come connettere airpods a mac

come connettere airpods a mac

Dopo averne sentito tanto parlare dai tuoi amici appassionati di prodotti Apple, finalmente ti sei deciso e hai acquistato anche tu un paio di AirPods, gli auricolari wireless prodotti dalla nota azienda di Cupertino.
Inizialmente avevi scelto di servirtene solo in accoppiata al tuo iPhone, ma poi hai ben pensato di sfruttare le cuffiette anche con il tuo Mac, quando non puoi permetterti di riprodurre musica e altri contenuti a tutto volume.

Tuttavia se ora sei qui e stai leggendo queste righe mi pare evidente il fatto che, sebbene il funzionamento degli AirPods sia abbastanza intuitivo, tu non abbia ben compreso come fare per collegare i famosi auricolari al tuo computer a marchio Apple.
Come dici?
Le cose stanno esattamente in questo modo e vorresti allora sapere se posso spiegarti io come connettere gli AirPods a Mac?
Ma certo che sì, ci mancherebbe altro!

Se mi dedichi qualche minuto del tuo prezioso tempo, infatti, posso indicarti, passo dopo passo, come compiere l’operazione in questione senza andare incontro a inutili perdite di tempo.
Ti anticipo già che, al contrario di quel che tu possa pensare, non dovrai fare nulla di particolarmente complicato.
Ora, però, basta chiacchierare e passiamo all’azione.
Ti auguro, come mio solito, buona lettura e ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per tutto.

Indice

  • Informazioni preliminari
  • Come collegare AirPods a Mac
    • Gestire le impostazioni degli AirPods
  • Non riesco a connettere AirPods a Mac:
    come risolvere

Informazioni preliminari

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Prima di entrare nel vivo del tutorial, andandoti a spiegare quali sono i passaggi che vanno compiuti per riuscire a connettere gli AirPods a Mac, ci sono alcune informazioni preliminari, a tal proposito, che è mio dovere fornirti.

Partiamo dalle basi:
gli AirPods possono essere collegati al Mac, così come ad iPhone e iPad e qualsiasi altro dispositivo supporti l’utilizzo degli auricolari, solo ed esclusivamente tramite Bluetooth.
Di conseguenza, per potertene servire devi assicurarti che sul Mac o comunque sul dispositivo in accoppiata al quale intendi sfruttare le cuffiette Apple la connettività Bluetooth risulti abilitata.

Altra cosa da tenere in considerazione è che, nel caso specifico del Mac, a seconda della variante di AirPods posseduta è necessario che il computer risulti aggiornato ad una specifica versione di macOS.
Più precisamente:
per poter usare gli AirPods Pro è necessario che il Mac sia aggiornato a macOS 10.15.1 o versioni successive, per poter usare gli AirPods (2a generazione) il Mac deve essere aggiornato a macOS 10.14.4 o versioni successive, mentre per usare gli AirPods (1a generazione) è richiesto un Mac aggiornato a macOS Sierra o versioni successive.

Un’altra cosa da considerare è il fatto che dopo aver effettuato il primo collegamento a un tuo dispositivo Apple, qualunque esso sia, gli AirPods risulteranno collegati automaticamente anche su tutti gli altri device su cui hai effettuato l’accesso ad iCloud utilizzando il medesimo ID Apple, senza dover ripetere la prima procedura di configurazione.

Come collegare AirPods a Mac

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Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, veniamo al nocciolo vero e proprio della questione e andiamo a scoprire, quindi, come connettere gli AirPods a Mac.

Come ti avevo anticipato, se in precedenza hai già collegato gli AirPods ad un altro dispositivo Apple in tuo possesso a cui hai effettuato l’accesso con lo stesso ID Apple, gli auricolari saranno già pronti all’uso anche sul tuo Mac, per cui non dovrai fare assolutamente nulla per potertene servire, se non estrarli dalla custodia e sistemarli nelle orecchie.

