come convertire pdf in word mac

come convertire pdf in word mac

Stai cercando delle applicazioni per convertire PDF in Word Mac ma vorresti evitare di rivolgerti a costosissimi software commerciali, o addirittura di sottoscrivere servizi in abbonamento come quelli di Adobe e il suo Acrobat Pro?
Non ti preoccupare.
Cercheremo di trovare insieme una soluzione gratuita in grado di soddisfare appieno le tue esigenze.

Purtroppo, in questo settore specifico, la scelta a nostra disposizione non è ampissima.
Bisogna accontentarsi un po’.
Tuttavia ti assicuro che, in un modo o nell’altro, riuscirai sicuramente a tramutare i tuoi PDF in file DOC o DOCX e a modificarli come desideri.
Ci sono diverse applicazioni che potrebbero fare al caso tuo.
Per non parlare dei servizi online, che in molte circostanze si rivelano anche più efficaci e facili da usare rispetto ai programmi tradizionali.

Coraggio, prenditi cinque minuti di tempo libero e prova a dare un’occhiata a tutte le soluzioni elencate di seguito.
Sono tutte estremamente valide e rapide nel compiere il loro valore.
Individua quella che potrebbe soddisfare al meglio le tue necessità e utilizzala seguendo le indicazioni che sto per fornirti.

PDF Reader Pro (Free)

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PDF Reader Pro è un’applicazione completa per la visualizzazione, la modifica e la conversione dei file PDF.
È disponibile in due versioni:
una gratuita, che permette di convertire documenti lunghi al massimo 10 pagine, e una senza limiti – ovviamente a pagamento -, che costa 49,99 euro.
Nei miei test si è dimostrata abbastanza affidabile nel mantenere la formattazione originale dei documenti (anche se in conversioni di questo tipo è praticamente impossibile ottenere risultati perfetti al 100%).

Per scaricare la versione gratuita di PDF Reader Pro sul tuo computer, visita il collegamento che ti ho appena fornito e aspetta che si apra il Mac App Store.
Qualora lo store non dovesse avviarsi da solo, lancialo manualmente premendo sul pulsante Visualizza nel Mac App Store presente nella pagina Web che si apre (sulla sinistra).
A questo punto, fai click sul bottone Ottieni/Installa l’app del Mac App Store e aspetta che il software venga prima scaricato e poi installato sul tuo computer.
Potrebbe esserti chiesto di verificare la tua identità digitando la password del tuo ID Apple.

A procedura ultimata, avvia PDF Reader Pro, seleziona la voce Apri dal menu Documento (in alto) e seleziona il PDF da trasformare in file di Word.
Dopodiché espandi la finestra dell’applicazione (trascinandone i bordi verso destra), premi sul pulsante Convert che si trova in alto a destra e – nella finestra che si apre – seleziona la voce Word(.docx) dal menu a tendina Format.

Per finire, seleziona la voce Choose dal menu Destination folder per selezionare la cartella di destinazione del file convertito, clicca sul bottone Convert e attendi che il processo di trasformazione del documento venga portato a termine.
Dovrebbero volerci appena pochi secondi.

Automator

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Se non sei interessato alla formattazione dei documenti o ai loro contenuti grafici, puoi utilizzare Automator, il software per la creazione di script e applicazioni incluso “di serie” in OS X, per estrarre il testo dai file PDF e salvarlo sotto forma di testo semplice (txt) o rich text (rtf).

Come si fa?
Nulla di più facile.
Avvia Automator dalla cartella Altro del Launchpad, dopodiché scegli l’opzione per realizzare una nuova applicazione e seleziona la voce Libreria dalla barra laterale di sinistra.

A questo punto, cerca la funzione Chiedi elementi del Finder nella barra di ricerca di Automator (in alto a sinistra) e fai doppio click sul suo nome per aggiungerla alla tua app.
Ripeti la stessa operazione con la funzione Estrai testo PDF e apponi il segno di spunta accanto alla voce Solo testo (txt) oppure accanto alla voce Testo RTF (nel riquadro bianco in basso a destra), a seconda del formato in cui desideri estrarre il testo dai PDF.

