come scaricare giochi gratis su iphone

come scaricare giochi gratis su iphone

Dopo una lunga giornata di lavoro, ti piace metterti bello comodo con il tuo smartphone e spendere qualche minuto di tempo libero giocando ai videogame.
Adesso però hai un iPhone, il tuo primo iPhone, e stai riscontrando delle difficoltà nel trovare giochi gratuiti da scaricare su di esso.

Beh, lasciati dire che sei arrivato nel posto giusto al momento giusto! Con la guida di oggi, infatti, ti dirò come scaricare giochi gratis su iPhone e come avere a costo zero applicazioni e giochi che solitamente sono a pagamento.
Inoltre, ti indicherò quelli che, a mio modesto avviso, sono tra i migliori giochi gratuiti disponibili attualmente su App Store.
Come dici?
Non vedi l’ora di saperne di più e iniziare a giocare? Allora non perdere altro tempo e approfondisci subito l’argomento.

Mettiti comodo, prenditi cinque minuti di tempo libero e impiegali nella lettura dei prossimi paragrafi.
Metti in pratica le indicazioni che sto per darti, scegli i giochi che ritieni più interessanti e goditi il divertimento.
Ti assicuro che avrai solo l’imbarazzo della scelta e ogni sera potrai scaricare e giocare a un titolo gratuito diverso.
Buona lettura e, sopratutto, buon divertimento!

Indice

  • Come scaricare giochi gratis da App Store
  • Apple Arcade
  • Altre soluzioni per scaricare giochi gratis su iPhone
  • I migliori giochi gratis per iPhone

Come scaricare giochi gratis da App Store

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Su App Store, lo store digitale di Apple tramite il quale è possibile scaricare e installare migliaia di applicazioni, sono disponibili numerosi giochi gratuiti, per tutti i gusti e di ogni genere:
dai giochi di ruolo ai titoli sportivi, dai puzzle game ai videogiochi di strategia.

Se la tua intenzione è scaricare un gioco gratis, prendi il tuo iPhone e fai tap sull’icona dell’App Store (la “A” bianca su sfondo azzurro) presente nella home screen del tuo dispositivo.
Se hai un iPhone con iOS 11, premi sulla voce Giochi presente nel menu in basso per accedere alla sezione dedicata ai giochi, dopodiché scorri verso il basso fino a individuare l’opzione Top gratuite e fai tap sulla voce Vedi tutto, per visualizzare tutti i giochi disponibili gratuitamente.

Se stai cercando una particolare categoria di giochi, premi sull’opzione Tutti i giochi presente in alto a destra e fai tap sulla categoria di tuo interesse scegliendo tra Arcade, Avventura, Azione, Bambini, Carte, Casinò, Corse, Rompicapo, Simulazione, Sport, Strategia e molte altre.
Se la tua scelta ricade sulla categoria Bambini, dovrai scegliere anche una delle sottocategorie disponibili tra Tutte per bambini, Fino a 5 anni, 6-8 anni e 9-11 anni.

Se il tuo iPhone ha una versione inferiore a iOS 11, avvia l’App Store e fai tap sulla voce Classifiche presente nel menu in basso, dopodiché premi sulla voce Categorie collocato in alto a sinistra e seleziona le opzioni Giochi e Tutti i giochi.
Adesso, fai tap sulla voce Gratis, per visualizzare l’elenco dei giochi disponibili gratuitamente e premi sul titolo del videogioco di tuo interesse per accedere alla sua scheda descrittiva, nella quale puoi leggere recensioni, informazioni, descrizione del gioco e visualizzare i titoli correlati.

Se vuoi visualizzare solo una determinata categoria di giochi, premi sull’opzione Giochi che si trova in alto a sinistra e fai tap sulla categoria di tuo interesse scegliendo una delle opzioni disponibili tra Arcade, Carte, Corse, Famiglia, Giochi da tavolo, Musica, Rompicapo, Simulazione etc.

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In alternativa, se sei a conoscenza di un gioco gratuito e vuoi trovarlo velocemente, premi sull’icona della lente di ingrandimento presente nel menu in basso, digita il nome del gioco nel campo Cerca che si trova in alto e fai tap sul pulsante Cerca.
Nei risultati di ricerca individua il gioco che stavi cercando e fai tap sulla sua icona, per accedere alla scheda descrittiva.

Dopo aver individuato il gioco gratuito che più preferisci, premi sui pulsanti Ottieni e Accetto, per avviare il download e l’installazione del gioco.
Potrebbe esserti chiesto di verificare la tua identità tramite Touch ID, Face ID o immissione della password dell’ID Apple.

A procedura completata, premi sul pulsante Apri, per avviare l’app o accedi alla home screen del tuo dispositivo per visualizzare il videogioco appena scaricato.

Apple Arcade

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Accedendo alla scheda Arcade di App Store (disponibile in iOS 13 e successivi) è possibile usufruire di Apple Arcade:
un servizio in abbonamento che permette di accedere a un catalogo composto da oltre 100 titoli esclusivi, senza pubblicità né acquisti in-app a un costo di 4,99 euro/mese (con accesso fino a 6 utenti in famiglia) e prova gratis per 1 mese.

Il servizio è accessibile, con il medesimo abbonamento, anche da macOS e tvOS.
Maggiori info qui.

Altre soluzioni per scaricare giochi gratis su iPhone

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Oltre all’App Store, devi sapere che esistono altre soluzioni per trovare giochi gratis su iPhone.
Una delle migliori alle quali puoi  rivolgerti è Apps Gratis – App & Giochi Gratuiti, un’applicazione che ogni giorno propone gratuitamente applicazioni e giochi che solitamente sono disponibili a pagamento.

Per scaricare Apps Gratis, avvia quindi l’App Store e premi sull’icona della lente di ingrandimento presente nel menu in basso, dopodiché digita “Apps Gratis” nella barra di ricerca in alto e fai tap sul pulsante Cerca.
Individuato Apps Gratis nei risultati di ricerca, premi sulla sui pulsanti Ottieni e Accetto, per avviare il download e l’installazione dell’app.
Potrebbe esserti chiesto di verificare la tua identità.

Dopo aver scaricato l’app sul tuo iPhone, avviala premendo sulla sua icona (la “A” bianca su sfondo nero) e fai tap sull’icona dei quattro quadrati presenti in alto a sinistra per accedere al menu, dopodiché seleziona la voce Apps & Games, scorri la lista alla ricerca di un gioco gratuito di tuo interesse e fai tap sul pulsante Installa ora.

Altra soluzione da prendere in considerazione è AppZapp Notify, applicazione che consente di scaricare gratuitamente applicazioni che solitamente sono a pagamento, oltre a permettere di seguire le proprie applicazioni preferite e ricevere aggiornamenti quando queste sono proposte gratuitamente o a un prezzo scontato.

Per trovare i giochi gratuiti con AppZapp, avvia l’app e, nella schermata principale, fai tap sulla voce Le mie vendite personalizzate, dopodiché imposta i filtri di ricerca presenti in alto:
premi sull’opzione pagamento & gratuito e seleziona l’opzione gratuito, per visualizzare esclusivamente le applicazioni gratis; fai tap sulla voce Dispositivi, per impostare il dispositivo di tuo interesse e premi sulla voce Categoria e imposta l’opzione Giochi, per visualizzare l’elenco dei videogioco.

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Scelto il gioco di tuo interesse, fai tap sulla sua icona, per accedere alla scheda descrittiva e premi sulle voci Installa ora e Ottieni, per avviare il download e l’installazione del gioco. Potrebbe esserti chiesto di verificare la tua identità.

Come accennato in precedenza, devi sapere che puoi ricevere notifiche sui giochi di tuo interesse creando il tuo account AppZapp, ma nel momento in cui scrivo la registrazione non è funzionante.
Per conoscere altre applicazioni di questo genere, puoi leggere la mia guida su come scaricare app a pagamento gratis.

I migliori giochi gratis per iPhone

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Seguendo le indicazioni fornite in precedenza, non sei ancora riuscito a trovare un gioco divertente.
Nessun problema, ecco un elenco dei migliori giochi gratis per iPhone che puoi prendere in considerazione.