Se non hai già provveduto a configurare gli AirPods come appena descritto, invece, devi preoccuparti di collegare gli auricolari al tuo Mac, effettuando la procedura apposita direttamente sul tuo computer.
In tal caso, avvicina quanto più possibile al computer gli AirPods riposti nella relativa custodia di ricarica, apri quest’ultima e accedi alle Preferenze di Sistema di macOS, facendo clic sull’apposita icona (quella con la ruota d’ingranaggio) che trovi sulla barra Dock.

Nella finestra che a questo punto vedi comparire sulla scrivania, clicca sulla voce Bluetooth. Assicurati, dunque, che il Bluetooth risultati abilitato, verificando che a sinistra sia presente la dicitura Bluetooth:
attivo
.
In caso contrario, ovvero se visualizzi la voce Bluetooth:
non attivo
, provvedi ad abilitare il Bluetooth facendo clic sul pulsante Attiva Bluetooth che trovi sempre a sinistra.

Successivamente, individua i tuoi AirPods nell’elenco dei dispositivi con cui è possibile stabilire il collegamento che si trovano a destra, nella sezione Dispositivi, selezionali e fai clic sul relativo pulsante Connetti.

Oltre che così come ti ho indicato poc’anzi, ti comunico che puoi gestire il collegamento degli AirPods al Mac anche tramite la barra dei menu di macOS, facendo clic sull’icona del Bluetooth (quella con la “B”) e selezionando gli auricolari dal menu che vedi comparire.

Se non riesci a visualizzare l’icona del Bluetooth nella barra dei menu, puoi abilitarne la visualizzazione recandoti in Preferenze di Sistema > Bluetooth e spuntando la casella che trovi accanto alla dicitura Mostra Bluetooth nella barra dei menu posta nella parte in basso della finestra visualizzata.

Gestire le impostazioni degli AirPods

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Dopo essere riuscito a connettere gli AirPods a Mac, se lo ritieni necessario puoi regolarne il funzionamento, in modo tale da poterti servire degli auricolari a seconda delle tue effettive necessità.

Per farlo, ti basta fare clic sul pulsante Opzioni che visualizzi accanto al nome degli AirPods nella sezione Bluetooth nelle Preferenze di Sistema di macOS.
Tramite il pannello che successivamente ti verrà mostrato potrai quindi regolare, selezionando le opzioni che preferisci dai relativi menu a tendina e spuntando le caselle apposite, il funzionamento del microfono, del doppio tocco, del controllo del rumore ecc., a seconda del modello di AirPods da te posseduti.
A modifiche ultimate, fai clic sul pulsante Fine per confermarle e applicarle.

Per la gestione del volume, invece, dopo aver collegato gli AirPods al Mac, puoi affidarti all’uso dei tasti per la regolazione del volume presenti nella parte in alto della tastiera del computer.

In alternativa, puoi aprire le Preferenze di Sistema, cliccare sulla voce Suono nella schermata che ti viene mostrata, recarti nella scheda Uscita, selezionare gli auricolari dall’elenco sottostante la dicitura Scegli un dispositivo per l’uscita audio e spostare il cursore posto sulla barra Volume di uscita che si trova in basso, a seconda di quelle che sono le tue effettive necessità.
Per disattivare i suoni, invece, spunta la casella Muto.

Qualora la cosa ti interessasse, ti segnalo che dalla medesima schermata di cui sopra puoi altresì intervenire bilanciamento del volume, spostando, sempre in base alle tue necessità, il cursore posto sulla barra collocata accanto alla dicitura Bilanciamento.

Oltre che così come ti ho appena indicato, puoi controllare il volume degli AirPods dalla barra dei menu di macOS, facendo clic sull’icona raffigurante un altoparlante, assicurandoti che risultino selezionati i tuoi AirPods nell’elenco Dispositivo di uscita (altrimenti provvedi tu) e spostando il cursore posto sull’apposita barra di regolazione.
Nel caso specifico degli AirPods Pro, poi, puoi gestire le impostazioni relative al controllo del rumore portando il puntatore del mouse sul nome del dispositivo dall’elenco annesso al menu e facendo le tue scelte dall’ulteriore menu che si apre.