Adesso recati nel menu File > Salva e salva la tua mini-applicazione in una cartella qualsiasi.
Dopodiché avvia la app, seleziona il PDF da convertire e aspetta che venga generato, nella stessa cartella del file di input, il documento rtf o txt con il testo estratto da quest’ultimo.

LibreOffice

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Se il tuo scopo non è ottenere dei file in formato Word, bensì quello di modificare il contenuto di un PDF, puoi “virare” tranquillamente su LibreOffice.
Si tratta di una suite per la produttività, gratuita ed open source, in grado di aprire e modificare i documenti in formato PDF aggiungendovi testi personalizzati, evidenziazioni, frecce, note e molto altro ancora.
Ti ho spiegato in maniera dettagliata come utilizzarlo nel mio tutorial su come scrivere su un file PDF.

Servizi online

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Se nessuna delle applicazioni per convertire PDF in Word Mac viste finora ti sembra in grado di soddisfare appieno le tue esigenze, prova a rivolgerti a un servizio online.
Ce ne sono di validissimi.

Online2PDF, ad esempio, permette di convertire fino a 20 PDF in DOC o DOCX contemporaneamente senza spendere neanche un centesimo.
Non richiede registrazioni e ha un limite di upload di ben 100MB (o 50 pagine).
Per utilizzarlo, collegati alla sua pagina iniziale, trascina i PDF da convertire nel riquadro rosso collocato in basso e seleziona il formato di output desiderato (Word 2007–2013 (docx) o Word 2003 or older (doc)) dal menu a tendina Convert to.
A questo punto, assicurati che nel menu a tendina Mode ci sia selezionata l’opzione Convert files separately e premi sul pulsante Convert per avviare la conversione dei documenti, che al termine del processo verranno scaricati automaticamente sul tuo PC.

Nel caso in cui Online2PDF dovesse risultare irraggiungibile o non dovesse rispettare le tue aspettative, prova a convertire i tuoi documenti con SmallPDF, un altro servizio online gratuito che però supporta la trasformazione di un solo file alla volta.

Soluzioni OCR

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Se con le applicazioni o i servizi online di cui sopra non sei riuscito ad ottenere dei documenti di Word modificabili, molto probabilmente stai cercando di convertire dei PDF digitalizzati male.
Nel senso che sono stati acquisiti da uno scanner sotto forma di immagini, anziché come testi.

Per risolvere questo problema, puoi provare ad estrarre il testo dai PDF usando una soluzione di OCR (optical character recognition) in grado di riconoscere i caratteri di scrittura presenti nelle immagini e trasformarli in testi modificabili.
Tra le migliori applicazioni di questo genere ti segnalo Prizmo, che costa 49,99$ ma è disponibile anche in una versione di prova gratuita, mentre se non vuoi spendere soldi puoi rivolgerti a servizi online come a9t9 Online OCR.

Ti ho parlato in maniera approfondita di entrambe le soluzioni nella mia guida sui programmi per scannerizzare:
dalle un’occhiata e non te ne pentirai!

come convertire i pdf in epub per leggerli su ipad e iphone

come convertire i pdf in epub per leggerli su ipad e iphone

Libri?
Documenti cartacei?
Roba da museo! Ormai tu leggi solo e-book e visualizzi documenti solo se sono in formato elettronico.
E guai se qualcuno ti propone di leggerli su un computer:
hai appena comprato un iPad e un iPhone ed esigi di visualizzare tutto su questi ultimi.
OK, ma dimmi una cosa:
come farai con tutti quei documenti PDF che conservi sul PC?
Non ti piacerebbe trasformarli in file in formato ePub e leggerli in maniera molto più semplice e comoda sia su iPad che su iPhone?

Se la tua risposta è affermativa, allora dovresti proprio consultare questo mio articolo interamente dedicato, per l’appunto, a come creare ePub da PDF.
Nelle righe successive sarà infatti mia premura indicarti di quali strumenti puoi avvalerti per trasformare i tuoi fil PDF in documenti in formato ePub in modo tale da poterli visualizzare in maniera ottimale sui tuoi dispositivi a marchio Apple e non, ovviamente. Si tratta essenzialmente di sfruttare alcuni apposti software e servizi online adibiti proprio alla conversione dei formati in oggetto.
Sono semplicissimi da usare ed assicurano anche una buona qualità per i file di output, entro i limiti del possibile, chiaramente.
Ah, quasi dimenticavo, sono tutti a costo zero o comunque sia fruibili gratuitamente per un periodo di prova.

