mediante cui è possibile prelevare direttamente le tracce audio dai filmati di YouTube senza dover scaricare anche il flusso video sul computer.

Per scaricare MediaHuman Free YouTube to MP3 Converter sul tuo Mac, collegati al relativo sito Internet e clicca sul collegamento Download YouTubeToMP3.dmg che si trova in basso a sinistra.
A download completato, apri il pacchetto .dmg appena ottenuto e copia l’icona del programma nella cartella Applicazioni di macOS.
In seguito, facci clic destro sopra e seleziona la voce Apri per due volte, così da poter avviare MediaHuman Free YouTube to MP3 Converter andando però ad aggirare le limitazioni volute da Apple nei confronti degli sviluppatori non certificati (operazione che va effettuata solo al primo avvio).

A questo punto, copia nella clipboard del Mac l’indirizzo del video che desideri trasformare in file audio e fai clic sul pulsante Incolla link, presente nella parte in alto a sinistra della finestra del programma che intanto è comparsa sulla scrivania.
Per concludere, clicca sul pulsante Avvia tutto collocato in alto a destra e attendi che il download venga avviato e portato a termine.

I file di output vengono salvati automaticamente nella cartella Musica del Mac.
Se vuoi, puoi cambiare questo percorso, facendo clic sul menu YouTube To MP3 posto in alto a sinistra e poi sulla voce Preferenze a esso annessa, selezionando la scheda Uscita audio dall’ulteriore finestra che compare e premendo sul pulsante Scegli situato in corrispondenza della dicitura Cartella di download.
A modifiche apportate, ricordati poi di fare clic sul pulsante Chiudi.

Se la cosa ti interessa, ti segnalo che dalla medesima sezione delle preferenze del programma, puoi anche selezionare un formato diverso per il salvataggio dei brani sul computer e puoi definire personalmente il bitrate, intervenendo poi sui menu Converti in e Codifica che trovi accanto alla dicitura Formato di visualizzazione.

youtube-dl

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In alternativa alle soluzioni che ti ho già suggerito, per scaricare musica da YouTube su Mac puoi valutare di ricorrere all’uso di youtube-dl.
È gratis e consente di scaricare i video di YouTube in vari formati, oltre che di estrapolarne la sola traccia audio, motivo per cui ho scelto di parlartene in questa guida.
L’unica cosa di cui occorre tener conto è che non dispone di un’interfaccia grafica, di conseguenza va utilizzato da riga di comando, cosa che può sembrare difficile, ma in realtà non lo è.

Per scaricare youtube-dl sul tuo computer, hai bisogno di Homebrew, un gestore di pacchetti gratuito e open source che consente di installare vari software sfruttando il Terminale.
Per cui, per prima cosa, apri quest’ultimo, facendo clic sull’icona del Launchpad (quella con il razzo spaziale) che trovi sulla barra Dock, selezionando la cartella Altro e cliccando poi sull’icona del Terminale (quella con la finestra nera e la riga di codice).

Nella schermata che a questo punto visualizzi sulla scrivania, per installare Homebrew, digita la stringa /usr/bin/ruby -e “$(curl -fsSL https://raw.githubusercontent.com/Homebrew/install/master/install)”, dopodiché premi il tasto Invio sulla tastiera del Mac e, quando richiesta, immetti la password di amministrazione del computer.
Successivamente, installa youtube-dl inserendo la stringa brew install youtube-dl, seguita sempre dalla pressione del tasto Invio.

Adesso, devi preoccuparti di installare anche FFMPEG, che è indispensabile per poter effettuare la conversione dei video.
Per riuscirci, immetti la stringa brew install ffmpeg –with-fdk-aac –with-tools –with-freetype –with-libass –with-libvorbis –with-libvpx –with-x265 nella finestra del Terminale e schiaccia nuovamente il tasto Invio sulla tastiera.

Fatta anche questa, puoi finalmente passare all’azione vera e propria.
Per cui, verifica in primo luogo in quali formati puoi scaricare il video che ti interessa, copiando nella clipboard del Mac il relativo link, digitando il comando youtube-dl -F [URL video] (al posto di [URL video] devi inserire l’URL del filmato appena copiato) nella finestra del Terminale e schiacciando il tasto Invio sulla tastiera.

Dopo aver impartito il comando di cui sopra, troverai indicati nella tabella restituita i formati in cui il video è disponibile.
I soli formati audio sono contrassegnati dalla voce audio only, seguita dal relativo bitrate, in corrispondenza della colonna resolution.

Individua, dunque, il formato di tuo interesse e prendi nota del valore riportato in corrispondenza della relativa colonna format code, dopodiché impartisci il comando youtube-dl -f [codice formato] [URL video] (al posto di [codice formato] devi immettere il codice del formato scelto, mentre al posto di [URL video] devi inserire l’URL del filmato da cui vuoi estrapolare l’audio) nella finestra del Terminale, sempre seguito dalla pressione del tasto Invio sulla tastiera, per procedere con il download.
Troverai poi i file audio ricavati nella cartella Inizio del Mac.

Se i formati predefiniti non sono di tuo gradimento, puoi effettuarne la conversione in un formato differente e impostare diversi valori per il bitrate tramite FFMPEG che hai installato in precedenza.
Per riuscirci, impartisci il comando youtube-dl [URL video] –audio-format [formato audio] –audio-quality [qualità audio] -k (al posto di [URL video] devi incollare il link del filmato di tuo interesse, al posto di [formato audio] devi digitare il formato audio che preferisci, mentre al posto di [qualità audio] devi inserire il bitrate) nella finestra del Terminale, dopodiché schiaccia il tasto Invio sulla tastiera.
Tieni presente che i formati audio supportati sono AAC, FLAC, MP3, M4A, OPUS, VORBIS e WAV, mentre il bitrate massimo è 320 kbps.

