come pulire il mac

come pulire il mac

Rimuovere sporcizie varie dal Mac è un’operazione fondamentale per la manutenzione dello stesso oltre che per il suo corretto funzionamento.
Non mi riferisco a quelli che possono essere i file di cache, la cronologia, i residui di applicazioni installate in precedenza o altri elementi simili ma alla sporcizia vera e propria che si accumula sulla scocca, sullo schermo e sulle varie parti del computer con il passare del tempo e con l’esposizione in luoghi non propriamente “salubri”.

Come dici?
Sei d’accordo con me ed è proprio per questo che stai leggendo questo mio articolo su come pulire il Mac?
Beh, fantastico.
Se allora mi concedi qualche minuto del tuo prezioso tempo posso fornirti tutte le indicazioni del caso sul come fare per poter pulire al meglio e senza problemi MacBook (tutti i modelli), iMac, Mac Pro e Mac mini e periferiche varie al seguito.
Le operazioni che vanno compiute per riuscire nell’impresa sono abbastanza semplici ed alla portata dei più.
Per quel che concerne invece l’attrezzatura richiesta, non occorre reperire strumentazioni particolari… bastano un panno morbido ed al massimo un po’ d’acqua per inumidirlo ed è fatta.

Allora?
Che ne diresti di mettere le chiacchiere da parte e di entrare finalmente nel vivo della questione?
Si?
Grandioso! Suggerisco dunque di non perdere altro tempo prezioso e di metterci immediatamente all’opera.
Posizionati dinanzi il tuo fido computer a marchio Apple e segui per filo e per segno le istruzioni che sto per fornirti.
Vedrai, alla fine il tuo Mac tornerà a splendere così come appena estratto dalla confezione di vendita (o quasi).

Indice

  • Occorrente
  • Pulire il MacBook (tutti i modelli)
  • Pulire l’iMac, il Mac Pro e il Mac mini
  • Pulire le periferiche del Mac

Occorrente

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A prescindere dal fatto che tu possegga un MacBook oppure un iMac, un Mac Pro o, ancora, un Mac mini, per pulire il tuo computer Apple da polvere e sporcizie varie tanto per cominciare devi procurarti “l’attrezzatura” necessaria per farlo.
Tutto ciò di cui hai bisogno è un panno in microfibra (come quello che generalmente viene impiegato per pulire le lenti degli occhiali), preferibilmente antistatico e che non lasci pelucchi qua e là.
Se non lo hai già in casa, puoi reperirlo senza particolari problemi ed a prezzi irrisori in un qualsiasi supermarket.

In alternativa, puoi servirti di un panno in pelle di daino oppure di un panno in pelle di camoscio, che sono entrambi molto morbidi e si rivelando tutti e due adatti allo scopo. Quello che invece ti sconsiglio di fare è utilizzare detergenti spray, solventi, sostanze abrasive o detergenti contenenti perossido di idrogeno che potrebbero danneggiare irrimediabilmente il tuo Mac.

Al massimo, qualora proprio la sporcizia accumulata fosse parecchia e non dovesse venire subito via, puoi utilizzare un po’ d’acqua per inumidire il panno in uso oppure, per quel che concerne il solo schermo, puoi ricorrere all’impiego di un detergente specifico per schermi e display che non contenga acetone che puoi trovare in tutti più comuni negozi di elettronica o anche online, ad esempio su Amazon, e che devi impiegare senza spruzzare direttamente sulla parte interessata ma sempre andando ad inumidire leggermente il panno prima dii servirtene.

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Pulire il MacBook (tutti i modelli)

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Una volta reperito tutto il materiale necessario per pulire il Mac puoi finalmente passare all’azione vera e propria.
Se quello in tuo possesso è un MacBook, il primo passo che devi compiere è preoccuparti di spegnere completamente il computer (non basta metterlo in stop!) e scollegare quest’ultimo dall’alimentatore.
Provvedi altresì a rimuovere eventuali periferiche ed accessori (mouse, tastiera, dock ecc.) collegati al dispositivo oltre che la custodia protettiva dello stesso (se ne utilizzi una).

Adesso, prendi il panno in microfibra summenzionato (o, in base a quanto in tuo possesso, il panno in pelle di daino oppure quello in pelle di camoscio) e passalo su tutta la parte esterna (scocca superiore ed inferiore, parti laterali, tastiera, Touch Bar e Touch ID) del computer effettuando dei movimenti circolari senza metterci troppa energia.
Qualora lo sporco dovesse persistere, inumidisci con un po’ d’acqua il panno, strizzalo per bene e passalo sulle vare superfici, sempre con molta delicatezza.

Per quel che concerne il display, la pulizia va effettuata in maniera analoga a quanto visto poc’anzi per le altre parti del computer.
Quindi, devi pulirlo sempre servendoti del panno e sempre effettuando dei movimenti delicati e circolari e soprattutto senza effettuare un’eccessiva pressione.
Se poi lo sporco persiste, puoi inumidire il panno con dell’acqua e passarlo delicatamente sullo schermo.

In alternativa, puoi rivolgerti ai prodotti detergenti appositi di cui ti parlavo qualche riga più su senza però mai spruzzare il liquido direttamente sullo schermo.
Procedi quindi andando a spruzzare il detergente sul panno in tuo possesso o su quello fornito direttamente in dotazione con il prodotto detergente ed effettua la pulizia dello schermo come ti ho indicato poc’anzi.

Successivamente, se avevi scelto di utilizzare un panno inumidito (per l’intero computer) e/o un detergente apposito (solo per lo schermo), usa la parte del panno asciutta per asciugare il tuo MacBook passandolo sulle varie parti del computer.
Lascia poi asciugare quest’ultimo per qualche minuto su una superficie piana e sgombera da impurità e potrai finalmente cominciare ad utilizzarlo di nuovo, più pulito che mai.

Se qualcosa non ti è chiaro o se comunque ritieni di aver bisogno di ulteriori informazioni sul da farsi, puoi consultare anche la pagina dedicata, per l’appunto, alla pulizia di tutti i modelli di MacBook annessa alla sezione di supporto del sito Internet di Apple.
Se poi vuoi anche qualche indicazione video, puoi dare un’occhiata su YouTube evitando però di prendere in considerazione metodi assai improbabili e pratiche dubbie che talvolta vengono proposte incautamente (poi non venirmi a dire che non ti avevo avvisato).

Pulire l’iMac, il Mac Pro e il Mac mini

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Possiedi un iMac, un Mac Pro oppure un Mac mini e non sai come fare per pulire il tuo computer?
Allora segui le mie istruzioni e vedrai che in un battibaleno riuscirai a farlo tornare lindo e pinto come un tempo! Tanto per cominciare provvedi a spegnere il Mac, a scollegare il cavo di alimentazione e gli altri dispositivi ed accessori eventualmente collegati (mouse, tastiera, hard disk esterno ecc.).

Successivamente prendi il panno in microfibra, quello in pelle di daino oppure quello in pelle di camoscio (in base a quanto da te posseduto) per pulire la parte esterna del computer con movimenti delicati e circolari.
Se nonostante questo vedi che la sporcizia permane, inumidisci il panno con dell’acqua e passalo nuovamente sulla superficie del Mac evitando però che l’umidità penetri nelle aperture.

La medesima procedura di cui sopra va effettuata anche per lo schermo.
Serviti dunque del panno eseguendo sempre dei movimenti delicati e circolari sul display avendo altresì l’accortezza di evitare di fare eccessiva pressione.
Anche in tal caso, se lo sporco stenta a venire via puoi inumidire il panno con dell’acqua e passarlo sulla superficie dello schermo o, ancora, puoi ricorrere all’uso di un detergente specifico per display (come indicato ad inizio articolo) avendo cura di spruzzarlo prima sul panno e non direttamente sul Mac.

A pulizia terminata, se hai utilizzato acqua o detergenti, prendi un altro panno pulito e asciutto (oppure utilizza quello già impiegato ma dal lato non umido) e passalo su tutte le parti del Mac per asciugarlo dopodiché lascia asciugare ulteriormente il computer per qualche minuto riponendolo in una zona priva di sporco e senza toccarlo. Et voilà!

Anche in tal caso, se qualche cosa non ti è chiaro puoi fare riferimento all’apposita pagina dedicata alla pulizia di iMac, Mac Pro e Mac mini annessa alla sezione di supporto del sito Internet di Apple.
Puoi altresì dare uno sguardo su YouTube dove puoi trovare numerosi filmati relativi alla pulizia dei computer desktop di casa Apple stando però ben loranto da metodiche improbabili che potrebbero comprometterne irrimediabilmente il corretto funzionamento.

Pulire le periferiche del Mac

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Per quanto riguarda invece le periferiche collegate al Mac, quali tastiere, mouse e trackpad Apple (wireless o USB), per pulire provvedi innanzitutto a spegnere il dispositivo di riferimento ed a rimuovere le batterie rimovibili eventualmente presenti al suo interno.
Se invece il dispositivo è a filo, ti basta scollegarlo dal computer rimuovendo il relativo cavo dalla presa sul Mac.

Successivamente pulisci la parte esterna del dispositivo con il panno in microfibra di cui sopra (o una delle alternative già proposte) e leggermente inumidito con acqua.
Nell’effettuare questa operazione fai in modo che non penetri umidità nelle aperture della periferica.

Tieni poi presente che se il Magic Mouse o il Magic Mouse 2 non funzionano correttamente, molto probabilmente è perché potrebbe esserci un capello o altri residui sulla lente del sensore.
Per risolvere e dunque per pulirei anche quella parte, capovolgi il mouse e controlla la finestra del sensore utilizzando una luce intensa.
Se vedi dei residui, pulisci delicatamente la finestra del sensore soffiandoci sopra (solo in questo caso, puoi anche usare una bomboletta ad aria compressa ma tieni conto che generalmente qualche soffio è più che sufficiente per far fronte alla cosa).