Allora?
si può sapere che cosa ci fai ancora li impalato?
Prenditi qualche minuto di tempo libero tutto per te, mettiti bello comodo dinanzi il tuo fido computer e comincia subito a leggere le indicazioni sul da farsi che trovi qui sotto.
Alla fine, vedrai, potrai dirti ben felice e soddisfatto di quanto appreso, non ho dubbi.
Sei pronto?
S?
Grandioso! Mettiamo al bando le ciance e procediamo.
Buon “lavoro”!

Indice

  • Calibre (Windows/Mac/Linux)
  • AnyBizSoft PDF to EPUB (Windows)
  • Zamzar (Online)
  • Convertio (Online)
  • To ePub (Online)

Calibre (Windows/Mac/Linux)

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La prima tra le risorse per creare ePub da PDF che voglio suggerirti di provare è Calibre, probabilmente il miglior strumento sulla piazza per l’effettuazione dell’operazione in questione.
È un programma gratuito e di natura open source fruibile su Windows, macOS ed anche su Linux che consente di creare e gestire in maniera completa le librerie digitali.
Oltre a permettere di trasformare i file PDF in ePub consente infatti anche di trasferire libri su tablet  lettori di ebook e di leggere i libri in formato digitale direttamente sul computer.

Per cominciare subito a servirtene, collegati innanzitutto al suo sito Internet, clicca sul logo del sistema operativo che stai usando e seleziona il collegamento Download Calibre nella pagina che successivamente ti viene mostrata. A scaricamento completato, apri il file eseguibile appena ottenuto, clicca su Si/Esegui, spunta la casella accanto alla dicitura I accept the terms in the License Agreement e porta a termine la procedura d’installazione premendo prima su Install e poi su  e Finish.

Se quello che sai usando è un Mac, apri il pacchetto .dmg scaricato e trascina l’icona di Calibre nella cartella Applications tramite la finestra apparsa sulla scrivania.
Successivamente recati nella cartella Applicazioni di macOS, fai clic destro sull’icona di Calibre e seleziona Apri dal menu che compare per avviare il programma.

Una volta visualizzata la finestra di Calibre sullo schermo, segui la procedura di configurazione iniziale che ti viene prostata andando ad impostare la lingua d’uso del programma, a selezionare la cartella del computer in cui salvare i libri ed a specificare il modello di ebook reader o tablet che possiedi. A setup ultimato, clicca sul pulsante Aggiungi libri in alto a sinistra e seleziona i documenti PDF che vuoi trasformare in ePub.

Attendi poi che la procedura di importazione venga avviata e completata dopodiché seleziona i documenti appena importati dalla parte centrale della finestra del programma e clicca sul bottone Converti libri collocato in alto a sinistra. Nella finestra che compare, seleziona la voce EPUB dal menu Formati di output in alto a destra e fai clic sul pulsante OK che sta in basso.

Se vuoi, prima di dare il via alla procedura di conversione puoi anche intervenire sui vari parametri relativi all’aspetto, alla struttura, all’indice ecc.
del file ePub finale in basse a quelle che sono le tue esigenze e preferenze.
Ti basta usare le schede che trovi nella parte sinistra della finestra che vedi apparire dopo aver fatto clic sul pulsante Converti libri.

A procedura di conversione ultimata, potrai visualizzare l tuoi libri in formato ePub selezionandone il titolo dalla libreria di Calibre e cliccando poi sulla voce Fare clic per aprire che sta nella barra laterale sulla destra.
Si aprirà dunque la cartella in cui sono stati salvati i file appena convertiti.

AnyBizSoft PDF to EPUB (Windows)

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Se invece cerchi un programma specifico per la conversione che non offra anche altre funzioni per la gestione degli e-book puoi a affidarti a AnyBizSoft PDF to EPUB.
Si tratta di un software per soli sistemi operativi Windows che, appunto, permette di convertire i PDF in ePub per leggerli su iPad e iPhone e dispostivi mobili vari, lettori di e-book compresi, in maniera estremamente facile e veloce.
È a pagamento, ma è disponibile anche in una versione di prova gratuita (quella che ho utilizzato io per questo mio tutorial) che permette di convertire liberamente le prime cinque pagine di qualsiasi documento PDF.
Vediamo più in dettaglio come funziona.

