come leggere ntfs su mac

come leggere ntfs su mac

Hai comprato da poco il tuo primo Mac, ne sei molto soddisfatto ma hai dei problemi con alcune chiavette USB che funzionano tutt’ora perfettamente sul tuo PC Windows:
vengono caricate in modalità di sola lettura, cioè puoi vedere i file che sono conservati su di esse ma non puoi né modificarli né puoi crearne di nuovi.

Non ti preoccupare, il tuo Mac non è rotto.
Quasi sicuramente le chiavette che stai tentando di usare sono formattate con il file system NTFS di Windows che non è supportato pienamente da macOS e quindi viene caricato in modalità di sola lettura. Questo significa che bisogna rinunciare a usare quei dispositivi su Mac o che bisogna formattarli cancellando completamente il loro contenuto?
Assolutamente no!

Per fortuna esistono dei software di terze parti che, una volta installati sul computer, permettono di leggere NTFS su Mac e di scrivere dati sulle unità formattate con questo file system in maniera illimitata, proprio come accade su Windows. Di programmi di questo genere ne esistono diversi, sia gratuiti che a pagamento. Purtroppo, però, quelli gratuiti non sono più supportati in maniera attiva e funzionano in maniera abbastanza altalenante (bisogna “smanettare” un po’ per installarli e le loro prestazioni in lettura e scrittura non sono eccezionali).
Per maggiori informazioni continua a leggere.

Come scrivere NTFS su Mac gratis

Se non fai un uso massiccio delle chiavette USB o degli hard disk formattati in NTFS puoi ricorrere al software gratuito NTFS–3G che abilita la scrittura sui drive NTFS ma non consente di sfruttare appieno la velocità di trasferimento dei dati su USB 3.0.
Se hai bisogno di lavorare con file molto “pesanti” su dischi formattati in NTFS non è proprio il massimo della vita, insomma. Per funzionare, NTFS–3G ha bisogno di due software di supporto (sempre gratuiti) che si chiamano OSXFUSE e FUSE Wait.
Installali seguendo le indicazioni che sto per darti e non dovresti incontrare problemi.

Le applicazioni di cui sto per parlarti funzionano anche sulle versioni più recenti di macOS, compreso El Capitan, ma per installarle occorre disabilitare temporaneamente la System Integrity Protection, una funzione di macOS che impedisce la modifica dei file di sistema.
La disattivazione di questa funzione è altamente sconsigliata, ma se fatta per un lasso di tempo limitato e per installare software di sicura affidabilità, si può fare.

Altra cosa importante da sapere è che alcuni di questi software non sono più sviluppati attivamente, quindi più si va avanti con il tempo e più problemi ci saranno nel loro utilizzo (a meno che gli sviluppatori non provvedano ad aggiornarli nuovamente).
Insomma, utilizzali solo se te la senti di “smanettare” un po’ e non devi usare unità NTFS per scopi lavorativi:
il rischio di malfunzionamenti o prestazioni insufficienti in fase di trasferimento dei dati è alto.
Poi non dirmi che non ti avevo avvertito!

Allora, te la senti di andare avanti?
Bene, allora provvedi a riavviare il tuo Mac in modalità di ripristino (tenendo premuta la combinazione di tasti cmd+r durante l’accensione), attendi che compaia la schermata di Recovery di macOS e apri il Terminale selezionando l’apposita voce dal menu Utility che si trova in alto a sinistra.
Nella schermata che si apre, digita il comando csrutil disable, premi il tasto Invio sulla tastiera del tuo Mac e riavvia il computer.

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A questo punto, attendi che venga avviato normalmente macOS (che a questo punto sarà sprovvisto della  System Integrity Protection) e procedi all’installazione di OSXFUSE, NTFS-3G e FUSE Wait in base alle indicazioni che trovi di seguito.

