come collegare iphone alla tv

come collegare iphone alla tv

Vorresti vedere sul televisore le foto e i video che hai realizzato con il tuo iPhone ma non sai come riuscirci? Tranquillo, non devi perdere tempo ad esportarli sul computer o a salvarli su delle chiavette USB. Puoi collegare il tuo “iPhone” direttamente al televisore e goderti i tuoi contenuti preferiti su quest’ultimo:
applicazioni, giochi, foto e video.

Lo so, detta così – soprattutto per te che non sei molto esperto di tecnologia – può sembrare una cosa difficile, e invece ti assicuro è davvero un gioco da ragazzi.
Devi solo utilizzare gli strumenti giusti: se vuoi scoprire quali sono e quindi come collegare iPhone alla TV, leggi le indicazioni che sto per darti.
Ci sarà da spendere qualche soldino, te lo dico subito, ma ne varrà assolutissimamente la pena.

Attenzione: causa copyright, alcune applicazioni di pay TV (es.
Sky Go) vietano la trasmissione dei contenuti dall’iPhone al televisore.
Altre, invece, come ad esempio Infinity, non presentano limiti di questo genere ma bloccano la visione dei contenuti sui telefoni sottoposti al jailbreak.
Mi raccomando, informati bene prima di acquistare un cavo o un dispositivo per la trasmissione dei contenuti al tuo televisore!

Indice

  • Come collegare iPhone alla TV senza cavi
    • Come collegare iPhone alla TV Smart
    • Come collegare iPhone alla TV con Apple TV
    • Come collegare iPhone alla TV con Chromecast
  • Come collegare iPhone alla TV con cavo

Come collegare iPhone alla TV senza cavi

Cominciamo dalla soluzione più comoda che abbiamo a nostra disposizione, ovvero da come collegare iPhone alla TV in modalità wireless, tramite alcuni protocolli e dispositivi hardware di facile utilizzo.

Come collegare iPhone alla TV Smart

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Se possiedi una Smart TV, ci sono buone probabilità che tu possa collegare l’iPhone al televisore senza dover acquistare altri prodotti.
Bisogna però fare una doverosa distinzione.

I televisori che permettono di sfruttare al 100% il collegamento con iPhone in maniera nativa (cioè senza ricorrere a dispositivi esterni) sono quelli contrassegnati dall’etichetta Works with Apple AirPlay, che segnala l’integrazione della tecnologia AirPlay 2 di Apple al loro interno.

AirPlay è una tecnologia wireless di Apple che permette di inviare flussi video e audio al dispositivo di destinazione (in questo caso il televisore) partendo dal proprio iPhone, iPad o Mac senza ritardi o blocchi.
Funziona tramite rete Wi-Fi (il dispositivo sorgente e quello di destinazione devono essere connessi alla stessa rete Wi-Fi) e consente anche di proiettare/estendere lo schermo di iPhone/iPad/Mac.

Per avvalertene, non devi far altro che verificare che sia l’iPhone che il televisore siano accesi e connessi alla medesima rete Wi-Fi, dopodiché procedi in questo modo:
se vuoi inviare un singolo contenuto video/audio al televisore, avviane la riproduzione sul telefono, premi sull’icona di AirPlay (il triangolo e lo schermo) e seleziona il nome del tuo televisore dalla lista dei dispositivi che ti viene proposta; se, invece, vuoi duplicare lo schermo dell’iPhone sul televisore, richiama il Centro di Controllo di iOS effettuando uno swipe dall’angolo in alto a destra dello schermo verso il basso (su iPhone X e successivi) o dal fondo dello schermo verso l’alto (sui modelli più datati di iPhone), premi sul pulsante Duplica schermo e seleziona il tuo televisore dalla lista di dispositivi che ti viene proposta.
Al primo collegamento, potrebbe esserti chiesto di immettere un codice di verifica.

Nel momento in cui scrivo, sono compatibili nativamente con AirPlay solo alcuni televisori Smart di LG, Samsung, Sony e Vizio:
puoi trovare la lista completa sul sito Internet di Apple.
In ogni caso, sappi che puoi ottenere il supporto ad AirPlay su qualsiasi televisore, anche non Smart, acquistando Apple TV:
un ottimo TV Box di cui ti parlerò tra breve.

Prima di chiudere questo capitolo, però, lasciami dire che alcuni televisori Smart, pur non essendo compatibili con AirPlay, includono dei sistemi (es.
Anyview Cast sui TV Hisense) per riprodurre determinati tipi di contenuti, ad esempio i video di YouTube o Netflix, in modalità wireless dall’iPhone.
Per avvalersene, basta collegare telefono e TV alla stessa rete Wi-Fi, avviare l’app di proprio interesse (es.
YouTube o Netflix), premere sull’icona della trasmissione (lo schermo con le onde del Wi-Fi) e selezionare la propria Smart TV dal menu proposto.
Facile, vero?