Il primo passo che devi è, ovviamente, quello di scaricare il programma sul tuo PC.
Per riuscirci, collegati alla pagina per il download presente sul sito Internet di Softpedia, clicca sul pulsante Download in alto a sinistra e poi seleziona il collegamento Trial Version (Regnow).

A download ultimato, apri il file eseguibile ottenuto, clicca si Si/Esegui e, nella finestra che vedi comparire sul desktop, premi sul pulsante Next e successivamente sul bottone Run.
Adesso, clicca nuovamente su Next, accetta le condizioni di utilizzo del programma mettendo il segno di spunta accanto alla voce I accept the agreement e clicca prima su Next per tre volte consecutive e poi su Install e Finish per terminare il processo d’installazione e avviare AnyBizSoft PDF to EPUB.

Nella finestra che si apre, clicca sul pulsante Free Trial per cominciare ad usare la versione di prova gratuita del programma.
Clicca dunque sul pulsante Add Files… che sta nella parte in alto della finestra del software per selezionare i documenti PDF (anche protetti) che intendi convertire in ePub oppure aggiungili tramite drag and drop e avvia la procedura di conversione cliccando sul pulsante Convert in basso a destra.
A procedura ultimata, vedrai apparire su schermo un apposito avviso.

Se prima di avviare la conversione desideri selezionare personalmente la cartella in cui salvare i PDF convertiti, fai clic sul pulsante […] che sta in basso ed in indica la posizione di riferimento.
In alternativa, puoi scegliere di salvare i file ePub generati dal programma nella stessa posizione dei documenti di origine selezionando l’opzione Save target file(s) in source folder, che sta sempre in basso.

Ti segnalo poi la possibilità, qualora lo ritenessi opportuno, di intervenire sulle impostazioni del programma relativamente ai colori di test ed immagini ed alla formattazione dei testi facendo clic sul pulsante Options che sta nella parte win alo della finestra di AnyBizSoft PDF to EPUB.

Zamzar (Online)

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Hai bisogno di convertire solo qualche documento PDF in ePub e non ti va di scaricare ed installare programmi appositi sul computer?
Allora potresti prendere in considerazione l’uso di Zamzar.
Ti sto infatti parlando di un servizio Web a costo zero e di semplice impiego che permette di creare ePub da PDF mantenendo la formattazione dei testi e lasciando praticamente inalterata la qualità d’origine.
Consente di effettuare anche diverse altre operazioni di conversione ma la cosa, al momento, non credo ti interessi.
Da notare che il limite per l’upload è fissato a 100 MB complessivi ed inoltre per scaricare i file convertiti occorre indicare un indirizzo email valido.

Per servirtene per il tuo scopo, collegati alla home page di Zamzar e clicca sul bottone Choose files… che sta in corrisponda della sezione Step 1.
Nella finestra che si apre seleziona il file PDF su cui desideri andare ad agire.
In alternativa, trascina il documento direttamente nella finestra del browser, in corrispondenza della scritta Drop your files here che vedrai apparire.

Se invece il file su cui desideri intervenire si trova online, clicca sul scheda URL Converter di Zamzar e compila il campo che trovi in corrispondenza della dicitura Step 1 con il relativo link.

Ad upload completato, scegli la voce epub dal menu a tendina annesso alla sezione Step 2, digita il tuo indirizzo di posta elettronica nella casella di testo che sta in corrispondenza della sezione Step 3, premi sul bottone Convert che trovi in corrispondenza della sezione Step 4 e nella finestra che si apre fai clic sul pulsante OK.

Una volta avviato e completato il caricamento del documento da convertire riceverai una mail da parte di Zamzar (potrebbero volerci anche diverse ore, il servizio è un tantino lento).
Aprila, clicca sul collegamento che trovi al suo interno e clicca sul pulsante verde Download Now nella nuova pagina Web che andrà ad aprirsi per scaricare il PDF trasformato in ePub sul tuo computer.