Se non è presente l’icona per la gestione del volume nella barra dei menu di macOS, puoi rimediare alla cosa recandoti in Preferenze di Sistema > Suono e spuntando la casella che trovi in corrispondenza della dicitura Mostra volume nella barra dei menu presente nella parte in basso della finestra visualizzata.

Per controllare il livello di carica degli AirPods, invece, ti basta visionare l’indicatore raffigurante una batteria presente in corrispondenza del nome degli auricolari nella sezione Preferenze di Sistema > Bluetooth di macOS oppure cliccare sull’icona del Bluetooth nella barra dei menu, portare il puntatore del mouse sul nome degli AirPods nel menu che si apre e visionare quanto riportato accanto alla dicitura Livello batteria a sinistra e Livello batteria a destra nell’ulteriore menu visualizzato.

Se, invece, vuoi passare velocemente dagli AirPods agli altoparlanti del tuo Mac (o viceversa) senza disconnettere gli auricolari, recati in Preferenze di Sistema > Suono e seleziona l’uscita audio che intendi sfruttare tra quelle in elenco.
In alternativa, puoi fare la tua scelta anche dalla barra dei menu, cliccando sull’icona raffigurante un altoparlante e selezionando il dispositivo di uscita dall’elenco.

Non riesco a connettere AirPods a Mac:
come risolvere

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Hai seguito pedissequamente le mie indicazioni ma non sei ancora riuscito a connettere gli AirPods al tuo Mac e ti stai quindi domandando come riuscire a far fronte alla cosa?
Date le circostanze, ti consiglio in primo luogo di provare a ripetere da capo e con maggiore calma i vari passaggi necessari per stabilire la connessione tra auricolari e Mac che ti ho descritto nel passo apposito presente a inizio guida.

Se procedendo come ti ho appena indicato il problema persiste, verifica che gli auricolari dispongano di un sufficiente livello di carica, attenendoti alle spiegazioni che ti ho fornito nel passo precedente.
Se gli AirPods sono scarichi, infatti, potresti non essere in grado di collegarli al Mac e di utilizzarli.
Qualora la carica non dovesse essere sufficiente, puoi rimediare alla cosa attenendoti alle istruzioni sul da farsi che ti ho fornito nel mio tutorial sull’argomento.

Un’altra cosa che puoi provare a fare se continui a riscontrare dei problemi è quella di eseguire il reset le cuffiette, operazione che, salvo il sussistere di guasti a livello hardware, si rivela risolutiva nella maggior parte dei casi.
Per scoprire in che modo riuscirci, puoi fare riferimento alle dritte che ti ho fornito nel mio articolo dedicato specificamente proprio a come resettare gli AirPods.

Nel malaugurato caso in cui pur avendo seguito le istruzioni di cui sopra dovessi continuare a riscontare dei problemi nel collegare i famosi auricolari a marchio Apple al tuo Mac, ti suggerisco di consultare questa pagina Web dedicata in via specifica al supporto e all’assistenza per gli AirPods che trovi sul sito Internet di Apple.

Collegandoti a quest’altra pagina, invece, puoi prendere visione di tutte le informazioni del caso qualora risultasse necessario procedere con la riparazione degli auricolari.

Se, invece, ritieni sia necessario metterti in contatto diretto con Apple, ti comunico che puoi riuscirci in vari modi (telefonicamente, tramite chat, di persona ecc.).
Per maggiori dettagli, puoi fare riferimento al mio tutorial incentrato in maniera specifica su come contattare Apple.

come connettere iphone a internet

come connettere iphone a internet

Hai detto addio al tuo vecchio cellulare in favore di un iPhone e ora, abbastanza spaesato di fronte alle tantissime funzioni dello smartphone di casa Apple, stai cercando qualche consiglio su come configurarlo per la navigazione in Internet?
Allora credo di avere delle informazioni che potrebbero farti molto comodo.