Come collegare iPhone alla TV con Apple TV

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Se non hai una Smart TV o, comunque, il tuo televisore non supporta il collegamento nativo ad iPhone, puoi valutare l’acquisto di Apple TV:
una sorta di “scatoletta” nera che si collega al televisore e permette di eseguire una vasta gamma di app e giochi:
da Netflix a YouTube, passando per Amazon Prime Video, Spotify, RaiPlay, TIMvision, DAZN e tutti i servizi Apple, come Apple TV+, Apple Music, iCloud Photos, Apple Podcast, iTunes Store ecc. Include il supporto ad AirPlay 2 per trasmettere in tempo reale lo schermo dell’iPhone (ma anche dell’iPad e dell’iPod Touch) sul televisore o inviare contenuti audio/video in streaming direttamente a quest’ultimo.
È compatibile con tutti i modelli di “iPhone”.

Attualmente ci sono tre modelli di Apple TV in commercio: Apple TV HD, che ha 32GB di memoria integrata e supporta la riproduzione di contenuti fino alla risoluzione Full HD (1080p), e Apple TV 4K che, invece, aggiunge il supporto 4K e la possibilità di avere 32 o 64 GB di memoria interna.

Tutti i modelli di Apple TV supportano la funzione AirPlay, quindi ai fini della trasmissione dei contenuti da iPhone non presentano differenze di rilievo.
Se vuoi saperne di più, consulta il mio tutorial su come funziona Apple TV.

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Apple TV HD (32GB)

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Apple TV 4K (32GB)

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Apple TV 4K (64GB)

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Per visualizzare lo schermo dell’iPhone sul televisore di casa tramite Apple TV, devi innanzitutto tenere collegati entrambi i dispositivi alla stessa rete Wi-Fi.

Richiama dunque il Centro di Controllo di iOS, effettuando uno swipe dall’angolo in alto a destra dello schermo verso il basso (su iPhone X e successivi) o dal fondo dello schermo verso l’alto (sui modelli precedenti di iPhone), premi sul pulsante Duplica schermo e seleziona il tuo televisore dalla lista di dispositivi che ti viene proposta.

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Se invece vuoi trasmettere un singolo video o una singola foto al televisore, avviane la riproduzione sull’iPhone, premi sull’icona di AirPlay (uno schermo con un piccolo rettangolo sotto) che compare in basso a destra e seleziona la voce Apple TV dal menu che si apre.
Più facile di così?

Come collegare iPhone alla TV con Chromecast

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Se la Apple TV ti sembra troppo costosa e non sei interessato alla riproduzione dello schermo del tuo “iPhone” sul televisore, puoi optare per l’acquisto di un Chromecast, che è compatibile con tutti i modelli di iPhone.

Il Chromecast di Google è un dongle, cioè una specie di chiavetta, che si collega alla porta HDMI del televisore (e a quella USB, se vuoi usare il televisore anche per l’alimentazione del device) e permette di proiettare su quest’ultimo video, foto e altri tipi di contenuti. Ormai sono moltissime le applicazioni per iOS che lo supportano per la riproduzione dei contenuti in streaming, mentre per il mirroring di home screen e app bisogna ricorrere a delle applicazioni che, tramite un “trucchetto” che sfrutta la funzione di registrazione dello schermo, consentono di mandare lo schermo di iPhone a Chromecast (con un po’ di ritardo rispetto ad AirPlay o al mirroring nativo dei terminali Android).
Detto questo, ti faccio qualche esempio pratico di app che permettono l’invio di contenuti multimediali da iPhone a Chromecast.

  • Netflix – è il servizio di video on-demand più famoso al mondo.
    Permette di guardare film, serie TV, cartoni animati e documentari in alta qualità con prezzi a partire da 7,99 euro/mese (dopo il primo mese di prova gratuito).
    Se vuoi saperne di più leggi il mio tutorial su come guardare Netflix.
  • Amazon Prime Video – la celebre piattaforma di streaming video targata Amazon.
    Per maggiori informazioni al riguardo, consulta il mio tutorial dedicato.
  • Infinity – un altro ottimo servizio di video on-demand dotato del supporto a Chromecast.
    Ospita centinaia di film, serie TV, cartoni animati e show televisivi.
    Dopo i primi 30 giorni di prova costa 7,99 euro/mese (5,99 euro/mese per 6 mesi in sede di promo).
    Per maggiori dettagli leggi la mia guida su come funziona Infinity.
  • YouTube – il portale dei video per antonomasia. Ospita anche tanti film da guardare gratuitamente sul televisore tramite Chromecast.
    Se vuoi approfondire l’argomento leggi il mio tutorial su come guardare film gratis su YouTube.
  • Spotify – uno dei servizi di streaming musicale più famosi al mondo.
    Permette di inviare la musica al televisore tramite Chromecast.
    Se vuoi saperne di più leggi il mio tutorial su come usare Spotify.

L’elenco potrebbe andare avanti a lungo.
Questo significa che puoi usarlo come alternativa economica ad Apple TV e proiettare sul televisore film, video e foto in modalità wireless.
Tutto quello che devi fare è collegare il telefono e la chiavetta alla stessa rete Wi-Fi e configurare il tuo Chromecast usando l’apposita applicazione disponibile per iPhone. Se vuoi saperne di più, consulta il mio tutorial su come funziona Chromecast.