Convertio (Online)

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In alternativa a Zamzar puoi rivolgerti a Convertio, un altro servizio online utile per la conversione di documenti PDF (oltre che di altri formati di file).
Consente di caricare file avanti una dimensione massima pari a 100 MB ed i documenti convertiti si possono salvare direttamente su tutti quelli che son i più diffusi servizi di cloud storage.

Per servirete, visita la sua pagina principale, premi sul pulsante Da un computer e seleziona i file salvati sul tuo PC che che vuoi convertire in ePub.
In alternativa, trascinali direttamente nella finestra del browser.
Puoi anche effettuare l’upload dei file su cui andare ad agire tramite Dropbox o Google Drive, ti basta cliccare sui relativi pulsanti su schermo ed effettuare il login al tuo account.

Se invece i tuoi file si trovano in rete ma non su un servizio di cloud storage (o comunque non uno di quelli supportati), premi sul bottone con la catena ed inserisci nell’apposito campo il relativo link.
Per aggiungere più collegamenti clicca su + Aggiungi un’altra URL.

Successivamente seleziona dal menu a tendina in sulla destra la voce EBOOK e poi quella EPUB  Immagine dopodiché premi sul bottone Converti che sta in basso.
A trasformazione completata, fai clic sul pulsante Scarica per effettuare il download dei file ePub appena ottenuti sul tuo computer oppure fai clic sui bottoni con le icone dei servizi di cloud storage per salvare i tuoi documenti su uno di questi ultimi.

To ePub (Online)

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Per concludere, voglio parlarti di un altro servizio online che può esserti utile per creare ePub da PDF.
Trattasi di To ePub.
È facilissimo da usare, non impone particolari limiti in fatto di upload e tutela la privacy degli utenti in quanto tutti i dati caricati sui suoi server vengono eliminati in via definitiva nell’arco di 1 ora.

Per provarlo, collegati alla sua home page, clicca sul pulsante EPUB e trascina i PDF su cui è tua intenzione andare ad agire in corrispondenza della dicitura Trascina i tuoi file qui..
Se lo preferisci, puoi anche selezionare a mano i file PDF da trasformare cliccando prima sul bottone Carica i file.

Attendi dunque che i documenti sezionati vengano caricati sul servizio e che la procedura di conversione venga avviata e completata dopodiché clicca sul pulsante Scarica che trovi sull’anteprima di tuoi file per salvarli uno alla volta sul computer.
Se invece preferisci scaricare i file tutti insieme fai clic sul pulsante SCARICA TUTTO in basso.

come convertire mkv in avi mac

come convertire mkv in avi mac

Da quando sei passato a Mac, e ormai sono passati diversi mesi, ti capita di scaricare film e video quasi esclusivamente in formato MKV.
Ti sei mai chiesto come mai?
Te lo dico io.
Il formato MKV è molto più flessibile rispetto ai tradizionali file AVI (i DivX, tanto per intenderci).
Consente di creare video comprensivi di molteplici tracce audio, sottotitoli e capitoli e assicura una gestione nettamente migliore dei contenuti in HD.
Inoltre sotto il punto di vista tecnico è compatibile con un maggior numero di codec audio e video.

Come dici?
MKV e AVI non sono loro stessi dei codec?
Assolutamente no! AVI ed MKV sono due contenitori, ossia due tipologie di file che al loro interno possono contenere flussi video e audio codificati con vari tipi di codec.
In alcuni casi perfino gli stessi, il che, in alcuni casi, rende il passaggio da un formato all’altro perfettamente indolore (nel senso che non bisogna effettuare ri-codifiche e quindi non si hanno perdite qualitative nel video di output).

Adesso però veniamo al nocciolo della questione.
Visto che il contenitore MKV è tanto meglio di quello AVI perché oggi sono qui e ti propongo una guida su come convertire MKV in AVI Mac?
Semplice, perché esistono ancora molti dispositivi, come ad esempio i vecchi player multimediali da salotto, che non “digeriscono” bene i file MKV e pretendono l’uso dei video in formato AVI.
Anche tu ne hai uno?
Bene, allora non perdiamoci ulteriormente in chiacchiere e vediamo subito come rendere più “digeribile” qualsiasi file MKV grazie ad alcune applicazioni per Mac.