A pulizia terminata, prendi un panno pulito e asciutto o utilizza il lato non umido di quello già impiegato e ripassalo sulla periferica di turno per asciugarla dopodiché lasciala areare per qualche minuto.

Anche in quoto caso, per ulteriori dettagli puoi attenerti a quanto riportato sulla pagina dedicata alla pulizia delle periferiche annessa alla sezione di supporto del sito Internet di Apple.
Puoi poi dare un’occhiata su YouTube dove sono disponibili numerosi filmati relativi alla pulizia di tastiera, mouse e trackpad a marchio Apple stando però ben loranto da soluzioni strambe o comunque sia dubbie che potrebbero rendere praticamente inutilizzabili le periferiche.

come pulire la tastiera del mac

come pulire la tastiera del mac

Adesso basta! Non ne posso proprio più! Tutta quella sporcizia sulla tastiera del Mac deve sparire… all’istante! Sono praticamente giorni e giorni che continui a ripeterti questa frase nella tua mente ma sino ad oggi non avevi ancora preso davvero iniziata.
Stufo di temporeggiare, ti sei però finalmente armato di buona volontà, hai fatto qualche ricerca sul Web per scoprire in che modo procedere per riuscire nell’impresa e sei finito qui, su questa mia guida dedicata all’argomento.

Come dici?
Le cose stanno esattamente in questo modo e vorresti dunque sapere se posso effettivamente esserti d’aiuto oppure no sul da farsi?
Ma certo che si, anche questa volta puoi contare su di me.
Nelle righe successive trovi infatti spiegato, in maniera semplice ma al contempo dettagliata, come pulire la tastiera del Mac.
Che si tratti di un iMac, Mac Pro o Mac mini oppure di un MacBook non fa differenza, di seguito ho provveduto ad indicarti come fare sia in un caso che nell’altro.

Prima che tu possa allarmarti e pensare a chissà cosa, ci tengo però a farti presente sin da subito che, contrariamente alle apparenze, l’operazione in questione è estremamente semplice da compiere.
Basta solo avere qualche minuto di tempo libero, un po’ di pazienza e la “strumentazione” adatta (facilmente reperibile in un qualsiasi supermarket) ed è fatta.
Che ne diresti di mettere quindi le chiacchiere da parte e di passare finalmente all’azione?
Si?
Grandioso.
Allora mettiamoci al lavoro!

Indice

  • Operazioni preliminari
  • Occorrente
  • Pulire la tastiera di iMac, Mac Pro e Mac mini
  • Pulire la tastiera del MacBook
  • In caso di dubbi o problemi

Operazioni preliminari

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Prima di spiegarti in che modo bisogna procedere per pulire la tastiera del Mac ci sono alcune operazioni, per così dire, preliminari che devi compiere al fine di evitare che il tuo computer a marchio Apple e la relativa keyboard possano andare incontro a malfunzionamenti e guasti.

In primo luogo, se stai usando un iMac, un Mac Pro oppure un Mac mini con tastiera collegata tramite cavo, provvedi a spegnere il computer selezionando la voce Spegni… dal menu accessibile previo clic sul simbolo della mela nella parte in alto a destra della scrivania.
Successivamente scollega la periferica dalla presa apposita del Mac.

Se invece stai impiegando la Magic Keyboard (per intenderci, quella che si collega al Mac tramite Bluetooth), spegni semplicemente quest’ultima effettuando una pressione lunga sul bottone che trovi in alto a destra della stessa, lateralmente.
Se la tastiera è a pile, preoccupati di rimuoverle dall’alloggiamento apposito che si trova sempre lateralmente, ma nella parte in alto a sinistra (puoi svitare il relativo coperchio inserendo nell’incavo su di esso presente una monetina e ruotando quest’ultima su se stessa in senso antiorario).
In seguito, provvedi sempre di spegnere il Mac (così come ti ho indicato nelle righe precedenti).

Se invece quella che intendi pulire è la tastiera di un MacBook, in primo luogo spegni il computer (sempre attenendoti alle istruzioni che ti ho fornito qualche riga più su) dopodiché scollega l’alimentatore dalla presa di corrente e rimuovi il relativo cavo dal portatile.

Se poi sul tuo Mac, fisso o portatile che sia, risultano collegate ulteriori apparecchiature rimuovile.
Inoltre, se hai applicato degli adesivi, delle pellicole protettive o altri accessori simili alla tastiera cerca di staccare tutto prima di procedere con l’orazione di pulizia.
Procedendo in tal modo, eviterai che questi si rovinino e che a loro volta possano rovinare la periferica.

Occorrente

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Compiuti i passaggi preliminari di cui sopra sei quasi pronto per passare all’azione vera e propria.
Scrivo “quasi” perché per poter intraprendere l’operazione di pulizia hai bisogno dell’attrezzatura necessaria.
Non spaventarti, nulla di irreperibile o di astruso.

Quello che ti occorre è, molto semplicemente, una bomboletta di aria compressa, che dovrai impiegare per rimuovere briciole o eventuale altra sporcizia presente sulla tastiera che è andata ad “annidarsi” tra i vari tasti ed un panno morbido, in microfibra (come quelli che si usano per pulire le lenti per gli occhiali), in pelle di daino oppure in pelle di camoscio.
L’importante è che non si tratti di uno di quei panni che rilasciano “pelucchi” qui e li che non farebbero altro che aggravare la situazione.

Un’altra cosa da avere a portata di mano è una bacinella con un po’ d’acqua.
Dovrai usarla, se necessario per inumidire il panno morbido così da rendere più semplice l’operazione di pulizia.

Se non hai già in casa il materiale di cui sopra o comunque se non disponi di tutto il necessario, puoi reperirlo, come ti dicevo ad inizio articolo, in un qualsiasi supermercato ben fornito, in un negozio specializzato nella vendita di articoli per computer o, ancora, su Amazon oppure mediante altri e-commerce online.

Quello che ti sconsiglio caldamente di evitare di impiegare (e da cui Apple stessa suggerisce di stare ben alla larga) è l’uso di spray, solventi, sostanze abrasive o detergenti contenenti perossido di idrogeno.
Potrebbero danneggiare irrimediabilmente il tuo Mac! Poi non venirmi a dire che non ti avevo avvisato.

Pulire la tastiera di iMac, Mac Pro e Mac mini

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A questo punto direi che finalmente ci siamo! Puoi procedere andando a pulire la tastiera del Mac nel vero e proprio senso del termine.
Se quindi possiedi un iMac, un Mac Pro oppure un Mac mini o comunque sia un computer a marchio Apple dotato di tastiera esterna, per poter pulire quest’ultima il primo fondamentale passo che devi compiere è afferrare il panno morbido precedentemente reperito e passarlo per più volte ed in maniera accorta e delicata su tutta la superficie della keyboard.

Se sulla tastiera sono presenti anche aloni e/o segni di sporcizia vari, inumidisci il panno appena usato in un po’ acqua e strofina quest’ultimo, sempre con la massima delicatezza, sulle parti sporche.

Se intravedi della sporcizia anche tra un tasto e l’altro che con l’impiego del panno non sei riuscito ad eliminare, utilizza la bomboletta di aria compressa per sbarazzartene.
Capovolgi dunque la tastiera in modo tale che i relativi tasti puntino verso il basso e serviti della bomboletta di aria compresa per soffiare via i “corpi estranei”, spruzzando da destra verso sinistra e successivamente da sinistra verso destra per più di una volta.

Per una pulizia ancora più accurata, ti suggerisco di impiegare più di una volta la bomboletta di aria compressa cambiando però l’angolazione della tastiera.
In questo modo, dovresti riuscire a librarti di tutta quella sporcizia annidatasi sotto i tasti che ad una prima operazione di pulizia non sei riuscito a rimuovere.

Per concludere, se avevi utilizzano il panno inumidito per pulire la tastiera del Mac, attendi qualche istante prima di riprendere ad usarla, in modo tale che si asciughi per bene.
Dopodiché collegala nuovamente al Mac e potrai servirete nuovamente così come hai sempre fatto sino ad ora.

Se pensi di aver bisogno di ulteriori indicazioni riguardo le pratiche da adottare per la pulizia della tastiera del Mac, puoi fare riferimento all’apposita pagina Web informativa annessa al sito Internet ufficiale di Apple.
Ulteriori indicazioni utili puoi poi trovarle su YouTube, usando keyword del tipo “come pulire la tastiera del Mac”.
Mi raccomando però, cerca di stare ben lontano da video in cui vengono proposte pratiche dubbie o che potrebbero mettere a rischio la “salute” del tuo Mac e della sua tastiera.

Pulire la tastiera del MacBook

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Se invece possiedi un MacBook, per pulire la tastiera dello stesso il primo passo che devi compiere è aprire la parte superiore della scocca, afferrare la parte inferiore ed inclinarla leggermente in avanti facendogli assumere un angolazione di circa 75°, in modo tale che l’operazione di pulizia dei vari tasti risulti più semplice.

Adesso, afferra la bomboletta di aria compressa ed inizia a spruzzare quest’ultima sulla tastiera o solamente sui tasti interessanti, spostandoti da sinistra verso destra.

Successivamente ruota il MacBook verso il lato destro e ripeti la procedura di cui sopra andando dunque a spruzzare di nuovo la bomboletta di aria compressa sulla tastiera del computer, procedendo da sinistra verso destra. Ripeti ancora una volta l’operazione di “spruzzo”, ruotando però il MacBook verso il lato sinistro.

A questo punto, afferra il panno morbido precedentemente reperito e passalo in maniera delicata sull’intera superficie della tastiera, in modo tale da rimuovere la sporcizia restante dopo l’impiego della bomboletta.