Per il mirroring dello schermo, invece, ti consiglio l’app Replica, che si può usare gratis (con banner pubblicitari) semplicemente autorizzando l’uso del Bluetooth, selezionando il Chromecast da usare e premendo sui pulsanti Iniziare e Avvia trasmissione.
Sono disponibili anche acquisti in-app per rimuovere i banner pubblicitari e attivare il controllo per ritardo, qualità e modalità di trasmissione, al costo di 1,99 euro/mese, 14,99 euro/anno o 19,99 euro una tantum e la possibilità di provare queste funzioni gratis per 1 settimana.

Chromecast si può acquistare in tutti i principali store di elettronica e sullo store online di Google con prezzi a partire da 39 euro per la versione HD e 79 euro per quella Ultra con supporto 4K e presa Ethernet integrata.

Mi raccomando, fai attenzione ai dongle HDMI economici! In commercio, infatti, ci sono alcuni dongle più economici del Chromecast che promettono una piena compatibilità con AirPlay, Google Cast (la tecnologia di trasmissione wireless usata dal Chromecast) e Mircast (una tecnologia wireless usata da molti portatili Windows ma non presente su iPhone). Personalmente te li sconsiglio, in quanto le loro prestazioni lasciano spesso a desiderare, soprattutto per quanto riguarda AirPlay.
Se proprio ci tieni a risparmiare qualche euro, leggi attentamente le recensioni su Amazon (o su altri siti) prima di acquistare un dongle economico.

Come collegare iPhone alla TV con cavo

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Adesso vediamo, invece, come collegare iPhone alla TV in maniera tradizionale, ossia mettendo in comunicazione i due apparecchi tramite un cavo.

Escludendo la possibilità che tu abbia ancora un vecchissimo iPhone con porta Dock, quello che devi acquistare è un adattatore da Lightning ad AV digitale.
Si tratta di un piccolo adattatore che si collega alla porta Lightning del telefono e permette di connettere quest’ultimo al televisore tramite cavo HDMI (da acquistare separatamente).
Funziona anche con altri dispositivi Apple, come iPad Air/Retina, iPad Mini e iPod touch di quinta generazione e permette di riprodurre contenuti in Full HD.

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Apple Lightning Digital AV Adapter

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Se il tuo televisore non ha ingressi HDMI, puoi collegare il tuo “iPhone” al televisore usando un cavo AV composito, il quale include anche un connettore USB da collegare a una fonte di alimentazione.
I contenuti vengono riprodotti in definizione standard.

Girovagando su Amazon e altri store online è possibile incontrare dei cavi e degli adattatori per iPhone molto più economici di quelli di Apple.
Attenzione però, la maggior parte di essi non funziona o funziona male.
Inoltre la qualità costruttiva di tali cavi (o adattatori) lascia quasi sempre a desiderare.
In altre parole:
meglio spendere qualche euro in più per acquistare i prodotti Apple originali (o al massimo prodotti a marchio Amazon) piuttosto che avventurarsi in acquisti che sono conveniente solo all’apparenza.
Poi non dirmi che non ti avevo avvisato!

come collegare iphone alla tv senza cavi

come collegare iphone alla tv senza cavi

L’altro giorno stavi guardando un video dal tuo fido iPhone quando improvvisamente hai avuto un’idea brillante, anzi di più:
trasmettere il tutto sul televisore in modo tale da visualizzare meglio i contenuti di tuo interesse, in maniera ingrandita.
La cosa è fattibile, di questo ne sei più che certo, lo hai visto fare tempo fa ad un tuo amico.
Peccato solo che tu non abbia la benché minima idea di come riuscirci.

Le strade percorribili in tal caso, meglio specificarlo subito, sono due:
o utilizzi dei cavetti appositi oppure ricorri alla tecnologia wireless.
Come dici?
Non ti va di riempire il salotto di fili ed adattatori vari motivo per cui opteresti a prescindere per la seconda soluzione?
Immaginavo.
Allora fa’ così:
prenditi qualche minuto di tempo libero tutto per te e concentrarti sulla lettura di questo mio tutorial incentrato proprio sul come collare l’iPhone alla TV senza cavi, sono sicuro che alla fine potrai dirti ben contento e soddisfatto di quanto appreso.

Come dici?
Non sei molto esperto in fatto di nuove tecnologie e stai pensando che forse la cosa è troppo complicata per te?
Ma dai, non fare il fifone! A parte il fatto che in realtà si tratta di una procedura estremamente semplice da compiere ma poi no vedo proprio di cosa ti preoccupi se qui con te ci sono io, pronto e ben disponibile a fornirti tutte le istruzioni del caso.
Suvvia dunque, non temporeggiamo oltre e mettiamoci all’opera.
Ti auguro, come mio solito, buona lettura e ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per tutto.

Attenzione: Causa copyright, alcune applicazioni di pay TV (es.
NOW TV) vietano la trasmissione dei contenuti dall’iPhone sul televisore.
Altre, invece, non presentano limiti di questo genere ma bloccano la visione dei contenuti sui telefoni sottoposti al jailbreak.
Mi raccomando dunque, informati bene prima di acquistare un eventuale dispositivo per la trasmissione dei contenuti sul TV.
In caso contrario, potresti correre il rischio di spendere del denaro inutilmente.
Poi non venirmi a dire che non ti avevo avvisato.