1. Scarica OSXFUSE sul tuo Mac collegandoti al suo sito Internet ufficiale e cliccando sulla prima icona situata sotto la voce Stable Releases (nella colonna di destra).
A download completato, apri il pacchetto osxfuse–xx.dmg e avvia il file Install OSXFUSE x.x contenuto al suo interno, dopodiché clicca sul pulsante Continua per due volte consecutive e accetta le condizioni di utilizzo dell’applicazione.
Successivamente, apponi il segno di spunta accanto alla voce MacFUSE Compatibility layer, premi i bottoni Continua e Installa e fornisci la password del tuo account utente su macOS per completare il setup.

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2. Scarica NTFS–3G sul tuo Mac collegandoti al suo sito Internet e cliccando sul primo link collocato sotto la voce Download (es.
NTFS–3G for Mac OS X 2010.10.2).
A download completato, apri il pacchetto ntfs–3g–2010.10.2-macosx.dmg e avvia il file Install NTFS–3G contenuto al suo interno facendo click destro sulla sua icona e selezionando la voce Apri dal menu che compare.
Nella finestra che si apre, clicca sul pulsante OK, poi su Continua tre volte consecutive, Agree e Installa.
Per concludere, digita la password del tuo account utente su macOS, apponi il segno di spunta accanto alla voce No caching, premi ancora una volta il bottone Continua e, dopo aver digitato nuovamente la password del tuo account utente, chiudi la finestra del setup (non devi riavviare il computer).
Se ti compare un errore che ti dice che l’installazione è fallita, ignoralo e chiudi la finestra, il software è stato installato lo stesso.

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3. In ultimo, scarica FUSE Wait collegandoti al sito del software e cliccando sul collegamento fuse_wait–1.1.pkg.
A scaricamento completato avvia il pacchetto appena scaricato, fai click sul pulsante Continua per due volte consecutive, dopodiché premi i bottoni Accetta e Installa, fornisci la password del tuo account utente su macOS e il gioco è fatto.

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Missione compiuta! Adesso riavvia il tuo Mac in modalità di ripristino (tenendo premuto cmd+r durante la fase di accensione) e attiva nuovamente la System Integrity Protection aprendo il Terminale dal menu Utility e digitando il comando csrutil enable. Ad operazione completata, riavvia il Mac e al nuovo accesso a macOS dovresti essere in grado di scrivere dati su tutti i drive formattati in NTFS.

Se quando colleghi i tuoi drive NTFS al Mac, compare un messaggio di errore, clicca sul pulsante Force ed entro qualche secondo il dispositivo dovrebbe essere “montato” in maniera corretta.

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Nota: in caso di problemi e/o di prestazioni insoddisfacenti, puoi disinstallare OSXFUSE, NTFS-3G e FUSE Wait andando in Preferenze di sistema, selezionando le loro icone e cliccando sul pulsante di disinstallazione.
Se il pulsante non risulta cliccabile, seleziona l’icona del lucchetto che si trova in basso a sinistra e digita la password del tuo account utente su macOS.
NTFS-3G può essere anche solo disabilitato, cliccando sul pulsante Disable (se vuoi solo disattivarlo in maniera temporanea, non disinstallare gli altri due software).

Al termine della disinstallazione delle tre applicazioni, rimuovi le loro icone da Preferenze di sistema facendo click destro su queste ultime e selezionando la voce Rimuovi pannello preferenze dal menu che si apre.

Se provando a disinstallare NTFS-3G visualizzi un messaggio d’errore, apri il terminale, dai i comandi cd /System/Library/Filesystems/ntfs-3g.fs/Supportsudo touch Archive.bom e prova nuovamente a disinstallare il software da Preferenze di sistema.

Come scrivere NTFS su Mac al massimo della velocità

Se hai bisogno di una soluzione più stabile, completa e facile da usare per leggere NTFS su Mac (oltre che scrivere dati sui drive formattati con il file system di Windows), ti consiglio di provare Paragon NTFS for Mac.
Si tratta di un software a pagamento che non richiede alcuno “smanettamento” per funzionare, è perfettamente compatibile con le versioni più recenti di macOS e assicura ottime prestazioni in lettura e scrittura.
Costa circa 18 euro, ma è disponibile in una versione di prova gratuita che permette di testarne tutte le potenzialità per 10 giorni.