  • The Sims FreePlay:
    è la versione mobile del celebre The Sims, il migliore simulare di vita virtuale.
    Il giocatore guida il suo personaggio con l’obiettivo di trovare casa, crearsi una famiglia, ottenere un buon lavoro e fare carriera.
  • MADDEN NFL Football:
    uno dei migliori giochi sportivi gratuiti, dedicato a tutti gli appassionati di Football americano.
    Il giocatore guida la propria squadra nei vari tornei, cercando di conquistare carte e completare le missioni per migliorare le abilità dei propri giocatori.
  • Ruzzle Adventure:
    è l’evoluzione di Ruzzle, uno dei giochi di parole più popolari mai creati.
    Risolvendo centinaia di rompicapo si è coinvolti in un viaggio fatto di livelli da superare, magici mondi e meravigliosi paesaggi.
  • Clash Royale:
    è uno dei giochi del momento nel quale il giocatore ha l’obiettivo di aprire bauli, collezionare carte e utilizzarle nelle battaglie per vincere le sfide contro i “nemici”.
    Per saperne di più, puoi leggere la mia guida su come giocare a Clash Royale.
  • Golf Star:
    come si intuisce dal nome, è un gioco di golf che consente anche la modalità multiplayer online.
    Il punto forte è sicuramente una grafica ben curata e la possibilità di sbloccare accessori durante il gioco.
  • Asphalt 8:
    Airborne
    :
    uno dei giochi di corse più acclamati e scaricati, raccogliendo oltre 300.000 milioni di download.
    Propone una grafica 3D mozzafiato, un parco veicoli con più di 180 modelli di auto e moto e circa 40 tracciati da percorrere.
  • Crazy Taxi City Rush:
    altro gioco di corse nel quale non si guidano potenti bolidi ma un taxi.
    Lo scopo è raccogliere bonus e portare i clienti destinazione prima che il tempo a disposizione esaurisca.
  • Pokémon Go:
    un gioco che non ha bisogno di presentazioni e che alla sua uscita è diventato subito un fenomeno mondiale.
    L’obiettivo è catturare i Pokémon cercandoli fisicamente in giro per la città.
    Per approfondire l’argomento ti lascio alle mie guide su come scaricare Pokémon Go e su come funziona Pokémon Go.
  • Into the Dead:
    l’obiettivo del gioco?
    Sopravvivere in un mondo di zombie.
    Una grafica mozzafiato e un gameplay intenso, lo rendono uno dei migliori gioco del genere.

I giochi proposti non soddisfano la tua voglia di divertimento?
Allora ti lascio alla mia guida dedicata ai migliori giochi per iPhone (compresi quelli a pagamento), con numerosi altri titoli che puoi scaricare e installare sul tuo “iPhone”.

come scaricare libri gratis su iphone

come scaricare libri gratis su iphone

Tra le tante cose che è possibile fare con un iPhone, non manca la possibilità di sfruttarlo per leggere qualche bel libro in formato digitale.
Se la questione ti interessa e, soprattutto, se desideri capire come farlo a costo zero, sono felice di comunicarti che sei capitato sulla guida giusta, in un momento che non poteva essere migliore.

Se mi concedi qualche istante della tua attenzione, infatti, posso spiegarti, per filo e per segno, come scaricare libri gratis su iPhone.
Ti anticipo subito che non dovrai compiere nessuna operazione fuori leggere:
ti basta usare alcune apposite applicazioni che spesso offrono libri gratuiti oppure rivolgerti a dei siti specifici e nel pieno rispetto della legalità e il gioco è fatto.

Allora?
Si può sapere che ci fai ancora lì impalato?
Posizionati bello comodo, prenditi qualche minuto di tempo libero soltanto per te e comincia subito a concentrarti sulla lettura di quanto riportato qui di seguito.
Sono sicuro che alla fine potrai dirti ben contento e soddisfatto di ciò che avrai appreso e che, addirittura, in caso di necessità sarai anche pronto a fornire utili dritte al riguardo ai tuoi amici a loro volta interessati all’argomento.
Scommettiamo?

Indice

  • Libri da scaricare gratis su iPhone
    • Libri
    • Siti per scaricare libri gratis su iPhone
  • Applicazioni per scaricare libri gratis su iPhone
    • Kindle
    • eBook Search
    • Altre applicazioni per scaricare libri gratis su iPhone

Libri da scaricare gratis su iPhone

Se vuoi scaricare libri gratis su iPhone, puoi in primo luogo rivolgerti all’app predefinita di iOS per la lettura e il download degli eBook e ai siti Internet che consentono di prelevare legalmente testi resi liberamente accessibili a tutti.
Per saperne di più, continua a leggere.

Libri

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Se desideri scaricare libri gratis su iPhone, ti suggerisco in primo luogo di rivolgerti all’app Libri (precedentemente nota con il nome di iBooks), quella predefinita di iOS per effettuare il download dei libri in formato digitale, mediante lo store apposito, e per la lettura degli stessi.

Tieni però presente che la maggior parte degli eBook presenti sullo store sono a pagamento, ma tra essi si trovano anche soluzioni gratuite o comunque disponibili per il download a costo zero per un periodo di tempo limitato, motivo per cui ho scelto di parlartene in questa guida.

Ciò detto, per poterti servire di Libri, afferra il tuo iPhone, sbloccalo, accedi alla home screen e seleziona l’icona dell’applicazione (quella con lo sfondo arancio e il libro bianco).
Se non riesci a trovare l’app, evidentemente è perché l’hai rimossa.
In tal caso, puoi scaricarla nuovamente prelevandola dalla relativa sezione dell’App Store.

Una volta visualizzata la schermata principale dell’app Libri, seleziona la voce Book Store che si trova in basso, scorri la schermata visualizzata, individua la sezione Classifiche e fai tap sulla dicitura Elenco completo per, appunto, espandere l’elenco dei libri in classifica.

Nella nuova schermata che ti viene mostrata, individua la sezione Gratis e inizia a scorrere la lista degli eBook gratuiti disponibili sullo store, effettuando degli swipe sullo schermo.
Se vuoi visualizzare l’elenco completo, premi sulla voce Elenco completo posta poco più in basso.

Se poi ti interessa scaricare libri a pagamento gratis su iPhone, puoi provare a vedere se ci sono eBook in promozione gratuita nella sezione In offerta o gratis, presente nella schermata principale della sezione Book Store.
Una volta individuata la sezione in questione, scorri l’elenco proposto, che puoi espandere selezionando sempre la voce Elenco completo che si trova in basso, alla ricerca di qualche libro digitale di tuo interesse.

Puoi altresì visualizzare tutti i libri gratuiti disponibili per genere d’appartenenza, scorrendo fino alla sezione Generi la schermata principale del Book Store e selezionando il genere di tuo interesse tra quelli disponibili.
Se vuoi, puoi espandere l’elenco selezionando la dicitura Tutti i generi.
Nella schermata successiva, individua la sezione relativa alle classifiche e procedi in maniera analoga a come ti ho indicato nelle precedenti righe.

Puoi anche effettuare una ricerca per parola chiave, selezionando la voce Cerca nella parte in basso a destra dello schermo, digitando una keyword del tipo libri gratis nel campo apposito, premendo il tasto cerca sulla tastiera virtuale e vedendo se tra i titoli in elenco c’è qualcosa di interessante.
Se vuoi provare a vedere se un libro di cui conosci già il titolo è disponibile gratis, puoi anche effettuare una ricerca diretta.

Quando trovi un libro gratuito che ritieni possa interessarti, fai tap sulla relativa copertina e sul pulsante Scarica.
Se necessario, conferma il download mediante Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.

A scaricamento ultimato, troverai i libri nella sezione Libreria dell’app, alla quale potrai accedere selezionando l’apposita voce posta a fondo schermata.
Seleziona, poi, la copertina del libro dalla raccolta e comincia pure a leggerlo sfogliandone le pagine con degli swipe sullo schermo.

Siti per scaricare libri gratis su iPhone

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Se ti interessa capire come scaricare libri in PDF gratis su iPhone o in altri formati adatti alla lettura in formato digitale, puoi altresì attingere alle risorse disponibili in Rete.
Più precisamente, puoi fare riferimento ai tanti siti Internet appositamente adibiti allo scopo, i migliori dei quali li trovi nel seguente elenco.

Puoi visitarli direttamente dal tuo “iPhone” e puoi scaricare i contenuti su di essi presenti in maniera gratuita e completamente legale. Tieni presente che si tratta perlopiù di opere classiche, eBook di autori indipendenti e altri libri appartenenti a vari generi letterari.

  • Project Gutenberg – rinomato sito Web che offre quasi 50.000 eBook gratuiti in numerose lingue.
    Si tratta maggiormente di opere di pubblico dominio e di grandi classici della letteratura non più coperti da diritto d’autore, ma ci sono anche testi coperti da copyright per i quali gli autori hanno consentito la distribuzione a costo zero.
  • Liber Liber – sito Internet che, grazie al lavoro di una ONLUS e al supporto di alcuni sponsor, riesce ad offrire una vasta selezione di ebook a costo zero, in lingua italiana e appartenenti ai più disparati generi letterari.
    Si tratta sempre do opere di pubblico dominio o comunque non più coperte da diritto d’autore.
  • ManyBooks – altro portale appartenente alla categoria in oggetto, il quale permette di scaricare o leggere direttamente online centinaia di opere di pubblico dominio in tutte le lingue, Italiano incluso.
  • FeedBooks – si tratta di un portale che consente di reperire numerose opere di pubblico dominio in lingua italiana.
    Non è ancora molto conosciuto ma è comunque meritevole d’attenzione, considerando i contenuti offerti.
  • Wattpad – sito Web che consente di leggere gratuitamente opere di autori “in erba” provenienti da tutto il mondo.
    La piattaforma è nata per scrivere principalmente fanfiction, ma si è diffusa molto velocemente.

Per maggiori dettagli riguardo i siti che ti ho segnalato e per scoprire altri siti utili allo scopo, puoi fare riferimento alla mia guida dedicata in maniera specifica ai libri gratis.