Indice

  • Collegare l’iPhone alla TV senza cavi
    • Usando Apple TV
    • Usando Chromecast
    • Usando uno Smart TV
  • Soluzioni alternative
  • Collegare l’iPhone alla TV con i cavi

Collegare l’iPhone alla TV senza cavi

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Vuoi scoprire come fare per riuscire a collegare l’iPhone alla TV senza usare cavi e cavetti vari?
Allora non ti resta altro da fare se non affidarti ad una delle soluzioni ad hoc che trovi indicate ed esplicate qui di seguito.

Il miglior sistema consiste senza dubbio alcuno nel giocare in casa, andando ad usare l’Apple TV.
Anche l’impiego del dongle Chromecast di big G costituisce però una più che valida alternativa, così come l’uso della tecnologia wireless proprietaria di alcune Smart TV (se ne possiedi una).
Per maggiori dettagli, continua a leggere.

Usando Apple TV

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Come ti dicevo qualche riga più su, il miglior sistema per riuscire a collegare l’iPhone alla TV senza cavi è sicuramente quello di utilizzare l’Apple TV di Apple, appunto.

Non sai di che cosa sto parlando?
No problem, te lo spiego subito.
Trattasi di un dispositivo avente l’aspetto di una scatoletta di colore nero che si collega al televisore tramite cavo HDMI e ad Internet, tramite Wi-Fi o via Ethernet.
Grazie ad esso è possibile noleggiare e/o acquistare film su iTunes, guardare video su YouTube, ascoltare musica dalle radio online o mediante Apple Music, vedere le foto su iCloud ed effettuare svariate altre operazioni.

Per il tuo scopo si rivela utilissima in quanto supporta la funzione AirPlay, la quale consente di usare la rete wireless di casa per trasmettere lo schermo dell’iPhone (oltre che degli altri dispositivi iOS) sul TV o inviare contenuti audio/video in streaming a quest’ultimo.

Attualmente ci sono due modelli di Apple TV in commercio: Apple TV di 4a generazione, la quale ha un App Store con tantissime applicazioni e giochi, un telecomando touch e il supporto ai controller Bluetooth, ed Apple TV 4K, che assolve alle medesime funzioni dell’altro modello con in più il vantaggio, come deducibile dal nome stesso, di permettere la visione dei contenti in 4K. Entrambe si possono comperare in tutti i principali store di elettronica, sia fisici che online, e sul sito Internet di Apple.

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Apple TV HD (32GB)

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Apple TV 4K (32GB)

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Apple TV 4K (64GB)

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Sino a qualche tempo fa era commercializzata anche un’Apple TV di 3a generazione, con un set limitato di applicazioni ( iTunes Store, YouTube, Vimeo e poco altro), ma attualmente non viene più venduta da Apple.
Può comunque essere reperita tramite store di terze parti o di seconda mano, comperandola dunque da privati, a prezzi decisamente inferiori rispetto a quelli di cui sopra (considerando il fatto che il dispositivo risulta essere più datato e che offre meno funzionalità rispetto ai modelli più aggiornati).

Per utilizzare l’Apple TV come “ponte” tra l’iPhone ed il televisore, provvedi in primo luogo a collegare l’Apple TV alla presa elettrica, utilizzando l’apposito cavo di alimentazione, ed al televisore, tramite il cavo HDMI (non incluso nella confezione di vendita).
Quando l’Apple TV sarà entrata in funzione, segui la semplice procedura di configurazione iniziale che ti viene proposta (se non hai già provveduto a farlo) e collega il dongle della “mela morsicata” alla stessa rete Wi-Fi a cui è connesso il tuo iPhone.

Fatto ciò, potrai “trasmettere” lo schermo del tuo iPhone sul televisore richiamando il Control Center dell’iDevice mediante uno swipe dal basso verso l’alto sullo schermo oppure, se possiedi un iPhone X, effettuando uno swipe dall’angolo in alto a destra dello schermo verso il basso. Pigia poi sul pulsante Duplica schermo, seleziona la tua Apple TV dall’elenco ed è fatta.

Se invece vuoi trasmettere un singolo filmato o una singola foto sullo schermo del TV, avviane la riproduzione sull’iPhone, premi sull’icona di AirPlay (quella con lo schermo e il triangolo) che compare in basso a destra e seleziona la voce Apple TV dal menu che si apre.

In alternativa, richiama il centro di controllo come visto poc’anzi, premi sulla doppia parentesi che sta nel riquadro relativo alla riproduzione dei contenuti in alto ad destra e seleziona la voce Apple TV dal menu che si apre.

Se pensi di aver bisogno di maggiori dettagli riguardo il funzionamento dell’Apple TV, puoi fare riferimento al mio tutorial su, appunto, come funziona Apple TV, mediante il quale ho provveduto a parlarti di tutte le funzioni di questo dispositivo in maniera ancor più dettagliata.

Usando Chromecast

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Un altro sistema che hai dalla tua per collegare l’iPhone alla TV senza fili consiste nell’usare Chromecast di Google.