Per scaricare la trial di Paragon NTFS for Mac sul tuo computer, collegati al sito Internet del programma e clicca sul pulsante Download.
A scaricamento completato, apri il pacchetto dmg di Paragon NTFS for Mac e fai doppio click sull’icona Installa Paragon NTFS for Mac contenuta al suo interno.

Nella finestra che si apre, premi i bottoni Continua e Accetto, fornisci la password del tuo account utente su macOS e clicca prima su Successiva per due volte consecutive e poi su Riavvia per riavviare il Mac e godere appieno delle funzioni di Paragon NTFS for Mac.

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Ora puoi leggere e scrivere i tuoi drive NTFS proprio come accade su Windows.
Inoltre, aprendo Preferenze di sistema, selezionando l’icona di Paragon e attivando la scheda Volumi potrai formattare chiavette e hard disk collegate al Mac direttamente in NTFS.
Cosa vuoi di più?!

Se al termine della trial vuoi disinstallare Paragon, apri Preferenze di sistema, clicca sull’icona del software, seleziona la scheda impostazioni e premi sul pulsante Disinstalla che si trova nella schermata che si apre.
Come soluzioni alternative ti consiglio Tuxera NTFS, un altro software a pagamento che può essere provato gratis per un periodo di tempo limitato (15 giorni).

come formattare ntfs con mac

come formattare ntfs con mac

Stai provando a formattare un hard disk esterno con il tuo Mac ma non riesci a trovare l’opzione per impostarla in NTFS?
Non disperarti.
Il problema non sta nella tua poca dimestichezza con i computer di casa Apple:
è macOS che non offre “di serie” questa funzione.

NTFS è un file system sviluppato da Microsoft per i sistemi Windows e i Mac non lo “digeriscono” proprio bene.
Se provi a collegare una chiavetta USB o un hard disk NTFS al tuo computer, infatti, noterai che quest’ultimo viene riconosciuto come unità di sola lettura.
Viene cioè offerta la possibilità di leggere quello che contiene ma non si possono né modificare i file presenti in esso né aggiungerne di nuovi.

Attenzione però, perché non si tratta di limitazioni invalicabili:
ricorrendo ai software giusti, si può attivare il supporto completo ai drive NTFS anche sui computer della “mela morsicata”.
E con supporto completo intendo dire che è possibile scrivere dati, modificare i file esistenti e perfino formattare in NTFS con Mac.
Per saperne di più, prosegui pure nella lettura:
trovi spiegato tutto in dettaglio qui di seguito.

Indice

  • Informazioni utili
  • Formattare NTFS con Mac (Mojave e versioni successive)
    • Paragon NTFS for Mac
    • Tuxera NTFS
    • Formattazione
  • Formattare NTFS con Mac (High Sierra e versioni precedenti)
    • Operazioni preliminari
    • Formattazione

Informazioni utili

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Prima di entrare nel vivo dell’argomento, andando dunque a scoprire quali sono i passaggi esatti che vanno compiuti per formattare in NTFS con Mac, mi sembra doveroso fare alcune precisazioni al riguardo.
Innanzitutto, cerchiamo di capire in maniera esatta che cos’è questo NTFS.

Come ti accennavo a inizio guida, l’NTFS è il file system predefinito dei sistemi operativi di casa Microsoft.
Non è compatibile con i dispositivi diversi dai PC Windows, almeno non per quel che concerne la scrittura, ma offre un grado di frammentazione dei dati contenuto (quantomeno inferiore a quello del FAT) e permette di archiviare file con dimensioni maggiori di 4 GB.

Il fatto che sia compatibile solo con Windows non implica tuttavia che un hard disk o una chiavetta con il suddetto file system non possano essere letti anche da un Mac.
Letti, appunto.
I dispositivi formattati in NTFS, quando collegati ai Mac, risultano essere di sola lettura.