Se sulla tastiera ci sono anche segni di sporco e/o aloni vari, inumidisci leggermente il panno morbido con dell’acqua e strofina, in maniera delicata, quest’ultimo nei punti in cui è presente la sporcizia.
Se non va via, ripeti i passaggi appena indicati più volte.
Mi raccomando però, nel fare ciò cerca di evitare accuratamente che il panno possa entrare in contatto con prese ed ingressi vari del Mac, per scongiurare il rischio che possano rovinarsi i relativi contatti con l’umidità.

A pulizia ultimata, se hai utilizzato il panno inumidito attendi qualche minuto prima di ricominciare ad usare la tastiera, in modo tale che si asciughi per bene.
Dopodiché collega nuovamente l’alimentatore del MacBook alla presa di corrente ed il relativo cavo al portatile, accendilo usando l’apposito bottone presente sul computer e… riprendi pure ad usare il dispositivo così come hai sempre fatto.
Visto che non è stato difficile?

Se pensi di aver bisogno di ulteriori indicazioni riguardo le pratiche di cui sopra, puoi fare riferimento all’apposita pagina Web informativa presente sul sito Internet ufficiale di Apple.
Ulteriori indicazioni utili allo scopo puoi poi trovarle facendo qualche ricerca su YouTube, con parole chiave del tipo “come pulire la tastiera del MacBook”.
Anche in tal caso però, mi raccomando, cerca di stare ben loranto da soluzioni strambe o comunque sia dubbie che potrebbero rendere praticamente inutilizzabile la tastiera del tuo computer (ed il computer stesso).

In caso di dubbi o problemi

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Hai seguito attentamente tutto le mie istruzioni su come pulire la tastiera del Mac ma in corso d’opera è sorto qualche problema oppure uno o più passaggi non ti sono chiari?
Allora il miglior suggerimento che posso darti è quello di rivolgerti direttamente all’assistenza Apple.
Così facendo, potrai chiedere direttamente all’azienda della “mela morsicata” le spiegazioni di cui hai bisogno.

In base a quelli che sono i mezzi in tuo possesso oltre che a seconda delle tue personalissime esigenze e preferenze, puoi contattare l’assistenza clienti Apple sfruttando diversi sistemi, tutti quelli che trovi indicati qui di seguito.
Scegli quello che preferisci, sono tutti altrettanto validi.

  • Mediante telefono – Chiama il numero verde 800 915 904 (da cellulare o da fisso) e segui le istruzioni della voce registrata.
    La chiamata è gratuita ed il numero è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:45.
  • Mediante Web – Visita la pagina apposita per il supporto online che si trova sul sito Internet di Apple, fai clic su Altro, su Accessori Mac e su Tastiere e mouse dopodiché segui la procedura guidata proposta per specificare il tipo di problema riscontrato.
  • Mediante app Supporto Apple – Se possiedi un iPhone oppure un iPad, scarica l’app per il supporto Apple, avviala, collegati al tuo account Apple, seleziona la voce Ottieni supporto che sta in basso, fai tap su Ulteriori prodotti e servizi, seleziona Accessori Mac, poi Tastiere e mouse e, dalla lista che vedi apparire, seleziona la voce relativa al tuo dubbio o al tuo problema.
    Successivamente segui le istruzioni che ti vengono fornite su schermo.
  • Mediante Twitter – Scrivi un tweet o un DM all’account @AppleSupport indicando i tuoi dubbi o i tuoi problemi.
    Entro breve riceverai una risposta da parte di Apple.
  • Mediante Apple Store – Recati di persona in un Apple Store e chiedi aiuto agli addetti.
    Se non sai dove si trova l’Apple Store più vicino alla tua zona, puoi fare riferimento all’elenco che trovi sulla pagina Web dedicata.

Per ulteriori dettagli riguardo le pratiche di cui sopra, ti invito a fare riferimento al mio tutorial dedicato in maniera specifica a come contattare Apple.

come pulire lo schermo del mac

come pulire lo schermo del mac

Guardandolo in funzione non sembrerebbe eppure lo schermo del tuo Mac, una volta spento, risulta essere davvero sporco.
Non sto dicendo che si tratta di noncuranza da parte tua, sia chiaro, bensì di un destino al quale nessun computer, neppure quelli a marchio Apple, può sfuggire.
Fortunatamente è però una situazione facilmente reversibile e se ora sei qui e stai leggendo questo mio articolo mi pare ben evidente il fatto che sei interessato all’argomento e ti piacerebbe dunque capire come pulire lo schermo del Mac.

Come dici?
Le cose stanne esattamente in questo modo e vorresti sapere se posso darti realmente una mano oppure no sul da farsi?
Ma certo che si, non hai di che preoccuparti.
Se mi concedi qualche minuto del tuo prezioso tempo libero posso infatti illustrarti, per filo e per segno, tutto ciò che è sufficiente fare per far tornare lindo e pinto come quando appena comperato lo schermo del tuo computer Apple, qualsiasi modello esso sia, fisso o portatile.
Prima che tu possa spaventarti e pensare a chissà cosa ci tengo però a precisare sin da subito il fatto che le operazioni che dovrai compiere sono semplicissime da eseguire ed alla portata di chiunque.
Stesso discorso vale per la strumentazione da utilizzare per riuscire “nell’impresa”, molto probabilmente hai già sottomano tutto ciò che ti occorre (ed in caso contrario puoi reperire il tutto direttamene al supermarket sotto casa).

Allora?
Ti va di entrare finalmente nel vivo dell’argomento e di approfondire la questione?
Si?
Molto bene.
Suggerisco allora di non perdere altro tempo prezioso e di metterci immediatamente all’opera.
Prenditi quindi qualche istante tutto per te, mettiti ben comodo dinanzi il tuo Mac e concentrarti sulla lettura di questo mio tutorial.
Sono sicuro che alla fine potrai dirti ben felice e soddisfatto di quanto appreso e che addirittura in caso di necessità sarai pronta a fornire utili dritte sul da farsi a tutti i tuoi amici.
Scommettiamo?

Indice

  • Occorrente
  • Pulire lo schermo del Mac
    • Notebook
    • Desktop
    • Display esterni

Occorrente

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Che quello in tuo possesso sia un MacBook, un iMac o, ancora, un Mac mini o un Mac Pro non fa alcuna differenza:
non puoi esimerti dal provvedere in primo luogo a reperire il materiale necessario per effettuare la pulizia dello schermo del tuo computer.
Come anticipato in apertura, non si tratta di una strumentazione di difficile reperimento, tutt’altro.

Ciò di cui hai bisogno è infatti un semplice panno in microfibra (come quello che di solito viene utilizzato per pulire le lenti degli occhiali), preferibilmente antistatico e che non lasci pelucchi sulle superfici.
Molto probabilmente ne hai già uno in casa.
Qualora così non fosse, puoi reperirlo facilmente ed a prezzi molto contenuti in un qualsiasi supermercato, nei negozi che vendono prodotti per la pulizia della casa, in un’ottica o, ovviamente, nei negozi di elettronica ed informatica.

In alternativa al panno in microfibra, puoi utilizzare un panno in pelle di camoscio oppure un panno in pelle di daino. Entrambi i materiali sono sufficientemente morbidi e vanno a rivelarsi utili allo scopo in oggetto.

Quello che invece dovresti evitare di fare è affidarti all’uso di detergenti spray, detergenti contenenti perossido di idrogeno, detergenti con acetone o ammoniaca e solventi e sostanze abrasive varie poiché il loro impiego potrebbe danneggiare lo schermo del tuo Mac.

Questo comunque non preclude il fatto che tu non possa rivolgerti all’uso della semplice acqua (che puoi usare per inumidire il panno in uso) oppure a quello di prodotti detergenti specifici per schermi o display (che però non vanno mai spruzzati direttamente sul schermo ma prima sul panno), che puoi reperire facilmente ed a buon prezzo tramite Amazon o, anche in tal caso, al supermarket o, ancora, nei negozi di elettronica e di informatica.

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Pulire lo schermo del Mac

Ora che hai reperito tutto il materiale necessario direi che sei finalmente pronto per passare all’azione vera e propria ed andare finalmente a scoprire come pulire lo schermo del tuo Mac.
Leggi dunque le seguenti indicazioni.
Qui sotto trovi spiegato come procedere nel caso dei MacBook (quindi dei notebook Apple), degli iMac (quindi dei computer desktop dell’azienda) e dei monitor esterni (es.
quelli Thunderbolt) della “mela morsicata” e non da collegare ad eventuali Mac mini e Mac Pro.

Notebook

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Ti interessa capire come pulire lo schermo del Mac e possiedi un MacBook?
Bene, allora le prime mosse che devi effettuare sono quella di spegnere completamente il computer e di scollegare quest’ultimo dall’eventuale alimentatore collegato e dalla presa elettrica.
Preoccupati poi di rimuovere mouse, tastiera ed altre eventuali periferiche ed accessori collegati al computer oltre che la custodia protettiva dello stesso (se ne usi una, ovviamente).

Adesso, afferra il panno in microfibra (oppure quello in pelle di daino o quello in pelle di camoscio) e passalo su tutto lo schermo effettuando dei movimenti circolari e non eccessivamente energici e senza effettuare troppa pressione. Qualora così facendo lo sporco dovesse persistere, puoi inumidire il panno con un po’ d’acqua e passarlo sul display in maniera analoga a quanto visto poc’anzi.
In tal caso, cerca però di evitare che goccioline d’acqua ed umidità in generale possano penetrare nelle aperture adiacenti.

In alternativa all’uso dell’acqua, puoi sfruttare, come anticipato qualche riga più su, appositi prodotti detergenti.
In tal caso, ricordati però di non spruzzare mai il liquido direttamente sullo schermo ma sempre e comunque prima sul panno usato per la pulizia.
Successivamente potrai procedere in maniera praticamente analoga a quanto visto insieme poc’anzi.