Nella guida di oggi, infatti, ti spiegherò in dettaglio come connettere l’iPhone a Internet sfruttando le varie reti supportate dal telefono della “mela morsicata”, quindi quelle 3G/4G e le classiche reti Wi-Fi.
Vedremo, inoltre, come ottimizzare la connessione per velocizzare l’apertura dei siti Web e come configurare la rete dati in maniera corretta.

Insomma:
se hai qualche dubbio relativo alla connessione Internet del tuo iPhone, oggi scoprirai tutto quello che c’è da sapere per risolverlo. Posizionati quindi bello comodo, prendi il tuo cellulare a marchio Apple e leggi le istruzioni sul da farsi che provvederò a fornirti qui di seguito.
Alla fine, ne sono certo, potrai dirti ben contento e soddisfatto di quanto appreso.
Sei pronto?
Sì?
Grandioso.
Mettiamo al bando le ciance e procediamo.

Indice

  • Connettere l’iPhone a Internet
    • Wi-Fi
    • Dati cellulare
  • Connettere l’iPhone a Internet tramite PC
    • Windows
    • macOS
  • Usare l’iPhone come modem

Connettere l’iPhone a Internet

Ti interessa capire come connettere l’iPhone a Internet usando la connessione Wi-Fi oppure la rete dati cellulare e come modificare l’eventuale configurazione predefinita per ottimizzare la navigazione online?
Allora segui le istruzioni sul da farsi che trovi qui sotto.
È un gioco da ragazzi, non temere!

Wi-Fi

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Se vuoi scoprire come connettere l’iPhone a Internet tramite Wi-Fi e configurare in maniera avanzata le proprietà della connessione, il primo fondamentale passo che devi compiere è prendere il dispositivo, sbloccarlo, accedere alla home screen e premere sull’icona delle Impostazioni (quella con l’ingranaggio).

Nella schermata successiva, fai tap sulla voce Wi-Fi e porta su ON l’interruttore relativo, appunto, alla connessione Wi-Fi.
Seleziona quindi la rete alla quale desideri connetterti dall’elenco di quelle disponibili, inserisci la relativa password (se richiesta) e premi sulla voce Accedi (in alto a destra) per stabilire la connessione. In questo modo, dovresti essere riuscito a collegarti con il tuo “iPhone” alla rete wireless che hai selezionato.

Se lo ritieni opportuno, puoi anche configurare la connessione in maniera avanzata, cambiare i DNS oppure impostare un IP statico.
Per riuscirci, premi sulla “i” presente accanto al nome della rete alla quale ti si connesso, nella schermata visibile dopo esserti recato in Impostazioni > Wi-Fi.

A questo punto, puoi scegliere di modificare le impostazioni relative all’indirizzo IPv4, selezionando la voce Configura IP, indicando l’opzione che preferisci (Manuale oppure BootP) dalla schermata successiva e fornendo le eventuali altre informazioni richieste. Per ripristinare i parametri predefiniti, seleziona l’opzione Automatico.
(che è quella di default).

In alternativa, puoi intervenire sul solo indirizzo IP, sulla maschera sottorete oppure sull’indirizzo IP del router, compilando i relativi campi con i dati necessari. Quanto all’impostazione dell’IP statico sull’iPhone, quest’operazione può rendere più stabile la connessione del telefono nella rete di casa o dell’ufficio ed evitare conflitti con gli indirizzi degli altri dispositivi connessi al network (computer, tablet, altri smartphone ecc.).
Per saperne di più, leggi la mia guida su come assegnare un IP statico.