Applicazioni per scaricare libri gratis su iPhone

In alternativa alle risorse che ti ho già suggerito nelle righe precedenti, per scaricare libri gratis su iPhone puoi fare affidamento ad alcune app apposite, come nel caso di quelle che trovi segnalate qui sotto.
Usandole, vedrai, riuscirai sicuramente a trovare delle letture interessanti.

Kindle

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La prima risorsa utile per scaricare libri a costo zero su iPhone che ti invito a prendere in considerazione è l’app gratuita Kindle di Amazon.
Come facilmente intuibile, consente di replicare l’esperienza della lettura offerta dagli eBook Reader Kindle sui dispositivi mobili, in questo caso specifico sul “iPhone”.
Permette, infatti, di scaricare i libri presenti sullo store e di leggerli.

Tieni presente che il download diretto dall’app è consentito solo se hai attivato Kindle Unlimited, un servizio che consente di accedere ad un catalogo di oltre 20.000 libri digitali pagando la quota di 9,99 euro/mese e che può essere provato gratis dai nuovi iscritti per un mese, come ti ho spiegato in dettaglio nella mia guida su come funziona Kindle Unlimited.
Altri contenuti disponibili per il download tramite app sono quelli fruibili dagli abbonati ad Amazon Prime, mediante il servizio Prime Reading, che ti ho descritto nella mia guida su come funziona Amazon Prime e che presenta un costo pari a 36 euro/anno, fruibile però gratuitamente per il primo mese da parte dei nuovi iscritti.

Premesso ciò, per scaricare l’app sul tuo dispositivo, visita la relativa sezione dell’App Store, fai tap sul pulsante Ottieni, poi su quello Installa e autorizza il download mediante Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.
In seguito, avvia l’applicazione sfiorando la relativa icona che è stata aggiunta in home screen oppure facendo tap sul bottone Apri comparso sul display.

Ora che visualizzi la schermata principale dell’app, effettua l’accesso al tuo account Amazon compilando gli appositi campi sullo schermo.
Se non ne possiedi ancora uno, puoi crearlo al momento, seguendo le istruzioni sul da farsi che ti ho fornito nel mio tutorial su come registrarsi su Amazon.

Ad accesso eseguito, fai tap sulla voce Scopri situata in basso ed esplora le categorie di libri, alla ricerca di qualche titolo che ritieni possa interessarti.
Scorrendo la schermata verso il basso puoi visualizzare i vari generi disponibili, mentre in alto trovi anche il campo di ricerca tramite il quale poter reperire i titoli di tuo interesse digitando le keyword di riferimento.

Quando pensi di aver trovato un libro che ti interessa e che vuoi scaricare, fai tap sulla relativa copertina e, nella schermata che successivamente ti viene mostrata, sfiora il pulsante Leggi ora.

In seguito, verrà avviato il download del libro e potrai dalla sezione Libreria, selezionando la voce apposita che trovi nella parte in basso della schermata dell’applicazione.
fatto ciò, potrai sfogliarne le pagine effettuando degli swipe sullo schermo.

Tieni presente che se non vuoi o non puoi sottoscrivere né il servizio Kindle Unlimited né quello Prime Reading, puoi comunque scaricare sull’app i libri gratuiti disponibili sul Kindle Store, effettuando la ricerca dei titoli da Internet, collegandoti a questa pagina Web apposita, selezionando il libro gratis di tuo interesse e premendo sul bottone Acquista adesso con 1-Click.
Successivamente, il libro risulterà accessibile sull’app e potrai leggerlo procedendo in maniera analoga a come ti ho indicato poc’anzi.

eBook Search

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Un’altra applicazione che ti consiglio di prendere in considerazione per scaricare libri gratis su iPhone è eBook Search.
Consente di accedere, in maniera pratica e veloce, ad un catalogo con oltre 2 milioni di eBook gratuiti, oltre che di audiolibri.

Da notare che tutti i libri disponibili sono opere originali di autori meno conosciuti che hanno scelto di rendere pubbliche le loro opere in Rete e che provengono perlopiù dai siti di cui ti ho parlato nel passo precedente.
L’app è gratuita, ma eventualmente è disponibile in una variante Pro, a pagamento (costa 1,09 euro), la quale consente di rimuovere la pubblicità e offre funzioni extra.

Per scaricare l’app sul tuo dispositivo, visita la relativa sezione dell’App Store, premi sul bottone Ottieni, poi su quello Installa e autorizza il download mediante Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple.
Successivamente, avvia l’app selezionando la relativa icona che è stata aggiunta in home screen oppure sfiorando il pulsante Apri comparso sul display.

Ora che visualizzi la schermata principale dell’app, seleziona il portale da cui attingere i tuoi libri gratis scorrendo l’elenco che trovi in corrispondenza della sezione Libri gratuiti, scegli poi la categoria di riferimento e sfoglia i vari titoli disponibili in catalogo.

Puoi anche eseguire una ricerca più mirata, facendo tap sul pulsante con la lente d’ingrandimento che trovi nella parte in alto a destra dello schermo dopo aver selezionato il portale di tuo interesse e digitando il titolo dell’eBook che vuoi scaricare nel campo apposito.
Se lo ritieni opportuno, puoi effettuare anche una ricerca avanzata, facendo tap sulla voce Avanzata che trovi accanto al campo di ricerca e compilando i campi Autore e Titolo.

Quando trovi un libro che desideri scaricare, per procedere con il download, fai tap sul suo titolo e sul pulsante Scarica il libro presente nella nuova schermata visualizzata.
Se ti viene chiesto, indica anche il formato in cui preferisci scaricare il libro dal menu a schermo e premi sul pulsante OK.

A download ultimato, fai tap sul pulsante Apri il libro e scegli l’app per leggere eBook presente sul tuo iPhone in cui effettuare l’importazione e comincia pure a leggere.
Per quel che concerne la lettura, puoi usare l’app predefinita Libri oppure puoi scegliere di affidarti a risorse di terze parti, come l’app Kindle o le ulteriori applicazioni che trovi segnalate nel passo successivo.

Altre applicazioni per scaricare libri gratis su iPhone

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Unitamente alle app di cui ti ho già parlato, per scaricare libri grati su iPhone puoi rivolgerti alle ulteriori soluzioni parte della categoria che trovi nell’elenco qui di seguito.
Dagli subito un’occhiata, spero possano tornarti utili.

  • Google Play Libri – si tratta dell’app resa disponibile da Google (e preinstallata su Android) per scaricare e leggere libri.
    Consente di accedere ad un’ampia gamma di titoli in lingua italiana e non.
    Molti eBook sono a pagamento, ma ce ne sono anche tantissimi gratis.
    Il download dell’applicazione, comunque, è a costo zero.
  • Kobo – trattasti dell’app di uno tra i più famosi store di libri in formato digitale presenti in Rete.
    Consente di accedere a tantissimi contenuti:
    molti sono a pagamento, ma tanti altri sono gratis.
    Il download dell’app, invece, è sempre completamente a costo zero.
  • Wattpad – è l’app del sito Internet di cui ti ho parlato nel passo presente a inizio guida.
    Il funzionamento e i contenuti offerti sono analoghi a quelli del sito.
    Il download dell’app, inoltre, è completamente gratis.

come scaricare minecraft gratis su iphone

come scaricare minecraft gratis su iphone

Dopo averne sentito parlare con grande entusiasmo da tutti i tuoi amici, finalmente anche tu ti sei deciso a scaricare Minecraft sul tuo “iPhone”.
Peccato solo che ti aspettavi si trattasse di un gioco gratuito e invece, tuo malgrado, hai scoperto che è a pagamento.
Deluso dalla cosa, ti sei dunque precipitato sul Web alla ricerca di maggiori info al riguardo e soprattutto di qualche tutorial che, nonostante ciò, ti spiegasse come scaricare Minecraft gratis su iPhone.
Sei dunque finito qui, sul mio sito, speranzoso di ricevere utili indicazioni sul da farsi.

Come dici?
Le cose stanno esattamente in questo modo e vorresti dunque sapere se posso darti una mano oppure no?
La risposta è:
“ni”! Se mi concedi qualche minuto del tuo prezioso tempo, posso infatti fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno ma, chiariamoci sin da subito su di un punto:
a meno di particolari promo in corso, effettuare il download di Minecraft da App Store a costo zero è cosa praticamente impossibile.
Certo, poi ci sono dei metodi alternativi che rasentano la legalità ma, come potrai facilmente intuire, non te ne parlerò in questo mio post.
Di conseguenza, quello che andrò a spiegarti con questo tutorial sarà in primo luogo come effettuare il download (a pagamento) della versione per device mobile del celebre gioco di crafting e poi come fare per scaricare delle divertenti varianti proposte direttamente a costo zero.
Infine, ti parlerò di come giocare a Minecraft gratuitamente tramite PC o console di gioco.

Dunque, dimmi:
sei realmente intenzionato ad approfondire l’argomento?
Si?
Grandioso.
Suggerisco allora di non dilungarci oltre e di entrare immediatamente nel vivo della questione.
Mettiti bello comodo, afferra il tuo smartphone a marchio Apple e concentrati sulla lettura di questo mio articolo.
Spero vivamente che alla fine tu possa ritenerti ben felice e soddisfatto di quanto appreso.

