come aprire file exe su mac

come aprire file exe su mac

Hai recentemente acquistato un nuovo Mac e non potresti esserne più contento:
le caratteristiche del sistema operativo desktop di Apple ti soddisfano appieno, e ormai riesci a padroneggiare le funzionalità offerte dal nuovo computer senza sforzo alcuno.
Proprio qualche giorno fa, però, hai scoperto di dover necessariamente utilizzare un programma progettato per Windows:
di norma, questo tipo di applicazione ha estensione .exe, e non è compatibile in modo nativo con il sistema operativo a tua disposizione.

Di quel programma proprio non puoi fare a meno, dunque sei disperatamente alla ricerca di un metodo che ti permetta di aprirlo su macOS, onde evitare l’acquisto di un nuovo computer su cui poter lavorare con Windows.
Ebbene, sappi che ti trovi proprio nella guida giusta:  di seguito, infatti, ti insegnerò come aprire file exe su Mac illustrandoti tutti i passaggi necessari per eseguirli.

Seguendo le istruzioni che mi appresto a fornirti, imparerai a gestire i file eseguibili di Windows attraverso alcuni programmi adatti allo scopo, creando un “livello intermedio” che permette di utilizzarli anche su Mac; inoltre, ti segnalerò alcune pratiche applicazioni che ti permettono di virtualizzare Windows su Mac, eseguendo una copia completa del sistema operativo.
Non aver timore, posso garantirti che è molto più semplice a farsi che a dirsi!

Indice

  • PlayOnMac
  • WineBottler
  • Installare Windows su Mac
    • Boot Camp
    • VirtualBox
    • Parallels Desktop

PlayOnMac

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Il primo metodo per aprire file exe su Mac su cui vorrei focalizzare la tua attenzione è PlayOnMac:
in breve, si tratta di un programma che crea una sorta di “livello intermedio” su Mac, al fine di ottenere tutto quanto necessario per eseguire i file di installazione dei programmi Windows, senza però installare il sistema operativo prodotto da Microsoft.

Nello specifico, il funzionamento di PlayOnMac è basato su Wine (un altro programma della medesima categoria), e rappresenta un metodo per semplificare notevolmente la configurazione di quest’ultimo.
PlayOnMac è stato inizialmente pensato per l’esecuzione dei giochi nativi per Windows ma, nel tempo, è stato migliorato al fine di permettere l’esecuzione di numerose tipologie di programmi.

Fatta questa doverosa premessa, è arrivato il momento di entrare in azione e vedere come si usa PlayOnMac:
per prima cosa, collegati alla pagina Internet del programma, premi sul pulsante Download PlayOnMac collocato a destra e attendi che il file venga completamente scaricato sul computer.

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Completata questa operazione, avvia il summenzionato file e, avvalendoti della finestra che va ad aprirsi a schermo, trascina l’icona di PlayOnMac nella cartella Applicazioni del tuo Mac, dopodiché accedi a quest’ultima, fai clic destro sull’icona di PlayOnMac e seleziona Apri dal menu contestuale proposto, per poi cliccare ancora una volta sul pulsante Apri (questo passaggio va eseguito soltanto al primo avvio del programma).

A questo punto, premi sul pulsante No per impedire a PlayOnMac di raccogliere informazioni sull’hardware del Mac al fine di migliorare gli elenchi di compatibilità (oppure su Yes se intendi partecipare a questa iniziativa), dopodiché chiudi il programma e premi sul pulsante Yes per confermare l’operazione:
ciò è necessario affinché il programma sia in grado di eseguire la configurazione automatica all’avvio successivo.

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Dunque, ancora una volta, avvia PlayOnMac dalla cartella Applicazioni, premi sul pulsante Avanti per procedere con l’installazione del componente XQuartz, seleziona la voce Scarica XQuartz per me dalla finestra successiva e clicca sul pulsante Avanti.
A questo punto, fai doppio clic sull’icona XQuartz.pkg dalla nuova finestra che va ad aprirsi, premi tre volte sul pulsante Continua, poi sui pulsanti AccettaInstalla, inserisci la password di amministratore, clicca sul pulsante Installa software, attendi la finalizzazione del processo e premi sul pulsante OK.