Scaricare musica da YouTube su Mac online

Non vuoi o non puoi scaricare nuovi programmi sul tuo Mac e ti stai quindi chiedendo quali sono le soluzioni online di cui puoi avvalerti per effettuare il download dei video di YouTube direttamente da browser?
Allora prosegui pure nella lettura.
Qui di seguito, infatti, trovi indicate quelle che, a mio modesto avviso, rappresentano le più interessanti soluzioni di questo tipo.

Mp3Convert.io

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Mp3Convert.io è un servizio online che consente di estrapolare l’audio dai video disponibili su YouTube, salvandolo sul computer in formato MP3 (ma non solo), con una qualità massima pari a 320 kbps.
È gratis, funziona da qualunque browser e sistema operativo e non richiede alcuna registrazione.

Per poterlo utilizzare, copia nella clipboard l’URL del filmato su YouTube che vuoi trasformare in MP3, dopodiché recati sulla home page di Mp3Convert.io, incolla l’indirizzo del video nel campo di testo collocato al centro e attendi questo venga “captato” dal servizio.

In seguito, individua la sezione MP3 files oppure quella Audio files, clicca sul pulsante Convert/Download che trovi in corrispondenza del formato e della qualità audio di tuo interesse e, nella finestra che compare sullo schermo, fai clic sul pulsante Download, al fine di avviare il download dell’audio.

noTube

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Un ulteriore servizio online che puoi sfruttare per scaricare musica da YouTube su Mac è noTube.
È gratis, non viene richiesta la registrazione e funziona da qualsiasi browser Web.
Consente di effettuare il download dei filmati presenti sul noto servizio di Google in tanti formati diversi e, ovviamente, anche di estrapolarne soltanto la parte audio.

Per servirtene, copia nella clipboard l’URL del filmato che ti interessa, dopodiché recati sulla home page di noTube e incolla il collegamento al video nel campo di testo situato al centro dello schermo.

Serviti poi del menu a tendina a destra per selezionare il formato di output che preferisci, clicca sul pulsante OK, attendi che il video venga elaborato e premi sul pulsante Download che compare, in modo tale da procedere con il download del file audio sul tuo computer.

Loader.to

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Anche Loader.to rientra nel novero dei servizi online che puoi valutare di impiegare per estrapolare la traccia audio dei filmati di YouTube che ti interessano.
Non necessita di registrazione, è a costo zero, supporta tutti i browser e consente di selezionare vari formati di output.

Per sfruttarlo, copia nella clipboard del Mac l’URL del video di tuo interesse, dopodiché recati sulla home page del servizio, incolla il link nel campo di testo sottostante la voce URL che si trova al centro e seleziona il formato di output che preferisci dal menu a tendina Format.

Successivamente, fai clic sul pulsante Download e aspetta che il video venga elaborato dal servizio.
In seguito, clicca sul pulsante Download presente nel riquadro comparso in basso, in modo tale da procedere con il download della parte audio del filmato sul Mac.

ATTENZIONE: non utilizzare le soluzioni segnalate in questa guida per scaricare dei brani protetti da copyright, commetteresti un reato.
Non è assolutamente mia intenzione incentivare la pirateria, pertanto io non mi assumo alcuna responsabilità in merito all’utilizzo che farai di tali soluzioni.

come scaricare photoshop gratis mac

come scaricare photoshop gratis mac

Possiedi da poco un Mac, ti sei appassionato al mondo del photo editing e ti piacerebbe capire come poter usare Photoshop, il software di photo editing più famoso al mondo, sul sistema operativo della “mela morsicata”.
Le cose stanno così, vero?
Allora direi che, per tua fortuna, sei capitato proprio sulla guida giusta al momento giusto.
Se vuoi, infatti, posso fornirti io tutte le spiegazioni di cui hai bisogno.

Prima di procedere, però, mi sembra doveroso fare una precisazione:
Photoshop non è una soluzione a costo zero.
Per cui, se speravi di potertene servire senza dover mettere mano al portafogli, ti sei sbagliato di grosso.
Quello che puoi fare, però, è scaricare la versione di prova del programma, fruibile gratuitamente e nel pieno rispetto della legalità per un periodo di tempo limitato.

Tutto chiaro?
Sì?
Benissimo! Suggerisco, dunque, di non temporeggiare oltre e di cominciare subito a darci da fare.
Posizionati bello comodo, prenditi qualche minuto libero soltanto per te e inizia immediatamente a mettere in pratica le istruzioni su come scaricare Photoshop gratis su Mac che trovi proprio qui di seguito.
Spero vivamente che, alla fine, tu possa ritenerti ben contento e soddisfatto del risultato ottenuto.

Indice

  • Informazioni preliminari
  • Scaricare Photoshop gratis per Mac
    • Installare Photoshop
  • In caso di dubbi o problemi

Informazioni preliminari

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Prima di entrare nel vivo del tutorial, andandoti quindi a spiegare come scaricare Photoshop gratis su Mac, ci sono alcune informazioni preliminari, a tal proposito, che è mio dovere fornirti.