Puoi altresì modificare i server DNS usati, facendo tap sulla voce Configura DNS, selezionando l’opzione Manuale, premendo sulla dicitura Aggiungi server e compilando i campi che vedi comparire con i dati relativi ai DNS che vuoi usare.
Per ripristinare le impostazioni predefinite, seleziona l’opzione Automatico (che è quella di default).

Se non sai bene di cosa sto parlando, i server DNS sono quei “traduttori” che ci permettono di accedere ai siti Internet digitando degli indirizzi facili da ricordare (es.
google.com) anziché delle lunghissime sfilze di numeri (es.
74.125.224.72), che poi sarebbero le reali coordinate dei siti Internet.
Utilizzare dei server DNS veloci significa rendere più rapido l’accesso ai siti Internet, anche su iPhone.
Per approfondire l’argomento, ti consiglio di dare un’occhiata alla mia guida su come cambiare DNS.

Ti faccio notare che dalla medesima schermata di cui sopra puoi rinnovare l’assegnazione dell’IP corrente, premendo sulla voce Rinnova assegnazione, e puoi dissociare la rete selezionata dall’iPhone, facendo tap sulla dicitura Dissocia questa rete.

Tieni poi presente che puoi abilitare l’uso del Wi-Fi anche tramite il Centro di controllo di iOS.
Per riuscirci, richiama quest’ultimo effettuando un swipe verso il basso partendo dall’angolo in alto a destra dello schermo (su iPhone X e successivi) oppure scorrendo verso l’alto dal bordo inferiore di qualsiasi schermata (su iPhone 8 e 8 Plus e versioni precedenti) e premi sul pulsante Wi-Fi (quello con le tacchette del Wi-Fi).

Dati cellulare

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Per connettere l’iPhone a Internet sfruttando la rete dati cellulare, invece, non devi far altro che premere sull’icona delle Impostazioni (quella con l’ingranaggio) presente in home screen, selezionare la voce Cellulare e portare su ON l’interruttore Dati cellulare presente nella schermata successiva.

In seguito, premi sulla dicitura Opzioni dati cellulare che trovi sempre nella stessa schermata, in modo da accedere alle opzioni per attivare e gestire la rete 4G/LTE e il roaming dati. A questo punto, la connessione dovrebbe essere attiva!

Se non riesci a navigare in Internet o, comunque, hai bisogno di configurare in maniera avanzata le impostazioni della rete dati, seleziona la voce Rete dati cellulare presente poco più in basso: si aprirà un pannello di configurazione all’interno del quale potrai impostare manualmente gli APN utilizzati dall’iPhone per la rete 3G/4G.

I parametri da immettere differiscono a seconda del gestore telefonico di riferimento.
Per maggiori informazioni al riguardo, ti rimando dunque alla lettura delle mie guide dedicate in maniera specifica alla configurazione Internet di TIM, Vodafone e Wind e alle pagine con le informazioni per la configurazione della rete dati di Tre e Iliad.

Oltre che così come ti ho indicato nelle righe precedenti, se utilizzi un iPhone aggiornato a iOS 11 o versioni successive, ti segnalo che la connessione dati cellulare può essere attivata anche dal Centro di controllo.
Per riuscirci, richiama quest’ultimo con un swipe verso il basso partendo dall’angolo in alto a destra dello schermo (su iPhone X e successivi) oppure scorrendo verso l’alto dal bordo inferiore di qualsiasi schermata (su iPhone 8 e 8 Plus e versioni precedenti), dopodiché fai tap sul pulsante Dati cellulare (quello con l’antenna).

Connettere l’iPhone a Internet tramite PC

Il segnale Wi-Fi ricevuto dal tuo iPhone è troppo debole per riuscire a navigare in Rete e, nel luogo in cui ti trovi adesso, la connessione dati offerta dal tuo gestore di telefonia mobile non vuole saperne di funzionare?
Se hai un computer a portata di mano e quest’ultimo è connesso a Internet via cavo, puoi servirtene a mo’ di modem e puoi quindi riuscire a connetterti a Internet dal tuo “iPhone”, tramite quest’ultimo.
Qui di seguito trovi spiegato come riuscirci sia con Windows che con macOS.