Indice

  • Scaricare Minecraft su iPhone
  • Alternative gratis a Minecraft
    • Block Craft 3D
    • MultiCraft
    • The Blockheads
    • World of Cubes Survival Craft
    • Worldcraft Pocket Edition
    • Minecraft:
      Story Mode
  • Minecraft su computer e altre piattaforme e consigli di gioco

Scaricare Minecraft su iPhone

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Premesso che, come già detto, scaricare gratuitamente su iPhone la versione originale di Minecraft non è possibile, in quanto trattasi di un gioco a pagamento con un  costo pari a 7,99 euro, cerchiamo comunque di capire, come anticipato in apertura, come effettuarne l’acquisto e il download dall’App Store.
In questo modo, qualora dovessi ripensarci, saprai comunque in che modo procedere.

Per poter effettuare il download di Minecraft sul tuo iPhone, il primo fondamentale passo che devi compire è quello di afferrare il dispositivo, accedere alla home screen (la schermata in cui trovi raggruppate tutte le applicazioni installa su iOS) e fare tap sull’icona dell’App Store (quella con la lettera “A” al centro e lo sfondo azzurro), lo store ufficiale delle app presente sui device basati sul sistema operativo mobile dell’azienda di Cupertino.

Una volta visualizzata la schermata principale dell’App Store, premi sull’icona Cerca, che sta in basso a destra, digita il termine minecraft nel campo di ricerca, situato in alto, e poi premi sul bottone Cerca annesso alla tastiera virtuale.
A questo punto, seleziona il corrispondente risultato di ricerca dall’elenco di giochi e delle app che ti viene mostrato, tappa sul tasto con la dicitura 7,99 euro e dai conferma della tua volontà di voler procedere con l’acquisto del gioco.

Per concludere, digita la password del tuo ID Apple oppure poggia il dito sul sensore Touch ID (se il tuo dispositivo lo supporta) o, ancora, utilizza il Face ID (se possiedi un iPhone X) in modo tale da avviare la procedura per lo scaricamento. Se vuoi, puoi velocizzare l’esecuzione di tutti questi passaggi collegandoti direttamente alla sezione dell’App Store dedicata a Minecraft facendo tap qui dal tuo iPhone.
Non hai mai acquistato un contenuto digitale dal tuo iPhone?
Allora ti consiglio di leggere la mia guida su come acquistare su App Store.

Una volta completata tutta la procedura di download e d’installazione del gioco, premi sul bottone Apri, per iniziare subito a divertirti con Minecraft sul tuo iDevice.
In alternativa, puoi avviare il gioco premendo sulla relativa icona che è stata aggiunta nella home screen dell’iPhone.

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Infine, ti faccio notare che, oltre ad essere a pagamento il download del gioco, lo sono anche alcuni contenuti aggiuntivi (non obbligatori) ad esso annessi, che possono essere sbloccati mediante acquisiti in-app.

Volendo, è dunque possibile comprare skin, texture e mondi di gioco.
Per riuscirci, basta accedere alla sezione Negozio del gioco, presente nella schermata principale di Minecraft.
Tra i vai extra, sono però disponibili anche dei contenuti gratuiti.

In tutti i casi, per il loro download occorre disporre di un account Microsoft:
se non ne possiedi già uno e non sai come crearlo puoi leggere il mio tutorial sull’argomento per scoprire in che modo procedere.

Alternative gratis a Minecraft

Visto che, come già detto nei paragrafi precedenti, al momento non è possibile scaricare Minecraft gratis su iPhone, se non è tua intenzione spendere del denaro per acquistare la versione per iDevice del famoso gioco, puoi rivolgerti a delle valide alternative completamente gratuite (o comunque sia free-to-play) e meritevoli di essere provate almeno una volta.

Chiaramente, proprio in quanto alternative, queste potrebbero non andare a riprendere in tutto e per tutto il gioco originale e, rispetto a quest’ultimo, posso presentare delle mancanze e/o delle imperfezioni.
Se non badi in maniera particolare alla cosa, possono comunque trattarsi di ottime soluzioni.

Qui di seguito trovi, dunque, indicati i giochi “in salsa” Minecraft che a parer mio dovresti provare sul tuo iPhone, se cerchi qualcosa di simile al celebre titolo.

Block Craft 3D

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La prima tra le alternative gratuite a Minecraft che ti suggerisco di prendere in considerazione è Block Craft 3D.
Si tratta di un bellissimo clone di Minecraft di natura free-to-play, che quindi si può scaricare e giocare a costo zero.
Sono disponibili, anche, alcuni contenuti a pagamento facoltativi (es.
le gemme o la facoltà di far volare il proprio personaggio) da sbloccare tramite acquisti in-app.

Lo scopo del gioco è quello di costruire vari oggetti ed edifici per dar vita al proprio villaggio e farlo sviluppare quanto più possibile.
La grafica riprende in pieno quella di Minecraft:
è tridimensionale, “quadrettata” ed è sufficientemente fluida.

MultiCraft

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Altro gioco gratuito che puoi scaricare in alternativa al “vero” Minecraft è MultiCraft.
Riprende in tutto e per tutto grafica e dinamiche del titolo di Microsoft e Mojang. È possibile scegliere se giocare in modalità creativa, vestendo i panni di un costruttore, oppure se giocare in modalità sopravvivenza, vestendo invece quelli di un cacciatore senza scrupoli che dovrà fare di tutto pur di sopravvivere.

Per il resto, il gioco non ha nulla da invidiare all’originale, se non la presenza forse un tantino eccessiva di contenuti pubblicitari.
Considerando però che si tratta di un titolo completamente gratuito (non sono previsti neppure acquisti in-app), vale sicuramente la pena provarlo.

The Blockheads

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Un altro gioco gratuito alternativo a Minecraft che ti consiglio di provare è The Blockheads.
Il titolo si pone come una sorta di ibrido fra il titolo Mojang e Terraria, altro famosissimo gioco open-world in cui bisogna esplorare l’ambiente circostante, costruire oggetti e proteggersi dai nemici. Anche in tal caso, sono previste meccaniche di tipo free-to-play, con acquisti in-app facoltativi.

La grafica, invece, è pressoché identica a quella di Minecraft, ma la visuale è in 2D, quindi solo ed esclusivamente a scorrimento orizzontale.

World of Cubes Survival Craft

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La grafica è leggermente più, diciamo, moderna rispetto al classico Minecraft, ma World of Cubes Surivavl Craft riesce comunque ad affermarsi come valida alternativa gratuita (ma con acquisti in-app per sbloccare contenuti aggiuntivi) a quest’ultimo, anche perché la modalità di gioco è praticamente la stessa.

Infatti, si possono  creare mondi personalizzati ed è possibile accedere alla modalità muliplayer, divertendosi con altri utenti online selezionati in maniera casuale o con gli amici.
Si possono poi esplorare universi e mondi creati da altri, è possibile cercare le proprie mappe e molto altro ancora.

Da notare anche la possibilità di personalizzare il proprio personaggio scegliendo tra le oltre 100 skin differenti, organizzate per tema.
Stesso discorso vale per le texture:
è possibile scegliere quella preferita tra i vari pacchetti disponibili.

Worldcraft Pocket Edition

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Worldcraft Pocket Edition è un altro giochino di tipo sandbox che riprende le glorie di Minecraft.
Consente di giocare in modalità creativa o sopravvivenza e offre bene o male tutto ciò che è possibile trovare nella versione, per così dire, originale del gioco.
Anche la grafica è praticamente impeccabile.

Le uniche vere note negative sono il fatto che il gioco è soggetto a qualche lag e che, di tanto in tanto, spuntano dei fastidiosi annunci pubblicitari, che comunque possono essere rimossi tramite acquisti in-app.
Resta sempre fermo il fatto che, per trattarsi di un’alternativa a costo zero a Minecraft, è senz’altro interessante.

Minecraft:
Story Mode

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In conclusione, desidero segnalarti Minecraft:
Story Mode
.
Il gioco riprende in toto quello che è l’incredibile e fantastico universo del titolo di casa Microsoft e Mojang e presenta tutti gli elementi del classico sandbox.
Si differenza, però, da quest’ultimo per il suo essere un’avventura pre-costruita che cambia a seconda delle decisioni prese nel corso della storia.
Le ambientazioni sono dunque quelle del classico Minecraft, ma le dinamiche sono decisamente ben diverse.

Il titolo è stato sviluppato dalla celebre software house Telltale Games, probabilmente nota ai più per The Walking Dead, Tales from the Borderlands, Wolf Among Us o Game of Thrones.
Prevede meccaniche di tipo free-to-play.

Minecraft su altre piattaforme e consigli di gioco

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Ora che hai finalmente le idee chiare su come scaricare Minecraft gratis (o meglio, le alternative disponibili) su iPhone, desidero segnalarti per completezza d’informazione che, oltre ad essere disponibile per computer e per iOS, il famoso gioco di crafting è fruibile anche su Android, Windows Mobile, su console varie e su Apple TV.
Il gioco è in tutti i casi a pagamento, ma per PC è disponibile anche una versione demo gratuita.