Una volta terminata l’installazione di XQuartz, vene finalmente mostrata la schermata principale di PlayOnMac:
premi sulla voce Installare un programma per accedere al menu di installazione, identifica il programma di cui necessiti dalla lista proposta (puoi aiutarti usando i pulsanti in alto, per navigare tra le varie categorie), seleziona la relativa icona con un doppio clic e segui le istruzioni fornite a schermo per completare l’installazione.
A procedura terminata, il file exe potrà essere richiamato ed eseguito dalla schermata principale di PlayOnMac.

Se hai bisogno di installare o eseguire un software non presente negli archivi di PlayOnMac, la procedura è leggermente differente:
una volta avuto accesso al menu di installazione, clicca sulla voce Installa un programma non presente nella lista, apponi il segno di spunta accanto alla voce Don’t remind me anymore e clicca su Avanti, ripeti la medesima operazione nella schermata successiva, e clicca sul pulsante Avanti annesso al pannello di installazione che va ad aprirsi.

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Nella finestra successiva, clicca sulla voce Installa il programma in un nuovo dispositivo virtuale, premi sul pulsante Avanti, digita il nome del dispositivo che ospiterà la tua applicazione (ad es. MioProgramma), avendo cura di evitare gli spazi e fai clic su Avanti. Rimuovi tutti i segni di spunta dalla finestra successiva e premi ancora sul pulsante Avanti, seleziona l’architettura (32 o 64 bit) del programma che ti appresti a eseguire, fai clic sul pulsante Avanti, attendi la creazione dell’unità virtuale e, se necessario, premi su Installa nella schermate di Wine relative alle installazioni di Wine Mono e Wine Gecko.

Completata questa fase, premi sul pulsante Esplora, seleziona il file exe da eseguire avvalendoti del pannello del Finder, premi sul pulsante Avanti e segui attentamente le istruzioni a schermo per finalizzare il setup dell’applicazione per Windows.
Durante l’ultima fase della configurazione, seleziona il collegamento al file eseguibile del programma installato (ad es.
Audacity.lnk) per creare un collegamento nella schermata principale di PlayOnMac.

Una volta tornato alla lista applicazioni di PlayOnMac, seleziona il programma che ti interessa eseguire, premi sulla voce Esegui collocata a sinistra, clicca sull’omonima cartella nella parte sinistra della finestra Explorer di Wine visualizzata immediatamente dopo (ad es. Audacity.app), fai doppio clic sul nome del programma residente nel pannello destro, e attendi che il file venga avviato.
Per creare un collegamento sulla scrivania del tuo Mac, così da aprire successivamente il file exe senza “passare” per PlayOnMac, seleziona la sua icona dalla schermata principale del programma e premi sulla voce Creare una scorciatoia.

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Completata la fase di prima configurazione, puoi avviare direttamente i programmi Windows tramite PlayOnMac senza prima aprire il summenzionato programma:
dopo aver salvato sul Mac il file exe che intendi aprire, avvialo con un doppio clic e attendi che PlayOnMac si occupi di configurare tutto il necessario, e di procedere all’esecuzione del software come visto poc’anzi.
Se necessario, puoi aprire “manualmente” il file exe con PlayOnMac facendo clic destro su di esso e selezionando Apri con > PlayOnMac dal menu contestuale proposto.
Più semplice di così?

WineBottler

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Se PlayOnMac non è riuscito a soddisfarti, o se hai bisogno di qualcosa che ti permetta di eseguire con pochi problemi i file exe standalone (cioè quelli che non richiedono alcun tipo di installazione preventiva), puoi rivolgerti a WineBottler.