Non sai di che cosa si tratta?
Rimediamo immediatamente.
È essenzialmente una sorta di Apple TV prodotta dal colosso delle ricerche in rete, un dongle insomma.
Si collega al TV mediate la porta HDMI e permette di trasmettere su quest’ultimo i contenuti di tutte le app che lo supportano utilizzando l’iPhone ma anche e soprattutto i dispositivi Android ed il computer (sia Windows che Mac), mediante il browser Chrome.
La tecnologia in questione si chiama Google Cast.

Attualmente in commercio vi sono due modelli di Chromecast video:
quello denominato Standard, che costa 39 euro e supporta la risoluzione Full HD, e quello chiamo Ultra, che costa 79 euro e supporta la risoluzione 4K.
Possono essere comperati entrambi mediante lo store ufficiale di Google o in qualsiasi negozio di elettronica, sia fisico che digitale.

Per poter utilizzare Chromecast per il tuo scopo, devi in primo luogo preoccuparti di collegare quest’ultimo ad una fonte di alimentazione tramite il cavo apposito ed all’ingresso HDMI del TV.
Devi poi configurare il dispositivo tramite l’app Google Home, che può essere scaricata a costo zero gratuitamente da App Store.

La configurazione è cosa abbastanza semplice e veloce:
ti basta accedere al tuo account Google, acconsentire all’uso della posizione, collegarti alla rete Wi-Fi generata dal Chromecast (se necessario), tornare nell’app, attendere il rilevamento del dispositivo da parte di quest’ultima e controllare che il codice apparso sullo schermo del “iPhone” corrisponde a quello visualizzato sul televisore.
Indica poi la casa in cui hai installato il Chromecast e scegli la rete senza fili da usare (che deve essere la stessa a cui è collegato anche l’iPhone).

Successivamente potrai finalmente trasmettere filmati e contenuti audio dall’iDevice al televisore tramite il Chromecast, avviando una delle tante app supportate dal dispositivo (es.
YouTube), facendo tap sull’icona della trasmissione (lo schermo con le onde del Wi-Fi) e selezionando il contenuto da inviare sul TV.

Per il mirroring dello schermo, poiché Chromecast non supporta nativamente questa funzione per i dispositivi Apple, puoi ricorrere all’app Replica, che si può scaricare e usare gratis (con banner pubblicitari) e sfrutta la funzione di registrazione dello schermo per proiettare lo schermo di iOS/iPadOS (sotto forma di video) al televisore.

Se pensi di aver bisogno di maggiori informazioni sul funzionamento di Chromecast, ti invito a consultare il mio tutorial su come collegare Chromecast ed il mio post su come installare e configurare Chromecast.
Se invece vuoi ricevere qualche “dritta” in merito alle app che supportano il dongle di big G e che consentono dunque di sfruttarlo al meglio, da’ uno sguardo al mio articolo sulle applicazioni per Chromecast.

Usando uno Smart TV

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Possiedi uno Smart TV?
In tal caso, potresti essere in grado di collegare l’iPhone alla TV senza cavi e senza dover comperare apparecchiature terze.

Se la tecnologie di trasmissione wireless dell’apparecchio televisivo da te usato sono compatibili con il iPhone (come nel caso di AnyView Cast dei televisori Hisense e Google Cast dei televisori Android TV), diventa possibile trasmettere sul TV contenuti provenienti da determinate applicazioni (es.
Netflix) impiegate su iOS, sempre a patto che entrambi i dispositivi risultino accesi e connessi alla stessa rete senza fili.

Inoltre, installando su iPhone alcune app di terze parti, è possibile sfruttare il summenzionato sistema anche per inviare allo Smart TV foto e video dal rullino o contenuti ospitati su rete locale.

Per mettere in collegamento lo smart TV in tuo possesso e l’iPhone sfruttando la tecnologia di cui sopra, ti basta avviare sul iPhone le applicazioni ufficialmente supportate, premere sull’icona della trasmissione (lo schermo con le onde del Wi-Fi accanto) che compare in alto a destra e selezionare il nome del tuo Smart TV dalla lista dei dispositivi che vedi aprire.
Avvia poi la riproduzione del contenuto di tuo interesse e potrai dunque visualizzarlo sul televisore.

Per trasmettere invece i contenuti sulla memoria dell’iPhone, come nel caso di foto e video salvate nella galleria del dispositivo, puoi, come ti dicevo, usare una delle tante applicazioni appositamente adibite allo scopo.
È questo il caso di AllCast, scaricabile da App Store a costo zero (offre però acquisti in-app per sbloccare funzionalità aggiuntive).

Se pensi di aver bisogno di maggiori dettagli riguardo gli Smart TV in generale ed il loro funzionamento, ti invito a leggere la mia guida sull’argomento.
Se invece vuoi ricevere maggiori info in merito all’app che ti ho appena menzionato ed altre appartenenti alla categoria, fa’ riferimento al mio post sulle app per collegare il telefono alla TV.

Soluzioni alternative

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Oltre che così come ti ho indicato nei passi precedenti, puoi collegare l’iPhone alla TV senza usare cavi ricorrendo all’uso di dongle più economici che promettono piena compatibilità con AirPlay e Google Cast.
Si possono comperare nei negozi di elettronica oppure in rete, su portali come Amazon.