Per maggiori dettagli al riguardo e per scoprire cosa bisogna eventualmente fare per scaricare/acquistare il gioco su computer e altri dispositivi, ti consiglio di leggere il mio articolo su come scaricare Minecraft, nel quale ho provveduto a parlarti in maniera approfondita della questione.

In alternativa, se vuoi una soluzione completamente gratuita, ti consiglio di provare Minecraft Classic, una versione di questo famoso videogioco fruibile tramite browser Web.
Ti avviso, però, che Minecraft Classic è una delle prime versioni di Minecraft a essere state pubblicate (risale a quella del 2009) e, pertanto, non rispecchia l’esperienza di gioco offerta dalle edizioni più recenti.

Ciononostante, può essere una valida alternativa gratuita, considerando che è pure ufficiale, che ti permetterà di distruggere e costruire il mondo di Minecraft, anche insieme ai tuoi amici (fino a nove).
Te ne ho parlato nel dettaglio nella mia guida su come avere Minecraft gratis.

Se poi vuoi qualche consiglio su come giocare, puoi leggere il mio post su come giocare a Minecraft.
Sempre per permetterti di giocare nel miglior modo possibile, ti consiglio anche di dare uno sguardo anche al mio tutorial su come installare le mod su Minecraft, oltre che al mio articolo dedicato a come creare skin Minecraft.

come scaricare photoshop gratis mac

come scaricare photoshop gratis mac

Possiedi da poco un Mac, ti sei appassionato al mondo del photo editing e ti piacerebbe capire come poter usare Photoshop, il software di photo editing più famoso al mondo, sul sistema operativo della “mela morsicata”.
Le cose stanno così, vero?
Allora direi che, per tua fortuna, sei capitato proprio sulla guida giusta al momento giusto.
Se vuoi, infatti, posso fornirti io tutte le spiegazioni di cui hai bisogno.

Prima di procedere, però, mi sembra doveroso fare una precisazione:
Photoshop non è una soluzione a costo zero.
Per cui, se speravi di potertene servire senza dover mettere mano al portafogli, ti sei sbagliato di grosso.
Quello che puoi fare, però, è scaricare la versione di prova del programma, fruibile gratuitamente e nel pieno rispetto della legalità per un periodo di tempo limitato.

Tutto chiaro?
Sì?
Benissimo! Suggerisco, dunque, di non temporeggiare oltre e di cominciare subito a darci da fare.
Posizionati bello comodo, prenditi qualche minuto libero soltanto per te e inizia immediatamente a mettere in pratica le istruzioni su come scaricare Photoshop gratis su Mac che trovi proprio qui di seguito.
Spero vivamente che, alla fine, tu possa ritenerti ben contento e soddisfatto del risultato ottenuto.

Indice

  • Informazioni preliminari
  • Scaricare Photoshop gratis per Mac
    • Installare Photoshop
  • In caso di dubbi o problemi

Informazioni preliminari

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Prima di entrare nel vivo del tutorial, andandoti quindi a spiegare come scaricare Photoshop gratis su Mac, ci sono alcune informazioni preliminari, a tal proposito, che è mio dovere fornirti.

Come ti ho anticipato in apertura, Photoshop non è un programma a costo zero, pertanto non può essere scaricato e usato senza spendere del denaro, a meno che tu non scelga di rivolgerti alla versione di prova gratuita dello stesso, funzionante senza limitazioni per 7 giorni. Al termine del periodo di prova, puoi sospendere l’uso del programma senza andare incontro a spese, a patto di provvedere preventivamente a disattivare il rinnovo automatico.

Per disattivare la sottoscrizione, ti basta visitare questa pagina del sito Internet di Adobe, effettuare il login al tuo account, cliccare sulla voce Gestione piano o Visualizza piano in corrispondenza del piano da annullare e poi sul collegamento Annulla piano che trovi nella sezione Informazioni sul piano.
In seguito, indica il motivo per cui intendi annullare il rinnovo e premi sul pulsante Continua, dopodiché segui le istruzioni riportate su schermo per completare la procedura.

Volendo continuare a usare Photoshop allo scadere della trial, invece, è necessario sottoscrivere uno dei seguenti abbonamenti per Creative Cloud proposti da Adobe, i quali includono non solo Photoshop ma anche altri programmi e/o applicazioni complementari.

  • Singola applicazione: costa 24,39 euro/mese con piano annuale e pagamento mensile, 292,57 euro/anno con piano annuale prepagato oppure 36,59/mese.
    Nel costo del servizio sono inclusi anche 100 GB di spazio di archiviazione cloud, Adobe Fresco, Adobe Portfolio, Adobe Fonts e Adobe Spark.
    Pagando 36,59 euro/mese in più è anche possibile aggiungere Adobe Stock.
  • Piano Fotografia: parte da 12,19 euro/mese (IVA inclusa) e include Photoshop CC, Lightroom CC, Lightroom Classic CC e 20 Giga di archiviazione in cloud.
    Eventualmente, è possibile effettuare un upgrade del piano aumentando a 1 TB lo spazio di archiviazione, pagando 24,39 euro/mese.
    In alternativa, è possibile sottoscrivere l’abbonamento annuale che costa 145,52 euro/anno e 291,19 euro/anno (in base alla quantità di storage scelta).
    Anche in questo caso, pagando 36,59 euro/mese in più è anche possibile aggiungere Adobe Stock.
  • Tutte le applicazioni: parte da 60,99 euro/mese con piano annuale e pagamento mensile, 731,85 euro/anno con piano annuale prepagato o 91,49 euro/mese con piano mensile.
    Nella raccolta sono incluse 20 applicazioni desktop e mobile di Adobe (tra cui, ovviamente, rientra anche Photoshop), 100 GB di spazio di archiviazione cloud, oltre ad Adobe Portfolio, Adobe Fonts e Adobe Spark.
    Anche per questo piano, al costo aggiuntivo di 36,59 euro/mese si può aggiungere Adobe Stock.

Per maggiori dettagli riguardo gli abbonamenti di cui sopra, puoi fare riferimento a questa pagina Web del sito Internet di Adobe relativa ai piani e ai prezzi.

Prima di procedere con il download e l’installazione di Photoshop, ti consiglio inoltre di verificare che il tuo Mac sia dotato dei requisiti minimi richiesti per far “girare” correttamente il software.
Li trovi indicati qui di seguito.

  • Processore: Intel multicore con supporto a 64 bit.
  • Sistema operativo: macOS versione 10.13 (High Sierra), macOS versione 10.14 (Mojave), macOS versione 10.15 (Catalina).
  • RAM: almeno 2 GB di RAM (consigliati 8 GB).
  • Scheda grafica: nVidia GeForce GTX 1050 o equivalente; è consigliabile nVidia GeForce GTX 1660 o Quadro T1000.
  • Spazio su disco rigido: almeno 4 GB di spazio disponibile su disco rigido per l’installazione; è necessario ulteriore spazio durante l’installazione (che non può essere effettuata su volumi che utilizzano file system con distinzione tra maiuscole e minuscole).
  • Risoluzione schermo: 1280 x 800 a un ridimensionamento in scala dell’interfaccia utente al 100% con colore a 16 bit e almeno 512 MB di VRAM dedicata.

Per ulteriori dettagli in merito alle specifiche tecniche richieste, puoi fare riferimento a quest’apposita pagina Web.

Scaricare Photoshop gratis per Mac

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Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, veniamo al nocciolo vero e proprio della questione e andiamo a scoprire come scaricare Photoshop gratis per Mac.
Contrariamente a quel che tu possa pensare, si tratta di un’operazione estremamente semplice da compiere.

Per riuscire nel tuo intento, tanto per cominciare, apri il browser che in genere usi sul tuo computer per navigare in Rete (es.
Safari), dopodiché recati sulla pagina Web dedicata a Photoshop e clicca sul pulsante Trial gratuita che trovi al centro dello schermo.
Scegli, dunque, il piano che desideri attivare in versione di prova e clicca sul pulsante Attiva trial relativo a quest’ultimo.

Successivamente, scegli la modalità di sottoscrizione che preferisci, tramite il menu a tendina Impegno situato a destra, ed effettua il login al tuo account Adobe, digitando i relativi dati di login nel campo apposito presente a sinistra.

Se non possiedi ancora un account Adobe, puoi crearne uno al momento, immettendo il tuo indirizzo email nel campo Immetti il tuo indirizzo e-mail, scegliendo se preferisci essere contattato via email, selezionando o deselezionando l’apposita casella, e premendo sul pulsante Continua.

In seguito, fornisci i dati relativi al pagamento (non preoccuparti, non ti verrà addebitato nulla sino allo scadere della trial), decidendo preventivamente, tramite il menu a tendina Aggiungi metodo di pagamento posto in alto, se intendi usare PayPal oppure una carta di credito/debito.
In seguito, a seconda della scelta fatta, premi sul pulsante Continua con PayPal oppure sy Avvia versione di prova gratuita e, successivamente, clicca sul bottone Inizia.