Anche in questo caso, stiamo parlando di un programma che crea un livello aggiuntivo su Mac al fine di permettere l’esecuzione dei programmi di Windows:
pur essendo, esattamente come PlayOnMac, basato su Wine, quest’applicazione gestisce il sistema in modo leggermente differente e può offrire prestazioni e aspettative migliori, specie su programmi non molto esosi in termini di grafica.

Ora che disponi di tutte le informazioni necessarie, è il momento di passare all’azione:
per prima cosa, scarica WineBottler collegandoti a questo sito Web, premendo sul pulsante WineBottler x.y.z stable, poi sul pulsante Download e, successivamente, sulla voce Avanti che compare in alto a destra dopo circa 5 secondi.
Trattandosi di una pagina pubblicitaria, assicurati di non cliccare in altre zone e annulla tutti gli eventuali avvisi che potrebbero essere mostrati.

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A questo punto, avvia il file appena scaricato (WineBottleComboxx.dmg), trascina l’icona Wine nella cartella Applicazioni del tuo Mac avvalendoti della schermata che va ad aprirsi, ripeti l’operazione con l’icona WineBottler, e avvia quest’ultimo programma dalla summenzionata app:
per farlo, clicca con il tasto destro del mouse sulla relativa icona, premi sulla voce Apri residente nel menu contestuale proposto, poi sul pulsante Apri, dopodiché digita se richiesto la password di amministratore del Mac (devi farlo soltanto la prima volta).

Il gioco, a questo punto, è praticamente fatto:
clicca sul pulsante Download collocato in alto per accedere a una selezione di programmi pre-configurati per l’installazione e, se trovi ciò di cui hai bisogno, fai doppio clic sulla relativa icona e segui i passaggi a schermo per finalizzare il processo.

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Se, invece, desideri aprire un file exe non compreso nella lista, premi sul pulsante Advanced collocato in alto, premi sul pulsante select File… e scegli il file exe da eseguire avvalendoti del pannello del Finder.
A questo punto, apponi il segno di spunta accanto a una delle seguenti voci, in base all’operazione che ti appresti a compiere.

  • Scegli la voce execute file (Installer) se il programma che ti appresti a eseguire è un file exe di installazione.
  • Scegli la voce copy file (Program) to the App Bundle se, invece, si tratta di un singolo file eseguibile che non necessita di altro (standalone).
  • Scegli la voce copy file (Program) and all files in the folder to the App Bundle se il programma da eseguire ha bisogno dei file contenuti nella cartella in cui si trova (ad es.
    file portable o programmi scompattati).

Fatto ciò, seleziona la versione del sistema operativo Windows da usare dal menu a tendina System Version Info, apponi il segno di spunta accanto alle voci Include MonoInclude Gecko, dopodiché premi sul pulsante Install, assegna un nome al collegamento che il programma si appresta a creare digitandolo nella casella Save As, e clicca sul pulsante Save per finalizzare l’operazione.

A questo punto, procedi con le istruzioni mostrate a schermo per effettuare la procedura di installazione o pre-configurazione e, nella finestra relativa alla scelta dell’eseguibile iniziale (Select startfile), scegli il nome del tuo programma seguito dall’estensione exe (ad es.
Audactiy.exe) avvalendoti del menu a tendina proposto.

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Infine, premi due volte sul pulsante OK per selezionare il file d’avvio e il gioco è praticamente fatto:
per avviare il programma così configurato o installato, puoi utilizzare l’icona creata sulla scrivania del tuo Mac.
Facilissimo, vero?

Installare Windows su Mac

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Se le soluzioni segnalate fino ad ora non sono state di tuo gradimento, o se i summenzionati programmi non ti hanno permesso di raggiungere un risultato accettabile, puoi sempre optare per l’installazione o la virtualizzazione di Windows su Mac:
utilizzando applicazioni quali Boot Camp, VirtualBox o Parallels Desktop, sarai in grado di eseguire una copia completa del sistema operativo di Microsoft per eseguire al meglio le applicazioni di cui necessiti.