Personalmente ti sconsiglio però di affidarti a soluzioni di questo tipo in quanto le loro prestazioni lasciano nella maggior parte dei casi a desiderare, in special modo per quel che concerne AirPlay.
Prima di metter mano al borsellino, ti invito dunque a cercare maggiori info e recensioni in rete, in modo tale da documentarti per bene sulle effettiva prestazioni del prodotto di tuo interesse ed evitare così eventuali brutte sorprese ad acquisto già avvenuto.

Collegare l’iPhone alla TV con i cavi

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Leggendo quanto ti ho indicato in questo mio articolo ti sei ricreduto e invece che collegare l’iPhone alla TV senza cavi vorresti capire come riuscirci utilizzando, appunto, i ben più classici cavetti?
Allora leggi il mio tutorial dedicato in via generica a come collegare iPhone alla TV e lo scoprirai subito.

Ti anticipo già che a seconda del modello di iPhone da te impiegato devi munirti di un cavo differente.
Nello specifico, se possiedi un dispositivo pari o superiore ad iPhone 5 devi acquistare un adattatore da Lightning ad AV digitale, mentre se possiedi un iPhone 4/4S devi comperare un adattatore AV digitale Apple a 30 pin.

In entrambi i casi, è indispensabile che il televisore risulti dotato del già menzionato ingesso HDMI.
Qualora così non fosse, puoi eventualmente far fronte alla cosa usando un cavo AV composito Apple.

come collegare il mac alla tv senza fili

come collegare il mac alla tv senza fili

Ti piacerebbe poter visualizzare sul tuo bel TV in, salotto, lo schermo dell’iMac in modo tale da poter guardare quella serie televisiva che danno in streaming senza dover traslocare il computer?
Possiedi un MacBook e vorresti poter estenderne il desktop sul televisore nella tua camerata in modo tale da avere a disposizione uno spazio di lavoro più ampio?
Beh, non vedo dove sia il problema?
Prendi il cavetto apposito, collega il tutto ed è fatta.
Come dici?
Non ti va di vedere fili vaganti per casa e vorresti dunque capire se esiste un qualche sistema per poter collegare il Mac alla TV senza fili?
Mmmmmm… vediamo… ma certo che si!

Se la cosa ti interessa, dedica qualche istante del tuo prezioso tempo alla lettura di questo mio tutorial sull’argomento e provvederò a spiegarti, per fio e per segno, come riuscirci.
Ti avviso subito, però, per collegare il tuo Mac in modalità wireless al televisore devi per forza di cose munirti di almeno uno degli appositi dispositivi di cui andrò a parlarti, altrimenti… nisba (a meno che tu non possegga uno smart TV), come si suol dire!

Allora?
Posso sapere che cosa fai ancora li impalato?
Prenditi qualche minuto tutto per te, mettiti bello comodo ed inizia immediatamente a concentrarti sulla lettura di questo articolo.
Sono sicuro che alla fine potrai dirti ben felice e soddisfatto di quanto appreso e che addirittura in caso di necessità sarai pronto a fornire utili suggerimenti su da farsi a tutti i tuoi amici interessanti all’argomento.
Are you ready?

Indice

  • “Attrezzatura” per collegare il Mac alla TV senza fili
    • Apple TV
    • Chromecast
  • Configurazione
    • Apple TV
    • Chromecast
  • Regolazione delle impostazioni video
  • Altre soluzioni interessanti
  • Collegare il Mac alla TV con i fili

“Attrezzatura” per collegare il Mac alla TV senza fili

Come anticipato in apertura, per poter collegare il Mac alla TV senza fili, vale a dire in modalità wireless, devi per forza di cose munirti di appositi dispositivi esterni sia al computer che al televisore.
Più precisamente, quello di cui sto parlando sono la Apple TV, il famoso set-top box dell’azienda di Cupertino, oppure di Chromecast, il mini dongle prodotto da Google.

Tra i due, come facilmente intuibile, la soluzione più indicata sarebbe la prima poiché essendo la Apple TV un prodotto Apple a sua volta la connessione tra Mac e televisore si rivela decisamente ben più semplice, veloce e versatile.
Ad ogni modo, anche l’uso di Chromecast si rivela idoneo.
A te la scelta, insomma.
Entrambi i dispositivi, tienilo però ben presente, adempiono allo in questione solo se collegati alla medesima rete del Mac.
Per maggiori dettagli continua a leggere, trovi spiegato tutto qui sotto.

Apple TV

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Per quel che concerne la Apple TV, trattasi di un dispositivo entrato a far parte del catalogo dell’azienda della “mela morsicata” già da diversi anni a questa parte ma che risulta ancora oggi sconosciuto ai più.
È essenzialmente un media center, detta in termini molto spiccioli una “scatoletta” che si collega al televisore e consente di accedere a una vasta gamma di contenuti online tra cui film su iTunes Store, video su YouTube, Netflix ecc.
oltre che di visualizzare la scrivania del Mac e tutto quanto viene fatto passare sullo schermo del computer su quello del televisore impiegato.
Va collegato al TV tramite cavo HDMI.

Ad oggi, sul mercato sono disponibili due differenti versioni di Apple TV: una più datata e dal prezzo più contenuto ed una più moderna e, come deducibile, dal prezzo più elevato.
Sul sito Internet di Apple è possibile acquistare solo la versione di Apple TV più recente, ma in altri store si riesce ancora a reperire quella più datata.
Qui di seguito trovi esplicate le principali differenze che intercorrono tra i due modelli.