Come ti ho anticipato in apertura, Photoshop non è un programma a costo zero, pertanto non può essere scaricato e usato senza spendere del denaro, a meno che tu non scelga di rivolgerti alla versione di prova gratuita dello stesso, funzionante senza limitazioni per 7 giorni. Al termine del periodo di prova, puoi sospendere l’uso del programma senza andare incontro a spese, a patto di provvedere preventivamente a disattivare il rinnovo automatico.

Per disattivare la sottoscrizione, ti basta visitare questa pagina del sito Internet di Adobe, effettuare il login al tuo account, cliccare sulla voce Gestione piano o Visualizza piano in corrispondenza del piano da annullare e poi sul collegamento Annulla piano che trovi nella sezione Informazioni sul piano.
In seguito, indica il motivo per cui intendi annullare il rinnovo e premi sul pulsante Continua, dopodiché segui le istruzioni riportate su schermo per completare la procedura.

Volendo continuare a usare Photoshop allo scadere della trial, invece, è necessario sottoscrivere uno dei seguenti abbonamenti per Creative Cloud proposti da Adobe, i quali includono non solo Photoshop ma anche altri programmi e/o applicazioni complementari.

  • Singola applicazione: costa 24,39 euro/mese con piano annuale e pagamento mensile, 292,57 euro/anno con piano annuale prepagato oppure 36,59/mese.
    Nel costo del servizio sono inclusi anche 100 GB di spazio di archiviazione cloud, Adobe Fresco, Adobe Portfolio, Adobe Fonts e Adobe Spark.
    Pagando 36,59 euro/mese in più è anche possibile aggiungere Adobe Stock.
  • Piano Fotografia: parte da 12,19 euro/mese (IVA inclusa) e include Photoshop CC, Lightroom CC, Lightroom Classic CC e 20 Giga di archiviazione in cloud.
    Eventualmente, è possibile effettuare un upgrade del piano aumentando a 1 TB lo spazio di archiviazione, pagando 24,39 euro/mese.
    In alternativa, è possibile sottoscrivere l’abbonamento annuale che costa 145,52 euro/anno e 291,19 euro/anno (in base alla quantità di storage scelta).
    Anche in questo caso, pagando 36,59 euro/mese in più è anche possibile aggiungere Adobe Stock.
  • Tutte le applicazioni: parte da 60,99 euro/mese con piano annuale e pagamento mensile, 731,85 euro/anno con piano annuale prepagato o 91,49 euro/mese con piano mensile.
    Nella raccolta sono incluse 20 applicazioni desktop e mobile di Adobe (tra cui, ovviamente, rientra anche Photoshop), 100 GB di spazio di archiviazione cloud, oltre ad Adobe Portfolio, Adobe Fonts e Adobe Spark.
    Anche per questo piano, al costo aggiuntivo di 36,59 euro/mese si può aggiungere Adobe Stock.

Per maggiori dettagli riguardo gli abbonamenti di cui sopra, puoi fare riferimento a questa pagina Web del sito Internet di Adobe relativa ai piani e ai prezzi.

Prima di procedere con il download e l’installazione di Photoshop, ti consiglio inoltre di verificare che il tuo Mac sia dotato dei requisiti minimi richiesti per far “girare” correttamente il software.
Li trovi indicati qui di seguito.

  • Processore: Intel multicore con supporto a 64 bit.
  • Sistema operativo: macOS versione 10.13 (High Sierra), macOS versione 10.14 (Mojave), macOS versione 10.15 (Catalina).
  • RAM: almeno 2 GB di RAM (consigliati 8 GB).
  • Scheda grafica: nVidia GeForce GTX 1050 o equivalente; è consigliabile nVidia GeForce GTX 1660 o Quadro T1000.
  • Spazio su disco rigido: almeno 4 GB di spazio disponibile su disco rigido per l’installazione; è necessario ulteriore spazio durante l’installazione (che non può essere effettuata su volumi che utilizzano file system con distinzione tra maiuscole e minuscole).
  • Risoluzione schermo: 1280 x 800 a un ridimensionamento in scala dell’interfaccia utente al 100% con colore a 16 bit e almeno 512 MB di VRAM dedicata.

Per ulteriori dettagli in merito alle specifiche tecniche richieste, puoi fare riferimento a quest’apposita pagina Web.

Scaricare Photoshop gratis per Mac

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Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, veniamo al nocciolo vero e proprio della questione e andiamo a scoprire come scaricare Photoshop gratis per Mac.
Contrariamente a quel che tu possa pensare, si tratta di un’operazione estremamente semplice da compiere.

Per riuscire nel tuo intento, tanto per cominciare, apri il browser che in genere usi sul tuo computer per navigare in Rete (es.
Safari), dopodiché recati sulla pagina Web dedicata a Photoshop e clicca sul pulsante Trial gratuita che trovi al centro dello schermo.
Scegli, dunque, il piano che desideri attivare in versione di prova e clicca sul pulsante Attiva trial relativo a quest’ultimo.

Successivamente, scegli la modalità di sottoscrizione che preferisci, tramite il menu a tendina Impegno situato a destra, ed effettua il login al tuo account Adobe, digitando i relativi dati di login nel campo apposito presente a sinistra.

Se non possiedi ancora un account Adobe, puoi crearne uno al momento, immettendo il tuo indirizzo email nel campo Immetti il tuo indirizzo e-mail, scegliendo se preferisci essere contattato via email, selezionando o deselezionando l’apposita casella, e premendo sul pulsante Continua.