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, partirà in automatico il download del pacchetto .dmg per poter effettuare l’installazione di Photoshop sul tuo Mac.
Nel caso in cui il download non dovesse essere avviato in automatico, clicca sul collegamento Riavvia il download che trovi nella parte in basso dello schermo, nella nuova pagina Web che intanto si è aperta nel browser.

Installare Photoshop

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Sei riuscito a scaricare Photoshop gratis per Mac?
Benissimo! Vediamo allora come effettuare l’installazione del programma sul computer. Il primo passo che devi compiere, è quello di aprire il pacchetto .dmg scaricato in precedenza, facendoci doppio clic sopra.

Nella finestra che ora vedi comparire sulla scrivania, fai poi doppio clic sull’icona di Photoshop Installer, dopodiché digita la password del tuo account utente su macOS e premi sul pulsante OK. A questo punto, fai clic sul pulsante Continua, attendi l’apertura della finestra del browser e, se necessario, effettua il login al tuo account Adobe, digitando i dati richiesti nei campi appositi che trovi a destra.
In seguito, se necessario, effettua l’accesso al tuo account Adobe anche nella finestra del programma visibile sulla scrivania.

Dopo aver eseguito i passaggi di cui sopra, indica il tuo livello di competenza con Photoshop, mediante il menu a tendina preposto nella schermata del software, e premi sul bottone Continua.
Dopodiché fai clic sul pulsante Inizia a installare e attendi che il processo d’installazione del programma venga avviata e portata a termine.
Tieni presente che potrebbero volerci anche diversi minuti affinché la procedura venga completata, in quanto il software è piuttosto “pesante”.

Una volta ultimata l’installazione, si aprirà automaticamente Photoshop e potrai quindi cominciare a usare gratis il programma per i 7 giorni previsti come periodo di prova.
Nel caso in cui Photoshop non si aprisse in automatico o qualora volessi avviare il programma in un secondo momento, potrai farlo semplicemente selezionando il relativo logo (quello con la sigla “PS” impressa sullo sfondo scuro) che trovi nella schermata del Launchpad, a cui puoi accedere premendo sull’icona apposita (quella con il razzo spaziale) presente sulla barra Dock.

Se ti serve qualche dritta riguardo il funzionamento e l’impiego del programma, puoi fare riferimento alle indicazioni che ti ho fornito nel mio tutorial su come usare Photoshop.

In caso di dubbi o problemi

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Hai seguito per filo e per segno le mie istruzioni su come scaricare Photoshop gratis su Mac ma, nonostante questo non sei ancora riuscito nel tuo intento?
Qualcosa durante la procedura d’installazione è andato storto e ti piacerebbe capire come rimediare?
Date le circostanze, ti suggerisco di visitare questa pagina dedicata al supporto per Photoshop che trovi sul sito Internet di Adobe.

Da lì, potrai accedere alle informazioni introduttive relative all’uso del famoso programma per il photo editing, alle esercitazioni e alle guide utente, sia selezionando le sezioni e gli argomenti d’interesse che effettuando una ricerca per parola chiave mediante l’apposito campo posto in alto.

Se la cosa può esserti utile, puoi altresì valutare di visitare la sezione generica per il supporto per i prodotti Adobe, recandoti su questa pagina Web, oppure puoi accedere alla community della software house, tramite quest’altra pagina Web, in modo tale da metterti in contatto diretto con altri utenti come te, per visionare le discussioni in corso, prenderne parte e avviarne di nuove.

come installare windows su mac gratis

come installare windows su mac gratis

Dopo averci riflettuto su a lungo, finalmente ti sei deciso e sei passato al mondo Mac, abbandonando il tuo vecchio PC con su installato Windows.
Ciononostante, non ti senti ancora pronto a dire definitivamente addio al sistema operativo di casa Microsoft, un po’ per abitudine, un po’ perché sei costretto a usare dei software che funzionano solo su quest’ultimo.

Date le circostanze, anziché continuare ad alternare l’uso dei due computer, perché non prendi in considerazione il fatto di servirti sia di macOS che di Windows direttamente dal tuo computer a marchio Apple?
Ci sono vari modi per riuscirci:
ad esempio, puoi dedicare una partizione del Mac a Windows oppure virtualizzare il sistema operativo di Microsoft mediante una virtual machine.

Come dici?
La cosa sembra essere molto interessante ma non sei assolutamente pratico di tecnologia e, inoltre, non ti va di spendere altri soldi per acquistare dei programmi professionali?
Beh, non vedo il problema:
posso spiegarti tutto io e, per di più, gli strumenti che andrò a consigliarti sono a costo zero.
Allora?
Sì può sapere che stai aspettando?
Comincia a leggere questa mia guida e scopri subito come installare Windows su Mac gratis!

Indice

  • Informazioni preliminari
  • Come installare Windows su Mac con Boot Camp
  • Come installare Windows su Mac gratis senza Boot Camp
    • Come installare Windows su Mac con Virtualbox
    • Come installare Windows su Mac con Parallels
    • Come installare Windows su Mac con WMWare

Informazioni preliminari

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In base a quelle che sono le tue esigenze e preferenze, come ti dicevo in apertura del post, per installare Windows su Mac gratis puoi scegliere tra due diverse opzioni:
puoi installare il sistema operativo di casa Microsoft su una partizione separata del disco del Mac (avendo dunque l’opportunità di scegliere quale sistema operativo eseguire a ogni avvio del computer, oppure puoi virtualizzare Windows eseguendolo in macOS.

Nel primo caso, puoi affidarti ad Assistente Boot Camp, un’applicazione inclusa “di serie” in tutte le versioni più recenti di macOS, che guida l’utente nell’installazione di Windows su Mac, provvede a scaricare da Internet tutti i driver necessari al funzionamento del sistema operativo di Microsoft, effettua la copia dell’immagine ISO di Windows su una chiavetta USB (se necessario) e crea la partizione utile per finalizzare l’installazione sul disco.

Per quanto concerne il discorso virtualizzazione, invece, puoi fare affidamento su alcuni appositi software che consentono di creare ed eseguire Windows (e non solo) sotto forma di macchina virtuale, al cui interno è possibile far “girare” il sistema operativo senza però doverlo effettivamente installare sul computer (quindi senza partizionare il disco).

A prescindere dalla soluzione scelta, prima di ogni altra cosa devi preoccuparti di reperire il disco d’installazione della versione di Windows che intendi usare, se il tuo Mac dispone di un masterizzatore o se ne hai collegato uno esterno, oppure la relativa immagine ISO.

Nel secondo caso, puoi scaricare Windows direttamente dal sito Internet di Microsoft.
Per reperire Windows 10 visita questa pagina, mentre per ottenere Windows 8.1 recati su quest’altra pagina.
In seguito, seleziona l’edizione dell’OS che ti interessa dal menu a tendina apposito e premi sul bottone Conferma.
Dopodiché indica la lingua e premi ancora sul pulsante Conferma.
Per concludere, scegli se scaricare la variante a 64-bit oppure quella a 32-bit e premi sul pulsante Scarica.

Per reperire Windows 7, invece, visita quest’altra pagina Web, inserisci il product key dell’OS in tuo possesso nel campo apposito situato in basso, clicca sul pulsante Verifica e segui le indicazioni che ti vengono fornire sullo schermo.
In questo caso, però, tieni presente che il download può essere eseguito solo fornendo un product key valido e solo per le versioni retail di Windows 7 (ovvero quelle che sono state acquistate nei negozi e non si trovano preinstallate sui PC).

Maggiori informazioni al riguardo sono disponibili nelle mie guide su come scaricare Windows 10, Windows 8 e Windows 7.
Ti segnalo, inoltre, che se disponi del dischetto d’installazione di Windows, puoi ricavare da quest’ultimo il file ISO del sistema operativo, seguendo le istruzioni che ti ho fornito nel mio tutorial su come estrarre file ISO da CD e DVD.

Un’altra papabile soluzione consiste nell’utilizzare delle macchine virtuali già pronte all’uso, ovvero degli hard disk virtuali che, una volta montati in software per la virtualizzazione, permettono di eseguire direttamente il sistema che contengono, senza doverne prima effettuare l’installazione.

Puoi scaricare delle macchine virtuali pronte all’uso dal sito Internet di Microsoft, per testare Edge e Internet Explorer:
per riuscirci, seleziona la macchina virtuale che ti interessa dal menu a tendina Virtual machine, il software di destinazione dal menu Select platform e procedi con il download, premendo sul pulsante Download .ZIP che compare in basso.

Come installare Windows su Mac con Boot Camp

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Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, passiamo al sodo e andiamo a scoprire, in concreto, che cosa occorre fare per riuscire a installare Windows su Mac gratis sfruttando Assistente Boot Camp.

Prima di procedere, però, considera che è necessario disporre di una connessione a Internet sufficientemente prestante (in quanto saranno scaricati da Internet tutti i driver e i file di supporto per far funzionare Windows su macOS, per un totale di oltre 1 GB di dati), di almeno 30 GB di spazio sul disco (dipende dalla versione di Windows da installare) e di almeno 2 GB di RAM (dipende sempre dalla versione di Windows da installare).