Adapter (Gratis)

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Se vuoi convertire un file MKV in AVI essendo sicuro al 100% che tutti i tuoi dispositivi lo “digeriscano”, prova Adapter.
Si tratta di un software gratuito che converte tutti i principali formati di file video cambiandone sia il contenitore sia il codec.

Per scaricarlo sul tuo computer, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca sul pulsante Download.
Dopodiché apri il pacchetto dmg che hai appena scaricato e installa Adapter sul tuo Mac trascinando la sua icona nella cartella Applicazioni di OSX.

A questo punto, avvia Adapter (se compare un messaggio di errore, fai click destro sull’icona del programma e seleziona la voce Apri dal menu che compare), clicca click sul pulsante Continue e aspetta che venga completato il download di FFMPEG, un software open source per l’elaborazione dei video che funge da “motore” per le conversioni di Adapter.
L’operazione durerà appena pochi secondi.

Ad installazione di FFMPEG completata, trascina i video MKV che desideri trasformare in AVI nella schermata principale di Adapter, dopodiché espandi il menu a tendina che si trova in basso e seleziona la voce Video > General > Custom AVI da quest’ultimo.

Successivamente, richiama il pannello delle impostazioni del programma cliccando sull’icona dell’ingranaggio che si trova in basso a destra e imposta il campo Resolution su Same as source e il campo Quality su High o Very High.
In questo modo otterrai dei file AVI con la stessa risoluzione dei video MKV di input e una qualità molto vicina a quella dei file originali (mantenerla identica è praticamente impossibile nei casi di ri-codifica dei video).

Se hai bisogno di convertire un video MKV in alta definizione in un video AVI in risoluzione standard (perché magari il tuo lettore da salotto non supporta i video in HD), nel campo Resolution non scegliere la voce Same as source:
scegli la voce Preset e seleziona una delle risoluzioni standard elencate nel menu a tendina adiacente.

Per concludere, seleziona la cartella in cui salvare i video di output cliccando sui pulsanti Custom e Browse presenti all’inizio della barra laterale di Adapter e premi sul bottone Convert per avviare la conversione dei file MKV in AVI.
L’operazione potrà durare diversi minuti, dipende tutto dalla potenza del tuo computer e dalla durata dei filmati da convertire.

Purtroppo Adapter non consente di scegliere le tracce audio da conservare nei video di output, quindi se come input hai scelto un MKV con più tracce audio verrà mantenuta solo quella primaria.

Quanto ai sottotitoli, non è possibile incorporarli direttamente negli AVI.
Devi estrapolarli dal video MKV e usarli come file SRT esterni (basta rinominarli nello stesso modo del video AVI e dovrebbero essere caricati automaticamente dalla maggior parte dei player e dei dispositivi).

Per estrarre i sottotitoli dai video MKV, rivolgiti a MKVTools.
Si tratta di un programma che costa 5$ ma si può usare anche gratuitamente a patto di sopportare la comparsa di fastidiosi messaggi che invitano di tanto in tanto ad acquistare la versione completa del software.
Dopo averlo scaricato e installato sul tuo Mac (copiando la sua icona nella cartella Applicazioni di OS X), avviala e premi sui pulsanti Open e Register later.
Seleziona quindi il file MKV da cui estrarre i sottotitoli, apponi il segno di spunta accanto alle voci relative ai sottotitoli da estrarre (subtitle) e clicca sul pulsante Extract per avviare l’operazione.

iFFmpeg (trial/a pagamento)

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iFFmpeg è un altro convertitore basato su FFMPEG.
Stiamo dunque parlando di una validissima alternativa ad Adapter, ma con qualche funzione in più.

Il software è a pagamento, costa 17,50 euro, ma è disponibile in una versione di prova gratuita che permette di utilizzarlo per un numero massimo di 10 volte senza limitazioni particolari.
Tra le sue funzioni più interessanti ci sono quelle per scegliere le tracce audio conservare nei file AVI e per estrarre i sottotitoli dai video MKV senza ricorrere a software esterni.