In seguito, fornisci i dati relativi al pagamento (non preoccuparti, non ti verrà addebitato nulla sino allo scadere della trial), decidendo preventivamente, tramite il menu a tendina Aggiungi metodo di pagamento posto in alto, se intendi usare PayPal oppure una carta di credito/debito.
In seguito, a seconda della scelta fatta, premi sul pulsante Continua con PayPal oppure sy Avvia versione di prova gratuita e, successivamente, clicca sul bottone Inizia.

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, partirà in automatico il download del pacchetto .dmg per poter effettuare l’installazione di Photoshop sul tuo Mac.
Nel caso in cui il download non dovesse essere avviato in automatico, clicca sul collegamento Riavvia il download che trovi nella parte in basso dello schermo, nella nuova pagina Web che intanto si è aperta nel browser.

Installare Photoshop

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Sei riuscito a scaricare Photoshop gratis per Mac?
Benissimo! Vediamo allora come effettuare l’installazione del programma sul computer. Il primo passo che devi compiere, è quello di aprire il pacchetto .dmg scaricato in precedenza, facendoci doppio clic sopra.

Nella finestra che ora vedi comparire sulla scrivania, fai poi doppio clic sull’icona di Photoshop Installer, dopodiché digita la password del tuo account utente su macOS e premi sul pulsante OK. A questo punto, fai clic sul pulsante Continua, attendi l’apertura della finestra del browser e, se necessario, effettua il login al tuo account Adobe, digitando i dati richiesti nei campi appositi che trovi a destra.
In seguito, se necessario, effettua l’accesso al tuo account Adobe anche nella finestra del programma visibile sulla scrivania.

Dopo aver eseguito i passaggi di cui sopra, indica il tuo livello di competenza con Photoshop, mediante il menu a tendina preposto nella schermata del software, e premi sul bottone Continua.
Dopodiché fai clic sul pulsante Inizia a installare e attendi che il processo d’installazione del programma venga avviata e portata a termine.
Tieni presente che potrebbero volerci anche diversi minuti affinché la procedura venga completata, in quanto il software è piuttosto “pesante”.

Una volta ultimata l’installazione, si aprirà automaticamente Photoshop e potrai quindi cominciare a usare gratis il programma per i 7 giorni previsti come periodo di prova.
Nel caso in cui Photoshop non si aprisse in automatico o qualora volessi avviare il programma in un secondo momento, potrai farlo semplicemente selezionando il relativo logo (quello con la sigla “PS” impressa sullo sfondo scuro) che trovi nella schermata del Launchpad, a cui puoi accedere premendo sull’icona apposita (quella con il razzo spaziale) presente sulla barra Dock.

Se ti serve qualche dritta riguardo il funzionamento e l’impiego del programma, puoi fare riferimento alle indicazioni che ti ho fornito nel mio tutorial su come usare Photoshop.

In caso di dubbi o problemi

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Hai seguito per filo e per segno le mie istruzioni su come scaricare Photoshop gratis su Mac ma, nonostante questo non sei ancora riuscito nel tuo intento?
Qualcosa durante la procedura d’installazione è andato storto e ti piacerebbe capire come rimediare?
Date le circostanze, ti suggerisco di visitare questa pagina dedicata al supporto per Photoshop che trovi sul sito Internet di Adobe.

Da lì, potrai accedere alle informazioni introduttive relative all’uso del famoso programma per il photo editing, alle esercitazioni e alle guide utente, sia selezionando le sezioni e gli argomenti d’interesse che effettuando una ricerca per parola chiave mediante l’apposito campo posto in alto.

Se la cosa può esserti utile, puoi altresì valutare di visitare la sezione generica per il supporto per i prodotti Adobe, recandoti su questa pagina Web, oppure puoi accedere alla community della software house, tramite quest’altra pagina Web, in modo tale da metterti in contatto diretto con altri utenti come te, per visionare le discussioni in corso, prenderne parte e avviarne di nuove.

come scaricare app su apple tv

come scaricare app su apple tv

L’Apple TV è un apprezzato dispositivo dell’azienda di Cupertino grazie al quale, previo collegamento al televisore, è possibile accedere a svariati contenuti online, visualizzare sullo schermo domestico il display di iPhone, iPad e Mac e usare le app e i giochi di interesse prelevandoli direttamente da App Store.

A questo proposito, se ora sei qui e stai leggendo questa guida, molto probabilmente è perché hai da poco comperato il set-top box dell’azienda di Cupertino, non hai ancora le idee molto chiare a riguardo e vorresti quindi ricevere maggiori delucidazioni sul suo funzionamento, più precisamente in merito al download delle applicazioni.
Come dici?
Le cose stanno esattamente in questo modo e ti piacerebbe allora sapere se posso spiegarti come scaricare le app su Apple TV?
Detto, fatto.
Concedimi qualche minuto del tuo prezioso tempo e ti fornirò tutte le istruzioni di cui hai bisogno.

Nelle righe successive, infatti, trovi indicato, in maniera semplice ma al tempo stesso dettagliata, come effettuare l’operazione in questione.
Si tratta di passaggi abbastanza semplici da compiere, per la messa a segno dei quali non è richiesta alcuna competenza tecnica specifica.
Allora?
Che ne diresti di mettere finalmente le chiacchiere da parte e di cominciare a darci da fare?
Sì?
Molto bene.
Procediamo! Ti auguro, come mio solito, buona lettura e ti faccio un grandissimo in bocca a lupo per ogni cosa.