Sempre in via preventiva, provvedi a procurarti una chiavetta USB da collegare al Mac.
Per quanto riguarda la capienza, essa dev’essere da almeno 2 GB se installi Windows tramite dischetto oppure da almeno 8 GB se lo installi tramite file ISO (che viene copiato proprio sulla chiavetta, unitamente ai driver). Solo nel caso di MacBook Pro (2015 e successivi), MacBook Air (2015 e successivi), MacBook (2015 e successivi), iMac (2015 e successivi), iMac Pro e Mac Pro (fine 2013) l’uso della chiavetta USB non è richiesto, in quanto per l’archiviazione degli elementi necessari per installare Windows viene impiegata in via temporanea l’unità interna del computer.

Ciò detto, la prima mossa che devi compiere per poterti servire di Assistente Boot Camp è quella di avviare l’applicazione, cliccando sulla sua icona (quella con i due dischi rigidi in pila) che trovi nella cartella Altro del Launchpad.

Nella finestra che ti viene mostrata sullo schermo, fai clic sul bottone Continua e verifica che risultino spuntate tutte le opzioni disponibili, in modo tale da scaricare i driver per Windows e creare la partizione in cui installare l’OS.
In seguito, premi ancora sul bottone Continua e, se richiesto, indica il disco di destinazione.

A questo punto, clicca ancora una volta sul bottone Continua e aspetta che venga completato il download dei driver, dopodiché Assistente Boot Camp provvederà a creare in modo automatico la chiavetta con tutti i file necessari al funzionamento di Windows.

Fatta anche questa, seleziona l’immagine ISO di Windows, autorizza l’esecuzione del componente aggiuntivo di Assistente Boot Camp denominato “agente”, immetti la password di amministrazione del MacOS nella finestra che si apre e fai clic sul pulsante Aggiungi assistente.

Partirà poi la procedura di partizionamento del disco, tramite la quale verrà creato uno spazio sul disco rigido da destinare a Windows.
Per cui, seleziona il disco fisso relativamente al quale ti interessa andare ad agire (puoi anche selezionare un disco fisso esterno), scegli l’opzione Crea una seconda partizione per Windows e clicca ancora sul pulsante Continua.

Serviti quindi dell’indicatore posto nel grafico delle partizioni, per specificare la quantità di spazio che intendi dedicare a Windows, e fai clic sui pulsanti Installa e Continua, per finalizzare la procedura.

Dopo aver compiuto tutti i passaggi di cui sopra, il Mac verrà riavviato e partirà l’installazione di Windows.
La procedura da seguire è la stessa che di solito va effettuata su PC quando viene installata una nuova copia del sistema operativo o quando viene formattato il computer.
Tu non devi far altro che seguire le indicazioni su schermo e regolare le varie impostazioni secondo le tue esigenze, come ti ho spiegato in dettaglio nelle mie guide su come installare Windows 10, Windows 8/8.1 e Windows 7.
A prescindere dalla versione di Windows che stai installando, ricordati però di selezionare BOOTCAMP come disco di destinazione del sistema operativo e di formattarlo e provvedi altresì a fornire il product key della tua copia di Windows.

Ultimata l’installazione di Windows, se necessario, collega al Mac la chiavetta USB con i driver che Assistente Boot Camp ha precedentemente creato, apri la cartella BootCamp contenuta al suo interno e avvia il file setup.exe, in modo tale da andare a installare tutti i driver necessari per far funzionare bene l’OS Microsoft sul tuo Mac.

Ogni volta che andrai ad accedere il computer, potrai scegliere quale sistema operativo utilizzare tenendo premuto il tasto alt oppure quello option sulla tastiera del Mac.

Come installare Windows su Mac gratis senza Boot Camp

Come ti dicevo, Boot Camp non è l’unica soluzione disponibile per riuscire a installare Windows su Mac gratis.
Se l’idea di suddividere il disco rigido in più partizioni e destinarne una a Windows non ti aggrada, puoi infatti valutare di rivolgerti a dei programmi tramite cui virtualizzare il sistema operativo di casa Microsoft e servirtene quando macOS è in esecuzione.
Per conoscere tutti i dettagli del caso, prosegui nella lettura.

Come installare Windows su Mac con Virtualbox

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La prima, soluzione di virtualizzazione che puoi valutare di scegliere è VirtualBox.
Nel caso in cui non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di un software totalmente a costo zero distribuito da Oracle, di natura open source e compatibile non solo con macOS, ma anche con Windows e Linux.
Consente di creare ed eseguire macchine virtuali di tutti i più diffusi sistemi operativi ed è abbastanza semplice da configurare.

Per effettuarne il download sul tuo Mac, visita il sito Internet del programma, fai clic sul bottone Download VirtualBox x.x che si trova al centro e seleziona il collegamento OS X hosts.

Completato il download, apri il pacchetto .dmg ottenuto e, nella finestra che compare sulla scrivania, fai doppio clic sul file VirtuaBox.pkg, in modo tale da avviare la procedura di setup del software.
Nella nuova finestra che si apre, premi sui bottoni Continua (per due volte) e Installa, immetti la password di amministrazione del MacOS e clicca sui pulsanti Installa software e Chiudi.

Se vedi comparire un avviso relativo all’estensione di sistema bloccata, clicca sul pulsante Apri le preferenze Sicurezza e, nella finestra di Preferenze di Sistema che si apre, premi sul pulsante Consenti che si trova in basso a destra.

Successivamente, avvia VirtualBox cliccando sull’icona del software (quella con il cubo blu) che è stata aggiunta al Launchpad, clicca sul pulsante Nuova situato alto a sinistra nella finestra apertasi, digita il nome che vuoi dare alla macchina virtuale, seleziona Microsoft Windows dal menu a tendina Tipo, la versione di Windows di tuo interesse dal menu a tendina Versione e premi sul pulsante Continua.

Provvedi poi a specificare il quantitativo di RAM che intendi allocare alla macchina virtuale (se non hai esigenze particolari o se non sai bene dove mettere le mani, lascia inalterate le impostazioni predefinite) e clicca ancora sul pulsante Continua.
Regola, dunque, le impostazioni relative al disco fisso virtuale (per impostazione predefinita, risulta selezionata l’opzione Crea subito un nuovo disco fisso virtuale) e fai clic sul pulsante Crea.

Adesso, devi preoccuparti si specificare il tipo di file del disco fisso da usare, il sistema di archiviazione, la posizione e la dimensione, cliccando, di volta in volta, sul pulsante Continua e, infine, quindi su quello Crea.

In seguito, potrai avviare la macchina virtuale facendo doppio clic sul suo nome nella parte sinistra della schermata di VirtualBox.
Dopo aver visualizzato la relativa finestra, seleziona il disco d’installazione di Windows o l’immagine ISO del sistema, usando il menu a tendina apposito, e premi sul pulsante Start.

Partirà quindi la procedura d’installazione del sistema operativo, la stessa che viene proposta quando l’OS viene installato su PC o quando il sistema viene formattato.
In seguito, potrai attivare Windows immettendo il product key della copia in tuo possesso e potrai richiamare il sistema facendo doppio clic sul suo nome nella finestra principale di VirtualBox.

Per mettere la macchina virtuale in pausa o per interromperla, invece, dovrai fare clic destro sul suo nome in elenco e usare le voci presenti nel menu che si apre. Per maggiori dettagli, puoi leggere il mio tutorial su come usare VirtualBox.

Per quanto riguarda le macchine virtuali già pronte, per cominciare a servirtene, ti basta fare clic sul pulsante Importa situato sulla barra dei menu della finestra principale di VirtualBox e selezionare il file della virtual machine.

Come installare Windows su Mac con Parallels

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Un’altra soluzione che puoi prendere in considerazione per installare Windows su Mac è Parallels.
È un software di virtualizzazione progettato in maniera specifica per macOS, che si integra alla perfezione con il sistema operativo di Apple e garantisce performance di alto livello.
Non si tratta, però, di una soluzione gratuita:
la licenza per usare il programma costa 99,99 euro.
In alternativa, è possibile optare per un abbonamento annuale al costo di 79,99 euro, il quale consente di avere sempre la versione più aggiornata del software.
Tuttavia ho scelto di parlartene in questa mia guida, in quanto può essere provato a costo zero per un periodo pari a 14 giorni.

Per scaricare la versione di prova di Parallels sul tuo Mac, visita il sito Internet del programma, fai clic sul pulsante Scarica la versione di prova gratuita e poi su quello con su scritto Scarica adesso.

Completato il download, apri il pacchetto .dmg ottenuto e, nella finestra che ti viene mostrata sulla scrivania, fai doppio clic sull’icona di Parallels Desktop (quella con l’iMac e le due barre in verticale), per avviare la procedura si setup.
Nell’ulteriore schermata che ti viene mostrata, clicca sul pulsante Accetta, inserisci la password del tuo account utente, premi sul bottone OK e attendi che Parallels venga installato sul computer.
Se vuoi evitare di inviare statistiche anonime riguardanti l’uso del programma, prima di avviare l’installazione provvedi a rimuovere la spunta dalla casella apposita.