  • Apple TV di 3a generazione – A seconda dello store d’acquisto di riferimento, il prezzo si aggira trai 70 e gli 80 euro.
    Supporta la ricezione di contenuti audio e video con una risoluzione massima di 1080p e include un set predefinito di applicazioni, fra cui Netflix, YouTube, Vevo e iTunes che non posso essere modificate dall’utente.
    Viene fornita con un telecomando apposito ma volendo si può controllare anche da iOS, direttamente dal Centro di controllo.
  • Apple TV di 4a generazione – È disponibile nella varianti da 32GB ed in quella da 32GB 4K e 64GB 4K.
    Include una serie di applicazioni di base a cui si possono però sommare quelle scaricabili dall’app store dedicato. Viene fornito un telecomando touch tramite il quale ci si può muovere più agevolmente nei menu, giocare con i videogame e comandare il media center con la voce (anche se al momento la funzione non è ancora disponibile per l’Italia).
    Per il resto, supporta la ricezione di contenuti audio e video con una risoluzione massima di 1080p proprio come il modello “entry level”.

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Apple TV HD (32GB)

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Apple TV 4K (32GB)

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Apple TV 4K (64GB)

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La tecnologia sfruttata da Apple TV per la riproduzione e la visualizzazione dei contenuti senza l’ausilio di cavi e cavetti vari si chiama AirPlay.
Più precisamente, la suddetta tecnologia permette si duplicare quello che accade sullo schermo di macOS sul televisore, di estendere la scrivania del Mac così da usare il TV come secondo display e di riprodurre su Apple TV i contenuti video salvati sul computer.

Per usufruire di AirPlay occorre avere una Apple TV di seconda generazione (non menzionata nelle righe precedenti in quanto ormai troppo datata e praticamente reperibile solo usata) oppure di terza o quarta generazione, così come anticipato poc’anzi, e un Mac metà 2011 o versioni successive equipaggiato con macOS Mountain Lion o superiori.

Per completezza d’informazione, ti segnalo che è possibile riprodurre contenuti tramite AirPlay su Apple TV anche da iPhone e iPad.
Parlare di questo adesso, però, significherebbe andare fuori tema.
Se vuoi approfondire la questione oltre che il funzionamento dell’apple TV in generale puoi consultare il mio tutorial incentrato, appunto, su come funziona Apple TV e la pagina dedicata annessa alla sezione supporto del sito Internet ufficiale di Apple.

Chromecast

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Passiamo ora a Chromecast, la chiavetta di Google che consente di trasmettere sul televisore contenuti audio/video e lo schermo del computer, usando la tecnologia denominata Google Cast, previo collegamento dell’apparecchio al TV tramite l’apposito cavo HDMI che fuoriesce dal dispositivo stesso. La sua forma attuale è quella di una “sfera schiacciata”, mentre il modello di prima generazione aveva le sembianze di una pendrive, come quelle che si utilizzano per salvare file e documenti vari.

Chromecast è compatibile con tantissime applicazioni che consentono di sfruttarne in toto le potenzialità e con tante piattaforme software.
Si può dunque utilizzare non solo in accoppiata con il Mac ma anche e soprattuto dai dispositivi Android e da PC, iPhone, iPad e Windows Mobile.

La generazione di Chromecast attualmente in commercio si suddivide in tre modelli, tutti acquistabili dallo store ufficiale di Google.
Li trovi indicati qui di seguito, con le relative caratteristiche.

  • Base –  Permette di riprodurre video fino a una risoluzione di 1080p (Full HD), costa 39 euro e supporta le reti wireless a 5GHz.
  • Ultra – Permette di riprodurre video in 4K e HDR (con supporto Ethernet), costa 79 euro ed anche in tal caso è presente il supporto alle reti wireless a 5GHz.

Poi c’è anche il modello Audio, che permette di trasformare qualsiasi impianto audio in un impianto wireless, ma per lo scopo in oggetto non torna utile.
Ad ogni modo, se vuoi approfondire la questione ed ottenere maggiori dettagli sul suo funzionamento oltre che su quello degli altri modelli puoi consultare il mio tutorial dedicato, appunto, a come funziona Chromecast.

Configurazione

Ora che hai compreso quali sono i dispositivi che è possibile usare per collegare il Mac alla TV senza fili vediamo come fare per poterli sfruttare per raggiungere il tuo obiettivo.
Trovi tutti i dettagli del caso proprio qui di seguito.

Apple TV

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Se Mac e Apple TV rispettano tutti i requisiti di cui sopra, per visualizzare lo schermo del Mac sul televisore ti basta fare clic sull’icona di AirPlay (lo schermo con il simbolo del triangolo accanto) nella parte in alto a destra della barra dei menu di macOS e scegliere la voce Apple TV dal menu che si apre.

Successivamente potrai scegliere, sempre dal medesimo menu, se duplicare lo schermo del Mac sul televisore (Duplicazione iMac o Duplicazione MacBook) o se usare il TV come estensione dello schermo del Mac (Usa come monitor separato).