Indice

  • Informazioni utili
  • Operazioni preliminari
    • Collegare l’Apple TV a Internet
    • Associare l’account iCloud
  • Scaricare le app su Apple TV
  • In caso di dubbi o problemi

Informazioni utili

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Prima di entrare nel vivo dell’argomento, andandoti a spiegare, dunque, come scaricare le app su Apple TV, mi sembra doveroso fare alcune precisazioni a riguardo.
Quello che mi preme farti sapere è che non tutte le Apple TV commercializzate sino a questo momento dall’azienda della “mela morsicata” permettono il download delle app.

Le uniche che lo consentono, infatti, sono quella di 4a generazione e l’Apple TV 4K, disponibili nei tagli da 32 GB e 64 GB, le quali, appunto, hanno l’App Store integrato (proprio come quello disponibile su iOS) e tramite cui è possibile prelevare una vasta gamma di applicazioni e giochi non disponibili, invece, sui modelli precedenti del dispositivo.
L’acquisto dei modelli in questione può essere effettuato direttamente dal sito Apple.
Il prezzo per il modello “normale”, che è solo da 32 GB, è pari a 159 euro, mentre i modelli da 32 GB e 64 GB della versione 4K costano, rispettivamente, 199 euro e 219 euro.

L’Apple TV di 3a generazione e tutti gli altri modelli precedenti, invece, includono un set predefinito di applicazioni, tra cui iTunes Store, YouTube, Netflix, Vevo e Vimeo, che non è possibile ampliare, in quanto non esiste uno store che consente di farlo, e non supportano i giochi.
Non vengono più commercializzate direttamente da Apple, ma nei negozi di elettronica e negli store online possono ancora essere reperite a prezzi inferiori rispetto ai modelli più recenti.

Tutti i modelli, comunque, sono accomunati dal collegamento a Internet a mezzo Wi-Fi o tramite cavo Ethernet, dalla possibilità di gestire l’uso dell’apparecchio mediante l’apposito telecomando (che sulle Apple TV più recenti è touch) e dal supporto alla funzionalità AirPlay che consente di trasmettere al televisore contenuti provenienti da iPhone, iPad e computer.
Per maggiori informazioni, puoi fare riferimento al mio tutorial incentrato in maniera specifica su come funziona Apple TV.

Operazioni preliminari

Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, per riuscire a scaricare le app e i giochi che ti interessano sulla tua Apple TV ci sono alcuni passaggi preliminari che devi compiere:
collegare il set-top box a Internet e associare al dispositivo il tuo account iCloud.
Se non effettui tali passaggi, non potrai poi connetterti ad App Store e installare giochi e app.

Tieni comunque presente che l’effettuazione di tali passaggi è sempre richiesta quando l’Apple TV viene configurata per la prima volta.
Tuttavia potresti aver scelto di saltarli oppure potresti aver disconnesso l’Apple TV da Internet o dal tuo account iCloud in un secondo momento.

Collegare l’Apple TV a Internet

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Se vuoi collegare la tua Apple TV a Internet mediante Wi-Fi, tutto quello che devi fare è, dopo aver accesso l’apparecchio e il TV a cui quest’ultimo collegato, selezionare l’icona di Impostazioni (quella grigia con l’ingranaggio) presente nella schermata Home e selezionare la voce Rete nel menu visualizzato.

A questo punto, seleziona la dicitura Wi-Fi e, successivamente, il nome della rete wireless alla quale desideri collegarti dall’elenco che ti viene mostrato.
Se richiesta, immetti la password per connetterti alla rete scelta usando la tastiera apposita visibile su schermo ed è fatta.

Se, invece, preferisci collegare l’Apple TV a Internet tramite Ethernet, quello che devi far è inserire l’estremità del relativo cavo nell’ingresso apposito (quello contrassegnato dal simbolo della doppia freccia) sulla parte posteriore dell’Apple TV assicurandoti, ovviamente, che l’altra estremità risulti collegata al modem/router.
Tutto qui!

Associare l’account iCloud

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Per quel che concerne, invece, i passaggi da compiere per associare il tuo account iCloud all’AppleTV quello che devi fare è, sempre dopo aver accesso l’apparecchio e il TV a cui questo è collegato, selezionare l’icona di Impostazioni (quella grigia con l’ingranaggio) nella schermata Home, la dicitura Account presente nella nuova schermata visualizzata e, successivamente, la voce iCloud.

Pigia poi sulla dicitura Accedi e digita il tuo indirizzo iCloud usando la tastiera su schermo.
In seguito, seleziona il pulsante Continua posto in basso, digita la password associata al tuo account e premi sul pulsante Accedi situato sempre in basso.

A questo punto, in base a quelle che sono le tue preferenze ed esigenze, puoi decidere se abilitare oppure no la sincronizzazione della schermata Home su tutte le Apple TV in tuo possesso scegliendo l’opzione che preferisci in risposta all’avviso che vedi comparire sullo schermo.

Ritorna poi alla schermata Account e verifica che l’accesso con il tuo account iCloud sia stato effettuato anche per iTunes e App Store.
In corrispondenza della relativa voce, infatti, dovresti veder riportato il tuo indirizzo e-mail.
In caso contrario, premi, dunque, sulla dicitura iTunes e App Store, sul pulsante Accedi ed effettua il login con il relativo account procedendo in maniera analoga a come ti ho indicato poc’anzi.