All’avvio del programma, per creare una macchina virtuale con Windows, fai clic sul bottone Salta e, tramite la nuova finestra che va ad aprirsi, scegli l’opzione Installa Windows o un altro OS da un DVD o file d’immagine supporto esterno o da un file ISO, dopodiché clicca sul pulsante Avanti, che si trova in basso a destra.

A questo punto, clicca sul pulsante Trova automaticamente, per consentire al programma di individuare automaticamente la sorgente corretta.
In alternativa, selezionala tu trascinandola nella finestra del programma o facendo prima clic sul collegamento Seleziona un file.
In seguito, clicca sul pulsante Avanti, immetti la chiave di licenza di Windows nel campo dedicato e premi nuovamente sul bottone Avanti.

Specifica, quindi, se andrai a usare la copia di Windows che stai installando per la produttiva oppure per giocare, clicca ancora sul pulsante Avanti, indica il nome che vuoi assegnare alla macchina virtuale e il percorso, scegli se creare o meno un collegamento sulla scrivania e premi sul bottone Crea.

Tieni presente che, così facendo, tutti i parametri relativi alla macchina virtuale saranno regolati in base alle impostazioni predefinite.
Se vuoi personalizzarli, prima di procedere con la creazione della virtual machine, spunta l’opzione apposita e sfrutta le voci e i menu presenti nella finestra che ti viene mostrata.

Una volta compiuti tutti i passaggi di cui sopra, partirà la procedura d’installazione del sistema operativo.
Quando completata, potrai usare e gestire Windows selezionandone il nome dall’elenco che ti viene mostrato facendo clic destro sull’icona del programma sulla barra Dock e sulla voce Centro di controllo dal menu che si apre, oppure mediante il collegamento aggiunto alla scrivania.

Per aggiungere una macchina virtuale già pronta, invece, tutto quello che devi fare è cliccare sul pulsante Apri situato nella parte in fondo a sinistra della finestra principale del programma e selezionare il file di tuo interesse.

Come installare Windows su Mac con WMWare

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Un ulteriore software per creare e gestire macchine virtuali che puoi prendere in considerazione è VMware Fusion.
Si tratta di una soluzione molto diffusa e apprezzata ma, anche in tal caso, a pagamento, con prezzi a partire da 88,95 euro.
Tuttavia, ho deciso di parlartene in questa guida in quanto è disponibile in prova gratuita senza limitazioni per 30 giorni.

Per scaricare la trial del programma, recati dunque sul sito Web di VMware Fusion, clicca sul collegamento Scarica ora situato in alto a destra e poi su quello Download Now, che trovi sotto la dicitura Try Fusion xx.

A download ultimato, apri il pacchetto .dmg ottenuto e, nella finestra che ti viene mostrata sulla scrivania, fai doppio clic sull’icona di VMware Fusion (quella con i due quadrati colorati).
Nell’ulteriore finestra visualizzata, digita la password del tuo account utente e schiaccia il tasto Invio sulla tastiera, dopodiché premi sul pulsante Accetto, seleziona l’opzione Desidero provare VMware Fusion XX per 30 giorni, clicca sul bottone Continua per due volte, digita ancora la password del tuo account utente e premi sui pulsanti OK e Fine, per concludere il setup.
Per evitare di inviare statistiche anonime, rimuovi la spunta dall’opzione apposita.

Se durante la procedura per il setup compare un avviso riguardante il fatto che l’estensione di sistema è stata bloccata, fai clic sul pulsante Apri le preferenze Sicurezza e, nella finestra di Preferenze di Sistema che si apre, premi sul pulsante Consenti che si trova in basso a destra.

A questo punto, dovresti visualizzare un avviso relativo al fatto che osascript richiede di controllare System Events.app:
clicca, quindi, sul bottone OK per due volte consecutive e poi sul pulsante Apri Preferenze di Sistema.
Nella finestra delle Preferenze di Sistema che adesso visualizzi, individua l’icona di VMware Fusion e spunta la casella che trovi in sua corrispondenza.
Se non riesci a fare ciò, fai prima clic sull’icona del lucchetto che si trova in basso a sinistra, inserisci la password di amministrazione del Mac e clicca sul tasto Sblocca.

Ora puoi finalmente procedere con la creazione della macchina virtuale.
Per cui, clicca sui pulsanti Installa da disco o immagine e Continua, seleziona il dischetto o il file ISO di Windows e premi ancora sul bottone Continua.
In alternativa, trascina il dischetto o il file immagine di tuo interesse direttamente nella parte in alto della finestra del programma.

Successivamente, configura l’uso della macchina virtuale in base alle tue effettive necessità, cliccando di volta in volta sul pulsante Continua, e concludi il setup premendo sul bottone Fine.
In seguito, partirà la procedura d’installazione di Windows:
la stessa che viene eseguita quando l’OS viene installato su PC oppure quando si formatta il sistema.
Durante il setup, dovrai preoccuparti di regolare, mediante l’apposita procedura guidata, le impostazioni di Windows se dovrai fornire il relativo product key.

Quando necessario, potrai richiamare e gestire la macchina virtuale facendo clic destro sull’icona del programma sulla barra Dock, selezionando la voce Libreria macchina virtuale dal menu che compare, poi la virtual machine di tuo interesse nella finestra sulla scrivania e servendoti dei pulsanti collocati in cima.

Per aprire una macchina virtuale già pronta, invece, clicca sulla voce Importa una macchina virtuale esistente presente nella finestra principale di VMware Fusion, seleziona il relativo file e attendi che la virtual machine venga caricata.

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come messaggiare gratis con iphone

Scambiare messaggi gratis con i propri amici quando si ha un iPhone è facilissimo, basta usare iMessage.
Peccato però che questo utilissimo servizio fornito da Apple sia limitato ai soli dispositivi della mela (iPhone, iPad, iPod Touch e Mac) tagliando completamente fuori i telefoni Android e gli smartphone di tutte le altre case produttrici.

Ecco il motivo per il quale oggi voglio mostrarti come messaggiare gratis con iPhone grazie ad una serie di app alternative che, essendo multi-piattaforma, permettono di spedire messaggi gratis non solo verso altri prodotti Apple ma anche verso telefoni Android, Windows Phone, BlackBerry e molte altre tipologie di dispositivi mobili.
Che aspetti a provarle?

Ormai non ha quasi più bisogno di presentazioni ma è impossibile parlare di come messaggiare gratis con iPhone senza menzionare WhatsApp, una delle soluzioni più popolari del mondo per inviare e ricevere messaggi gratuitamente tramite Internet.
Lo scambio di messaggi gratis è riservato solo agli utenti che hanno installato la app sul proprio telefonino, ma essendo quest’ultima compatibile con iPhone, Android, BlackBerry, Windows Phone e Symbian, risulta davvero trascurabile come limitazione.

Per utilizzare WhatsApp, non devi far altro che scaricare l’applicazione sul tuo smartphone (leggi la mia guida su come installare WhatsApp per saperne di più) e seguire la procedura di configurazione iniziale, nella quale ti verrà chiesto di inserire un codice di verifica ricevuto via SMS e di importare i contatti dalla rubrica, in modo da sapere subito quali fra i tuoi amici usano WhatsApp e quali no.
È tutto gratis al 100% e senza limiti di tempo.

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Un’altra validissima soluzione per messaggiare gratis con iPhone è Yuilop.
Di che si tratta?
Di un servizio che, come WhatsApp, consente di scambiarsi messaggi gratuiti con gli altri utenti che utilizzano la app ma a questo aggiunge la possibilità di effettuare telefonate e spedire SMS verso utenti non iscritti.

Le comunicazioni extra-Yuilop vengono pagate con un sistema di crediti denominati Energy:
più punti Energy si hanno a disposizione e più chiamate/SMS verso persone non iscritte al servizio si possono effettuare.
Per guadagnare gli Energy, è possibile aderire alle promozioni incluse nella app (es.
download di altre app) o raggiungere determinati obiettivi nell’utilizzo dell’applicazione.

Yuilop è compatibile con iPhone e Android.
Per utilizzarla, basta installarla sul proprio smartphone, effettuare la procedura di configurazione iniziale (basta digitare un codice di conferma ricevuto via SMS e scegliere il nickname da utilizzare nel servizio) e consentire alla app di accedere alla rubrica per scoprire i contatti che già usano Yuilop.

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Infine, non dimenticarti di Skebby.
L’ormai storico servizio per inviare e ricevere SMS gratis tramite Internet è disponibile anche per iPhone (oltre che per Android, BlackBerry, Nokia, Java, ecc.) ed è tutt’ora una delle soluzioni preferite dagli utenti che devono scambiarsi messaggi con amici che utilizzano diversi tipi di smartphone.

Per utilizzare Skebby, basta scaricare la app sul proprio telefono ed eseguire la procedura di configurazione iniziale digitando il proprio numero di telefono e la password che si desidera usare per accedere al servizio.
I contatti che usano Skebby e quindi possono ricevere/inviare messaggi gratuiti vengono rilevati automaticamente (ammesso che si dia il permesso all’applicazione di accedere alla rubrica).
Per saperne di più, leggi la mia guida su come inviare SMS gratis.