Per scaricare la versione di prova di iFFmpeg sul tuo computer, collegati al sito ufficiale del programma e clicca sul pulsante Try it free.
Dopodiché apri il pacchetto dmg che hai appena scaricato, trascina l’icona di iFFmpeg nella cartella Applicazioni di OS X e avvia il programma.

Al suo primo avvio, iFFmpeg ti chiederà di scaricare FFMPEG (il software open source su cui è basato) e copiarlo nella sua finestra principale.
Collegati quindi a questa pagina e fai click sulla prima voce situata nella barra laterale di sinistra (es.
FFmpeg 2.7 64bit) per avviare il download.

Ad operazione completata, clicca sul pulsante Got it di iFFmpeg, poi su Demo (per iniziare a usare la versione di prova dell’applicazione) e apri il pacchetto dmg di FFMPEG.

A questo punto, trascina l’eseguibile denominato ffmpeg nella finestra di iFFmpeg, conferma l’installazione del software sul tuo Mac cliccando sui pulsanti Use and copy to Application Support/iFFmpeg folder e OK e il gioco è fatto.
Ora puoi finalmente cominciare a utilizzare il convertitore!

Provvedi dunque a copiare i file MKV da trasformare in AVI nella finestra principale di iFFmpeg e seleziona la voce Containers > AVI Container dal menu a tendina che si trova accanto alla loro immagine di anteprima.
Successivamente, se vuoi selezionare la traccia audio da conservare nel video in formato AVI, fai doppio click sulla voce Audio situata nella barra laterale di destra e scegli la lingua che preferisci (es.
ita per italiano) dal menu a tendina Stream.

Per estrarre eventuali sottotitoli incorporati nei file MKV, invece, fai click sull’icona del fumetto che si trova in alto a destra, seleziona la traccia dei sottotitoli da estrarre dal menu a tendina che compare sullo schermo, imposta l’opzione SRT nel menu Subtitle format e premi sul pulsante Extract subtitles per completare l’operazione.

Una volta regolate tutte le impostazioni del caso (ad es.
facendo doppio click sulla voce Video nella barra laterale puoi regolare risoluzione e qualità del file di output), premi sul pulsante play e attendi che la conversione giunga al termine.

Avidemux (gratis)

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Come accennato nella fase iniziale di questo tutorial su come convertire MKV in AVI Mac, in alcuni casi è possibile cambiare il contenitore dei video, cioè passare da MKV ad AVI, senza effettuare nuovamente la codifica del filmato o della sua traccia audio.
Questo significa convertire il file in maniera pressoché istantanea ed evitare qualsiasi tipo di perdita qualitativa.

Per scoprire se i tuoi video MKV sono compatibili con il contenitore AVI e provare a convertirli senza effettuare una nuova codifica, usa Avidemux.
Avidemux è un editor video gratuito ed open source compatibile con tutti i formati di file multimediali più diffusi.
Permette di tagliare, montare, ruotare e applicare effetti di vario tipo ai video e tra le sue funzioni c’è anche quella di salvare i filmati in maniera diretta, cioè senza effettuare una nuova codifica del loro contenuto.

Per scaricarlo sul tuo Mac, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca sulla voce FossHub collocata sotto il logo di Apple.
A download completato, apri quindi il pacchetto dmg che contiene il programma e copia la sua icona nella cartella Applicazioni di OS X.

Ad operazione completata, fai click destro sull’icona di Avidemux e seleziona la voce Apri dal menu che compare, per avviare il convertitore.
Dopodiché trascina il video MKV da trasformare in AVI nella finestra del software e imposta i menu a tendina Video output e Audio output su Copy.

A questo punto, espandi il menu a tendina Output format, seleziona la voce AVI format da quest’ultimo, premi sul bottone Configure e attiva l’opzione Avi dalla finestra che si apre.
Missione compiuta! Ora non ti resta che cliccare sull’icona del floppy disk in alto a sinistra, scegliere una cartella in cui salvare il video in formato AVI e attendere qualche secondo affinché venga generato il video di output.

Per estrarre i sottotitoli dai video MKV e salvarli come file esterni puoi fare affidamento a MKVTools, il software di cui ti ho parlato prima.