Scaricare le app su Apple TV

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A questo punto direi che ci siamo:
puoi finalmente passare all’azione vera e propria andando a scaricare le app su Apple TV.
Per riuscirci, provvedi in primo luogo ad accendere il set-top box di Cupertino e il TV a cui quest’ultimo è collegato, dopodiché seleziona l’icona di App Store (quella azzurra con la “A” stampata al centro).

Una volta fatto ciò, ti ritroverai al cospetto della schermata principale dello store, denominata Primo piano, con tutti i contenuti di spicco e quelli attualmente proposti da Apple in evidenza.
Se, invece, vuoi visualizzare le varie app disponibili per classifica, seleziona la scheda Classifiche posta in cima ed esplora i vari elenchi (es. Giochi, Intrattenimento ecc.) suddivisi a loro volta nelle categorie Top gratuite, Top a pagamento e Top redditizie presenti nella parte in alto dello schermo.

Puoi altresì visualizzare le app presenti sull’App Store per Apple TV per categorie, selezionando la voce Categorie, appunto, dalla parte in alto dello schermo e poi la categoria di tuo interesse dall’elenco sulla destra.

Stai cercando una specifica app ma non riesci a trovarla?
Allora seleziona la voce Cerca posta nella parte in alto dello schermo e serviti del campo apposito al centro per effettuare una ricerca per nome, digitando quest’ultimo mediante la tastiera virtuale che ti viene mostrata.
Ad ogni modo, se vuoi qualche consiglio riguardo quali app scaricare, puoi fare riferimento alla mia rassegna dedicata in via specifica alle app per Apple TV.

In tutti i casi, quando trovi un app che desideri scaricare, per compiere l’operazione in oggetto ti basterà semplicemente selezionare la relativa icona e, nella schermata successiva, quella con la descrizione dell’applicazione scelta, le informazioni ad essa relative e le schermate, premere sul pulsante Installa (nel caso dei contenuti gratuiti o che offrono acquisti in-app) oppure su quello con il prezzo.
Se necessario, provvedi altresì ad autorizzare il download inserendo la password relativa al tuo account Apple.
Per alcune applicazioni, inoltre, è possibile scoprirne in anteprima il funzionamento (mediante un apposito video dimostrativo), premendo sul bottone Anteprima che trovi annesso alla scheda dell’app.

Tutte le app scaricate e installate risulteranno visibili nella schermata Home dell’Apple TV e potrai avviarle selezionando la relativa icona.
Le app scaricate sull’Apple TV in uso, sui tuoi dispositivi iOS (nel caso delle applicazioni disponibili anche in versione per tvOS, il sistema operativo di Apple TV) e sugli altri set-top box di Cupertino collegati al medesimo account, risulteranno altresì elencate nella sezione Acquistate di App Store, accessibile sempre selezionando la relativa voce nella parte in alto dello schermo.

Hai scaricato una o più app sulla tua Apple TV ma adesso ci hai ripensato e vorresti effettuarne la disinstallazione?
Si può fare, ovviamente.
Per riuscirci, recati sulla schermata Home di Apple TV, individua l’icona dell’applicazione di riferimento, selezionala, premici sopra con la superficie touch del telecomando del dispositivo e continua a tenere premuto per qualche istante, fino a quando non comincia a “saltellare”.

Successivamente, premi sul pulsante Play/Pausa sempre presente sul telecomando e seleziona la voce Elimina dal menu che compare su schermo.
Conferma quindi quelle che sono le tue intenzioni premendo nuovamente sul pulsante Elimina ed è fatta.

Per completezza d’informazione, ti segnalo che dallo stesso menu visibile dopo aver premuto sul pulsante Play/Pausa puoi anche creare delle cartelle in cui organizzare le app scaricate oppure spostare l’applicazione selezionata in una cartella esistente.

In caso di dubbi o problemi

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Hai seguito per filo e per segno le mie istruzioni su come scaricare le app su Apple TV ma non sei ancora riuscito a compiere l’operazione in maniera corretta?
Considerando la situazione, quello che posso suggerirti di fare è dare uno sguardo alla sezione dedicata al supporto per Apple TV sul sito Internet di Apple, in modo tale da poter ricevere aiuto in maniera mirata.

Se neppure così facendo riesci a fronteggiare la situazione, puoi provare a metterti in contatto diretto con il servizio clienti di Apple, in modo tale da ricevere assistenza personalizzata.
La cosa è fattibile in più modalità:
telefonicamente, via Web oppure di persona.
Tutti i sistemi sono ugualmente validi.
Per cui, scegli pure liberamente quale adottare, in base alle tue esigenze e preferenze.

Se ritieni di aver bisogno di ulteriori informazioni sul da farsi, puoi leggere la mia guida dedicata in maniera specifica a come contattare Apple, tramite la quale ho provveduto a parlarti della questione con maggiore dovizia di particolari

come scaricare app su iphone

come scaricare app su iphone

Hai da poco acquistato un iPhone e, passando da Android a iOS, hai alcuni dubbi riguardanti il funzionamento del tuo smartphone?
Vorresti sapere come scaricare le app su iPhone, in modo da riprendere a usare i social network o le app per l’editing delle foto che usavi in precedenza?
In questo caso devi sapere che, anche se l’App Store di iOS, il negozio virtuale di iPhone (e iPad) è piuttosto fornito, non tutte le app per Android sono disponibili anche su iOS (in compenso, ce ne sono altre disponibili esclusivamente in quest’ultimo e non su Android).