A pulizia completata, se avevi inumidito il panno cn un po’ d’acqua o se avevi utilizzato un detergente apposito, servirti della parte asciutta del panno per asciugare lo schermo del MacBook.
Passalo su tutta la superficie dello stesso effettuando sempre dei movimenti circolari e delicati e senza fare alcuna pressione.
Lascia poi che lo schermo si asciughi ponendo il computer su una superficie piana e preferibilmente pulita per qualche minuto.
Successivamente potrai finalmente riprende ad usare il tuo fido MacBook.

Come ti avevo già detto in apertura e come hai avuto modo di notare tu stesso, pulire lo schermo del MacBook è un’operazione molto semplice da eseguire.
Ciononostante, se ritieni di aver bisogno di ulteriori informazioni sul da farsi o comunque sia se qualcosa non ti è chiaro, puoi consultare la pagina dedicata alla pulizia di tutti i modelli di notebook Apple annessa alla sezione di supporto del sito Internet dell’azienda di Cupertino.

Puoi altresì reperire eventuali indicazioni video facendo un salto su YouTube ma in questo caso ti suggerisco caldamente di non prendere in considerazione metodiche dubbie e senza fondamento che purtroppo vengono spesso proposte in rete e che qualora messe in pratica potrebbero danneggiare irrimediabilmente il tuo computer Apple.

Desktop

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Possiedi un iMac e non sai come fare per unire lo schermo?
Non c’è problema, ora te lo spiego io.
Innanzitutto spegni il tuo Mac e scollega quest’ultimo dal cavo di alimentazione.
Provvedi altresì a rimuovere mouse, tastiera, hard disk esterni ed eventuali altri dispositivi ed accessori collegati all’iMac.

Una volta fatto ciò, afferra il panno in microfibra (oppure quello in pelle di daino o quello in pelle di camoscio) e passalo sullo schermo effettuando movimenti delicati e circolari e senza fare troppa pressione sul display.
Se così facendo lo sporco presente sullo schermo del Mac non viene via, inumidisci il panno con un po’ d’acqua ed effettua nuovamente l’operazione di pulizia appena vista insieme cercando di evitare accuratamente che l’acqua e l’umidità penetrino all’interno delle fessure presenti sul computer.

Se neppure l’acqua sembra riuscire a sortire l’effetto sperato, puoi affidarti all’uso dei già menzionati detergenti specifici per schermi o display.
Se decidi di servirtene, ricordati però di non spruzzare mai il liquido direttamente sullo schermo ma sempre prima sul panno provvedendo poi a passare quest’ultimo su tutta la superficie del display.

Una volta completata l’opratone di pulizia, se hai scelto di servirti di acqua o detergenti, usa la parte asciutta del panno già impiegato per asciugare lo schermo del tuo Mac effettuando nuovamente dei movimenti circolari e delicati sullo stesso e, anche in tal caso, senza fare troppa pressione.
Lascia poi asciugare ulteriormente lo schermo del Mac per qualche istante dopodiché potrai finalmente cominciare ad usare nuovamente il computer.

Anche in questo caso, se qualche passaggio non ti è chiaro puoi fare rifermento alla pagina dedicata alla pulizia dei computer desktop Apple annessa alla sezione di supporto del sito Internet dell’azienda.

Puoi poi dare un’occhiata anche su YouTube dove puoi trovare numerosi filmati relativi alla pulizia dello schermo degli iMac.
In tal caso però, mi raccomando, cerca di stare il più lontano possibile da metodi improbabili o comunque sia poco affidabili che se presi in seria considerazione potrebbero andare a danneggiare o addirittura rompere in modo irreparabile il tuo computer.
Poi non venirmi a dire che noti avevo avvisato.

Display esterni

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Ovviamente, puoi pulire lo schermo del Mac anche se possiedi un Mac mini o un Mac Pro e quindi stai usando un display non “di serie”.
Per riuscirci, anche in tal caso devi innanzitutto scollegare dall’alimentazione, dal computer e da qualsisia altro dispositivo esterno lo schermo.

Una volta fatto ciò, utilizza il panno in microfibra (oppure quello in pelle di daino o quello in pelle di camoscio) e passalo sull’intera superficie dello schermo senza fare eccessiva pressione ed eseguendo dei movimenti delicati e circolari. Se è necessaria una pulizia supplementare del pannello del display, inumidisci il panno che stavi utilizzando con dell’acqua e passalo nuovamente sullo stesso così come ti ho indicato poc’anzi facendo ben attenzione a non far andare eventuali goccioline all’interno di fessure e prese are o comunque sia a non inumidire anche queste ultime.

In alternativa all’acqua, puoi eventualmente avvalerti, in egual maniera, di appositi prodotti detergenti senza però spruzzare mai direttamente sul display o, a seconda delle caratteristiche del monitor che stai utilizzando, puoi sfruttare dell’acqua distillata pura o puoi preparare un composto costruito al 50% da acqua distillata e al 50% da aceto bianco.

A pulizia completa, se hai inumidito lo schermo con acqua, detergenti appositi o con la soluzione “fai da te”, passa il lato asciugo del panno sulla superficie del display per farlo asciugare più velocemente dopodiché lascia areare quest’ultimo per qualche minuto.

Se hai qualche dubbio sul da farsi puoi consultare l’apposita pagina dedicata alla pulizia dei computer desktop Apple annessa alla sezione di supporto del sito Internet dell’azienda.
Se il monitor che stai usando è di marca diversa da Apple, per reperire maggiori informazioni riguardo l’opera di pulizia ti consiglio di visitare la sezione dedicata all’assistenza del sito Internet dell’azienda di riferimento.

Ulteriori indicazioni possono essere reperite anche su YouTube dove, come abbiamo già avuto modo di vedere insieme nelle righe precedenti, sono presenti molti tutorial video sulla questione.
Anche in questo caso, però, ti consiglio caldamente di evitare di mettere in pratica le indicazioni dei video che propongono metodiche dubbie o comunque che potrebbe mettere a rischio la salute tua, del tuo schermo e del Mac stesso.

come pulire macbook

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E inutile continuare a far finta di niente… il tuo MacBook si trova in uno stato davvero pietoso! Polvere, ditate e sporcizia d’ogni genere accumulata sulla scocca sono infatti il frutto di mesi e mesi passati a rimuginare sul provvedere o meno a pulire la scocca (e non solo) del tuo computer a marchio Apple.
Ed ora eccoti qui, arrabbiato più che mai per il fatto che il tuo bellissimo laptop della “mela morsicata” abbia ormai assunto l’aspetto di un vecchio rottame.

Beh, piangere sul latte versato, come si suol dire, adesso è praticamente inutile oltre che una grandissima perdita di tempo.
Se vuoi, però, sei ancora in tempo per porre rimedio alla cosa.
Puoi infatti impegnarti oggi stesso nel pulire il MacBook.
Come dici?
Sei perfettamente d’accordo con me ma ti piacerebbe ricevere qualche utile dritta sul da farsi?
Nessun problema.
Era proprio quello che intendevo fare con questo mio tutorial.

Posizionati dunque bello comodo ed inizia subito a concentrarti sulla lettura delle indicazioni che trovi qui di seguito.
Insieme andremo a scoprire come far tornare lindo e pinto il tuo computer e di quale “strumentazione”, di preciso, hai bisogno per compiere l’operazione in oggetto.
Ti assicuro che la cosa è decisamente ben più semplice e meno stancante di quel che tu possa immaginare.
Buona lettura e… buona pulizia!

Indice

  • Occorrente
  • Operazioni preliminari
  • Pulire la scocca
  • Pulire lo schermo e la tastiera
  • In caso di dubbi o problemi

Occorrente

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Prima di passare all’azione vera e propria andando dunque a pulire il MacBook, è indispensabile che tu provveda a procurarti l’attrezzatura necessaria per compiere l’operazione in questione.
Si tratta di prodotti che molto probabilmente hai già in casa o che comunque sia puoi reperire senza particolari difficoltà recandoti in un qualsiasi supermarket, su Internet (ad esempio su Amazon) oppure nel negozio di elettronica ed informatica dietro l’angolo.

Quello che ti occorre è in primo luogo un panno in microfibra (come quello che di solito viene impiegato per la pulizia delle lenti degli occhiali), preferibilmente antistatico e che non lasci pelucchi. In alternativa, puoi impiegare un panno in pelle di daino oppure un panno in pelle di camoscio.
Entrambi sono molto morbidi e risultano essere adatti allo scopo.

Solo per quel che concerne i MacBook 13 pollici fine 2009 ed i MacBook 13 pollici metà 2010, tieni presente che poiché per la scocca inferiore di questi computer viene utilizzato un materiale morbido antiscivolo, per poterla pulire occorre usare un panno 3M grigio in microfibra oppure un panno morbido privo di coloranti e di pelucchi.

Quello che invece ti invito caldamente ad evitare di fare, qualsiasi sia il modello di MacBook in tuo possesso, è impiegare detergenti spray, solventi, sostanze abrasive o detergenti contenenti perossido di idrogeno, questo perché potrebbero danneggiare la finitura del laptop oltre che il funzionamento vero e proprio dello stesso.
Poi non venirmi a dire che non ti avevo avvisato!

Puoi però utilizzare un po’ d’acqua per inumidire il panno, in modo tale da riuscire a rimuovere con maggiore facilità la sporcizia più ostinata, oppure, per quel che concerne il solo schermo, puoi avvalerti di un detergente specifico per display che non contenga acetone, da impiegare senza spruzzarlo direttamente sulla parte interessata ma sempre andando ad inumidire preventivamente il panno.

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Operazioni preliminari

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Ora che hai finalmente a portata di mano tutta l’attrezzatura necessaria per poter pulire il tuo MacBook ci sono alcune operazioni, per così dire, preliminari che devi compiere per fare in modo che l’operazione di pulizia possa andare effettivamente a buon fine, senza compromettere il funzionamento del computer e delle periferiche ad esso eventualmente collegate.