Prima di procedere oltre, è bene che tu sia consapevole di una cosa molto importante:
a prescindere dal programma che tu decida di utilizzare, avrai bisogno quasi sicuramente di scaricare autonomamente un’immagine ISO di Windows (procurandoti inoltre un Product Key valido da inserire all’occorrenza).
Se non ne disponi, puoi rivolgerti ai miei tutorial su come scaricare ISO Windows 10, come scaricare Windows 8.1 e come scaricare Windows 7.

Boot Camp

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Boot Camp, se non ne avessi ancora sentito parlare, è uno strumento incluso “di serie” in macOS che permette di eseguire una copia completa di Windows da una partizione distinta del Mac, con la possibilità di avviarla ogni volta che lo si desidera.
Permette di scaricare tutti i driver necessari al funzionamento del sistema operativo Microsoft e di partizionare il disco senza ricorrere a soluzioni esterne.

Installare Windows sul Mac tramite Boot Camp è semplicissimo:
una volta scaricata l’immagine ISO di Windows sul tuo computer ed esserti procurato una chiavetta USB da almeno 16 GB (verrà utilizzata come supporto da cui avviare l’installazione  di Windows), esegui l’Assistente Boot Camp richiamandolo dalla cartella Altro del Launchpad, premi sul pulsante Continua, apponi il segno di spunta accanto alle voci Crea un disco di installazione di Windows, Scarica software di supporto Windows più recente da Apple e Installa Windows, clicca sul pulsante Continua e segui le semplici istruzioni a schermo per finalizzare il partizionamento e avviare il setup del sistema Microsoft.

Se desideri una guida passo-passo sui passaggi necessari per finalizzare la configurazione di Boot Camp e l’avvio di Windows, ti esorto a rivolgerti alla mia guida specifica su come installare Windows su Mac.

VirtualBox

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Se non desideri “sporcare” il disco del tuo Mac creando una partizione dedicata a Windows, puoi sempre optare per la creazione di una macchina virtuale:
di fatto, si tratta di un sistema per eseguire una versione completa del sistema operativo Microsoft direttamente all’interno di Mac, attraverso uno specifico programma.

La soluzione gratuita e più semplice a cui tu possa rivolgerti è sicuramente VirtualBox:
questo programma, infatti, permette in pochi passi di creare un computer virtuale, dotato di periferiche virtuali distinte dall’hardware del Mac, dotato di sistema operativo Windows.
In linea di massima, ciò che devi fare è scaricare VirtualBox dal suo sito Internet, installarlo su macOS e creare una nuova macchina virtuale pronta per ospitare una copia di Windows (ed eseguire i file exe di cui hai bisogno).

Se non hai mai utilizzato VirtualBox prima d’ora, e necessiti di una guida passo-passo per la creazione della macchina virtuale, ti consiglio di dare un’occhiata al mio approfondimento su come usare VirtualBox.

Parallels Desktop

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Non sei rimasto soddisfatto di VirtualBox, e vorresti un programma simile ma con più funzionalità?
Allora ti consiglio di rivolgerti a Parallels Desktop:
si tratta di un software estremamente potente, in grado di fornire istruzioni semplici e intuitive durante l’intero processo di installazione di Windows, con la possibilità di acquistare una licenza del sistema operativo in fase di setup.

Inoltre, questo programma permette di importare al suo interno le eventuali partizioni Windows già create con Boot Camp (rendendo dunque superflua una nuova installazione del sistema operativo), e dispone di meccanismi di ottimizzazione che lo rendono ideale anche per eseguire file exe e applicazioni particolarmente pesanti, quali potrebbero essere ad esempio i programmi CAD, i software Adobe (Photoshop, Lightroom, Illustrator e così via) o il framework Visual Studio.

Parallels Desktop, tuttavia, non è gratuito:
dopo un periodo di prova iniziale, il programma è disponibile ad un prezzo di partenza di 79.99 euro per una licenza mono-versione a uso domestico:
puoi trovare ulteriori informazioni in merito collegandoti al sito Internet ufficiale del programma.