Fatta questa doverosa precisazione, nei prossimi capitoli ti verrò in aiuto e ti spiegherò passo dopo passo come cercare le app nell’App Store, come scaricarle e come aggiornarle, sia per quanto riguarda i contenuti gratuiti sia per quelli a pagamento.
Inoltre, ti indicherò come essere sempre informato sulle offerte e le promozioni riguardanti le app a pagamento:
se sarai fortunato, potrai scaricarle addirittura a costo zero!

Come dici?
Questa premessa ti ha incuriosito parecchio e ora non vedi l’ora di saperne di più?
D’accordo, ti suggerisco allora di prenderti qualche minuto di tempo libero:
mettiti seduto bello comodo e leggi attentamente le procedure che troverai nelle prossime righe.
Dimmi:
sei pronto per iniziare?
Sì?
Benissimo! Allora ti auguro una buona lettura e un buon divertimento!

Indice

  • Cercare app nell’App Store
  • Scaricare app dall’App Store
  • Aggiornare app dall’App Store
  • Scaricare app gratuite a pagamento
  • Scaricare app su iPhone con jailbreak
  • Altre soluzioni per scaricare app gratis

Cercare app nell’App Store

Prima di parlarti nel dettaglio di come scaricare app su iPhone, devo spiegarti il funzionamento dell’App Store di iOS, ovvero il negozio virtuale predefinito dei dispositivi mobili Apple.
Tramite quest’ultimo, è possibile scaricare applicazioni e giochi, sia gratuiti che a pagamento, e aggiornare le applicazioni già scaricate.

Per utilizzare l’App Store di iOS, devi come prima cosa avviare quest’ultimo.
Fai quindi tap sulla sua icona, il simbolo di una “A” stilizzata di colore bianco su sfondo azzurro che trovi nella home screen del tuo iPhone. Fatto ciò seleziona la voce Cerca collocata nella barra in basso e, nel box situato in alto, digita il nome dell’app che vuoi scaricare, ad esempio Facebook, per poi premere il tasto Cerca sulla tastiera del dispositivo o fare tap sul corrispondente risultato della ricerca che ti verrà mostrato a schermo.

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Potrai così vedere la scheda di anteprima dell’applicazione da te individuata ed, eventualmente, potrai scorrere la schermata visualizzata per vedere altri consigli su applicazioni simili e leggere o aggiungere dei commenti sull’app selezionata.

Se non stai cercando un’applicazione specifica, ma vuoi dei consigli sulle app da scaricare, premi sulla voce Cerca nella barra dei menu in basso e fai riferimento alle voci in corrispondenza della dicitura Di tendenza:
ti verrà così indicato l’elenco delle applicazioni attualmente più popolari.

In alternativa, puoi vedere alcuni suggerimenti per le app da scaricare nella sezione Oggi, la quale presenta dei brevi articoli tematici e consigli delle app da scaricare, relativamente all’argomento del giorno, oppure individua le sezioni Giochi e App: queste mostrano rispettivamente delle classifiche per i giochi e le app più popolari.

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Per esempio, in queste schede puoi trovare le classifiche Top gratuite e Top a pagamento, che indicano l’elenco di giochi o delle app gratuite o a pagamento più popolari.
Se ti interessa vedere le app di una categoria specifica, invece, fai tap sulle voci Vedi tutto, in corrispondenza della dicitura Top categorie che trovi in entrambe le schede.

Scaricare app dall’App Store

Se hai individuato un’applicazione di tuo interesse, fai tap sulla sua icona, per vedere la sua scheda di anteprima, dopodiché scaricala premendo sul pulsante Ottieni e dai conferma tramite Face ID, Touch ID o l’immissione della password del tuo account iCloud.

Attendi ora il download e l’installazione automatica dell’app selezionata e avvia quest’ultima, premendo sul pulsante Apri che compare a schermo (oppure premendo sulla sua icona che troverai nella schermata principale del tuo iPhone).

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Se intendi scaricare delle applicazioni a pagamento, ti sarà richiesto di acquistarle e, per completare la transazione, dovrai aver indicato un metodo di pagamento per il tuo account iCloud.

Qualora non avessi già compiuto quest’operazione, rimedia recandoti nel menu delle impostazioni di iOS.
Fai quindi tap sull’icona con il simbolo di un ingranaggio che trovi nella home screen, premi sul tuo nome dell’account iCloud poi sulla dicitura iTunes e App Store e infine, premi sulla voce relativa al nominativo del tuo ID Apple, che vedi in alto.
A questo punto, nel menu che si apre, fai tap su Visualizza ID Apple.

Nella schermata successiva, premi sulla voce Info sul pagamento e apponi il segno di spunta su una delle voci relative all’aggiunta di un metodo di pagamento (Carta di credito/carta di debito, PayPal o Addebito telefonico), inserisci poi i dati di fatturazione richiesti e premi sul pulsante Fine, collocato in alto a destra.

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Fatto ciò, potrai acquistare le app a pagamento individuate tramite l’App Store, premendo sul pulsante che indica il prezzo e confermando l’acquisto tramite Face ID, Touch ID o la password del tuo account iCloud.

Se hai scaricato un’applicazione, hai deciso di disinstallarla, ma adesso vorresti scaricarla nuovamente, ti basta individuare la stessa tramite l’App Store, come spiegato nel capitolo precedente.
Una volta individuata, al posto del pulsante Ottieni puoi vedere il simbolo di una nuvoletta con una freccia verso il basso.
Premi su questo pulsante, per scaricare nuovamente l’app.
Ciò vale anche per le app a pagamento, quindi una volta completato l’acquisto potrai rimuoverle dal tuo iPhone e reinstallarle senza effettuare altri pagamenti.