Innanzitutto, se non hai già provveduto a farlo, spegni il computer facendo clic sul simbolo della mela morsicata che sta nella parte in alto a sinistra della barra dei menu di macOS, selezionando la voce Spegni… e facendo poi clic sul bottone Spegni nella finestra che appare su schermo, per confermare l’effettuazione dell’operazione.

Se in uso, provvedi successivamente a scollegare l’alimentatore collegato al Mac ed alla presa elettrica dopodiché scollega eventuali cavi e cavetti relativi ad hard disk esterni, masterizzatori, mouse e via discorrendo, in modo tale che tutte le periferiche eventualmente connesse al MacBook non risultino più tali.

Fatta anche questa, posiziona il tuo MacBook su una superficie piana (es.
il tavolo della tua scrivania), sgombera e sufficientemente pulita, così da poter intervenire sul portatile senza difficoltà e soprattutto senza andarlo a sporcare ulteriormente.

Pulire la scocca

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Entriamo adesso nel vivo della questione andando a vedere che cosa bisogna fare per pulire la scocca del MacBook, vale a dire la parte esterna del computer.

Innanzitutto, prendi il panno in microfibra che in precedenza hai provveduto a reperire (oppure il panno in pelle di daino o quello in pelle di camoscio) e passalo su tutta la parte esterna del computer:
scocca superiore ed inferiore e parti laterali.
Compi l’operazione in oggetto effettuando dei movimenti circolari e delicati, non fare eccessiva pressione e non essere particolarmente energico, mi raccomando.

Qualora così facendo lo sporco dovesse persistere, come ti ho anticipato in apertura puoi inumidire con un po’ d’acqua il panno dopodiché strizzalo per bene per rimuovere il liquido in eccesso e passalo sulla parte esterna del MacBook, procedendo in egual maniera a come ti ho indicato poc’anzi e cercando, al contempo, di evitare che l’umidità penetri nelle aperture.

Se poi possiedi un MacBook 13 pollici fine 2009 oppure un MacBook 13 pollici metà 2010, effettua la pulizia della parte inferiore utilizzando un panno 3M grigio in microfibra oppure un panno morbido privo di coloranti e di pelucchi, come ti dicevo ad inizio guida, per evitare che il materiale antiscivolo impiegato possa rovinarsi.

Se avevi inumidito il panno per pulire il MacBook, serviti della parte asciutta di quest’ultimo per asciugare la scocca del computer.
Lascialo poi all’aria per qualche minuto e passa pure allo step successivo.

Pulire lo schermo e la tastiera

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Per quel che concerne invece la pulizia della tastiera, serviti sempre del panno in microfibra (oppure del panno in pelle di daino o quello in pelle di camoscio, a seconda di quanto in tuo possesso) passando quest’ultimo su tutta la superficie della stessa ma in maniera ancora più delicata rispetto a quanto fatto per la scocca.
Dei movimenti poco accorti potrebbero infatti andare a rompere uno o più tasti o comunque sia farli scivolare fuori dal loro alloggiamento.

Anche in tal caso, se procedendo con il solo panno la sporcizia permane, inumidiscilo con un po’ d’acqua, strizza poi il panno in modo tale da far fuoriuscire il liquido in eccesso e passalo nuovamente sulla tastiera, procedendo sempre con la massima delicatezza.

E per quanto riguarda lo schermo?
La pulizia va effettuata proprio come appena visto per le altre parti del MacBook.
Quindi, devi pulirlo sempre utilizzando il panno in microfibra (oppure il panno in pelle di daino o quello in pelle di camoscio) e sempre effettuando dei movimenti delicati, senza esercitare una pressione eccessiva.

Anche in questo caso, se lo sporco persiste, puoi inumidire il panno con dell’acqua e procedere in modo analogo a come ti ho indicato poc’anzi.

In alternativa, come ti avevo anticipato nel passo dedicato all’occorrente necessario per poter pulire il MacBook, puoi sfruttare dei prodotti detergenti appositi senza però mai spruzzare il liquido direttamente sullo schermo.
In tal caso, infatti, il liquido va spruzzato esclusivamente sul panno e solo successivamente è possibile passare quest’ultimo sul display.

Se poi quello in tuo possesso è un MacBook Pro 2016 e successivi con Touch Bar e Touch ID, la pulizia di tali modelli va effettuata in maniera identica a quanto appena visto insieme per lo schermo.
Ti sconsiglio però l’utilizzo di prodotti detergenti ad hoc.
Se proprio lo sporco persiste, serviti solo dell’acqua.

Successivamente, se avevi scelto di utilizzare un panno inumidito (per l’intero computer) e/o un detergente apposito (solo per lo schermo), usa la parte del panno asciutta per asciugare il tuo MacBook passandolo sulle varie parti del computer.
Lascia poi asciugare il computer per qualche minuto dopodiché potrai finalmente cominciare ad utilizzarlo nuovamente il tuo computer ormai pulitissimo!

In caso di dubbi o problemi

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Hai seguito le mie indicazioni su come pulire il MacBook ma in corso d’opera è sorto qualche intoppo e ti piacerebbe ricevere ulteriori indicazioni al riguardo?
C’è qualche passaggio che non ti è ancora molto chiaro o hai qualche altro dubbio in merito alla pratica in oggetto?
Se le cose stanno così, il miglior consiglio che posso darti è quello di rivolgerti al servizio clienti Apple.

Puoi riuscirai in vari modi, tutti quelli che trovi elencati qui sotto.
Scegli quello che preferisci, sono tutti molto validi.

  • Tramite telefono – Telefona il numero verde 800 915 904 e segui le istruzioni della voce guida.
    La chiamata è gratuita e può essere effettuata dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 19:45.
  • Tramite il sito Apple – Collegati alla pagina apposita per il supporto online sul sito di Apple, clicca sull’icona relativa ai Mac e segui la procedura che ti viene proposta per indicare il tipo di difficoltà riscontata e per ricevere l’aiuto di cui hai bisogno.
  • Tramite l’app Supporto Apple – Scarica l’app per il supporto Apple su un eventuale dispositivo iOS in tuo possesso, avviala, collegati con il tuo account Apple, seleziona il tuo Mac dall’elenco dei device annessi alla sezione Ottieni supporto e vedrai una lista con varie voci.
    Seleziona quella che ti interessa e segui le relative istruzioni.
  • Tramite Twitter – Invia un tweet oppure un messaggio privato all’account @AppleSupport, specificando i problemi riscontrati.
    Dovresti ricevere una risposta entro breve.
  • Tramite Apple Store – Recati presso uno dei tanti Apple Store presenti sul territorio con il tuo MacBook e chiedi supporto diretto agli addetti.
    Puoi consultare la lista di tutti gli Apple Store in Italia (e non solo) tramite questa pagina Internet.

Se lo ritieni opportuno, ti segnalo infine che puoi consultare anche la pagina dedicata alla pulizia dei prodotti Apple presente proprio sul sito Internet dell’azienda. Se poi vuoi anche qualche indicazione video, puoi dare un’occhiata su YouTube evitando però di prendere in considerazione metodi improbabili e pratiche discutibili che troppo spesso vengono proposte incautamente e che non fanno altro che causare danni.
Confido nel tuo buonsenso!

Se invece ritieni di aver bisogno di maggiori dettagli in merito alle pratiche relative al come fare per metterti in contatto con Apple, puoi consultare il mio tutorial dedicato a come contattare Apple, appunto, mediante cui mi sono occupato dell’argomento con dovizia di particolari.

come pulire microfono iphone

come pulire microfono iphone

Tutte le volte che effettui delle chiamate con l’iPhone i tuoi interlocutori ti dicono che hanno problemi nel riuscire a sentirti, che la tua voce è troppo basa oppure che risulta disturbata?
Molto probabilmente la cosa è riconducibile al fatto che il microfono del “iPhone” è sporco e necessiterebbe di una sana operazione di pulizia.
Come dici?
Ci avevi già pensato anche tu ma non hai la benché minima idea di come riuscirci?
Beh, non vedo il problema, posso spiegartelo io.

Se mi dedichi qualche minuto del tuo prezioso tempo oltre che della tua attenzione posso illustrati, infatti, quali sono le operazioni che puoi compire per pulire il microfono dell’iPhone, così da poterlo ricominciare a utilizzare senza problemi.
Prima che tu possa pensare a chissà cosa, ci tengo a precisare che non dovrai fare nulla di particolarmente complesso o che sia fuori dalla tua portata.
I passaggi da compiere sono piuttosto semplici anche per i meno serrati in fatto di nuove tecnologie (un po’ come te, insomma).

Qualora poi le problematiche dovessero persistere, sarà altresì mia premura spiegarti come fare per contattare l’assistenza Apple, in modo tale da chiedere ulteriore supporto e, se necessario, un eventuale sostituzione.
Ora però basta chiacchierare e mettiamoci all’opera.
Ti auguro, come mio solito, buona lettura e ti faccio un grandissimo in bocca a lupo per ogni cosa.

Indice

  • Pulire il microfono dell’iPhone
    • Individuazione della posizione
    • Occorrente
    • Pulizia
  • In caso di ulteriori problemi
    • Testare il microfono principale
    • Testare il microfono inferiore e posteriore
    • Altri accorgimenti utili
    • Contattare Apple

Pulire il microfono dell’iPhone

Ti interessa capire come pulire il microfono del tuo iPhone e non sai come riuscirci?
Allora attieniti alle indicazioni sul da farsi che trovi qui di seguito.
Prima, però, devi preoccuparti di individuare la posizione del microfono (principale, inferiore e posteriore) sul “iPhone” e devi procurarti l’occorrente per effettuare l’operazione di pulizia.
Per saperne di più, prosegui pure nella lettura.

Individuazione della posizione

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Per poter pulire il microfono dell’iPhone devi in primo luogo individuarne la posizione sul dispositivo.
L’iPhone, per essere precisi, è equipaggiato con tre microfoni:
quello principale, quello inferiore e quello posteriore.
Ma dove si trovano, esattamente, sul dispositivo?
Scopriamolo subito.