Windows

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Se quello in tuo possesso è un PC con su installato Windows 10, puoi condividere la connessione generata da quest’ultimo con l’iPhone sfruttando un’apposita funzionalità presente “di serie” nel sistema operativo.
Per servirtene, ti basta accedere al centro notifiche facendo clic sulla relativa icona (quella con il fumetto) posta nell’area di notifica (accanto all’orologio di Windows) e premere sul pulsante Hotspot mobile (in basso a sinistra).

Se prima di abilitare la funzione in questione vuoi regolarne le impostazioni, fai clic destro sul relativo pulsante nel centro notifiche e scegli l’opzione Vai a Impostazioni dal menu che si apre.
Mediante la finestra che andrà ad aprirsi sul desktop, potrai scegliere la rete da cui condividere la connessione a Internet (es.
Ethernet) dal menu a tendina Condividi la mia connessione Internet da e modificare il nome assegnato alla rete e la relativa password, premendo sul pulsante Modifica posto in basso e digitando poi le informazioni richieste nei campi appositi.

Successivamente, potrai collegarti dal tuo iPhone alla rete senza fili generata dal PC seguendo le indicazioni che ti ho fornito nel passo incentrato su come collegare lo smartphone Apple alla rete Wi-Fi. Quando non ne avrai più bisogno, ricordati poi di disattivare l’hotspot di Windows 10 premendo nuovamente sul relativo bottone nel centro notifiche.

Se stai usando un PC basato su Windows 8.x o versioni precedenti, invece, mi duole dirtelo ma Microsoft non ha incluso alcuna opzione appositamente adibita allo scopo.
Puoi comunque far fronte alla cosa ricorrendo all’uso di appositi programmi “di terze parti”, come nel caso dell’ottimo Virtual Router, di cui ti ho parlato in maniera dettagliata nella mia guida su come usare il PC come hotspot.

macOS

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Se stai usando macOS, puoi configurare il computer in modo tale che funga da modem per il tuo iPhone procedendo nel seguente modo:
fai clic sull’icona di Preferenze di sistema (quella con l’ingranaggio) situata sulla barra Dock e, nella finestra che si apre, clicca sull’icona Condivisione (quella con la cartella).

Seleziona poi la voce Condivisione Internet dalla barra laterale di sinistra e indica, mediante il menu a tendina Condividi la tua connessione da (a destra), il tipo di connessione da condividere (es.
Ethernet).

Successivamente, apponi il segno di spunta accanto alla voce Wi-Fi (nel riquadro in basso a destra), clicca sul pulsante Opzioni Wi-Fi, seleziona la voce WPA2 Personal dal menu a tendina Sicurezza (nella finestra che si apre) e imposta una password per proteggere il tuo access point.
Se non vuoi usare alcuna password (soluzione che ti sconsiglio di adottare), lascia pure selezionata l’opzione Nessuna.

Specifica ora il nome che vuoi assegnare alla rete che stai per generare con il tuo Mac nel campo Nome rete, scegli il canale di trasmissione che vuoi usare tramite il menu a tendina Canale e premi sul pulsante OK per confermare le impostazioni.

Per concludere, apponi il segno di spunta accanto alla voce Condivisione Internet nella barra laterale di sinistra e clicca sul pulsante Avvia. In seguito, potrai collegarti dal tuo iPhone alla rete senza fili generata dal Mac seguendo le indicazioni che ti ho fornito nel passo dedicato a come collegare il cellulare di casa Apple alla rete Wi-Fi.