Qualora avessi scaricato e disinstallato un’applicazione ma non ricordassi più il suo nome, puoi fare riferimento alla sezione Acquisti dell’App Store di iOS, che mostra la cronologia di tutte le applicazioni e giochi scaricati o acquistati. Per visualizzare questa sezione dell’App Store di iOS, premi sulla tua immagine del profilo situata nell’angolo in alto a destra, dopodiché, nel menu visualizzato a schermo, fai tap sulla voce Acquisti e poi fai riferimento alle schede Tutto o Non su iPhone.
In alternativa, utilizza il campo di ricerca che vedi in alto per individuare l’applicazione disinstallata.
Per scaricarla, poi, premi sul pulsante con il simbolo della nuvoletta con una freccia verso il basso.

Aggiornare app dall’App Store

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Adesso voglio parlarti di come eseguire l’aggiornamento delle app scaricate tramite l’App Store di iOS, procedura che puoi effettuare in modo manuale o automatico:
nel primo caso, verifica la presenza di un aggiornamento premendo a lungo sull’icona dell’App Store in home screen e selezionando la voce Aggiornamenti dal menu che si apre.
Se utilizzi una versione di iOS precedente alla 13, puoi raggiungere la medesima sezione aprendo l’App Store e andando nella scheda Aggiornamenti (il simbolo di un quadrato con una freccia verso il basso) che trovi nella barra in basso.

Nel caso in cui vi sia un aggiornamento per un’app comparirà il pulsante Aggiorna e, premendolo, avvierai il download.
Se non vi è pulsante Aggiorna, ma al suo posto vi è la dicitura Apri, significa che l’app è già stata aggiornata all’ultima versione.
Se, invece, non vi è l’icona di un’app, significa che per quella non vi sono aggiornamenti da scaricare.

Nel caso in cui tu voglia attivare la funzionalità di download automatico, recati nella sezione Impostazioni di iOS premendo sull’icona dell’ingranaggio che trovi nella home screen.
Dopodiché fai tap sulla dicitura iTunes Store e App Store e, nella successiva schermata, sposta su ON le levette riguardanti le voci App e Aggiornamenti app.

Inoltre, scegli se spostare su ON o OFF la levetta in corrispondenza della dicitura Utilizza dati cellulare, in modo da scegliere se vuoi che il download delle app vengano eseguiti solo su rete Wi-Fi o anche su 3G/LTE.

Scaricare app gratuite a pagamento

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Su iOS, a differenza di Android, non vi sono store alternativi dai quali scaricare le applicazioni.
Detto ciò, un’alternativa che ti propongo, se non hai effettuato il jailbreak, è l’utilizzo di applicazioni come Appgratis, la quale notifica la presenza di offerte speciali per il download gratuito di app che normalmente sono a pagamento.

Per usufruirne, scarica l’applicazione Appgratis dall’App Store di iOS, cercandola nel motore di ricerca interno dello store (come spiegato nel precedente capitolo).
Dopodiché installala facendo riferimento alle indicazioni che ti ho già fornito.

Al termine del download, avvia l’applicazione, fai tap sul pulsante con il simbolo dei quadrati che trovi nell’angolo in alto a sinistra, premi sulla voce App & games e, nel successivo menu, individua l’applicazione che ti interessa scaricare.
Fai quindi tap sulla sua icona e, infine, premi sul pulsante Clicca qui per scaricare l’app gratis.
Verrai così rimandato all’App Store di iOS, dove potrai scaricare a prezzo scontato.

Oltre ad Appgratis vi sono altre soluzioni per scaricare app gratis a pagamento, come per esempio l’applicazione ufficiale Apple Store che, spesso, propone il download gratuito di app e giochi a pagamento per un periodo di tempo limitato, AppAdviceAppGratuita e AppShopper (accessibile solo via Web):
propongono tutte liste di app gratuite che prima erano a pagamento.
Ti ho parlato più nel dettaglio di queste soluzioni nel mio tutorial su come scaricare app gratis a pagamento.

Scaricare app su iPhone con jailbreak

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Se hai effettuato il jailbreak sul tuo iPhone, puoi utilizzare lo store alternativo Cydia per scaricare giochi e applicazioni.
Questi sono infatti ospitati in repository, cioè in degli archivi in cui sono presenti tutti i pacchetti di installazione per le app.

Detto ciò, per installare le app su iPhone tramite Cydia, devi selezionare l’elemento che vuoi installare tramite il menu di questo store e premere prima sul pulsante Installa e poi su Conferma, per confermare l’operazione.
Per maggiori informazioni al riguardo, ti consiglio di leggere il mio tutorial in cui ti parlo di come usare Cydia.

Altre soluzioni per scaricare app gratis

Devi inoltre sapere che esistono diversi altri modi per scaricare le app gratuitamente in maniera non ufficiale, per esempio visitando siti Internet o collegando l’iPhone al computer.
Si tratta, però, di operazioni di dubbia affidabilità:
un download forzato, che magari sfrutta anche le vulnerabilità di iOS, potrebbe danneggiare il sistema operativo del cellulare.
Per questo motivo ti suggerisco vivamente di non effettuare procedure simili; potrebbero essere potenzialmente pericolose.