Per quel che concerne la scrittura, la modifica dei file esistenti e la formattazione, occorre ricorrere all’uso di appositi strumenti di terze parti tramite cui poter scavalcare tali limitazioni:
te ne parlerò a breve.

Per completezza d’informazione, ti segnalo poi che i file system compatibili nativamente con macOS sono i seguenti.

  • FAT32 – si tratta del file system più datato ed è quello che assicura il maggior grado di compatibilità con computer e device vari (es.
    smartphone, tablet, Smart TV, console ecc.).
    Ha tuttavia molte limitazioni, tra cui una significativa tendenza alla frammentazione e l’impossibilità di archiviare file con dimensioni maggiori di 4 GB.
  • ExFAT – si tratta di un tipo di file system ampiamente compatibile, quasi al pari del FAT32.
    In questo caso, però, è possibile aggirare il limite dei 4 GB.
  • HFS+ – si tratta del file system predefinito macOS.
    Non presenta limiti particolari per quanto riguarda la dimensione massima dei file e non ha grandi problemi di frammentazione.
    Purtroppo, però, viene supportato da pochissimi dispositivi al di fuori del mondo Apple.
  • APFS – si tratta di un file system sviluppato da Apple per i dispositivi più recenti, quelli dotati di unità SSD, ma può essere usato anche con unità HD tradizionali e su altre unità.
    Permette la codifica sicura, la condivisione dello spazio e il ridimensionamento rapido delle directory.

Formattare NTFS con Mac (High Sierra e versioni precedenti)

Usi una versione di macOS precedente a Mojave?
Nessun problema, anche su macOS High Sierra e versioni precedenti ci sono dei software adatti a raggiungere lo scopo oggetto di questo tutorial, come NTFS–3G, che è completamente gratis.

Purtroppo la sua installazione non è rapida e intuitiva come quella delle soluzioni commerciali più blasonate, non permette di sfruttare appieno le velocità di trasferimento offerte dalla tecnologia USB 3.0, ma svolge in maniera onesta il suo lavoro.

Se ti va di provarla, sappi che ha bisogno di un paio di software di supporto, anch’essi gratuiti:
uno si chiama Fuse for macOS e uno FUSE Wait.
Installa tutto cercando di seguire attentamente le indicazioni che sto per darti.

Formattare NTFS con Mac (Mojave e versioni successive)

Fatte le dovute premesse di cui sopra, andiamo a scoprire, in concreto, quali strumenti usare e cosa occorre fare per riuscire a formattare in NTFS con Mac.

Come di dicevo nelle righe precedenti, per riuscire in quest’intento bisogna in primo luogo usare dei software appositi.
Se stai utilizzando un Mac equipaggiato almeno con macOS Mojave, gli strumenti a cui puoi fare riferimento per riuscire formattare i tuoi drive in NTFS sono tutti a pagamento, in quanto quelli gratuiti (di cui ti parlerò nel passo dedicato alle versioni precedenti di macOS) non risultano compatibili al 100% con le versioni più aggiornate del sistema operativo della “mela morsicata”.
Ecco tutto in dettaglio.

Paragon NTFS for Mac

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Il primo software che ti suggerisco di provare è Paragon NTFS for Mac, il quale costa 19,95 euro ma è disponibile in una versione di prova gratuita che permette di sfruttarne tutte le funzionalità per 10 giorni.

Per scaricarlo sul tuo Mac, non devi far altro che collegarti al sito Web del programma e cliccare sul pulsante Download.

Successivamente, apri il pacchetto .dmg ottenuto e lancia il file Installa Paragon NTFS for Mac OS X che si trova al suo interno. Nella finestra che si apre, spunta la casella accanto alla voce I accept the Software License Agreement, clicca sul bottone Avanti, digita la password del tuo account utente su macOS e clicca sul pulsante Installa assistente.
In seguito, premi sul bottone Avanti per avviare il periodo di prova del programma e fai clic sul pulsante Riavvia, per concludere il setup e riavviare il Mac.