Quello frontale è collocato nella parte in alto dell’iPhone; quello inferiore lo trovi, invece, collocato sul lato inferiore del device, sulla sinistra, accanto al connettore Dock/Lightning, mentre quello posteriore è posto tra la fotocamera (o le fotocamere, a seconda del modello di iPhone utilizzato) e ill Flash.

Occorrente

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Dopo aver individuato la posizione dei tre microfoni sull’iPhone, devi procurarti l’attrezzatura necessaria per effettuarne la pulizia.

Quello di cui hai bisogno sono, molto semplicemente:
un panno morbido (come quelli in microfibra o in pelle di daino), su cui poggiare il dispositivo in corso d’opera onde evitare che possa graffiasi o scivolare in maniera accidentale, e una piccola spazzola oppure un pennello a setole morbide o, ancora, un cotton fioc, da usare per rimuovere polvere e altra sporcizia che ostruiscono i microfoni dell’iPhone.

Puoi reperire il tutto senza particolari difficoltà in un qualsiasi ipermercato oppure online, ad esempio su Amazon o su eBay.

Ti suggerisco inoltre di assicurarti di avere a tua disposizione una superficie piana, pulita, spaziosa e ben illuminata, in modo tale da poter operare senza impedimenti sul “iPhone”.

Pulizia

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Veniamo ora al nocciolo vero e proprio della questione e cerchiamo di capire in che modo bisogna procedere per eseguire la pulizia dei tre microfoni presenti sull’iPhone.

Innanzitutto, posiziona il tuo iPhone sul panno morbido poggiato su una superficie piana, con la parte frontale del dispositivo rivolta verso l’alto.
Dopodiché prendi la spazzola, il pennello oppure il cotton fioc e inizia a pulire in maniera delicata il microfono frontale, effettuando movimenti lenti e accorti che vanno da sinistra verso destra oppure da destra verso sinistra.
Così facendo, dovresti riuscire a rimuovere tutta la sporcizia accumulata.
Ripeti l’operazione in questione per più di una volta, sino a quanto non vedi che il microfono risulta finalmente pulito.

Passa poi al microfono inferiore del dispositivo.
Le operazioni da compiere, per poterlo pulire, sono praticamente analoghe a quelle viste insieme poc’anzi per il microfono frontale.
Devi, dunque, servirti della spazzola, del pennello o del cotton fioc per sbarazzarti d polvere, sporcizia e via discorrendo.
Lo stesso discorso è valido per il microfono posteriore.

A fine pulizia, se continui a vedere segni di polvere e/o di sporco, puoi anche provare a soffiare delicatamente sui microfoni, così da rimuovere gli ultimi residui di sporcizia rimasti.

Se qualcosa non ti è chiaro, puoi fare qualche ricerca su YouTube e guardare uno dei tanti tutorial video incentrati sull’argomento.
Considera però che potresti anche incappare in filmati che propongono metodiche poco, per così dire, ortodosse o che comunque potrebbero mettere a repentaglio il buon funzionamento del tuo iPhone.
Personalmente, ti suggerisco di non fare “esperimenti” e ti starne alla larga onde evitare problemi ma, chiaramente, sta tutto al tuo buonsenso.

In caso di ulteriori problemi

Nonostante la messa in pratica dell’operazione di pulizia di cui sopra continui a riscontare dei problemi nell’usare il microfono del tuo iPhone?
Potrebbe trattarsi di un guasto a livello hardware, di un “inghippo” momentaneo o anche di un problema legato alla cattiva ricezione del segnale del tuo gestore telefonico.
Insomma, dipende.

Per escludere questa o quell’altra causa e per cercare di far fronte alla cosa, segui le indicazioni sul da farsi che ho provveduto a fornirti nei passi sottostanti.

Testare il microfono principale

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Considerando il fatto che eventuali problematiche nell’uso dl microfono potrebbero essere riconducibili a dei danni a livello hardware, per poter escludere (o prendere in considerazione) tale ipotesi ti invito in primo luogo a testare il microfono principale del tuo dispositivo.
Per riuscirci, ti basta usare l’app Memo vocali, inclusa “di serie” su tutti gli smartphone a marchio Apple.
Vediamo subito in che modo.

Innanzitutto, prendi il tuo smartphone Apple, sbloccalo, accedi alla home screen e premi sull’icona della summenzionata applicazione Memo vocali (quella con lo sfondo nero e il tracciato).

Una volta visualizzata la schermata principale dell’app, avvia la registrazione di un breve clip audio premendo sul bottone rosso circolare situato in basso al centro e comincia a parlare nel microfono.
Dopo qualche minuto, interrompi la registrazione facendo tap sempre sul medesimo pulsante.

Riproduci quindi la clip audo appena registrata premendo sul pulsante Play che trovi sotto la relativa timeline, nella parte in alto dello schermo.
Se il microfono del’iPhone non è affetto da problemi, dovresti riuscire a sentire la tua voce chiaramente e la qualità dell’audio dovrebbe, dunque, risultare ottimale, senza distorsioni, crepitii o fruscii.

Testare il microfono inferiore e posteriore

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Per eseguire, invece, il test del microfono inferioreposteriore dell’iPhone, devi utilizzare l’app Fotocamera e registrare un video impiegando la fotocamera anteriore del dispositivo.

Per cui, prendi l’iPhone, sbloccalo, accedi alla home screen e premi sull’icona dell’applicazione Fotocamera (quella con lo sfondo grigio e la macchinetta fotografica nera).
Seleziona quindi l’opzione Video dalla parte in basso dello schermo, assicurati che la fotocamera in uso sia quella frontale (in caso contrario, impostala tu premendo sul pulsante con la macchina fotografica e le frecce che si trova a destra) e avvia la registrazione di un filmato facendo tap sul bottone rosso circolare, dopodiché comincia a parlare nel microfono.

Dopo qualche minuto, interrompi la registrazione del filmato facendo nuovamente tap sul bottone di cui sopra, esci dall’app Fotocamera, apri l’app Foto (quella con l’icona con il fiore multicolore), seleziona il video appena registrato nella sezione Foto dell’app e avviane la riproduzione premendo sul pulsante Play visibile su schermo.

Per testare il microfono posteriore, invece, effettua gli stessi passaggi di cui sopra ma, in tal caso, verifica che la fotocamera impiegata sia quella posteriore (qualora così non fosse, puoi sempre impostarla tu premendo sul pulsante con la macchina fotografica e le frecce che si trova a destra).

Sia per quel che concerne i video registrati con la fotocamera frontale che per quelli registrati usando la fotocamera posteriore, se non vi sono problemi al microfono, la tua voce non dovrebbe risultare fioca e la qualità dell’audio ottimale, senza distorsioni, crepitii o fruscii.

Altri accorgimenti utili

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Se nonostante la pulizia al microfono dell’iPhone continui a riscontare problemi e se dai test effettuati sembra essere tutto in regalo o, in caso contrario, vuoi scongiurare il peggio, ti consiglio vivamente di mettere in pratica degli altri piccoli accorgimenti che possono aiutarti a ripristinare il corretto funzionamento del tuo dispositivo, in caso di un “inghippo” momentaneo o di un problema legato alla ricezione.
Eccoli.

  • Scollega cuffie e auricolari eventualmente collegati al tuo iPhone.
  • Evita di bloccare i microfoni presenti sull’iPhone con le dita o con la custodia (se presente) mentre tieni in mano il dispositivo o mentre registri un video.
  • Rimuovi protezioni del display, pellicole o custodie (se presenti) che coprono i microfoni dell’iPhone.
  • Spostati in una zona in cui “c’è più campo” (puoi verificare facilmente il livello del segnale dal numero delle “tacchette” nella parte in alto a destra del display dell’iPhone), ovviamente se i problemi si presentano solo durante le telefonate.
  • Spegni e accendi nuovamente l’iPhone, come ti ho spiegato nel mio tutorial su come riavviare iPhone.
  • Installa la versione più recente di iOS disponibile per il tuo iPhone, come ti ho spiegato nel mio tutorial su come aggiornare iPhone.

Contattare Apple

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Hai pulito il microfono del’iPhone ma continui a riscontrare problemi e neppure le ulteriori indicazioni utili per fronteggiare e/o identificare eventuali malfunzionamenti ti sono state d’aiuto?
Allora credo proprio che tu debba metterti in contatto diretto con Apple per cercare di risolvere.

A seconda di quelli che sono i mezzi in tuo oltre che le tue esigenze e preferenze, puoi contattare l’assistenza clienti dell’azienda di Cupertino mediante uno dei sistemi che trovi indicati ed esplicati qui di seguito.
Scegli liberamente quello che ritieni possa fare maggiormente al caso tuo, sono tutti ugualmente affidabili.

  • Telefono – effettua una chiamata al numero verde 800 915 904 e segui le indicazioni della voce registrata.
    La telefonata è gratuita e il numero è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 19:45.
  • Web – collegati alla pagina per il supporto online presente sul sito Internet di Apple, fai clic sull’icona relativa all’iPhone e segui la procedura guidata proposta per specificare il tipo di problema riscontrato e per ottenere aiuto.
  • App Supporto Apple – scarica l’app per il supporto Apple sul tuo iPhone o su un altro dispositivo iOS da te posseduto, avviala, collegati al tuo account Apple, seleziona il tuo iPhone dall’elenco dei dispositivi per i quali puoi ottenere supporto e, dalla lista che ti viene mostrata, seleziona la voce relativa al tuo dubbio o al tuo problema.
    Dopodiché attieniti alle indicazioni che ti vengono fornite.
  • Twitter – scrivi un tweet o un DM all’account @AppleSupport indicando i tuoi dubbi o i tuoi problemi.
    Entro breve dovresti ricevere una risposta.
  • Apple Store – recati in un Apple Store e chiedi aiuto agli addetti.
    Se non sai dove si trova l’Apple Store più vicino alla tua zona, puoi scoprilo consultando l’elenco presente sulla pagina Web dedicata.