Se non riesci a trovare l’icona per la duplicazione dello schermo nella barra dei menu del Mac, recati in Preferenze di sistema (l’icona dell’ingranaggio che sta sulla barra Dock), clicca su Monitor e spunta la casella accanto alla voce Mostra opzioni di duplicazione nella barra dei menu quando disponibili.

Se invece vuoi visualizzare sullo schermo del televisore solo alcuni specifici contenuti in streaming da Internet, usa il browser Safari che dalla versione 9 (vale a dire quella inclusa a partire da macOS 10.11 El Capitan) supporta l’invio di video in MP4 al televisore.
Per riuscirci, ti basta fare clic sull’icona di AirPlay che vedi apparire sul player del video di interesse.

Chromecast

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Per avviare la trasmissione della scrivania del Mac al televisore a cui è collegato Chromecast, collegati al sito Internet che lo ospita tramite il browser Chrome, clicca sull’icona con i tre puntini in orizzontale che sta in alto a destra, espandi il menu a tendina Trasmetti a e seleziona il nome del tuo Chromecast dal riquadro che si apre.

Se invece vuoi riprodurre sul TV solo una specifica pagina Web, clicca sull’opzione Trasmetti e seleziona l’apposita voce. Inoltre, su alcuni siti, come Netflix e YouTube il supporto a Chromecast è “nativo”. Di conseguenza, visitandoli è possibile inviare al televisore drittamente il video da riprodurre, escludendo il resto della pagina Web.

Regolazioni delle impostazioni video

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Dopo aver effettuato il collegamento tra Mac e TV, puoi intervenire sulla impostazioni relative ai due schermi recandoti nelle Preferenza di sistema (l’icona dell’ingranaggio che si trova nella barra dock), facendo clic sull’icona Monitor e selezionando la scheda Disposizione.

Da qui, nel caso in cui il TV venga usato come estensione della scrivania è possibile disporre i due schermi nell’ordine preferito, in modo che il mouse si possa muovere in maniera naturale rispettando a quella che è la reale posizione dei monitor.
Per riuscirci, sposta i due riquadri blu che stanno al centro.

Se invece, a prescindere dalla modalità di utilizzo dello schermo selezionata, desideri cambiare la risoluzione del TV o del Mac, usa le impostazioni presenti nella scheda Monitor.

Qualora poi dopo aver impostato la duplicazione dello schermo l’audio continuasse ad essere riprodotto dal Mac e non dal televisore (e la cosa non fosse di tuo gradimento), clicca sull’icona Suono, annessa alla schermata generale di Preferenze di sistema, seleziona la scheda Uscita e scegli il nome del TV dall’elenco dei dispositivi in elenco per l’uscita audio.

Altre soluzioni interessanti

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Nel caso specifico delle smart TV, oltre che tramite Apple TV e Chromecast, è possibile collegare il Mac al televisore ricorrendo all’uso di alcune apposite applicazioni, come di quelle che trovi qui di seguito, da installare su macOS e che consentono di duplicare lo schermo del computer via wireless.

  • Mirror per LG TV – Permette di collegare il Mac agli smart TV di casa LG.
    È possibile duplicare lo schermo direttamente dalla barra dei menu di macOS e gestire le opzioni relative ai colori e all’audio.
    Costa 10,99 euro.
  • Mirror for Samsung TV – Permette di collegare il Mac agli smart TV Samsung.
    Anche in tal caso, è possibile duplicare lo schermo agendo dalla barra dei menu di macOS e gestire varie altre opzioni relative ad audio e video.
    Costa 10,99 euro.
  • Mirror per Sony TV – Applicazione che consente di collegare i computer a marchio Apple agli smart TV Sony.
    Per il resto, presenta le medesime caratteristiche delle risorse di cui sopra.
    Costa sempre 10,99 euro.
  • Mirror per Panasonic TV – Con quest’app è possibile collegare Mac e smart TV Panasonic e visualizzare lo schermo di macOS sul televisore.
    Le altre caratteristiche sono analoghe alle risorse già menzionate.
    Il costo è di 10,99 euro.
  • Mirror per Philips TV – Permette di collegare il Mac alle TV smart di Panasonic.
    Consente sempre di duplicare lo schermo agendo dalla barra dei menu di macOS e di gestire tutto quanto concerne audio e video.
    Costa 10,99 euro.

Nota: Anche in tal caso è indispensabile che Mac e smart TV facciano parte della stessa rete senza fili altrimenti non sarà possibile stabilire il collegamento.

Collegare il Mac alla TV con i fili

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Leggendo quanto ti ho indicato con questo mio articolo ti sei ricreduto e invece che collegare il Mac alla TV senza fili vorresti capire come riuscirci utilizzando i “classici” cavetti?
Detto, fatto! Leggi il mio tutorial dedicato in via generica a come collegare il Mac alla TV e lo scoprirai subito.

In linea di massima, basta munirsi di un cavo HDMI da collegare tra il TV e il computer ricorrendo all’impiego, a seconda del modello di Mac in uso, di un adattatore.
In alcuni casi, si possono usare anche altre tipologie di cavi (es.
VGA) ma la migliore soluzione resta comunque quella che ti ho appena indicato.