Se nel fare ciò vedi comparire un avviso relativo al fatto che un’estensione di sistema è stata bloccata, fai clic sul bottone Apri le preferenze Sicurezza e premi sul bottone Consenti che trovi nella parte in basso della schermata di Preferenze di Sistema visualizzata sullo schermo.

Al nuovo accesso al sistema, potrai aggiungere nuovi file ai drive NTFS, modificare quelli esistenti e formattare le unità da Utility Disco, richiamando l’applicazione dal Launchpad, tramite Spotlight, Siri o dalla cartella Applicazioni di macOS e procedendo come ti spiegherò tra poco.

Tuxera NTFS

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In alternativa a Paragon NTFS for Mac, un altro strumento al quale puoi appellarti per riuscire a formattare in NTFS con Mac è Tuxera NTFS:
si tratta di una soluzione commerciale che costa 25 euro ma che può essere scaricata e provata gratis per 15 giorni.

Per servirtene, recati sul sito Internet del programma, clicca sul bottone Download, digita il tuo indirizzo di posta elettronica nel campo apposito, al centro della pagina, e premi sul pulsante Download and subscribe.
Dopo un countdown di 5 secondi, verrà avviato il download del software.

A scaricamento ultimato, apri il pacchetto .dmg ottenuto e, nella finestra che vedi comparire sulla scrivania, fai doppio clic sull’icona di Install Tuxera NTFS.
Premi poi sul pulsante Continua per tre volte di fila, quindi sul bottone Accetta e su Installa.
Digita, poi, la password del tuo account utente su macOS e clicca sui pulsanti Installa software e Continua, per attivare la trial di 15 giorni del programma.
Infine, digita ancora la password del tuo account utente su Mac, clicca sui pulsanti OK e Riavvia e il gioco è fatto.

Se vedi comparire un avviso relativo al fatto che un’estensione di sistema è stata bloccata, fai clic sul bottone Apri le preferenze Sicurezza e premi sul pulsante Consenti che trovi nella parte in basso della schermata di Preferenze di Sistema che visualizzi sullo schermo.

Ora dovresti poter modificare i file presenti sulle unità NTFS, aggiungerne di nuovi e formattare queste ultime usando Utility Disco, come trovi spiegato qui sotto.

Formattazione

Se vuoi formattare un drive in NTFS su Mac, richiama l’applicazione Utility Disco (lo strumento incluso in tutti i Mac per la gestione del disco interno e dei supporti esterni), facendo clic sulla relativa icona presente nel Launchpad oppure richiamandola da Spotlight, Siri o dalla cartella Applicazioni.

Ora che visualizzi la finestra di Utility Disco sullo schermo, tutto quello che devi fare è selezionare l’unità da formattare dalla barra laterale di sinistra e cliccare sul pulsante Inizializza, che si trova in alto.
Successivamente, seleziona la voce relativa al formato NTFS dal menu a tendina Formato, digita il nome che vuoi assegnare al drive nel campo Nome e premi il bottone Inizializza per avviare la formattazione della chiavetta o del disco che hai scelto.

Se vuoi, prima di avviare la procedura per formattare in NTFS con Mac, puoi anche regolare il livello di sicurezza della cancellazione dei dati presenti sul dispositivo su cui hai scelto di intervenire.
Per riuscirci, clicca sul pulsante Opzioni di sicurezza annesso al pannello visibile dopo aver premuto sul bottone Inizializza in Utility Disco e trascina il cursore sulla barra visualizzata per scegliere l’opzione che preferisci.

Generalmente, sovrascrivere i dati una sola volta è più che sufficiente ma, se la cosa può farti stare più tranquillo, posizione il cursore direttamente in corrispondenza della voce Più sicuro.
Tieni però presente che, in questo modo, andranno ad allungarsi di parecchio i tempi necessari per il completamento della procedura di formattazione.
Una volta scelta l’opzione di sicurezza desiderata, clicca sul pulsante OK, per dare conferma.

Per ulteriori dettagli riguardo la procedura di formattazione in generale con macOS, ti rimando alla lettura delle mie guide specifiche su come formattare una chiavetta USB con Mac e come formattare hard disk esterno con Mac.