Quando avrai finito di navigare con l’iPhone, potrai disattivare la rete wireless generata dal Mac recandoti nuovamente in Preferenze di sistema > Condivisione e rimuovendo il segno di spunta dalla voce Condivisione Internet nella barra laterale di sinistra.

Usare l’iPhone come modem

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Se il piano dati del tuo operatore lo consente, puoi anche sfruttare l’iPhone come modem portatile per collegare altri dispositivi a Internet quando non è disponibile una rete Wi-Fi.
Vediamo subito in che modo riuscirci.

Tutto quello che devi fare è abilitare la connessione dati sul “iPhone” (come ti ho spiegato nel passo apposito di questa guida), accedere alla sezione Impostazioni di iOS (premendo sulla relativa icona con l’ingranaggio), selezionare la voce Hotspot personale e portare su ON l’interruttore presente nella schermata successiva.
In seguito, scegli se abilitare l’hotspot mediante Wi-Fi e Bluetooth oppure tramite cavo, selezionando l’opzione che preferisci.

Se vuoi, puoi cambiare la password predefinita per connettersi al Wi-Fi con la rete generata dal tuo iPhone facendo tap sulla voce Password Wi-Fi presente nella medesima schermata di cui sopra e digitando la chiave d’accesso che desideri utilizzare nel modulo che ti viene proposto.

A questo punto, per sfruttare l’hotspot tramite Wi-Fi, tutto ciò che devi fare è selezionare la rete iPhone di [nome] dal tuo computer o da un qualsiasi altro device tu voglia connettere alla rete del “iPhone” e digitare la relativa password.

Se, invece, hai optato per il collegamento tramite Bluetooth, devi abbinare l’iPhone all’altro dispositivo utilizzando le impostazioni Bluetooth di quest’ultimo, dopodiché devi digitare sull’iPhone il codice di sicurezza visualizzato sull’altro device e connetterlo a quest’ultimo.

Per quel che concerne la connessione tramite cavo, basta connettere l’iPhone al computer o comunque all’altro dispositivo sfruttando il relativo cavetto (quello che di norma viene usato per caricare l’iPhone) e scegliere il “iPhone” dall’elenco dei servizi di rete disponibili.

Quando lo riterrai opportuno, potrai poi disattivare la funzione hotspot dell’iPhone e disconnettere tutti i dispositivi ad esso collegati recandoti nuovamente nella sezione Impostazioni > Cellulare > Hotspot personale di iOS e spostando su OFF la levetta situata in corrispondenza della voce Hotspot personale.

Tieni comunque presente che tutti i modelli di Mac e iPad più recenti permettono di sfruttare l’iPhone come modem senza attivare l’apposita funzione nelle impostazioni del telefono (a patto che le connessioni Wi-Fi e Bluetooth risultino abilitate).
Basta che lo smartphone sia nel raggio d’azione di uno dei dispositivi e l’hotspot compare in automatico nella lista delle connessioni disponibili.
La compatibilità è assicurata su tutti i Mac successivi al 2012 e aggiornati a macOS Yosemite o superiori e su tutti gli iPhone e gli iPad equipaggiati con iOS 8.1 o superiori.

Ti segnalo, infine, che, oltre che così come ti ho indicato nelle righe precedenti, puoi attivare l’hotspot sull’iPhone anche dal Centro di controllo, se stai usando iOS 11 o versioni successive.
Per riuscirci, richiama il control center con un swipe verso il basso partendo dall’angolo in alto a destra dello schermo (su iPhone X e successivi) oppure scorrendo verso l’alto dal bordo inferiore di qualsiasi schermata (su iPhone 8 e 8 Plus e versioni precedenti), dopodiché effettua una pressione prolungata sul pulsante Dati cellulare (quello con l’antenna) e, nel menu che si apre, premi sul bottone Hotspot personale (quello con la catena).

Se vuoi maggiori dettagli sulla funzione di hotspot del telefono Apple, ti inviato a dare un’occhiata alla mia guida su come collegare iPhone al PC come modem.