Se necessiti di maggiori spiegazioni riguardo le pratiche sopra descritte, ti invito a leggere il mio tutorial dedicato specificamente a come contattare Apple.

come pulire schermo macbook

come pulire schermo macbook

A primo acchito non sembrava ma, a ben guardarlo, lo schermo del tuo fido MacBook è davvero sporco… troppo sporco! A furia di utilizzarlo, di trasportarlo a destra e a manca e di esporlo a polvere e sporcizia di vario genere, era praticamente inevitabile, questo lo sapevi anche tu.
La cosa, dunque, non ti – e non mi – sorprende.

Tuttavia se adesso sei qui e stai leggendo queste righe, evidentemente è perché ti piacerebbe far fronte alla situazione.
Come dici?
Ci ho visto giusto e vorresti sapere se posso spiegarti come pulire lo schermo del MacBook?
Beh, ma certo, ci mancherebbe altro.
Se mi dedichi qualche minuto del tuo prezioso tempo libero, posso infatti indicarti, in maniera semplice ma non per questo poco dettagliata, quali sono le operazioni che devi compiere per riuscirci.

Ti anticipo già che non dovrai fare nulla di particolarmente complesso o che sia fuori dalla tua portata e che i “materiali” di cui hai bisogno sono facilmente reperibili in qualsiasi supermercato ben fornito.
Ora però basta chiacchierare e passiamo all’azione.
Ti auguro, come mio solito, buona lettura e ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per ogni cosa.

Indice

  • Operazioni preliminari
  • Occorrente
  • Come pulire schermo MacBook
  • Come pulire lo schermo esterno collegato al MacBook
  • In caso di dubbi o problemi

Operazioni preliminari

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Prima di entrare nel vivo dell’argomento, andandoti a spiegare quali passaggi vanno compiuti per riuscire a pulire lo schermo del MacBook (qualsiasi modello esso sia), ci sono alcune operazioni preliminari che ti invito a compiere per fare in modo che tutto vada per il verso giusto.

In primo luogo, spegni il computer, se non hai già provveduto a farlo:
fai quindi clic sul simbolo della mela morsicata posto nella parte in alto a sinistra della barra dei menu di macOS, seleziona la voce Spegni dal menu che compare e fai clic sul bottone Spegni (nella finestra che ti viene mostrata su schermo), per confermare l’effettuazione dell’operazione.

Provvedi altresì a scollegare l’alimentatore collegato al MacBook (se in uso) e a rimuovere quest’ultimo dalla presa elettrica, dopodiché scollega eventuali cavi e cavetti vari relativi ad hard disk esterni, masterizzatori, mouse e altre periferiche che avevi eventualmente collegato al computer.

Successivamente, colloca il tuo MacBook su una superficie piana (es.
il tavolo della scrivania), sgombera e sufficientemente pulita, in modo tale da poter intervenire sul laptop di casa Apple senza difficoltà e, cosa tutt’altro che di poco conto, senza andare a sporcarlo ulteriormente.

Occorrente

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Come ti dicevo a inizio articolo, per riuscire a pulire lo schermo del MacBook hai bisogno, come intuibile, di un minimo di attrezzatura adatta allo scopo.
A cosa mi riferisco?
Nulla che tu non possa trovare in un qualsiasi supermercato o, in alternativa, in Rete, su siti per il commercio elettronico, come nel caso di Amazon.

Cerca dunque di procurarti un semplice panno in microfibra (come quello che di solito viene utilizzato per pulire le lenti degli occhiali), preferibilmente antistatico e che non lasci pelucchi sulle superfici.
In alternativa, puoi utilizzare un panno in pelle di camoscio oppure un panno in pelle di daino.
Tutti e due i materiali sono sufficientemente morbidi e si prestano alla perfezione per lo scopo oggetto di questo tutorial.

Quello che, invece, dovresti evitare accuratamente è l’uso di detergenti spray, detergenti contenenti perossido di idrogeno, acetone o ammoniaca e solventi e sostanze abrasive di vario genere, in quanto il loro impiego potrebbe andare a danneggiare irrimediabilmente lo schermo del tuo MacBook.

Quanto appena affermato non preclude però il fatto che tu possa utilizzare della semplice acqua, andando a inumidire leggermente il panno usato per la pulizia, o, in alternativa, dei prodotti detergenti specifici per schermi e display (che però non vanno mai spruzzati direttamente sul schermo ma prima sul panno).

Come pulire schermo MacBook

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Dopo aver compiuto le operazioni preliminari precedentemente descritte e una volta reperito il materiale necessario, direi che sei finalmente pronto per andare a pulire lo schermo del MacBook.

Per cui, provvedi in primo luogo a prendere il panno in microfibra (oppure in pelle di daino o in pelle di camoscio, a seconda di quello che hai deciso di utilizzare) e, senza esercitare una pressione eccessiva, effettua dei piccoli movimenti circolari sul display in maniera ripetuta ma delicata, da lato a lato e dall’alto in basso, tenendo il computer dal bordo superiore o dalla tastiera, per evitare di sporcare nuovamente in maniera accidentale lo schermo.
Così facendo, riuscirai a sbarazzarti della polvere e dello sporco più superficiale.

Se, facendo così come ti ho appena detto, rimangono tracce di sporco, puoi sbarazzarti di quello più persistente andando a inumidire il panno con dell’acqua e procedendo in maniera analoga a come ti ho indicato poc’anzi.

In alternativa, come ti avevo anticipato nelle righe precedenti, quando ti ho elencato il materiale necessario per compiere l’operazione oggetto di questa guida, puoi pulire lo schermo avvalendoti di prodotti detergenti appositamente adibiti allo scopo senza però mai spruzzare il liquido direttamente sul display ma solo ed esclusivamente sul panno che poi andrai a usare.

A pulizia ultimata, se avevi scelto di utilizzare un panno inumidito con dell’acqua oppure con una soluzione detergente, usa la parte asciutta dello stesso per asciugare lo schermo del tuo MacBook.
Anche in questo caso, cerca di effettuare dei piccoli movimenti circolari sul display, agendo da lato a lato e dall’alto in basso e sempre tenendo il computer dal bordo superiore oppure dalla tastiera. Per concludere, lascia asciugare il MacBook per qualche minuto, dopodiché potrai finalmente ricominciare a utilizzarlo.

Come hai avuto modo di notare tu stesso, la pulizia dello schermo del MacBook è cosa abbastanza semplice.
Tuttavia se ritieni di aver bisogno di qualche esempio pratico di pulizia, puoi dare uno sguardo ai tanti videotutorial dedicati presenti su YouTube.

In tal caso, però, ti invito vivamente a non prendere in considerazione pratiche, diciamo, poco ortodosse, le quali, purtroppo, vengono spesso proposte in Rete e che, se messe in pratica, possono danneggiare irrimediabilmente lo schermo del portatile.
Poi non venirmi a dire che non ti avevo avvisato!

Come pulire lo schermo esterno collegato al MacBook

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Hai collegato uno schermo esterno al tuo MacBook e ti interesserebbe capire come procedere anche in tal caso, per quanto riguarda la pulizia dello stesso?
I passaggi da compiere sono analoghi a quelli che ti ho descritto nel passo precedente, in special modo per quel che concerne il display Thunderbolt che veniva commercializzato dalla stessa Apple.

Per cui, devi scollegare lo schermo esterno dal Mac e dall’alimentazione elettrica e devi pulirlo con un panno morbido (in microfibra, in pelle di camoscio oppure in pelle di daino) effettuando dei movimenti delicati su tutta la superficie.

Se in questo modo non riesci a rimuovere tutto lo sporco, inumidisci il panno con dell’acqua e ripeti l’operazione, oppure rivolgiti all’uso di prodotti detergenti appositi per gli schermi, andando però a spruzzare il liquido sul panno e non direttamente sul display.

Per informazioni più dettagliate su come procedere, ti invito a fare riferimento al manuale utente annesso alla confezione di vendita dello schermo oppure all‘area online dedicata al supporto e all’assistenza presente sul sito Internet dell’azienda, cercando poi il modello esatto del tuo schermo e consultando le informazioni disponibili nella manualistica.

Se la cosa può esserti in qualche modo d’aiuto, questi sono i link alle sezioni dedicate all’assistenza e al supporto dei principali marchi per monitor esterni:
AOC, BenQ, Dell, HP, LG e Samsung.

Anche in tal caso, per avere degli esempi pratici di pulizia, puoi effettuare qualche ricerca su YouTube usando parole chiave del tipo “[nome modello e marca schermo] pulizia” e selezionando i filmati pertinenti.
Ovviamente, tieniti sempre ben alla larga dai filmati in cui vengono proposte metodiche dubbie, che potrebbero andare a danneggiare, anche in maniera irreparabile, il tuo schermo.
Intesi?

In caso di dubbi o problemi

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Hai seguito per filo e per segno le mie istruzioni su come pulire lo schermo del MacBook ma, in corso d’opera, è sorto qualche problema oppure c’è qualcosa che non ti è ancora molto chiaro?
Date le circostanze, il miglior suggerimento che posso darti è quello di provare a dare uno sguardo alla pagina Web disponibile sul sito Internet di Apple dedicata al supporto per i MacBook:
al suo interno ci trovi numerose informazioni e guide relative al funzionamento dei computer portatili di Apple che, magari, possono tornarti utili.

Se neppure così facendo riesci a risolvere, prova a metterti in contatto diretto con il servizio clienti di Apple, in modo tale da ricevere supporto personalizzato.
Puoi riuscirci in vari modi: telefonicamente, tramite Web oppure di persona.
Tutti i sistemi sono ugualmente validi, scegliere quale adottare dipende solo ed esclusivamente da quelle che sono le tue preferenze, oltre che i mezzi in tuo possesso.
Per maggiori dettagli al riguardo, ti rimando alla lettura della mia guida incentrata specificamente su come contattare Apple.