Operazioni preliminari

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Se utilizzi una versione di macOS precedente a Mojave, oltre ai software commerciali menzionati in precedenza, puoi avvalerti anche di alcune risorse gratuite che, combinate tra loro, permettono di gestire i drive NTFS a 360 gradi (anche se con prestazioni inferiori rispetto a quelle garantite dalle soluzioni di Paragon o Tuxera).
Per saperne di più, continua a leggere.

Il primo passo che devi compiere è quello di scaricare Fuse for macOS sul tuo Mac e installarlo.
Per cui, collegati al sito Internet del software e fai clic sulla prima icona della scatola aperta nella colonna di destra, sotto la voce Stable Releases.
Successivamente, apri il pacchetto .dmg ottenuto e fai doppio clic sull’icona di Fuse for macOS presente nella finestra che ora ti viene mostrata sullo schermo.

Nell’ulteriore finestra che vedi comparire, premi sul bottone Continua per tre volte consecutive, poi sul pulsante Accetta, metti il segno di spunta accanto alla voce MacFUSE Compatibility layer e concludi il setup facendo clic sui bottoni Continua e Installa, digitando la password del tuo account utente su macOS e premendo sui pulsanti Installa software e Chiudi.

Se, nel compiere i passaggi di cui sopra, vedi comparire un avviso relativo al fatto che un’estensione di sistema è stata bloccata, clicca sul pulsante Apri le preferenze Sicurezza e poi sul bottone Consenti che trovi nella parte in basso della schermata di Preferenze di Sistema che ti viene mostrata.

Ora è il turno di  NTFS–3G.
Per scaricarlo sul tuo Mac, collegati al suo sito Internet e clicca sul collegamento NTFS–3G for Mac OS X xxxx.xx.x situato sotto la voce Download, dopodiché apri il pacchetto .dmg ottenuto e avvia il file Install NTFS–3G che si trova al suo interno.

Nella finestra che a questo punto ti viene mostrata sulla scrivania, clicca sul pulsante Continua per due volte di seguito e sui bottoni Agree e Installa.
Digita, infine, la password del tuo account utente su macOS, clicca sul pulsante Installa software, metti la spunta sulla voce No caching e fai clic sul pulsante Continua.

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Una volta fatto ciò, ti verrà chiesta nuovamente la password del tuo account utente e sarai invitato a riavviare il Mac:
tu chiudi semplicemente la finestra di NTFS–3G cliccando sul pulsante rosso che si trova in alto a sinistra e vai avanti con il terzo componente da installare.

Il terzo e ultimo software da installare è FUSE Wait. Per cui, collegati al suo sito Web e clicca sul collegamento fuse_wait–x.x.pkg che trovi sotto la dicitura Download Packages, in modo tale da scaricarlo sul tuo Mac.

Successivamente, lancia il file .pkg appena ottenuto e fai clic sul pulsante Continua per due volte consecutive nella finestra che si apre. Per finire, fai clic sui pulsanti Accetta e Installa, digita la password del tuo account utente su macOS, premi sul pulsante Installa software, su quello Chiudi e il gioco è fatto.

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In conclusione, riavvia il computer, facendo clic sul simbolo della mela nella parte in alto a sinistra dello schermo, sulla voce Riavvia e conferma quelle che sono le tue intenzioni, facendo clic sul bottone Riavvia.

Al successivo accesso al sistema, puoi finalmente procedere andando a effettuare la formattazione di hard disk, chiavette ecc.
in NTFS direttamente dal tuo Mac, come spiegato di seguito.

Formattazione

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Una volta effettuato nuovamente l’accesso a macOS, potrai formattare i supporti esterni collegati al Mac in NTFS usando Utility Disco.
Per riuscirci, richiama l’applicazione dal Launchpad oppure mediante Spotlight, Siri o dalla cartella Applicazioni di macOS e procedi in egual maniera a come ti ho spiegato nel passo dedicato alla cosa presente nelle righe precedenti.