Se, invece, ti interessa ricevere informazioni in merito alla pulizia dei MacBook in generale, ti invito a fare riferimento alla mia guida dedicata, appunto, a come pulire i MacBook oltre che alla pagina dedicata in via specifica all’argomento presente sul sito Internet di Apple.
Per quel che concerne gli altri computer a marchio Apple, invece, puoi leggere il mio post su come pulire il Mac.

come pulire tastiera mac

come pulire tastiera mac

Ci tieni tantissimo alla pulizia dei tuoi strumenti di lavoro, Mac compreso.
Purtroppo, però, non sempre riesci a pulire a fondo le periferiche collegate a quest’ultimo, soprattutto la tastiera che, come una sorta di “calamita”, attira una quantità sorprendente di polvere e sporco.
Quanto ti capisco! Ma a tutto, o quasi, c’è un rimedio, anche a una tastiera sporca come quella collegata al tuo computer a marchio Apple (o integrata in esso, nel caso dei portatili)!

In questa guida su come pulire la tastiera del Mac, voglio proprio mostrarti quanto sia relativamente semplice pulire questa periferica:
basta reperire l’occorrente necessario per eseguire le operazioni di pulizia necessarie per farla tornare splendente come prima e, soprattutto, utilizzare la tecnica giusta per evitare di pulirla male o, peggio ancora, danneggiarla.

Allora, si può sapere che ci fai ancora lì impalato?
Coraggio:
mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ti serve per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, attua le “dritte” che ti darò.
Sono sicuro che, seguendo passo-passo i miei consigli, riuscirai a rendere di nuovo linda la tastiera del tuo fido Mac.
In bocca al lupo!

Indice

  • Operazioni preliminari
  • Occorrente per pulire tastiera Mac
  • Pulire tastiera Mac
    • iMac/Mac mini/Mac Pro
    • MacBook/MacBook Air/MacBook Pro
  • Per maggiori informazioni…

Operazioni preliminari

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Prima di entrare nel vivo del tutorial e vedere come pulire la tastiera del Mac, è necessario che tu faccia alcune operazioni preliminari, così da agire in totale sicurezza, evitando di arrecare danni ai componenti hardware del computer.

Nella fattispecie, se devi pulire la tastiera di un iMac, un Mac mini o un Mac Pro con tastiera collegata via cavo, devi spegnere il Mac selezionando la voce Spegni… dal menu Apple (l’icona della mela morsicata posta in alto a sinistra, nella barra dei menu).
Dopodiché devi scollegare la tastiera dal computer.

Se, invece, stai utilizzando una tastiera Bluetooth, come la Magic Keyboard, devi semplicemente spegnere quest’ultima premendo l’apposito pulsante di spegnimento ed eventualmente rimuovere le pile dall’apposito vano.

Per quanto riguarda i MacBook (i computer portatili prodotti da Apple), invece, devi spegnere il computer (puoi farlo seguendo le istruzioni che ti ho fornito precedentemente, oltre che nell’approfondimento che ti ho linkato) e accertati che il computer sia scollegato dall’alimentatore.

Occorrente per pulire tastiera Mac

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Prima di guidarti nelle operazioni di pulizia della tastiera del Mac, devi necessariamente procurarti tutto l’occorrente di cui hai bisogno per eseguire i passaggi che ti andrò a descrivere tra poco.
Gli accessori necessari per pulire la tastiera del tuo computer sono i seguenti.

  • Bomboletta di aria compressa — questo strumento è di fondamentale importanza per pulire la tastiera del Mac perché permette di rimuovere con una certa facilità residui di polvere, sporco e briciole annidatisi nelle fessure che separano i tasti.
  • Panno morbido — ti consiglio di reperirne uno in microfibra (per intenderci, come quelli utilizzati per pulire le lenti degli occhiali) o, se preferisci, uno in pelle di camoscio o in pelle di daino.
    Prima di utilizzarne uno, accertati che sia pulito e, soprattutto, che non rilasci pelucchi; altrimenti il lavoro che farai sarà inutile e peggiorerai la situazione sporcando ancora di più la tastiera del Mac.
    Ti esorto, inoltre, a non usare a mo’ di panno dei fazzoletti di carta o dei canovacci da cucina, perché non sono adatti alle operazioni di pulizia che devi effettuare.
    Capito?
  • Acqua — se la tastiera del Mac è particolarmente sporca, utilizzare un po’ d’acqua per inumidire il panno che ti sei procurato ti faciliterà la rimozione delle incrostazioni di sporco.
    Mi raccomando, però, non introdurre nell’acqua detersivi o altre sostanze che potrebbero danneggiare la tastiera o altri componenti del computer.

Tutto il materiale che ti ho elencato nelle righe precedenti è facilmente reperibile nei negozi che sono presenti nella tua zona (sia nei supermarket che nei negozi specializzati nella vendita di materiale per PC) e, naturalmente, anche nei negozi online, come Amazon.

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Bomboletta Spray Aria Compressa per la pulizia Stac Plastic Air

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Attenzione: nel pulire la tastiera del Mac, evita di usare solventi, spray, sostanze abrasive o detergenti contenenti perossido di idrogeno perché potrebbero compromettere il corretto funzionamento del tuo computer e/o danneggiarlo esteticamente.

Pulire tastiera Mac

Dopo aver “preparato” il tuo Mac e aver reperito tutto l’occorrente necessario per eseguire una pulizia accurata, puoi finalmente scoprire come effettuare la pulizia della tastiera del Mac.

iMac/Mac mini/Mac Pro

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Se possiedi un iMac, un Mac mini o un Mac Pro, puoi pulire la tastiera collegata al computer utilizzando l’occorrente di cui ti parlavo nel capitolo precedente.
Prendi, dunque, il panno morbido che ti sei procurato e passarlo delicatamente per più volte sulla superficie della tastiera.

Se il livello di sporco della tastiera è particolarmente rilevante e sono chiaramente visibili segni di sporcizia, inumidisci un po’ il panno che hai usato con dell’acqua (ma senza esagerare, mi raccomando!).
Con molta delicatezza, poi, passa la parte inumidita del panno nei punti in cui sono evidenti i segni di sporco.

Per rimuovere la polvere e altri elementi di sporco nelle fessure dei tasti, invece, prendi la bomboletta di aria compressa:
capovolgi la periferica e, utilizzando la bomboletta ad aria compressa, soffia i residui di polvere e sporco incastrati nei tasti eseguendo dei movimenti da destra verso sinistra (e viceversa), per più volte.
Se noti ancora delle tracce di polvere tra un tasto e l’altro o, comunque, se vuoi accertarti che la pulizia sia accurata, prendi nuovamente la bomboletta ad aria compressa e cambia l’angolazione della tastiera.

Prima di riprendere a utilizzare la tastiera, ricordati poi di lasciarla ad asciugare (se l’avevi inumidita un po’ per rimuovere le incrostazioni di sporco) e poi collegala al Mac per utilizzarla di nuovo.

MacBook/MacBook Air/MacBook Pro

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Hai intenzione di pulire la tastiera di un MacBook, di un MacBook Air (2018 e successivi) o un MacBook Pro (2016 e successivi), che presenta il tanto discusso meccanismo a farfalla? In questo caso, ti invito a pulire la tastiera del tuo portatile seguendo fedelmente le linee guida pubblicate sul sito di Apple.

Prendi, dunque, il portatile in tuo possesso e inclinalo di circa 75° (evitando, quindi, di mettere la tastiera in perpendicolare).
A questo punto, spruzza l’aria compressa sulla tastiera mediante la bomboletta spostandoti da sinistra verso destra (ricordandoti di non capovolgere la bomboletta durante l’utilizzo e di mantenere il suo ugello a circa 1,50 cm di distanza dai tasti).
Terminata quest’operazione, ruota il MacBook verso il lato destro e spruzza di nuovo l’aria compressa sulla tastiera, eseguendo un movimento da sinistra verso destra.

Per concludere, ripeti l’operazione ruotando il MacBook verso il lato sinistro.
Se il tuo modello di MacBook integra la Touch Bar, passa con molta delicatezza un panno morbido sulla sua superficie, così da rimuovere eventuali tracce di sporco presenti su di essa (come se stessi pulendo il display del Mac).

Usi un MacBook dotato di una tastiera che usa il vecchio meccanismo a forbice?
In questo caso, vale quanto detto nelle righe precedenti:
nel pulire la tastiera, inclina il computer di 75° e poi spruzza l’aria compressa sui tasti eseguendo movimenti regolari da destra verso sinistra e viceversa.

Se sulla tastiera dovessi notare delle incrostazioni di sporco, inumidisci leggermente un panno e rimuovile con molta delicatezza, facendo attenzione che il panno non entri in contatto con porte e ingressi del computer (altrimenti l’umidità del panno potrebbe rovinare i contatti).

Per maggiori informazioni…

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Desideri avere maggiori informazioni sulle operazioni di pulizia da eseguire sulla tastiera del tuo Mac?
Se hai risposto in maniera affermativa, ti consiglio di visitare questa pagina del sito Web di Apple, contenente alcune informazioni di carattere generale sul da farsi.

Se, invece, vuoi avere una dimostrazione “visiva” delle operazioni descritte in questa guida scritta, puoi ricorrere a YouTube, che è una vera e propria miniera di video-tutorial riguardanti la pulizia del computer (e non solo).
Tutto ciò che devi fare è collegarti a YouTube, cercare la keyword “come pulire tastiera Mac” e premere sull’anteprima di uno dei filmati che ti vengono proposti per riprodurlo.

Ti invito, comunque, a stare alla larga da video che presentano in una luce positiva pratiche e metodi che potrebbero danneggiare la tastiera del computer (ad esempio usando liquidi a base di perossido di idrogeno).
Intesi?